31° Rally Tartufo, migra a Nizza Monferrato e sposa il Valli Vesimesi Historic

Già un buon numero di iscritti. Per le classi A6, A5, N2 la possibilità di vincere il rimborso dell’iscrizione

NIZZA MONFERRATO (AT), 18 marzo – Potrebbe essere una rivoluzione. Unire due gare per farne un evento di grande spessore, pur mantenendo separati i momenti topici delle due manifestazioni. È quando accadrà a fine marzo al 31° Tartufo e 3° Historic Rally Valli Vesimesi che uniranno le forze per crescere, pur mantenendo identità separate.
Il Rally Tartufo sposterà la sede di partenza ed arrivo a Nizza Monferrato, mentre condividerà con la tradizionale gara storica astigiana le prove speciali e parte della struttura logistica.
Abbiamo deciso di premiare i piloti iscritti nella classi A6, A5 (K9-Prod E5) e N2 ( Prod S2) con il rimborso dell’iscrizione. Il rimborso totale dell’iscrizione sarà appannaggio dell’equipaggio che, in queste classi, si aggiudicherà tutte le prove speciali. A scalare il premio si ridurrà in base alle prove vinte e la differenza sarà assegnata all’altro vincitore della prova. Più prove vinci più rimborso avrai. Pensiamo sia un interessante premio e possa incentivare le iscrizioni.”
Il pensiero di Luca Meneghetti. Il regolamento di questo premio è pubblicato sul sito.
I cronometri scatteranno alle ore 9.31 di domenica mattina 31 marzo, con la partenza da Nizza Monferrato, prima di affrontare le tre prove speciali da ripetere due volte inseguendo i concorrenti del Historic Rally Valli Vesimesi: San Marzano Oliveto (6,15 km, ore 9.55 e ore 13.49) San Vito (14,10 km, ore 10.25 e ore 14.19) e San Giorgio Scarampi (13,35 km, ore 11,23 e ore 15.17) che porteranno i tratti cronometrati a 67,20 km per un totale di 200,42 di percorso. Un solo riordino di 30 minuti alle ore 12.13 a Calamandrana, mentre il parco assistenza di 30 minuti si terrà a partire dalle ore 13.03 presso Balbi Zuccheri di Agliano Terme.
La gara entrerà nel vivo con la consegna dei Road Book ai concorrenti sabato 23 marzo dalle ore 9.00 alle 13.00 presso il Bar “Centro“, Via Carlo Alberto 29 Nizza Monferrato ; le ricognizioni autorizzate delle prove speciali si svolgeranno nella stessa giornata, dalle 9.30 alle 18.30 e venerdì 29 marzo negli stessi orari. Appuntamento a Calamandrana per le verifiche sportive e tecniche sabato 30 marzo dalle ore 11.30 alle 17.00 che si svolgeranno quasi contestualmente allo Shake Down (11.00-17.00). In Piazza Garibaldi nel centro di Nizza Monferrato sarà posta la pedana di partenza da dove domenica 31 marzo partiranno i protagonisti per farvi ritorno alle 16.17 quando verrà festeggiato il vincitore.
Non mancherà la tradizionale cena rallistica, in programma sabato sera presso la trattoria della Torre a Perletto.

Così lo scorso anno. 1. Sébastien Carron-Vincent Landais (Škoda Fabia R5), in 43’31”0: 2. Patrik Gagliasso-Dario Beltramo (Škoda Fabia R5), a 17”1; 3. Jacopo Araldo-Lorena Boero (Škoda Fabia R5), a 38”3.

Elenco iscritti da record per il 42° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio

Che aprirà, in grande stile, il Campionato Italiano Rally 2019. Prima gara anche per la nuova Coppa Rally Acisport Di Zona

IL CIOCCO (LU), 19 marzo. Sarà un 42° rally Il Ciocco e Valle del Serchio ricco. Ricco di iscritti, tanti, un record di adesioni che non si registrava da molto tempo, ben centoquattordici, suddivise tra le sessantaquattro al CIR e le cinquanta alla gara “regionale”, ricco in campioni e fuoriclasse di caratura internazionale e nazionale, ricco di tutte le più evolute “errecinque” in circolazione, ben ventitré in totale, e che promette di essere ricco di forti stimoli e motivazioni agonistiche nei due giorni di gara, tra il 22 e 23 marzo prossimi.

Non poteva esserci migliore partenza per un Campionato Italiano Rally che prenderà il via, in grande stile, sulle prove speciali apprezzate, temute sportivamente e mai banali, dell’evento che si dipanerà tra il mare di Forte dei Marmi e le montagne della Media Valle e della Garfagnana, coinvolgendo larga parte della provincia di Lucca, rallisticamente ad alto tasso di passione. Trapela soddisfazione da OSE, Organization Sport Events, per il successo di iscrizioni, un buon viatico anche per il debutto di Bardahl Italia in veste di title sponsor del rally Il Ciocco.

I tanti protagonisti al via. Sono tanti i nomi “di peso” che, al rally Il Ciocco e Valle del Serchio, iniziano la scalata al titolo tricolore assoluto, ma anche a quello del C.I.R.A., il campionato “asfalto”, a quello delle Due Ruote Motrici, al Campionato R1, alla nuova Coppa Rally di Zona, agli altri Trofei di valenza nazionale e ai Trofei Promozionali Suzuki, Peugeot e Renault, da sempre fucina di campioni e molto frequentati per gli interessanti premi in palio e le opportunità che offrono ai migliori. Per il titolo C.I.R., il pluricampione Europeo e Italiano, ma anche Turco, Luca Rossetti, con Eleonora Mori alle note, che si presenta con la Citroën C3 R5, con i crismi della ufficialità Citroën Italia, il cesenate Simone Campedelli, con Tania Canton a fianco, nella Ford Fiesta R5, proveniente direttamente dalla factory M-Sport, nei colori Orange1 Racing, e Giandomenico Basso, anche lui con un palmares importante in Europa e Italia, con Granai alla sua destra, e la Škoda Fabia R5 DP Autosport, saranno i punti di riferimento, i piloti da battere, per tutti gli altri pretendenti alla corona tricolore. A rendere più appetitoso il piatto del rally Il Ciocco, che si conferma gara ben considerata anche a livello extra italiano, arrivano due nomi noti del rallismo internazionale: l’irlandese Craig Breen, fino allo scorso pilota ufficiale del team Citroën WRT nel Mondiale Rally, scende in campo con la Škoda Fabia R5, messagli a disposizione dal team Metior, e Paul Nagle alle note, e il giovane finlandese Emil Lindholm, con Korhonen a fianco, tra i protagonisti del Mondiale Rally WRC2 (secondo al rally di Svezia, qualche settimana fa), che viene in Garfagnana, come già lo scorso anno, per affinare la sua guida sui fondi asfaltati, al volante della Hyundai i20 R5 HMI. Tornando al tricolore, altri attesi fuoriclasse, al rally Il Ciocco, saranno il varesino Andrea Crugnola, campione del CIRAsfalto 2018, qui con Pietro Ometto alle note, che porta in gara la nuova Volkswagen Polo GTI R5 del team HK Racing, stessa vettura che userà Antonio Rusce, con Farnocchia a fianco. Da seguire con attenzione l’arrivo nel C.I.R. del veloce bresciano Stefano Albertini, forte dei due titoli consecutivi nel Campionato Italiano WRC, che avrà a disposizione la Škoda Fabia R5 Tam-Auto, mentre tra gli osservati speciali, soprattutto in chiave CIRAsfalto, ci saranno il lucchese Rudy Michelini, con Perna alla sua destra, con la Škoda Fabia PA Racing, che sulle strade amiche del “Ciocco” mostra sempre prestazioni di livello assoluto, il pavese Giacomo Scattolon, nel 2018 vincitore della gara CIR all’interno del rally Roma Capitale, che con Nobili alle note, si getta di nuovo nella mischia, con la Škoda Fabia R5, il comasco Kevin Gilardoni, con Bonato, con la Hyundai i20 R5 HMI, il parmense Marcello Razzini, al debutto nel CIR, con Marcomini alle note, e la Škoda Fabia R5 DP Autosport e il siciliano Alessio Profeta, con Raccuia, su Škoda Fabia R5. Immancabile all’appuntamento con il rally “di famiglia”, dato che fu babbo Guelfo ad “inventarlo” nel 1976, Andrea Marcucci, impegnato al volante della Peugeot 208 T16 R5, con Gonnella alle note.

