Winners Rally Team, un “Camunia” per tre

Torino, 16 maggio – Saranno tre i protagonisti griffati Winners Rally Team nel prossimo fine settimana; in occasione della sesta edizione del “Camunia Rally”, in programma in provincia di Brescia il 18 e 19 maggio, la scuderia piemontese schiererà ai nastri di partenza la Citroën C3 R5 di Ivo Muzio che, per l’occasione, sarà navigato da “Lindo”, la Subaru Impreza N4 di Alessandro Muzio e Matteo Magni e la Peugeot 208 R2B di Nicholas Parolaro e Silvia Mazzetti. Il programma prevede nove prove speciali per un totale di 75 chilometri; tre speciali si correranno di sabato (di cui una in notturna) mentre le restanti sei di domenica con la sede logistica della corsa che sarà situata in Breno mentre quella di arrivo, con premiazioni finali, in paese a Bienno.

Non può mancare il riconoscimento a “Bacetto” GianMario Mazzoli con un premio speciale che verrà consegnato a chi totalizzerà il miglior tempo nei due passaggi sulla speciale di Astrio, tratto ampiamente confermato. Un altro memorial è dedicato a Federico Tassara: se lo aggiudicherà il primo assoluto. La tabella tempi e distanze si presenta con quattro prove speciali differenti che verranno sviluppate in due giorni di gara. Si partirà a Breno alle 15.31 di sabato 18 maggio mentre si arriverà il giorno seguente con la cerimonia finale prevista alle 17.00 davanti al municipio di Bienno. Nel mezzo le prove “Essetre”, Deria, Astrio (sia nella versione lunga che corta) e Lozio.

Alfa Romeo alla Mille Miglia. Cartoline di bellezza italiana in una corsa tra passato e futuro

Il legame indissolubile con il prezioso heritage Alfa Romeo si esprime oggi nella nuova livrea Ocra che caratterizza Alfa Romeo Giulia: la reinterpretazione in chiave moderna di un colore storico.

·                    Si rinnova anche così il mito Alfa Romeo sulle strade della 1000 Miglia, a oltre novant’anni dal primo successo.

·                    430 vetture in gara: 44 storiche sono Alfa Romeo, la casa più rappresentata, che schiera anche Giulia e Stelvio nel convoglio ufficiale.

·                    La prima tappa di ieri ha condotto la carovana da Brescia a Milano Marittima, 322 km, tra l’entusiasmo del pubblico che, da sempre, accompagna la gara.

·                    Guidano la classifica due Alfa Romeo: la 6C 1750 SS numero 81 dell’equipaggio Vesco-Guerini e a breve distacco la 6C 1500 SS numero 59 della scuderia FCA condotta da Moceri e Bonetti.

Ha preso il via ieri, dopo la punzonatura e le verifiche sportive e tecniche, la prima tappa della 1000 Miglia 2019. Un’edizione memorabile: gli equipaggi in gara sono 430, quasi 900 persone in rappresentanza di tutti i continenti. Alfa Romeo è la casa automobilistica più presente, con 44 vetture iscritte tra ufficiali e privati, oltre a una nutrita flotta che rappresenta la produzione attuale nel convoglio ufficiale di gara. D’altronde le mille miglia imperiali del “museo viaggiante più prestigioso del mondo”, come da definizione di Enzo Ferrari, sono il terreno ideale per apprezzare l’ineguagliabile storia del marchio Alfa Romeo e la sua tensione al futuro che non dimentica mai un passato glorioso.

Alfa Romeo Giulia sfila nella nuova livrea Ocra. Ogni vettura del Biscione, da sempre, racchiude in sé l’autentico spirito Alfa Romeo, declinato nei cinque elementi che ne fanno uno dei marchi automobilistici più desiderabili al mondo: design distintamente italiano; motori all’avanguardia e innovativi; perfetta distribuzione dei pesi; soluzioni tecniche uniche; eccellente rapporto peso/potenza. Inoltre, anche nel design delle vetture sono evidenti i rimandi e gli omaggi alle linee senza tempo dei più grandi successi del marchio, a partire dall’inconfondibile trilobo frontale e lo scudetto, elementi iconici e immediatamente riconoscibili. Tra le reinterpretazioni in chiave moderna di elementi storici occorre citare la livrea Ocra che gli appassionati hanno potuto ammirare alla partenza della 1000 Miglia. A Brescia infatti era esposta un’Alfa Romeo Giulia nella particolare colorazione che già comparve sulla sua antesignana e su altri esemplari degli anni Sessanta e Settanta. Una livrea capace di sottolineare gli sbalzi molto ridotti dell’Alfa Romeo Giulia, il suo lungo cofano e i marcati parafanghi anteriori, l’abitacolo arretrato, “appoggiato” sulle ruote di trazione e i parafanghi posteriori muscolosi. Un complesso di linee tese e di proporzioni dinamiche e slanciate, che hanno catturato gli sguardi di tutti gli appassionati presenti al via.

A Brescia il primo colpo di acceleratore. Alle 14.30 la partenza da Viale Venezia, e in mezz’ora si raggiunge il Garda, dove hanno luogo le prime prove di regolarità con i primi controlli a timbro. A segmentare il viaggio verso la meta finale di Cervia-Milano Marittima, infatti, sono previsti una serie di controlli orari e controlli timbro. Ogni concorrente riceve al via una tabella di marcia che deve essere timbrata a determinati orari in funzione del proprio numero di partenza. Un’apparente complessità che in gara diventa via via sempre più spontanea. Lungo il percorso, definito da un road book, sono poi fissate delle prove cronometrate. Tratti che devono essere affrontati in un determinato lasso di tempo, a una particolare media oraria. È più divertente la velocità pura o la regolarità? Una domanda senza risposta, pareri discordanti, mentre è comune a tutti i piloti l’ardore che s’accende quando si comincia a competere.

