Rally Valli Cuneesi, oltre 110 iscritti al via sabato

DRONERO (CN), 24 aprile 2019 – Superano i 110 gli iscritti complessivi al 25° rally delle Valli Cuneesi, in programma il 26 e 27 aprile a Dronero e dintorni. La gara, organizzata dallo Sport Rally Team di Piero Capello, costituisce la competizione di apertura, a massimo coefficiente 1,5, della nuovissima Coppa Rally di Zona (CRZ) istituita da questa stagione da AciSport; è valida pure per svariati Trofei. L’evento sportivo comprende inoltre il 12° rally storico delle Valli Cuneesi, con le veterane – oltre una ventina le partecipanti – che partiranno prima delle moderne, sullo stesso percorso.

Quattro i tracciati che ospiteranno le dieci prove speciali, un totale di circa 85 chilometri cronometrati, sui circa 320 globali del percorso ricavato com’è tradizione nelle vallate occitane della Granda: Ps 1-7 Brondello km 7; Ps 2-5-8 Valmala Santuario km 9,9; Ps 3-6-9 Lemma km 5,52; Ps 4-10 Montemale km 11,85.

Nota importante per il pubblico: le strade coinvolte chiuderanno al normale traffico veicolare un’ora e mezza prima del passaggio del primo concorrente, e saranno riaperte mezzora dopo l’ultimo, comunque non prima del passaggio della vettura chiudipista con lampeggiante verde.

Sono previsti tre parchi riordino a Rossana (centro paese), tre parchi assistenza a Villar San Costanzo (zona industriale).

Partenza da Dronero, dalla pedana allestita in piazza Manuel, alle 7,31 di sabato 27 aprile, con arrivo del primo concorrente alle 18,31.

Il parco partenti promette sicuro spettacolo. A questa edizione del Valli Cuneesi, che compie 5 lustri, saranno in gara: i dominatori 2018 in Coppa Italia di zona nonché vincitori delle edizioni 2017 e 2018 del Valli Cuneesi Alessandro Gino e Marco Ravera, su Ford Fiesta WRC; il vincitore invece 2016, il valdostano Elwis Chentre, in coppia con Elena Giovenale su Škoda Fabia (SalentoMotori); su analoga vettura l’equipaggio Patrick Gagliasso e Dario Beltramo. Sorpresa, c’è anche l’elvetico Sebastien Carron, vincitore proprio a Dronero nel 2017 del Campionato Svizzero, navigato da Lucien Revaz, su Volkswagen Polo R5 (D-Max) della HK Racing. In gara anche il francese Courchet per un test su una Škoda preparata da Balbosca.

Grande interesse anche per diversi altri R5, che si faranno certamente valere, così come da segnalare Bobo Benazzo in N4 o Gianfranco Conti su Lancia Delta in A8. In R2B occhi puntati su Matteo Giordano che corre in casa. Unico equipaggio femminile Galliano-Servetti in Super 1600.

Domani giovedì 25 aprile, ore 10-18 ricognizioni autorizzate. Venerdì 26 aprile fra le ore 14.30 alle ore 18.30 verifiche sportive e tecniche a Dronero, mentre dalle ore 16 alle 19 i concorrenti effettueranno il test delle loro vetture in assetto gara (Shake Down) nel Comune di Roccabruna.

Il 25° Rally Valli Cuneesi oltre che prova di apertura della Coppa Rally di Zona 1, è valido per Michelin Zone Cup, dei Trofei Renault Corri Con Clio, R3, R3T ed assegna i Memorial Johnny Cornaglia, Gianfranco Giorsetti e Giampiero Turletti.

Winners Rally Team, nel fine settimana invade l’Isola d’Elba, si avventura fra le Valli Cuneesi, scala i Monti Sibillini ed emigra nella Repubblica Ceca

TORINO, 24 aprile – Fine settimana ricco di impegni per la scuderia torinese Winners Rally Team che sarà protagonista in quattro diverse competizioni con ben 15 piloti impegnati contro i cronometri. Si comincerà con il 52° Rallye Elba, per proseguire con il 25° Rally Valli Cuneesi, quindi una puntata in provincia di Macerata per la cronoscalata Sarnano-Sassotetto-Trofeo Scarfiotti, ed infine, per darsi un tocco di internazionalità, avrà una presenza in Repubblica Ceca per il 28° Historic Vltava Rallye.

Saranno tre gli alfieri di Winners Rally Team al 52° Rallye Elba. Il primo a scendere la pedana di Portoferraio sarà Jordan Brocchi, affiancato da Filippo Alicervi, alla sua seconda esperienza con la Škoda Fabia R5 nel CIR-WRC dopo il positivo esordio al Mille Miglia, gara di apertura della stagione. Per il pilota milanese si tratta dell’esordio sulle prove speciali dell’isola napoleonica. Dopo di lui scatterà il toscano Francesco Bettini, affiancato da Luca Acri, che ha esordito nel migliore dei modi al volante della Škoda Fabia R5, conquistando il successo pieno al Rally Colline Metallifere di quindici giorni fa. Il terzo equipaggio griffato Winner Rally Team è quello formato da Nicola Sileo-Gian Guido Furnari, protagonisti della Suzuki Rally Cup con la loro Swift R1B con la quale sono impegnati a rimontare nella classifica del challenge indetto dalla Casa di Hamamatsu dopo il ritiro nella prima gara della stagione al Rally Mille Miglia.

 

Il 52° Rallye Elba entrerà nel vivo con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Portoferraio giovedì 25 aprile dalle ore 19.00 alle 24.00. Venerdì 26 aprile dalle ore 8.00 alle 13.00 si svolgerà lo Shake Down a Campo dell’Elba, mentre alle 16.30 in Calata Italia a Portoferraio comincerà la cerimonia di partenza cui faranno seguito le quattro prove speciali della prima tappa. Dopo il riordino notturno a Portoferraio sabato 26 aprile andranno in scena le altre quattro prove della seconda tappa, prima della cerimonia di premiazioni che comincerà in Calata Italia a Portoferraio a partire dalle ore 16.30. Il 52° Rallye Elba misura 330,96 km di percorso, di cui 125,05 cronometrati suddivisi in otto prove speciali.

