Partito il Rally Adriatico, debutto su Terra per i ragazzi del CIR Junior

La prima gara stagionale su fondo sterrato ha preso il via in serata da Cingoli. Domani la fase calda con 11 prove speciali e oltre 318 km di rally.

Cingoli, venerdì 3 maggio 2019 – Il Campionato Italiano Rally Junior 2019 debutta sulla Terra nel 26° Rally Adriatico. I 7 equipaggi di ACI Team Italia hanno partecipato questa sera alla cerimonia di partenza della gara marchigiana nel centro di Cingoli. Per i talenti portacolori della Nazionale si tratta del secondo appuntamento stagionale, dopo il debutto su asfalto nel Rallye Sanremo.

Stavolta la curiosità è tutta sull’approccio dei giovani piloti rispetto alle selettive strade bianche del maceratese. Il meteo rimane incerto, ma gli equipaggi potranno confidare sull’affidabilità degli pneumatici Pirelli. Quasi tutti i ragazzi hanno già partecipato in passato, con fortune alterne, al Rally Adriatico. Tra i più attesi sicuramente il siciliano Marco Pollara, il migliore tra le Ford Fiesta R2B di Motorsport Italia nel rally d’apertura. Atteso al riscatto il molisano Giuseppe Testa, mentre vogliono migliorare le ultime prestazioni all’Adriatico il cuneese Giorgio Bernardi, secondo in Liguria, il toscano Mattia Vita, terzo a Sanremo e il bresciano Luca Bottarelli. Proverà a migliorarsi anche il piacentino Andrea Mazzocchi, apparso in forma sugli asfalti del ponente ligure ma sfortunato nelle ultime edizioni del Rally Adriatico. Sarà il debutto assoluto nelle Marche e la seconda gara su terra invece per il campano Pasquale Pucella.

Il 26° Rally Adriatico è partito. Aperta la caccia al tricolore Terra

Lo start della gara marchigiana ha aperto le danze per il Campionato Italiano Rally Terra 2019. Domani si corre con 11 prove speciali e oltre 318 km sulle strade bianche intorno a Cingoli

Cingoli, venerdì 3 maggio 2019 – Il Campionato Italiano Rally Terra ha preso il via con la partenza del 26° Rally Adriatico, primo appuntamento del calendario. La gara organizzata da PRS Group ha vissuto oggi la vigilia, con la preparazione delle vetture e i primi affondi nello shakedown del pomeriggio. In serata i 47 equipaggi verificati si sono avvicendati sul palco in Piazza Vittorio Emanuele II per la cerimonia iniziale nel centro di Cingoli.

Tra i più attesi sicuramente il vincitore delle ultime sei edizioni del Rally Adriatico il veronese Umberto Scandola, al debutto sulla Hyundai i20 R5 con l’altra novità degli pneumatici Michelin. Attenzione rivolta anche verso il campione in carica CIR Paolo Andreucci, quest’anno a tutti gli effetti nel CIR Terra affiancato da Rudy Briani, sempre sulla Peugeot 208 T16 R5 ma con MM Motorsport e la scuderia Maranello Corse. Oltre ai nuovi big della serie ci sono i veterani del CIRT, tutti armati di Škoda Fabia R5 e con ambizioni da vertice. Favoriti tra i terraioli il vice campione padovano Nicolò Marchioro, vincitore per il Terra nelle ultime due edizioni dell’Adriatico, il vicentino Giacomo Costenaro, vincitore delle prime due gare di Campionato nel 2018 e il sanmarinese Daniele Ceccoli, lo scorso anno in corsa fino all’ultimo per il titolo tricolore.

Da seguire anche il debutto stagionale su terra per i ragazzi di ACI Team Italia. Sono in 7, tutti armati di Ford Fiesta R2B, chiamati al secondo round del CIR Junior. Interessante anche la sfida integrale per il Trofeo Gruppo N – 4 Ruote Motrici che propone il confronto tra le potenti Mitsubishi Lancer Evo X di Pier Giorgio Bendini e Mattia Codato con le Subaru Impreza di James Bardini, Christian Gabbarrini e il sanmarinese Stefano Guerra.

Dalla mattina di domani, sabato 4 maggio, si inizierà a fare sul serio con le 11 prove speciali, 93,93 km di crono in un percorso complessivo di 318,06 km. L’arrivo e la cerimonia di premiazione, sempre nel centro di Cingoli, sono previsti per le ore 19.30.

Il Campionato Italiano Velocità su Terra torna a Maggiora Offroad Arena

Il 5 maggio si terrà la prima prova del Tricolore. Galleria fotografica di Marco Ferrero

Un gradito e grande ritorno a Maggiora Offroad Arena: non si sono ancora spenti gli echi della prima prova del Campionato Italiano Rallycross che lo storico impianto del Pragiarolo si sta già preparando ad accogliere i bolidi del Campionato Italiano Velocità su Terra, il classico Autocross, nella prima prova in programma domenica 5 maggio.
Era dal 2014 che non si teneva un intero weekend dedicato all’Autocross italiano in quella che può essere definita la culla italiana della specialità e che tuttora ospita una seguitissima prova del Campionato Europeo, quest’anno in programma il 20/21/22 settembre.