Cartoline di bellezza italiana. Uno dei segreti del successo quasi secolare della 1000 Miglia è la perfetta integrazione di capolavori su quattro ruote in panorami suggestivi  e su strade che spesso esulano dalle rotte più battute. Le autostrade percorse di fretta dai pendolari e dai turisti lasciano spazio a statali, regionali e provinciali dove godere di scorci di bellezza italiana e apprezzare al meglio il proverbiale piacere di guida delle vetture Alfa Romeo. La potenza delle Quadrifoglio “Alfa Romeo Racing” scuotono per un attimo la quiete della provincia e gli ovattati roseti del Parco Giardino Sigurtà di Valeggio. È la volta del percorso cittadino di Mantova, museo urbano diffuso che accoglie il museo viaggiante, e poi si costeggia il confine tra Lombardia e Veneto e si percorre l’argine del Po in un panorama soleggiato ma fresco. Il sole sta calando quando si raggiunge Ferrara. Le strade sono gremite, e più si avvicina la sera, più il pubblico si cala in strada per il passaggio delle auto, quasi ammutolendo quando le vede sfilare al cospetto del Castello Estense. Da Comacchio in giù è una sfilata di lidi, un tramonto saturo di colori al villaggio delle cicogne di Fosso Ghiaia e una corsa verso Ravenna mentre la fatica inizia a farsi sentire.

È la smisurata, universale passione a trascinare gli equipaggi, ed è buio quando la prima auto costeggia il Parco della Salina di Cervia e raggiunge Milano Marittima. La 1000 Miglia, però, non riposa mai, neppure all’ombra della pineta: quando piloti e navigatori si ristorano e si riposano, con la prospettiva di poche ore di sonno, lasciano spazio ai meccanici che prestano le loro cure alle automobili. Un apprezzato spettacolo di laboriosità, dedizione e autentica passione per i motori che già oggi, con partenza alle 6.15, attraversa lo Stivale per raggiungere Roma.

 

 

 

La smart e-cup torna a Misano in diretta TV su AutoMotoTV

La diretta televisiva si aggiunge allo streaming multipiattaforma, innalzando la visibilità del Campionato Italiano Energie Alternative ad un nuovo livello!

Milano, 16 maggio 2019 – Il circuito di Misano è pronto ad ospitare il secondo elettrizzante round del Campionato Italiano Energie Alternative ACI Sport – smart EQ fortwo e-cup, la serie full electric dedicata alle pepate smart EQ fortwo da competizione. Archiviato il grande spettacolo messo in mostra 15 giorni fa sul tracciato di Vallelunga, l’appuntamento sul circuito intitolato a Marco Simoncelli sarà trasmesso in diretta TV sul canale 228 della piattaforma Sky AutoMotoTV e, in contemporanea, in live streaming sul canale di YouTube e la pagina Facebook di smart Italia.

Il debutto stagionale della serie 100% elettrica ha visto le vittorie del Campione in carica Fulvio Ferri (#28 by Merfina) e di Gianluca Carboni (#10 by Rossi), ora appaiati in testa alla classifica con 45 punti a testa. Giuseppe de Pasquale (#85 by RSTAR), salito due volte sul podio a Roma, punta ora in alto, così come Vittorio Ghirelli (#9 by Mercedes-Benz Roma), che grazie al secondo posto di Vallelunga occupa la terza posizione in campionato a pari merito con De Pasquale.

Dopo aver condotto le prime fasi di Gara 2 sul tracciato romano, Riccardo Azzoli (#34 by Gino) e Alfonso Chiarini (#71 by Barbuscia), distanziati in classifica da un solo punto, puntano al riscatto già a Misano, pronti a finalizzare l’alto potenziale messo in mostra al debutto stagionale. Lorenzo Longo (#7 by Novelli) e Michele Spoldi (#75 by Crema Diesel) vogliono migliorare la doppia Top10 romana, con il preciso obiettivo di entrare stabilmente nell’affollata Top5 sul tracciato di Misano. In cerca di punti pesanti per il campionato anche Marco Panzavuota (#5 by Merbag Milano), splendido protagonista di Gara 2 con una rimonta dal fondo griglia dopo il contatto che l’ha visto incolpevole protagonista nella prima gara della stagione. Nella Coppa Nazionale Gentleman torna la lotta tra Antonino Cannavò (#4 by F3 Motors), che vuole il bis di vittorie, e Franco Gallina (#30 by Funk), in cerca del primo successo stagionale. Nella Coppa Nazionale Lady, prosegue intensa la battaglia tra Silvia Sellani (#23 by Mercedes-Benz Roma) e Alessandra Torresani (#26 by Bonera). Riccardo Longo e Gianalberto Coldani (#3 by Paradiso Group) saranno ancora una volta i più giovani in pista con i loro 16 e 17 anni rispettivamente, pronti a entrare di nuovo in Top10 e a portare a casa altri punti importanti nella Coppa Nazionale Junior.

