Zippo–Arena vincono il TERH al Rally Sanremo Historic

SANREMO (IM), 17 aprile – Si è conclusa vittoriosamente la trasferta sanremese dell’equipaggio Zippo – Arena che a bordo della bellissima Audi UrQuattro hanno vinto la categoria TER Historic.

La gara è stata costellata da piccoli intoppi meccanici che non sempre hanno permesso al nostro equipaggio di esprimere la migliore performance, in particolare nella prima giornata con problemi di alimentazione sulle prime tre speciali, risolti in parte nella seconda parte e permettendo una discreta risalita in classifica.

Nel secondo giorno poi, grazie ai nuovi interventi del team, l’Audi ha potuto esprimersi al meglio pur con qualche complicazione dovuta al meteo che non ha permesso la migliore scelta di pneumatici. Nel complesso però un sesto posto assoluto di grande soddisfazione che premia come migliore equipaggio del TER Historic Zippo – Arena e rilancia le quotazioni anche nel Campionato Italiano.

Un grosso ringraziamento al team che ha duramente lavorato per tutto il week end ed i risultati hanno dato ragione ma anche a Nicola Arena che come al solito ha dato ampia dimostrazione di professionalità ai massimi livelli.

Le prossime tappe vedranno Zippo impegnato al Targa Florio ai primi di maggio per proseguire l’inseguimento al campionato italiano ma prima proveremo anche a dare la caccia ad un ambito titolo FIA nell’europeo partecipando al Vltava Historic Rally a fine aprile in Repubblica Ceca, è la prima partecipazione e vogliamo fare bene anche in campo internazionale.”

Balletti Motorsport: bene a metà a Sanremo e Mugello

Dopo una prima tappa condizionata dalle condizioni meteo, una toccata ferma la Subaru di Riolo. Martinetti e Valente portano al traguardo le altre due Legacy. Sfortuna per Massaglia al Mugello, appiedato dalla rottura di una candela. Foto ACIsport

NIZZA MONFERRATO (AT), 17 aprile 2019 E’ andato in archivio un impegnativo fine settimana che non ha portato i risultati sperati alla Balletti Motorsport impegnata in due importanti eventi: il Rally Sanremo e la gara in pista al Mugello.

Al rally ligure valevole per il Campionato Italiano non è passato inosservato il trio di Subaru Legacy Gruppo A, due delle quali con le livree che le videro all’epoca nelle mani di Mc Rae e Liatti. Era però il terzo esemplare, quello affidato a Totò Riolo e Gianfranco Rappa, quello sul quale si puntava maggiormente nella gara sanremese che, fortemente condizionata dalla situazione del meteo, partiva in salita per il duo siciliano che faticava ad azzeccare la gommatura più consona; ci riesce in una prova dove piazza lo scratch e chiude la prima tappa in terza posizione assoluta. L’indomani, l’imperativo è di tentare la rimonta, ma nella prima speciale alla quale viene dato il via dopo alcuni minuti di interruzione, pneumatici e freni non in temperatura ottimale, sono la causa della toccata nella quale viene danneggiato il radiatore decretando il conseguente ritiro. Restano in gara le altre due vetture, che procedono senza particolari problemi e tagliano entrambe il traguardo: quella di Mathieu Martinetti e Fabrice Gordon chiude diciottesima assoluta e terza di classe mentre Edoardo Valente e Françoise Revenu sono venticinquesimi e quarti di classe.

Mentre il Sanremo era all’epilogo, nell’Autodromo del Mugello si svolgeva la manche di qualifica della prima gara del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche e il primo verdetto dava la Porsche 935 Gruppo 5 di Mario Massaglia in seconda fila grazie al terzo riscontro cronometrico; buona anche la prova di Marcel e Benjamin Tomatis che conquistavano l’ottava fila con la BMW 3.0 CSI Gruppo 2. Poco prima dello scadere del tempo utile per tentare di migliorare, Massaglia rientra ai box per un inconveniente che si rivelerà fatale: la rottura di una candela va a danneggiare irreparabilmente il propulsore chiudendo anzitempo la prestazione del pilota torinese. Alla domenica, la gara si corre sotto la pioggia e per i Tomatis inizia in salita a causa di un testacoda nelle prime fasi; un’ottima rimonta mette in evidenza Benjamin e Marcel che riescono a risalire posizioni e raggiungere la soddisfazione della vittoria di classe.