Altro equipaggio “ufficiale” al via, per i colori Peugeot Italia, quello composto dai giovani Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella, a bordo della Peugeot 208 R2B, con obiettivo la conquista del Campionato Italiano Due Ruote Motrici, categoria in cui, al “Ciocco”, troverà tanti giovani agguerriti avversari, alcuni su vetture simili, come Davide Nicelli, con Mattioda, Christopher Lucchesi, con Pollicino, Jacopo Trevisani, con Taufer, mentre Luca Panzani, con Pinelli, sarà al volante di una Ford Fiesta.

Al via anche il Campionato Italiano R1, che ha registrato un vero boom di iscritti, ben diciotto, e tanti pretendenti di valore a questo titolo tricolore.

Sarà anche un rally Il Ciocco tinto di rosa, con una partecipazione cospicua, rispetto al solito, di equipaggi femminili. Ben quattro al via della gara CIR, con la campionessa italiana in carica Corinne Federighi, affiancata da Ilaria Rapisarda, a bordo della Renault Clio R3C, Patrizia Perosino, affiancata dalla figlia Veronica, su una Peugeot 208 R2B, Rachele Somaschini, testimonial della Fondazione per la lotta alla fibrosi cistica, in coppia con Chiara Lombardi (Citroën DS3 R3T) e l’esperta Luciana Bandini, con Rita Ferrari, a bordo di una Renault Clio Williams.

Grandi sfide anche nella Coppa Rally Acisport di Zona, a massimo coefficiente. Il rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2019 darà il via anche alla rinnovata Coppa Rally AciSport di Zona, rivoluzionata nei calendari e con la novità della Finale Unica al rally Aci Como di fine stagione. Il “Ciocco” avrà massimo coefficiente, il due, e la gara CRZ si articolerà sul percorso ridotto della gara “regionale”. Sono ben sette le vetture di categoria R5 al via, di cui sei Škoda Fabia R5. Che affidate alle capaci mani di Luca Artino, con Gabelloni alle note, di Luca Pierotti, con Manuela Milli, di Pierluigi Della Maggiora, con Titti Ghilardi, di Jacopo Civelli, con Tricoli, di Giuseppe Iacomini, con Demari e di Matteo Ciolli, con Migliorati, promettono uno spettacolo di alto livello. Lotto di pretendenti a cui si aggiunge Fabio Pinelli, con Celli, unico con una Hyundai i20 R5. Sempre che non arrivino sorprese, per le zone alte della classifica, da una pattuglia di irriducibili Renault Clio S1600, affidate a Gabriele Lucchesi, con Checchi, a Stefano Gaddini, con Innocenti, a Federico Zelko, con Cecchi, a Giorgio Sgadò, con De Angeli, a Gianni Lazzeri, con Cesaretti. E anche il “padrone di casa” Luigi Marcucci, con Vellini, vorrà fare bella figura sulle sue strade, con la Peugeot 207 S2000.

Anche quest’anno l’Associazione Ufficiali di Gara Lucca 1995 promuove il “Memorial Claudio Guazzelli”, in ricordo del loro collega e amico, targa che sarà assegnata nel contesto della gara “regionale” del 42° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio. A contenderselo saranno gli equipaggi iscritti appunto alla gara più breve che siano soci dell’Automobile Club Lucca, ad aggiudicarselo sarà l’autore della miglior somma dei tempi sui due passaggi della prova speciale “MassaSassorosso”.

Al via il Trofeo Rally Toscano. Indetto dall’attivissimo Luca Rustici, Fiduciario AciSport per la Toscana, scatta con il Rally Il Ciocco, che avrà il massimo coefficiente 2, il nuovo Trofeo Rally Toscano, che si articola su undici rally nazionali che si svolgono in Toscana, con iscrizione gratuita alla serie e ammissione di diritto per tutti i piloti che staccano la licenza in un Automobile Club della regione. Interessante il montepremi in palio, che si arricchirà di altre opportunità nel corso della stagione.

il programma di gara del 42° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio. Il 42° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio scatterà venerdì 22 marzo con la cerimonia di partenza a Forte dei Marmi, “la perla della Versilia”, alle ore 17.15, pochi minuti prima del via della Prova Speciale numero 1, due chilometri e duecento metri di spettacolo sul lungomare. La partenza alle ore 6.30 di sabato 23 marzo apre una giornata di gara intensa, impegnativa e molto lunga. Costellata da ben quattordici prove speciali, con tre passaggi sui quasi sette km di Massa Sassorosso (ore 7.51, ore 13.04 e ore 18.08), altri tre passaggi sui quasi venti chilometri della Careggine (ore 8.25, ore 13.38 e ore 18.42), la prova più lunga del rally, poi due passaggi sui 17,19 km di Tereglio (ore 9.51 e ore 15.05) e altri due sui 14,32 km di Renaio (ore 10.45 e ore 15.59), inframezzate dalle immancabili, spettacolari e divertenti “corte” NoiTv (ore 9.17 e ore 11.17) e Il Ciocco (ore 14.32 e ore 16.33), incastonate tutte all’interno della Tenuta Il Ciocco. Il 42° rally Il Ciocco e Valle del Serchio troverà quindi la sua conclusione intorno alle ore 19.30, sempre di sabato 23 marzo, a Castelnuovo di Garfagnana, cittadina che ospiterà anche il Parco Assistenza e i Riordini della gara. Ridotto il chilometraggio valido per il Campionato Regionale, che dopo avere disputato, venerdì 22 marzo, la prova spettacolo a Forte dei Marmi, vedrà altre otto prove speciali al sabato, per un totale di quasi settantadue chilometri, partendo dal secondo passaggio su Massa Sassorosso e concludendo il rally insieme al rally “maggiore”.