Dopo le belle ma sfortunate prestazioni di Vallelunga, Piergiorgio Capra (#21 by Venus) proverà di nuovo a inserirsi nella lotta per il podio così come Christian Pigionanti (#8 by Merfina), che vuole dimenticare in fretta il debutto romano per tornare in vetta alle classifiche già a Misano. Chi ricorderà per un pezzo la prima sul tracciato capitolino sarà invece Antonio Tarasca (#14 by Rossi) che sul circuito intitolato a Piero Taruffi ha fatto il suo debutto assoluto nel mondo delle competizioni e già al Santa Monica proverà a mettere a frutto l’esperienza maturata.

Il weekend della smart EQ fortwo e-cup scatterà venerdì sera alle 18:55 con la sessione di prove libere, mentre il sabato vedrà le qualifiche alle 12:30 e il via di Gara 1 alle 19:20. La seconda gara del weekend è invece in programma alle 11:40 di domenica. Tutte le gare del weekend di Misano saranno trasmesse in diretta TV su AutoMotoTV (canale 228 della piattaforma di Sky) e in live streaming sulla pagina Facebook e il canale YouTube di smart Italia. Il grande show full electric sarà trasmesso anche da oltre 30 pagine Facebook in tutto il mondo, per una visibilità senza precedenti.

 

Nuovamente su due giorni il Rally Lana Storico

Il positivo riscontro della formula adottata nel 2018, convince Veglio 4×4 e BMT Eventi a riproporre la manifestazione valevole per il CIR Auto Storiche su due giornate. Sfida aperta anche ai protagonisti del Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Rally Cup e il Memory Fornaca.  Confermata la validità anche per Campionato Italiano di regolarità a media

Biella, 16 maggio 2019 – A calendario nella tradizionale data d’inizio estate, la nona edizione del Rally Lana Storico si svolgerà nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 giugno prossimi, sempre con sede a Biella. Quinto degli otto rally del Campionato Italiano Auto Storiche, l’evento organizzato da Veglio 4×4 e BMT Eventi aprirà il secondo girone della massima Serie nazionale e sarà giro di boa anche per le Serie private Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Cup e Memory Fornaca.; saranno inoltre assegnati i tradizionali premi Trofeo Città di Biella e Trofeo Meme Gubernati.

Abbinate al rally anche le due gare di regolarità: quella a media che sarà valevole quale quarto appuntamento del Campionato di specialità, e la “sport” che da sempre affianca la gara principale.

Verifiche, gara e premiazioni nuovamente in due giornate: s’inizierà alle 8 di sabato 23 giugno con le operazioni preliminari con le sportive presso l’Hotel Agorà e le tecniche nella vicina Piazza Vittorio Veneto, il cui termine è fissato alle 14.30; alle 16.15 la partenza della prima vettura dal Centro Commerciale “Gli Orsi” per la disputa della prima tappa che terminerà alle 22.20 dopo aver corso sei prove speciali. Domenica 24 altre quattro, decisive, prove in programma con la ripartenza alle 8.30 e l’arrivo previsto per le 13.30. Premiazioni sul palco d’arrivo, sempre presso gli spazi esterni de “Gli Orsi”.

Dieci le prove speciali in tutto, per circa 120 chilometri cronometrati sui 360 del percorso totale. Dieci anche le prove di media e precisione per le gare di regolarità

Rally Italia Sardegna 2019: in vendita i biglietti per l’Ittiri Arena Show

Partita la vendita per i biglietti della prova spettacolo che aprirà la gara venerdì 13 giugno. 

Aperta la vendita per accedere all’ITTIRI ARENA SHOW, prova spettacolo d’apertura per il Rally Italia Sardegna, tappa italiana del WRC quest’anno valida anche per il Campionato Italiano Rally e il CIR Terra. Il primo start della gara sarà proprio su questa speciale, programmata per giovedì 13 giugno a partire dalle ore 17.00. L’apertura dei cancelli è prevista dalle ore 14.00.

Il biglietto è gratuito per gli Under 14, mentre sono previsti importanti sconti per i Soci ACI e Soci ACI Storico.

Accesso e zone riservate all’interno dell’Arena sono invece inclusi per i possessori di “Gold Pass Unlimited” e “Gold Pass Daily” per la giornata di giovedì.

Per maggiori info, prezzi e acquisto dei biglietti basta visitare il sito TicketOne.it

Giovanissimi alla guida di Side By Side nel Campionato Italiano Rally Terra 2019

La soluzione prevista dalla Giunta Sportiva permetterà di correre ai piloti di 16 anni, con vetture Side by Side, in tre gare della massima serie tricolore su terra.

Roma, 14 maggio 2019 – Via ai piloti minorenni nei rally italiani. È la novità uscita dall’ultima Giunta Sportiva riunitasi a Roma lo scorso 8 maggio 2019. Già dalla stagione corrente infatti sarà permessa, in via sperimentale, la partecipazione a tre gare selezionate all’interno del Campionato Italiano Rally Terra (San Marino Rally, Nido dell’Aquila 2019 e Tuscan Rewind) ai conduttori over 16 in possesso di patente B1 su vetture Side by Side.

Ciò al fine di acquisire dati da presentare al prossimo Consiglio Sportivo Nazionale per l’eventuale partecipazione delle vetture in oggetto nei rally su terra.

Un buon Trofeo Tollegno per B4R

Alberto Caligaris 4° di raggruppamento.

Biella. Si è disputata questo fine settimana la 5^ edizione del Trofeo Tollegno 1900, gara di regolarità turistica, svoltasi lungo le strade della Provincia Laniera e di quelle limitrofi.

Al termine della due giorni di gara, contraddistinta da prove di precisione e passaggi lungo le località più rinomate ed esclusive del territorio Biellese, il portacolori Biella 4 Racing Alberto Caligaris, ha conquistato assieme al suo pilota Federico Buratti, una più che positiva quarta posizione di 9° raggruppamento, nonché la venticinquesima posizione della classifica generale, a bordo della Lancia Delta 4WD ex ufficiale Martini Racing.

“È stata una bella prestazione”, afferma Alberto Caligaris, “terminare nella parte alta della classifica generale con oltre cento auto al via non era facile, specie contro  gli specialisti della disciplina, ma ci siam ben difesi. Terminare quarti di raggruppamento a poche decine di punti di penalità dalla terza posizione dopo i tanti PC affrontati lascia un po’ di rammarico, ma ci siamo divertiti e questo è ciò che conta. Molto ammirata lungo tutto il percorso la nostra Lancia Delta, che fra gli appassionati evoca sempre stupendi ricordi”.

Al 37° Rally degli Abeti e dell’Abetone le sfide sono “sul classico”

La gara della Abeti Racing, che ha aperte le iscrizioni sino al 24 maggio, proporrà il classico tracciato con prove speciali, sette in totale, che hanno scritto grandi pagine di storia rallistica. La gara è valida per la Coppa Rally di zona e per le “storiche” del TRZ.

San Marcello Pistoiese (Pistoia), 15 maggio 2019 Il 37° Rally degli Abeti e dell’Abetone – 7° Rally degli Abeti Storico, in programma l’1/2 giugno, è nel pieno del periodo delle iscrizioni, che chiuderanno fino al 24 maggio.

Anche quest’anno, il doppio appuntamento rallistico sulla montagna pistoiese, organizzato dalla AS ABETI RACING, avrà validità importanti, quelle identificano ancora meglio il valore dell’evento nel contesto nazionale, certamente un vanto per l’intero territorio: sarà infatti appuntamento tra i più avvincenti della Coppa Rally di VI Zona (la gara “moderna”) e per il TRZ-Trofeo Rally di Zona 3 (la gara “storica”) ed oltre a questi  vi saranno il Trofeo Rally Clio R3 “Open” R3T e R3C, il Trofeo Corri con Clio N3 “Open”, la Michelin Zone Rally CUP e l’immancabile e prestigioso Premio Rally Aci Lucca.

Vale la pena concentrarsi sul percorso, del “Rally più verde d’Italia”, che riproporrà il format dell’anno passato, con sette prove speciali in totale. Si inizierà con la ostica “Le Torri” (Km.13,260), poi si andrà sulla “Lizzano” (Km. 14,790), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il “Service” di Campo Tizzoro. Poi, via al secondo giro di sfide con la prova “Il Melo” (Km. 10,450), con un fondo stradale ampiamente riasfaltato, poi di nuovo “Lizzano”, quindi “Le Torri” e di nuovo “Il Melo”, prima della bandiera a scacchi in Piazza Matteotti di San Marcello, dove sventolerà a partire dalle ore 17,30. Il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta un totale di distanza competitiva di 82,290 chilometri, il 31,2% dei 204,77 dell’intero percorso. Oltre ad esse non mancherà la celebre “SuperProva” di Gavinana (ore 16,30 di sabato 01 giugno, di Km. 5,290). Si tratta di “nomi” oramai nella mente e nel cuore di tutti, equipaggi, addetti ai lavori ed appassionati, strade capaci di trasmettere sensazioni forti, oramai assegnate alla storia della specialità non solo regionale. In tutte le edizioni non è mai mancata la prova di “Torri”, da molti definita come un esame universitario o addirittura un “master”, e negli anni, anche le altre sono sempre state parte integrante della gara, anche con alcune variazioni. Per non parlare poi della “Superprova” di Gavinana, primo esempio in Italia di “piesse” del genere, che dal 1996 ha fatto da traccia ad altre iniziative del genere in ambito appunto nazionale.

Luca Artino al via nella “sua” gara: al “Valdinievole” di nuovo in Škoda

Il pilota di Lamporecchio questo fine settimana torna a correre sulle strade amiche dopo due mesi di pausa, di nuovo con la vettura boema ed affiancato da Andrea Gabelloni.

14 maggio 2019 Un ritorno dopo due mesi di pausa (dal Rally del Ciocco, terminato con un ritiro) e reduce da un 2018 decisamente condizionato dalla sfortuna. Luca Artino è pronto a calarsi di nuovo dentro l’abitacolo della Škoda Fabia R5 di Race Art Technology-Skkoda Swiss Motorsport per affrontare, questo fine settimana, il 35. Rally della Valdinievole, del quale la sua Lamporecchio è parte integrante al fianco dell’organizzazione.

Un ritorno al passato, per Artino, che per l’occasione sarà ancora affiancato da Andrea Gabelloni, con la Fabia R5 già usata in più occasioni, fornita dalla stessa squadra con la quale collabora oramai da cinque stagioni, spesso con ampie soddisfazioni. Artino, oltre che dal ritiro al “Ciocco” dello scorso marzo, è reduce da un 2018 punteggiato da sei gare e due soli arrivi, con la soddisfazione di aver chiuso secondo proprio al “Valdinievole” dietro al vincitore Cavallini. Una gara, quella “di casa”, che Artino l’ha sempre corsa da protagonista, avendola anche vinta per due occasioni (2015 e 2016) e che per questo 2019 l’affronterà con la voglia di riscatto da un 2018 non proprio solare, puntando al tris di allori, l’ingrediente migliore per avviare la stagione, che comunque deve ancora essere completamente pensata a causa dei sempre più pressanti impegni di lavoro.