 

Lasciando il Mare Tirreno per spostarsi nelle Valli Occitane, saranno otto i portacolori di Winners Rally Team presenti alla gara in partenza da Dronero. Sfida in famiglia in Classe R2B con ben tre equipaggi di WRT al via, tutti su Peugeot 208 VTI, a cominciare dai coniugi cuneesi Matteo Giordano-Manuela Siragusa, reduci da due vittorie di classe nelle due gare disputate quest’anno e che vantano un limpido successo in Classe R2B nella scorsa edizione di questa gara. A seguire scatteranno Andrea Baudino-Simona Ferrero che hanno conquistato il podio di categoria al recente Rally del Tartufo e vangano un quarto posto di R3 lo scorso anno e una vittoria di Classe A6 nel 2015. Immediatamente dopo solcherà le prove speciali l’equipaggio valdostano formato da Marcel Porliod-André Perrin alla loro prima gara stagionale, con il pilota che riprenderà il volante in mano dopo due anni di assenza.

 

Rally di casa per Alain Cittadino, Clio RS di Classe N3, chiamato a riscattare la delusione del ritiro del Sanremo Leggenda avvenuto con la stessa vettura, che avrà per la prima volta al suo fianco Matteo Barbero. Gara impegnativa nella competitiva classe A6/Prod. E6 per Simone Celegato con la Peugeot 106 Rallye che può contare sulla notevole esperienza del navigatore Stefano Bruno Franco. Altri tre equipaggi Winners Rally Team saranno al via nella Classe A5/Prod. E5. Toccherà a Denis Cittadino, affiancato da Fabio Farinella, aprire con la Panda Kit la fila degli equipaggi del sodalizio torinese in questa categoria, dovendosi confrontare con la vettura gemella di Roberto Gobbin-Alessandro Cervi che scatteranno immediatamente dopo. Chiude idealmente la striscia degli equipaggi Winners Rally Team al Valli Cuneesi Igor Rosano con Maurizio Rotundo sul sedile di destra della sua Peugeot 106 Rallye.

Il Rally Valli Cuneesi richiama i concorrenti sulle prove speciali giovedì 25 aprile per le ricognizioni autorizzate al volante delle auto stradali. Venerdì 26 aprile dalle ore 14.30 alle ore 18.30 saranno effettuate le verifiche sportive e tecniche a Dronero, mentre dalle ore 16.00 alle 19.00 i concorrenti effettueranno il test delle loro vetture in assetto gara (Shake Down) nel Comune di Roccabruna. La gara scatterà il giorno dopo, sabato 27 aprile, alle ore 7.31 da Piazza Manuel a Dronero per svolgersi su quattro prove speciali, ovvero Brondello (7,00 km, due passaggi), Valmala Santuario (9,90 km, tre passaggi), Lemma (5,52 km, tre passaggi) e Montemale (11,85 km, due passaggi) inframmezzate da tre riordini a Rossana e tre parchi assistenza a Villar San Costanzo. L’arrivo è previsto alle 18.31 in Piazza Manuel a Dronero. In totale sono 323,24 i chilometri da percorrere, di cui 83,96 cronometrati suddivisi in dieci prove speciali. Il 25° Rally Valli Cuneesi è la prova di aperura della Coppa Rally di Zona 1, della Michelin Zone Cup, dei Trofei Renault Corri Con Clio, R3, R3T ed assegna il Memorial Johnny Cornaglia, Gianfranco Giorsetti e Giampiero Turletti.

 

Trasferendosi in Repubblica Ceca Andrea “Zippo” Zivian e Luca Culasso disputeranno a Klatovy il 28° Historic Vltava Rally, valido per il Campionato Europeo di specialità con l’Audi Quattro con la quale il pilota alessandrino ha ottenuto un ottimo sesto posto assoluto al recente Sanremo Rally Storico, riuscendo nella seconda giornata di gara a risolvere buona parte dei problemi che avevano afflitto la vettura tedesca nel precedente Historic Rally Vallate Aretine. L’Historic Vltava Rally si disputa venerdì 26 e sabato 27 aprile su un percorso di due tappe suddiviso in 14 prove speciali per un totale di 170,16 km cronometrati.

 

Infine saranno tre i piloti che parteciperanno alla gara di Velocità in Salita Sarnano-Sassotetto-Trofeo Scarfiotti, valida per il Campionato Italiano Velocità in Salita. Due le Mini John Cooper Works di categoria Racing Start Plus nelle mani di Roberto Malvasio e di Luciano Scandella, mentre Federico Fracasso disporrà della storica Giannini 650 NP. Il programma della gara prevede per venerdì pomeriggio, 26 aprile le verifiche sportive e tecniche a Sarnano (MC). Sabato 27 aprile si svolgeranno due turni di prove ufficiali, al mattino per le moderne, nel pomeriggio per le storiche; domenica 28 aprile le storiche apriranno la gara con un’unica manche a partire dalle 9.00 cui farà seguito la manche riservata alle moderne sul percorso di 8877 metri.

 

 

Michelin Rally Zone Cup, dall’affollamento al Sanremo Leggenda ai grandi numeri del Valli Cuneesi

DRONERO, 25 aprile – Con il mese di aprile è scattata la Michelin Rally Zone Cup, la serie indetta dalla Casa di pneumatici francesi, in otto delle nove zone d’Italia. Dedicata ai clienti sportivi Michelin ha visto la massima affluenza in occasione del recente Sanremo Leggenda con 11 equipaggi al via, che assommati agli otto del Rally dei Laghi rendono la Zona 2 la più affollata della serie. Fra gli equipaggi che si sono messi in luce nella gara ligure Michele Guastavino-Laura Bottini, Ford Fiesta R5, che oltre ad imporsi nella Coppa Michelin hanno anche conquistato la vittoria assoluta della gara; soddisfazioni anche nelle altre categorie, con Vincenzo Torchio-Mauro Carlevero, Citroën Saxo, assoluti dominatori della Classe A6, Moreno Canmbiaghi-Laura Cerè che hanno vinto la Classe N3 con la Clio RS mentre Matteo Marignan-Luca Marchesi bissano il successo di Classe N2 conquistato ai Laghi, iniziando così la fuga nella loro categoria. Al via anche il primo equipaggio femminile della Coppa, quello formato da Monica Caramellino-Giulia Patrone che fanno bottino pieno in Classe R2B con la loro Peugeot 208 VTI

 