Sanremo Rally Storico. Vittoria di classe per Graziano Espen e Anna Canale

A bordo della Lancia Fulvia l’equipaggio torinese vince la classe al Rally Storico di Sanremo

SANREMO (IM), 17 aprile – Una gara difficile, resa ancor più impegnativa dalla pioggia caduta alla vigilia che ha reso particolarmente scivolose le strade nell’entroterra del Ponente sanremese. Anche nella parte finale la nebbia ha senza dubbio complicato le strategie. Il Rally di Sanremo, secondo appuntamento del tricolore 2019, si è confermato gara tosta e molto selettiva. Un impegno che l’equipaggio torinese formato da Graziano Espen e Anna Canale in gara con la Lancia Fulvia Hf preparata dal Team Facchini, ha brillantemente concluso con il successo di classe.

“E’ stata una gara davvero molto impegnativa” ha commentato Espen al termine. “Le prove speciali liguri sono da sempre un palcoscenico esclusivo ma per le loro caratteristiche rimangono fra le più ostiche. Il fondo viscido e soprattutto la nebbia non ci hanno certo agevolato.”. La vittoria di classe conferma il via di una stagione particolarmente positivo. “Questo sì. Lo stop di Salin, nostro avversario principale, ci ha indubbiamente avvantaggiato” continua Espen. “Da li in poi abbiamo badato soprattutto a non commettere inutili errori e portare la Fulvia al fondo” Cosa ci riserva la stagione. “Adesso intanto ci riprendiamo dalle fatiche sanremesi, in seguito valuteremo gli impegni che molto probabilmente saranno indirizzati a proseguire nel trofeo tricolore e quindi al Rally di Biella. Ma sono valutazioni che faremo fra qualche giorno”.

Citroën quarta al 66° Rallye Sanremo con Rossetti-Mori

SANREMO (IM), 17 aprile – Luca Rossetti ed Eleonora Mori con Citroën C3 R5 concludono in quarta posizione il 66° Rallye Sanremo, secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally. Un risultato che non è all’altezza delle aspettative ma che comunque consente al team Citroën di raccogliere dati importanti per affrontare le prossime gare. Un weekend impegnativo, con dieci Prove Speciali su un tracciato tortuoso, in cui l’equipaggio Rossetti – Mori ha affrontato le mutevoli condizioni meteo che hanno reso estremamente variabile l’aderenza, passando in poche curve da un asfalto asciutto ad un fondo umido e scivoloso, per cui la scelta degli pneumatici è stata quanto mai complessa.

Luca Rossetti: «Un Rally impegnativo, che abbiamo affrontato con la massima concentrazione, reso ancora più complicato dalle condizioni meteo che non ci hanno certo favorito. Le condizioni dell’asfalto infatti variavano da Speciale a Speciale ma anche all’interno della stessa prova. Ma sappiamo che questa è una delle caratteristiche del Sanremo che lo rendono ancora più difficile. Siamo abbastanza soddisfatti del feeling instaurato con la vettura in particolare nella PS5 e nella PS9 che abbiamo concluso rispettivamente al terzo e secondo posto. Non siamo contenti del risultato finale, che non risponde alle nostre aspettative.  Abbiamo ancora del lavoro da fare, soprattutto per provare la vettura nel maggior numero di situazioni possibili. So che posso contare sul supporto di un team tecnico estremamente competente e con una lunga esperienza con cui ora faremo un’attenta analisi dei dati di questa gara».

Eleonora Mori: «Un bilancio amaro per questa gara, visto che eravamo incoraggiati dai risultati riscontrati durante i test in preparazione al Sanremo. Ma lo sappiamo: le condizioni in gara sono sempre differenti dai test, soprattutto con il meteo così variabile che ha complicato la situazione a tutti. Eravamo usciti molto bene dalle due prove notturne, e questo ci aveva dato fiducia perché avevamo scalato di una posizione la classifica generale. Purtroppo però non siamo riusciti ad ottenere il risultato sperato».

Terza vittoria consecutiva in categoria FIA R-GT per l’Abarth 124 rally con Enrico Brazzoli

Enrico Brazzoli e Manuel Fenoli si confermano in testa alla Coppa FIA R-GT con punteggio pieno.

SANREMO (IM), 17 aprile – Tre gare, tre successi: questo lo score dell’Abarth 124 rally del team Bernini Rally, condotta dagli italiani Enrico Brazzoli e Manuel Fenoli che, nell’impegnativo Rallye Sanremo, hanno nuovamente ottenuto punteggio pieno nella Coppa FIA R-GT. La classifica di questo campionato vede l’equipaggio italiano al comando, con il massimo punteggio, dopo la vittoria al Sanremo che si aggiunge ai successi ottenuti nelle due gare precedenti: il Rallye di Montecarlo e il Tour de Corse.

