Lamborghini Polo Storico al “Concorso d’Eleganza Kyoto 2019”

Kyoto (Giappone), 16 aprile 2019 – Lamborghini Polo Storico ha supportato la terza edizione del “Concorso d’Eleganza Kyoto 2019” tenutosi il 13 e 14 Aprile a Kyoto, nel pieno della suggestiva stagione di fioritura dei ciliegi “Sakura”. L’evento, manifestazione di assoluta preminenza nel panorama dei concorsi d’eleganza, si è svolto nei giardini dello storico castello di Nijo, struttura risalente al 1603 quale residenza del primo shogun del Periodo Edo, Tokugawa Ieyasu. Il castello di Nijo dal 1994 è parte del patrimonio mondiale dell’Unesco.

Tra le cinquantaquattro vetture partecipanti sono state presenti ventidue Lamborghini, di cui venti divise in tre classi (Lamborghini 1963-1970, Lamborghini 1971-1985, Lamborghini 1986-2000), rappresentate da Miura, Espada, Islero, Jarama, Jalpa, Urraco, Countach, LM 002 e Diablo. Eccezionalità assoluta dell’esposizione è stato il fatto che le vetture delle tre classi provenissero da Europa, Stati Uniti e Giappone. Il numeroso pubblico presente ha avuto l’occasione unica di ammirare in terreno giapponese lo sviluppo tecnico e stilistico della produzione Lamborghini dalla nascita sino al 2000.

Le altre due Lamborghini presenti, una Lamborghini 5-95 Zagato del 2016 e una Lamborghini 3500 GTZ  Zagato del 1965, sono state rispettivamente inserite nelle categorie “Contemporary” e “Race and Prototypes”.

Best of Show” del “Concorso d’Eleganza Kyoto 2019” è stata la Lamborghini 3500 GTZ (telaio n. #0310),  a voto unanime della giuria internazionale costituita per l’evento. La 3500 GTZ, di proprietà di un collezionista americano, ha dovuto vincere la classe “Race and Prototypes”, prima di poter essere candidata come potenziale Best in Show. La sua rarità, unita alle condizioni impeccabili in cui è stata presentata, le hanno permesso di ottenere non solo il “Best of Show” ma anche il trofeo “Best Zagato”, dal momento che l’organizzatore del concorso celebrava i 100 anni dalla fondazione della Carrozzeria Zagato, Milano.

La classe “Lamborghini 1963-1970” e il trofeo “Best Lamborghini” sono stati vinti dalla Miura SV del 1971 (telaio n. #4838), in Verde Miura su interni Senape, di un collezionista giapponese; la stessa fu “Best in Show” al “Lamborghini Concours d’Elegance Neuchatel” organizzato dal Polo Storico nel 2017.

La classe “Lamborghini 1971-1985” e il trofeo “Most desiderable to Drive” sono stati vinti dalla Countach LP400 (telaio n. #1120186) del 1975, in Arancio su interni Nero, di un collezionista giapponese.

La classe “Lamborghini 1986-2000” è stata vinta dalla Diablo GT del 2000 (telaio n. #ZA9DE21A0YLA12490), in Nero su interni Nero, di proprietà di un collezionista del Giappone.

Terminato il concorso, quindici vetture tra cui diverse Lamborghini hanno intrapreso il “Tour d’Eleganza Kyoto 2019”, organizzato su tre giornate di guida attraverso luoghi e panorami tra i più suggestivi di questa regione del Giappone. Il tour, partendo dal castello di Nijo, passa attraverso il panoramico ponte Seto fino a spingersi sull’isola di Awaji per poi concludersi il terzo giorno con il rientro a Kyoto.

L’attività del Polo Storico ai Concorsi di Eleganza prosegue con la partecipazione ad altre importanti manifestazioni, in preparazione della seconda edizione del “Lamborghini & Design – Concorso d’Eleganza”, che si terrà tra Venezia e Trieste i prossimi 19 – 22 Settembre.

Lamborghini Polo Storico, inaugurato nel 2016, è il dipartimento di Automobili Lamborghini che si occupa di preservare l’heritage della Casa di Sant’Agata Bolognese. Il restauro e la certificazione di tutte le vetture Lamborghini prodotte fino al 2001 sono solo alcuni dei compiti del Polo Storico. A questi infatti si aggiunge la ricostruzione dei pezzi di ricambio delle Lamborghini d’epoca, di cui più di 200 nuovi codici introdotti nel solo 2018, e la conservazione e gestione dell’archivio, attività con le quali il Lamborghini Polo Storico vuole supportare la preservazione di tutte le Lamborghini classiche.

Doppietta Lamborghini con Emil Frey Racing nel primo round del GT Open

Le Castellet (Francia) 28 aprile 2019 – È un’apertura firmata tutta Lamborghini, quella dell’International GT Open al Paul Ricard. Sul circuito francese doppietta del team Emil Frey Racing, alla sua prima apparizione con le Huracán GT3 Evo. A imporsi nella gara di sabato è stato l’equipaggio formato da Albert Costa e Giacomo Altoè, pilota cresciuto nello Young Drivers Program di Lamborghini Squadra Corse e campione in carica del Campionato Italiano Gran Turismo. Domenica successo in Gara 2 per i loro compagni di squadra Norbert Siedler e Mikaël Grenier.

Quarto alla fine della prima sessione di qualifica, in Gara 1 Costa è stato autore con la Lamborghini n. 63 di un primo “stint” impeccabile, che lo ha visto dopo soli quattro minuti guadagnare una posizione. Dopo le soste Altoè è rientrato in pista terzo ma alla mezzora dallo scadere del tempo ha operato un magnifico sorpasso sulla McLaren di Marcelo Hahn, superando poi anche la Mercedes di Miguel Ramos. Il giovane italiano (18 anni) è stato quindi abile negli ultimi minuti a mantenere la posizione di testa.

Perfetta in Gara 2 la condotta di Siedler e Grenier sulla Lamborghini n. 14, che hanno costruito la vittoria dopo il pit-stop, mettendo in atto un’ottima strategia e senza commettere alcun errore. Bene ancora Altoè, terzo nelle fasi iniziali condizionate da una safety car. Il tempo aggiuntivo di 15 secondi che ha dovuto scontare nella sosta in conseguenza della vittoria di Gara 1, ha fatto poi scivolare Costa in quarta posizione. Quinto posto assoluto e successo nella classe Pro-Am per Raffaele Giammaria e Liang Jatong, con la Lamborghini n. 19 del team Raton Racing by Target.

Nello stesso weekend ottimo inizio nell’ADAC GT Masters per Franck Perera e Rolf Ineichen, terzi in Gara 2 sul tracciato tedesco di Oschersleben al volante della Lamborghini n. 82 del team Orange1 by GRT Grasser. Sfortuna per i compagni di squadra Mirko Bortolotti e Christian Engelhart, con l’italiano autore della pole nella seconda sessione di qualifica sotto la pioggia con la Huracán GT3 Evo n. 63. In testa durante tutto il suo primo “stint” di guida, è stato costretto a  sostituire la gomma posteriore sinistra per una perdita di pressione a causa di un detrito, imprevisto che ha relegato l’equipaggio fuori dalla lotta per il podio.

Gianquinto-Avanzi in gran forma al Colline di Romagna

In gara con la Citroën DS3 R3T, i due emiliani hanno completato la gara in 14° posizione assoluta

Savignano (FC) – Giovanni Giaquinto ed Alessandra Avanzi hanno cominciato il loro percorso stagionale nella Coppa Rally di Zona 5 a bordo della Citroën DS3 R3T curata dalla GB Motors.

