Asimotoshow, con i “cinquantini” ritorna il profumo di giovinezza

Foto Gabriele Valinotti

VARANO DE MELEGARI (PR), 30 maggio – Ognuno ha una storia da raccontare. Le corse fatte per le strade del paese, sentendosi emuli di Giacomo Agostini o Mike Hailwood. I colpi di genio per procurarsi quelle centinaia di migliaia di lire per comprare il motorino nuovo, o anche solo qualche decina di migliaia per comprarlo usato, tanto avremmo subito cambiato il carburatore per trovare qual pizzico di cavalli in più che la legge vietava e i sogni di ragazzino viveva quotidianamente.

Queste e mille altre emozioni hanno condito la presenza di “200 x 50” che sono sfilati in pista come piccole moto da Grand Prix, con un serbatoio lungo lungo che quasi ci sembrava impossibile arrivare al manubrio, ma rivedendole oggi ci sembrano piccole come giocattoli per bimbi un po’ cresciuti, o con i pedali dei ciclomotori, che consentivano alle nostre compagne di scuola di girare per le vie cittadine. Una splendida parata che ha buttato in pista in un solo momento tantissime moto (duecento? Possibile) ognuna con la sua storia, ognuna con un pizzico della nostra storia. Una parata trionfale che ha visto in prima fila nientemeno che lo stesso sindaco di Varano de Melegari, Giuseppe Restiani, che ha inforcato un Garelli, indossato il casco a scodella. Senza rinunciare alla fascia tricolore di primo cittadino.

Sidecar ad Asimotoshow: il coraggio di essere in due

VARANO DE MELGARI (PR), 30 maggio – Ci vuole più coraggio a mettersi al manubrio o saltare da una parte all’altra come una scimmia sui rami sul “carretto” del passeggero. È l’eterna domanda che si fanno gli spettatori quando vedono in pista gli scatenati equipaggi che sfrecciano a bordo dei sidecar. Ed anche a Varano de’ Melegari ci hanno dato dentro come matti, sollevando le ruote nei cambi di direzione, saltando da una curva all’altra con moto che sono velocissime, spinte da motori di marche che hanno fatto la storia come Laverda, Ducati, Honda.

I funambolici equipaggi dei sidecar hanno dato spettacolo per due giorni in pista, divertendosi come matti come quando davano l’assalto ai titoli tricolori nei circuiti e sulle salite di tutta Italia.

Michelin Rally Cup arriva in Salento per il giro di boa

Discesa nell’estremo sud della penisola per il Challenge voluto dalla Casa di Clermont Ferrand che presenta dodici piloti al via. Osservati speciali Andrea Carella nell’assoluta, Lorenzo Grani e Gianluca Saresera nella popolosa Classe R2, e i tre protagonisti dell’Under 25 Fabio Farina, Lorenzo Grani e Gianmarco Lovisetto

GALLIPOLI (LE), 29 maggio – Tradizionale appuntamento di fine primavera nel “tacco d’Italia” per chiudere il girone di andata della Michelin Rally Cup e del Campionato Italiano Rally WRC. La 52esima edizione del Rally del Salento, in programma nel prossimo fine settimana ha il compito di fornire maggiori indicazioni sull’andamento del Challenge promosso dalla Casa di Clermont Ferrand, dopo il buon avvio del Mille Miglia e la conferma dell’interesse da parte dei piloti all’Isola d’Elba.

Nel Salento saranno dodici gli iscritti alla Michelin Rally Cup a prendere il via venerdì sera da Gallipoli. Per quanto riguarda la classifica assoluta, assente il leader Federico Santini, si presenta una ghiotta occasione per il velocissimo Andrea Carella, affiancato da Enrico Bracchi sulla Škoda Fabia R5 di cancellare il ritardo in classifica accumulato con l’affaire del Mille Miglia che lo ha lasciato a secco di punti, proseguendo la rimonta iniziata con la vittoriosa prestazione all’Elba. Carella sarà impegnato nella rimonta non solo nella Michelin Rally Cup ma anche nel CIR-WRC avendo concrete possibilità di entrare sul podio della classifica assoluta e dare l’assalto alla leadership di Classe R5. Ghiotta occasione di scalare la classifica della Michelin Rally Cup si presenta anche per l’Under 25 Lorenzo Grani, affiancato in questa occasione da Davide Rizzo, in netto recupero dopo lo stop meccanico al Mille Miglia e conquistatore di punti pesanti all’Elba. Carella sarà anche l’unico pilota presente nella Michelin Rally Cup in Classe R5, avendo anche in questo caso il compito di annullare il ritardo che paga a Federico Santini e Giampaolo Bizzotto in classifica.

Incandescente si presenta la sfida fra gli Under 25 con tutti e tre i principali protagonisti della categoria presenti in Salento. A Gallipoli partiranno dallo stesso punteggio Fabio Farina (vittorioso a Desenzano e fermo a Portoferraio) e Lorenzo Grani (che ha ottenuto esattamente i risultati opposti) con le loro Peugeot 208 VTI di Classe R2B che dovranno vedersela con Gianmarco Lovisetto che dopo aver disertato il Mille Miglia è stato buon secondo all’Elba. Prosegue la serie nera di Michele Mondin che dopo il ritiro del Mille Miglia e l’assenza all’Elba si vede costretto a disertare anche il Salento per il ritardo di preparazione della sua Citroën Saxo. Stefano Liburdi, con Andrea Colapietro alle note, vede la concreta possibilità di conquistare la leadership in Michelin Rally Cup nella Classe S2000 con la sua Peugeot 207 S2000 stante l’assenza dei mattatori delle prime due gare Luca Andriolo e Paolo Benvenuti, attualmente appaiati al vertice della classifica. Cosi come Gianmarco Lovisetto, affiancato da Ivan Gasparotto, sulla Clio S1600, ha la concreta possibilità di liberarsi in classe di Nicholas Montini e allungare su Michele Mondin entrambi assente in provincia di Lecce.

Duello spalla a spalla in Classe R3C fra le Renault Clio di Dario Bigazzi, con Francesca Rovetta sul sedile di destra e Oscar Sorci, navigato da Matteo Mosele, che hanno la concreta possibilità di ridurre il divario nei confronti di Giuliano Giovani, assente al Salento, ma inattaccabile in classifica grazie ai due successi del Mille Miglia e dell’Elba. Consueta grande sfida in Classe R2 con sette piloti al via di cui sei al volante della Peugeot 208 VTI. A rendere più incandescente la situazione concorrerà l’assenza del leader di graduatoria Tommaso Paleari che lascerà via libera al costante Gianluca Saresera, con Manuel Fenoli a fianco, e Lorenzo Grani (fermato da noie meccaniche al Mille Miglia mentre era al comando e vincitore all’Elba), con Davide Rizzo a dettargli il ritmo, attualmente divisi da tre punti e con appena una decina di punti di ritardo dalla vetta della classifica.

Per Grani, inoltre, c’è l’imperativo di allungare nella classifica di categoria nel CIR-WRC. Ma i due grandi favoriti della gara non avranno certo vita facile vista la presenza di Danilo Tomassini-Stefano Bacci, a segno in entrambe le precedenti gare, Paolo Oriella, affiancato da Daiana Ramacciotti, assente a Desenzano e buon secondo a Portoferraio, Stefano Baggio-Francesco Berdin che tornano in gara dopo la buona prestazione del Mille Miglia e Liberato Sulpizio-Alessio Angeli autori di una buona prova all’Elba con la Ford Fiesta MK8.

 

Il 52° Rally del Salento, valido per il Campionato Italiano Rally-WRC entrerà nel vivo venerdì 31 maggio con le verifiche sportive e tecniche dalle 11.00 alle 12.30 sulla Pista Salentina di Ugento (LE), cui farà seguito lo Shake Down dalle 12.00 alle 14.00 a Palombara (LE). La gara scatterà alle 18.00 dal Porto di Gallipoli (LE) per poi dirigersi immediatamente verso la Pista Salentina di Ugento per il riposo notturno. Il giorno dopo, sabato 1 giugno, si svolgeranno le prove speciali, prima di scalare il palco arrivi con le premiazioni alle ore 20.00 sempre al Porto di Gallipoli. Il 52° Rally del Salento si disputa su 273,27 chilometri di perso suddiviso in sei prove speciali per un totale di 71,38 Km cronometrati.