Mostra fotografica “Un campione chiamato “Ucci”! “a Castiglione di Garfagnana. L’undici volte campione italiano rally Paolo Andreucci, come noto, non sarà quest’anno al via della sua gara di casa, il rally Il Ciocco, di cui è recordman di vittorie con otto successi. Il Comune di Castiglione di Garfagnana ha così pensato e messo in opera un omaggio al fuoriclasse locale, con una mostra fotografica dal titolo “Un campione chiamato Ucci!”, che verrà inaugurata, alla presenza di Paolo Andreucci, mercoledì 20 marzo alle ore 18.00, presso la Torre dell’Orologio. La mostra sarà aperta fino al 14 aprile prossimo e ripercorre, attraverso una scelta di fotografie spettacolari e significative, la strepitosa carriera, dagli inizi ai giorni nostri, del campione garfagnino.

Incontro tra la commissione rally e i piloti del C.I.R. 2019. E’ diventata una utile tradizione quella dell’incontro tra la Commissione Rally e i protagonisti del Campionato Italiano Rally. Una iniziativa che prende il via al rally Il Ciocco e Valle del Serchio, a Forte dei Marmi, nelle ore precedenti la partenza, che proseguirà nel corso della stagione e che ha lo scopo di raccogliere istanze e suggerimenti, per migliorare sempre più la massima serie tricolore.

Foto di gruppo di tutti gli iscritti al C.I.R. 2019 presso la storica “Capannina” di Forte dei Marmi. Location di grande prestigio e legata da sempre alla immagine di Forte dei Marmi, la ”perla della Versilia”, quella scelta per la foto di gruppo di tutti gli iscritti al Campionato Italiano Rally 2019, che si raduneranno presso la storica “Capannina di Franceschi”, il locale da ballo famoso in tutto il mondo, venerdì 22 marzo alle ore 16.00, subito dopo il briefing obbligatorio con il Direttore di Gara.

Rally de Il Ciocco: Citroën lancia la sfida al Tricolore 2019

MILANO, 19 marzo – Citroën è pronta per il debutto stagionale della Nuova C3 R5 al Rally de Il Ciocco (22-23 marzo). Per la coppia Luca Rossetti – Eleonora Mori e per il Double Chevron parte la caccia al Campionato Italiano Rally. Un esordio importante per il team italiano, dopo i primi chilometri di test svolti la scorsa settimana, in cui dovrà essere verificata sul campo la messa a punto della C3 R5 ed il suo adattamento ai tracciati italiani.

L’equipaggio. Luca Rossetti: «Il Ciocco è una gara ben organizzata ma difficile, con strade tortuose e sconnesse.  Una gara, quella di quest’anno, che ripercorre le prove storiche di un rally con molte insidie soprattutto sulla “Tereglio” dove il grip cambia spesso molto velocemente. In generale ci sono tanti tagli e quindi bisognerà vedere quanto si sporcherà la strada tra un passaggio e l’altro. Scarsa aderenza e fango sono da temere particolarmente. Credo che la Speciale che darà più scossoni alla classifica è la Careggine, che è anche la prova più lunga e che percorremmo per tre volte. Dovremo essere bravi a trovare subito il giusto ritmo e a fare le migliori scelte insieme ai tecnici Pirelli».

Eleonora Mori: «Ci siamo finalmente! Dopo tanto parlare, è giunto il momento di infilarci tuta e casco. Sono stati due mesi intensi, vissuti molto velocemente, dall’ufficializzazione della nostra partecipazione come equipaggio ufficiale di Citroën Italia fino ai primi test con la nostra C3 R5.  Abbiamo sensazioni positive, ma solo venerdì sera saremo in grado di capire la potenzialità dei nostri avversari ed il lavoro di sviluppo delle loro vetture. Sarà un campionato apertissimo e dovremo cercare di partire subito con il piede giusto e ovviamente oltre che alla singola gara dovremo pensare anche in ottica campionato».

Simone e Mauro Miele: dopo il Laghi si pensa già al CIWRC

Prima di tuffarsi nell’avventura del Campionato Italiano WRC dedicato all’asfalto, i portacolori della Giesse Promotion Simone Miele e papà Mauro hanno disputato il rally di casa, il Laghi, chiudendo rispettivamente 3° e 5°.. Foto Mattia Ozbot

 VARESE – Il Rally Internazionale dei Laghi non è andato secondo le aspettative per Simone e Mauro Miele ma la delusione per un risultato migliore va metabolizzata in fretta dato che il primo appuntamento del CIWRC incombe.

Laghi – Le classifiche finali non sono certo impietose per i due olgiatesi che su Citroën DS3 WRC e Škoda Fabia R5 hanno concluso in 3° e 5° posizione assoluta. Il meteo incerto però, ha tratto in inganno molti concorrenti nella giornata di domenica 17 marzo inducendoli a fare delle scelte di gomme rivelatesi poi infelici: Simone, in coppia con Roberto Mometti sulla vettura della doppia spiga, ha così pagato un dazio pesante a livello cronometrico che non è riuscito a recuperare nemmeno con una seconda parte di gara fatta all’attacco e farcita di tre vittorie in altrettante speciali. Mauro invece, affiancato da Luca Beltrame, ha cercato di capire trucchi e segreti della nuova arrivata in casa Dream One Racing finendo per perdere di vista l’obiettivo della classifica: con qualche ammaccatura di troppo, il veterano driver è riuscito comunque a vedere il traguardo di una gara che, dati alla mano, ha visto per il secondo anno consecutivo un Miele sul terzo gradino del podio: nel 2018 toccò a Mauro mentre ora a Simone.

Sono davvero seccato per questo risultato; avevamo le carte in regola per giocarci la vittoria e il secondo giro di prove lo ha dimostrato; avevamo montato gomme da asciutto credendo che –come le previsioni dicevano – la pioggia sarebbe arrivata dopo le ore 12: la forte pioggia ci ha colto impreparati rovinando i nostri piani e lasciandoci solo la possibilità di chiudere a podio” ha detto Simone Miele.

Abbiamo appena acquistato questo esemplare di Škoda Fabia dalla struttura di Roman Kresta e ovviamente devo ancora conoscerla a fondo; dopo alcuni anni di World Rally Car dovrò cercare di adattarmi ma credo che già il Laghi mi abbia dato molte indicazioni” ha spiegato papà Mauro.

CIWRC– Nemmeno il tempo di analizzare la corsa varesina che i due alfieri della Giesse Promotion devono già guardare avanti: il Rally 1000 Miglia bussa alla porta perché tra dieci giorni nei pressi di Salò si svolgerà la 43° edizione della gara della Freccia Rossa. Sia Simone sia Mauro Miele, affiancati come già al Laghi da Mometti e Beltrame, saranno al via di tutto il campionato asfaltato sempre con la Citroën DS3 e la Škoda Fabia. Il loro programma prevede la partecipazione a tutte le gare della serie a partire dalla gara bresciana sino ad arrivare al San Martino di Castrozza di metà settembre.

Rally dei Laghi: Fredducci (Racing for Genova Team) soffre e vince la A7

VARESE, 19 marzo – È iniziata nel migliore dei modi la nuova stagione agonistica del genovese Luca Fredducci. Al Rally dei Laghi, dove ha corso con una Renault Clio Williams messagli a disposizione dalla FR New Motors ed in coppia con la fidanzata, la locale Clarissa De Rosa, il portacolori della scuderia Racing for Genova Team ha colto un tondo successo in classe A7, dove ha preceduto di oltre 2’23” il suo principale antagonista, piazzamento a cui ha anche abbinato la trentaseiesima posizione in graduatoria assoluta.