Sarà quindi un appuntamento emozionante quello del 5 maggio che vedrà le auto impegnate secondo questo programma:
DOMENICA 05 maggio
h. 08.30 Warm Up
h. 09:15 Prove ufficiali cronometrate
h. 11.30           1^ Heat
h. 13:30 2^ Heat
h. 14:45           3^ Heat
h. 16:00 SEMIFINALI
FINALI
Le vetture ammesse sono Junior Buggy, Turismo 2000, TAX, Kartcross, Super Buggy 1600, Super Buggy.
La gara sarà valida anche come prova di Coppa Italia per le vetture light.
Si correrà quindi sul classico tracciato da autocross da 886 m, ricco di curve e salti che assicurano sempre un grande spettacolo.

 

Racing for Genova Team alla “Mignanego – Giovi” con nove vetture

 MIGNANEGO (GE), 4 maggio – Sempre molto presente nelle gare liguri, la scuderia Racing for Genova Team parteciperà in forze alla 37^ edizione dello slalom “Mignanego – Giovi”, in programma sabato e domenica prossimi. Il sodalizio genovese prenderà parte alla gara organizzata dalla scuderia Valpolcevera con ben nove piloti, primo tra tutti Alessandro Polini, uno tra gli organizzatori dello slalom, che sarà al via con la sua Polini 01 BMW. Con lui, un altro driver locale a cui sta a cuore questa manifestazione, Simone Bugatto, al rientro alle competizioni dopo una pausa di un’intera stagione, che per l’occasione sarà al volante di una mitica Fiat 127 appartenuta al compianto Bruno Polini, a cui la gara è intitolata.

Ai “Giovi” debutteranno con i colori della Racing for Genova Team il torinese Marcello Caruso e Damiano Furnari, che saranno in gara, rispettivamente, con una vettura Elia Sport e un Prototipo su base 126. Con due mezzi “top” saranno in lizza anche Giacomo Gozzi, al debutto sulla Radical SR4, e Roberto Risso (L.R.01), entrambi pronti a ritagliarsi un posto da protagonisti.

Completano la squadra della scuderia genovese in gara allo slalom “Mignanego – Giovi” il locale Giuliano Semino, sempre temibile con la sua Fiat 126 prototipo, Fabrizio Carabetta che, per la sua decima partecipazione alla gara genovese, sarà al volante di una Peugeot 106 1600, e Federico Figari: per il suo ritorno alle gare, dopo diversi anni di assenza, è pronta una 106 1400.

Questo, infine, il programma della manifestazione. Sabato: dalle ore 16 alle 19:30, verifiche sportive e tecniche a Busalla; alle ore 18, sfilata per le vie cittadine delle vetture partecipanti all’evento. Domenica: ore 10:00 manche di ricognizione; alle 11:45, via alla prima delle tre manche di gara; alle 17:30, premiazione finale al Passo dei Giovi.

Slalom Mignanego–Giovi, tre vetture Lanterna Corse R.T. al via 

Caserza, Tabacco e Bigotti impegnati tra i birilli domenica 5 maggio

MIGNANEGO (GE), 4 maggio Si avvicina per la Lanterna Corse Rally Team un impegno tra i birilli della specialità slalom, che coinciderà con una delle gare più sentite per i piloti e gli appassionati liguri, la Mignanego – Giovi.
Domenica 5 maggio saranno tre le vetture del team genovese impegnate lungo la SS 35 dei Giovi, teatro di una delle gare più antiche d’Italia.
L’appuntamento di Mignanego avrà un sapore molto particolare per Gianluca Caserza, che proprio sull’asfalto di casa tornerà alle competizioni dopo l’infortunio patito nel finale della stagione 2018 al Rally golfo dei Poeti.
“Tornare in macchina sui Giovi è emozionante, ormai l’incidente è un lontano ricordo e ora si guarda al futuro. Il recupero è stato veloce e totale sia per me che per Erika (Badinelli, che ha già corso al Rally di Sanremo, NDR), questa è la cosa più importante” – ha dichiarato Caserza nel pieno dei preparativi.
Il portacolori della Lanterna Corse Rally Team affronterà la gara al volante di una Peugeot 208 R2B, che negli slalom fa parte della classe A1600.
Sempre in casa Peugeot, ma in classe N2000 ed al volante di una 205 GTI 1.9 ci sarà il veterano Mario Tabacco, che per l’occasione si calerà nell’abitacolo dell’intramontabile vettura francese.
A completare il tris delle Peugeot ci penserà Francesco Bigotti, che sarà al via dello slalom al volante di una 106 in classe N1600.

La GPR Sport al 7° Rally Terra di Argil con Bartolomeo Solitro e a Gabriele Recchiuti

POFI (FR), 4 maggio – Sta per esaurirsi il conto alla rovescia che porta all’attesissimo 7° Rally Terra di Argil, in programma per questo fine settimana.

