Scuderia Dolly Motorsport, concorrenti di gran classe al 9° Rally Vallate Aretine

Entrambi gli equipaggi conquistano la loro classe nella gara di aperura del CIRAS. Graglia-Barbero si sono aggiudicati anche la classe nelle Coppa Michelin. Qualche imprevisto per Tenivella-Blua non ha impedito loro di vedere il traguardo

 ROSTA (TO), 14 marzo – Nei giorni dell’8 e 9 marzo si è svolto il 9° Rally Storico delle Vallate Aretine, valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, per la Michelin Historic Rally Cup e per il Memory Fornaca, che ha visto impegnati alla loro prima uscita stagionale due equipaggi della Scuderia Dolly Motorsport. Come da previsioni, è stato un weekend soleggiato che ha accompagnato i nostri equipaggi sugli oltre 120 Km di prove speciali distribuite sui colli appenninici della zona di Arezzo.

Il primo equipaggio, composto dal pilota Bruno Graglia e dal suo navigatore Roberto Barbero a bordo della loro Fiat 124 Abarth Gruppo 4, non nuovi a questo rally, dopo un inizio di gara conservativo, ma che ha avuto il compito di togliere un po’ di “ruggine” accumulata nell’inverno, hanno cominciato a far segnare ottimi tempi, che grazie anche al non aver avuto imprevisti e noie meccaniche gli ha permesso di risalire la classifica prova dopo prova conquistando così un 25° posto assoluto e 1° di classe, vincendo anche la classe della Coppa Michelin. Per Graglia e Barbero quindi un inizio di stagione promettente che conferma i risultati ottenuti nella stagione passata.

Per il secondo equipaggio, formato dal pilota Vittorio Tenivella e dal navigatore Marco Blua a bordo di una Fiat 128 Coupé Gruppo 2, era invece la prima apparizione al rally aretino e su alcune prove hanno un po’ pagato la scarsa confidenza. La loro è stata una gara non priva di imprevisti, dopo una partenza prudente, dovuta anche al dover “riprendere in mano” l’auto dopo la pausa invernale, il duo torinese ha cominciato a far segnare ottimi tempi, in parte vanificati però da un errore del navigatore ad un controllo orario “un po’ troppo confusionario”, costato un minuto di penalità, ed ad un problema al cambio che sulle ultime prove, ha fatto mettere da parte le velleità agonistiche pur di raggiungere l’agognato traguardo. Condotta di gara che ha portato l’equipaggio ad un 31° posto assoluto e 1° di Classe che in ottica di campionato è un ottimo inizio.

Salutata la splendida cornice di Arezzo, con il suo borgo medioevale ed i suoi colli, per la Dolly Motorsport è già tempo di pensare ai prossimi impegni che se le premesse sono queste, di certo non saranno privi di soddisfazioni.

Domodossola: si aprono le iscrizioni per il Rally 2Laghi

Da mercoledì 13 marzo è possibile inviare la propria adesione per la corsa ossolana che si svolgerà i prossimi 13 e 14 aprile

DOMODOSSOLA – È arrivato il giorno X; mercoledì 13 marzo è ufficialmente il giorno indicato per poter inviare le adesioni al 6° Rally 2Laghi-Città di Domodossola, rallyday organizzato dalla scuderia New Turbomark. Tutti coloro che vi vorranno partecipare avranno tempo fino a venerdì 5 aprile, termine ultimo da regolamento. Come già annunciato alla viglia i cambiamenti rispetto al passato sono molti ma è altrettanto vero che la qualità messa in campo dal comitato organizzatore è in costante crescita.

Tanti motivi per partecipare – Se le nuove prove speciali hanno rifatto il look della corsa attraendo la curiosità di molti, le iniziative collaterali ed i riconoscimenti già istituiti non fanno altro che aumentare il livello di appeal del rally piemontese. A partire dal primo assoluto, che si aggiudicherà il Memorial Nevio Rabogliatti – sfortunato appassionato che seguiva tutti i rally della zona con tifo e calore- fino al primo Under 25 che si aggiudicherà il Memorial Diego Caffoni. Nel mezzo figura un interessante trofeo autogestito da un gruppo autonomo di rallisti dedicato alle vetture di classe A5: con una donazione di soli 50€, il cui totale ricavato verrà devoluto in beneficienza, gli iscritti a questo trofeo potranno accedere gratuitamente allo shake down ed i primi tre avranno come premi le iscrizioni gratuite al Camunia Rally, al Valli Ossolane e ala Ronde del Gomitolo.

Prove Speciali Se il faro guida rimane inalterato rispetto alle ultime edizioni, non si può dire altrettanto delle prove speciali: il comitato organizzatore ha infatti eliminato due prove su tre confermando la sola Montecrestese. Fuori dunque Lusentino e Calasca e dentro due speciali pronte a far parlare molto di sé: torna dopo quindici anni la Ps Antrona mentre inedita sarà la San Domenico, tratto in salita celebre per essere la principale connessione con l’Alpe Veglia e, nella stagione invernale, con una delle principali stazioni sciistiche del Piemonte Orientale. La gara, che si conferma nel formato RallyDay, valorizza la sua compattezza ma soprattutto un territorio montano sempre pronto a destare l’interesse di quel turismo sportivo che sta diventando sempre più un traino capace di affiancare il già forte settore secondario.

Il Moscato Rally si prende un anno di pausa

Arrivederci al 2020 per l’evento motoristico santostefanese

SANTO STEFANO BELBO (CN), 14 marzo – L’edizione del Moscato Rally 2019 non si farà. Dopo 17 anni di grandi weekend motoristici a Santo Stefano Belbo, fino all’edizione 2018, quando sulle strade della Valle Belbo si sono dati battaglia come tutti gli anni più di 100 equipaggi italiani ed elvetici, grazie alla validità di campionato assoluto svizzero (unico evento in Italia con questa validità), la 991 Racing ha deciso di prendersi una pausa organizzativa, complici il declassamento che la gara ha subito (da campionato regionale di Prima Zona a rally nazionale) che la penalizza senza giuste motivazioni. Nonostante le grandi sollecitazioni di piloti e appassionati che quest’anno si vedranno privati di una grande manifestazione che negli anni non ha mai smesso di crescere nei numeri e nella promozione del territorio.