Nel prossimo fine settimana la Michelin Rally Zone Cup fa tappa al Rallye Elba e al Valli Cuneesi che apre le sfide in prima zona con 11 concorrenti. Confronto al massimo livello fra le vetture di Classe R5 che mette a confronto la Škoda Fabia di Massimo Lombardi-Erika Bologna e la Ford Fiesta di Mattia Pizio-Monica Rubinelli. Tre i con correnti in Classe R2B, tutti su Peugeot 208 VTI con Luigi Ramello-Elena Bernardi che dovranno vedersela con Lorenzo Castelli Villa-Ismaele Barra e Cristiano Fenoglio-Marco Rosso. Il Trofeo Clio R3 gommato Michelin vede in lizza quattro vetture a cominciare da Alain Cittadino-Matteo Barbero che si confronteranno con Sergio Patetta-Alessandro Alocco, quindi “Cave”-Flavio Magnetti ed infine Joseph Nuara-Giulia Patrone. Il mattatore della Classe A6 del Sanremo Leggenda, e delle due precedenti edizioni de Valli Cuneesi, Vincenzo Torchio sarà al via con Mauro Carlevero sulla sua Citroën Saxo ed infine in Classe N2 troveremo i velocissimi astigiani Paolo Iraldi-Marco Amerio su Peugeot 106.

Michelin Rally Cup all’Elba: Federico Santini guida l’assalto all’isola napoleonica

Secondo appuntamento della Coppa indetta dalla Casa di pneumatici di Clermont Ferrand che vedrà impegnati 23 equipaggi nell’isola tirrenica. Saranno sei i concorrenti nella Classe R5, la più performante, a cominciare da Federico Santini, con la categoria R2/A6 che si conferma la più popolosa con dieci iscritti.

PORTO FERRAIO (LI), 24 aprile – Dalle acque del lago Benaco a quelle tirreniche dell’Isola d’Elba. La Michelin Rally Cup per il secondo appuntamento stagionale approda nell’isola napoleonica con 23 piloti pronti a dare l’assalto alle prove speciali che si snodano nell’isola toscana. Dopo il pirotecnico Rally Mille Miglia sono tantissimi i motivi di interesse che renderanno incandescente i confronti sulle strade che si distendono attorno a Portoferraio.

 

Lepre della gara e primo a scendere la pedana sarà Federico Santini, affiancato da Gabriele Romei, vincitore della Michelin Rally Cup a Salò che disporrà nella gara quasi di casa della stessa Škoda Fabia con la quale si è imposto sulle sponde del Lago di Garda. Saranno numerosi gli avversari che il toscano dovrà arginare. A cominciare da Giampaolo Bizzotto-Sandra Tommasini anche loro sulla Škoda Fabia, che al Mille Miglia sono stati i più seri inseguitori del portacolori dell’Eurospeed. In cerca di un rabbioso riscatto sarà Andrea Carella, con Enrico Bracchi sul sedile di fianco, velocissimo al Mille Miglia e posto fuori classifica per una leggerezza. Il pilota della Škoda Fabia by Munaretto è alla ricerca della concretizzazione della sua classe, cosa che non è gli riuscita, nonostante gli ottimi risultati, nella scorsa stagione. A seguire due equipaggi che non hanno visto il traguardo a Salò, ovvero Paolo Menegatti-Christian Cracco, Škoda Fabia, che al Mille Miglia hanno sempre viaggiato in zona podio di Classe R5 prima di essere costretti al ritiro e Mauro Trentin-Michele Coletti, Ford Fiesta R5, anche loro a secco di punti al Mille Miglia; tocca all’esperto toscano Giovanni Galleni, con Maurizio Nassi alle note, Škoda Fabia, chiudere la sestina dei protagonisti della Michelin Rally Cup in Classe R5.

 

Consueto “triello” (duello fra tre contendenti) in S2000 che ripropone gli stessi attori del Mille Miglia, tutti su Peugeot 207, con Rudy Andriolo-Manuel Menegon che dovranno arginare l’assalto di Paolo Benvenuti-Jasmine Manfredi, che vorranno riscattare la delusione bresciana quando giunsero al traguardo staccati di soli 3/10 dal vincitore, mentre Stefano Liburdi-Andrea Colapietro vogliono centrare il primo palco arrivi nel CIR-WRC stagionale. Gara solitaria in S1600 per Gianmarco Lovisetto-Ivan Gasparotto, Renault Clio, che avranno l’occasione di pareggiare i conti in classifica con l’assente Nicholas Montini. In Categoria R3 Giuliano Giovani, affiancato da Giuseppe Aldini, avrà l’opportunità di allungare in classifica dopo il successo del Mille Miglia, ma dovrà vedersela con due nuovi entrati nelle Michelin Rally Cup, che rispondono al nome di Dario Bigazzi-Luca Lombardi e Oscar Sorci-Matteo Mosele, questi ultimi già protagonisti della Michelin Rally Cup nella scorsa stagione.

 

Come sempre numerosissima la categoria che unisce le vetture di Classe R2, sia aspirate, sia turbo alle A6 con ben dieci protagonisti. Anche in questo caso l’Elba rappresenta la rivincita di Brescia con Tommaso Paleari-Paolo Garavaglia inseguiti dalle Peugeot 208 VTI gemelle di Gianluca Saresera-Manuel Fenoli, Danilo Tomassini-Stefano Bacci, Giovanni De Menego-Christian Camazzola e Fabio Farina-Guglielmetti Luca. Alla ricerca del riscatto dopo il ritiro bresciano Lorenzo Grani-Chiara Lombardi, anche loro su Peugeot 208 VTI, e la Citroën C2 di Graziano Nember-Morgan Polonioli. Sarà interessante seguire l’avventura dei nuovi arrivati Liberato Sulpizio-Alessio Angeli che portano in gara l’interessante Ford Fiesta R2T e di Ivan Stival-Roberto Pais De Libera che disporranno dell’agilissima Peugeot 106 Rallye di Classe A6.

Il 52° Rallye Elba entrerà nel vivo con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Portoferraio giovedì 25 aprile dalle ore 19.00 alle 24.00. Venerdì 26 aprile dalle ore 8.00 alle 13.00 si svolgerà lo Shake Down a Campo dell’Elba, mentre alle 16.30 in Calata Italia a Portoferraio comincerà la cerimonia di partenza cui faranno seguito le quattro prove speciali della prima tappa. Dopo il riordino notturno a Portoferraio sabato 26 aprile andranno in scena le altre quattro prove della seconda tappa, prima della cerimonia di premiazioni che comincerà in Calata Italia a Portoferraio a partire dalle ore 16.30. Il 52° Rallye Elba misura 330,96 km di percorso, di cui 125,05 cronometrati suddivisi in otto prove speciali.