La città di Pofi si appresta ad ospitare per due intere giornate gli iscritti della Coppa di Settima Zona e aprirà le ostilità sabato sera con la classica prova spettacolo da ripetere per due volte. Dopo il lungo Riordino notturno, i concorrenti si sfideranno su altre sei prove speciali per un totale di 70,15 chilometri cronometrati.

Alla kermesse laziale sarà presente in pompa magna anche la GPR Sport del team manager Silvio Recchiuti, pronta a schierare ai nastri di partenza due agguerriti equipaggi supportati tecnicamente per tutto il corso della gara dalla Damiani Racing.

Bartolomeo Solitro, in coppia con l’esperto Alberto Porzio alle note, disporrà di una performante Mitsubishi Lancer Evo IV con la quale andrà alla ricerca di punti pesanti, al fine di ottenere la vittoria finale della classe R4 della Settima Zona.

Sarà della partita anche Gabriele Recchiuti. Il figlio d’arte, coadiuvato alle note da Iacob Fataciune, si appresta ad affrontare la quarta gara in carriera e a Pofi ritroverà la grintosa Ford Fiesta R2B, già usata al recente Rally di Casarano. Inutile nascondere che un buon risultato qui possa essere di rilevante importanza per il morale e per il suo processo di crescita al volante.

Un Rally Terra di Argil che si prospetta dunque intenso per la tecnicità che il proprio percorso presenta e allo stesso tempo tanto incerto quanto combattuto per via dei tanti equipaggi di valore presenti.

 

Ancora un tris di rally per il Team Bassano

Senza sosta l’attività del sodalizio dall’ovale azzurro che vedrà i suoi equipaggi sugli sterrati del Medio Adriatico, ma anche in Croazia e Marocco.

Romano d’Ezzelino (VI), 3 maggio 2019 – Non passa settimana che il Team Bassano non sia presente sui campi di gara e anche per la prima del mese di maggio la regola viene confermata con altri due rally alle porte: il Medio Adriatico e l’Opatija.

Il primo, abbinato al Rally dell’Adriatico moderno, è all’esordio e avrà validità per il nuovo Trofeo Terra Rally Storici del quale sarà il terzo dei cinque appuntamenti. Quattro gli equipaggi dall’ovale azzurro, con Federico Ormezzano e Vincenzo Torricelli a caccia della riscossa con la Talbot Sunbeam Lotus Gruppo 2 che torna sul suo fondo ideale. Sugli sterrati marchigiani, poi, prosegue la positiva stagione di Corrado Lazzaretto che dopo due gare, è in seconda posizione nel 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS Gruppo 2 sulla quale ritroverà Giovanni Brunaporto a navigarlo. Sempre più attratti dalla terra anche Giorgio Pisani e Cristian Pollini che hanno dimostrato in diverse occasione le proprie doti velocistiche con la piccola Autobianchi A112 Abarth Gruppo 2, e amore per lo sterrato è quello dichiarato da Pietro Turchi con l’inseparabile Fiat 125 Special Gruppo 1, il “ferro” che condividerà una volta di più con Carlo Lazzerini.

Da tutt’altra parte, in Croazia, si correrà la terza gara valevole per la Mitropa Cup: l’Opatija Rally con sede nella cittadina di Abbazia; al via la Toyota Corolla Gruppo A di Elvio Volpato e Giovanni Frigerio.

E’ anche in corso l’affascinante Rally del Marocco per auto storiche che vede impegnati Luisa Zumelli con Paola Valmassoi sulla Porsche 911 e Maurizio Elia con Corrado Ughetti su Opel Ascona 400.

Nello scorso fine settimana si è anche corso il Rally Elba per auto moderne che ha visto al traguardo i due equipaggi del Team Bassano: Gianni Regini e Simone Lupi primi di classe con la Fiat Seicento Sporting e Roberto D’Ospina con Leonardo Ratti, terzi di categoria con la Renault Clio Williams.

Il 2019 di Bonfadini scatta dal Valpolcella

Il patron di Assoclub Motorsport torna ad indossare tuta, guanti e casco in occasione della seconda edizione dell’appuntamento scaligero, su Peugeot 106 Kit Car.

Monselice (PD), 30 Aprile 2019 – Era dallo scorso Rally del Sebino che Manuel Bonfadini non imbracciava il volante della propria Peugeot 106 ma, il prossimo fine settimana, il titolare di Assoclub Motorsport tornerà finalmente in abitacolo, in occasione della seconda edizione del Rally della Valpolicella, in programma a Negrar tra Venerdì 3 e Sabato 4 Maggio.

Principale novità di questo inizio stagione è data dal cambio di casacca, con il pilota di Monselice che, dall’appuntamento in provincia di Verona, vestirà i colori di TenJob.

Il neo portacolori della scuderia romagnola condividerà l’abitacolo della trazione anteriore della casa francese, in versione kit car, assieme alla navigatrice friulana Valentina Gentilini.