Il Rallye di Sanremo 2019 si è rivelato più difficile del previsto a causa dell’estrema variabilità delle condizioni meteorologiche e la lunghezza delle prove speciali. In entrambe le tappe i concorrenti hanno trovato pioggia, asciutto e insidiosi tratti umidi nel sottobosco, che hanno reso difficile la scelta degli pneumatici, condizioni che peraltro esaltano le doti di handling, le performance e l’affidabilità della 124 rally.

Enrico Brazzoli: “Non è stata una gara facile per noi, sicuramente le condizioni del tempo non sono state favorevoli ma l’importante era terminare questa difficile gara e consolidare la prima posizione in campionato. Siamo in ogni caso molto soddisfatti del risultato”.

Il prossimo appuntamento della Coppa FIA R-GT è il Rally INA-Delta, in programma in Croazia dal 7 all’8 giugno.  Inoltre il primo weekend di maggio si correrà il Rally Islas Canarias, prima prova dell’ERC, il Campionato Europeo Rally,  che sarà anche il kick off dell’Abarth Rally Cup 2019, il monomarca dedicato alle Abarth 124 rally. Il prossimo weekend vedrà invece il giovanissimo francese Nicolas Ciamin, in coppia con Antony Vilanova, prendere parte al Rallye Lyon-Charbonnières al volante dell’Abarth 124 rally del Team Milano Racing. Si tratta della seconda prova del campionato francese e Ciamin, avendo vinto la prima al volante di una vettura di categoria R5, partirà con il numero 1, ritrovando lo spider dello Scorpione con il quale l’anno scorso ha compiuto numerosi exploit nelle gare transalpine. Sarà una sfida interessante, poiché il suo principale avversario nella categoria R-GT è l’esperto pilota francese Romain Dumas, che ha al suo attivo anche due successi nella 24 Ore di Le Mans. Il via giovedì 18 aprile, l’arrivo sabato 20 aprile dopo 15 prove speciali per un totale di 225 km di velocità cronometrata.

La Peugeot 208 R2B di Ciuffi-Gonella vince anche il 66° Rallye Sanremo

SANREMO (IM), 17 aprile – Dopo la vittoria al Ciocco, Peugeot vince anche a Sanremo. Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella, alla prima esperienza nella gara ligure, portano sul gradino più alto del podio 2 Ruote Motrici la Peugeot 208 R2B coi colori ufficiali della Casa del Leone. Una gara pressoché perfetta quella del giovane equipaggio che corre nel 2 ruote motrici e che, fin da subito, ha dimostrato grande determinazione e voglia di vincere. Non è bastato il pressing degli inseguitori od il meteo alquanto instabile a fermare la corsa della 208 R2B di Peugeot Sport Italia. Un’auto che, ancora una volta, ha dimostrato di essere la più affidabile e performante della categoria, grazie anche al supporto tecnico di Pirelli. Paolo Andreucci, coach ufficiale dei piloti Peugeot, ha consigliato e supportato l’equipaggio in ogni momento della gara: un’attività preziosa anche nella scelta degli pneumatici e delle regolazioni dell’auto, vista l’estrema variabilità del fondo stradale.

Tommaso Ciuffi (pilota Peugeot Sport Italia su 208 R2B): “Che dire… spettacolo! Siamo davvero molto contenti e sollevati per aver portato a casa questa seconda vittoria nel campionato italiano 2 ruote motrici. Fin dall’inizio del venerdì, alla prova spettacolo, abbiamo trovato subito il feeling giusto con il setup dell’auto per questa gara. Per me era la prima volta a Sanremo e devo dire che mi sono preparato bene, volevo affrontarla nel migliore dei modi, ben consapevole delle potenzialità della mia 208 R2B ma anche dei pericoli che, complice anche il meteo variabile, queste prove speciali potevano dare. È andato tutto bene e siamo soddisfatti. Un grosso grazie alla squadra che ci ha dato il supporto tecnico ideale per settare al meglio l’auto ed un grazie a Paolo per i preziosi consigli sulla scelta delle gomme e delle regolazioni degli ammortizzatori.”

Paolo Andreucci (Coach e Motorsport Ambassador Peugeot): “Ottimo lavoro dei ragazzi, direi! Hanno saputo interpretare bene fin dall’inizio questo appuntamento per loro nuovo. Hanno amministrato una gara non semplice, con l’aggravante del meteo bizzarro, come da tradizione sanremese. Sanno ascoltare e farsi consigliare, cosa non comune a tutti, è evidente che vogliono crescere e dimostrare di valere, ci stanno riuscendo. Tommaso sta riuscendo a gestire bene la pressione e ha dimostrato di saper tenere un ottimo ritmo. Ora tocca far bene al Targa Florio”.