 

 

Sito di riferimento per consultare regolamenti, classifiche, notizie ed immagini: https://www.mcups.it/michelin-rally-cup

Michelin Historic Rally Cup, tappa obbligata al Campagnolo

Terzo appuntamento stagionale con la classica gara vicentina che vedrà al via ventuno piloti iscritti al Challenge indetto dalla Casa di pneumatici francese nei primi tre raggruppamenti, e due ambasciatori Michelin nel Quarto Raggruppamento.

ISOLA VICENTINA (VI), 30 maggio – Secondo appuntamento nell’Italia Rallistica del Nord-Est, per la Michelin Historic Rally Cup che dopo aver affrontato le prove speciali del Trentino in Valsugana si ritrova un mese dopo in Veneto sulle prove speciali vicentine del 15° Campagnolo Rally Storico, erede di una delle più affascinati gare stradali degli anni Settanta. Sono ventuno gli iscritti al Challenge indetto dalla Casa di pneumatici francese e gestita sui campi di gara da Area Gomme di Mario Cravero suddivisi nei tre Raggruppamenti in cui si sviluppa la Coppa. Osservati speciali, inoltre, saranno due ambasciatori Michelin nel Quarto Raggruppamento che inseguiranno ad un risultato di prestigio con le coperture made in Clermont Ferrand. Giacomo Costenaro, affiancato da Justin Bardini, punterà ad un risultato di prestigio con la sua Ford Sierra Cosworth 4×4 per riscattare la delusione del ritiro al Vallate Aretine, gara in cui ha fatto faville lottando per il podio fino al momento dello stop. Grande attesa anche per Matteo Luise, che avrà al suo fianco la moglie Melissa Ferro, sempre capace di entrare nelle posizioni che contano con la sua Ritmo 130 Abarth.

Gara solitaria in Primo Raggruppamento per Massimo Giuliani e Claudia Sora che con la loro Lancia Fulvia HF hanno l’opportunità di allungare in Raggruppamento della Michelin Rally Cup, non dovendosi confrontare con avversari diretti. Tre presenze in Secondo Raggruppamento con Giampaolo Basso-Sergio Marchi a scattare per primi con la loro Porsche 911 RSR impegnati a recuperare terreno dopo il ritiro del Valsugana. Dopo di loro prenderanno il via Roberto Giovannelli e Isabella Rovere, anche loro su Porsche 911 RSR alla prima uscita stagionale, mentre chiude il trittico Michelin in Secondo Raggruppamento il leader della graduatoria (ed anche della Classe M3) Bruno Graglia, come sempre affiancato da Roberto Barbero sulla loro Fiat 124 Abarth Rally.

Numeroso, come tradizione, il Terzo Raggruppamento che vedrà scattare per primi da Vicenza Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio, leader della classifica di Raggruppamento e di Classe M5 grazie ai buoni risultati ottenuti al Vallate Aretine (primi) e Valsugana (secondi). Tutti gli occhi saranno ovviamente puntati su Tiziano Nerobutto, affiancato dalla figlia Francesca, reduci da un convincente successo assoluto al Valsugana con la stessa Opel Manta 400 con la quale vorranno fare faville anche in terra vicentina. Terzo a partire nella Michelin Historic Rally Cup di questo Raggruppamento sarà Luca Delle Coste, con Franca Regis Milano al quaderno delle note, impegnato a recuperare in classifica di Raggruppamento e soprattutto di Classe M2, inizialmente compromessa dal ritiro per noie meccaniche alla sua Ritmo 75 al Vallate Aretine.

Con il numero 58 sulle portiere sarà in strada la Porsche 911 SC di Giulio e Michael Guglielmi che vogliono riscattare la delusione del ritiro al Valsugana, quindi la Volkswagen Golf GTI di Massimo Giudicelli-Paola Ferrari, assenti nella gara d’esordio al Vallate Aretine e secondi di Classe M2 in Trentino. Quindi l’Alfetta GTV di Michele Solfa, affiancato da Nicolò Salgaro, autore di una doppietta vincente in Classe M4 nelle due gare di apertura stagionale, poi Luca Vezzù-Michele Orietti che dopo aver vinto la propria Classe al Vallate Aretine è stato costretto allo stop anticipato in Valsugana. Franco Grassi e Ilvo Rosso sono alla ricerca dei primi punti stagionali con la loro Volkswagen Golf GTI, mentre sono all’esordio stagionale nella Michelin Historic Rally Cup i coniugi biellesi Luca Valle e Cristiana Bertoglio.

Eraldo Righi e Gianleone Signorini daranno la caccia all’Alfetta GTV6 gemella di Michele Solfa, quindi la Fiat-Abarth 131 Rally di Pierangelo Pellegrino-Davide Peruzzi, quest’anno ancora a secco di punti nella Michelin Historic Rally Cup, ma reduci da una buona prova al Valli Cuneesi, mentre sarà tutta da seguire la gara dell’interessante Fiat X 1/9 di Remo de Carli-Angelo Pastorino. Prima gara stagionale per i piemontesi Stefano Villani-Lorenzo Lalomia, che rimettono in moto la loro Opel Kadett GT/E dopo la “Grande Corsa” dell’autunno scorso, seguiti dalla vettura gemella del giovane canavesano Daniele Ferron affiancato a Francesco Cuaz. Chiude, come sempre, il trittico delle velocissime Fiat 127 guidato dalla Sport di Lorenzo e Lorena Chivelli, dominatori al Vallate Aretine e fermi anzi tempo al Valsugana, quindi la vettura gemella dei toscani Giovanni Lorenzi-Alessio Pellegrini, leader di Classe M1 e la CL di Bruno Perrone-Luca Cerutti, sempre a segno nelle prime due gare stagionali.

La Citroën C3 WRC torna in Europa

53° Rally del Portogallo (30 maggio – 2 giugno)

Il WRC ritorna in Europa dopo l’appuntamento in Sud America. In questa settima gara, Citroën Total World Rally Team è pronto ad affrontare un Rally che assume una dimensione particolare per i suoi due equipaggi, composti da Sébastien Ogier – Julien Ingrassia ed Esapekka Lappi – Janne Ferm, entrambi determinati a dare il meglio.

Il Rally del Portogallo è una prova particolare per Sébastien Ogier, Julien Ingrassia e Citroën Racing: proprio qui, nel 2010, i sei volte campioni del mondo hanno conquistato la loro prima vittoria mondiale al volante di una C4 WRC, allora impegnata nel Citroën Junior Team. Nel 2008 sono entrati a far parte del team Citroën, con un programma di formazione accelerato, solo a metà della loro seconda stagione nel WRC. Con i colori della Marca degli chevron hanno poi vinto l’edizione 2011 e aggiunto altre tre vittorie, nel 2013, 2014 e 2017 al loro palmarès. Anche questa volta, su una superficie che li ha già visti cinque volte vittoriosi, non vogliono essere da meno. La solida seconda posizione del Cile, quinto podio su sei manche in questa stagione con le due vittorie a Monte Carlo e in Messico, li ha riportati in testa al campionato e li obbliga a partire per primi e a spazzare la ghiaia che ricopre le strade portoghesi. Ma si tratta di un compito di cui si sono già dovuti occupare in passato, e sempre con buoni risultati.

  • Questo Rally è importante anche per Esapekka Lappi e Janne Ferm: proprio qui la coppia finlandese ha fatto il suo debutto a bordo di una WRC nel 2017, con esito positivo. L’anno scorso sono riusciti a fare ancora meglio, con un quinto posto e due migliori tempi, tra cui quello della Power Stage, sempre particolarmente agguerrita e rappresentativa del livello della competizione. Le previsioni su questo terreno sembrano quindi vederli ancora più forti sulla C3 WRC. Il settimo posto in partenza permetterà loro di beneficiare, in caso di meteo favorevole, dei solchi sulla superficie e quindi di un buon grip.
  • Per preparare al meglio questa gara e la successiva in Sardegna, Citroën Total World Rally Team si è spostato proprio sull’isola per due giorni di prove particolarmente produttivi. Questi test erano mirati all’ottimizzazione della performance su tracciati con scarsa aderenza, condizioni analoghe al primo passaggio in gara.