Fin dall’inizio la 991 Racing ha scommesso sulle colline langarole e sui loro meravigliosi prodotti tra cui il più importante la coltivazione delle uve del moscato. Inoltre, il Consorzio dell’Asti ha sempre collaborato con l’organizzazione omaggiando a tutti i partecipanti delle bottiglie di ottimo moscato, con l’appuntamento fisso a fine manifestazione nel proprio stand per la degustazione del Moscato d’Asti e Asti Spumante D.O.C.G. al folto pubblico presente.

La 991 Racing aveva già comunicato la decisione di una pausa a tutti i comuni interessati alla manifestazione a fine 2018, pertanto tutte le voci che sono circolate in questi mesi sul motivo della non effettuazione della manifestazione sono da considerarsi completamente false, l’unico motivo è infatti quello sopra descritto. Lo staff dell’evento rallistico ha quindi deciso di prendersi una pausa, non un addio ma semplicemente una riflessione momentanea. Pertanto ci scusiamo con i tanti piloti locali e non, sponsor e il numeroso pubblico presente che da tempo segue il rally con entusiasmo, promettendo di ritornare con nuove forze e grandi novità, inoltre si ringrazia la Sport Rally Team per aver reso possibile l’effettuazione delle ultime due edizioni del rally.

Abarth 124 rally 2019. Rinnovata la spider dello Scorpione per restare protagonista nei rally

La spider dello Scorpione rinnovata grazie all’esperienza nelle due prime stagioni di gare e al continuo lavoro di sviluppo del Team Abarth. Oltre 5.000 km di test per migliorare performance, handling e rendere la macchina ancora più semplice da mettere a punto.

TORINO, 13 marzo – L’Abarth 124 rally 2019 è stata profondamente rinnovata in molte aree con l’obiettivo di ridurre il tempo di percorrenza per chilometro di prova speciale. Un obiettivo raggiunto dagli ingegneri Abarth grazie a interventi mirati che hanno interessato i principali organi meccanici, agendo anche sull’elettronica di motore, trasmissione-cambio e assetto. Nelle prime due stagioni di gare della 124 rally sono stati accumulati una serie importante di dati e informazioni oltre ad aver potuto fare esperienza sul campo di gara. Ai due anni di competizioni si è aggiunto il continuo lavoro di sviluppo effettuato dal team di ingegneri Abarth e, non ultimo, l’importante contributo del pilota e collaudatore Alex Fiorio.  Quindi ai chilometri percorsi in gara, si sono aggiunti ulteriori 5.000 km di test simulati sulle stesse strade dove si sono corse le prove speciali dei rally più impegnativi. L’obiettivo era quello di fornire ai clienti sportivi un’automobile più performante, più semplice da mettere a punto e allo stesso tempo più facile da guidare, che si adattasse sia ai piloti professionisti, sia ai gentleman driver sia nelle caratteristiche della spider cercavano oltre alla performance pura il piacere della guida di traverso tipica e delle vetture a trazione posteriore nei rally.

I principali interventi hanno interessato le seguenti aree:

Motore – Il lavoro principale è stato quello di migliorare l’erogazione intervenendo in maniera mirata per rendere più lineare la curva di coppia. La curva di coppia oggi è più corposa a tutti i regimi soprattutto quando è necessaria la spinta sin dai bassi regimi, in situazioni tipiche come l’uscita dai tornanti a basso numero di giri, tutto ciò rende allo stesso tempo più efficace e anche più semplice la guida, consentendo anche ai piloti non professionisti di esprimersi al meglio. Il miglioramento dell’erogazione è frutto di una sapiente calibrazione che da un lato privilegia la morbidezza d’erogazione dall’altro una risposta più pronta al comando dell’acceleratore.

Trasmissione – Nel reparto trasmissione si è lavorato sul differenziale con una nuova taratura di bloccaggio, e sul Traction Control System che dispone di 4 “mappature” (High/Medium/Low grip, Wet) velocemente selezionabili dal pilota sul volante ed agisce sull’erogazione della coppia motrice per massimizzarla secondo le condizioni di aderenza.

In questo modo il pilota è in grado di intervenire in maniera assolutamente puntuale secondo le proprie necessità modificando la risposta della macchina al mutare delle condizioni di aderenza in maniera veloce e precisa su qualunque tipo di percorso.

Cambio – Anche il cambio è stato oggetto di interventi che ne hanno migliorato la manovrabilità e la velocità di innesto. In particolare si è agito sull’attuatore pneumatico per un innesto più veloce delle marce in accelerazione e un innesto più calibrato e dolce in scalata, per evitare bloccaggi dell’asse posteriore.

Il bloccaggio delle ruote posteriori, tipico della guida nei rally, è comunque reso possibile dal freno a mano, reso oggi ancora più efficace grazie alla ottimizzazione dello sgancio o automatico dalla trasmissione e il suo successivo inserimento calibrato della trazione per una ripartenza più pronta.

Assetto – Per un pilota è essenziale avere un buon feeling con la vettura e la regolazione dell’assetto è fondamentale; si è quindi lavorato su tutti i componenti migliorando quello per l’asfalto e realizzando un kit per affrontare i percorsi sterrati.

È anche stato rivisto l’effetto antidive: in frenata l’auto ha ora un positivo effetto di beccheggio che offre un migliore feeling al pilota ed agevola la progressività in frenata migliorando anche l’inserimento in curva. Tutti gli elementi specifici sono stati testati per raggiungere un set up finale ottimale, personalizzabile da ogni pilota in base al suo stile di guida e alla tipologia del percorso.