Michelin Historic Rally Cup, appuntamento in Valsugana

Dopo la gara di apertura ad Arezzo, la Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand scala le Alpi per andare in Trentino per il secondo atto della stagione con 19 concorrenti iscritti al Valsugana Rally Historic. Fra ricerche di conferme e voglia di riscatto.

 BORGOVALSUGANA (TN), 25 aprile – Un classico fra i rally storici. Da subito. Fin dalle prime edizioni si era capito che il Valsugana Historic Rally sarebbe diventato uno dei grandi eventi del rallismo nazionale e questa promessa è stata mantenuta per tutte le otto edizioni andate in scena finora. E lo sarà anche la nona con i suoi 73 iscritti di valore, cui vanno aggiunti i concorrenti impegnati nei monomarca e nella regolarità arrivando così a sfiorare le 150 partenze. Una simile gara ha sempre avuto pieno titolo ad essere inserita nella Michelin Historic Rally Cup, scelta confermata anche per l’edizione 2019 che vedrà al via diciannove concorrenti calzati con i pneumatici Michelin, fra i quali anche un equipaggio svizzero, oltre ad alcuni clienti speciali del Quarto Raggruppamento (non interessato dal Serie gestita sui campi di gara da Area Gomme), ma sicuramente osservati attentamente nelle loro prestazioni, a cominciare da Matteo Luise e Melissa Ferro autori di una maiuscola prestazione con la Ritmo 130 Abarth al Vallate Aretine che hanno concluso noni assoluti, vincendo la classe di appartenenza.

Primo Raggruppamento. È la solita storia infinita della Michelin Historic Rally Cup e più in generale della leggenda dei rally. Fulvia contro Alpine, Alpine contro Fulvia. Come già accaduto al Vallate Aretine si rinnova il duello fra la berlinetta francese e la coupé italiana. In Casentino ha avuto la meglio la Lancia Fulvia HF di Massimo Giuliani e Claudia Sora sull’Alpine A110 di Luigi Capsoni e Denis Masin. Ma a Borgo Valsugana il cronometro riparte da zero.

 

Secondo Raggruppamento. Duello a due anche in questo raggruppamento fra la muscolosa Porsche 911 RSR di Giampaolo Basso-Sergio Marchi, che tornano nella Michelin Historic Rally Cup dopo due anni, e l’agile Fiat X 1/9 di Mauro Fiorentini-Mattia Modenini, anche loro al rientro nella coppa da cui sono assenti dal Valsugana 2017.

 

Terzo Raggruppamento. Come è tradizione il Raggruppamento più giovane è quello più popoloso con ben quindici equipaggi protagonisti. A guidare l’assalto alle montagne trentine ci sarà Roberto Rimoldi, nuovamente affiancato da Roberto Consiglio che si è dimostrato il più veloce della pattuglia Michelin al Vallate Aretine con la sua Porsche 911 SC chiudendo ottavo assoluto. A Borgo Valsugana dovrà vedersela anche in classe M5 con la vettura gemella di Giulio Guglielmi-Giordano Corradini. Cliente particolarmente pericoloso sarà Tiziano Nerobutto, affiancato dalla figlia Francesca, che con la Opel Ascona 400 punta ad un risultato di prestigio sia nella Michelin Historic Rally Cup sia nella classifica assoluta, visto che il vicentino, nella passata edizione della gara trentina, chiuse settimo assoluto (e dominatore della propria categoria) con la meno performante Golf GTI. Confronto ad armi pari in Classe M4 fra le due Alfetta GTV 6 di Michele Solfa-Nicolò Faettini che al Vallate Aretine ebbero la meglio sulla vettura gemella di Eraldo Righi-Gian Leone Signori.

 

Trasferta trentina all’insegna del riscatto per Luca Delle Coste-Franca Regis Milano, appiedati da un guaio tecnico alla loro Ritmo 75 in Toscana, cercando di ripetere la prova dello scorso anno quando vinsero la classifica della Michelin Historic Rally Cup. A contendere il primato in Classe M2 della Michelin Historic Rally Cup ci sarà innanzi tutto la Volkswagen Golf del vincitore del Vallate Aretine, Luca Vezzù che avrà al suo fianco Michele Orieti, e le vetture gemelle di uno dei “grandi vecchi” (per numero di presenze) Massimo Giudicelli con Paola Ferrari alle note e di Stefano Segnana-Gabriele Feliciani alla loro prima gara stagionale. Nuovo entrato nella Michelin Historic Rally Cup di Corrado e Leonardo Sulsente che dopo quattro anni hanno rispolverato la loro Opel Kadett GT/E mentre gli svizzeri Peter ed Elke Goeckel disporranno delle versione SR (1600 di cilindrata) della berlinetta tedesca. Da seguire la gara di Luciano e Lorena Chivelli, capaci di portare nei piani alti la loro Fiat 127 Sport, come hanno dimostrato al Vallate Aretine dove hanno vinto la classe e chiuso 22esimi assoluti. Ma i portacolori del Rally Club Team dovranno vedersela con la 127 Sport di Giovanni Lorenzi-Alessio Pellegrini e la CL di Bruno Perrone-Luca Cerutti.

Borgo Valsugana sarà il cuore della nona edizione del 9° Valsugana Historic Rally. Nella località sulle sponde del Brenta si daranno appuntamento i concorrenti per le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno venerdì 26 aprile dalle 15.00 alle 19.00. La partenza della gara avverrà sabato 27 aprile dal Ponte Veneziano di Borgo Valsugana dove i concorrenti torneranno per scalare la pedana di arrivo alle ore 18.00 dopo aver percorso 228,80 km tutti su asfalto di cui 82,46 cronometrati suddivisi in sei prove speciali.