 

Hyundai al Rally del Portogallo punta a difendere la leadership nella classifica costruttori

  • Hyundai Motorsport è pronta al Rally del Portogallo, settimo round del Campionato Mondiale WRC 2019, con l’obiettivo di difendere il primato nella classifica costruttori
  • La squadra schiererà tre equipaggi: Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul, Dani Sordo/Carlos del Barrio e Sébastien Loeb/Daniel Elena
  • Il team ha vinto in Portogallo nel 2018, e vuole tornare protagonista dopo il difficile weekend in Cile

 

30 maggio 2019 – Hyundai Motorsport punta a consolidare il primato nella classifica costruttori del Mondiale WRC al Rally del Portogallo, dove dodici mesi fa il team ha conquistato la vittoria. Settimo appuntamento della stagione 2019, il rally lusitano continua la serie di gare su sterrato facendo seguito alle due appena corse in terra sudamericana, dove il team – ora al comando della classifica a squadre con 29 punti di vantaggio – ha conquistato una doppietta (Argentina) e un terzo posto (Cile).

Il Rally del Portogallo offre a Hyundai Motorsport l’occasione di riconfermare la sua posizione al vertice del campionato, dopo il difficile weekend in Cile che ha visto Neuville e Gilsoul ritirarsi a seguito di un grave incidente. A Matosinshos, si uniranno alla coppia belga di Hyundai Shell Mobis World Rally Team gli equipaggi composti da Dani Sordo/Carlos del Barrio e Sébastien Loeb/Daniel Elena, rispettivamente con le Hyundai i20 Coupe WRC numero 6 e 9.

Tutti e tre gli equipaggi sono pronti all’azione, dopo aver testato l’auto su sterrato in Europa. Il Rally del Portogallo, una gara veloce, tecnica e complicata, introdurrà alcune novità quest’anno: per la prima volta dal 2001 tornano nel percorso tappe percorse nella regione di Arganil; ad affiancare le nuove sfide ci saranno anche le speciali ormai consolidate tra cui la spettacolare Fafe e il suo iconico salto.

“Il campionato sta diventando sempre più acceso e sappiamo che dobbiamo fare del nostro meglio se vogliamo riaffermare le nostre credenziali per il titolo di quest’anno. La line-up di equipaggi è stata decisa per darci le migliori possibilità di raggiungere il nostro massimo potenziale, con la consapevolezza che i nostri rivali spingeranno per vincere. Stiamo lavorando per migliorare in tutte le aree e non ci fermeremo”. – ha commentato il Team Director Andrea Adamo.

 

Il Rally del Portogallo

  • Il Rally del Portogallo ha preso il via con lo shakedown di giovedì pomeriggio a Coimbra
  • L’itinerario di venerdì consisterà in tre speciali nella regione di Arganil, ognuna ripetuta due volte, seguita dalla super speciale sul circuito di rallycross a Lousada
  • Sabato si coprirà oltre metà della distanza dell’intero Rally: Vieira do Minho (20.53km), Cabeceira de Basto (22.22km) e Amarante (37.60 km ) tutte eseguite due volte
  • La famosa speciale di Fafe sarà protagonista della giornata di domenica con due round sul breve ma spettacolare percorso, in aggiunta a Luilhas (11.89km) e alle due prove a Montim (8.64km)

 

Grappolo e Campagnolo, impegno doppio per Biella Motor Team

Un fine settimana intenso per la Scuderia Biella Motor Team. Infatti i suoi piloti e navigatori saranno impegnati su due fronti. Per le vetture moderne si corre a San Damiano d’Asti il Rally del Grappolo, uno degli appuntamenti classici del rallismo piemontese mentre le storiche sono impegnate a Vicenza nel Rally Campagnolo, prova del Campionato italiano di categoria.

Al Grappolo il primo a partire con il numero 16 è il navigatore Luca Pieri che affianca Emanuele Franco su una Mitsubishi Lancer Evo IX di Gruppo N, con il numero 42 parte il figlio Tiziano Pieri al fianco di Davide Mottura su una Peugeot 208 di classe R2B. Il numero 50 è stato assegnato alla Renault Clio RS  Gruppo N su cui Martina Decadenti detterà le note a Francesco Garosci.  Ultimi al via tra gli iscritti della Biella Motor Team sono Ernestino Monti e Paolo Clerico che avranno il numero 74 sulle fiancate della loro Opel Corsa.

La gara partirà alle 18:30 di sabato 1° giugno da San Damiano d’Asti: i concorrenti affronteranno una prova speciale per poi andare al riordino notturno. Ripartiranno domenica 2 giugno alle 8,30 per disputare 7 prove speciali, alle 17, 25 l’arrivo finale.

Prenderà il via, invece, alle 20 di venerdì 31 maggio il Rally Storico Campagnolo. Anche qui i concorrenti affronteranno una prova speciale prima del riordino notturno. Si ricomincerà alle 8 di sabato 1° giugno e dopo 8 prove speciali si arriverà a Isola Vicentina alle 19,30. Nutrita la pattuglia della scuderia biellese capitanata del presidente dell’ACI Biella Andrea Gibello che corre con Lorenzo Pontarollo su un Ford Sierra Cosworth col numero di gara 20. Il 35 invece è quello della Ford Escort di Valter Anziliero e Anna Berra. Con l’80 ci sono Luca Valle e Cristiana Bertoglio con la “solita” Porsche 111 SC, subito dietro di loro parte la Porsche Carrera RS di Stefano Prosdocimo e Diego Pontarollo. Nel trofeo monomarca riservato alle Autobianchi A112 Abarth il primo a partire con il numero 203 è Massimo Soffritti, navigatore di Filippo Fiora, con il 209 Alessandro Rappoldi detterà le note a Paolo Raviglione. Il numero 225 è assegnato alla vettura su cui correrà Matteo Grosso a fianco del pilota Nicolino Catgiu, infine con il 229 ci sono Maurizio Ribaldone e Guido Zanone.

Rally & Co. Tutti al Campagnolo

Schieramento al completo per la scuderia di valdilana Rally & co alla 15° edizione del rally storico campagnolo in quel di Vicenza.

Ai nastri di partenza programmata per sabato 1 giugno ci saranno ben 6 equipaggi con l’obiettivo di mantenere la leadership attuale tra le scuderie nel campionato italiano rally auto storiche.Con le consuete Porsche 911 ci saranno Bertinotti/Rondi, Rimoldi/Consiglio e Dell’acqua/Galli mentre sulle Ford Escort RS 2000 partiranno Vicario/Frasson e Porta/Santi. Con la Fiat Ritmo 75 Luca Delle Coste con Franca Regis Milano. 100 km di prove speciali suddivise in 9 tratti cronometrati decreteranno il vincitore anche se sulle strade di casa non sarà facile battere l’inossidabile Luigi “Lucky” Battistolli.

“4° Rally il Grappolo”, Giordano-Siragusa rispondono presente

Sabato 1 e domenica 2 giugno seconda tappa della “Peugeot Competition Rally Regional Club 2019” per Matteo Giordano e Manuela Siragusa che, a bordo di una Peugeot 208 R2B della FR New Motors con la collaborazione di WRT, parteciperanno alla gara astigiana del “Grappolo”.
Ben 109 gli equipaggi iscritti al rally organizzato dal San Damiano Rally Club, per una gara tutta su asfalto che è articolata su otto prove speciali per un totale di 78 km di tratti cronometrati.
Nel tardo pomeriggio di sabato 1 giugno il via con la prova “Carlin de Paolo – Ronchesio”, poi tutte le vetture andranno in parco chiuso in vista di una domenica bollente.
Sono previsti ben tre passaggi sulla “Revigliasco”, prova di quasi 13 km, due sulla “Asti Global – Monale” ed altri due sulla “Carlin de Paolo – Ronchesio”.
Tanti sali scendi, alcuni tratti veloci e l’incognita di una sede stradale che, stando alle previsioni, dovrebbe essere sì asciutta ma anche sporca con il passaggio di tutte le vetture.
Matteo Giordano, dopo l’ottimo “Valli Cuneesi” di fine aprile, prepara così la gara che parte ed arriva a San Damiano d’Asti:
Sicuramente vogliamo far bene, conosciamo questo rally ma mai come questa volta abbiamo tanti rivali nella Classe R2B: sarà importante trovare ritmo e mantenerlo costante, se la giornata sarà calda come dicono le previsioni potrebbe diventare un fattore anche la gestione dei freni“.