Kit Sterrato – Il lavoro di sviluppo ha interessato anche il set-up della vettura per i percorsi su terra, con la creazione di un apposito kit che comprende tutte le componenti necessarie ad affrontare questo tipo di fondo.  Per lo sterrato è oggi disponibile un apposito kit che prevede l’aumento dell’altezza da terra di 40 mm, con conseguente incremento della corsa delle sospensioni, necessaria per mantenere costante il contatto degli pneumatici anche sui fondi più accidentati e per una migliore trazione e tenuta di strada.  Il kit per lo sterrato comprende anche dischi freno compatibili con i cerchi in lega specifici da 15” (al posto del 18” previsti per l’asfalto) per ridurre le masse non sospese con ottimizzazione dell’aderenza su terreni particolarmente sconnessi.

Gli pneumatici sia da asfalto sia da sterrato sono della stessa misura del regolamento della categoria R5 (e WRC) in modo da poter usufruire dell’ampio range di mescole commercialmente disponibili

“Zippo”, c’è sempre una prima volta

AREZZO, 14 marzo – Si è conclusa ancora prima di cominciare l’avventura di Zippo-Ceschino al Rally Vallate Aretine di sabato 9 marzo scorso e non era mai successo nella ultra ventennale carriera del driver valenzano.

Purtroppo è successo, dice Zippo, dopo pochi chilometri dalla partenza da piazza Grande ad Arezzo, ho avvertito che la frizione faceva le bizze, abbiamo cercato ugualmente di affrontare la prima speciale ma allo start la nostra Audi UR Quattro si è bloccata e tentare di proseguire avrebbe causato ulteriori danni.”

In tanti anni e rally in carriera non mi era mai successo e sono molto dispiaciuto per l’impegno e gli sforzi profusi da tutti, meccanici e sponsor, che erano ad Arezzo per seguirci, anche perché avevamo fatto veramente di tutto in questi 2 anni di restauro della vettura per ripresentarci al meglio in questo Campionato Italiano Rally Storici….ma siamo solo all’inizio e ci rifaremo presto.

Di certo ora massimo impegno per comprendere i motivi di tale guasto e per prepararsi al meglio per la prossima gara, il Rally di Sanremo in programma dal 12 Aprile nella città ligure.

 

Eva al volante, vincono le donne ed una Lancia Beta spider

Quaranta signore del volante si sfidano decoubertianamente ai cronometri fra visite alla Casa di Leopardi, concerti di Silvia Mezzanotte e cene alla “Rotonda sul mare”

ANCONA, 10 marzo – Hanno vinto tutte, le quaranta Eva al volante che dall’8 al 10 marzo, sotto l’attenta regia dell’Automotoclub Storico Italiano con la preziosa collaborazione dei club locali – CAEM Scarfiotti, Autoclub Luigi Fagioli, Club Jesino Auto Moto d’Epoca, Club Motori d’Epoca e Automotostoriche di Ancona – hanno catturato l’attenzione generale scorrazzando per le spettacolari strade delle Marche al volante delle loro auto storiche firmando il successo della manifestazione a loro dedicata. Si sono anche sfidate, con il cronometro, in prove di regolarità e la più brava è risultata Silvia Pierdicca al volante di una Lancia Beta spider Zagato. Sul podio Rita Magnanini su Fulvia Coupé e Sabina Spaziani su Jaguar E Type. La kermesse ha preso avvio  venerdì 8 marzo da Ancona; concluse le verifiche, nel primo pomeriggio, gli equipaggi si sono diretti a Recanati per la visita di Casa Leopardi. Quindi  la carovana rosa si è spostata ad Osimo per la cena  ed il successivo trasferimento al teatro  La Fenice  per assistere ad un applaudito concerto di Silvia Mezzanotte, l’apprezzata vocalist dei Matia Bazar. Il giorno dopo le Signore al volante  percorrendo le spettacolari e panoramiche strade del Conero hanno raggiunto lo stabilimento Vesta di Castelfidardo, specializzato nella creazione e produzione  del “cristallo acrilico” da cui nascono  vere e proprie opere d’arte.

Conclusa la visita allo stabilimento si è disputata la prima prova di precisione affrontata con impegno e … simpatia in pieno spirito decoubertiano. In tarda mattinata gli equipaggi si sono  diretti  a Jesi per la visita del Centro Storico ed il pranzo ospitato al Ristorante Federico II.  In serata tutti gli equipaggi si sono trasferiti a Senigallia per assistere ad uno spettacolo di sbandieratori, particolarmente applaudito.  La giornata si è conclusa con la cena di gala ospitata presso lo storico locale “la Rotonda a mare”, durante la quale, dopo l’intervento del Presidente Maurizio Speziali che ha rimarcato il significato della manifestazione rosa di ASI,  è stato  presentato il progetto Europa Donna Italia – il movimento per la prevenzione e cura  del tumore al seno. In un piacevole contesto amicale domenica mattina, la carovana rosa si è diretta presso il Passetto, il Monumento dei Caduti di Ancona; foto ricordo e poi subito al volante per un altro confronto con la precisione sui pressostati in Viale della Vittoria.

Riposti i cronometri, gli equipaggi si sono spostati all’Auditorium della storica Mole Vanvitelliana  per un incontro  con rappresentanti femminili che hanno portato le loro testimonianze. Sono intervenute la senatrice Cinzia Bonfrisco,  Rossana Berardi  direttrice  del Centro Oncologico di Ancona, l’Assessore del Comune di Ancona Tiziana Borini,  Donatella Sorana presidente delle Donne imprenditrici del vino, Lorella Bonamano  volontaria  della Croce Gialla e Liliana Rovaldi  Comandante della Polizia Municipale. All’atteso incontro è intervenuta anche la Regione Marche con Fabio Sturani, responsabile delle Segreteria di Presidenza.

La premiazione ed il pranzo hanno concluso la riuscita manifestazione rosa di ASIAutomotoclub Storico Italiano.