L’impegno con Assoclub Motorsport è sempre molto pressante” – racconta Bonfadini – “perché abbiamo la fortuna di avere parecchie situazioni da seguire, con vari piloti clienti da assistere dentro e fuori le gare. Abbiamo così poche occasioni di poter correre che, quando queste capitano, non possiamo farcele sfuggire. Ecco il motivo per il quale saremo della partita al Rally della Valpolicella. Gli impegni di lavoro ci costringono ad affrontare gare sporadiche, senza un programma pianificato ad inizio stagione. Il nostro obiettivo resta quello di divertirci e di tenerci in movimento. Vogliamo ringraziare, sin da adesso, tutti i nostri ragazzi di Assoclub Motorsport perché, se non fosse per loro, non riusciremmo nemmeno a partecipare a queste uscite spot.”

Il Rally della Valpolicella targato 2019 si presenta ai concorrenti iscritti con due frazioni di gara, la prima delle quali sarà incentrata unicamente sulla speciale spettacolo “VRC” (1,70 km).

Archiviato l’aperitivo di Sabato sera ci si darà appuntamento, l’indomani, per affrontare altri sei tratti cronometrati, due da ripetere per altrettanti passaggi.

Si apriranno le danze, nella tarda mattinata, con la “Sant’Anna d’Alfaedo” (14,16 km), la quale sarà seguita dalla “Santa Cristina” (11,29 km) e dalla “San Peretto” (10,62 km), a completare la tornata mattutina.

Nel pomeriggio è previsto il secondo giro, sui tre crono, prima di avviarsi, vincitori e vinti, verso la pedana di arrivo posta nel cuore di Negrar.

Da quello che abbiamo potuto provare” – sottolinea Bonfadini – “il percorso di gara risulta essere davvero molto bello. È la prima volta che affrontiamo queste prove speciali ma riteniamo che si adattino alla nostra vettura. Sono caratterizzate da un misto, fra veloce e stretto sottobosco, quindi l’ideale per vetture piccole ed agili come la nostra. L’unico aspetto che ci impensierisce è il meteo. Se dovesse piovere prevediamo che alcuni tratti, soprattutto nella San Peretto, il fondo tenderà a sporcarsi tantissimo. Ci dispiace di essere solamente in due in classe K10 ma cercheremo di confrontare i nostri tempi anche con i protagonisti della A6. Obiettivo? Ovviamente arrivare Sabato sera a Negrar, sani e senza danni alla vettura. Non abbiamo velleità di alta classifica e conosciamo il livello dei nostri avversari, molto agguerriti. Il nostro intento è di staccare la spina prima di riprendere le redini di Assoclub Motorsport.”

Valpolicella: Baldon Rally con Vinco e Cecchin

Il team di Castelgomberto si prepara all’appuntamento scaligero, affidando la Peugeot 208 R2 al più esperto e la sempreverde Peugeot 106 Rallye all’esordiente.

Castelgomberto (VI), 30 Aprile 2019 – Seconda edizione del Rally della Valpolicella con Baldon Rally in partenza, in direzione di San Pietro in Cariano, in provincia di Verona, per affiancare due piloti locali, mossi da diverse ambizioni.

Occhi puntati su Devis Vinco, coadiuvato da Miriam Dalla Chiara alle note, il quale siglò la seconda piazza, in classe N2, nella passata edizione dell’appuntamento scaligero.

Per lui è in vista un importante cambio di categoria, passando alla più evoluta Peugeot 208 R2, con la quale ha già avuto modo di prendere confidenza, durante una sessione di test.

Assieme a Devis abbiamo ottenuto varie vittorie” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “sulla nostra Citroën Saxo, tra le piccole del gruppo N, e siamo molto felici di poterlo vedere al volante Peugeot 208 R2. Ad inizio stagione Devis ha avuto modo di provare la nostra vettura e si è detto molto contento del potenziale che questa può esprimere. Il Rally della Valpolicella sarà, per lui, l’esordio su questa nuova vettura. Siamo certi che, dopo i primi chilometri per prendere confidenza, inizieranno ad uscire interessanti riscontri cronometrici. Abbiamo, dalla nostra, uno staff molto qualificato e che conosce bene la 208. Questo ci permette di fornire un supporto di qualità ai nostri piloti e di farli crescere rapidamente. Siamo pronti ad iniziare.”

Da sempre vicina ai giovani, che vogliono avvicinarsi al mondo dei motori, Baldon Rally non tradisce la propria indole di nave scuola, portando al debutto assoluto un altro pilota locale.

Stiamo parlando di Mirko Cecchin, il quale sarà affiancato da Massimo Boni sull’immortale Peugeot 106 Rallye di gruppo N, palestra ideale per chi vuole iniziare ad imbracciare il volante di un’auto da competizione.

Siamo molto contenti che Mirko ci abbia dato fiducia per il suo esordio” – sottolinea Baldon – “perché siamo stati da sempre stimolati nel far crescere nuovi piloti. È nel nostro codice genetico. Ci piace poter mettere a disposizione la nostra esperienza per accompagnare chi vuole iniziare a muovere i primi passi nel mondo dell’automobilismo sportivo. Sarà un altro weekend ricco di emozioni, nella speranza di poter vedere entrambe le vetture all’arrivo.”