Stefano Bruzzese ci riprova al 4° Rally del Grappolo

Stefano Bruzzese ritorna al volante nella manifestazione rallistica, il Rally del Grappolo, che apre i battenti sabato 1 giugno. La gara, articolata su due giorni e due tappe, avrà inizio il sabato mattina con le operazioni preliminari di verifiche sportive e tecniche che avranno luogo a San Damiano; seguirà lo shakedown nel territorio di Celle Enomondo, cerimonia di partenza nel pomeriggio dal centro della stessa città dopo la quale la gara entrerà nel vivo con la prima PS a Ronchesio. Si ripartirà nella mattinata di domenica con sette prove in programma, Revigliasco, ripetuta tre volte intervallata da Ronchesio e Monale, ripetute due volte, il tutto per un percorso totale di 232,28 km di cui 78,41 di prove speciali. Arrivo previsto nel pomeriggio a San Damiano, fulcro operativo della manifestazione sportiva.

Stefano rimette i guanti nel weekend ormai prossimo sulle strade di casa, in occasione della 4’ Edizione del Rally del Grappolo e dopo la “delusione” di Canelli al Vigneti Monferrini coincisa con un ritiro sulla prima PS dopo poche centinaia di metri dovuto ad un guasto meccanico della Clio Williams A7 ”che non mi ha quindi  permesso di incrementare la mia esperienza al volante” conclude Stefano.

“Il Grappolo oltre ad essere la mia gara di casa, come ho detto prima, sostiene Stefano, quest’anno la sento ancora più vicina e la sto vivendo “dal vivo” in tutte le fasi del pre-gara grazie alla collaborazione che ho instaurato con il San Damiano Rally Club. A proposito del Club ho notato una vera passione da parte di tutto il gruppo e impegno nel far crescere questa gara e gli sforzi sono stati ampiamente ripagati con gli iscritti arrivati considerato il periodo in cui sono previste numerose gare concentrate in territori limitrofi”.

La gara del Grappolo lo aveva già visto protagonista, in qualità di pilota, nella precedente edizione su Renault Clio R3; quest’anno sarà al via, sempre in coppia con Elena Zeffiretti, su Abarth Punto Super 2000 del Team d’Ambra, l’impegno richiesto sarà più oneroso considerata la ridotta esperienza al sedile sinistro e le notevoli potenzialità della vettura.

Sono contento di avere di nuovo la possibilità di disputare un rally da pilota, afferma Stefano, quest’anno mi sono preso una pausa dal ruolo di navigatore, dopo 10 anni ho deciso di non fare più programmi con i miei piloti salvo decisioni prese magari di volta in volta e grazie alla rinnovata fiducia di alcuni sponsor dello scorso anno e di alcuni importanti nuovi ho l’opportunità di coronare un sogno con una vettura di spicco che fino a poco tempo fa non era nei miei pensieriIl test di abilitazione sostenuto recentemente ha fatto si che scattasse in me la decisione diprovarci”.  L’obiettivo che mi pongo, prosegue Stefano, è divertirmi,  provare ad acquisire nuove competenze al volante confrontandomi con numerosi e agguerriti concorrenti nelle diverse classi che hanno contribuito ad incrementare l’interesse e il livello qualitativo della gara sandamianese, ma anche vedere se esce qualcosa di positivo a livello di tempi  perché anche se uno parte con i piedi per terra e senza troppe velleità di classifica alla fine quando corriamo il cronometro lo guardiamo tutti”.

Stefano non si sbilancia su futuri impegni o programmi rallistici, sostiene“ per ora concentrazione massima sull’ormai prossimo impegno poi giorno per giorno valuterò il da farsi, se si presenteranno opportunità importanti mi farò trovare pronto a coglierle”.

Efferremotorsport – Stefano Bossuto al Rally Grappolo, Sangermani out al Bianco Azzurro

Presenza anche in Piemonte per la scuderia efferreMotorsport, saranno infatti Stefano Bossuto e Nancy Bondì a difendere i colori del team alla 4° edizione del Rally “Il Grappolo” in programma a S. Damiano d’Asti, l’1 e 2 Giugno.

Sulla loro Peugeot 106 di classe N1 avranno il #117 con l’obiettivo primario di finire la gara e poter aggiungere una coppa di classe alla loro collezione.

La gara astigiana partirà Sabato 1 Giugno con la disputa dello shakedown, in zona Revigliasco d’Asti, alle 18e30 partenza a S. Damiano d’asti in piazza Libertà, dopodichè è prevista la prima prova speciale a Ronchesio (ore 18e57).

Domenica il resto della gara. Si parte da piazza 1275 a S. Damiano d’Asti e si affronteranno 7 prove speciali per 79 km di tratti cronometrati.

Arrivo e cerimonia di Premiazione a S. Damiano alle ore 15e45 circa.

 

Nella Repubblica di San Marino si è invece disputato il Rally Bianco Azzurro, protagonista Pier Sangermani e Lorenzo Paganin su Ford Fiesta R5. L’apprendistato del pilota di Pavia si stava concretizzando, i tempi sono migliorati prova dopo prova, e passaggio dopo passaggio ma, quando avevano recuperato la 5° posizione assoluta, sono usciti di strada all’inizio dell’ultima prova speciale.

Qualche contusione è la delusione di dover saltare il Rally 4 Regioni che avrebbero dovuto affrontare insieme sulla medesima vettura.

 

Una nuova avventura rallistica per Luca Panzani

Definito nel fine settimana appena passato l’accordo tra il pilota lucchese e Pavel Group per partecipare al Trofeo Renault Clio di zona in Toscana, partendo dal Rally degli Abeti questo week end sulla Montagna Pistoiese. Sarà al voltante della Renault Clio R3, ritrovando al suo fianco l’amico Federico Grilli.

Lucca, 28 maggio 2019 – All’orizzonte di Luca Panzani, quest’anno impegnato nel Campionato Italiano Rally “Due Ruote motrici” (Dove attualmente è secondo in classifica provvisoria) c’è una nuova avventura rallistica, definita durante il week end appena passato.

Una nuova pagina sportiva che guarda al passato, con Panzani che torna al “vecchio amore” Renault. Da un’idea nata dall’Associazione Sportiva pistoiese Pavel Group, in collaborazione con Jolly Racing Team, il driver lucchese avrà la possibilità di partecipare al Trofeo Renault di sesta zona, che prevede gli appuntamenti dei rallies “Abeti, questo fine settimana, “Coppa Città di Lucca” (luglio), “Città di Pistoia” (ottobre) tutti validi per la Coppa Rally di Zona, e la finale della Coppa Italia a Como, sempre ad ottobre.

Il programma, che non inciderà in alcun modo su quello “tricolore”, è stato reso possibile grazie all’apporto di un pool di sponsor e prevede l’utilizzo di una Renault Clio R3C fornita da Pavel Group, sulla quale sarà affiancato dall’amico copilota Federico Grilli e, come già sopra evidenziato, partirà dal 37. Rally degli Abeti e dell’Abetone (San Marcello Pistoiese), nel week end che sta arrivando, il primo del mese di giugno.