 

Ronde del Canavese e Vigneti Monferrini positivi per la Sport Forever

Due secondi posti di classe per Giovanni Ferrando e Ilenia Olivo. Vittoria in N3 per Nebiolo a Canelli. Giulia Casellato al via con Stefano Serini al Rally dei Laghi sulla Mitsubishi Lancer

ASTI, 14 marzo – Inizia con i migliori auspici la stagione automobilistica per la Sport Forever. Gli alfieri del sodalizio astigiano hanno infatti conquistato importanti risultati ad iniziare dalla Ronde del Canavese dove Giovanni Ferrando e Ilenia Olivo in gara sulla Renault Clio hanno concluso in seconda posizione nella classe N3. Un risultato assolutamente positivo se si considera che per l’equipaggio Renault il week-end canavesano non era iniziato nel migliore dei modi con una fastidiosa sindrome influenzale che aveva colpito la graziosa navigatrice torinese e una toccata nel corso dello Shake Down che aveva danneggiato il ponte posteriore della vettura. In gara tuttavia, le cose sono completamente cambiate e gli alfieri della Sport Forever hanno senza dubbio ben figurato chiudendo al secondo posto. Poca fortuna invece per Lorenzo Castelli Villa e Ismaele Barra costretti allo stop per incidente senza conseguenze per l’equipaggio. Buone notizie anche da Canelli dove al Rally Vigneti Monferrini Claudio Nebiolo e Martina Morosino si sono aggiudicati la classe N3 a bordo della Renault Clio. Buona prova per Giovanni Ferrando sempre in coppia con Ilenia Olivo sulla Renault Clio i quali hanno ripetuto il risultato ottenuto sulle strade canavesane chiudendo sul secondo gradino del podio di classe. Pronto riscatto anche per Lorenzo Castelli Villa e Ismaele Barra settimi nella classe R2B a bordo della Suzuki Swift. I prossimi impegni sportivi porteranno gli alfieri della Sport Forever fuori regione e precisamente in Lombardia dove Giulia Casellato sarà al via sul sedile di destra con Stefano Serini al Rally dei Laghi sulla Mitsubishi in classe N4

Luca Fredducci (Racing for Genova Team) al via del Rally dei Laghi

GENOVA, 14 marzo – Attività agonistica fervente, in questo periodo, per la scuderia Racing for Genova Team. Mentre Roberto Macconi e Furio Rossano Masi hanno portato a termine, in Marocco, la quarta tappa del Panda Raid 2019, un altro pilota portacolori del sodalizio diretto da Raffaele Caliro si prepara al debutto stagionale. E’ il genovese Luca Fredducci che, nel prossimo fine settimana, sarà impegnato nel Rally dei Laghi alla guida di una Renault Clio Williams di classe A7 messagli a disposizione dalla FR New Motors.

“Visti i problemi delle prime due prove del Challenge Raceday e le date non compatibili con il mio lavoro – osserva il genovese – abbiamo abbandonato la terra e torniamo al primo amore, ossia alla Clio Williams. Sarò ancora in coppia con la mia fidanzata Clarissa De Rosa e questa per noi sarà una sorta di… gara di casa, visto che due prove sono proprio a pochi km da dove vive. Gara difficile, è la prima volta che la disputo ma le strade sono molto belle, guidate e sicuramente selettive, in particolar modo il “Cuvignone”, con il suo stretto e la sua tortuosità. Poi non tralasciamo l’incognita meteo: per ora le previsioni danno pioggia ma non dimentichiamoci quello che è successo l’anno scorso, con la gara caratterizzata da violente precipitazioni e da neve. Al di là di tutto, ci teniamo un sacco a mettere a segno una buona prestazione”.

Tornando all’attività agonistica della scuderia, è confermata la partecipazione al Rally Il Ciocco, prima prova del Campionato Italiano Rally, in programma dal 21 al 23 marzo prossimi, dell’equipaggio portacolori della Racing for Genova Team formato da Nicola Caldani e Dario D’Esposito con una Škoda Fabia R5.

Biella 4 Racing a podio a Canelli

Fabrizio Rizzo 2° di classe al Vigneti Monferrini.

BIELLA: Non poteva partire nei migliore dei modi l’annata agonistica 2019 della Scuderia Biella 4 Racing che, al 2° Rally Vigneti Monferrini corsosi sabato e domenica scorsi in quei di Canelli, porta a casa una bella seconda posizione di classe. Sono stati infatti il navigatore B4R Fabrizio Rizzo ed il suo pilota Igor Parracone ad aggiudicarsi la seconda piazza fra le vetture R1B nel Rally Astigiano, portando inoltre la piccola ma scattante Renault Twingo curata dalla Worldmotors e griffata Eurospeed al sessantanovesimo posto della classifica generale.

“Sono molto contento di come si è svolto il weekend di gara”, afferma il portacolori del Sodalizio Laniero, “la sintonia in macchina fra me e Igor è ormai ottima, e riusciamo ad esprimerci su buoni livelli, sfruttando le caratteristiche migliori della nostra piccola Twingo. Fin dal primo passaggio le strade erano molto sporche, causa anche il nostro numero alto di partenza, ma non ci siamo scoraggiati e abbiam tenuto un buon ritmo. Sul secondo giro di prove abbiam trovato molte vetture ferme causa incidenti e rotture, e ciò ci ha portati ad alzare un po’ il piede, ma sull’ultimo passaggio siamo tornati a spingere sull’acceleratore rimontando qualche posizione della classifica generale e togliendo qualche secondo ai nostri tempi di prova. Ora vedremo di migliorarci ancora nelle nostre prossime uscite rallistiche”.

La gara, che vedeva come centro nevralgico la cittadina di Canelli, si è dimostrata fin da subito selettiva, con le prove speciali di Canelli e Cantina Pianbello che mietevano diverse vittime, con ben ventidue equipaggi costretti alla resa prima di poter salire sulla pedana finale.