Al 66° Rallye Sanremo Federico Gasperetti svetta nel Trofeo Clio R3 Top

Nella cornice dell’11esimo Sanremo Leggenda Kim Daldini conquista la vittoria nel Trofeo Clio R3 OPEN, mentre Cambiaghi mette tutti dietro nel Corri con Clio N3 OPEN.

SANREMO (IM), 17 aprile – Lo scorso weekend i Trofei Renault Rally sono scesi in campo in uno degli appuntamenti più prestigiosi della stagione: il 66° Rallye di Sanremo e l’11° Sanremo Leggenda. Nei due contenitori a combattere contro le lancette del cronometro sono state dieci Clio divise in tre differenti monomarca della Losanga.

Il Trofeo Clio R3 TOP, immerso come tradizione nel CIR, ha visto salire in cattedra uno dei piloti di riferimento della serie, Federico Gasperetti, che al volante di una R3C della Pistoia Corse ha conquistato la medaglia d’oro con il suo storico navigatore Federico Ferrari, oltre a far segnare un ottimo dodicesimo posto assoluto nel rally. Alle spalle del duo toscano, si sono classificati i portacolori della Publisport, Federico Rossi e Giuseppe Bernardi, secondi al termine delle ostilità.

 

Altrettanto entusiasmo è arrivato dagli equipaggi che hanno orbitato nell’11esimo Sanremo Leggenda, in cui hanno gareggiato i partecipanti dei trofei Clio R3 OPEN e Corri con Clio N3 OPEN. Nel primo ad avere la meglio è stato il “driver” elvetico Kim Daldini, navigato da Daniele Rocca, entrambi a bordo di una Clio R3T con cui sono saliti sul gradino più alto del podio. Bene anche Michel Della Maddalena e Massimiliano Milivinti, secondi su una Clio aspirata della    Nico Racing.

Da sottolineare è la fitta partecipazione che da sempre propone il trofeo dedicato alle gloriose N3, che si è presentato nella Città dei Fiori con ben sei vetture, tre delle quali non sono arrivate al completamento delle sei prove speciali previste dalla manifestazione. A stappare la bottiglia di champagne è stato Moreno Cambiaghi (New Turbomark), che nell’ordine ha preceduto Alberto Verardo (Lanterna Corse) e Mattia Secchi (Scuderia Efferre).

Peugeot Competition 208 Rally Cup Top al Sanremo: dal maltempo spunta ancora Davide Nicelli

SANREMO (IM), 17 aprile – Secondo appuntamento stagionale per il 208 Rally Cup TOP e secondo successo per il giovane pavese Davide Nicelli, ora da solo al comando della classifica generale della serie di vertice del Peugeot Competition che assegnerà al vincitore finale un programma ufficiale Peugeot Sport Italia nella stagione 2020.

Come al Ciocco, tutto si è deciso all’ultima prova speciale, ma dopo una gara condizionata dalle condizioni atmosferiche alquanto variabili e dai colpi di scena con un finale ancora più thrilling, come spiega la classifica: vittoria a Davide Nicelli con soli 4” su Giorgio Cogni e 7” su Alessandro Nerobutto, che al via dell’ultima prova speciale era in testa con 36”4 sul vincitore e 58”6 su Cogni.

Michele Griso è stato di nuovo il primattore nelle battute iniziali, mentre per Cogni la gara era iniziata nel peggiore dei modi: strappando una ruota nella prova spettacolo. Solo il grande lavoro dei meccanici del team Sportec gli ha permesso di riprendere, anche se dall’ultimo posto con 1’15” di ritardo.

Con Giacomo Guglielmini subito ritirato per una uscita di strada, Griso e Cogni sono stati i protagonisti delle successive tre prove, compresa la Power Stage vinta da Griso davanti a Cogni e Nerobutto. Ma sulla Mini Ronde notturna il veneto veniva fermato da un guasto, così Nerobutto passava in testa mentre Nicelli saliva al posto d’onore davanti a Cogni, a sua volta già risalito in terza piazza grazie alla sua rimonta (a fine gara sarà il trofeista ad aver vinto il maggior numero di prove speciali) ed alle difficoltà altrui. Foratura per il veloce Christopher Lucchesi Jr., difficoltà di adattamento per Jacopo Trevisani e Davide Craviotto, persino un tamponamento subito in trasferimento per Patrizia Perosino, alla fine comunque premiata da preziosi punti per il Tricolore femminile.