Corsi e ricorsi storici: Panzani torna al “vecchio amore” Renault ritrovando per la terza volta la Clio R3C, che ha usato in carriera per due volte, al Rally del “Carnevale” del 2017, quando finì secondo, e nel 2016 a San Marino, su terra, quando partecipava al tricolore ed al monomarca “della losanga”. Un marchio, quello Renault, cui Panzani ne conserva un ricordo molto forte, essendo stato quello che lo ha lanciato nel rallismo di alto livello prima con la Twingo R2 poi con la Clio R3T, per arrivare al culmine della partecipazione al Rallye Montecarlo da ufficiale nel 2017, vincendo la categoria, alla prima volta correndo su fondo innevato. Anche con Pavel Group non è la prima volta che Panzani collabora: lo fece, infatti, lo scorso dicembre partecipando al “Ciocchetto” con la Mitsubishi Space Star R5, finendo la gara in sesta posizione assoluta.

Intervento di Luca Panzani: “Dopo la gara del “Ciocchetto” dello scorso dicembre, con Pavel Group ci lasciammo con la promessa reciproca di riprovare, “un giorno” a tornare a collaborare. E quando i fratelli Lenzi mi hanno chiamato per prospettarmi questo programma ho risposto assolutamente si! A parte l’essere lusingato di essere stato scelto per questo progetto, sono felice di tornare a guidare la Clio R3C perché ci ho corso solo due volte ed ho quindi la possibilità di testare davvero il suo potenziale e poi vi è comunque la possibilità di concorrere per un trofeo ed andare alla finale di Coppa Italia a Como. Tutta esperienza che entra, certamente lo stare in macchina e guidare in gara sarà di aiuto e stimolo per il tricolore. Non vedo l’ora di avviare, peraltro il Rally Abeti mi piace anche assai, per cui si comincia subito bene!”.

Sarà il via “tecnico” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, alle 16,15 di sabato 1 giugno, a dare inizio alla gara che avrà come quartier generale San Marcello Pistoiese: i concorrenti daranno poi vita allo spettacolo della celebre “SuperProva” di Gavinana (ore 16,30 di sabato 01 giugno, di Km. 5,290), per poi indirizzarsi verso il riordinamento notturno di San Marcello Pistoiese.  L’indomani, domenica 2 giugno, il resto della gara: uscita dal riordinamento alle ore 8,01 per andare ad affrontare la parte più ampia delle sfide, le altre sei “piesse”.

Si inizierà con la ostica “Le Torri” (Km.13,260), poi si andrà sulla “Lizzano” (Km. 14,790), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il “Service” di Campo Tizzoro.

Poi, via al secondo giro di sfide con la prova “Il Melo” (Km. 10,450), con un fondo stradale ampiamente riasfaltato, poi di nuovo “Lizzano”, quindi “Le Torri” e di nuovo “Il Melo”, prima della bandiera a scacchi in Piazza Matteotti di San Marcello, dove sventolerà a partire dalle ore 17,30.

Il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta un totale di distanza competitiva di 82,290 chilometri, il 31,2% dei 204,77 dell’intero percorso.

Susanna Mazzetti di nuovo in gara: al Rally Abeti ritrova la Clio Williams

Oltre un mese dopo dalla Coppa Liburna con la quale si è aggiudicata il titolo “rosa” del Campionato Raceday Terra, la rallista pratese torna alle gare di zona ritrovando la due litri francese sulla quale sarà di nuovo affiancata da Sara Baldacci.

 28 maggio 2019 – Ad oltre un mese dopo l’ultimo impegno della Coppa Liburna, la rallista pratese Susanna Mazzetti torna alle gare. Lo fa dopo aver vinto il titolo “rosa” del Challenge Raceday Rally Terra 2018-’19 riproponendosi questo fine settimana al 37. Rally degli Abeti e dell’Abetone, sulla Montagna Pistoiese, una gara già disputata due volte.

Mazzetti riprende così il programma della stagione, organizzata insieme al partner Luilor ed al Team Katori. al volante di una Renault Clio Williams Gruppo A affiancata dall’esperta Sara Baldacci.

Il target per la gara di San Marcello Pistoiese sarà quello di acquisire i primi punti stagionali per il Trofeo Rally Toscano e per la Coppa Rally di Zona, per le cui classifiche sino ad ora non ha punteggio in quanto la prima parte dell’anno è stata concentrata sulle gare sterrate che comunque hanno assicurato un titolo. Tutto questo accadrà in una gara, il “rally più verde d’Italia”, con la quale vi è anche un piccolo “conto in sospeso” dopo la disavventura sofferta lo scorso anno soprattutto con le difficoltà date da un “tempo imposto” decisamente penalizzante.

Stessa macchina, stessa gara ed anche stessa copilota dell’anno scorso per tentare di finire la gara con il sorriso e soprattutto con un bagaglio di esperienza importante, peraltro affrontando avversarie di alto livello.

L’anno scorso fu una gara dalla doppia faccia – racconta Mazzetti – prima il tempo imposto, poi il temporale, fu davvero dura, ma ci fu anche il bello che con Sara mi trovai assai bene, alla sola seconda esperienza insieme. La macchina fu perfetta, alla fine ne traemmo una soddisfazione, diciamo che vorremmo capitalizzare il buono della passata edizione, perché le prove speciali sono davvero molto tecniche e lasciano poco all’improvvisazione. Poi ci saranno le avversarie, come al solito un punto di paragone importante per verificare il nostro livello. Sarà un rally impegnativo, speriamo che coincida con l’arrivo della primavera, per farci correre senza troppi assilli”.

Sarà il via “tecnico” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, alle 16,15 di sabato 1 giugno, a dare inizio alla gara che avrà come quartier generale San Marcello Pistoiese: i concorrenti daranno poi vita allo spettacolo della celebre “SuperProva” di Gavinana (ore 16,30 di sabato 01 giugno, di Km. 5,290), per poi indirizzarsi verso il riordinamento notturno di San Marcello Pistoiese.  L’indomani, domenica 2 giugno, il resto della gara: uscita dal riordinamento alle ore 8,01 per andare ad affrontare la parte più ampia delle sfide, le altre sei “piesse”.

Si inizierà con la ostica “Le Torri” (Km.13,260), poi si andrà sulla “Lizzano” (Km. 14,790), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il “Service” di Campo Tizzoro.

Poi, via al secondo giro di sfide con la prova “Il Melo” (Km. 10,450), con un fondo stradale ampiamente riasfaltato, poi di nuovo “Lizzano”, quindi “Le Torri” e di nuovo “Il Melo”, prima della bandiera a scacchi in Piazza Matteotti di San Marcello, dove sventolerà a partire dalle ore 17,30.

Il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta un totale di distanza competitiva di 82,290 chilometri, il 31,2% dei 204,77 dell’intero percorso.

Un weekend su due fronti per Project Team

Al titolato Rally del Salento, impegno per l’inedito binomio Laganà-Liburdi (Abarth 124 Rally). Tra i 25 equipaggi portacolori schierati al via del rally dei templi, invece, da citare di Benedetto-Rosato (Škoda Fabia R5), tra le auto moderne, e i rientranti di Lorenzo-Cardella (Porsche 911/SC) tra le storiche

 Gallipoli (Le), 29 maggio 2019 – Si scaldano i motori in casa Project Team, in vista dell’ennesimo quanto intenso fine settimana agonistico, articolato su due fronti distinti. Procedendo con ordine, la scuderia presieduta da Luigi Bruccoleri sarà, innanzitutto, al fianco di Franco Laganà, impegnato al 52° Rally del Salento, terzo appuntamento del Campionato Italiano WRC, in scena nel Leccese. Per l’occasione, il plurititolato pilota pugliese debutterà al volante dell’Abarth 124 Rally curata dal Team Bernini e assistito alle note, per la prima volta, da Mirko Liburdi. «Non molti giorni addietro, si è venuta a creare l’opportunità di gareggiare con l’Abarth grazie al sostegno della concessionaria Millenia di Bari, facente parte della Maldarizzi Automotive» – ha spiegato Laganà alla vigilia – «Ho subito colto l’occasione al balzo per maturare una nuova esperienza alla guida di una vettura per me del tutto inedita. Tra l’altro, il mio diretto avversario e compagno di team sarà Alex Fiorio (già campione iridato di Gruppo N ndr), che ritrovo a distanza di parecchi anni dalla stagione condivisa alla Ralliart».