Sulle strade del 29° Rally Colline di Romagna, il pilota di Maranello e la navigatrice di Salsomaggiore  Terme hanno ottenuto la 14° posizione assoluta in un rally che li vedeva armeggiare per la prima volta con l’esemplare della doppia spiga in un contesto come la Coppa Rally di Zona 5.

Abituato alle vetture a trazione integrale, il portacolori della scuderia ACN Forze di Polizia ha preferito non forzare il ritmo ben sapendo che per il primo appuntamento di stagione era più importante prendere confidenza con la vettura anziché cercare la prestazione pura. Ne è uscito un buon posto a ridosso della top ten che porta utili considerazioni in vista dei prossimi rally.

Eravamo soli nella classe R3T e non valeva la pena rischiare inutilmente: dovevamo portare la DS3 in fondo per cercare di capirla al meglio e così abbiamo fatto” ha raccontato lo scafato driver emiliano.

Ora fari puntati sul Rally Alto Appennino Bolognese che si svolgerà alla fine di giugno.

 

Paulo Nobre terzo al Rally d’Argentina

Si conclude con un entusiasmante terzo posto nel WRC 2 del 39° Rally Argentina la trasferta sud americana di Motorsport Italia con la Škoda Fabia R5 condotta da Paulo Nobre.

Un risultato sofferto ma esaltante in un rally che continua a dimostrarsi tra i più duri e selettivi di tutto il mondiale con rotture e uscite di strada da parte di molti equipaggi in gara. Il pilota brasiliano con il suo navigatore Gabriel Morales ha affrontato questa sfida dove non sono mancate le difficoltà.

Le asperità del terreno, le condizioni meteo non sempre ottimali e la presenza di guadi hanno reso questa gara molto impegnativa non solo per l’equipaggio ma per tutto lo staff della Motorsport Italia sempre in costante attenzione sui numerosi imprevisti che hanno contraddistinto quest’appuntamento nella terra dei gauchos.

La dichiarazione di Bruno De Pianto, team manager: “Aver agguantato la terza posizione in un rally così selettivo non fa altro che confermare la crescita agonistica di Paulo e Gabriel. I tempi di tutto rispetto fatti segnare sulle speciali di ieri ne sono una prova! Ora l’equipaggio ed il team è pronto per la nuova sfida, Rally delle Canarie previsto per il prossimo week end! Un plauso a tutti i ragazzi di Motorsport Italia che hanno sempre mantenuto la vettura in perfette condizioni durante tutta la gara!”

Il team della Motorsport Italia è già al lavoro per il prossimo round del FIA European Rally Championship, il Rally Islas Canarias del 2-4 maggio e per la seconda prova del Campionato Italiano Rally Junior, il 26° Rally dell’Adriatico in programma lo stesso week end.

Premio Rally Automobile Club Lucca: la situazione dopo il Rally delle Colline Metallifere

La serie promossa dall’istituzione automobilistica provinciale archivia il suo secondo appuntamento confermando gli equilibri della gara inaugurale. Una vera e propria bagarre in alta classifica, con i punteggi relativi al confronto tricolore del “Ciocco” determinanti.  

Lucca, 24 aprile 2019 – E’ una classifica che non ha subito significative variazioni, quella redatta a conclusione del Rally delle Colline Metallifere, secondo appuntamento del 14° Premio Rally Automobile Club Lucca, andato in scena nei giorni 13-14 aprile a Piombino. A comandare le classifiche assolute sono ancora i due “terzetti” di conduttori che – sull’asfalto della manche inaugurale del Rally del Ciocco – hanno approfittato dell’occasione offerta dalla versione “tricolore”, dedicata al confronto di Campionato Italiano Rally.

Una situazione che, in entrambe le classifiche assolute, offre equilibrio. Un lotto di esponenti che ha capitalizzato al meglio l’avvio della kermesse, assecondato da un distacco rimasto invariato a conclusione del confronto livornese. Con Daniele Campanaro, Andrea Simonetti ed Andrea Taddei a rivestire i ruoli di capofila tra i piloti –  tutti accomunati dal medesimo punteggio – e con il primo lotto di inseguitori distante cinque lunghezze, ad assumere ulteriore rilevanza sarà il Rally della Valdinievole, prossimo appuntamento in programma nei giorni 18/19 maggio. Nella classifica “rosa” dedicata al sedile sinistro, a comandare è ancora Giulia Serafini, con tre soli punti di vantaggio sulla diretta avversaria Luciana Bandini. Tra i piloti Under 25, la leadership è in mano ad Andrea Taddei, con un distacco di undici punti su Simone Borgato.

Nella classifica dedicata ai copiloti, l’”attico” è monopolizzato da Irene Porcu, leader anche nella classifica femminile navigatori, con Federico Riterini e Michael Salotti a condividerle una leadership legittimata dall’asfalto di Mediavalle e Garfagnana, teatro del “Ciocco”. Il Rally delle Colline Metallifere ha, tuttavia, garantito al confronto assoluta incertezza, proiettando a sole tre lunghezze di ritardo dal vertice Nicola Perrone, terzo di classe N2 su Peugeot 106. Nella classifica riservata ai copiloti Under 25, il comando è affidato a Michael Salotti, con Andrea Matteucci e Nicola Biagi ad inseguire, “staccati” rispettivamente di dieci ed undici punti.

Un confronto, il Rally delle Colline Metallifere, che ha proposto una vera e propria alternanza di condizioni di fondo, reso mutevole dalle condizioni atmosferiche che hanno interessato il territorio nell’intero weekend. A capitalizzare al meglio l’appuntamento in ottica Premio Rally Automobile Club Lucca è stato Michele Pardini, vincitore della classe N1 al volante della MG Rover 25. Un successo condiviso con Giulia Antongiovanni, con il punteggio conseguito che proietta la copilota “in scia” agli inseguitori sia nella classifica assoluta copiloti che in ottica di categoria, con due lunghezze di ritardo dall’ultimo gradino del podio provvisorio. Grande selettività anche nella classe N2, con Elio Giannarini “a punti” grazie alla quarta piazza conquistata sul sedile destro della Peugeot 106 di Luca Padovani. Un impegno che ha confermato l’elevato tasso tecnico offerto dalla serie, articolata sulle prove speciali più impegnative della regione.

La Scuderia Project Team nel CIRT con Stéphane Consani

Ennesimo colpo ad effetto per il sodalizio del siciliano Luigi Bruccoleri prossimo all’impegno nel tricolore rally terra al fianco del nuovo alfiere e giovane asso francese (Škoda Fabia R5)

Roma, 23 aprile 2019 – Un ennesimo colpo ad effetto messo a segno per impreziosire, ulteriormente, una già ricca stagione agonistica a tutto campo. La scuderia Project Team, infatti, sarà al fianco del giovane asso francese Stéphane Consani, prossimo all’impegno nel Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), dedicato agli specialisti delle “strade bianche”. Il neo portacolori del sodalizio presieduto dal siciliano Luigi Bruccoleri, affronterà la spettacolare serie tricolore al volante della nuova Škoda Fabia Evo R5, con le ultime specifiche di fine 2018, arrivata in casa dell’Erreffe Rally Team – Bardahl del “patron” Agostino Roda.