Gara parecchio travagliata, quella del pilota genovese, specie nelle battute iniziali, dove ha “stallonato” due pneumatici nelle prime due prove speciali. “Per disputare la terza prova – precisa Luca Fredducci – visto che ne avevamo già sostituito due, abbiamo dovuto mettere al posteriore destro l’unica gomma morbida rimasta sana, che però non teneva come avrebbe dovuto e che ci ha causato un testacoda con relativa toccata contro le rocce e vistoso danno al posteriore. Malgrado ciò, alla fine del primo giro eravamo in testa alla classe e con un notevole vantaggio: nella seconda parte abbiamo usato solo quattro gomme da pioggia e siamo arrivati in fondo con passo moderato”.

Sul piazzamento finale dei portacolori della Racing for Genova Team pesa, inoltre, il fatto che la coppia non abbia potuto utilizzare per tutta la gara la quarta marcia. Alla fine, ad ogni modo, grande soddisfazione per il risultato conseguito sia da parte dell’equipaggio che della scuderia.

Ford Racing avanti tutta nel Campionato Italiano Rally

ROMA, 19 marzo – Sono passati solamente pochi giorni dalla presentazione della FORD Fiesta R5 che vedrà l’equipaggio Simone Campedelli – Tania Canton andare all’assalto del Campionato Italiano Rally 2019. Il tempo di rientrare dall’atelier della M-Sport Poland dove è stata presentata e assemblata la vettura ed è già l’ora di calare il velo sul programma due ruote motrici che vedrà la New Ford Fiesta R2 andare all’assalto del campionato due ruote motrici piloti e costruttori.

A capitanare l’assalto al titolo due ruote motrici con la compatta tutto avanti targata FORD sarà la coppia Toscana Luca Panzani (Pilota) e Francesco Pinelli (navigatore) al volante della NEW FORD Fiesta R2, ritirata solo qualche settimana fa dalla TH Motorsport la neonata struttura Biellese che andrà a gestire la vettura. Un programma varato con il prezioso supporto della scuderia Gass Racing e della ERTS che andrà a gommare la vettura con gli pneumatici Hankook , già da parecchie stagioni partner di Panzani.

Un programma a largo raggio, a completare la formazione FORD tutto avanti si aggiungerà anche una New Ford Fiesta R1, che andrà alla carica del campionato Italiano dedicato alle piccole R1. Al suo volante siederà il pilota Pistoiese Daniele Campanaro affiancato alle note da Irene Porcu, operazione che sarà supportata dalla stessa cordata a capo del programma R2. A fare slittare il debutto previsto per il Ciocco un ritardo nell’omologazione con le nuove norme FIA R1.

Un programma fortemente voluto da FORD Italia e FORD Racing con il National coordinator Valentino Giorgi in prima linea “ Sull’onda dei successi ottenuti in questi anni nella classe regina del Tricolore Rally, FORD Racing si avventura in una nuova sfida che va oltre all’obiettivo sportivo: il titolo due ruote motrici  piloti e costruttori, ed a quello riservato alle R1. La nostra ambizione è quella di ritornare a giocare un ruolo di spicco nella categoria di base del movimento rallistico con prodotto vincente dai costi contenuti.”

Il pilota Luca Panzani: “E’ un bel progetto, questo del 2019, che ci vede coinvolti insieme al mio copilota Francesco Pinelli . Si rinnova la collaborazione con Hankook, potendo salire su una vettura estremamente interessante e sicuramente competitiva come la Ford Fiesta R2T della TH Motorsport, una struttura giovane e motivata, in un Campionato Italiano Rally che si annuncia di grandi contenuti, per la categoria. Sarà una dimensione nuova per me, o meglio, un “ritorno al passato” visto che nella categoria R2 ci ho corso non troppi anni fa con grandi soddisfazioni, diciamo che è il palcoscenico che mi ha lanciato nel tricolore. E’ tutto da scoprire, quello che ci attende, ci sarà da lavorare per essere pronti ai confronti più duri in un contesto estremamente competitivo come sarà il tricolore di quest’anno. Una nuova sfida che certamente mi farà acquisire esperienza e, spero, anche risultati importanti, e di questo ringrazio tutti i partner coinvolti nell’operazione, cercheremo di non disattendere le aspettative di chi ha dato fiducia !”.

Tosi-Del Barba al debutto stagionale del Ciocco

L’equipaggio della Movisport, che anche quest’anno resterà fedele serie IRCup, come consuetudine sarà al via della prima prova del “tricolore” a titolo di test con la per loro nuova Škoda Fabia R5. Foto Leonelli

REGGIO EMILIA, 18 marzo 2019 – Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, sono pronti al debutto stagionale. Come accade da diverse stagioni, la coppia reggiana, che ha da tempo confermato il rinnovato impegno nel Campionato IRCup, questo fine settimana sarà al via del 42° Rally del Ciocco e Valle del Serchio, prima prova del Campionato Italiano, in provincia di Lucca. La novità della stagione sarà quella della nuova vettura, la Škoda Fabia della Gima Autosport, la struttura alessandrina con cui collabora da anni con grande soddisfazione e reciproca stima ed il percorso del Ciocco sarà la migliore palestra possibile per fare training con la vettura boema, in vista del primo appuntamento della serie internazionale .

Quest’anno, il pilota di Carpineti ed il navigatore di Castelnovo Monti, si pongono come tra i “papabili” per il podio assoluto dell’IRCup, un’avventura che verrà certamente preparata al meglio con la dura sfida della media valle lucchese e della Garfagnana, in una sfida che appassionati e addetti ai lavori seguiranno con grande interesse.

Finalmente ci siamocommenta Tosial Ciocco si inizia a fare sul serio! Saremo al via per fare strada con la per noi nuova Fabia R5 ed appunto si dovrà essere concentrati ed attenti a tutte le minime sfaccettature per entrare in sintonia al meglio con la vettura. Sono molto curioso di provarla, ma soprattutto non vedo l’ora di poterci disputare un’intera stagione. Un anno con una trazione integrale era il sogno di sempre e finalmente è arrivato il momento di concretizzarlo. Cosa ci aspettiamo dal Ciocco? Di capire bene la macchina, le nostre mire sono altre, nessuna sfida in particolare, pur se valuteremo con attenzione il nostro livello rispetto ai grandi piloti del tricolore”.