Sette le prove speciali previste per la seconda edizione del Rally della Valpolicella, con partenza da San Pietro in Cariano, nel tardo pomeriggio di Venerdì 3 Maggio, per affrontare la speciale spettacolo “VRC” (1,70 km).

L’indomani saranno sei i crono rimanenti, due da ripetere per altrettante tornate, a partire dalla “Sant’Anna d’Alfaedo” (14,16 km) alla quale faranno seguito la “Santa Cristina” (11,29 km) e la “San Peretto” (10,62 km).

Oltre duecentocinquanta i chilometri complessivi che porteranno i concorrenti sino all’arrivo, nel cuore di Negrar, dei quali poco meno di settantaquattro saranno cronometrati.

GDA Communication al Valpolicella con Righetti per puntare in alto

GDA Communication sarà al via dell’appuntamento scaligero con il pilota della Citroën DS3 R5, reduce da due terzi posti assoluti in altrettante uscite in questo inizio stagione. Foto archivio Fotosport

Modena, 2 Maggio 2019 – Non c’è due senza tre, quale detto migliore potrebbe vestire GDA Communication in vista dell’imminente seconda edizione del Rally della Valpolicella, in programma per i prossimi 3 e 4 Maggio.

La scuderia con base a Modena si presenterà questo weekend, sulla pedana di partenza, con Roberto Righetti, affiancato da Martina Stizzoli, sulla Citroën DS3 R5 curata da GF Racing.

Il pilota scaligero va, di diritto, inserito nella rosa dei pretendenti al successo finale, forte del terzo posto assoluto siglato al Benacus Rally ed al Rally Bellunese.

Il portacolori di GDA Communication, inoltre, potrà vantare la seconda piazza centrata, nella passata edizione, proprio qui al Rally della Valpolicella, candidandosi ad un ruolo da protagonista.

Stiamo vivendo un periodo molto positivo” – racconta Righetti – “perché abbiamo iniziato la stagione 2019 salendo per due volte, consecutive, sul podio assoluto, sia al Benacus che al Bellunese. Lo scorso anno, su queste strade, siamo andati bene ed abbiamo concluso al secondo posto, preceduti unicamente da uno dei giovani più talentuosi a livello italiano, De Tommaso. I ragazzi di GF Racing hanno aggiornato l’elettronica della nostra Citroën DS3 e questo ci permetterà sicuramente di essere più competitivi, rispetto alle ultime uscite. L’erogazione è stata migliorata. Siamo molto fiduciosi, visti i precedenti. L’unica, vera, incognita è data dal meteo. Se troveremo condizioni miste la scelta delle gomme sarà determinante.”

Il Rally della Valpolicella presenta un’edizione 2019 suddivisa in due frazioni di gara, la prima delle quali si articolerà unicamente sulla speciale spettacolo “VRC” (1,70 km). Archiviato l’aperitivo di Sabato sera ci si ritroverà, l’indomani, per affrontare altri sei tratti cronometrati, due da ripetere per altrettanti passaggi. Si darà il via alla sfida, nella tarda mattinata, con la “Sant’Anna d’Alfaedo” (14,16 km), la quale sarà seguita dalla “Santa Cristina” (11,29 km) e dalla “San Peretto” (10,62 km), a completare la tornata mattutina. Nel pomeriggio scatterà il secondo giro, sui tre crono, prima di avviarsi, vincitori e vinti, verso la pedana di arrivo posta nel cuore di Negrar.

Il percorso del Valpolicella è davvero molto bello” – sottolinea Righetti – “e, soprattutto, è molto vario. È costituito sia da prove speciali con una carreggiata medio larga che si alternano ad altre molto più strette e tortuose. Scorrendo l’elenco iscritti ci troveremo ad affrontare avversari di primo livello. Oltre a De Tommaso, l’unico in grado di precederci lo scorso anno, avremo al via anche un piede pesante come Sossella. Sarà una lotta di alto spessore. Dal canto nostro daremo, come sempre, il massimo perché, visti i precedenti, non possiamo nasconderci. Punteremo sicuramente alla vittoria assoluta ma, siamo consapevoli, che la concorrenza sarà molto agguerrita. Confidiamo in un meteo clemente, sperando che non faccia i capricci.”

La Porto Cervo Racing al Campionato Italiano Rally Terra con l’equipaggio Liceri-Mendola

Il 3 e 4 maggio i portacolori della Scuderia Michele Liceri e Salvatore Mendola (Peugeot 208 R2) prenderanno il via al “26° Rally Adriatico”, primo round del Campionato Italiano Rally Terra. 