Merito dunque all’equipaggio, che ha saputo destreggiarsi al meglio sulle insidiose e veloci stradine astigiane, e a portare a termine una gara senza sbavature e con il giusto riconoscimento finale.

Due campioni del mondo ed un campione italiano al 28° Rally Internazionale dei Laghi

Presentata l’edizione numero 28 che si correrà domenica 17 marzo: al via oltre ottanta equipaggi tra i quali figurano Simone Tempestini e Luca Beltrame, vincitori del WRC3 nel 2016 e 2018. In gara anche il varesino Damiano De Tommaso, neo campione Junior tricolore. Presenti per contendersi la vittoria anche Simone e Mauro Miele, Dipalma, Freguglia e Pensotti.

VARESE – Presentato alla stampa nella serata di martedì 12 marzo, l’evento capitanato da Andrea Sabella è pronto ad aprire le danze della neonata Coppa Rally di Zona 2 con un look rinnovato e dei fondamentali capisaldi.

Nella sala consiglio della Camera di Commercio di Varese, davanti ad autorità e ad un folto pubblico, gli organizzatori hanno spiegato i dettagli della corsa che tra poche ore vedrà partire circa un centinaio di vetture tra moderne, storiche e di regolarità a media.

Le novità principali – ha spiegato Sabella – riguardano la location destinata ad ospitare la partenza e l’arrivo nonché il quartier generale della corsa: la centralissima piazza Monte Grappa di Varese sarà teatro della passerella iniziale prevista per sabato 16 marzo alle 18.30 così come della cerimonia finale nel pomeriggio di domenica 17 dalle ore 16.20. Gli uffici di gestione della gara (direzione, sala stampa e centro classifiche) saranno ubicati all’interno della Camera di Commercio”.

“Siamo orgogliosi di avere nelle nostre sale una manifestazione di tale portata – raccontano all’unisono Sabrina Guglielmetti ed Antonio Franzi di Camera di Commercio– perché il Laghi rappresenta uno di quegli eventi che ben riunisce in un solo connubio lo sport e il turismo.”

Anche Dino De Simone, assessore comunale, ha voluto ribadire che “la Città di Varese crede fortemente nel Rally dei Laghi e siamo felici che questo evento possa partire ed arrivare nel cuore della Città Giardino: il rally è uno sport molto amato sul territorio e il richiamo che esercita sugli appassionati e non solo è davvero incredibile; siamo lieti di poterlo spalleggiare”.

Non da ultimi Aci Varese con Enrico Stocchetti e Aci Sport con Alessandro Tibiletti hanno ribadito ancora una volta “l’importanza di questo evento che riprese quello che lo stesso ente automobilistico fece per undici edizioni dal 1979 al 1989, dopo i passaggi del celebre 333’ di metà anni ’70: lo sport dell’automobile è storia e tradizione per la provincia varesina: un encomio ad Andrea Sabella che a differenza della maggior parte degli organizzatori non lo fa per professione né per lucro ma per passione ritagliando prezioso tempo a lavoro e famiglia.”

Le “strade del Laghi” – Altra gradita novità dell’edizione 2019 è lo shake down ossia il tratto di strada chiuso al traffico per poter testare le vetture senza velleità cronometriche: dalle 12.30 di sabato le vetture torneranno a solcare gli asfalti del San Michele, storica prova dei rally varesini fin dagli anni ’70. Sotto l’egida del cronometro andranno invece in scena le classiche del Laghi: due passaggi per i tratti di Valganna-Alpe Tedesco (13,70 km), Sette Termini (9,75 km) e Cuvignone (12,30 km) con quest’ultimo che avrà un senso di marcia invertito rispetto agli scorsi anni: si partirà da Cittiglio alta e si arriverà in località Sant’Antonio. Sede del Parco Assistenza il collaudato spazio antistante la ditta Colacem a Caravate. In totale saranno poco più di settantuno i chilometri di prove.

Più di cento in gara – L’elenco iscritti è di pregio: tra le vetture per il rally moderno, quelle della regolarità a media e le storiche il totale supera i cento iscritti.

Favorito della vigilia è sicuramente il varesino Simone Miele che disporrà della vettura più potente, la Citroën DS3 WRC; non mancheranno certo il campione in carica Giuseppe Dipalma, veloce malnatese già campione italiano di motocross e gli idoli locali Giuseppe Freguglia, detentore di ben quattro successi al Laghi; outsider di lusso potranno essere papà Mauro Miele, terzo assoluto un anno fa o ancora il lavenese Filippo Pensotti, tutti rigorosamente su delle Škoda Fabia R5.

Una menzione a parte la meritano i “campionissimi”; al Laghi ci saranno ben due campioni del mondo ed un campione italiano: dalla Romania arriva Simone Tempestini, driver di origine veneta che nel 2016 si aggiudicò il WRC3: sarà al via con una Hyundai i20 R5 in vista degli impegni mondiali 2019; a dettare le note a Mauro Miele ci sarà invece l’alessandrino Luca Beltrame che a novembre si è laureato campione del mondo per la categoria WRC3 insieme al cuneese Brazzoli. Vanto tutto nostrano è il giovane Damiano De Tommaso che correrà su una Škoda R5: è lui il campione tricolore Junior in carica.

Attesa per le classi minori dove ci si contendono i memorial ed i trofei: battaglia per i monomarca di casa Renault e Peugeot così come per aggiudicarsi il Memorial Mauro Saredi; a contendersi la S1600 ci saranno Fusetti, Re, Maran, Meli, Calabrini, lo stesso Saredi jr., Mauri e Laurini. Per il Memorial Luca Montesano – al vincitore di N2 nell’ultima speciale disputata, si batteranno D’Alberto, Iannello, Marignan, Buttiglione, Moioli e molti altri. Il primo assoluto conquisterà anche il Memorial Siccardi e Redaelli.