Venerdì 22 marzo la “spettacolo” a Forte dei Marmi e sabato 23 quattordici speciali da correre tutte di un fiato. Il 42° rally Il Ciocco e Valle del Serchio scatterà venerdì 22 marzo con la cerimonia di partenza a Forte dei Marmi, “la perla della Versilia”, alle ore 17.15, pochi minuti prima del via della Prova Speciale numero 1, due chilometri e duecento metri di spettacolo sul lungomare. La partenza alle ore 6.30 di sabato 23 marzo apre una giornata di gara intensa, impegnativa e molto lunga. Costellata da ben quattordici prove speciali, con tre passaggi sui quasi sette km di Massa Sassorosso (ore 7.51, ore 13.04 e ore 18.08), altri tre passaggi sui quasi venti chilometri della Careggine (ore 8.25, ore 13.38 e ore 18.42), la prova più lunga del rally, poi due passaggi sui 17,19 km di Tereglio (ore 9.51 e ore 15.05) e altri due sui 14,32 km di Renaio (ore 10.45 e ore 15.59), inframezzate dalle immancabili, spettacolari e divertenti “corte” NoiTv (ore 9.17 e ore 11.17) e Il Ciocco (ore 14.32 e ore 16.33), incastonate tutte all’interno della Tenuta Il Ciocco. Il 42° rally Il Ciocco e Valle del Serchio troverà quindi la sua conclusione intorno alle ore 19.30, sempre di sabato 23 marzo, a Castelnuovo di Garfagnana, che ospiterà anche il Parco Assistenza e i Riordini della gara.

Matteo Luise ci riprova, al Bellunese con la Škoda Fabia R5

Archiviato il brillante esordio nel CIRAS, in quel di Arezzo, l’adriese torna a far coppia con il compaesano Handel, questo fine settimana, sulla Fabia R5 di MS Munaretto. Foto Fotosport

ADRIA (RO), 18 Marzo 2019 – Un avvio di stagione ad alto tasso di adrenalina, quello che vede protagonista un Matteo Luise che, sceso vittorioso dalla Fiat Ritmo 130 gruppo A nel CIRAS, torna a sedersi nell’abitacolo di una vettura moderna. L’annullamento del Rally Bellunese, lo scorso anno causa maltempo, non ha distolto il pilota adriese dall’intento di tornare a calcare quei veloci asfalti, alla guida di una vettura da assoluto.

Cambia il team ma non la sostanza con il portacolori di Rally Team che sarà della partita al volante di una Škoda Fabia R5, messa a disposizione dal team MS Munaretto. Una vecchia conoscenza per il polesano che, in occasione della classica del rallismo in Triveneto, festeggerà una ricorrenza particolarmente sentita. Era il lontano 1999, ben vent’anni fa, quando Luise affrontava la sua ultima uscita con la Renault Mégane Maxi Kit Car di Munaretto, in occasione di un Rally San Martino di Castrozza, valido per il Campionato Italiano 2 Litri, dove chiuse al quarto posto assoluto dietro agli ufficiali Travaglia, Longhi e Deila.

Un debutto, quello dell’adriese su una vettura di classe R5 su asfalto, che vedrà un gradito ritorno: ad occupare il sedile di destra, sulla trazione integrale della casa di Mladá Boleslav, ritroveremo il compaesano Fabrizio Handel.

“È stata un’attesa lunghissima” – racconta Luise – “visto l’annullamento della passata edizione. Sono passati vari mesi ma, finalmente, ci siamo. Avevamo già provato la vettura lo scorso anno e, grazie alla disponibilità del team MS Munaretto, abbiamo potuto effettuare un nuovo test alcuni giorni fa. La Škoda Fabia mi piace davvero molto. Non vediamo l’ora di poterci confrontare con i migliori protagonisti in Triveneto per capire a che livello partiamo e dove possiamo arrivare nel corso della gara. Quest’anno saranno vent’anni che non correvo più con il team di Fabio Munaretto e sarà una gran bella emozione tornare a condividere un’esperienza agonistica assieme. L’ultima volta fu un quarto assoluto, dietro alle Peugeot 306 ufficiali di Travaglia e Deila ed alla Renault Mégane di Longhi. Sarà un piacere tornare in abitacolo con l’amico Fabrizio, è da un po’ che non correvamo più assieme. Speriamo di ottenere un buon piazzamento anche qui al Bellunese, seppur non partiamo con ambizioni di alta classifica.”

Rimane invariata l’ossatura del Rally Bellunese targato 2019: si partirà Sabato 23 Marzo, nel tardo pomeriggio, per affrontare la speciale spettacolo “Oasi Circuit” (3,53 km) ma il fulcro dell’evento si svolgerà alla Domenica seguente. Otto prove speciali in programma: “Lentiai” (7,20 km), “Cesio” (6,80 km) e la lunga “Melere” (14,55 km) andranno a completare il mosaico con tre passaggi per la prima e la terza e due soltanto per la seconda.

“Non abbiamo strane idee” – sottolinea Luise – “ma solo la curiosità di provare una R5 su asfalto, così come abbiamo fatto nel 2016 con la Fiesta al Tuscan. Obiettivo? Divertirsi.

Francesco Fanari al “Valtiberina”: terzo assoluto e leader di “Raceday”

Al volante della Škoda Fabia R5 della Step-Five gommata Pirelli, il pilota umbro, con al fianco il sammarinese Silvio Stefanelli, ha completamente ribaltato un avvio di gara sotto tono dovuto ad errate scelte di gomme, finendo poi terzo ed andando in testa alla classifica di Campionato, a pari merito con il veneto Smiderle. La mente ed il cuore sono già per l’ultimo impegno “Raceday” della Coppa Liburna ad aprile.

AREZZO, 18 marzo 2019 – Una gara dalle due facce, quella di Francesco Fanari al 13° Rally Città di Arezzo-Crete senesi e Valtiberina, la quarta prova del “Challenge Raceday Rally Terra 2018-2019, disputato nel fine settimana appena trascorso. Una gara che comunque lo ha proiettato al comando della classifica provvisoria del Campionato, considerati gli scarti da apportare, a pari merito con il vicentino Smiderle (44 punti entrambi, considerando gli scarti apportati).

Il pilota umbro, portacolori della Project Team, in coppia con Silvio Stefanelli, a bordo della Škoda Fabia R5 della squadra romana Step-Five gommata Pirelli, ha concluso la gara al terzo posto assoluto, tenendosi bene in corsa per il rush finale della serie e proseguendo così al meglio la striscia di risultati da podio dopo i due secondi posti ottenuti al “Marche” ed al “Val d’Orcia”.

Non è stata una gara facile, per Fanari, quella corsa tra le province di Arezzo e Siena su percorsi di caratura mondiale, avviata il sabato con i due passaggi sulla celebre “piesse” Monte Sante Marie”.  Un ambo di impegni cronometrati dopo i quali non era potuto andare oltre la quinta posizione, dovuto ad un’errata scelta di gomme, troppo “morbide”, che non hanno potuto assecondare la ricerca della prestazione. Di tutt’altra sensazione la lunga giornata di domenica, nella zona aretina, che ha segnato la pronta e decisa reazione con tutte le scelte tecnico-tattiche azzeccate, delle quali ne sono lo specchio più immediato con tre vittorie di prova sulle sette disponibili, nel bel mezzo di una sfida estremamente tirata. Prestazioni che hanno ulteriormente convinto dell’elevato livello raggiunto alla guida della Fabia che per l’intero arco della gara ha confermato affidabilità e robustezza, elementi necessari per puntare in alto.

L’obiettivo è adesso puntato al gran finale del Campionato alla Coppa Liburna, a Volterra (Pisa), il 5 e 6 aprile, altro rally che proporrà scenari di caratura mondiale. Una gara alla quale Fanari e Stefanelli si presenteranno forti della leadership conquistata pur se a pari merito con Smiderle, pronti anche a difendersi ed attaccare insieme, per conquistare l’alloro e dare un senso compiuto importante e ricco di significati ad un forte impegno profuso.