Sarà della partita, altresì, l’esperto Bartolomeo Solitro (Mitsubishi Lancer Evo IX R4), detentore del titolo di categoria nella Coppa Italia Rally 4^ zona 2018, in coppia col fido Alberto Porzio. In lizza nel 2° Rally Storico del Salento, valido per il Trofeo di 4^ zona, invece, i siciliani Francesco Ospedale e Antonio Mancuso, su Opel Kadett GSI di 4° Raggruppamento e al debutto sui selettivi asfalti pugliesi. La competizione entrerà nel vivo venerdì 31 maggio con la disputa della prova spettacolo (con l’avvincente formula dell’uno contro uno) allestita presso la Pista Salentina di Ugento; l’indomani, semaforo verde per le rimanenti per le nove frazioni cronometrate rimanenti.

Altre latitudini, altra gara. Massiccio lo schieramento nei colori Project Team, messo in campo al Rally dei Templi, in programma sabato e domenica nell’Agrigentino. Saranno, infatti, ben 25 gli alfieri al via dell’appuntamento valevole per la Coppa Aci Sport 8^ zona. Tra questi, occhi puntati su Alfonso “Fofò” Di Benedetto. Il recordman isolano, già dominatore delle due precedenti edizioni, punterà al tris presentandosi a bordo della Škoda Fabia R5 dell’Erreffe Rally Team – Bardahl, affiancato nell’abitacolo da Ivan Rosato, dopo aver conquistato in rimonta il podio al Rally Piancavallo, oltre due settimane addietro. Tra le auto storiche, infine, attesa per la prima uscita stagionale del gentleman driver Antonio Di Lorenzo (Porsche 911/SC), coadiuvato da Franco Cardella sul sedile di destra.

Baldon Rally mette nel mirino il Trofeo Suzuki

Al Rally del Salento, valido per il CIWRC, il team di Castelgomberto si presenta con Scalzotto, in piena lotta per il titolo, e con De Antoni, sulla nuova Swift 1.0 turbo. Foto Fiorenzo Vaccari

Castelgomberto (Vi), 29 Maggio 2019 – Parlerà giapponese il prossimo weekend targato Baldon Rally con il team di Castelgomberto che scenderà in Puglia per affrontare, Venerdì 31 Maggio e Sabato 1 Giugno, la cinquantaduesima edizione del Rally del Salento. L’appuntamento che sancisce, in sostanza, il giro di boa del Campionato Italiano WRC vedrà il sodalizio vicentino schierare due punte, nell’ambito della Suzuki Rallye Cup 2019.

Riflettori puntati su Andrea Scalzotto, al volante della pluridecorata Swift 1.6, il quale si sta rendendo protagonista di una stagione da incorniciare. Il pilota vicentino, dopo due appuntamenti, si trova in piena corsa per il successo finale, in entrambe i gironi: in quello riservato al CIWRC Scalzotto figura, dopo il Mille Miglia e l’Elba, al secondo posto, a sole tre lunghezze dalla vetta, nonché primo tra gli Under 25 mentre in quello del Campionato Italiano Rally, archiviati i primi tre round, sono solamente cinque i punti di divario dal primato, sempre il migliore tra le giovani promesse.

L’esperienza maturata nella passata stagione lo ha fatto entrare, di diritto, nella rosa dei potenziali candidati al titolo finale. Al suo fianco nell’occasione, data l’assenza di Nicola Rutigliano, troveremo Sofia D’Ambrosio.

Scalzotto sta portando avanti un trofeo di alto livello” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “perché è in corsa per entrambe le classifiche, CIR e CIWRC, ed ha la possibilità di centrare una doppietta storica. Il cammino è ancora molto lungo ma la maturità dimostrata da Andrea, in questo avvio di stagione, ci fa ben sperare per il futuro. Obiettivo sarà la costanza di risultato ovvero dovremo cercare di portare a casa punti utili, anche qui al Salento, sfruttando il fatto di averci già corso due anni fa, quando l’evento era valido per il Campionato Italiano Rally.”

Aria di novità in casa Baldon Rally per il secondo portacolori al via, in terra pugliese. Nonostante la consegna in ritardo la nuova Suzuki Swift 1.0 turbo è pronta a consumare il proprio debutto, sulle speciali salentine, e sarà affidata nelle mani di un altro giovane di belle promesse, Edoardo De Antoni, il quale farà coppia con Nicola Argenta. Per il pilota di Camposampiero, in provincia di Padova, si tratterà della seconda apparizione stagionale nel girone CIWRC della Suzuki Rallye Cup 2019, avendo saltato l’appuntamento dell’Elba, alla guida di una vettura inedita, in piena fase di sviluppo.

Purtroppo abbiamo ricevuto la nuova 1.0 turbo in ritardo” – sottolinea Baldon – “e, di conseguenza, non abbiamo avuto la possibilità di svilupparla a dovere. Sicuramente non sarà competitiva come le sue avversarie ma, al tempo stesso, il Salento sarà un’ottima occasione per percorrere i primi chilometri ed iniziare la messa a punto. Edoardo si è ben comportato al Mille Miglia e ci aspettiamo che possa crescere molto, al volante della nuova Swift. Dal canto nostro siamo pronti per questo weekend in R1, mettendo sul campo tutta la nostra esperienza.”

 

Asimotoshow porta in pista le regine del XX Secolo ed anche di quello prima

Circa sessanta moto hanno popolato la batteria delle più anziane, una ventina delle quali con un secolo di età sulle loro ruote. Uno spettacolo fantastico che ha elevato il valore culturale della manifestazione e sollevato molta curiosità e simpatia negli spettatori ai box. Di Tommaso M. Valinotti, foto di Gabriele Valinotti

 VARANO DE MELEGARI (PR), 29 maggio – Correvano anche loro. In un mondo completamente diverso. Sono le moto della batteria dedicata ai veicoli più vecchi, molti dei quali sono una combinazione fra moto e macchina, con le loro tre ruote, il guidatore seduto dietro ad un “divano” che ospita i due passeggeri. Quando erano giovani, correvano su strade completamente diverse, su fondi sterrati sollevando nuvole di polvere, suscitando spesso le paure delle persone che incontravano, abituate al passo lento e silenzioso degli animali, spaventate dal loro rombo che ad alcuni sembrava divino, ai più sembra infernale.

Asimotoshow ha sempre portato in pista questi magnifici spizzichi di storia, con circa sessanta motociclette che hanno sfilato nella batteria A di apertura, riservata ai mezzi fino al 1940, una ventina dei quali con cento e più anni sulle spalle, a cominciare dalla Chizzolini 1 ¾ HP di Osvaldo Faustini del secolo scorso, più che scorso essendo datata 1897. Marche note come Harley Davidson, Indian, Peugeot, Ariel, Guzzi, BMW e Triumph o meno note (di sicuro ai meno esperti del settore) quali Griffon, Monet & Goyon, Ultima Lyon, Moto Ronyx, Terrot e Alcyon hanno affrontato gagliardamente l’asfalto di Varano portate in pista dai loro piloti (uomini e donne) convenientemente abbigliati come i centauri di un secolo fa, che dovevano affrontare polvere e strade sterrate per muoversi. Oltre allo scetticismo dei viandanti che incontravano sul loro percorso. Scetticismo che oggi è diventato curiosità di conoscere e simpatia.