Le altre classi principali – Se in S2000 è caccia aperta ad Andrea Spataro da parte di Riccardo Pederzani e Luca Daverio (tutti su Peugeot 207), più incerto sembra il pronostico della R3 dove oltre alla turbo 1.6 di Daldini ci saranno le 2.0 aspirate di Ripoli, Bosetti e Guzzi a giocarsi lo scettro. Stesso discorso vale per la R2B: il cuneese Bernardi è in gara test per il tricolore junior ma è pilota di spessore; i locali Ciconte, Battistelli e Broggi proveranno con le Peugeot 208 a stanare la sua Ford Fiesta.

In A7 il luinese Canuto partirà in cima ad un gruppo nel quale fanno parte anche l’intelvese Leoni, il cittigliese Longhi o il genovese Fredducci, tutti piloti dal passo svelto. Anche la N3 annuncia bagarre: il lavenese Franzetti ha credito da riscuotere con la fortuna mentre il valcuviano Mazzetti è da sempre un osso duro; i forestieri più temibili sembrano essere il valtellinese Cambiaghi, e i bresciani Imperiale e Pasotti o il bergamasco Albrigoni.

Storiche e regolarità – Il Rally dei Laghi sarà… tre gare. Prima del via delle vetture moderne spazio alle regolarità a media e alle storiche: dalle Porsche alle Lancia Fulvia, dalle Opel Kadett alle A112, gli appassionati d’antan potranno rifarsi gli occhi con i bolidi che hanno scritto la storia delle corse su strada. Tra i probabili protagonisti della regolarità ci sono Regalia su Saab, Vellano su Audi, Sommaruga su Renault 8 Gordini, Bergamaschi su VW Maggiolino, Pretti su Renault 5 Alpine e Dell’Acqua su A112. Per le storiche brilleranno di luce propria la Lancia Delta di Andolina (vincitore nel 2018), la Toyota Celica di Bergo, la Porsche 911 di Vasino, l’Opel Ascona di Borini oltre ad altri bolidi di categoria.

Al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco il pick-up best seller dell’Ovale Blu: il Ranger

Ford Italia ha iniziato le consegne di una flotta di Ranger al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; i pick-up saranno destinati agli interventi operativi che prevedono anche percorsi in off-road per raggiungere tempestivamente anche le aree territoriali geograficamente più complesse. La flotta, è realizzata in collaborazione con A.R.I.S. (Applicazioni Rielaborazioni Impianti Speciali), azienda leader nel settore che opera nella progettazione, produzione, allestimento e manutenzione di veicoli ed equipaggiamenti speciali destinati al soccorso tecnico che rientra tra gli allestitori riconosciuti dal programma QVM (Qualified Vehicle Modifier) dell’Ovale Blu, nato per garantire il rispetto degli elevati standard di qualità Ford a livello europeo

 ROMA, 12 marzo 2019 – Ford Italia ha iniziato le consegne di una flotta di Ranger al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, i pick-up saranno destinati agli interventi operativi che prevedono anche percorsi in off-road per raggiungere tempestivamente anche le aree territoriali geograficamente più complesse. I primi 100 Ranger già consegnati, sviluppati per essere in grado di adattarsi a ogni scenario di guida, sono stati realizzati ad hoc in accordo alle linee guida ministeriali per rispondere alle specifiche esigenze del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: livrea istituzionale (fasce bianche su colore rosso), impianto di segnalazione visiva con fari a led blu, impianto di segnalazione acustica, impianto di comunicazione radio, sistema di scarrabilità ARISMov, gancio di traino e verricello anteriore.

Siamo orgogliosi di continuare il nostro rapporto con le Forze dell’Ordine e la Protezione Civile, che quotidianamente si occupano di salvaguardare la nostra incolumità di cittadini”, ha dichiarato Fabrizio Faltoni, Presidente e Amministratore Delegato di Ford Italia. “La fornitura al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco del nostro Ranger, leader indiscusso del segmento dei pick-up da 4 anni, perché capace di affrontare ogni tipo di scenario di guida grazie alle sue doti di robustezza, versatilità, ben si associa all’impegno profuso e la professionalità che gli operatori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dimostrano, non solo in occasione di eventi tragici e difficili, ma anche nella quotidiana attività di soccorso, dandoci la possibilità di manifestare, in modo tangibile, il rapporto solido e radicato nel tempo, che lega Ford Italia alle comunità e al territorio”.

La flotta di pick-up Ranger è realizzata in collaborazione con A.R.I.S. (Applicazioni Rielaborazioni Impianti Speciali), azienda leader nel settore che opera nella progettazione, produzione, allestimento e manutenzione di veicoli ed equipaggiamenti speciali destinati al soccorso tecnico. A.R.I.S. rientra tra gli allestitori riconosciuti dal programma QVM (Qualified Vehicle Modifier) dell’Ovale Blu, nato per garantire il rispetto degli elevati standard di qualità Ford a livello europeo.

Un esemplare della flotta destinata al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha fatto la sua apparizione in occasione dello scorso Transpotec Logitec 2019, la biennale nazionale dedicata a trasporti e logistica. L’evento ha rappresentato per l’Ovale Blu l’opportunità di raccontare le principali novità sui veicoli commerciali, declinati nelle diverse aree tematiche della Funzionalità e delle Performance, e la propria vision sul futuro della mobilità.

Weekend Project Team su due fronti

Sugli sterrati toscani, i portacolori Fanari-Stefanelli (Škoda Fabia R5) al via del Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina; Silvestri-Guerretti (Mitsubishi Lancer Evo IX), “Mattonen”-Taglienti (Mitsubishi Lancer Evo X) e Solitro-Porzio (Peugeot 206 RC) impegnati sugli asfalti del Rally Città di Formia

AREZZO, 13 marzo 2019 – Prosegue a ritmi serrati la stagione sportiva della scuderia Project Team, impegnata su due distinti fronti il prossimo fine settimana. Procedendo con ordine, il 13° Rally Città di Arezzo – Crete Senesi e Valtiberina, quarto nonché penultimo round del Challenge Raceday Terra 2018/2019, in programma sugli sterrati dell’Aretino e del Senese, vedrà il rientro del portacolori Francesco Fanari, su Škoda Fabia R5 gommata Pirelli e curata dalla Step-Five Motorsport. Il veloce pilota umbro, sempre in coppia col sammarinese Silvio Stefanelli, sarà chiamato ad un’ennesima prestazione di livello per proseguire la scalata ai vertici del campionato, dopo essersi già distinto centrando due podi al “Balcone delle Marche” e al “Val d’Orcia”, precedenti appuntamenti della serie nazionale.