 

«Abbiamo incoccato un’altra freccia al nostro arco. Per la nostra struttura, un valore aggiunto di respiro internazionale, visto l’indiscusso e ben noto talento di Consani» – ha sottolineato un entusiasta Bruccoleri – «Una collaborazione concretizzatasi grazie al rapporto d’amicizia che mi lega a Tony Cibella, team manager dell’Erreffe nonché mio concittadino (entrambi sono originari di Agrigento ndr), che ha fatto da trait d’union. Dopo aver legato la nostra livrea a Campedelli e Federighi nel CIR, a Iaquinta nel CIVM, a Fanari, fresco vincitore del Challenge Raceday, e a Di Benedetto e Belli nell’IRCup, solo per citarne alcuni, consolidiamo la nostra presenza anche nel CIRT con Stéphane, lanciandoci in una nuova e avvincente avventura sportiva. Incrociamo le dita».

 

Consani, ventottenne di Aix-en-Provence, già protagonista alla recente Liburna Terra, gara test archiviata il 6 aprile scorso col secondo gradino del podio, sarà coadiuvato alle note dall’altro esperto transalpino Thibault De La Haye sin dal primo round del CIRT, ovvero, il 26° Rally dell’Adriatico, in scena nelle Marche dal 3 al 4 maggio.

 

 

Calendario Campionato Italiano Rally Terra 2019

26° Rally dell’Adriatico (3/4 maggio); Rally Italia Sardegna (14/16 giugno); 47° San Marino Rally (12/13 luglio); Il Nido dell’Aquila (27/28 settembre); 10° Tuscan Rewind (23/24 novembre).

 

Giordano-Siragusa in gara al “Valli Cuneesi” con il numero 32

Mancano poche ore all’edizione 2019 del “25° Rally Valli Cuneesi”, gara su asfalto ormai divenuta una grande classico del motorismo nord italiano che si svolgerà interamente sabato 27 aprile.
Matteo Giordano e Manuela Siragusa parteciperanno al rally a bordo di una Peugeot 208 R2, a cui è stato assegnato il numero 32, della FR New Motors in collaborazione con Winners Rally Team.
Per l’equipaggio del Passatore si tratta della gara di casa sotto tutti i punti di vista, in particolar modo per Matteo Giordano che qui nel 2005 esordì nel mondo dei rally.  Il “Valli Cuneesi” propone per l’edizione 2019, con partenza ed arrivo a Dronero e parco assistenza in località Villar San Costanzo, ben dieci prove speciali suddivise in 2 passaggi sulla p.s. “Brondello”, 3 sulla “Valmala Santuario”, 2 sulla “Lemma” e 2 sulla “Montemale” che sarà anche l’ultimo tratto cronometrato di gara nel tardo pomeriggio di sabato. In totale circa 84 km di gara che si preannuncia agguerrita con oltre 110 iscritti, alcuni provenienti anche dall’estero.
Matteo Giordano si avvicina al via fiducioso: “Pur conoscendo bene ogni tratto di gara, le incognite non mancano e bisognerà attaccare fin da subito perché la classifica sarà molto serrata. Le condizioni dell’asfalto, che via via andrà inevitabilmente sporcandosi, saranno un fattore molto importante soprattutto nelle curve non soleggiate. Essendo anche la prima gara del Trofeo Peugeot 208 R2 Competition ci teniamo a far bene per inserire subito qualche punto in classifica“.

Valsugana Historic Rally: numeri da record con 145 iscritti

Record assoluto di iscritti per la gara trentina con 99 equipaggi nel rally storico, 25 dei quali nel Trofeo A112 e altri 46 nella regolarità sport. Soddisfazione in casa Manghen Team e Team Bassano per il nuovo traguardo. Pronostici alquanto incerti in entrambe le gare.

Borgo Valsugana (TN), 24 aprile 2019 – Ancora numeri importanti che testimoniano il gradimento per il Valsugana Historic Rally e Classic, le due gare – rally storico e regolarità – sport in programma sabato 27 prossimo a Borgo Valsugana. Il lavoro di Manghen Team, Team Bassano ed Autoconsult Competition è stato premiato una volta di più con la risposta dei centoquarantacinque equipaggi che hanno inviato la loro adesione, permettendo così di raggiungere un nuovo traguardo alla manifestazione valsuganotta.

Ai venticinque del Trofeo A112 Abarth Yokohama che come da tradizione partiranno per primi, seguiranno altro 74 equipaggi, molti dei quali in lizza oltre che per la classifica di gara, per gli altri tre Trofei che caratterizzano il rally trentino: Trofeo Aci Sport Rally di Zona, Michelin Historic Rally Cup e Memory Fornaca.

Decisamente interessanti le sfide che ne verranno fuori, sia tra le A112 con almeno un sestetto di equipaggi in grado di giocarsi la vittoria, sia tra le restanti vetture che seguiranno per le quali è molto incerto il pronostico. L’onore del numero 1 sulle fiancate spetta alla Porsche 911 SC di Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli detentori del Trofeo della seconda Zona 2018; dietro di loro un pilota al suo primo Valsugana, già Campione Italiano di 1° e 3° Raggruppamento: quel Roberto Rimoldi che si presenta al via anch’egli su 911 SC, in coppia con Roberto Consiglio cercando punti preziosi sia per Michelin che per il Fornaca, con un occhio ovviamente alla classifica assoluta e del 3° Raggruppamento. Possibili favoriti, visto anche la loro predilezione per il fondo umido che secondo le previsioni meteo dovrebbe caratterizzare la gara, i locali Tiziano e Francesca Nerobutto con l’Opel Ascona 400 che utilizzeranno per la prima volta nella gara di casa dove si sono sempre espressi a livelli molto alti; dovranno far sicuramente i conti, però, con la BMW M3 di Paolo e Giulio Nodari, ma anche con la Ford Sierra Cosworth 4×4 di Riccardo Bianco e Fabrizio Handel. Non staranno di certo a guardare Giorgio Costenaro, vincitore nel 2009 e 2011, che si affida una volta di più alla Lancia Stratos che condividerà con Lucia Zambiasi; e, sempre con le Lancia, ma 037, le sorprese potrebbero arrivare da Alberto Battistolli, con Luigi Cazzaro alle note e dal rientrante Maurizio Finati in coppia con Martina Codotto. Ma anche le Porsche 911 RS di Agostino Iccolti, più volte a podio, e dell’esperto Giampaolo Basso sono da tenere d’occhio: il primo ritrova Giuseppe Ferrarelli sul sedile di destra, mentre per il secondo, ci sarà Sergio Marchi; idem dicasi per la SC di Lorenzo Delladio e Pietro Ometto coinvolta nella lotta per la supremazia in 3° Raggruppamento. Da seguire attentamente anche altre due BMW M3: quella di “Raffa” e Paolo Scardoni già vincitrice al Lessinia di febbraio e quella con la quale debutteranno Mauro Simontacchi e Loris Dalla Via.

Nondimeno interessanti saranno le sfide per la supremazia nelle varie classi, soprattutto tra le “2000” con diversi spunti nelle diverse categorie dove spicca il nome di Matteo Luise che si presenta al via con la rivitalizzata Ritmo 130 che condivide con la moglie Melissa Ferro e che lo scorso anno lasciò il segno nella seppur breve prestazione.

Che il Valsugana piace, lo confermano anche le provenienze degli equipaggi che arriveranno a Borgo Valsugana da una decina di regioni italiane oltre che dalla Germania che è rappresentata dai coniugi Goeckel anch’essi presenza oramai fissa con la loro Opel Kadett SR.