Una stagione impegnativa attende Michele Liceri e Salvatore Mendola. I portacolori della Porto Cervo Racing scelgono il programma targato Campionato Italiano Rally Terra Aci Sport che prenderà il via il 3 e 4 maggio al “26° Rally Adriatico”. L’affiatato e determinato equipaggio tornerà sugli sterrati del CIRT a bordo della confermata Peugeot 208R2 (Julli) con l’obiettivo di sfruttare quanto di positivo realizzato la scorsa stagione e acquisire sempre più esperienza. Sulle strade bianche marchigiane, con il numero 48 sulle fiancate della vettura, Michele Liceri e Salvatore Mendola cercheranno di riprendere subito il ritmo e ben figurare nel primo dei cinque appuntamenti del Campionato Italiano Rally Terra, che si preannuncia di alto livello qualitativo e quantitativo.

“Ci dispiaceva non proseguire il percorso nel CIRT che avevamo intrapreso lo scorso anno”, dice il driver 25enne, “parteciperemo a tutto il Campionato, la prossima gara sarà il “Rally Italia Sardegna”, poi saremo al via del “Nido dell’Aquila” e al “Tuscan Rewind”, salteremo solo il “San Marino” per impegni lavorativi. Ringrazio Tore, perché al giorno d’oggi non è semplice avere la possibilità di correre con un navigatore con la sua esperienza, e che ti supporta sotto tutti gli aspetti; inoltre, ringrazio la Scuderia e tutti gli sponsor che ci hanno dato un sostegno per iniziare la stagione sportiva”.

Entusiasta del Campionato ormai alle porte, il co-pilota Salvatore Mendola, che commenta:

“Siamo pronti, parteciperemo con la stessa macchina utilizzata lo scorso anno, anche se ci vorrà qualche chilometro per riprendere in mano gli automatismi, in quanto non corriamo da novembre. Il Campionato è solo su terra, Michele può sfruttare tutta l’esperienza che ha acquisito lo scorso anno”.

Il programma prevede la partenza venerdì 3 maggio alle 19 da Cingoli (Macerata) e la sfida concentrata il giorno successivo con 11 prove speciali e 93,93 chilometri cronometrati (318,06 km complessivi). L’arrivo è fissato sabato 4 maggio alle 19.30.

De Santis al via del  7° Rally Terra di Argil

POFI (FR), 4 maggio – Secondo impegno stagionale nei Rally per il driver e navigatore cassinate Emiddio De Santis, impegnato nel prossimo week end nel settimo Rally Terra di Argil che si svolgerà nella splendida cittadina di Pofi.
Seguendo la regola squadra vincente non si cambia, confermata pienamente sia la vettura che il copilota, al suo fianco l’altro cassinate Giuseppe Acquaro sempre più a suo agio sul sedile di destra, la vettura rimane la piccola DR1 di gruppo R1A Nazionale gestita dall’Ausonia Corse di Fortunato Varone ed iscritta in gara con la scuderia HP Sport. Il commento di Emiddio De Santis: “Sono molto contento di partecipare a questa gara, la nostra partecipazione era in dubbio per alcuni miei problemi ma ci tenevo particolarmente ad essere al via, è la mia terza partecipazione e la prima da pilota.
Si respira sempre una grande passione di sport in questa gara, anno dopo anno sta crescendo sempre di più, a dimostrazione dello sforzo profuso dagli organizzatori per la crescita della manifestazione”
Il programma della gara prevede otto prove speciali, sabato 4 Maggio con la partenza della prima vettura alle ore 17:30 dal palco posizionato in Via Mons. Luca Capozi a Pofi (FR), start delle PS con la speciale Pofi City di 4,40 Km con il primo passaggio alle 18:10 e il secondo alle 20:40.
Domenica 5 maggio le rimanenti sei speciali, tre passaggi sulla PS “Le Fontane” di 10 Km (09:40, 12:50, 16:00) e tre sulla “Ezio Palombi” di 10,45 Km (10:38, 13:48, 16:58). Arrivo della prima vettura  alle ore 18:30 sempre in Via Mons. Luca Capozi a Pofi.

GDA Communication Di Bari, al Terra di Argil, ci riprova

A distanza di tre anni dall’ultima apparizione sulle speciali del frusinate il portacolori di GDA Communication tenterà il riscatto, alla guida di una Renault Clio, nel produzione.

 

Modena, 2 Maggio 2019 – Inizio di stagione 2019 alle porte per un altro portacolori di GDA Communication, Giuseppe Di Bari, il quale si presenterà, nel pomeriggio di Sabato 4 Maggio, sulla pedana di partenza della settima edizione del Rally Terra di Argil.

Per il pilota di Manfredonia, coadiuvato da Pietro Salcuni alle note, imperativo sarà pareggiare il conto contro se stesso dato che, nell’edizione del 2016 dell’evento frusinate, incappò in una fatale toccata. Il sipontino tornerà alla guida della Renault Clio RS, in versione produzione, griffata F.T. Car Sport, a distanza di parecchi mesi dall’ultima partecipazione, sulle strade di casa del Rally Porta del Gargano. In quell’occasione, sul finale della passata stagione, furono problemi di elettronica a fermare la sua corsa, di fronte al pubblico amico. Tanti i motivi quindi per attendere, con ansia, l’imminente partenza da Pofi.