 

«Il ‘Valtiberina’, senza nulla togliere alle altre gare, è senza alcun dubbio tra le mie preferite – ha sottolineato Fanari alla vigilia – Gran parte del percorso, infatti, ripropone lunghi tratti già resi celebri dal ‘Mondiale’ di specialità di parecchio tempo addietro. Quest’anno, tra l’altro, gli organizzatori hanno inserito anche la leggendaria ‘Monte Sante Marie’, vera e propria ciliegina sulla torta. Detto questo, le aspettative sono alte, per quanto ogni competizione faccia storia a sé. Faremo il nostro, massima concentrazione come sempre per giocarcela sul campo fino in fondo». La manifestazione, articolata su due giorni, aprirà i battenti sabato 16 marzo con la disputa delle prime due prove speciali; domenica, invece, lo start delle sette frazioni cronometrate rimanenti.

Dalla terra toscana agli asfalti laziali, teatro, questi ultimi, della prima edizione del Rally Città di Formia che vedrà altri tre equipaggi schierati al via dal sodalizio presieduto dal siciliano Luigi Bruccoleri. Riflettori puntati sul “terraiolo” Emanuele “Lele” Silvestri. L’esperto driver romano (Mitsubishi Lancer Evo IX), affiancato da Andrea Guerretti, si prenderà una “pausa” dal Raceday, per rientrare in occasione del Liburna. Sarà della partita anche “Mattonen”, al secolo Mario Mattone. Prima uscita stagionale per il conduttore ciociaro (Mitsubishi Lancer Evo X della ML Garage), già vincitore del Gruppo N nel Campionato Italiano Rally e Asfalto, sempre coadiuvato alle note da Giulia Taglienti. Per chiudere con il “veterano” Bartolomeo Solitro, detentore della Coppa Italia 4^ zona 2018 (classe R4), e navigato dal fido Alberto Porzio, su Peugeot 206 RC.

A Cefalù si apre il Trofeo Rally Sicilia 2019

Il 3° Rally Cefalù Corse del 16 e 17 marzo inaugura la serie promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia che nelle prime due stagioni ha riscosso interesse, entusiasmo ed alti numeri.

Torregrotta (ME), 13 marzo 2019.  Si inaugura con il 3° Rally Cefalù Corse il Trofeo Rally Sicilia 2019. La serie ideata e promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia prende il via dalla Perla del Tirreno con i suo Patrimonio UNESCO nei giorni 16 e 17 marzo.

Anche per il 2019 il Delegato Regionale ACI Sport Armando Battaglia ha voluto riproporre il Trofeo Rally Sicilia, dopo che nelle prime due stagioni di vita la vivace serie ha registrato numeri decisamente alti ed in continua crescita ed ha riscosso il favore di piloti, team, scuderie ed addetti ai lavori, grazie all’acquisizione dei punteggi riservati alle prestazioni di classe oltre che assolute, caratteristica che permette a tutti di poter ambire al titolo. Come successo nel 2018 per i bravi messinesi Paolo Celi e Graziella Rappazzo, che sulla Peugeot 106 di classe N2 hanno vinto rispettivamente la classifica riservata ai piloti ed ai co-driver ed hanno ritirato il prestigioso Trofeo durante la premiazione dei campioni Siciliani che si è svolta ad Agrigento lo scorso 8 marzo alla presenza del Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani. L’equipaggio ha già confermato l’iscrizione al 3° Rally Cefalù Corse, come altri protagonisti annunciati del TRS, tra cui il 2° classificato tra i navigatori: il palermitano Gianfranco Rappa, che per l’occasione affiancherà il giovane Ernesto Riolo sulla Peugeot 106, come saranno protagoniste con numerosi portacolori le scuderie che sono salite sul podio TRS 2018, nell’ordine: CST Sport, Project Team e FR Motorsport.

Gli organizzatori della Cefalù Corse hanno trovato piena fiducia nell’Amministrazione comunale della caratteristica cittadina normanna in riva al Mar Tirreno, oltre che a quella della vicina Pollina, nonché, tra le realtà private, il pieno supporto della 2Gem, l’azienda toscana leader negli schermi a led. Il 3° Rally Cefalù Corse si svolgerà nei giorni di sabato 16 e domenica 17 marzo. Sabato 16 marzo sono previste le operazioni preliminari, con le ricognizioni del tracciato nella mattinata, poi nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30 le verifiche tecniche e sportive presso il Porto Presidiana. Domenica 17 marzo alle 8.30 lo start dal Lungomare Giuseppe Giardina di Cefalù alla volta della 6 prove speciali, “Cefalù 2Gem” e “Pollina 2Gem” , rispettivamente 6,40 e 6,70 Km. Il traguardo alle 17.45 ancora sullo splendido lungomare cefaludese con premiazione sul palco. Il centro servizi e la direzione gara saranno ubicati presso l’Hotel Riva del Sole nei pressi del palco partenza ed arrivo. In totale saranno 39,30 i Km di prove speciali sui 215,15 dell’intero percorso.