Il commento di Francesco Fanari: Una gara decisamente dalle due facce, per noi, iniziata proprio non bene per un’errata valutazione sulle scelte di gomme, della quale me ne addosso la piena responsabilità. E purtroppo, con i ritmi di gara che c’erano, perdere il contatto con il podio è stato come un batter di ciglio. Il risultato finale pur appagandoci ci lascia comunque un retrogusto un poco amaro, perché rimane il punto interrogativo di quello che poteva essere stato se non si avviava così male gara. Peraltro, gli avversari sono di alto livello, non ti concedono nulla per questo arrivare poi sul podio lo riteniamo un risultato eccellente comunque. Bicchiere mezzo pieno, dai, alla fine considerati gli scarti siamo passati al comando della classifica pur se in coabitazione con l’amico Smiderle ed adesso pensiamo alla Coppa Liburna, dove assolutamente non vogliamo fare di nuovo “regali”!  Ultima cosa: gara bellissima, pur se lunga e sfiancante, organizzazione perfetta, quello che ci vuole per dare valore ai rallies su terra e proporli al grande pubblico”.

 

Meno di venti giorni alla 5° Edizione di Cars & Coffee Brescia

Il quinto anniversario dell’evento più importante in Italia per gli amanti delle Dreamcar torna a Brescia il 7 aprile 2019

BRESCIA, 19 marzo – Manca davvero poco alla quinta edizione di Cars & Coffee Brescia, in programma per la giornata di domenica 7 aprile 2019. Gli appassionati di auto che già conoscono l’evento, vivono l’arrivo dell’appuntamento di aprile con un vero e proprio sentimento di trepidazione. Come biasimarli.

La manifestazione, nata con l’obiettivo di creare un momento collettivo dedicato ai possessori di supercar e hypercar, offre la possibilità anche a chi non ne possiede una, di partecipare come pubblico, in maniera completamente interattiva e autonoma. Infatti, contrariamente ai tradizionali saloni di auto, le vetture potranno essere osservate da vicino non solo in esposizione statica, ma anche in movimento e con il motore acceso, senza restrizioni nel realizzare foto e video durante l’evento.

L’appuntamento del 7 aprile, è il primo appuntamento del circuito europeo di eventi firmati Cars & Coffee, in programma per il 2019. Cars & Coffee Brescia, che ormai festeggia il suo quinto compleanno, rappresenta un vero e proprio fiore all’occhiello nel panorama del mondo automotive italiano, sia grazie alla crescente presenza di pubblico che aumenta di edizione in edizione, che alle auto esposte, sempre più esclusive: Lamborghini, Ferrari, Porsche, Maserati, Bugatti, Aston Martin, McLaren sono solo alcuni dei brand di Dreamcar che parteciperanno all’edizione di Brescia del 7 aprile 2019. Rombo di motori, colori sfavillanti, auto dal design accattivante sono solo alcuni dei motivi che richiamano il pubblico alla manifestazione che inizierà alle 10 del mattino con la parte riservata ai Driver e ai loro accompagnatori, presso una location privata. A dare il benvenuto agli ospiti, come da tradizione, ci sarà il “Welcome Coffee” di Caffè Vergnano in puro stile italiano marchiato Cars & Coffee.

Nel pomeriggio, le auto partecipanti si trasferiranno per l’esposizione al pubblico presso la meravigliosa Villa Castelbarco, in via Per Concesa a Vaprio D’Adda location molto comoda alle porte di Milano, facilmente raggiungibile da tutto l’Hinterland.  Un altro elemento fondamentale dell’evento, racconta Francesco Canta, fondatore e presidente di Cars & Coffee, è la capacità di aggregazione che l’evento porta con sé. I proprietari delle auto, così come il pubblico provengono da tutto il mondo. Un fenomeno unico che permette di vivere la propria passione a 360° sfruttandone le potenzialità intrinseche, in grado di renderla una vera e propria occasione di scambio e di condivisione culturale.

A tal proposito, sono previste interessanti attività che permetteranno al pubblico di immergersi a pieno nell’atmosfera di Cars & Coffee… Per coloro che non possono fare a meno di una foto ricordo vecchio stile, sarà sufficiente recarsi al Selfie Box offerto da Michelin dove in men che non si dica riceveranno il proprio scatto formato polaroid da portarsi a casa. Il pubblico potrà inoltre usufruire di simulatori professionali di realtà virtuale, messi a disposizione da Sparco, per immergersi in un universo di guida e competizione 3D. Sono attese oltre 300 auto tra supercar e hypercar, il numero preciso di auto però verrà comunicato solo a chiusura definitiva delle iscrizioni.

Baldon Rally apre il 2019 dal Bellunese

Il sodalizio vicentino schiera il tridente, nella classica del rallismo in Triveneto, per dare il via alla nuova stagione con Finotti, Peterlin e Rigodanzo. Foto Fotosport

CASTELGOMBERTO (VI), 18 Marzo 2019 – È scattato ufficialmente il countdown per dare il via alla nuova stagione agonistica di Baldon Rally, la quale inizierà, Sabato e Domenica prossimi, dalla trentaquattresima edizione del Rally Bellunese. Una delle classiche più amate in Triveneto, nonostante lo sfortunato annullamento della passata edizione per maltempo, si prepara a dare vita ad una giornata entusiasmante, da vivere sul filo dei secondi.

Baldon Rally è pronto a timbrare il primo cartellino di presenza e, per l’evento con base a Santa Giustina, schiererà un tridente deciso a ben figurare. Archiviata una positiva presa di contatto, alla Ronde del Palladio 2018, per Eros Finotti è ora di fare sul serio, alla guida della Peugeot 208 R2 del sodalizio vicentino. Affiancato dal fido Nicola Doria il pilota polesano tornerà a calcare prove speciali che, nel recente passato, gli hanno regalato parecchie soddisfazioni.

Il team capitanato dal poliedrico Alessandro Baldon vuole essere protagonista anche tra le piccole del produzione, con due portacolori della scuderia Rally Team alla guida delle intramontabili Peugeot 106 di classe N2. Dall’altopiano di Asiago Nicola Peterlin e Christian Ronzani, dopo il positivo approccio alla Ronde del Palladio dello scorso anno, sono desiderosi di mettere a frutto l’esperienza maturata, continuando a crescere di chilometro in chilometro. Obiettivo comune anche per il duo vicentino composto da Rubens Rigodanzo e Mirko Tinazzo, i quali hanno riconfermato la propria fiducia a Baldon Rally anche per l’annata alle porte.

“Siamo all’esordio di Baldon Rally al Bellunese” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “e ci presentiamo con tre equipaggi per il nostro primo impegno stagionale. Siamo molto fiduciosi nei confronti di Eros Finotti perché conosciamo bene il suo potenziale e quello della nostra Peugeot 208 R2. Qui al Bellunese Eros ha sempre raccolto ottimi risultati e ci auguriamo che possa fare lo stesso anche con noi. Tra le piccole del gruppo N abbiamo Nicola Peterlin e Rubens Rigodanzo, alla guida delle nostre Peugeot 106. Non hanno un’esperienza consolidata ma siamo certi che, assieme, potremo crescere e raggiungere nel futuro importanti traguardi.”