Molto interessante anche l’elenco della gara di regolarità sport che sarà valevole per il Trofeo Tre Regioni, la prima e più famosa Serie privata dedicata a questa disciplina; sul filo dei centesimi di secondo, saranno anche in questo caso diversi gli equipaggi a cercare la massima precisione sui pressostati. A sfidare il vincitore 2018, Andrea Giacoppo che ritroverà sul sedile di destra della Lancia Fulvia HF la compagna Daniela Grillone Tecioiu, ci proveranno senza dubbio Giacomo Turri ed Elisabetta Russo su Fiat 128, Mauro Argenti e Roberta Amorosa su Porsche 911 S e Leonardo Fabbri con Sonia Cipriani sulla Volvo 144S.

La gara si svolgerà tutta nella giornata di sabato 27 aprile, preceduta dalle operazioni di verifica ospitate nel pomeriggio di venerdì 26 presso il Centro sportivo di Borgo Valsugana. Tre le prove speciali in programma inframmezzate da due riordini in Via Roma ed un parco assistenza. Partenza ed arrivo sul Ponte Veneziano e premiazioni presso il palasport con inizio dalle ore 21.

 

Cronoscalate: Roberto Malvasio al Trofeo Lodovico Scarfiotti

Seconda chiamata stagionale per Roberto Malvasio in seno al TIVM (Trofeo Italiano Velocità Montagna) 2019: sabato e domenica, infatti, il pilota di Ronco Scrivia prenderà parte in provincia di Macerata alla “Sarnano – Sassotetto” – 29° Trofeo Lodovico Scarfiotti, valida anche per la serie tricolore maggiore oltre che per quella riservata alle auto storiche. Il portacolori della Winners Rally Team sarà al volante della Mini John Cooper Works di Gruppo Racing Start Plus che gli sarà messa a disposizione dalla DP Racing de L’Aquila.

“E’ una gara che ho già disputato e che mi piace – osserva Roberto Malvasio – ma sarà un impegno ugualmente difficile perché in classe dovrò vedermela con un sacco di avversari e tutti d’alto livello. L’obbiettivo di partenza, come sempre, sarà quello di fare bene e di portare a casa una prestazione soddisfacente: sarà inoltre importante capitalizzare a dovere la positiva esperienza della prima cronoscalata stagionale, mettendo a frutto quanto di buono mi ha consegnato”.

Il programma della “Sarnano – Sassotetto” – Trofeo Lodovico Scarfiotti, organizzato dall’Automobile Club Macerata e dall’omonima Associazione Sportiva, prevede venerdì 26 operazioni preliminari e verifiche, due salite di ricognizione del tracciato al sabato e la gara in sfida unica dalle 11 di domenica sugli 8,877 Km che da Sarnano si arrampicano sui monti Sibillini.

Il Team Guagliardo al via del Valsugana Historic Rally

Sui selettivi asfalti del trentino, teatro del primo round del TRZ 2^ Zona, impegno per Voltolini-Morelli (Porsche 911/SC), Rimoldi-Consiglio (Porsche 911/SC) E Guglielmi-Corradini (Porsche 911/SC)

Borgo Valsugana (TN), 24 aprile 2019 – Saranno tre gli equipaggi sotto le insegne del Team Guagliardo schierati al via del 9° Valsugana Historic Rally, appuntamento d’apertura del Trofeo Rally 2^ zona (Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Trentino-Alto Adige), in programma il prossimo fine settimana nell’entroterra trentino.

Procedendo con ordine, prima uscita stagionale per Massimo Voltolini, su Porsche 911/Sc di 3° Raggruppamento. Il pilota bresciano, sempre in coppia col fido concittadino Giuseppe Morelli, e già buon interprete della passata edizione della gara borghesana, mirerà a intascare i primi punti nel TRZ seppur ben consapevole, al contempo, di doversi scrollare di dosso un po’ di “ruggine” accumulata nei lunghi mesi di stop. Sempre al volante della Porsche 911/Sc del “Terzo” ma all’esordio assoluto sui selettivi asfalti valsuganotti, atteso allo start anche Roberto Rimoldi. Reduce da un ottimo avvio nella massima serie tricolore di specialità che l’ha visto centrare un primato e un podio (rispettivamente  al “Vallate Aretine” e al “Sanremo”), il gentleman driver biellese, nuovamente affiancato dall’esperto palermitano Roberto Consiglio, proseguirà l’impegno nella Michelin Historic Rally Cup (di cui il “Valsugana” è il secondo round), così come, d’altronde, il compagno di squadra Giulio Guglielmi (Porsche 911/Sc), navigato per l’occasione da Giordano Corradini.

La competizione, che vedrà Borgo Valsugana quale centro nevralgico e sede di partenza e arrivo col palco allestito lungo il suggestivo ponte veneziano, si disputerà sabato 27 aprile articolandosi su sei prove speciali per un totale di 82,46 chilometri (trasferimenti esclusi).

 

Al Rally dell’Elba l’Erreffe Rally Team-Bardahl schiera Vescovi e Della Maggiora

Erreffe Rally Team- Bardahl sarà presente al Rally dell’Elba con due equipaggi: Della Maggiora su Fiesta R5 e Vescovi su Clio S1600.

CASTELNUOVO SCRIVIA (AL)- L’Erreffe Rally Team-Bardahl approda all’Isola d’Elba per il secondo rally del CIWRC, il campionato italiano legato agli specialisti dell’asfalto.

Con i colori della squadra corse piemontese scenderanno in strada il lucchese Pierluigi Della Maggiora e l’emiliano Roberto Vescovi.

Pierluigi Della Maggiora (Rally Evolution +1) utilizzerà una Ford Fiesta R5 cimentandosi contro una nutrita pattuglia di pretendenti giacché nella stessa classe sono iscritti altri 16 concorrenti; insieme a lui ci sarà Massimo Salvucci, noto giornalista di motori che nel segno della sua passione, non disdegna apparizioni sul sedile di destra: i due gareggeranno per la prima volta insieme ed avranno il numero 26.

Con il 34 invece tornano i parmensi Roberto Vescovi e Giancarla Guzzi che hanno l’intento di incamerare punti dopo il passo falso del 1000 Miglia di un mese fa. I due portabandiera della GR Motorsport proseguiranno con una Clio S1600 il loro percorso stagionale.

La corsa elbana si snoda su un percorso tipico nonché suggestivo che impegnerà gli equipaggi per quattro speciali nella giornata di venerdì 26 aprile ed altrettante per la tappa conclusiva di sabato 27.

 

Movisport salpa per l’Isola d’Elba: Giovani-Aldini pronti alla sfida tricolore

I portacolori reggiani sono decisi ad affrontare la gara con l’idea di agguantare la leadership della Coppa Aci Sport R3 dopo la bella prova fornita al “1000 Miglia”, chiuso in seconda posizione di categoria.

Reggio Emilia, 24 aprile 2019 – Movisport questo fine settimana è pronta per una nuova sfida tricolore, con la seconda prova del  Campionato Italiano Rally WRC, in programma all’Isola d’Elba, cinquantaduesima edizione di una delle gare di rally più amate al mondo.

Il classico appuntamento isolano del Mar Tirreno vedrà al via la Renault Clio R3 by SMD affidata a Giuliano Giovani e Giuseppe Aldini, in lotta serrata per la Coppa Aci Sport R3, nella cui classifica, dopo l’appuntamento di avvio del mese scorso al “1000 Miglia” sono secondi assoluti dietro al leader Rivaldi, assente sull’isola. Giovani ed Aldini hanno quindi davanti a loro la possibilità di passare al comando del ranking provvisorio in una gara che vedranno per la prima volta, che cercheranno di affrontare al meglio sfruttando la buona conoscenza della due litri francese.