Luca Artino: “Due mesi di stop non sono tanti, ma se si considera che prima del Ciocco, a marzo, ero stato fermo cinque mesi, poi pensi che devi ricominciare con una vettura molto professionale che ti impone ritmo, concentrazione, un approccio attento a tutto, capisci che è una nuova sfida anche con te stesso, non solo con i validi avversari che ci troveremo di fronte. Di positivo c’è che ritroverò la “mia” Fabia di una squadra con la quale c’è grande sintonia, per cui spero di faticare un po’ meno a ritrovare gli equilibri giusti per divertirmi, soprattutto, ed anche per tentare un risultato importante. Che sarebbe un toccasana dopo un periodo non certo solare. Il mio 2019 è ancora tutto in cantiere purtroppo, anzi . . . diciamo che “per fortuna” gli impegni di lavoro sono sempre più pressanti e non permettono di fare un piano concreto di stagione. Prendiamo il lato positivo della cosa. Certo è che se iniziassimo al meglio con la gara di casa, la motivazione a trovare gli incastri giusti sarebbe più facile!”.

Un weekend intenso attende la Leonessa Corse

Il Camunia Rally e la salita Alpe del Nevegal sono i due impegni della scuderia bresciana per il prossimo fine settimana.

Brescia- La Leonessa Corse è pronta a sfoderare ancora una volta i suoi artigli. Saranno due infatti, gli appuntamenti nei quali sarà chiamata a tenere alti i propri colori nel fine settimana all’orizzonte.

Sulle strade “amiche” della provincia di Brescia si correrà infatti il Camunia Rally dove Valerio De Cecco e la sorella Amalia proveranno a bissare le ottime prestazioni fornite nelle recenti apparizioni: sulla stessa Peugeot 106 che solo una settimana fa ha regalato belle soddisfazioni a papà Sergio, ora Valerio proverà a centrare un piazzamento nei primi tre posti della N2.

Sui veloci asfalti della Salita Alpe del Nevegal, giunto alla 45° edizione, Mauro Soretti, Robert Lanzoni e Sergio Murgia saranno i tre lombardi a schierare i marchi della Leonessa Corse.

Mauro Soretti avrà a disposizione come sempre la sua potente Subaru Impreza, esemplare dal fascino immutabile; oltre a puntare ai vertici della E2 SH oltre 3000, il pilota bresciano proverà a salire il già possibile nelle “vette” dell’assoluta.

Dopo il divertimento dell’esperienza 2018, Robert Lanzoni si ripresenta su una monoposto in occasione della corsa bellunese: utilizzerà una Formula Gloria B1000; è invece una E1 Italia 1600 la categoria nella quale è racchiusa la Citroën Saxo di Sergio Murgia, pilota milanese che nell’ultimo anno ha fatto una rapida maturazione sportiva. Gli impegnativi 6,5 chilometri della gara verranno ripetuti due volte con la prima manche cronometrata alle ore 9 di domenica 19 maggio e a seguire la successiva tornata. La corsa è valevole per il CIVM ed il TIVM.

Alessio Mazzetti torna alle gare dopo dieci anni: pronto al debutto con la Clio Williams al “Valdinievole”

La lunga pausa del pilota pratese si interromperà il prossimo fine settimana con la partecipazione alla gara di Larciano, quella del debutto con la due litri francese, la stessa usata spesso da sua sorella Susanna nelle gara di zona, affiancato dal senese Eugenio Alfieri.

Prato, 14 maggio 2019 – La lunga attesa, dieci anni di casco e tuta attaccati al classico chiodo – o riposti dentro l’armadio – sta per finire. Il pratese Alessio Mazzetti dopo dieci anni torna alle gare e lo farà in uno dei rallies-simbolo della Toscana, il 35. Rally della Valdinievole, a Larciano (Pistoia).

Un momento decisamente importante e delicato, per Mazzetti, due lustri di stop che andranno ad interrompersi sulle strade dell’hinterland pistoiese debuttando con una vettura importante, la Renault Clio Williams gruppo A, lo stesso esemplare che ha usato di recente la sorella, Susanna Mazzetti, la quale certamente farà da “tutor” al fratello, con la collaborazione del partner Luilor e per i colori del Team Katori.

Per l’occasione Mazzetti sarà affiancato da un copilota esperto, il senese Eugenio Alfieri, il quale cercherà di rendere meno “duro” il suo ritorno agonistico, magari prendendolo come molla per guardare poi ad altre partecipazioni durante l’anno.

Il commento di Alessio Mazzetti: “Dieci anni di pausa mi sembrano un’eternità ed ancora quasi non ci credo che sabato e domenica potrò di nuovo stringere tra le mani un volante da corsa. Tutto decisamente nuovo, la Clio Williams non l’ho mai guidata, ho sempre avuto esperienze con vetture più piccole ed al “mio tempo” la vedevo un po’ come un’icona, un sogno nel cassetto. Oggi il cassetto lo apriamo, anche grazie allo stimolo di mia sorella e cercherò di  . . .  sognare ad occhi aperti, certamente aiutato dal mio copilota, sul quale confido in utili consigli e per rendere più “morbido” questo mio secondo debutto rallistico. Cosa mi aspetto? Nulla, solo di divertirmi, tornando alla mia grande passione!”.