Con Nerobutto nettamente in testa, si arrivava all’ultima prova, la più lunga con i suoi 34,45 km, dove si sono alternati asciutto, umido, pioggia battente e nebbia per l’ennesima roulette nella scelta degli pneumatici. La peggiore decisione si rivelava quella di Nerobutto, autore anche di un testa-coda, che scendeva in terza posizione, mentre Cogni sfiorava la clamorosa vittoria arrivando vicinissimo all’impeccabile Nicelli.

Ora il 208 Rally Cup TOP avrà un periodo di sosta: riprenderà a luglio con il Rally di Roma Capitale, valevole anche per il Campionato Europeo Rally.

La classifica dopo il Rallye Sanremo: 1. Davide Nicelli 21 punti; 2. Giorgio Cogni 16; 3. Alessandro Nerobutto 14; 4. Giacomo Guglielmini 11; 5. Michele Griso e Jacopo Trevisani 5; 7. Christopher Lucchesi jr. e Patrizia Perosino 3.

 

Cinque gare in archivio per il Team Bassano

Buoni gli esiti del Sanremo Storico dov’erano impegnati il maggior numero di equipaggi e bella vittoria in Sicilia al Rally dei Nebrodi per Tirone e Giannone. Foto Acisport

 ROMANO D’EZZELINO (VI), 17 aprile 2019 – Davvero intenso il recente fine settimana del Team Bassano che ha visto i propri portacolori impegnati in ben cinque manifestazioni, in tre diverse discipline. Una volta di più la parte del leone l’hanno fatta i rally con Sanremo, Nebrodi e Colline Metallifere.

Alla gara valevole per il Campionato Italiano Rally Autostoriche, la miglior prestazione assoluta l’ottengono Nicola Patuzzo ed Alberto Martini, che portano in nona posizione la Toyota Corolla Gruppo A, salendo sul secondo gradino del podio di classe; ottima gara per “MGM” e Marco Torlasco, con la Porsche 911 SC Gruppo 4 che portano in quarta posizione di classe e dodicesima nella globale. Altra Porsche 911, ma in versione Gruppo B, è quella che Ermanno Sordi e Claudio Biglieri piazzano al ventunesimo posto nell’assoluta e al secondo di classe seguita di poco, ventiquattresima, dalla Lancia Stratos di Massimiliano Girardo ed Elio Baldi penalizzati per quasi tutta la gara da problemi al cambio che ne hanno falsato la prestazione. Subito dietro, venticinquesimi, sono Edoardo Valente e Françoise Revenu con la Subaru Legacy Gruppo A e sul gradino 27 salgono Nicola Tricomi e Roberto Genovese ottimi terzi di classe con l’Opel Kadett GT/E Gruppo 2 alla seconda gara per il pilota siciliano. Alle loro spalle uno dei maggiori conoscitori del rally ligure, quel Fabrizio Vaccani perfettamente a suo agio con la Lancia Fulvia HF Gruppo 4 che porta alla vittoria di classe in coppia con Walter Rapetti. Soddisfatti, lo sono anche Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco secondi di classe nella gara di casa con l’Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2. Tre gli equipaggi ritirati: per uscita di strada quello formato da Giacomo Questi e Giovanni Morina su Opel Kadett GT/E; per problemi elettrici la BMW M3 di Federico Ormezzano e Maurizio Torlasco, e di trasmissione per la Ford Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli.

Nella classifica dedicata alle scuderie, terza posizione per il Team Bassano.

Il secondo rally in programma si è corso in Sicilia e per il team capitanato da Mauro Valerio è arrivata la soddisfazione della vittoria assoluta al “Nebrodi”, grazie a Pietro Tirone e Giacomo Giannone su Porsche 911 SC Gruppo 4. Tutto “moderno” era invece il Colline Metallifere corso in Toscana: due erano le Fiat Seicento dall’ovale azzurro: quella dei Benassi, padre e figlia, ha chiuso trentaquattresima assoluta e prima di classe; ritirata quella di Gianni Regini e Simone Lupi.

Dalla regolarità, un’altra buona notizia grazie ai “soliti noti” ovvero Andrea Giacoppo e Daniela Grillone ottimi quarti assoluti al “Terre di Canossa” con la Mercedes 190 SL. Poteva, invece, andare meglio in pista all’Autodromo del Mugello dove si è corsa la prima gara stagionale del Campionato Italiano Velocità Autostoriche: al buon quinto di Raggruppamento e primo di classe ottenuto dalla Fiat Ritmo 75 di Roberto Piatto e Luca Zanella, si registrano purtroppo il ritiro di Andrea Nori con la Porsche 911 con la quale, prima della rottura del motore, si era reso protagonista di un’avvincente prestazione sotto la pioggia; nemmeno partita la Porsche 935 biturbo di Mario Massaglia a causa della rottura di una candela e conseguenti danni al propulsore nella fase conclusiva delle qualifiche del sabato.