-“Occorreva una formula che permettesse agli equipaggi di ogni categoria di poter ambire ad un titolo regionale – spiega Armando Battaglia, Delegato regionale – una serie dove fosse premiato l’impegno e la costanza, non soltanto il sapere usare una vettura potente. I numeri ci hanno immediatamente dato ragione, pertanto, abbiamo rafforzato l’impegno verso il TRS. L’edizione 2019 ha un calendario di 9 gare ben distribuito ed abbiamo voluto arricchirla con una distribuzione di informazioni completa e curata, al fine di darne massima promozione come meritano tutti gli equipaggi che vi partecipano”-.

Calendario Trofeo Rally Sicilia 2019: 16/17 marzo, 3° Rally Cefalù Corse (PA)-Coeff 1; 13/14 aprile, 20° Rally dei Nebrodi (ME)-Coeff 2; 10/12 maggio, 103^ Targa Florio CIR (PA)-Coeff 3; 10/12 maggio, 103^ Targa Florio Reg (PA)-Coeff 2; 1/2 giugno, Rally dei Templi (AG)-Coeff 2; 28/29 giugno, 17° Rally Caltanissetta (CL)-Coeff 2,5; 10/11 agosto 19° Rally del Tirreno (ME)-Coeff 2,5; 7/8 settembre, 25° Fabaria Rally (AG)-Coeff 1,5; 28/29 settembre, 12° rally Valli del Sosio (PA)-Coeff 2; 16/17 novembre, 5° Tindari Rally (ME)-Coeff 1,5.

Patavium Racing all’ombra delle Piramidi

Il sodalizio di Montegrotto Terme è stato protagonista, nel centro commerciale vicentino, esponendo le proprie vetture e presentando i primi programmi stagionali.

MONTEGROTTO TERME (PD), 12 marzo 2019 – Il weekend appena trascorso ha visto Patavium Racing fare tappa al centro commerciale Le Piramidi, a Torri di Quartesolo, per un evento organizzato in coabitazione con la Scuderia Palladio. L’esposizione statica, all’interno della struttura vicentina, ha dato modo al sodalizio di Montegrotto Terme di sensibilizzare il pubblico presente all’automobilismo sportivo, cercando di trasmettere quella passione, sana e vera, che fa battere il cuore al ritmo dei motori, primo fra tutti il patron Stefano Primoli.

“Abbiamo accolto con immenso piacere l’opportunità proposta dalla Scuderia Palladio” – racconta Primoli – “ed abbiamo deciso di accettare, da subito, di instaurare questa collaborazione che ci ha permesso di esporre le nostre vetture presso il centro commerciale Le Piramidi, a Torri di Quartesolo. È stata la giusta occasione per dare risalto ai nostri partner promozionali, elementi fondamentali per continuare a dare linfa vitale alla nostra passione. Al tempo stesso abbiamo cercato di trasmettere tutta la nostra passione, cercando di condividerla anche con chi non conosce nulla del nostro mondo. Un’esperienza molto positiva, nella quale crediamo tanto, perché è anche attraverso eventi come questo che possiamo divulgare la nostra attività sportiva e promozionale, gratificando chi ci sostiene di anno in anno.”

L’appuntamento presso il centro commerciale Le Piramidi, dove le regine a quattro ruote han fatto bella mostra di sé, ha visto alzarsi, seppur parzialmente, il sipario sui programmi stagionali 2019 che vedranno protagonista Patavium Racing. Occhi puntati su Renzo Rampazzo, al via con la consueta Renault Clio R3, il quale punterà nuovamente all’assalto del trofeo di zona della casa francese, nel tentativo di riscattare lo sfortunato epilogo della scorsa annata. Per il presidente della scuderia patavina, Stefano Primoli, il nuovo anno sarà concentrato su alcune apparizioni spot, alla guida della splendida Renault Clio Maxi Kit Car, in livrea ex ufficiale.

“Siamo principalmente legati al mondo dei rally” – sottolinea Primoli – “e, come da tradizione, anche il 2019 vedrà Patavium Racing principalmente orientata in quella direzione sportiva. Tra le nostre fila avremo nuovamente il buon Renzo Rampazzo, il quale cercherà di riscattare il sfortunato finale del 2018 e punterà nuovamente al trofeo indetto dalla Renault. Dal canto nostro ci limiteremo a qualche uscita occasionale, con la nostra Clio Maxi. Intanto ci siamo divertiti a sfidarci con i simulatori virtuali, messi a disposizione anche del pubblico. Un particolare ringraziamento al centro commerciale Le Piramidi, per la disponibilità dei propri locali, ed alla Scuderia Palladio, con la quale abbiamo collaborato alla buona uscita di questa manifestazione. La stagione 2019 è alle porte, non manca molto prima di accendere i motori.”

XRace Sport di nuovo al fianco di Battisti e Giovanelli

I due driver hanno deciso di riproporsi come portacolori della “X rossa” per puntare a grandi soddisfazioni, entrambi con una Peugeot 208 R2

CESENA, 8 marzo 2019 – XRace Sport , anche per il 2019, potrà contrare sulle prestazioni di due validi driver che nel recente passato hanno conferito prestigio al vessillo della “X rossa”. Si tratta di Fabio Battisti e di Simone Giovanelli.

Il primo, pilota toscano di Castel San Niccolò, provincia di Arezzo, sarà di nuovo al volante di una Peugeot 208 R2 preparata da Miele con la quale, affiancato da Maurizio Cappelletti, affronterà il Campionato IRCup. Al suo terzo anno di attività, correrà cercando di farsi notare nella prevista mischia di ottimi piloti annunciati in categoria per la stagione che andrà ad iniziare il 6 e 7 aprile con il Rally Appennino Reggiano, primo di cinque impegni di alto profilo, che termineranno a settembre con il Rally di Bassano.

Partecipazioni, invece, tutte in Emilia Romagna, per Simone Giovanelli. Il pilota di Castelnuovo ne’ Monti sarà al via dei rallies Appennino Reggiano, Rally Nazionale del Taro e 31° RAAB moderno. Avrà a disposizione anche lui una Peugeot 208 R2, esemplare della Gilauto Sport, e sarà assecondato alle note da Erika Viappiani.