Complice l’annullamento, causa condizioni meteo avverse, il Rally Bellunese 2019 ricalca il programma della passata edizione: alla speciale spettacolo di Sabato 23 Marzo, la “Oasi Circuit” (3,53 km), si unirà il trittico domenicale composto da “Lentiai” (7,20 km), “Cesio” (6,80 km) e la lunga “Melere” (14,55 km), per un totale di nove prove speciali ed oltre duecentosessanta chilometri complessivi di gara.

“Siamo pronti al via di una nuova stagione” – sottolinea Baldon – “ed abbiamo investito molto durante la pausa invernale. Nella nostra struttura è arrivata una seconda Peugeot 208 R2 e ci auguriamo che il nostro lavoro sia premiato da un’annata ricca di soddisfazioni per tutti.”

Paolo Menegatti al Bellunese si prepara per l’IRC

Il pilota di Zanè, in gara per i colori di MS Munaretto e Jteam, cerca il giusto feeling con la Škoda Fabia R5, in vista del primo atto dell’International Rally Cup 2019. Foto Fotosport

ZANÈ (VI), 18 Marzo 2019 – Sciolte finalmente le riserve per il programma agonistico di Paolo Menegatti, il quale ha deciso di cambiare rotta per la stagione 2019.

Il due volte tricolore, consecutive nel 2017 e 2018, nel Campionato Italiano WRC ha deciso di alzare l’asticella della sfida, abbandonando la fida Renault Clio Super 1600 per gettarsi in un’autentica gabbia di leoni, quella della classe R5, al volante di una Škoda Fabia del team MS Munaretto, con i colori di Jteam, nell’International Rally Cup.

Cinque gli eventi che articoleranno la serie: si partirà con il Rally Appennino Reggiano (6 e 7 Aprile) al quale faranno seguito il Rally Piancavallo (11 e 12 Maggio), il Rally del Taro (8 e 9 Giugno), il Rally del Casentino (5 e 6 Luglio) ed il gran finale sulle strade di casa del Rally Città di Bassano (29 e 30 Settembre). Aria di novità anche in abitacolo, per il pilota di Zanè, che da qui in avanti farà coppia con l’esperto Christian Cracco.

“Dopo aver conquistato due titoli nel CIWRC” – racconta Menegatti – “cercavamo nuovi stimoli e nuove sfide. La particolare conformazione del calendario 2019 dell’IRC, con due eventi in Triveneto e con altri che non abbiamo mai affrontato prima, ci ha ingolosito molto e, per questo, abbiamo deciso di cambiare campionato. Avremo molte novità quest’anno, a partire dal passaggio sulla Škoda Fabia R5 sino ad arrivare al cambio di navigatore. Infatti, sin dal prossimo Bellunese, inizierà la mia collaborazione in abitacolo con Christian Cracco. La sua consolidata esperienza, su vetture di classe R5, mi tornerà sicuramente utile in gara.”

La tanta voglia di presentarsi al via dell’Appennino Reggiano ad un buon livello di competitività ha spinto il vicentino ad affrontare, qualche settimana fa, un Benacus Rally che si è rivelato più travagliato del previsto. Per cercare di migliorare l’affiatamento con la Škoda Fabia R5 il portacolori del sodalizio composto da MS Munaretto e Jteam si presenterà, Sabato e Domenica prossima, all’edizione numero trentaquattro del Rally Bellunese. Un classico del rallismo in Triveneto che si articolerà in due frazioni, la prima delle quali vedrà protagonista, Sabato in serata, la speciale spettacolo “Oasi Circuit” (3,53 km). Otto i tratti cronometrati in programma alla Domenica: “Lentiai” (7,20 km) e “Melere” (14,55 km), da ripetere per tre passaggi, assieme alla “Cesio” (6,80 km), da affrontare per due tornate.

“Visti i problemi di setup avuti al Benacus abbiamo deciso di prendere il via al Bellunese” – sottolinea Menegatti – “perché ci teniamo a partire nell’IRC con il piede giusto, sin dalla prima tappa. Ci siamo confrontati a lungo con i ragazzi di MS Munaretto ed abbiamo capito dove sbagliavamo. Il Bellunese ci servirà per avere le conferme che cerchiamo e per prendere confidenza con Christian in abitacolo. Conosciamo bene la gara, avendola affrontata varie volte. Grazie di cuore a Jack Battaglia e ad Alex Munaretto che mi supporta e sopporta.”

Dal Bellunese Renzo Rampazzo punta al Trofeo Renault

Il pilota di Montegrotto Terme, portacolori di Patavium Racing, rilancia l’assalto al monomarca della casa francese, alla guida della consueta Clio R3.

MONTEGROTTO TERME (PD), 18 Marzo 2019 – È giunto finalmente il momento, per Renzo Rampazzo, di riprendere dal proprio armadio tuta, casco, guanti e tornare a calarsi nell’abitacolo della Renault Clio R3. Obiettivo dichiarato per la stagione agonistica 2019, del portacolori di Patavium Racing, sarà la caccia al Trofeo Clio R3 Open, nella zona 4, che si aprirà il prossimo fine settimana con l’edizione numero trentaquattro del Rally Bellunese.

Il calendario prevede, oltre alla classica del rallismo in Triveneto, anche il Rally Valli della Carnia (13 e 14 Luglio), il Rally Città di Scorzè (5 e 6 Agosto), il Rally del Friuli (2 e 3 Settembre) ed il gran finale al Trofeo ACI Como (27 e 28 Ottobre).

Alla riconfermata sinergia con Shade Motorsport, la quale seguirà il lato tecnico della Renault Clio R3, fa da contraltare la principale incognita di questo inizio stagione: Christian Dinale non potrà affiancare il pilota di Montegrotto Terme, il quale è riuscito a trovare un accordo con Massimo Sinigaglia.

“Dopo un 2018 di alti e bassi ci presentiamo al via di una nuova stagione” – racconta Rampazzo – “ed abbiamo deciso di porci come obiettivo quello di conquistare la zona 4 del Trofeo Clio R3 Open. Il calendario è composto da eventi che conosciamo abbastanza bene, avendoli già affrontati nel passato. L’unica, grossa, incognita della vigilia è il navigatore. Purtroppo Christian non potrà affiancarmi al Bellunese e, al suo posto, avrò il buon Massimo. Correre con lui mi fa tornare indietro di parecchi anni. Era la stagione 2006, ben tredici anni fa, quando condividevamo l’abitacolo della Renault Clio RS in gruppo N. Sarà un bel tuffo nei ricordi.”

Il Rally Bellunese, complice il poco tempo utile dall’annullamento dell’edizione 2018 causa maltempo, si ripresenta con lo stesso programma della passata stagione.

I concorrenti si daranno appuntamento, nel tardo pomeriggio di Sabato 23 Marzo, per affrontare la speciale spettacolo “Oasi Circuit” (3,53 km).

Si ripartirà all’indomani per disputare otto tratti cronometrati, suddivisi in tre tornate: nella mattinata saranno protagoniste le speciali di “Lentiai” (7,20 km), “Cesio” (6,80 km) e la lunga “Melere” (14,55 km).