Senza infamia e senza lode il mercato auto in Europa (aprile -0,5%)

Vendite auto: la domanda di sostituzione spinge, l’economia e il diesel frenano. A Cura del Centro Studi Promotor

BOLOGNA, 16 maggio – Con 1.344.863 autovetture immatricolate il mercato dell’Unione Europea e dell’Efta in aprile accusa un calo contenuto nello 0,5%. Il dato è coerente con la fase di congiuntura fiacca che sta interessando l’area. “Le preoccupazioni per il quadro economico – secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – incidono infatti negativamente sulla propensione all’acquisto di nuove auto penalizzate anche dalla demonizzazione del diesel, che crea incertezza nei potenziali acquirenti. In aprile in diversi mercati importanti dell’area (tra cui quelli del Regno Unito e dell’Italia) il calo della richiesta di auto diesel è in lieve rallentamento, ma resta comunque consistente e va a beneficio soprattutto delle auto a benzina che, come è noto, hanno emissioni di CO2 superiori a quelle delle auto diesel. Vantaggi molto limitati traggono invece le soluzioni verdi le cui quote di mercato sono soltanto lievemente in crescita. Vengono quindi, almeno per il momento, deluse le attese delle autorità di governo nazionali e locali che hanno decretato l’ostracismo al diesel”.
Quello di aprile è l’ottavo calo mensile consecutivo. L’impatto sui risultati dei primi quattro mesi dell’anno è comunque abbastanza contenuto (-2,5%) perché a fronte delle difficoltà dell’economia e della vicenda del diesel vi è il fatto che le vendite nell’area sono sostenute dalle esigenze di sostituzione di un parco circolante che si sta avvicinando a 300 milioni di autovetture.

Coerenti con lo scenario non particolarmente preoccupante ma certo non entusiasmante dell’intera area UE+EFTA sono anche i dati relativi ai cinque maggiori mercati in cui si concentrano i tre quarti delle immatricolazioni. In questo ambito il risultato migliore in termini di crescita in aprile lo consegue la Spagna dove le immatricolazioni fanno registrare un incremento del 2,6% dovuto soprattutto alle vendite ad aziende e a società di noleggio che compensano una bassa propensione all’acquisto dei privati. Al secondo posto per crescita, sempre nella pattuglia dei primi cinque, viene l’Italia che ha messo a segno in aprile un incremento dell’1,5% che contribuisce a contenere le perdite del primo quadrimestre nel 4,6%. In stagnazione quasi perfetta è il mercato francese che cresce dello 0,4% in aprile e cala dello 0,4% nei primi quattro mesi, mentre lievemente negativo è il mercato tedesco con cali dell’1,1% in aprile e dello 0,2% nel periodo gennaio-aprile. Fanalino di coda del gruppo dei cinque grandi è il Regno Unito che contiene le perdite nel 4,1% in aprile e nel 2,7% nel primo quadrimestre.
Considerando le prospettive dell’economia e il persistente effetto negativo sulle vendite della demonizzazione del diesel, secondo il Centro Studi Promotor, si può prevedere che nell’intero 2019 le immatricolazioni nell’area UE+EFTA saranno 15.200.000, che è un

Il rally R.A.A.B. torna a Porretta Terme

La gara “moderna” quest’anno si scioglie dalla “historic” e sarà in programma fine giugno, con quartier generale alle terme ed un percorso in ampia parte rivisto, che manterrà comunque le proprie caratteristiche tecniche di alto livello, per proseguire la tradizione.

Porretta Terme (Bologna), 15 maggio 2019  – Sono terminati i lavori preparatori, per il 31° Rally R.A.A.B. “Moderno”, acronimo di un nome altisonante, quello di RALLY ALTO APPENNINO BOLOGNESE, erede di una tradizione motoristica tra le più avvincenti in Italia.

Organizzato da EventStyle, che lo ha messo in calendario per il 29 e 30 giugno, valido per la Coppa Rally di Zona e per la Michelin Rally Cup, tornerà ad abbagliare con un percorso di grande effetto, di alto valore tecnico.  Sarà un rally in ampia parte diverso, rispetto al 2018, con modifiche alla logistica ed anche al tracciato di gara. Il Quartier Generale dell’evento tornerà a Porretta Terme, alle terme, la partenza e l’arrivo saranno ubicate in Piazza Libertà mentre il percorso rispecchierà diversi caratteri dell’edizione 2017.

Non verranno fatte correre le prove “Gaggio”, “Sparvo” e “Traserra”, ma si correrà sulle “Castel di Casio” (Km. 7,430), “Baigno” (Km. 5,600) e “Bombiana” (Km. 12,020), nomi che fanno oltremodo parte della tradizione dei rallies emiliani e nazionali, molto conosciuti ed apprezzati nel tempo. Tre “piesse” da ripetere tre volte, un totale quindi di nove sfide cronometrate per una distanza competitiva di 75,150 chilometri, sui complessivi 221,920.

Due i riordinamenti che faranno da intervallo alle prove, entrambi a Gaggio Montano in Piazza Brasa, mentre la zona assistenza è stata prevista nelle ampie aree dello stabilimento Saeco-Philips.

Lo scorso anno gara avvincente, il RAAB” che partì non appena arrivò il rally storico. La vittoria andò alla Peugeot 208 T16 R5 del reggiano Roberto Vellani, in coppia con Castiglioni, secondo arrivò Simone Brusori con alle note Carrugi (Peugeot 208 T16 R5) e terzo si piazzò il còrso Alerini, con Barichella, su una Ford Fiesta R5.