Partiamo per questa nuova stagione dal Rally Terra di Argil” – racconta Di Bari – “ma, al momento, non abbiamo ancora deciso se proseguiremo il cammino nella Coppa Italia. Abbiamo saltato il primo appuntamento e, di conseguenza, abbiamo un grosso punto interrogativo. Valuteremo più avanti cosa fare. Intanto abbiamo già il nostro bel nodo da sciogliere qui in provincia di Frosinone. Torniamo a correre dopo l’edizione del 2016 dove abbiamo picchiato. Obiettivo primario sarà arrivare e toglierci tanta ruggine, dato che non corriamo dal Rally Porta del Gargano, la nostra gara di casa, dello scorso anno.”

Otto le prove speciali previste per questa edizione del Rally Terra di Argil, partendo dal tardo pomeriggio di Sabato con due passaggi sulla “Pofi City” (4,40 km), il secondo dei quali da affrontare alla luce delle fanalerie supplementari. Due saranno i tratti cronometrati sui quali, la Domenica seguente, si articolerà la sfida: le speciali di “Le Fontane” (10,00 km) e “Ezio Palombi” (10,45 km) saranno affrontate per tre tornate ciascuna. Poco più di duecentottanta i chilometri complessivi del percorso, dei quali una settantina cronometrati.

A distanza di tre anni speriamo di tornare per fare bene” – sottolinea Di Bari – “perché il percorso del Terra di Argil è davvero molto insidioso. Parecchi tratti sporchi ed un fondo stradale particolarmente sconnesso sono le principali caratteristiche delle prove speciali che andremo ad affrontare, tra Sabato e Domenica. La conformazione del percorso è molto diversa dalla gara di casa. Dovremo essere bravi ad adattare il nostro stile di guida a queste condizioni. Ad essere onesti non abbiamo aspettative di alta classifica. Siamo fermi da un po’ di tempo, come dicevo prima. Daremo tutto quanto nelle nostre possibilità. Se viene il risultato, meglio.”

Simone Baroncelli atteso sulle strade del Rally Adriatico

Appuntamento inaugurale del “Tricolore Terra”. Il venticinquenne pilota pistoiese chiamato alla gara inaugurale del Campionato Italiano Rally Terra, in scena nel fine settimana sulle strade del Rally Adriatico, a Cingoli, in provincia di Macerata.

 

 

Montale (PT), 29 aprile 2019 – Saranno i fondi del Rally Adriatico, in programma questo fine settimana a Cingoli (Macerata), a sancire l’avvio del Campionato Italiano Rally Terra e della stagione sportiva di Simone Baroncelli, pilota atteso sulle strade della serie tricolore al volante della Peugeot 208 R2B messa a disposizione dal team GF Racing. Per il venticinquenne portacolori della scuderia Jolly Racing Team, l’occasione di concretizzare al meglio il primo appuntamento stagionale, facendo leva su un connubio di elementi che coinvolgerà anche la copilota Simona Righetti, chiamata a dettare le note al driver di Montale per l’intera programmazione sportiva.

“L’emozione di poter prendere parte ad un campionato così importante e formativo, è tanta – il commento, entusiasta, di Simone Baroncelli  a pochi giorni dalla partenza – dalla nostra avremo la professionalità del team e, a livello logistico, la nostra scuderia Jolly Racing Team a darci man forte. Iniziare nel migliore dei modi questa nuova esperienza è di primaria importanza. Dovremo affrontare l’impegno tenendo ben presente il livello qualitativo che offre la serie, in una gara che vi vedrà contrapposti anche agli interpreti del Campionato Italiano Rally Junior”.

La partenza del Rally Adriatico è prevista nella serata di venerdì 3 maggio, con la sfida che si svolgerà tutta l’indomani, sabato 4, con arrivo dalle ore 19,30. La lunghezza totale del percorso sarà di 320 chilometri, dei quali 95 dedicati alle undici prove speciali in programma. Lo Shakedown, il test con le vetture da gara, è previsto nella giornata di venerdì e garantirà a Simone Baroncelli la possibilità di saggiare i selettivi fondi marchigiani a margine dell’avvio di gara.  Quattro, le prove speciali da ripetere più volte: “Colognola”,“Avenale”, “Castel Sant’Angelo”, “Dei Laghi”, teatro di un confronto di assoluto richiamo per gli specialisti della serie.

Aria di novità, dal Valpolicella, per Longhin

Il pilota di Cavarzere, sulle speciali scaligere, porterà al debutto la nuova Renault Clio Williams gruppo A, recentemente rilevata, per i colori di New Star 3.

Cavarzere (VE), 30 Aprile 2019 – Fervono i preparativi, in queste ultime giornate, in vista dell’imminente debutto di Luca Longhin, alla guida della nuova compagna di avventura, previsto in occasione della seconda edizione del Rally della Valpolicella.

L’appuntamento in provincia di Verona, in programma per Venerdì 3 e Sabato 4 Maggio, vedrà il pilota di Cavarzere al debutto sulla Renault Clio Williams, in configurazione gruppo A, che è stata recentemente rilevata dallo stesso. Un salto di qualità importante dopo svariati anni di militanza, conditi da parecchi successi, al volante della Peugeot 106 Rallye di gruppo A. La francesina da rally, icona immortale per il rallismo a livello mondiale, è quindi pronta ad essere condotta in gara da Longhin, il quale sarà affiancato dal rodigino Michele Barison, e che potrà avvalersi del supporto tecnico del team Top Rally. Per questo importante debutto il pilota veneziano vestirà nell’occasione i colori della scuderia veronese New Star 3.

A dire il vero avevo quasi deciso di smettere” – racconta Longhin – “ma, una volta conclusa la stagione 2018, non riuscivo a darmi pace nell’immaginarmi senza una vettura da corsa all’interno della mia officina. Sembrava mi avessero tolto un pezzo del mio cuore, quando ho venduto la Peugeot 106 Rallye, con la quale mi sono tolto parecchie soddisfazioni. Così, quando è nata l’opportunità di rilevare questa Renault Clio Williams, non ho esitato e, grazie al supporto di Stefano Ciresola, patron di Top Rally e che di Clio ne sa più di tutti, abbiamo completato l’operazione. Avrò al mio fianco Michele Barison che, negli ultimi anni, ha corso parecchio con questa vettura e saprà certamente darmi delle indicazioni utili. La Top Rally mi seguirà anche in campo gara e questo, per me, è una garanzia. Non vedo l’ora di iniziare.”

La seconda edizione del Rally della Valpolicella prevederà due giornate di gara, la prima delle quali sarà concentrata unicamente sulla speciale spettacolo “VRC” (1,70 km). Archiviato il prologo serale del Sabato ci si darà appuntamento, l’indomani, per affrontare altre sei prove, due da ripetere per altrettanti passaggi. Si partirà, nella tarda mattinata, con la “Sant’Anna d’Alfaedo” (14,16 km), la quale sarà seguita dalla “Santa Cristina” (11,29 km) e dalla “San Peretto” (10,62 km). Nel pomeriggio è prevista seconda tornata, sui tre crono, prima di dirigersi verso la pedana di arrivo collocata nel cuore di Negrar.

Sarà per noi una gara tutta da scoprire” – sottolinea Longhin – “perché siamo, almeno io, all’esordio su questa vettura, certamente più performante della Peugeot 106 alla quale ero abituato. Il percorso è molto bello, abbastanza sconnesso. Credo sia ideale per la Clio. Non abbiamo nessuna ambizione di classifica. Grazie a tutti i partner che hanno reso ciò possibile.”

Nel weekend, Project Team tra terra e asfalto

Al Rally Adriatico, apertura stagionale del tricolore terra, fari puntati sul talentuoso neo portacolori Stéphane Consani (Škoda Fabia R5), in coppia con l’altro francese Thibault De La Haye i giovani ciociari Taglienti-Falasca (Renault Twingo R2) e gli esperti Solitro-Porzio (Mitsubishi Lancer Evo IX R4), invece, al via del Rally Terra di Argil

 

Cingoli (Mc), 30 aprile 2019 – Un outsider di lusso, certo, ma che potrebbe anche recitare il ruolo di scomodo antagonista per gli habitué della specialità. Occhi puntati sull’asso francese Stéphane Consani, chiamato al debutto del 26° Rally Adriatico, primo di cinque appuntamenti dell’avvincente (le premesse ci sono tutte) Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) 2019, in programma il prossimo fine settimane sugli sterrati del Maceratese. Il neo portacolori della scuderia Project Team sarà in lizza al volante della Škoda Fabia Evo R5 dell’Erreffe Rally Team – Bardahl e gommata Pirelli, affiancato nell’abitacolo dall’esperto connazionale Thibault De La Haye e, come da consuetudine, punterà ad attaccare lancia in resta sin dall’avvio. La manifestazione marchigiana entrerà nel vivo venerdì 3 maggio con la cerimonia di partenza; l’indomani, invece, prevista la gara vera e propria articolata su 11 prove speciali, di cui 93,93 chilometri interessati dal cronometro.

Dalla terra delle Marche agli asfalti del Frusinate, teatro il medesimo weekend del 7° Rally Terra di Argil, valido per la Coppa Aci Sport 7^ zona. In quel di Pofi, infatti, saranno altri due gli equipaggi schierati sotto le insegne Project Team. Già quarti assoluti e leader tra le “due ruote motrici” nella passata edizione, da registrare la prima uscita stagionale per gli affiatati nonché giovani Simone Taglienti e Alessandro Falasca. Il binomio ciociaro, già vincitore assoluto del Trofeo Rally Lazio 2018, mirerà a confermarsi sempre a bordo della scattante Renault Twingo R2 curata dalla D’Avelli Racing; saranno della partita, altresì, i “veterani” Bartolomeo Solitro e Alberto Porzio, su Mitsubishi Lancer Evo IX R4 della GPR Sport. La due giorni sportiva laziale aprirà i battenti sabato per concludersi domenica 5 maggio, dopo la disputa di otto prove