 

La Sport Forever cala il poker al Valli Cuneesi

Laura Galliano e Elisa Servetti con la Clio S.1.6 punte di diamante della scuderia astigiana. Interessante la sfida in N3 fra Patetta e Fino – In R2B Castelli Villa in gara sulla Swift

La Coppa Italia Rally Aci Sport 1° zona prende il via sulle strade occitane del Valli Cuneesi. Giunta alla sua 25° edizione, la gara promossa dalla Sport Rally Team si svolgerà fra il 26 e 27 Aprile con partenza e arrivo da Dronero. Al via della competizione cuneese la Sport Forever si presenta con un poker di grande livello. Fra le Super 1.6 saranno infatti al via Laura Galliano ed Elisa Servetti le quali disporranno di una Renault Clio. C’è grande attesa per la prestazione della graziosa driver cuneese. “Questa per me è un po’ la gara di casa” racconta Laura Galliano. “L’impegno è tutt’altro che facile ma ce la metteremo tutta”. Interessante la sfida anche nella classe N3 dove saranno in gara Sergio Patetta e Alessandro Alocco in lizza anche per il Trofeo Renault e Alessandro Fino con Thomas Giusiano entrambi sulle Clio. Completano la pattuglia Sport Forever Lorenzo Castelli – Villa e Ismaele Barra a bordo della Suzuki Swift iscritta in classe R2B.

Riccardo Tondina al via del Trofeo Renault In Zona 1

Il pilota novarese inizierà con il Valli Cuneesi, una stagione che lo ha già visto protagonista al recente 2Laghi sulla Clio R3C della Valsesia Motors.

NEBBIUNO (NO)- Il Trofeo Open di casa Renault avrà un protagonista in più: Riccardo Tondina, dopo la gavetta nel Corri Con Clio, ha infatti deciso di schierarsi al via del monomarca dedicato alle Clio R3 relativamente alla Zona 1, quella a cui fanno riferimento le gare piemontesi oltre alla finale del Trofeo Aci Como. Riccardo Tondina 26 anni compiuti lo scorso marzo, ha debuttato solo due settimane fa con la 2000cc. di gruppo R: al 2Laghi ha stupito tutti con una prestazione sopra le righe culminata con la vittoria di classe e la settima piazza assoluta. Un buon “riscaldamento” in vista del più lungo e probante Valli Cuneesi che da sabato aprirà le sorti della prima zona. Sulla Clio R3C del Valsesia Motors Rally Sport, struttura che ha sede a Paruzzaro (NO), il driver di Nebbiuno vedrà alternarsi due navigatori durante la stagione: l’ossolano Andrea Dresti, e il cugino Davide Cecchetto.

Sono felice di poter essere al via di un trofeo importante come quello Renault promosso dalla Sport Team Equipment che da un paio di stagioni richiede l’utilizzo di pneumatici Michelin” ha detto Tondina. “Dopo alcuni anni vissuti sulla divertente Clio N3 ho deciso per un salto di qualità in un contesto di gare che conosco e che trovo davvero belle e ben organizzate. Per concretizzare questo programma ho lavorato sodo durante l’inverno e devo dire grazie a tutti gli sponsor che hanno scelto di supportarmi, alla mia famiglia, ai navigatori e tutti coloro che hanno creduto in me.”

Il Rally Valli Cuneesi si svolgerà nella giornata di sabato 27 aprile; start fissato a Dronero alle ore 8 mentre l’arrivo è previsto per le ore 19 della stessa sera. In programma prevede due passaggi sulle speciali di Brondello e  Montemale mentre tre su Valmala e Lemma. Tondina e Dresti partiranno con il numero 26.

Terrando-Corollo al Valli Cuneesi sulla Fiat Seicento Kit della AM Sport per una nuova avventura

DRONERO (CN), 23 aprile 2019– Dopo cinquanta rally al volante della sua Fiat Cinquecento Trofeo coronati con la vittoria di classe nella International Rally Cup Pirelli, per Paolo Terrando è giunto il momento di cambiare. Il pilota torinese, infatti, si presenterà al via del prossimo Rally Valli Cuneesi con la Fiat Seicento Kit “made in” AM Sport. Al suo fianco Raffaele Corollo alle note e, quasi come in tutti e cinquanta i rally corsi, Antonio Marchio in assistenza con la sua passione e la professionalità al sevizio di chi corre. Per tutti e tre, infatti, il programma – e l’obiettivo di stagione – è la Coppa Rally Zona 1 che, dopo l’appuntamento di esordio in scena questo fine settimana tre le Valli occitane della “Provincia Granda”, vede, nell’ordine in calendario: Rally del Grappolo, Rally della Lana, Rally di Alba, Rally Città di Torino e Rally del Rubinetto. Con la grinta di sempre e la voglia di lanciarsi in una nuova avventura, Paolo Terrando e Raffaele Corollo affronteranno le dieci speciali previste per oltre ottanta chilometri di gara contro il tempo prima di far rientro a Dronero dove, nella serata di sabato, si svolgerà la cerimonia di premiazione. E per Paolo, Raffaele e Antonio, sotto le tre lune azzurre della AM Sport, sarà il momento in cui tirare le prime somme di una stagione appena cominciata.

Zippo ci prova nell’Europeo

Dopo l’ottimo risultato conseguito al Rally di Sanremo concluso con la vittoria nella categoria TER, Zippo ci prova con una gara totalmente nuova e con titolazione europea, il Vltava Historic Rally giunto alla sua 28° edizione. La gara si svolte in Repubblica Ceca e partirà venerdì 26 con la prima tappa composta di 6 prove speciali per un totale di 235 km circa. Dopo un riordino notturno alquanto breve la seconda tappa si svolgerà sabato 27 con ulteriori 8 prove per altri 321 km. Un rally decisamente impegnativo che metterà a dura prova equipaggi e mezzi.

“Abbiamo deciso di affrontare questa trasferta per misurarci con una gara titolata FIA e con un percorso a noi totalmente sconosciuto, utilizzeremo al meglio i giorni di ricognizione per studiare le stage alla perfezione che sono totalmente diverse da quelle trovate a Sanremo, sono velocissime e molto tecniche”

Nuovo rally, nuovo percorso e nuovo navigatore per la trasferta ceca, infatti Zippo sarà affiancato da Luca Culasso, naviga di grande esperienza. Anche l’auto è stata preparata a dovere cercando di ovviare alle difficoltà riscontrate a Sanremo.

“In questi giorni abbiamo effettuato ancora alcuni test per migliorare il grado di affidabilità della nostra Audi Uquattro e siamo convinti che non sfigurerà contro il meglio del rallismo continentale.”