Partenza della gara alle ore 16,30 di venerdì 26 aprile, poi quattro prove speciali inframezzate da due riordinamenti, entrambi a Portoferraio, prima dell’ingresso nel parco chiuso notturno, a partire dalle ore 22,10. L’indomani, sabato 27, uscita dal riordino notturno dalle ore 8,05, per affrontare il resto della competizione, come già detto altre quattro prove speciali, prima dello sventolare della bandiera a scacchi previsto alle 16,30. Nel mezzo alle sfide, due riordinamenti, uno a Portoferraio e l’altro a Procchio, oltre a due parchi di assistenza.

Valsugana alle porte per il Team Bassano

Oltre cinquanta gli equipaggi dall’ovale azzurro che affronteranno la duplice gara della quale il Team è anche organizzatore, cercando di onorarla nel migliore dei modi. Foto Giovanni Abolis

 Romano d’Ezzelino (VI), 25 aprile 2019 – Grandi, anzi grandissimi i numeri del Team Bassano in fatto di equipaggi schierati al Valsugana Historic, che a tutti gli effetti si può definire la gara di casa del team dall’ovale azzurro, impegnato anche quale co-organizzatore del duplice evento assieme al Manghen Team. Sono infatti ben cinquantadue gli equipaggi che si preparano ad affrontare rally e regolarità sport nella giornata di sabato 27 aprile prossimo. Quarantasei iscritti nel rally, venti dei quali in lizza per il Trofeo A112 Abarth Yokohama per il quale è già stato emesso il comunicato dedicato; sei, invece, quelli in gara nella “sport”.

Andando in rigoroso ordine alfabetico, questi gli equipaggi iscritti: Gianluigi Baghin e Jessica Colombini su Alfa Romeo Alfetta GTV, stessa vettura che utilizzeranno Filippo Baron ed Ermanno Corradini; Giampaolo Basso e Sergio Marchi saranno al via con la Porsche 911 RSR, mentre Luigi Battistel rispolvera la Fiat Uno Turbo che dividerà con Denis Rech. Porsche 911, ma in versione S per Roberto Bordignon e Beatrice Croda, Renault Alpine A110-1300 per Luigi Capsoni e Denis Masin e altra 911 RS per Stefano Chiminelli ed Enrico Strapazzon. Non mancherà al via il due volte vincitore (2009-2011) Giorgio Costenaro con Lucia Zambiasi sulla Lancia Stratos HF e si rivedranno anche Maurizio Fasolin con Paolo Bonfà su Fiat 124 Special T, Massimo Giudicelli e Paola Ferrari con la Volkswagen Golf GTI oltre all’accoppiata tedesca, ma sempre più “bassanese” d’adozione, Peter ed Elke Goeckel con l’inseparabile Opel Kadett SR.

Chi al Valsugana ha spesso corso ottime gare è Agostino Iccolti che va a ritrovare Giuseppe Ferrarelli sulla Porsche 911 RSR; non mancheranno Egidio Lucian e Renato Resenterra su Fiat 131 Racing e ci riprovano anche Matteo Luise e Melissa Ferro con la Fiat Ritmo 130TC. Timbra il cartellino di presenza anche Gianfranco Marconcini che avrà Thomas Ceron a navigarlo sull’Opel Kadett GT/E, e grandi aspettative sono rivolte a Tiziano e Francesca Nerobutto per la prima volta alla gara di casa con l’Opel Ascona 400. Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo si ritroveranno a bordo dell’Alfa Romeo Alfetta GT e Roberto Piatto rispolvera la Lancia Delta 1.5 che dividerà con Michele Bizzotto. Altra Fiat Ritmo 130 sarà quella di Nicola Randon e Daniele Erriu e con piacere si rivedrà al via anche la Ford Escort RS di Rino Righi e Mauro Iacolutti. La lunga lista continua con Lorenzo Scaffidi e Daniele Cazzador con l’abituale Fiat Uno Turbo, mentre con un’accoppiata di Opel Kadett GT/E ci saranno Sandro Simoni e Mauro Alioni oltre a Corrado e Leonardo Sulsente. Gianluca Testi e Marco Benvegnù si affidano alla BMW 318 IS e debuttano coi colori del Team Bassano, i vincitori del TRZ 2018 Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli; chiudono la compagine del rally, Damiano Zandonà e Simone Stoppa su Renault 5 GT Turbo.

Più scorrevole l’elenco dei partecipanti alla regolarità sport che inizia con Patrick e Flavio Camplani su Autobianchi A112 Abarth, seguiti da Alberto Gaspari e Andrea Stocchero su Fiat 127L, Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu con la Lancia Fulvia HF, Pietro Iula e William Cocconcelli su Opel Kadett GT/E, Gabriele Paini e Lorenzo Pontarollo con una Porsche 911 S e infine, Luca Pomari e Cristian Adami su Opel Corsa GSI.

Alle porte anche un altro particolare evento che vedrà due equipaggi a portare i colori del Team Bassano: il Rally du Maroc Historique. Alla gara africana saranno presenti infatti, gli affezionati a questo tipo di gare Maurizio Elia e Luisa Zumelli; il primo con Corrado Ughetti sull’Opel Ascona 400 e la seconda con Paola Valmassoi a dividere l’abitacolo della Porsche 911 RS.

Si corre anche all’Isola d’Elba, che per il Team Bassano è una sorta di seconda residenza: due gli equipaggi che correranno il Rallye Elba per auto moderne: Roberto D’Ospina e Leonardo Ratti su Renault Clio Williams e Gianni Regini con Simone Lupi su Fiat 600 Sporting.

Senza sosta l’attività sportiva di Andrea Giacoppo, che sabato 20 scorso ha partecipato alla Targa AC Bologna, gara di regolarità valevole per il Campionato Italiano di specialità; in coppia con Massimo Danilo Casale sull’Autobianchi A112 Abarth, ha ottenuto la diciannovesima posizione assoluta e la seconda di Raggruppamento.

Dal Valsugana Historic riparte Andrea Montemezzo

Il pilota di Bastia di Rovolon, in gara per i colori GDA Communication, punterà alla conquista del Trofeo Rally di Zona, a partire dall’appuntamento trentino.

Modena, 24 Aprile 2019 – Tutto è pronto per la nona edizione del Valsugana Historic Rally, in programma per Venerdì 26 e Sabato 27 Aprile, con GDA Communication che si appresta ad affrontare la trasferta trentina con un unico portacolori deciso a puntare in alto.

Stiamo parlando di Andrea Montemezzo, il quale si prepara a dare la caccia al Trofeo Rally di Zona, alla guida dell’Opel Kadett GSI, gruppo A, condivisa con il coriaceo Andrea Fiorin.

Il pilota di Bastia di Rovolon tenterà la scalata alla prestigiosa serie, dedicata alle auto storiche, partendo dall’evento di Borgo Valsugana che lo scorso anno lo vide salire sul gradino più alto del podio, in classe J2-A/2000.

Squadra che vince non si cambia ed ecco riconfermata la gestione dell’aspetto tecnico a Tuning Carenini, la quale seguirà la trazione anteriore tedesca nella due giorni.