Leonessa Corse : a Sanremo Andrea Mazzocchi è quarto di Junior

Buona prestazione del driver piacentino che però incappa in un problema in fase di partenza della PS8 perdendo circa 2’: alla fine è al quarto posto del Cir Junior. Molto bene anche Becchetti nel “Sanremo Leggenda”. Foto Alquati

BRESCIA- Il Rallye Sanremo ha portato nuovi sorrisi alla Leonessa Corse. Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti hanno cominciato la stagione nel Campionato Italiano Rally Junior con una buona andatura che, sebbene rovinata da un “pasticciaccio” in partenza, ha messo in luce l’alto potenziale dell’equipaggio in un contesto, quello ligure, davvero tosto e di difficile interpretazione. Il meteo mutevole, la vettura nuova –la Ford Fiesta R2 di Motorsport Italia- e uno stile di guida differente, quello legato alla spinta del turbo rispetto all’aspirato, hanno messo alla prova Mazzochi che senza scomporsi, ha affrontato la sfida con lo stesso ardore e la motivazione di sempre. Il giovane talento piacentino ha pagato a caro prezzo, cronometricamente parlando, lo spegnimento in fase di partenza speciale, della vettura: la lunga procedura di riattivazione e l’impasse conseguente lo hanno attardato di quasi 2’ facendolo sprofondare nella classifica. La bella rimonta, fatta a suon di temponi, ha fatto sperare nel podio finale anche se alla fine è venuto meno per pochi secondi. I risultati parziali però, dicono di un Mazzocchi in forma e con il “ritmo nel piede” . Sanremo ha comunque portato 8 punti che alla luce del ritiro di due avversari diretti come Testa e Bottarelli sono comunque un buon bottino.

Anche Elio Becchetti e Maura Saetti sono soddisfatti della loro gara: tornati su una Peugeot 106, quella della V-Sport, marito e moglie hanno impiegato ben poco nel dare del tu alla piccola francesina che, se non fosse stato per la nebbia scesa nelle battute finali, avrebbe portato i due di Sarezzo ad un podio di categoria. Alla conclusione è arrivato un comunque ottimo 4° posto che va visto alla luce dei 17 partiti.

Il 19 aprile si aprono le iscrizioni del Camunia Rally

Ancora pochi giorni di attesa prima dell’apertura delle iscrizioni alla corsa bresciana indetta dalla New Turbomark; si corre il 18 ed il 19 maggio.

BRENO (BS)- Tra pochi giorni si aprirà ufficialmente il sipario sul 6° Camunia Rally, gara organizzata dalla scuderia New Turbomark in provincia di Brescia.

L’attesa è molta per una corsa che richiama sempre un buon numero di adesioni e grande interesse da parte del pubblico: per questa edizione gli organizzatori hanno cambiato data spostandola dai primi giorni di luglio a metà maggio e pure sede “traslocando” da Capo di Ponte a Breno. Suddivisa in due giorni, la gara si svolgerà tra sabato 18 e domenica 19 maggio.

Al via le iscrizioni – Giovedì 18 aprile si apriranno quindi le iscrizioni che come prassi cominciano il mese precedente la manifestazione: ci sarà tempo per inviare le adesioni fino al 13 maggio, imminente vigilia dell’evento.

Programma – Il programma prevede nove prove speciali per un totale di 75 chilometri; tre speciali si correranno di sabato (di cui una in notturna) mentre le restanti sei di domenica con la sede logistica della corsa che sarà situata in Breno mentre quella di arrivo, con premiazioni finali, in paese a Bienno.

Non può mancare il riconoscimento a “Bacetto” GianMario Mazzoli con un premio speciale che verrà consegnato a chi totalizzerà il miglior tempo nei due passaggi sulla speciale di Astrio, tratto ampiamente confermato. Un altro memorial è dedicato a Federico Tassara: se lo aggiudicherà il primo assoluto.

Erreffe Rally Team-Bardahl seconda assoluta al Liburna Terra

Risultato prestigioso per il francese Consani, in gara sulla Ford Fiesta R5. Sfortunato Di Benedetto all’Appennino Reggiano mentre soddisfatto è Scanzi, 9° nel nazionale.

Castelnuovo Scrivia (Al)- Un altro trofeo prestigioso va ad aggiungersi alla ricca bacheca dell’Erreffe Rally Team-Bardahl.