 Parco Geominerario della Sardegna in programma il 18-19 maggio 2019

Arriva l’elenco iscritti, per dare il via alla gara. Saranno 35  gli equipaggi che sabato 18 maggio si sottoporranno alle verifiche tecniche e sportive che precedono la  cerimonia di partenza .

Nomi che garantiscono  lo spettacolo e che già dalla prima lettura animano le aspettative sia del pubblico che degli organizzatori.

Oltre al vincitore della prima edizione  Marino Gessa, accompagnato da Salvatore Pusceddu su Renault Clio s 1600, saranno in partenza anche Maurizio Diomedi , vincitore per la seconda volta della Coppa Italia 3° zona,  e pilota prioritario Aci , navigato da Giuseppe Pirisinu su Škoda Fabia; Vittorio Musselli al rientro dopo l’incidente dello scorso anno, su Škoda Fabia e al fianco di Claudio Mele. Non mancherà il pilota selargino Auro Siddi navigato  da Giuseppe Maccioni  su Ford Fiesta,  In N4 GianFranco Pes   navigato da Maurizio Pusceddu  , Fabio Sitzia e Marco Murranca  su Mitsubishi evo IX e  Giaccu-Pilia su BMW 320. Solitario in A8 Gianni e Pietro Saddi su Fod Escort Cosworth. In R2B  si presentano : Locci – Deiana e Frongia- Cassera e  Lambroni _ Crabolu  su Peugeot 208. Due gli equipaggi in A7  entrambi su Renault Clio : Ballo-Pau e Fosci -Medda . Ricco lo squadrone degli N3 : Piras-Demontis,Panu-Turchi, Solinas-Virdis, Piredda Spano, Cansella-Valdarchi e Zurru -Tendas. In A6 gareggeranno :  Casalloni -Figoni  e Gudenzi -Serra e  Luca e Chiara Serra su Citroën Saxo,  Francesco Fois e Lucia Brundu su BMW Mini Cooper S.   In RS 2000 Vacca-Carta . Presente Franco Catgiu navigato da Davide Pau su Citroën C2 VTS che dovrà vedersela  con Lambroni-Fresi nell’ambito della stessa classe.  In A5 due equipaggi : Amerio-Pizzato   e Vacca -Olla.  La dinastia dei Marrone è in gara  con Stefano Marrone navigato da Francesco Fresu su Citroën Saxo che lotterà nella stessa classe con : Spanu-Spanu,  Mereu-Lanzafame e Farci- Mocci.  

Presente anche a coppia Valdarchi – Aricò su Seat Ibiza Cupra TDI e Bernardo Morgani  accompagnato da Roberto Scilef su Renault Twingo.  Per tutti i piloti iscritti la gara inizia con le verifiche, superate le quali sarà doverosa  la massima concentrazione vista anche la tipologia di percorso che non regale tregua e possibilità di riposo.  Il parco partenti vede impegnate tutte le scuderie isolane.

Parallelamente al Rally si muoverà anche una gara di regolarità  con 5 equipaggi impegnati :  Giulio Pes su Opel Kadett GSI,  Rodolfo Pes e  Laura Cosentino su Peugeot 205 Rally,   Pietro  Pes e Alessandro Cossu su Opel Kadett GTE ; Leopoldo Di Lauro e Edoardo Di Lauro su Fiat 125 Special e Francesco Pirisi e Davide Lai su Mini Cooper 1300

I numeri della gara

La gara vedrà in campo un numero importante di professionalità : 115 commissari di percorso, 5 Unità Mobili di rianimazione, 7 carri soccorso, 36 cronometristi,  3 apripista , 3 ponti radio, 22 professionisti in direzione Gara sotto la guida del direttore Stefano Torcellan. oltre 200 persone impegnate per la sicurezza della gara  e per la buona riuscita di un evento sportivo capace di catalizzare l’attenzione su un territorio unico come quello del Parco Geominerario e dei comuni di Arbus e Guspini.

Programma  Edizione 2019

Guspini Il 17  maggio, sarà la giornata delle ricognizioni del percorso con  la consegna dei Road Book presso l’Hotel Sa Rocca di Guspini.

Guspini Sabato 18 gli equipaggi dovranno far fronte agli adempimenti amministrativi,  per tutti i partecipanti sono previste le verifiche tecniche e sportive dalle ore 13,30 alle ore 18,30, presso la scuola elementare S.Satta con ingresso dai giardini di via Marconi.

Alle 19,30 sempre a Guspini è prevista la  cerimonia di partenza dal cuore di Arbus in Piazza XX settembre di fronte alla bellissima facciata della chiesa di S. Nicola Mira risalente alla metà del XVII secolo .

 La partenza della prima auto è prevista per Arbus Domenica 19  alle ore 11,00 in via della Pineta

 Arrivo a Montevecchio  Domenica 19  alle ore 18,00  presso il piazzale Rolandi e

Sempre a Montevecchio, alle ore 18,30 presso il piazzale Rolandi, cerimonia di Premiazione degli equipaggi e delle scuderie classificate 

 

Le speciali

Le prove  cronometrate (Prove Speciali)  saranno in tutto nove ( tre da ripetere tre volte). Percorsi complessi, con tratti guidati e curve veloci e insidiose, allunghi e chicane senza disdegnare tornanti e passaggi all’interno del centro abitato. Un percorso capace di intimorire anche il più scaltro degli equipaggi in gara.