Siamo al via di una nuova stagione” – racconta Montemezzo – “e, quest’anno, abbiamo un importante obiettivo nel mirino, il TRZ. In realtà non abbiamo la certezza matematica di poter essere presenti a tutti gli appuntamenti, previsti dal calendario, ma l’idea di base sarebbe di provarci. Avevamo iniziato bene anche lo scorso anno, vincendo al Valsugana e chiudendo secondi al Campagnolo, valido anche per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Poi, per una serie di vicissitudini, non abbiamo potuto proseguire. Ci auguriamo di riuscirci, questa volta, e di poter lottare sino alla fine per un titolo che potrebbe essere nelle nostre corde.”

La calamità naturale che ha pesantemente colpito il territorio, sul finale dello scorso anno, ha costretto gli organizzatori del trittico composto da Manghen Team, Team Bassano ed Autoconsult Competition a rivedere sostanzialmente il percorso, rispolverando alcuni tratti cronometrati del recente passato.

Sei le prove speciali in programma per la nona edizione del Valsugana Historic Rally, tre da ripetere per due passaggi.

Si aprirà con la rientrante “Morello” (9,71 km), la più corta dell’intero percorso, alla quale seguirà la “Passo Broccon” (14,10 km) e la “Trenca” (17,42 km).

Incognita della vigilia, stando alle attuali previsioni, sarà certamente il meteo che potrà giocare un ruolo fondamentale nella giusta scelta delle coperture.

Speriamo che le previsioni cambino” – sottolinea Montemezzo – “altrimenti sarà davvero dura da gestire, specialmente in alcuni tratti di prova speciale come la discesa del Broccon. Il percorso è davvero molto bello, come sempre del resto qui. La prima speciale è particolarmente significativa in termini di potenza, il motore farà sicuramente la differenza. Con oltre cento iscritti sappiamo già, seppur non sia uscito ancora l’elenco iscritti, che il livello di competizione sarà elevatissimo. Dal canto nostro ci auguriamo che il mezzo possa rispondere secondo le nostre aspettative. Cercheremo di fare gara rispetto ai nostri rivali diretti nel TRZ.”

Historic Racing Motorsport verso il Vltava Historic Rallye

Dopo il buon esordio spagnolo, la Ford Sierra Cosworth del team udinese affidata ai campioni svedesi Myrsell e Junntila, si prepara ad affrontare il secondo impegno del Campionato Europeo FIA sulle  veloci prove della Repubblica Ceca

Udine, 24 aprile 2019 – E’ alle porte il secondo impegno stagionale per Historic Racing Motorsport, la nuova struttura gestita dagli esperti Paolo Pasutti e Jean Campeis. Dopo l’incoraggiante esordio al Rally Storico Costa Brava dello scorso marzo, la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A utilizzata in Spagna, è ora in viaggio verso Klatovy in Repubblica Ceca, città dalla quale venerdì 26 aprile scatterà la prima tappa del Vltava Historic Rallye secondo appuntamento del prestigioso Campionato Europeo Rally Storici.

Soddisfatti dopo la prima esperienza con la trazione integrale di casa Ford messa loro a disposizione da H.R.M., gli svedesi Mats Myrsell e Esko Junntila si preparano ad affrontare la seconda gara del loro programma stagionale che prevede, appunto, la disputa del Campionato Europeo FIA, Serie internazionale che li ha visti trionfare negli anni scorsi più d’una volta.

Nel frattempo, la vettura è stata oggetto di un accurato rialzo durante il quale sono state apportate soprattutto delle diverse regolazioni all’assetto secondo le indicazioni fornite dal pilota che, dopo una lunga esperienza di guida di vetture Porsche, si sta adattando alla trazione integrale che richiede un approccio totalmente diverso rispetto alla posteriore di Stoccarda; già dopo la trasferta catalana, chiusa in quarta posizione assoluta, Myrsell si è dichiarato ottimista sul prosieguo della stagione trovandosi in ottima sintonia col team di Historic Racing Motorsport.

La gara si correrà sui veloci asfalti cechi: due le tappe in programma, la prima venerdì 26 e la seconda sabato 27 prossimi. I chilometri cronometrati sfiorano i 160 e saranno suddivisi in quattordici prove speciali.

Biella Motor Team: un week end tra Cuneese e Trentino

Passato il periodo pasquale riprende a pieno ritmo l’attività sportive della scuderia Biella Motor Team che, ancora una volta, deve sdoppiarsi tra rally storici e rally moderni. Come successo più volte in questo inizio di stagione il sodalizio guidato da Vittorio Gremmo, infatti, sarà impegnato su due fronti. Nei rally moderni al Rally delle Valli Cuneesi e in quelli storici sia al Rally storico del Cuneese (che si disputa al seguito della gara moderna) sia al Valsugana Historic in Trentino, una delle manifestazioni con più blasone ed appeal tra quelle riservate alle “anziane”.

Sulle strade attorno a Dronero, in provincia di Cuneo, la navigatrice figlia d’arte Martina Decadenti salirà su una Renault Clio RS di classe N3 per dettare le note a Francesco Garosci, il loro numero di gara è il 51. La partenza del primo concorrente è prevista per le 8 di sabato 27 aprile mentre l’arrivo sarà attorno alle 19. Mezz’ora prima del rally moderno prenderanno il via I partecipanti alla gara storica. In questa sezione la scuderia biellese schiera una Porsche 911 Carrera RS. È quella che, con il numero 204 sulle portiere, è affidata a Stefano Prosdocimo e al navigator Diego Pontarollo. Sono dieci le prove speciali previste per un totale di quasi 84 chilometri cronometrati.

In Trentino la scuderia Biella Motor Team vuole continuare a raccogliere risultati positivi come già accaduto nelle prime gare di questa stagione. Nel Trofeo riservato alle piccolo ma “cattive” Autobianchi A112 Abarth la scuderia sarà presente con due navigatori: il primo a partire, con il numero 221, sarà Massimo Soffritti che detterà le note a Filippo Fiora mentre subito dopo, con il numero 222, sarà in gara Alessandro Rappoldi che correrà con il biellese Paolo Raviglione. La gara partirà sabato 27 aprile alle 9.01 ed il primo concorrente tornerà a Borgo Valsugana (TN) alle 18 dopo sei prove speciali.

Rallyexperience in forza al Rallye dell’Elba

Ben sei equipaggi presenti alla prestigiosa gara valevole del Campionato Italiano WRC.

Portoferraio (LI), 25 aprile 2019 – Periodo ricco d’impegno per la struttura Rallyexperience, team che questo fine settimana sarà presente in forza al prestigioso Rallye dell’Elba, secondo appuntamento stagionale del Campionato Italiano WRC in programma dal 25 al 27 aprile all’isola d’Elba, isola tanto cara a Napoleone. Infatti il team lucchese avrà ben sei vetture alla manifestazione elbana a partire dal team manager Pierluigi Della Maggiora che quest’anno sta seguendo il Campionato Regionale di Zona e che utilizzerà per l’occasione un Ford Fiesta R5 (numero di gara 25)  dopo l’ottimo esordio stagionale al Rally del Ciocco con la sua Škoda Fabia R5 dove ha colto un ottima quarta posizione assoluta. Atteso a ripetere le ottime prestazioni al recente Rally delle Colline Metallifere l’elbano doc Andrea Volpi con a fianco il fido Michele Maffoni che si è ben adattato alla Škoda Fabia della Rally Experience, il duo isolano avrà il numero 27. Disporrà invece di una Renault Clio S1600 del team lucchese Giorgio Sgadò affiancato da Nicola Perrone che sta sempre più prendendo confidenza con la vettura francese a cui è stato assegnato il numero 36.  Invece avrà il numero 43 Lorenzo Allori con alle note Daniele Calderera su Renault Clio R3. Cercherà di sfruttare l’esperienza acquisita con la Peugeot 208 Lorenzo Sardelli che con Pietro Brugiati correrà con la vettura francese a cui è stato assegnato il numero 55.  Chiuderà la lunga serie degli equipaggi con vetture della Rallyexperience il duo elbano composto da Maurizio Valenti e Michele Chionsini con l’altra Peugeot 208 R2 che avrà il numero 57. Trasferta impegnativa quindi per la RallyExperience per questa manifestazione che presenta otto tratti cronometrati per oltre centoventi chilometri su un percorso globale di trecentotrenta chilometri, tutti interamente in asfalto. La manifestazione partirà venerdì 26 aprile alle ore 16.30 con l’effettuazione delle prime quattro prove speciale per poi, dopo la sosta. Notturna effettuare sabato 27 aprile le rimanenti quattro prove speciali tra cui una delle più impegnative e ricca di storia è quella del Volterraio che con i suoi ventisette chilometri sarà determinante per la classifica finale. Arrivo previsto della prima vettura alle ore 16.30 presso il molo di Portoferraio.

Rally Valli Cuneesi, oltre 110 iscritti al via sabato

DRONERO (CN), 24 aprile 2019 – Superano i 110 gli iscritti complessivi al 25° rally delle Valli Cuneesi, in programma il 26 e 27 aprile a Dronero e dintorni. La gara, organizzata dallo Sport Rally Team di Piero Capello, costituisce la competizione di apertura, a massimo coefficiente 1,5, della nuovissima Coppa Rally di Zona (CRZ) istituita da questa stagione da AciSport; è valida pure per svariati Trofei. L’evento sportivo comprende inoltre il 12° rally storico delle Valli Cuneesi, con le veterane – oltre una ventina le partecipanti – che partiranno prima delle moderne, sullo stesso percorso.

Quattro i tracciati che ospiteranno le dieci prove speciali, un totale di circa 85 chilometri cronometrati, sui circa 320 globali del percorso ricavato com’è tradizione nelle vallate occitane della Granda: Ps 1-7 Brondello km 7; Ps 2-5-8 Valmala Santuario km 9,9; Ps 3-6-9 Lemma km 5,52; Ps 4-10 Montemale km 11,85.

Nota importante per il pubblico: le strade coinvolte chiuderanno al normale traffico veicolare un’ora e mezza prima del passaggio del primo concorrente, e saranno riaperte mezzora dopo l’ultimo, comunque non prima del passaggio della vettura chiudipista con lampeggiante verde.

Sono previsti tre parchi riordino a Rossana (centro paese), tre parchi assistenza a Villar San Costanzo (zona industriale).

Partenza da Dronero, dalla pedana allestita in piazza Manuel, alle 7,31 di sabato 27 aprile, con arrivo del primo concorrente alle 18,31.

Il parco partenti promette sicuro spettacolo. A questa edizione del Valli Cuneesi, che compie 5 lustri, saranno in gara: i dominatori 2018 in Coppa Italia di zona nonché vincitori delle edizioni 2017 e 2018 del Valli Cuneesi Alessandro Gino e Marco Ravera, su Ford Fiesta WRC; il vincitore invece 2016, il valdostano Elwis Chentre, in coppia con Elena Giovenale su Škoda Fabia (SalentoMotori); su analoga vettura l’equipaggio Patrick Gagliasso e Dario Beltramo. Sorpresa, c’è anche l’elvetico Sebastien Carron, vincitore proprio a Dronero nel 2017 del Campionato Svizzero, navigato da Lucien Revaz, su Volkswagen Polo R5 (D-Max) della HK Racing. In gara anche il francese Courchet per un test su una Škoda preparata da Balbosca.

Grande interesse anche per diversi altri R5, che si faranno certamente valere, così come da segnalare Bobo Benazzo in N4 o Gianfranco Conti su Lancia Delta in A8. In R2B occhi puntati su Matteo Giordano che corre in casa. Unico equipaggio femminile Galliano-Servetti in Super 1600.

Domani giovedì 25 aprile, ore 10-18 ricognizioni autorizzate. Venerdì 26 aprile fra le ore 14.30 alle ore 18.30 verifiche sportive e tecniche a Dronero, mentre dalle ore 16 alle 19 i concorrenti effettueranno il test delle loro vetture in assetto gara (Shake Down) nel Comune di Roccabruna.

Il 25° Rally Valli Cuneesi oltre che prova di apertura della Coppa Rally di Zona 1, è valido per Michelin Zone Cup, dei Trofei Renault Corri Con Clio, R3, R3T ed assegna i Memorial Johnny Cornaglia, Gianfranco Giorsetti e Giampiero Turletti.

Winners Rally Team, nel fine settimana invade l’Isola d’Elba, si avventura fra le Valli Cuneesi, scala i Monti Sibillini ed emigra nella Repubblica Ceca

TORINO, 24 aprile – Fine settimana ricco di impegni per la scuderia torinese Winners Rally Team che sarà protagonista in quattro diverse competizioni con ben 15 piloti impegnati contro i cronometri. Si comincerà con il 52° Rallye Elba, per proseguire con il 25° Rally Valli Cuneesi, quindi una puntata in provincia di Macerata per la cronoscalata Sarnano-Sassotetto-Trofeo Scarfiotti, ed infine, per darsi un tocco di internazionalità, avrà una presenza in Repubblica Ceca per il 28° Historic Vltava Rallye.

Saranno tre gli alfieri di Winners Rally Team al 52° Rallye Elba. Il primo a scendere la pedana di Portoferraio sarà Jordan Brocchi, affiancato da Filippo Alicervi, alla sua seconda esperienza con la Škoda Fabia R5 nel CIR-WRC dopo il positivo esordio al Mille Miglia, gara di apertura della stagione. Per il pilota milanese si tratta dell’esordio sulle prove speciali dell’isola napoleonica. Dopo di lui scatterà il toscano Francesco Bettini, affiancato da Luca Acri, che ha esordito nel migliore dei modi al volante della Škoda Fabia R5, conquistando il successo pieno al Rally Colline Metallifere di quindici giorni fa. Il terzo equipaggio griffato Winner Rally Team è quello formato da Nicola Sileo-Gian Guido Furnari, protagonisti della Suzuki Rally Cup con la loro Swift R1B con la quale sono impegnati a rimontare nella classifica del challenge indetto dalla Casa di Hamamatsu dopo il ritiro nella prima gara della stagione al Rally Mille Miglia.

 

Il 52° Rallye Elba entrerà nel vivo con le verifiche sportive e tecniche che si svolgeranno a Portoferraio giovedì 25 aprile dalle ore 19.00 alle 24.00. Venerdì 26 aprile dalle ore 8.00 alle 13.00 si svolgerà lo Shake Down a Campo dell’Elba, mentre alle 16.30 in Calata Italia a Portoferraio comincerà la cerimonia di partenza cui faranno seguito le quattro prove speciali della prima tappa. Dopo il riordino notturno a Portoferraio sabato 26 aprile andranno in scena le altre quattro prove della seconda tappa, prima della cerimonia di premiazioni che comincerà in Calata Italia a Portoferraio a partire dalle ore 16.30. Il 52° Rallye Elba misura 330,96 km di percorso, di cui 125,05 cronometrati suddivisi in otto prove speciali.

 

Lasciando il Mare Tirreno per spostarsi nelle Valli Occitane, saranno otto i portacolori di Winners Rally Team presenti alla gara in partenza da Dronero. Sfida in famiglia in Classe R2B con ben tre equipaggi di WRT al via, tutti su Peugeot 208 VTI, a cominciare dai coniugi cuneesi Matteo Giordano-Manuela Siragusa, reduci da due vittorie di classe nelle due gare disputate quest’anno e che vantano un limpido successo in Classe R2B nella scorsa edizione di questa gara. A seguire scatteranno Andrea Baudino-Simona Ferrero che hanno conquistato il podio di categoria al recente Rally del Tartufo e vangano un quarto posto di R3 lo scorso anno e una vittoria di Classe A6 nel 2015. Immediatamente dopo solcherà le prove speciali l’equipaggio valdostano formato da Marcel Porliod-André Perrin alla loro prima gara stagionale, con il pilota che riprenderà il volante in mano dopo due anni di assenza.

 

Rally di casa per Alain Cittadino, Clio RS di Classe N3, chiamato a riscattare la delusione del ritiro del Sanremo Leggenda avvenuto con la stessa vettura, che avrà per la prima volta al suo fianco Matteo Barbero. Gara impegnativa nella competitiva classe A6/Prod. E6 per Simone Celegato con la Peugeot 106 Rallye che può contare sulla notevole esperienza del navigatore Stefano Bruno Franco. Altri tre equipaggi Winners Rally Team saranno al via nella Classe A5/Prod. E5. Toccherà a Denis Cittadino, affiancato da Fabio Farinella, aprire con la Panda Kit la fila degli equipaggi del sodalizio torinese in questa categoria, dovendosi confrontare con la vettura gemella di Roberto Gobbin-Alessandro Cervi che scatteranno immediatamente dopo. Chiude idealmente la striscia degli equipaggi Winners Rally Team al Valli Cuneesi Igor Rosano con Maurizio Rotundo sul sedile di destra della sua Peugeot 106 Rallye.

Il Rally Valli Cuneesi richiama i concorrenti sulle prove speciali giovedì 25 aprile per le ricognizioni autorizzate al volante delle auto stradali. Venerdì 26 aprile dalle ore 14.30 alle ore 18.30 saranno effettuate le verifiche sportive e tecniche a Dronero, mentre dalle ore 16.00 alle 19.00 i concorrenti effettueranno il test delle loro vetture in assetto gara (Shake Down) nel Comune di Roccabruna. La gara scatterà il giorno dopo, sabato 27 aprile, alle ore 7.31 da Piazza Manuel a Dronero per svolgersi su quattro prove speciali, ovvero Brondello (7,00 km, due passaggi), Valmala Santuario (9,90 km, tre passaggi), Lemma (5,52 km, tre passaggi) e Montemale (11,85 km, due passaggi) inframmezzate da tre riordini a Rossana e tre parchi assistenza a Villar San Costanzo. L’arrivo è previsto alle 18.31 in Piazza Manuel a Dronero. In totale sono 323,24 i chilometri da percorrere, di cui 83,96 cronometrati suddivisi in dieci prove speciali. Il 25° Rally Valli Cuneesi è la prova di aperura della Coppa Rally di Zona 1, della Michelin Zone Cup, dei Trofei Renault Corri Con Clio, R3, R3T ed assegna il Memorial Johnny Cornaglia, Gianfranco Giorsetti e Giampiero Turletti.

 

Trasferendosi in Repubblica Ceca Andrea “Zippo” Zivian e Luca Culasso disputeranno a Klatovy il 28° Historic Vltava Rally, valido per il Campionato Europeo di specialità con l’Audi Quattro con la quale il pilota alessandrino ha ottenuto un ottimo sesto posto assoluto al recente Sanremo Rally Storico, riuscendo nella seconda giornata di gara a risolvere buona parte dei problemi che avevano afflitto la vettura tedesca nel precedente Historic Rally Vallate Aretine. L’Historic Vltava Rally si disputa venerdì 26 e sabato 27 aprile su un percorso di due tappe suddiviso in 14 prove speciali per un totale di 170,16 km cronometrati.

 

Infine saranno tre i piloti che parteciperanno alla gara di Velocità in Salita Sarnano-Sassotetto-Trofeo Scarfiotti, valida per il Campionato Italiano Velocità in Salita. Due le Mini John Cooper Works di categoria Racing Start Plus nelle mani di Roberto Malvasio e di Luciano Scandella, mentre Federico Fracasso disporrà della storica Giannini 650 NP. Il programma della gara prevede per venerdì pomeriggio, 26 aprile le verifiche sportive e tecniche a Sarnano (MC). Sabato 27 aprile si svolgeranno due turni di prove ufficiali, al mattino per le moderne, nel pomeriggio per le storiche; domenica 28 aprile le storiche apriranno la gara con un’unica manche a partire dalle 9.00 cui farà seguito la manche riservata alle moderne sul percorso di 8877 metri.

 

 

Michelin Rally Zone Cup, dall’affollamento al Sanremo Leggenda ai grandi numeri del Valli Cuneesi

DRONERO, 25 aprile – Con il mese di aprile è scattata la Michelin Rally Zone Cup, la serie indetta dalla Casa di pneumatici francesi, in otto delle nove zone d’Italia. Dedicata ai clienti sportivi Michelin ha visto la massima affluenza in occasione del recente Sanremo Leggenda con 11 equipaggi al via, che assommati agli otto del Rally dei Laghi rendono la Zona 2 la più affollata della serie. Fra gli equipaggi che si sono messi in luce nella gara ligure Michele Guastavino-Laura Bottini, Ford Fiesta R5, che oltre ad imporsi nella Coppa Michelin hanno anche conquistato la vittoria assoluta della gara; soddisfazioni anche nelle altre categorie, con Vincenzo Torchio-Mauro Carlevero, Citroën Saxo, assoluti dominatori della Classe A6, Moreno Canmbiaghi-Laura Cerè che hanno vinto la Classe N3 con la Clio RS mentre Matteo Marignan-Luca Marchesi bissano il successo di Classe N2 conquistato ai Laghi, iniziando così la fuga nella loro categoria. Al via anche il primo equipaggio femminile della Coppa, quello formato da Monica Caramellino-Giulia Patrone che fanno bottino pieno in Classe R2B con la loro Peugeot 208 VTI

 

Nel prossimo fine settimana la Michelin Rally Zone Cup fa tappa al Rallye Elba e al Valli Cuneesi che apre le sfide in prima zona con 11 concorrenti. Confronto al massimo livello fra le vetture di Classe R5 che mette a confronto la Škoda Fabia di Massimo Lombardi-Erika Bologna e la Ford Fiesta di Mattia Pizio-Monica Rubinelli. Tre i con correnti in Classe R2B, tutti su Peugeot 208 VTI con Luigi Ramello-Elena Bernardi che dovranno vedersela con Lorenzo Castelli Villa-Ismaele Barra e Cristiano Fenoglio-Marco Rosso. Il Trofeo Clio R3 gommato Michelin vede in lizza quattro vetture a cominciare da Alain Cittadino-Matteo Barbero che si confronteranno con Sergio Patetta-Alessandro Alocco, quindi “Cave”-Flavio Magnetti ed infine Joseph Nuara-Giulia Patrone. Il mattatore della Classe A6 del Sanremo Leggenda, e delle due precedenti edizioni de Valli Cuneesi, Vincenzo Torchio sarà al via con Mauro Carlevero sulla sua Citroën Saxo ed infine in Classe N2 troveremo i velocissimi astigiani Paolo Iraldi-Marco Amerio su Peugeot 106.