I tre crono saranno ripetuti, in serie, in orario di pranzo mentre alle sole “Lentiai” e “Melere” resterà l’onere, verso metà pomeriggio, di chiudere il programma di gara.

“Il Bellunese ci evoca ricordi positivi” – sottolinea Rampazzo – “soprattutto nell’edizione del 2017 dove abbiamo chiuso al dodicesimo posto assoluto ed al secondo di classe R3C. Il percorso è, come da tradizione, molto veloce e tecnico. Bisogna mantenere alto il ritmo e la concentrazione se si vogliono ottenere buoni tempi. Un particolare ringraziamento a Patavium Racing, Shade Motorsport, E.Misure ed Autojolly. Un pensiero, dal profondo del cuore, per l’amico di sempre, Roberto Segato, che ha subito un importante lutto nelle scorse giornate.”

Alessio Rossano Bellan su due fronti a partire dal Bellunese

Il pilota di Taglio di Po, in gara per i colori Bolza Corse, punta al Trofeo Clio R3 Open ed all’ACI Sport Rally Cup Italia, alla guida di una Renault Clio R3 .

TAGLIO DI PO (RO), 18 Marzo 2019 – Una stagione 2019 ambiziosa quella che vedrà protagonista Alessio Rossano Bellan, a partire dal Rally Bellunese, in programma per i prossimi Sabato 23 e Domenica 24 Marzo.

Dopo un anno di rodaggio nei panni di rallista a tempo pieno, alternato tra la Peugeot 208 R2 e la Renault Clio R3, il pilota di Taglio di Po ha deciso di fare sul serio, impegnandosi in un duplice programma che lo vedrà indossare i colori di Bolza Corse. Archiviato l’esordio, a fine 2018, sul circuito di Rijeka per il pilota tagliolese il Bellunese rappresenterà il debutto effettivo sulla trazione anteriore di casa Renault.

Il primo obiettivo da mettere nel mirino sarà il Trofeo Clio R3 Open, zona quattro, che vedrà a calendario, oltre all’appuntamento con base a Santa Giustina, anche il Rally Valli della Carnia (13 e 14 Luglio), il Rally Città di Scorzè (5 e 6 Agosto), il Rally del Friuli (2 e 3 Settembre) ed il gran finale con il Trofeo ACI Como (27 e 28 Ottobre). Il Bellunese sarà anche round di apertura della Coppa Rally ACI Sport di zona 4, assieme al Dolomiti Rally (8 e 9 Giugno) ed ai già citati Valli della Carnia, Città di Scorzè e Friuli. Due traguardi ambiziosi per Bellan, al secondo anno di attività nei rally, alla guida di una vettura non facile come la Renault Clio R3.

Ad affiancarlo, sul sedile di destra, troveremo la bresciana Arianna Faustini.

“Il 2018 è stato per noi un anno da presa di contatto” – racconta Bellan – “perché, arrivando dalla pista ai rally, ci siamo trovati a confrontarci con un mondo profondamente diverso a quello al quale eravamo abituati. Abbiamo cercato di imparare quanto più possibile, con la Peugeot 208 R2, e dobbiamo dire che siamo stati soddisfatti di quanto abbiamo raccolto. Per quest’anno, assieme allo staff di Bolza Corse, abbiamo deciso di prendere parte a questi due campionati, sfruttando anche la concomitanza di tre eventi. Avrò al mio fianco, per la prima volta, Arianna Faustini ed il Bellunese sarà la giusta occasione per creare feeling con lei e con la nostra nuova Renault Clio R3. Partiamo con la testa sulle spalle, puntando a crescere.”

Il Rally Bellunese griffato 2019 prevede due giornate di gara, con partenza nel tardo pomeriggio del Sabato per la speciale spettacolo “Oasi Circuit” (3,53 km). La gara vera e propria si svilupperà l’indomani; otto i tratti cronometrati previsti: due da ripetere per tre passaggi, “Lentiai” (7,20 km) e “Melere” (14,55 km), ed uno da affrontare per due tornate, “Cesio” (6,80 km).

“Non abbiamo mai corso qui al Bellunese” – aggiunge Bellan – “e, onestamente, siamo un attimo preoccupati perché ci troveremo ad affrontare una gara nuova, molto tecnica ed insidiosa, con un pacchetto tutto inedito. Dovremo stare molto attenti perché i campionati si vincono con la costanza, cercando di raccogliere punti ad ogni singolo appuntamento. Partiremo sicuramente cauti e cercheremo di incrementare il ritmo nel corso della Domenica.”

Tracciato ok per lo Slalom di Salice

Completati gli interventi sulla SP 51 dove il 31 marzo si svolgerà la gara organizzata da Top Competition e Associazione Ufficiali di gara Zancle in collaborazione con l’Automobile Club Messina, che inaugurerà il Campionato Siciliano.

SALICE (ME), 15 marzo 2019. Continuano ad arrivare in buon numero le iscrizioni al 3° Slalom di Salice, la gara organizzata da Top Competition e Associazione Ufficiali di Gara “Zancle” in collaborazione con l’Automobile Club Messina, che nei giorni 30 e 31 marzo inaugurerà il Campionato Siciliano. Nei giorni scorsi sono stati completati gli interventi sulla SP 51 di cui 2,9 Km tra Salice e Portella Castanea saranno sede del percorso di gara. Il fondo stradale è in condizioni ideali per permettere ai piloti di esprimersi al meglio al volante delle loro auto nella competizione intervallata dalle  13 postazioni di rallentamento. Nei giorni scorsi sono stati effettuati tutti gli interventi necessari, di cui era emersa esigenza dopo l’ultima edizione della competizione.

Le anticipazioni sulle iscrizioni pervenute lasciano ben presagire alto agonismo e ottimo spettacolo, elementi a cui lo Slalom di salice ha abituato addetti ai lavori e numeroso pubblico che per un intero fine settimana affolla l’intero territorio alle porte di Messina.

La fase clou del programma della competizione messinese inizierà sabato 30 con le operazioni di verifica che si terranno dalle 15 alle 19, le sportive presso i locali della Canonica della Parrocchia di santo Stefano Juniore, mentre nell’antistante Piazza Madonna di Lourdes le verifiche tecniche.

Domenica 31 alle 8 il Direttore di Gara Michele Vecchio che sarà affiancato dal neo direttore di gara Maurizio Ambrogio, darà il via dalla manche di ricognizione al primo concorrente ammesso al via, dal Km 5+300 della SP 51. Dopo 45 minuti dalla conclusione della ricognizione partiranno le tre manche al meglio delle quali sarà redatta la classifica assoluta e di categoria. A conclusione della gara, 45 minuti dopo l’apertura del parco chiuso finale, si svolgerà la premiazione ancora presso i locali della Canonica della Parrocchia di Santo Stefano Juniore.

Nel 2018 la vittoria fu per il driver di casa Giovanni Greco su Radical SR4 Suzuki, con miglior tempo nella 2^ manche in 1’50”96. Seconda piazza per Salvatore Giunta Fiat 126 Suzuki in versione silhouette e terzo gradino del podio, tutto T.M. Racing, per il pilota di Torregrotta Santi Leo anche lui su Radical SR4.