L’elenco partenti è come da tradizione di notevole spessore con in evidenza l’italiano Lucky, il finlandese Silvasti, gli spagnoli Alonso e Sainz, il norvegese Jensen e lo svedese Myrsell.

 

 

VM Motor Team, Pierluigi Maurino al Valli Cuneesi per dimenticare Sanremo

Buon esordio stagionale per il kartista Gabriele Motton

Fine settimana intenso per il VM Motor Team, che sarà impegnato al Rally Valli Cuneesi con l’equipaggio formato da Pierluigi Maurino ed Andrea Bruno. La coppia piemontese, dopo la sfortunata partecipazione al Rally Sanremo Leggenda, cercherà il riscatto sulle prove speciali cuneesi, sempre a bordo della Peugeot 207 Super 2000. La gara, valida per la Coppa Rally di Zona (CRZ) e con coefficiente 1,5, è in programma a Dronero il 26 e 27 aprile e prevede un percorso di circa 84 chilometri, suddivisi in dieci prove speciali.
La scorsa settimana è iniziato il 2019 anche per Gabriele Motton, portacolori VM Motor Team nel karting, che ha debuttato a Nizza Monferrato nel campionato regionale piemontese al volante di un SRK motorizzato TM. Il weekend di Motton si è concluso con un ottimo settimo posto finale nella categoria KZN Under, che il pilota di Moncalvo ha commentato così:
“ Sono abbastanza soddisfatto della mia prima gara, Ho migliorato con costanza dalle qualifiche alla gara, che poi ho concluso al settimo posto. Le condizioni non erano facili, perché abbiamo incontrato anche un po’ di pioggia che ha complicato il tutto, comunque il bilancio del primo weekend è sicuramente positivo”.

Biella 4 Racing al Valsugana Historic

Alberto Caligaris detterà le note a Gabriele Paini.

Biella: Parte questo fine settimana la stagione 2019 nei Rally storici per la Scuderia Biella 4 Racing, e lo farà in occasione della 9^ edizione del Rally Valsugana Historic, affascinante gara trentina in programma nelle giornate di venerdì 26 e sabato 27 aprile.

La manifestazione, organizzata da Manghen Team e Team Bassano in collaborazione con Autoconsult Competition, vedrà cimentarsi lungo le sue prove speciali, oltre agli equipaggi impegnati nel Rally vero e proprio, anche i partecipanti alla Regolarità Sport, che si sfideranno nella manifestazione intitolata “Valsugana Historic Classic”.

E proprio in questo ambito sarà ai nastri di partenza il vicepresidente nonché direttore sportivo B4R Alberto Caligaris, che siederà sul sedile di destra della Porsche 911 pilotata da Gabriele Paini, in gara per i colori del Team Bassano.

“Sarà una gara molto impegnativa”, commenta il portacolori del Sodalizio Biellese, “con prove tecniche e guidate, dove la concentrazione farà sicuramente la differenza. Da parte nostra ce la metteremo tutta per portare a casa un bel risultato in una manifestazione che si preannuncia ricca di contendenti”.

La gara, che scatterà alle 9.01 di sabato mattina dopo le preliminari operazioni di verifica del venerdì pomeriggio, si svolgerà lungo 227,91 chilometri totali, di cui 82,46 di tratti a cronometro, suddivisi in 6 prove speciali, da ripetersi in ordine sparso per due volte ciascuna, con intermezzi di riordini e assistenza a Borgo Valsugana, vero centro nevralgico di tutta la manifestazione.

 

52° Rallye Elba-Trofeo Banca CRAS: tutto pronto per la seconda prova del tricolore WRC

Questo fine settimana le celebri strade dell’isola più grande dell’arcipelago toscano saranno lo scenario della seconda prova del tricolore WRC, oltre ad avere la validità per la Coppa  Rally  di  Zona, che ha il coefficiente  2, unica gara in Toscana. Le altre assegnazioni ufficiali sono per il Trofeo Rally Toscano, per  la Coppa Rally R1, per la Michelin  Rally Cup e per la Suzuki  Rally Cup. Grande attesa per le sfide che vedranno al via tutti i protagonisti del Campionato contro i quali si misureranno gli agguerriti e validi esponenti locali, pronti a piazzarsi nelle posizioni alte della classifica.

 Portoferraio (Isola d’Elba-Livorno), 24 aprile 2019 – Riflettori puntati sul 52° Rallye Elba-Trofeo Banca CRAS, questo fine settimana, secondo atto del Campionato Italiano WRC (coeff. 1,5). L’attesa sta terminando, mancano poche ora, ancora, dal poter di nuovo ammirare le sfide sulle strade isolane, quelle strade che hanno memorie indelebili di momenti di grande rally. L’edizione duemiladiciannove si appresa a raccogliere il testimonio proponendo un plateau di 73 iscritti, coloro che andranno a caratterizzare i duelli tricolori in due giorni di gara ed a loro si aggiungeranno i protagonisti toscani della Coppa  Rally  di   Zona, della quale questo appuntamento sarà l’unico in regione con coefficiente 2 (i concorrenti percorreranno  tutta la gara). Inoltre vi saranno le titolarità per il Trofeo Rally Toscano,   per  la Coppa Rally   R1, per la Michelin  Rally  Cup  e per il monomarca  Suzuki  Rally  Cup.

I motivi sportivi: il bresciano Perdersoli, il primo leader della stagione sarà nel mirino di molti. Dopo la prima prova di Campionato, sulle strade bresciano del celebre “1000 Miglia” in terra bresciana, la sesta edizione del tricolore WRC, è pronto ad affrontare le difficili e selettive “piesse” elbane, come dire che si passa da un classico all’altro, dal rally “della freccia rossa”, ad un “must”, come il Rallye Elba, uno dei rallies italiani più conosciuti al mondo. CI sono tutti, coloro che mirano ad un titolo, una corsa verso l’alloro che certamente l’isola “napoleonica” riuscirà ad avvalorare come sempre ha fatto.