Accendete i vostri motori! Centosei equipaggi pronti al 4° Rally Il Grappolo

Che si correrà a San Damiano d’Asti l’1 e 2 giugno 2019 

SAN DAMIANO (AT) 29 maggio – Il numero magico del Grappolo 2019 è 106, ma non si fa riferimento alla vettura che porta tale numero nel nome, ma alla quantità di equipaggi che si sono iscritti alla quarta edizione del Rally che parte e arriva a San Damiano d’Asti. «Siamo davvero soddisfatti. Abbiamo lavorato tanto per l’edizione 2019 e l’ottimo numero di iscritti ci ripaga dei tutti gli sforzi», ammette Walter Bugnano coordinatore dell’evento organizzato dal San Damiano Rally Club dall’Headquarter del Rally che si è già trasferito nel nuovo e funzionale Foro boario di piazza 1275 dove ha sede la direzione gara, la segreteria, la segreteria e dove avverranno le verifiche sportive di sabato 1° giugno. A contribuire al ricco elenco partenti del Grappolo c’è, senza dubbio,  la validità per la CRZ e per i trofei Renaul R3C, R3T e N3 e Michelin Zone Rally Cup 2019 oltre che alla passione per i motori che in zona è davvero forte come dimostrano gli equipaggi che correranno per la coppa dedicata al miglior risultato sandamianese e al  2° Trofeo Rally Motor Team Castigliano aperto ad allievi, docenti ed ex allievi dell’Istituto professionale statale per l’industria e l’artigianato Alberto Castigliano di Asti. «I piloti hanno anche apprezzato la decisione di confermare per intero le prove speciali dello scorso anno, anche se si svolgeranno con una sequenza diversa e, soprattutto ne disputeremo una già il sabato pomeriggio», conclude Bugnano che annuncia di aver prolungato la durata dello shakedown, visto l’alto numero di adesioni. «Diamo ai piloti la possibilità di provare le auto da gara per un’ora in più: dalle 12:30 alle ore 16:30 di sabato».
Con così tanti iscritti è davvero difficile fare un pronostico sul possibile vincitore. Di certo Patrick Gagliasso e Massimo Marasso punteranno a migliorare la loro posizione nella classifica stagionale della Coppa di zona mentre Frederik Fassio e Jacopo Araldo possono puntare al podio assieme alle altre R5 di Massimo Brega, Federico Santini, Massimo Lombardi e Massimo Menegaldo. Attenzione puntata anche su Stefano Peletto che avrà un tutor d’eccezione, l’11 volte campione italiano Paolo Andreucci che sarà ospite nel paddock. Tra i possibili outsider per un piazzamento molto in alto ci sono le Super 2000 di Alessandro Bramafarina e Stefano Bruzzese oltre alla N4 di Emanuele Franco, già due volte vincitore della gara di casa. Come se non bastasse ci sarà il battaglione di Renault Clio e di Peugeot 208 ben distribuite tra i gruppi R, A ed N con lotte, sia per la Coppa di zona che per i trofei di marca, che si annunciano molto equilibrate e incerte fino all’ultimo metro.

Questo è il programma dettagliato del 4° Rally Il Grappolo

  • VENERDI’ 31 MAGGIO: dalle 13:00 alle 18:00 distribuzione road book Autoscuola Macagno, Via Asti 14, San Damiano d’Asti e dalle 13:30 Alle 20:00 ricognizioni con vetture di serie.
  • SABATO 1 GIUGNO: dalle 08:00 Alle 13:00 verifiche sportive con distribuzione targhe e numeri al Foro Boario, Piazza 1275, San Damiano d’Asti; dalle 08:30 alle 13:30 verifiche tecniche alla Fra.Ma. S.n.c., Piazza Cavallaro, San Damiano d’Asti; dalle 12:30 alle 16:30 shakedown sulla S.P. 13 tra Revigliasco d’Asti e Celle Enomondo. Dalle 18:30 partenza con passaggio in pedana in Piazza Libertà, San Damiano d’Asti; dalle 18:57 P.S. 1 Ronchesio. Dalle 19:15 Piazza Libertà (zona pedana) interviste, zona autografi e musica.
  • DOMENICA 2 GIUGNO: ore 08:30 partenza secondo giorno Piazza 1275, San Damiano D’Asti. Percorso: 7 prove speciali per un totale di 79,00 km;  3 parchi assistenza, 2 riordini; ore 17:45 cerimonia di premiazione sulla pedana di Piazza Libertà, San Damiano D’Asti.

Cultura e Sport Binomio Vincente

Il 4° RALLY IL GRAPPOLO fa anche parte del progetto “Cultura e Sport Binomio Vincente” che si  sviluppa nel corso del 2019 e nei primi mesi del 2020 e comprende una decina di manifestazioni sportive in Asti e Provincia di carattere nazionale e internazionale. Tutti gli iscritti al Grappo riceveranno un coupon sconto valido per due persone, realizzato appositamente da Fondazione Asti Musei per scoprire la bellezza custodita nel sistema museale astigiano. In questo modo potranno visitare i musei facenti capo a Fondazione Asti Musei (Palazzo Mazzetti, Palazzo Alfieri, Cripta di Sant’Anastasio, Domus Romana e Torre Troyana, Complesso di san Pietro con il Museo archeologico) e le eventuali mostre temporanee ad un prezzo ridotto, coniugando la visita sportiva ad Asti ad un approfondimento culturale alla scoperta della bellezza locale.
Il tracciato delle prove speciali

Il Grappolo 2019 prevede tre prove speciali, da ripetere due o tre volte, per un totale di otto tratti cronometrati, pari a 78,41 chilometri.
Dopo la partenza delle 18.30 di sabato 1 giugno si comincia alle 18.57 con la P.S. CARLIN DE PAOLO RONCHESIO che parte dalla stradina nel bosco che dalla provinciale Ferrere-Cisterna porta prima alla borgata di Verzeglio, poi a quella di Ronchesio con uno stretto sali-scendi. Raggiunte le case di Val d’Orta la prova speciale passa sulla larga provinciale che costeggia Vascagliana e Gorzano, poi si inerpica verso lo stretto dosso di Montues che prepara al tratto finale, tutto sulla larga provinciale verso San Damiano, per poi svoltare verso Valmolina e finire con una spettacolare inversione. La prova speciale misura 6,75 chilometri e verrà ripetuta altre due volte alla domenica: alle 10:33 e alle 17:06.
Dopo la notte passata nel riordino di San Damiano domenica 2 giugno si riparte alle 8.30 per affrontare alle 9:32 la P.S. OMC REVIGLIASCO di 12,94 chilometri che parte dalla borgata Parella, raggiungibile dalla strada di Val del Rey. Subito dopo la partenza c’è la secca inversione verso destra per entrare in strada Salairolo che, dopo un tratto di saliscendi con molti tornanti sale verso Revigliasco d’Asti per la spettacolare inversione in salita, al centro del paese. Il tratto centrale della prova percorre la provinciale verso Celle Enomondo ma, prima di entrare in paese si svolterà a destra verso Vaglierano e poi Moncarletto in un saliscendi tra le colline per concludersi in strada Madonna di Pompei. Le numerose inversioni e i secchi cambi di direzione spezzeranno il ritmo e il sole d’agosto metterà alla prova tutti gli equipaggi in gara. Gli altri passaggi sono previsti alle 12:39 e 15:43.
Infine la prova speciale ASTI GLOBAL MONALE è lunga 9,67 chilometri e verrà ripetuta: alle 13:26 e alle 16:30. Il tracciato scelto si avvicina molto a essere un anello, con partenza e arrivo separati da poche centinaia di metri. Semaforo verde da regione San Grato, nel comune di Villafranca d’Asti. Il tratto iniziale percorre la zona di via Molichino per sfiorare l’abitato di Monale e poi salire lungo via Bricco Maiocco in direzione di Cortandone, quindi si ritorna, con un tratto volto veloce verso località Barbone, quasi a chiudere in primo anello, ma il finale è in direzione di Maretto con la discesa di Val Cerreto a condurre gli equipaggi verso il traguardo.

Winners Rally Team, un fine settimana “Campagnolo” cogliendo il “Grappolo”, visitando il “Salento”

TORINO, 28 maggio – Nuovo triplice impegno per Winners Rally Team, che nel prossimo settimana vedrà i suoi equipaggi impegnati nei tre angoli dell’Italia dal Piemonte alla Puglia per arrivare in Veneto.

Impegno numericamente più significativo al Rally “Il Grappolo” in programma sabato 1 e domenica 2 giugno dove saranno schierati sette equipaggi. Osservato speciale quello formato dai coniugi di Passatore (Cuneo) Matteo Giordano-Manuela Siragusa, reduci da un ottimo risultato al Valli Cuneesi di fine aprile, nel quale hanno conquistato il successo nella Classe R2B con la stessa Peugeot 208 VTI che ritroveranno al Grappolo, gara in cui Matteo Giordano ha accusato in passato uno dei suoi rari ritiri (2016), ma anche il secondo posto assoluto nel 2017 affiancato da Vilma Grosso. E proprio la navigatrice saluzzese sarà al via della gara astigiana dettando le note ad Alberto Gianoglio, anche loro su Peugeot 208 VTI di Classe R2B, reduci da un buon podio di categoria alla Ronde del Canavese della primavera scorsa, stesso risultato conquistato insieme (allora in Classe A6) nella gara astigiana del 2016. Conclude il terzetto Winners Rally Team con le Peugeot 208 R2B al Grappolo l’equipaggio genovese formato da Fabio Ferrando-Martina Balducchi, che tornano insieme dopo due anni, con il pilota che deve scrostare la ruggine di sei mesi di inattività e la navigatrice la rabbia per il ritiro del Valli Cuneesi.

Particolarmente atteso al Grappolo il saluzzese Alain Cittadino che dopo la perfetta prestazione al Valli Cuneesi (primo di Classe N3) conferma al suo fianco sulla Renault Clio RS Luca Verzino con il quale ha condiviso il successo occitano. Incandescente la Classe A5 per Winners Rally Team che al Grappolo schiera ben tre equipaggi. Roberto Gobbin ritrova al suo fianco sulla Panda Renzo Fraschia, compagno di mille avventure e vuole cancellare il ricordo del recente Valli Cuneesi terminato nelle prime battute di corsa. Il pinerolese dovrà vedersela in classe e in “famigliaWinners Rally Team con le due Peugeot 106 di Yvan Papari che ritrova in vettura Fabio Ruffolo, con cui non condivide l’abitacolo da ben diciassette anni. Anche per Papari la necessità di riprendere subito i meccanismi, visto che non corre dal positivo Rally del Piemonte del novembre scorso in cui chiuse terzo di Classe A5. Equipaggio canavesano quello formato dai coniugi Fabrizio Faletto-Francesca Rapisardi, alla loro prima gara stagionale e lontani dalle prove speciali dal Rally Tartufo dell’ottobre scorso.

Percorrendo tutta l’Italia, Winners Rally Team sarà presente al 52° Rally del Salento con Nicola Schileo-Gian Guido Furnari, protagonisti del Suzuki Rally Trophy con la loro Swift, con l’obiettivo di migliorare il podio di Classe R1B conquistato nella gara pugliese la scorsa stagione. Risalendo nel Nord-Est dell’Italia, in Veneto è in programma la 15esima edizione del Rally Campagnolo Storico cui prenderà parte il canavesano Daniele Ferron affiancato dal valdostano Francesco Cuaz con l’Opel Kadett GT/E, equipaggio che ha già condiviso quest’anno l’abitacolo della Peugeot 106 Rallye alla Ronde del Canavese. Per il giovane eporediese si tratta del ritorno al volante di un’auto storica dopo due anni di assenza (Rallye du Mont Blanc del 2017) e la prima uscita in una gara fuori zona.

Il 4° Rally “Il Grappolo entra nel vivo con le verifiche sportive e tecniche sabato 1 giugno dalle 8.00 alle 13.30 a San Damiano d’Asti, mentre sulla Strada Provinciale 13 fra Revigliasco e Celle Enomondo dalle 13.00 alle 16.00 si svolgerà lo Shake Down. Alle 18.30 da Piazza 1275 e Libertà di San Damiano inizieranno le partenze del rally e immediatamente dopo, alle 18.57 scatterà la prova speciale di Ronchesio. Dopo il riposo notturno che dura dalle 19.15 alle 8.30 di domenica 2 giugno, la gara ripartirà per affrontare le restanti sette prove speciali prima di concludersi alle 17.25 nella piazza di fronte al municipio con le premiazioni in pedana dopo aver percorso 234,57 di cui 78,41 di prove speciali.

Il 52° Rally del Salento, valido per il Campionato Italiano Rally-WRC entrerà nel vivo venerdì 31 maggio con le verifiche sportive e tecniche dalle 11.00 alle 12.30 sulla Pista Salentina di Ugento (LE), cui farà seguito lo Shake Down dalle 12.00 alle 14.00 a Palombara (LE). La gara scatterà alle 18.00 dal Porto di Gallipoli (LE) per poi dirigersi immediatamente verso la Pista Salentina di Ugento per il riposo notturno. Il giorno dopo, sabato 1 giugno, si svolgeranno le prove speciali, prima di scalare il palco arrivi con le premiazioni alle ore 20.00 sempre al Porto di Gallipoli. Il 52° Rally del Salento si disputa su 273,27 chilometri di perso suddiviso in sei prove speciali per un totale di 71,38 Km cronometrati.

Il 15° Rally Campagnolo Storico valido per il Campionato Italiano Rally Autostoriche e per la Michelin Historic Rally Cup ha il suo fulcro ad Isola Vicentina (VI), dove si svolgeranno le verifiche tecniche venerdì 31 maggio dalle ore 9.00 alle 13.30. La partenza della gara avverrà a Vicenza alle ore 20.00 della stessa sera, per andare a disputare la prima prova speciale (Torreselle) alle 20.44. Il giorno successivo, sabato 1 giugno, si disputano le altre otto prove speciali, prima dell’arrivo previsto a Isola Vicentina alle ore 19.30, dopo aver percorso 318,76 chilometri di gara, di cui 106.71 cronometrati.

Nebiolo-Morosino: attenti a quei due al Grappolo

I portacolori della Sport Forever pronti alla sfida sulle strade astigiane a bordo della Clio

Quel nono posto assoluto ottenuto lo scorso anno è ancora lì a ricordarci che anche in questa importante edizione del “Grappolo” impreziosita dalla validità per la Coppa di zona, occorre tenere conto anche di loro. Claudio Nebiolo e Martina Morosino si preparano con la giusta carica all’impegno che li vedrà protagonisti nel prossimo week-end sulle strade astigiane dell’appuntamento promosso dal San Damiano Rally. L’equipaggio portacolori della Sport Forever avrà ancora a disposizione la Renault Clio iscritta in classe N3. “Lo scorso anno questa gara ci regalò una grossa soddisfazione” commenta Nebiolo. “Queste strade mi piacciono particolarmente e il “Grappolo” è senza dubbio una bella gara. Partiremo come al solito per far bene. Abbiamo preparato questo impegno finalizzando ogni sforzo per ripetere e magari chissà, anche migliorare il risultato dello scorso anno. Staremo a vedere”.

Paolo Bruno al rientro nei rally con Lele Corollo e la AM Sport

SAN DAMIANO D’ASTI (AT), 28 maggio 2019 – Dopo quasi due anni trascorsi da spettatore, Paolo Bruno, il taxista volante di Asti, torna alle corse su una macchina da rally e per farlo sceglie come palcoscenico il Rally del Grappolo che si correrà il prossimo fine settimana tra le colline attorno a San Damiano d’Asti. Ad affiancare il rientro di Paolo Bruno dopo un “Colli del Monferrato” del 2017 concluso in ottava posizione sarà l’esperto – tanto di rally quanto di Paolo alla guida – Lele Corollo, abituale codriver di Paolo Terrando. A tenere tutti insieme, Paolo Bruno, Raffaele Corollo e Paolo Terrando, oltre la passione per i rally ci pensa Antonio Marchio, presente sul campo di gara a fare da assistenza alla Fiat Seicento Kit “made in” AM Sport messa a disposizione dell’equipaggio Bruno-Corollo. Otto le prove speciali nel programma della competizione valida per la Coppa Rally Aci Sport di prima zona: quasi ottanta chilometri di gara contro il tempo al termine per ritrovare il giusto ritmo di gara e potersi togliere, quanto prima, delle belle soddisfazioni.