Grazie alla lungimiranza dei sindaci, Antonello Ecca di Arbus e Giuseppe  De  Fanti di Guspini, che fin da subito hanno creduto, assieme al Presidente del Consorzio del Parco Geominerario della  Sardegna, Tarcisio  Agus ha potuto prendere corpo un  progetto di promozione turistica del territorio, premiato anche   dalla federazione ACI Sport, che ha insignito la gara della  validità di Coppa Italia.

Porto Cervo Racing fra rally, kart e campagna di sensibilizzazione alla sicurezza stradale

Nel weekend, la Scuderia sarà allo start del “2° Rally del Parco Geominerario della Sardegna-Trofeo Miniere e Dune di Piscinas”, sulla Pista del Corallo di Alghero per la terza prova di Campionato regionale Karting ACI Sport, e infine a Bono, per la Campagna di sensibilizzazione alla sicurezza stradale in collaborazione con la Protezione Civile di Bono.

PORTO CERVO. Nella stagione dei festeggiamenti dei vent’anni di attività, la Porto Cervo Racing viaggia a pieno ritmo con un altro weekend ricco di impegni. Tre gli appuntamenti nei quali la Scuderia sarà presente con i suoi portacolori e relatori. Nel “2° Rally del Parco Geominerario della Sardegna-Trofeo Miniere e Dune di Piscinas”, che si disputa fra Guspini, Arbus e Montevecchio, la Scuderia sarà al via con tre equipaggi e un co-pilota. Il pilota Maurizio Diomedi, navigato per l’occasione da Giuseppe Pirisinu, si presenta allo start della gara al volante di una Škoda Fabia R5.

Diomedi, vincitore nel 2018 insieme a Mauro Turati della Coppa Italia Rally 3ª zona, parteciperà con la determinazione e sportività che lo contraddistinguono. “La passione per questo sport è tanta, è da luglio che non corro”, dice Diomedi, “avevo voglia di tornare in macchina. Impegni permettendo, ho sempre onorato le gare in Sardegna. Rispetto alla Fiesta R5, con la quale ho corso tante gare e ormai era ‘cucita’ addosso, sulla Škoda non ho nessun parametro. Venerdì sarà l’occasione per effettuare il test e prendere un po’ di confidenza con la macchina”.

Su un’altra Škoda Fabia R5 sarà al via Vittorio Musselli, che fa parte del direttivo della Scuderia, coadiuvato alle note da Claudio Mele. “E’ un rally corto, ma con delle prove speciali molto belle, suggestive e un po’ insidiose”, commenta Musselli, “cercheremo di mettercela tutta, con Claudio abbiamo qualche rivincita da prenderci. Per la stagione agonistica ringrazio i due sponsor principali, Clipper Store di Tempio Pausania, che continua a seguirmi con tanta passione, e il nuovo sponsor che si sta appassionando al mondo del motorsport, Laservideo Sardegna, nella persona di Fulvio Saba. Sono dei partner molto determinanti per la stagione”.

La scorsa edizione conquistarono il quinto posto assoluto e il primo di classe R2B: Sandro Locci e Sergio Deiana si ripresentano al via della gara, sempre a bordo di una Peugeot 208. “E’ una gara che ci entusiasma, con un bel tracciato”, commenta Locci, “mi piace molto la prova di Montevecchio, soprattutto per la parte più guidata”. Il motivo del ritorno, lo spiega Sergio Deiana, che fa parte del direttivo della Scuderia: “L’anno scorso ci eravamo ripromessi di tornare nuovamente, soprattutto per il tracciato. Poi le prove speciali sono tutte in una giornata, ed eccoci pronti alla partenza per riprovarci”.

Presente anche il co-pilota della Porto Cervo Racing Marco Murranca, che navigherà Fabio Sitzia (Mitsubishi Lancer Evo IX). “Le prove speciali sono selettive e molto belle”, commenta Murranca, “quella che prediligo è la Cortes, e non mi sarebbe dispiaciuto se fosse stata ‘unica’ con quella di Arbus. Secondo un mio modesto parere, la prova sarebbe stata molto più bella. Una curiosità riguarda la vettura con la quale parteciperò, è la prima Mitsubishi con cui, qualche anno fa, ho corso diverse gare. Sarà un ritorno alle origini”.

Il programma prevede la cerimonia di partenza da Guspini (piazza XX Settembre) sabato 18 maggio alle 19.30, e arrivo a Montevecchio (piazzale Rolandi) domenica alle 18.15, dopo aver affrontato nove prove speciali (tre da ripetere altrettante volte) e 61,80 chilometri cronometrati.

La seconda edizione della gara è valida come prova di Coppa Rally di Zona ACI Sport, stessa validità di cui si fregia l’8° Rally Terra Sarda, in programma in Gallura il 5 e 6 ottobre, organizzato dalla Porto Cervo Racing.

Per il Team sarà un weekend anche all’insegna del Kart con il giovane Cristian Canu che, sulla Pista del Corallo di Alghero, nel Campionato regionale Karting ACI Sport (terza prova), sarà impegnato a difendere il terzo posto nella categoria 60 Mini.

Infine, sempre domenica 19 maggio, nell’ambito dell’evento “Centro Sardegna Minikart”, la Scuderia sarà presente a Bono per la “Campagna di sensibilizzazione alla sicurezza stradale” dedicata alla Protezione Civile e alla comunità di Bono, a cura di Sandra Medda, relatrice per il Team. Verranno divulgate le elementari norme di sicurezza stradale, accompagnate da immagini e video, si potrà interagire con i presenti, ed è previsto l’intervento delle associazioni del territorio, a cui è dedicata una parte inerente alla guida dei mezzi di soccorso.