La vittoria del primo round in terra bresciana è andata a Luca Pedersoli, per lui gara di casa, insieme ad Anna Tomasi su una Citroën DS3 WRC. Per il pilota bresciano è stato il terzo sigillo nelle strade amiche dopo quelli delle edizioni del 2014 e 2016. Ovvio che “Pede” sia l’osservato speciale, il quale dovrà guardarsi soprattutto dal giovane Simone Miele, con un’altra DS3 WRC, navigato da Roberto Mometti. Miele, torna quest’anno e torna all’Elba dopo il secondo posto del 2017  e dopo anche la bella partenza bresciana, cercando il primo successo nell’Italiano. Alle spalle delle due vetture francesi sono terzi assoluti i veneti Marco Signor e il fidato Patrick Bernardi con la Ford Fiesta WRC, anche loro in cerca di punti pesanti, quelli che andrà cercando di certo Corrado Fontana sulla Hyundai i20 WRC. Il lariano, infatti, dopo l’avvio sfortunato del 1000 Miglia dove si è subito giocato lo scarto, stavolta sarà affiancato da Giovanni Agnese, nella ricerca senza mezzi termini del successo per rimanere bene in corsa per il titolo. Tra le WRC in gara anche Luigi, Fontana, il papà, con l’altra Hyundai i20,  con alle note per la prima volta l’esperto Emanuele Baldaccini, uno che all’Elba ha vinto tanto, sul sedile di destra, tra le vetture “storiche”.

Scorrendo la classifica di Campionato, quarto è Corrado Pinzano, primo tra le R5, a bordo di una Škoda Fabia. Il biellese, navigato da Marco Zegna, avrà sicuramente filo da torcere da Andrea Carella, che dopo l’esclusione post gara del 1000 Miglia conta di rifarsi in pieno sulle strade elbane ed oltre a lui attenzione a Mauro Miele, il papà di Simone. Entrambi avranno anche loro una Škoda Fabia R5, ed oltre a loro occhi puntati pure sul trentino Matteo Daprà, su una Hyundai i20 R5. Atteso ad una prova poderosa anche il garfagnino Federico Santini, che primeggia nella Michelin Rally Cup, con un’altra Fabia R5.

Questi sopra i principali “indiziati”, ma al via ci saranno anche altri validi iscritti al CIWRC, tutti in cerca di riscatto sulle prove elbane: il pilota di Zanè Paolo Menegatti (Fabia R5) il maremmano Leopoldo Maestrini (Peugeot 208 T16 R5), il lombardo Jordan Brocchi (Fabia R5), i veneti Giampaolo Bizzotto e Mauro Trentin, il primo su Fabia, il secondo Fiesta R5. Presenti anche gli sfidanti di classe Super 2000 con in testa al momento Rudy Andriolo con la Peugeot 207, mentre il ceccanese Stefano Liburdi rientra dal ritiro di Salò.

Tra le presenze “di nome”, capaci di risultati importanti ci sono quelle di Felice Re (Škoda Fabia R5), che con il Rallye Elba ha il classico “conto in sospeso” essendosi ritirato nelle ultime due volte che vi ha corso, nel 2016, Luca Ambrosoli (Citroën C3 R5), grande estimatore delle “piesse” elbane (che ha corso spesso anche con le vetture storiche) e 2017 Giovanni Galleni, con una Škoda Fabia R5. Da seguire anche, per coloro che pensano in grande tra le vetture a due ruote motrici, il parmense Roberto Vescovi, in coppia con Giancarla Guzzi, rimasti a bocca asciutta nella prima stagionale per un guasto, in cerca dunque di riscatto.

Poi, attenzione a loro, ai piloti locali. Che come al solito promettono battaglia e sicuramente prenotano posti importanti in classifica. Le avvisaglie di un grande movimento e fermento si sono avute due settimane fa in “terraferma” al Rally Colline Metallifere di Piombino, dove a vincere è stato proprio un elbano, Francesco Bettini, con la Škoda Fabia R5 e secondo assoluto, sino al ritiro volontario era Andrea Volpi, anche lui con una vettura boema. Sono quindi pronti a sfidare “gli stranieri” ed oltre a loro ci proverà a farsi notare Alberto Anselmi (Škoda Fabia R5), come pure Walter Gamba, Stefano Coppola e diversi altri in grado di far bene.

Nella Suzuki Rally Cup l’uomo da battere tra le ben undici Swift Sport R1B iscritte sarà il giovane aostano Simone Goldoni, già al top sulle strade bresciane, insieme a Flavio Garetta.

Classifica Campionato Italiano WRC: Pedersoli 15; S.Miele 12; Signor 10; Carella 8; Pinzano 6; Daprà 5; M.Miele 4; Santini 3; Niboli 2.

Hyundai Motorsport in cerca della vittoria al Rally di Argentina

Hyundai Motorsport vola Oltreoceano per affrontare i due appuntamenti consecutivi in terra sudamericana, a cominciare dal Rally di Argentina. Dopo la vittoria al Tour de Corse, Hyundai è al comando sia della classifica Costruttori sia di quella Piloti. Andreas Mikkelsen torna alla guida di Hyundai i20 Coupe WRC, con Dani Sordo a completare il trio di piloti insieme a Thierry Neuville

24 aprile 2019 Hyundai Motorsport punta alla vittoria al Rally di Argentina, quinto appuntamento del Mondiale Rally 2019 e primo dei due appuntamenti consecutivi in terra sudamericana. La gara argentina vedrà gli equipaggi sfidarsi nuovamente sullo sterrato, tra percorsi sabbiosi e rocciosi nelle diverse fasi del weekend, davanti a circa un milione di tifosi. Il team si impegnerà per ricalcare il successo ottenuto in Argentina negli scorsi anni, con le vittorie conseguite da Paddon nel 2016 e Neuville nel 2017, seguite dal doppio podio della stagione 2018 (Neuville secondo e Sordo terzo).

Il rally di Argentina fa inoltre seguito all’importante vittoria del Tour de Corse, conquistata all’ultimo secondo dalla coppia Neuville-Gilsoul, ora in testa al campionato, e che ha proiettato Hyundai al comando della classifica Costruttori. Per la quinta gara del Mondiale, Andreas Mikkelsen tornerà al volante della Hyundai i20 Coupe WRC insieme al co-pilota Anders Jæger-Amland. Dani Sordo e Carlos del Barrio completeranno il trio dello Hyundai Shell Mobis World Rally Team al fianco dell’equipaggio belga Neuville-Glisoul, che si è preparato per la sfida argentina durante alcuni test in Portogallo.