Sulle strade sterrate dell’11° Rally Liburna Terra, i francesi Stephane Consani e Valentin Salmon sono riusciti a conquistare una pregevole seconda posizione assoluta a bordo della Ford Fiesta R5 curata nella factory di Castelnuovo Scrivia. Inseriti in un contesto nel quale, oltre alla difficoltà della gara, si cimentavano avversari agguerriti per via della validità della serie Race Day, il pilota di Aix en Provence ed il suo naviga hanno spinto a fondo sul pedale del gas ottenendo anche la vittoria di due prove speciali. “Sono molto felice – racconta il driver dell’Erreffe Rally Team- perché mancavo dalle corse da un anno e non era facile: la Fiesta è sempre una vettura molto performante e per questo ringrazio tutto il team!”.

Sulle strade asfaltate dell’Appennino Reggiano invece si cimentavano due Skoda Fabia R5 della struttura piemontese.

Il bergamasco Danilo Scanzi, in coppia con il figlio Alberto (Giesse Promotion), ha chiuso nella top ten la corsa nazionale ottenendo anche un sesto tempo di prova: soddisfatto di questa ennesima avventura, Scanzi è pronto ad affilare gli artigli in vista dell’ appuntamento casalingo, il Prealpi Orobiche di fine giugno.

Decisamente più sfortunato è stato Alfonso “Fofò” Di Benedetto (Project Team) che insieme a Roberto Longo mirava ai vertici della gara Irc Cup. Il driver agrigentino portava al debutto la nuova Skoda del team; dopo un buon avvio nel corso ella prima giornata, “Fofò” ha però stallonato e il conseguente afflosciamento della gomma gli ha causato un dritto. Nonostante i circa trenta secondi persi, è ripartito motivato nella tappa domenicale ma in un taglio ha urtato una protezione ponendo fine alla propria gara.

Susanna Mazzetti  alla “Coppa Liburna”: vittoria del titolo “rosa” Raceday

Di nuovo affiancata  dall’esperto Alessio Pellegrini la rallista pratese ha conquistato il successo nella classifica femminile del Campionato Raceday, proseguendo al meglio anche l’apprendistato sul fondo sterrato. Immagine Mauro Fanfani

9 aprile 2019 – Alla sola seconda esperienza sulle strade bianche, Susanna Mazzetti ha vinto il titolo “rosa” del Challenge Raceday Rally Terra 2018-’19. La rallista pratese, nel fine settimana appena passato ha corso all’11^ Coppa Liburna (Volterra-Pisa), secondo impegno su un fondo tutto da scoprire dopo il debutto dello scorso febbraio avvenuto al Rally Val d’Orcia,”, al volante di una Renault Clio RS Gruppo N fornita dalla trentina Clacson Motorsport, affiancata dall’esperto Alessio Pellegrini.

L’idea di partenza era quella di proseguire l’esperienza sul fondo sterrato, peraltro con una vettura mai usata prima, ma l’obiettivo in questo caso era doppio. C’era infatti in palio la possibilità di tentare la conquista del titolo femminile del Campionato, un input importante per il prosieguo della stagione, organizzata insieme al partner Luilor ed al Team Katori. Obiettivo centrato, come centrata è stata la mission di proseguire ad accumulare esperienza in quella che è ritenuta l’essenza delle gare su strada, la terra, un lavoro che tornerà utile per affrontare la restante parte di stagione in Toscana.

 “La trasferta della Coppa Liburna – commenta Mazzetti – è stata decisamente fruttuosa. A parte la conquista del titolo femminile nella serie Raceday, purtroppo non molto partecipata a livello femminile, ho potuto invece proseguire quello che ho definito un vero e proprio apprendistato. Correre sulla terra ti proietta in un mondo a parte, dove davvero a volte devi improvvisare la guida, devi “inventare” per rimanere in strada e soprattutto per farei i tempi. E’ anche diversa come sforzi fisici, per cui devo dire che queste due gare che ho fatto mi hanno davvero insegnato molto. Un grazie alla Clacson, che oltre ad avermi fornito due vetture splendide mi ha seguita alla perfezione dandomi consigli utili per come affrontare uno scenario completamente nuovo e grazie anche al mio copilota, che ha saputo darmi le giuste misure per correre in tranquillità”.

Un bel “Costo” per la  Palladio Historic

Dalla cronoscalata di casa, arrivano confortanti esiti per i portacolori della scuderia vicentina che si mettono in evidenza soprattutto  con Nodari e l’esordiente Pizzato. Immagine Videofotomax

Vicenza, 8 aprile 2019 – Tendenzialmente votata verso i rally e la regolarità, la Scuderia Palladio Historic è riuscita ad ottenere degli ottimi risultati anche dal settore delle cronoscalate con la partecipazione alla recente Salita del Costo, che si è svolta sulla strada che porta all’Altopiano di Asiago nel recente fine settimana. Cinque erano i piloti impegnati, quattro dei quali con le auto storiche. Il quinto, Giuliano Ongaro, ha corso con una Peugeot 106 XSI Gruppo A nella categoria auto moderne classificandosi al terzo posto di classe.

Che sarebbe stata una gara ricca di soddisfazioni lo si era intuito dalle prove del sabato che, pur essendo indicative, vedevano tre piloti della Palladio Historic realizzare i migliori tre tempi. E in gara sono arrivate le conferme; dapprima dal neo portacolori Umberto Pizzato alla sua prima gara con la Porsche 911 RSR Gruppo 4, vettura in passato vincitrice del CIR Auto Storiche con Totò Riolo, che ha realizzato la sesta prestazione assoluta, ma soprattutto vinto la classifica del 2° Raggruppamento e, ovviamente, della propria classe entrando nel mondo delle auto storiche dalla porta principale. Di gran spessore anche la gara di Paolo Nodari con la BMW M3 Gruppo A: dopo aver stampato il miglior tempo al sabato, nella salita di gara realizza una notevole quinta prestazione assoluta, vincendo la classe, oltre a risultare terzo di 4° Raggruppamento ed il più veloce tra le vetture “Turismo”. In bella evidenza anche Stefano Fortuna, pure lui su BMW M3, sia nelle prove, quanto in gara dove si piazza al secondo posto di classe grazie alla nona prestazione assoluta, penalizzato purtroppo da un testacoda nella parte iniziale della salita, complice il fondo reso viscido dalla leggera pioggia che ha condizionato in parte la giornata di gara.

A completare la cinquina dei classificati, anche Romeo De Rossi il quale realizza con l’Alfa Romeo Alfasud TI Gruppo 2 la ventunesima prestazione assoluta che gli vale la vittoria di classe.

Di tutt’altro genere l’impegno della prossima settimana per quattro portacolori della Palladio Historic che parteciperanno all’interessante manifestazione “Sulle strade dei quattro anelli”, un raduno nato dapprima per i cultori del marchio Audi e poi aperto anche ad altre auto storiche. Con la Fiat 1100/103 D parteciperanno Paolo Nodari e Milvana Demani; Gianni Franchin e Antonella Calore su Porsche 911 SC, Mattia Franchin e Gloria Florio con una Mercedes SLK e Mario Mettifogo con Marilena Ferrari su una Fiat 500 L.

 

Ottima prova della Leonessa Corse alla Salita del Costo

Alla 28° Salita del Costo Soretti è superlativo con la Subaru così come Murgia sulla sua Citroën; ritiro per guasto accorso a Fiorenti all’Appennino Reggiano.

 Brescia – La scuderia Leonessa Corse ha sventolato i propri vessilli in occasione dello scorso fine settimana corsaiolo. Alla 28° Salita del Costo, il bresciano Mauro Soretti ha portato in alto i colori della scuderia grazie ad una prestazione altisonante nella quale lui e la sua Subaru Impreza hanno scalato una classifica farcita di nomi di rilievo. Nonostante un meteo a dir poco terribile (nebbia fitta nelle qualifiche ed estrema incertezza nella gara), il “lungo” driver lombardo ha spremuto a dovere i seicento cavalli della sua berlinetta trovandosi a fine manche con gomme poco adatte e ormai al limite della tenuta: ne è comunque scaturito un favoloso 8° posto assoluto nonché primo di E2SH, la categoria di appartenenza ma anche un tempo migliore rispetto a tutte le GT in gara.

Il milanese Sergio Murgia dal canto suo, ha provato il nuovo assetto messo a punto durante la sessione invernale: la sua Citroën Saxo si è ben destreggiata risultando seconda delle E1 1600: non erano certo quelle trovate nella gara vicentina le condizioni ottimali per provare la bontà delle modifiche effettuate ma è certo che i progressi ci sono stati e sono già tangibili.

Sfortunato invece il valtellinese Luca Fiorenti che debuttava con i colori della Leonessa in occasione del Rally Appennino Reggiano valevole per l’IRC Cup; il driver di Sondrio, affiancato da Erika Zoanni, alle prime armi con la Peugeot 208 R2B della Vieffecorse, ha dovuto ritirarsi a causa di un problema meccanico accorso nell’ultima prova speciale della gara quando occupava l’ottava piazza di classe.