“Siamo molto contenti di tornare in Sudamerica per il doppio rally in Argentina e Cile. Sarà interessante il contrasto tra il consolidato tracciato argentino e il nuovissimo evento cileno, che presenterà sicuramente nuove sfide. Le crew sono motivate e determinate a tenerci nel vivo dell’azione, ma dobbiamo tutti dare il massimo perché sappiamo che i nostri rivali saranno molto agguerriti” – ha commentato il Team Director Andrea Adamo.

Il Rally di Argentina

  • Il Rally di Argentina si articola in 18 prove speciali per una distanza complessiva di quasi 350 km
  • L’apertura di giovedì sera è prevista con la Super Speciale di Villa Carlos Paz, prima di spostarsi venerdì nella Valle Calamuchita
  • La Valle Punilla sarà il luogo di sfida nella giornata di sabato, con un trio di speciali ripetuto due volte e intervallato da una super speciale
  • La giornata di domenica rappresenta spesso il piatto forte della tappa argentina con le speciali di El Condor e di Mina Clavero

La C3 WRC torna in America Latina

Nella quinta manche della stagione WRC, la seconda 100% su terra dopo il Messico, Sébastien Ogier – Julien Ingrassia e Esapekka Lappi – Janne Ferm, gli equipaggi del Citroën Total World Rally Team, ritroveranno il pubblico appassionato dei Paesi latino-americani. L’obiettivo sarà quello di dimostrare la stessa competitività di un mese e mezzo fa sulle strade intorno a Leòn e conquistare l’ennesimo podio.

Vincitori in Messico dell’unica manche su terra corsa, Sébastien Ogier e Julien Ingrassia ritroveranno la superficie principale del campionato, con l’intenzione di confermare le potenzialità della C3 WRC su questo tipo di fondo. Sulle prove dell’America centrale, infatti, sono stati autori di sette migliori tempi (tra cui quello della Power Stage).

Non sorprende, quindi, che affronteranno questa nuova sfida con grandi ambizioni, anche se le caratteristiche di questo appuntamento sono leggermente diverse. Il duo francese ha totalizzato quattro podi in nove partecipazioni in questa gara che premia chi conosce bene le strade. Potranno inoltre contare sull’esperienza del Citroën Total World Rally Team, che ha all’attivo 10 vittorie in Argentina. Partiranno per secondi, cosa che rappresenta sicuramente un vantaggio su speciali in cui il grip aumenta passaggio dopo passaggio.

Sesti nell’ordine di partenza, Esapekka Lappi e Janne Ferm non possono contare sullo stesso bagaglio di esperienza dei compagni di squadra, essendo solo alla seconda partecipazione, ma il fatto di poter affrontare strade più pulite potrebbe compensare in parte lo svantaggio. Le sensazioni lasciate dalla manche messicana e i tempi realizzati fanno comunque sperare in una performance ancora più convincente per i due piloti finlandesi, alla loro seconda gara su terra con la C3 WRC.

Nel frattempo, Esapekka e Janne, così come Sébastien e Julien, hanno potuto accumulare chilometri di guida in più su questa superficie, nell’ambito di una sessione preparatoria di quattro giorni svoltasi di recente in Portogallo, dove ogni equipaggio ha avuto a disposizione due giorni di test.

Trofeo A112 Abarth Yokohama: 25 gli iscritti al Valsugana Historic Rally

Ancora una volta i “dodicisti” si presentano in gran numero al via del rally trentino, secondo appuntamento della Serie organizzata dal Team Bassano. Pronostico incerto con una mezza dozzina di equipaggi in lizza per la vittoria

 Romano d’Ezzelino (VI), 24 aprile 2019 Col Valsugana Historic Rally si rimette in moto anche la sfida del Trofeo A112 Abarth Yokohama giunto al secondo appuntamento della decima stagione. Teatro della nuova sfida, le impegnative prove speciali della gara organizzata da Manghen Team e Team Bassano in programma venerdì 26 e sabato 27 prossimi che ha registrato ben venticinque iscritti nella sfida delle “scorpioncine”; numeri davvero importanti che confermano il gradimento dei partecipanti a questo rally.

Come da tradizione della gara trentina, saranno proprio le A112 ad aprire la sfida con l’ulteriore caratteristica di partire in ordine regressivo di classifica. Diversi i volti nuovi del Trofeo che continua ad attrarre nuovi partecipanti. I primi a partire saranno però Marino e Matteo Labirinti con l’unico esemplare di “Gruppo 1”; li seguirà Cristian Benedetto che correrà in coppia con Denis Bertoldi e toccherà poi a Damiano Almici e Andrea Quistini seguiti da Denis Letey ed Erik Robbin. Altro nome nuovo è quello di Thomas Montibeller affiancato da Luca Mengon, mentre Fabio Vezzola, di diritto tra i veterani del Trofeo, sarà navigato da Roberto Francinelli. Al via anche i cugini Riccardo e Nico Pellizzari, seguiti da Marcogino Dall’Avo in coppia con Manuel Piras, tallonati da Giuseppe Cazziolato con Daniele Pasqualetto e da Giacomo Domenighini con Annalisa Vercella Marchese. Tocca poi al terzo pilota valdostano presente a Borgo Valsugana, quel Thierry Cheney che sarà navigato da Vincenzo Torricelli e a seguire, ci sarà Marco Gentile con Silvia Carlesso. Al Valsugana termina la lunga pausa per Antonello Pinzoni al via con Roberto Spagnoli a navigarlo e si rivedrà anche l’accoppiata Franco e Arnaldo Panato.  Stagione al via anche per Manuel Oriella e Simone Minuzzo, mentre per Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto è necessaria la riscossa dopo il ritiro del Vallate Aretine; lo stesso dicasi per Pietro Baldo e Davide Marcolini che saranno seguiti da Lisa Meggiarin al rientro in gara dopo un anno sabbatico: la due volte vincitrice del Trofeo sarà navigata da Marsha Zanet. Immancabile alla gara di casa Matteo Armellini che farà coppia con Marco Comunello e al via del Valsugana anche Franco Beccherle con Emanuele Dal Bosco e i vice-campioni 2018 Filippo Fiora e Carola Beretta. Chiuderanno la lunga lista Paolo Raviglione con Alessandro Rappoldi, Enrico Canetti navigato da Marcello Senestraro, Orazio Droandi con Fabio Matini e il duo capoclassifica dopo la prima gara, formato da Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni.