Asimotoshow: rombano i motori in pista

Foto di Gabriele Valinotti

VARANO DE MELEGARI (PR), 24 maggio – Con la tradizionale passerella dei veicoli più antichi, che hanno ospitato a bordo autorità e personaggio è stata inaugurata ufficialmente la 18° edizione di Asimotoshow, la rassegna internazionale a due ruote organizzata dall’Automotoclub Storico Italiano e di scena fino a domenica sul circuito di Varano de Melegari. Alla cerimonia inaugurale  sono intervenuti l’onorevole Giovanni  Tombolato, il senatore Maurizio Campari, il Presidente della Regione Stefano Bonaccini e i sindaci di Varano de Melegari Giuseppe Restiani e di Parma Federico Pizzarotti. In rappresentanza dell’Asi, per la prima volta , è intervenuto tutto il Consiglio federale oltre naturalmente al Presidente Alberto Scuro e al Presidente della Commissione manifestazione moto Palmino Poli.   Si tratta di una nuova edizione record ricca di novità e di partecipazioni internazionali. In pista e al paddock, oltre a scoprire tanta storia,  si potranno ammirare  755 moto.

A conferma dell’interesse che suscita ormai da diversi anni questo emozionante caleidoscopio a due ruote organizzato dall’Automotoclub Storico Italiano, quest’anno ci sarà anche la presenza ufficiale di  Yamaha Motor che ha scelto la prestigiosa manifestazione dedicata al motorismo storico a due ruote come tappa del Faster Sons Tour. A dare ulteriore lustro alla manifestazione ci penserà poi la FIVA che sarà presente con un proprio stand nel quale saranno esposte alcune moto di valore storico assoluto. Quest’anno, per la prima volta, la FIVA metterà in palio una prestigiosa targa da assegnare alla moto ante-1918 che sarà giudicata da una qualificata giuria internazionale, come la ‘meglio conservata’.

Il programma di Asimotoshow 2019  prevede per Sabato alle 8.30 seconda serie di batterie in pista; alle 13 la Nuvola Rosa, alle 13.15 Vive la France, Vive Monaco con successiva sfilata Indian; alle 13.30 I Cinquantini 200×50; alle 13.45 esibizione Stuntriding show. Alle 14 inizio terza serie di batterie in pista, alle 15.45 sorvolo Aerei Hag, alle 17 Giacomo e Giacomino, protagonista la famiglia Agostini; alle 18.45 sfilata Indian e Sertum. Sabato gli accompagnatori saranno impegnati in un tour con partenza alle 8.30 dal Circuito di Varano comprendente le visite  al Castello di Tabiano e al Palazzo Berzieri di Salsomaggiore. Domenica si riprenderà alle 8.30 con la quarta serie di batterie in pista; alle 11.30 sorvolo Aerei Hag, alle 13 sfilata CMEF Mettiamo in moto la ricostruzione, alle 13.20 appuntamento con lo Stuntriding show e alle 13.35 la Grande Parata dei Campioni.

Ingresso gratuito al circuito per l’intera durata della manifestazione.

In Lettonia il secondo appuntamento dell’Abarth Rally Cup

Si corre il Rally Liepaja, valido per il FIA European Rally Championship. Tre Abarth 124 rally al via del Rally con i lettoni Reinis Nitišs e Māris Kulšs, i polacchi Dariusz Polonski e Lukasz Sitek e l’equipaggio misto formato dall’italiano Andrea Nucita e dalla rumena Alina Pop. Il Rally Liepāja, che si svolgerà dal 24 al 26 maggio, si snoda su un percorso di 859 km con 13 prove speciali molto veloci e su fondo sterrato.

LIEPĀJA  (Lettonia), 24 maggio – Saranno i veloci sterrati della Lettonia lo scenario del secondo appuntamento dell’Abarth Rally Cup, campionato monomarca che vede le Abarth 124 rally protagoniste nell’ambito del prestigioso Campionato Europeo Rally. Il Rally Liepāja, in programma da venerdì 24 a domenica 26 maggio, si disputa su un percorso caratterizzato da prove speciali molto veloci su fondo sterrato ma compatto, con curve veloci a largo raggio che esalteranno le doti di performance della 124 rally.

Nel 2018 proprio nel Rally Liepāja, grazie alla vittoria del pilota italiano Simone Tempestini, l’Abarth 124 rally aveva conquistato il titolo europeo dell’Abarth 124 rally International Rally Challenge.

Al via dell’edizione 2019 tre equipaggi di tre diverse nazioni e tre diversi team. All’esordio al volante dell’Abarth 124 rally il giovane lettone Reinis Nitišs, in coppia con il connazionale Māris Kulšs, con la vettura del team francese Milano Racing. Nitišs che ha una grande esperienza nel rallycross, specialità nella quale ha ottenuto molti successi come la vittoria nel Campionato Europeo nel 2013, prima della gara ha dichiarato: “Nel rallycross non siamo abituati alle trazioni posteriori come l’Abarth 124 rally infatti, le mie uniche esperienze con questa trazione sono legate ai kart e ai buggy con cui ho corso sulle piste di rallycross. E’ una sfida eccitante e sono pronto, la 124 rally sarà tutta da scoprire”.

Al suo secondo appuntamento stagionale il polacco Dariusz Polonski, in coppia con Lukasz Sitek, correrà con la vettura del team Rallytechnology. Polonski nella sua prima gara con la 124 rally, il Rally Islas Canarias, ha ottenuto il terzo posto nell’Abarth Rally Cup. Ma anche per lui ci sarà un esordio infatti, in Lettonia correrà per la prima volta su fondo sterrato: “Nella prima gara ho avuto modo di conoscere e apprezzare le doti della 124 rally sull’asfalto; ora cercherò di sfruttare al massimo questa eccezionale vettura anche sullo sterrato, cercando un risultato utile per la conquista dell’Abarth Rally Cup”. Il terzo equipaggio iscritto è quello del team Bernini Rally composto dall’italiano Andrea Nucita e dalla rumena Alina Pop. Nucita ha una lunga esperienza con l’Abarth 124 rally con la quale ha mostrato di essere veloce sfruttando le sue ottime performance e ha già colto diversi risultati di grande rilievo. Nucita prima della gara ha commentato: “Mi appassiona l’idea di disputare una gara su sterrato, dove potremo dimostrare che la nostra trazione posteriore può essere contemporaneamente spettacolare ed efficace”.

Il Rally Liepāja parte dall’omonima città che si affaccia sul Mar Baltico venerdì 24 maggio alle ore 20,30. Nel pomeriggio della stessa giornata, alle ore 17, è in programma la prova di qualificazione. La prima tappa si svolge sabato 25 con partenza alle ore 11,20 e arrivo alle 20,30 e prevede la disputa di 5 prove speciali per un totale di 100 km di velocità. Domenica la giornata conclusiva con altre 8 prove speciali (106 km di velocità) con partenza alle ore 7,45 e arrivo finale alle 19,05. In totale il percorso misura 859 km, 206 dei quali di velocità cronometrata.

 

Classifica dell’Abarth Rally Cup prima del rally Liepaja: 1. Monarri-Chamorro (SPA) 25 punti; 2. Garcia Perez-Diaz Negrin (SPA) 18; 3. Polonski-Sitek (POL) 15; 4. Nucita-Ferrara (ITA) 12.

 

Rally Roma Capitale. Tre giorni di motorsport con la grande novità: la prova spettacolo di Ostia

Il Rally di Roma Capitale 2019 valevole come Campionato Europeo Rally (ERC), Campionato Italiano Rally (CIR) e Coppa Rally di Zona Aci Sport partirà̀ Venerdì 19 Luglio da Castel Sant’Angelo, in una cornice unica al mondo. Dopo l’inaugurale passaggio sulla pedana di partenza, gli equipaggi, scortati dalla Polizia Locale, attraverseranno le vie più suggestive della Città Eterna. La corsa vivrà̀ poi due giorni di grande attività̀ tra la Provincia di Roma e il Frusinate per approdare, nel pomeriggio di domenica 21 Luglio, al centro di Ostia con la Super prova Speciale di Ostia e la Cerimonia di Arrivo.

Sette prove speciali da percorrere due volte, tre il sabato e quattro la domenica, ed una prova spettacolo, quella di Ostia, due volte in linea. Questa l’istantanea della settima edizione del Rally di Roma Capitale, al quale lo staff organizzativo di Motorsport Italia, guidato da Max Rendina, sta da mesi lavorando per garantire al pubblico ed ai concorrenti un evento sportivo dal grande impatto scenico. L’obiettivo del 2019 è di confermare e migliorare i buoni risultati ottenuti nelle precedenti edizioni, a cominciare dall’efficace promozione turistica dei territori attraversati dalla competizione, al cospetto di un pubblico internazionale che, grazie ad Eurosport canale ufficiale del Campionato Europeo Rally, potrà seguire l’evento da oltre 54 paesi. Tuttavia la mission, secondo le parole del patron Max Rendina, rimarrà quella di portare lo sport tra la gente comune, in un ideale abbraccio di folla come è avvenuto fin dalla nascita della competizione.  In questo contesto domenica 21 luglio gli equipaggi si sfideranno in una leggendaria prova spettacolo di 1,1 Km, circondati da un pubblico stimato di oltre quarantamila persone.  Ingente l’investimento avviato per allestire un vero e proprio circuito cittadino, attraversato da tre ponti pedonali (al fine di non recare disagio agli abitanti) e tre Maxi schermi che consentiranno di seguire la prova per intero da qualsiasi punto del percorso. Nella giornata di sabato il Circuito sarà animato dalla sfilata di auto storiche ed eventi organizzati da Red Bull oltre a numerose novità che verranno svelate nei prossimi giorni. Tornerà il Villaggio dei Motori, appuntamento fisso ed atteso dal pubblico del Rally di Roma Capitale.

La direzione gara e il parco assistenza saranno a Fiuggi, la città famosa in tutto il mondo per le sue acque minerali. La prima frazione cronometrata partirà̀ da Pico, la cittadina con la quale c’è un’ormai consolidata “joint” a livello organizzativo. La prova speciale, denominata Pico-Greci è lunga 19,46 km. Seguirà̀ la Roccasecca-Colle San Magno di 13,93 km, e quindi la Santopadre- Arpino di 21,18 km, quest’ultima allungata rispetto allo scorso anno. Dopo il ritorno a Fiuggi  presso il quale sono previsti il riordino e il parco assistenza, partirà̀ il secondo giro esattamente identico al primo. A quel punto sarà̀ già̀ tempo di palco di arrivo per gli equipaggi che hanno affrontato la competizione valida per il Campionato Regionale del Lazio. Per chi corre per il campionato italiano o per l’europeo, domenica 21 luglio è in programma invece la nuova prova di Affile Bellegra di 7,34 Km seguita dalle prove Rocca di Cave di 7,25 Km, Rocca Santo Stefano di 19,70 Km e la prova Guarcino di 11,75 Km. Il pomeriggio si replica con la stessa sequenza, prima di “approdare” ad Ostia con la Super Special di 1,10 Km 2 volte in linea e la premiazione del Campionato Europeo e del Campionato Italiano.

90° Edizione Concorso di Eleganza Villa D’Este e Touring Superleggera Sciàdipersia Cabriolet

  • Touring Sciàdipersia Cabriolet, l’incarnazione moderna del viaggio romantico, l’elogio al viaggio di Touring Superleggera che, con la versione Coupé, produrrà quindici esemplari unici.
  • Sciàdipersia un design ispirato ad una delle icone del passato di Touring Superleggera, basata su telaio Maserati GranCabrio, equipaggiata con l’ultimo motore aspirato, un V8 da 4.7 litri.
  • La divisione Restauro di Touring Superleggera presenta un esemplare unico: Maserati A6G Gran Sport 2000 coupé Frua.

 

CERNOBBIO, 23 maggio 2019. Stile, distinzione, patrimonio culturale: tre concetti che ben descrivono due realtà nel mondo dell’automobilismo, il Concorso di Eleganza Villa d’Este e Touring Superleggera.

Le vicende del Concorso e della storica maison milanese si intersecano tra loro, indissolubilmente legate, si appartengono da tempo immemore.
Touring Superleggera ha scelto spesso il Concorso come palcoscenico privilegiato per svelare prototipi innovativi, dare vita a nuove tendenze stilistiche, stupire pubblico e giuria, nella 90esima edizione del Concorso il secondo esemplare di Touring Sciàdipersia Cabriolet.

Touring Sciàdipersia Cabriolet, è una fuoriserie a quattro veri posti, attenta alla comodità e alle esigenze dei passeggeri quanto a quelle del guidatore, adatta ad affrontare grandi distanze in completo comfort. Appena due mesi dopo il primo esemplare in un classico Blu Notte, ecco la seconda vettura prodotta. Il committente ha scelto un colore chiaro denominato Qeshm Sunset, splendente, perfetto per catturare l’attenzione ed esaltare le linee della vettura. Gli interni sono realizzati con pellami Foglizzo, che dal 1921 fornisce pelli di lusso per vetture uniche nel loro genere, è stata scelta una combinazione Ocra e Crema, come un tramonto sulla sabbia, e presentano cuciture raggiate in colore a contrasto, a ricordare raggi di sole.

La Sciàdipersia Cabriolet gode appieno delle prestazioni di uno degli ultimi motori V8 aspirati disponibili. Le sue caratteristiche sono potenza e coppia generose ma soprattutto la reattività istantanea, ed una colonna sonora inconfondibile, ricca e articolata, ancora più godibile a capote aperta.

Una vettura che è la sublimazione del lusso, del saper godere del tempo da dedicare al viaggio e a se stessi, assaporando lo scorrere del panorama, accarezzati dal vento.

Fuoriserie oggi

Da quando Touring Superleggera ha ripreso lo storico marchio nel 2009, ispirandosi all’immensa eredità dei fondatori, si è concentrata sul design e produzione di vetture uniche o in pochissimi esemplari. È stato il particolare mix di competenze, dall’ingegneria più avanzata alle straordinarie capacità artigianali della manifattura, che ha reso possibile la rinascita delle fuoriserie scomparse nella seconda metà del secolo scorso.
Touring vede con interesse che un numero di altre imprese seguano il suo esempio, come testimoniano alcune delle vetture presenti al Concorso nella classe Prototipi, e s’interroga sull’evoluzione possibile del concetto per restare all’avanguardia.
Touring continuerà a porre l’accento sul piacere sensoriale, che comprende l’estetica – opere d’arte su ruote – e il piacere di guida. La Sciàdipersia Cabriolet compie un deciso passo avanti in questa direzione, guidando il Rinascimento del settore delle fuoriserie personalizzate.

Maserati A6G Gran Sport 2000 coupé Frua 1952 – VIN 2028

La divisione Restauro di Touring Superleggera promuove l’eccellenza presentando ancora una volta una vettura d’eccezione, Maserati A6G Gran Sport coupé Frua, telaio 2028.

Il proprietario si è affidato a Touring per il restauro di questa vettura unica, un percorso di dodici mesi, confidando nella profonda conoscenza dei metodi costruttivi dell’epoca, dimostrata dall’atelier anche in precedenti incarichi.

Come tutte le vetture restaurate negli stabilimenti Touring, anche la Maserati #2028 gode di una speciale certificazione che garantisce un restauro non solo a regola d’arte, ma eseguito secondo dettami e tecniche del tempo in cui la vettura è stata costruita. Accurata ricerca storica, parti di ricambio originali o realizzate ad hoc su progetto e disegno del tempo, metodi di costruzione e verniciatura originali o perfettamente compatibili, nel rispetto delle normative moderne. Un documento che aggiunge ulteriore valore alle inestimabili vetture affidate a Touring per il restauro.

Dopo lo smontaggio, la sverniciatura della carrozzeria ad acqua pressurizzata e la verifica del telaio su banco dima con piano di riscontro, si è analizzato lo stato dei pannelli della carrozzeria.
In accordo con il committente, Touring ha deciso di risanare le strutture del lato destro incidentato in passato, il telaio e le sottostrutture deteriorate: bancali, traverse e fondi. Il lavoro è poi proseguito con il montaggio della pelle di alluminio sulla struttura del telaio, la revisione delle arie e dei giochi e il montaggio in bianco degli ornamenti esterni.

Le successive tappe sono state il rifacimento degli interni, con la ricostruzione di numerosi pannelli specifici, dell’impianto elettrico con revisione degli strumenti e la preparazione e verniciatura nel colore originale Amaranto.

La Maserati A6G Gran Sport fu l’unica Maserati con la doppia identità di vettura stradale e da corsa, realizzata in serie. Dopo i successi della A6GCS sui circuiti internazionali, Maserati ridisegnò la vettura per adattarla all’uso stradale con l’intenzione di incrementarne la produzione. Fu Luigi Orsini a chiamarla con il suo nome completo A6G54 2000 Sport, una vettura dalle alte prestazioni, con motore da 2 litri e telaio sportivo.

I più celebri carrozzieri italiani si contesero la possibilità di realizzare il “vestito” per una vettura che, già sulla carta, era considerata una vera primadonna: Zagato, Vignale, Allemano e Frua diedero libero sfogo alla loro creatività.

La 2028 fu prodotta appositamente per il Salone di Torino del 1952, conquistando le prime pagine delle stampa dell’epoca. Frua fece un lavoro eccezionale con questa vettura dalle linee curve, sinuose ed eleganti, con interni particolarmente curati ed accoglienti: un’auto di classe ed eleganza superiori, una delle migliori coupé Maserati del periodo.

Nell’estate dello stesso anno la vettura vinse il Gran Premio d’Onore al Concorso d’Eleganza dei giardini del Pincio a Villa Borghese (Roma), una vetrina internazionale di grande importanza. Stesso risultato per il Concorso d’Eleganza di Stresa in settembre.

Nel 1953, la vettura venne venduta in California. Nei vari passaggi di mano l’originale colore amaranto venne sostituito con un rosso brillante, fino all’attuale proprietario che decise per un restauro totale per riportarla alle condizioni d’origine con finizione “concorso”.

Touring Superleggera e il Concorso d’Eleganza Villa d’Este

Fin dalle prime edizioni del Concorso a Villa d’Este, Touring ha giocato un ruolo da protagonista presentando prototipi innovativi, dando vita a nuove tendenze stilistiche, riuscendo a sorprendere e meravigliare ogni volta pubblico e critica, fino a far proprio il nome del concorso per ribattezzare modelli di grande successo.

Una vera e propria “Hall of Fame” iniziata con il Concorso del 1931 che resterà memorabile per l’apparizione del trattamento “Flying Star”, proposto dalla Touring su un’Alfa Romeo 6C 1750 GS e su un’Isotta Fraschini 8A SS, due spider favolosi entrambi verniciati in un insolito bianco-avorio. Sarà la prima ad assicurarsi il favore del pubblico dopo aver avuto la preferenza della giuria. Alla snella 1750 vanno quindi due gran premi, circostanza infrequente e segno del grande interesse suscitato dalla proposta della Carrozzeria milanese.

Nel 1932 toccherà allo slanciatissimo coupé spider Alfa Romeo 8C 2300 a far coincidere ancora una volta le preferenze della giuria e del pubblico.

L’edizione del 1949 sarà storica. Il referendum del pubblico scopre nel coupé Touring su Alfa Romeo 6C 2500 SS un capolavoro assoluto. Dal quel momento il modello assume a furor di popolo il nome di “Villa d’Este”, contribuendo non poco a diffondere nel mondo dell’automobile la notorietà di quest’antica residenza principesca.

Nel 1953 il Gran Premio d’Onore si sposta a Stresa ed è assegnato all’eccentrica berlinetta Touring “Thrill” Pegaso Z102.

Negli anni ‘90 è proprio l’erede del fondatore di Touring Carlo Felice Bianchi Anderloni a contribuire alla rinascita del Concorso e presiedere con autorevolezza alla giuria fino alla sua dipartita nel 2003. In queste edizioni le auto disegnate da Touring sono ritornate come vetture storiche capaci di far rivivere intere epoche, testimonianze indimenticabili di stile e design senza tempo.

Nel 2001 conquista il “Best in Show” e la Coppa d’Oro Villa d’Este l’Alfa Romeo 6C 2500 SS “Villa d’Este” del 1951 con carrozzeria Cabriolet Touring.

Nel 2002 un vero bottino di “Best in Class”:
– Trofeo ASI: la Carrozzeria Italiana più elegante è Alfa Romeo 1900 C SS Coupé Touring del 1955
– Trofeo Registro Internazionale Alfa Romeo 6C 2500: la più elegante è Alfa Romeo 6C 2500 Cabriolet Touring del 1943
– Trofeo Registro Internazionale Touring Superleggera per l’Alfa Romeo 6C 2300 MM Touring del 1933
– Targa d’argento vetture aperte “I Tempi del Cambiamento” assegnata – ancora – all’Alfa 6C 2500 Cabriolet Touring del 1943.

Delle ultime edizioni ricordiamo i “Best in Show” del 2009, la Coppa d’Oro Villa d’Este e il Trofeo BMW Group
– Best in Show by the Jury, assegnati entrambi all’Alfa Romeo 8C 2900B del 1938, carrozzeria Berlinetta Touring.

Nel 2011 “Best in Class” con menzione d’onore per Lamborghini 400 GT, Coupé Touring del 1966, e Trofeo BMW Classic per il restauro più attento e accurato per l’Aston Martin DB5 Convertible Superleggera del 1965.

Nel 2013 Alfa Romeo Disco Volante by Touring dopo aver debuttato al Salone di Ginevra nella versione definitiva, vince il prestigioso Design Award, mentre nel 2014 MINI, avvalendosi della collaborazione di Touring Superleggera per esplorare nuove frontiere di design automobilistico, presenta fuori concorso a Villa d’Este MINI Superleggera™ Vision.

Nell’edizione del 2015 il referendum del pubblico per la Coppa d’Oro Villa d’Este va a Ferrari 166 MM del 1949, carrozzeria Barchetta Touring bicolore, che vide come primo proprietario l’Avvocato per antonomasia e nota anche con l’affettuoso appellativo di “Nonna”.

L’ultimo successo al Concorso di Eleganza Villa d’Este arriva nell’anno del 90esimo di Touring Superleggera 2016 con la vittoria del Design Award dell’ormai iconica Disco Volante Spyder.

La storia di Touring Superleggera

Carrozzeria Touring Superleggera, considerata in tutto il mondo tra i massimi esponenti della scuola stilistica italiana, è nata a Milano nel 1926 e si è subito affermata nel ristretto ambiente degli stilisti internazionali per la duplice attività di costruttore di “fuoriserie”, e di progettista e costruttore di automobili ad alte prestazioni per i marchi più nobili dell’epoca d’oro delle grandi automobili: Alfa Romeo, Isotta Fraschini, Bmw, Lancia, per continuare nel dopoguerra anche con Aston Martin, Ferrari (la maggior parte della produzione fino al 1952), Lamborghini, Maserati e Pegaso.

Il suo brevetto del 1936, che permetteva di alleggerire al massimo la carrozzeria delle automobili più sportive, ha consentito a Touring di eccellere anche nel settore delle auto da competizione: nel palmarès dello stilista milanese trovano posto, tra l’altro, undici vittorie assolute alla Mille Miglia, di cui nove consecutive.

Tra i modelli più famosi progettati da Touring, si possono ricordare l’Isotta Fraschini Flying Star (1931), le Alfa Romeo 2500 Villa d’Este (1949) e 1900 Sprint (1952), la Maserati 3500 GT (1957), la Ferrari 166 MM “barchetta” (1949), l’Aston Martin DB4 e DB5 (1958), la prima Lamborghini 350 GT (1963) e la Lamborghini Flying Star II su meccanica 400 GTV (1966).

La storia più recente vede l’acquisto dello storico marchio da parte di un gruppo privato europeo specializzato nei brand di lusso dell’automobile. Si arriva così a realizzazioni come la Maserati Bellagio (2008), l’A8GCS Berlinetta, premiata come Best Supercar of the Year nel 2009, e la Bentley Continental Flying Star (2010).

Nel 2011 Touring Superleggera ha creato la fast tourer Tornante, disegnata su commissione di Gumpert, conosciuta per rigore e perfezione della meccanica ed eccellenza delle prestazioni.

Nel 2012 per celebrare la propria anima sportiva a 60 anni dalla realizzazione di un’icona quale la C52 Alfa Romeo, Touring Superleggera svela la “Disco Volante 2012”: forme innovative vestono l’autotelaio superprestazionale dell’Alfa Romeo 8C Competizione.

Nel 2013 Alfa Romeo Disco Volante by Touring debutta al Salone di Ginevra nella versione definitiva, vincendo il prestigioso Design Award al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este. Le partecipazioni al Concorso di Eleganza di Pebble Beach e a quello di St. James’s a Londra portano ulteriori riconoscimenti.

Nel 2014 mentre Alfa Romeo Disco Volante prosegue la sua carriera vincendo a Chantilly, Touring Superleggera si cimenta nel primo progetto con un’icona britannica. MINI si avvale della collaborazione con Touring Superleggera per esplorare nuove frontiere di design automobilistico con il proprio concept tradizionalmente presentato a Villa d’Este. La MINI Superleggera™ Vision ottiene il premio come “Best Concept Car of The Year” a Salon Privé e al Festival Automobile International a Parigi. La concept car MINI Superleggera™ incarna il potenziale di Touring Superleggera nell’offerta ai costruttori, fondendo creatività e flessibilità con il rigore e il rispetto di alti standard produttivi.

Nel 2016 nasce Alfa Romeo Disco Volante Spyder, ispirata ad Alfa Romeo C52 del 1952. È una fuoriserie a due posti, basata sull’autotelaio Alfa Romeo 8C Competizione Spider. Dopo il debutto al Salone di Ginevra, vince il “Design Award for Concept Cars & Prototypes” al Concorso d’Eleganza Villa d’Este e il premio “Spirit of Motoring Award” al Concorso di Windsor Castle.

Il 2017 è l’anno della svolta verso le energie alternative e Touring Superleggera non è da meno: in collaborazione con Artega presenta, al Salone di Ginevra, Artega Scalo Superelletra, una vettura efficiente e stilisticamente perfetta con prestazioni incredibili, l’apice dello sviluppo tecnologico, perfetta sintesi tra avanguardia tecnologica tedesca e gusto artigianale italiano.

Sciàdipersia Coupé viene presentata al Salone di Ginevra 2018, innovativa visione del concetto di Gran Turismo basata su Maserati GranTurismo, una vera quattro posti per godere appieno di lunghi viaggi.
L’anno successivo è ancora il Salone di Ginevra il palcoscenico scelto per introdurre Sciàdipersia Cabriolet.

Tutti i prodotti attuali sono disegnati e costruiti nella sede di Terrazzano di Rho, alle porte di Milano, o nella nuova sede vicino a Torino.

Coppa 127 – Il Grifo incorona Daniele Ruggeri e Martina Marzi

VICENZA. Terzo appuntamento della Coppa 127, serie riservata alle Fiat 127/ organizzata dalla Pro Energy Motorsport, totalmente condizionato da condizioni meteo avverse e proibitive che hanno esaltato le prestazioni degli equipaggi a bordo della berlinetta torinese.  Subito alle verifiche si segnala un colpo di scena, i fratelli Benetton non verificano per un problema meccanico sulla propria 127 nera, lasciando ai pavesi Daniele Ruggeri – Martina Marzi e i veronesi Manuel Negrente – Andrea Signorini il compito di sfidarsi sulle selettive strade vicentine, rese ancora più difficili dalla copiosa pioggia che trasforma le strade in ruscelli. Fin dalle prime prove speciali del sabato, il duo lombardo della Media Rally Promotion prende il comando, facendo segnare ottimi tempi nella classifica assoluta. Anche la seconda 127 dell’equipaggio della Scaligera Rallye si porta nelle zone alte della classifica. Fra prove speciali dal manto coperto d’acqua e scivolose, al termine della due giorni di gara, il duo composto da Daniele Ruggeri e Martina Marzi vince il terzo appuntamento della Coppa 127 classificandosi addirittura in quinta posizione assoluta, mentre terminano secondi i veronesi Manuel Negrente e Andrea Signorini, entrando anche loro dentro la top ten al nono posto assoluto. “Gara difficile, bagnata – ha dichiarato Daniele Ruggeri – ci siamo rifatti della sfortuna del primo appuntamento.” “Gara tosta, difficile – afferma la navigatrice Martina Marzi – ci siamo divertiti nel complesso”. “Sono state giornate difficili – ha affermato Manuel Negrente – ma siamo arrivati in fondo con la vettura sana. Ringrazio tutta l’organizzazione della Pro Energy Motorsport per il lavoro per promuovere e portare avanti la serie”. “Gara sofferta – ha confermato Andrea Signorini – siamo contenti di aver terminato la gara”.

Weekend trionfale per Lamborghini nel GT Italiano e nel British GT

  • Postiglione, Mul e Frassineti regalano a Lamborghini la prima vittoria Endurance nel Campionato Italiano Gran Turismo a Misano
  • Doppietta per Barwell Motorsport a Snetterton, che ora guida la classifica del British GT
  • Due podi per il GRT Grasser Racing Team a Most nell’Adac GT Masters

Sant’Agata Bolognese, 19 maggio 2019 –  Weekend da incorniciare per Lamborghini Squadra Corse, che domina nel British GT, vince la prima gara Endurance della stagione nel GT Italiano e coglie due secondi posti nell’Adac GT Masters.

A Misano Adriatico primo successo e leadership nella serie Endurance e seconda vittoria della stagione nel Campionato Italiano Gran Turismo per la Lamborghini Huracán GT3 Evo. A imporsi sul circuito romagnolo, dopo essere andati a segno nel primo round della serie Sprint a Vallelunga, sono stati Jeroen Mul e Vito Postiglione, per l’occasione affiancati da Alex Frassineti sulla vettura del team Imperiale Racing.

L’equipaggio italo-olandese ha praticamente dominato fin dalle fasi iniziali, con Postiglione (partito dalla terza fila) che in condizioni di pista bagnata si è portato al comando estendendo immediatamente il proprio vantaggio sul resto del gruppo e lasciando la vettura a Frassineti con una ventina di secondi di margine. Tutto perfetto anche quando al volante è salito Frassineti,  con Mul che ha completato l’ultimo “stint” tagliando il traguardo dopo 96 giri con un divario di 33 secondi sulla Audi di Charles Weerts e Norman Nato. Podio anche per Tuomas Tujula e Kang Ling, terzi con un’altra Lamborghini del Vincenzo Sospiri Racing, con il finlandese al comando nei primi giri.

Nel frattempo il team Barwell Motorsport ha messo il sigillo nel secondo round stagionale del British GT. Il Lamborghini Factory Driver Phil Keen e il compagno di squadra Adam Balon hanno vinto entrambe le gare in programma sul circuito di Snetterton, al volante della Huracán GT3 EVO n. 79. Un risultato che consente al team britannico di prendere il largo in classifica generale, con 35 punti di vantaggio sui diretti inseguitori.

Ottime notizie anche da Most, Repubblica Ceca, dove l’Orange1 Grasser Racing Team ha colto una pole position e due secondi posti nel secondo weekend 2019 degli Adac GT Masters.

Il Lamborghini Factory Driver Mirko Bortolotti e Christian Engelhart hanno centrato il 2° posto in gara 1 al sabato sulla Huracán GT3 Evo n. 63; la domenica mattina è stata inaugurata dalla pole position del compagno di scuderia Franck Perera, al volante della vettura n. 82. Il pilota francese, da quest’anno entrato nella rosa dei Lamborghini Factory Driver, ha concluso la seconda manche al 2° posto, alternandosi alla guida con Rolf Ineichen.

Cresce l’attesa per la 29° edizione del Gran Premio Nuvolari

L’imperdibile appuntamento per driver e appassionati di tutto il mondo 19 – 22 settembre 2019

Nel 2019 il Gran Premio Nuvolari “compie” 29 anni: un importante traguardo che Mantova Corse è orgogliosa di celebrare. Nato nel lontano 1954 ad opera dei padri fondatori della Mille Miglia, oggi il Gran Premio Nuvolari è una gara di regolarità per auto storiche che si svolge con successo il terzo weekend di ogni settembre dal 1991, anno in cui Mantova Corse ha deciso di ridar vita e lustro all’evento dedicato al Grande Tazio.

Una gara apprezzata in tutto il mondo.

Con la già confermata presenza di Eberhard & Co. e Red Bull in qualità di partner ufficiali, il Gran Premio Nuvolari sarà come da tradizione uno degli appuntamenti più attesi della stagione sportiva internazionale. Anche quest’anno confluiranno a Mantova centinaia di equipaggi italiani e stranieri. L’appuntamento per tutti gli appassionati è dal 19 al 22 settembre 2019.

Il percorso 2019

Numerose sono le novità che caratterizzeranno l’edizione di quest’anno: Mantova, terra natale del “Grande Nivola”, sarà sempre l’epicentro dell’evento, ma l’itinerario rivisitato permetterà ai concorrenti di godere delle strade panoramiche del Lago del Garda, oltre che delle consuete bellezze di Emilia Romagna, Marche, Toscana e Umbria.

Sullo sfondo unico di Palazzo Ducale, il Gran Premio Nuvolari 2019 prenderà il via alle ore 11 di venerdì 20 settembre da Piazza Sordello, nel cuore di Mantova. In apertura, le prime prove sulle colline moreniche mantovane. Seguirà poi l’itinerario Gardesano, che accompagnerà i concorrenti al Golf Club Ca’ degli Ulivi di Marciaga per il lunch break. Proseguendo tra la valle dell’Adige e le strade dell’Emilia, gli equipaggi giungeranno infine a Bologna. Il parco agroalimentare Fico Eataly World, location simbolo della tradizione culinaria italiana nel mondo, ospiterà la cena inaugurale.

Sabato 21 settembre, dopo la partenza da Bologna, i concorrenti percorreranno la Strada Statale 65, transitando dai celebrati passi appenninici della Raticosa e della Futa. Le campagne fiorentine e le pendici del Chianti faranno poi da sfondo al passaggio delle vetture dirette verso Siena, dove verranno accolte con grande entusiasmo in Piazza del Campo. Dopo il suggestivo break tra i cipressi di Borgo Scopeto, nel pomeriggio gli equipaggi, percorrendo la Strada Marecchiese, giungeranno al traguardo in piazza Tre Martiri a Rimini. La serata di gala, nella magnifica cornice del Grand Hotel di Rimini, accompagnerà i concorrenti verso la tappa conclusiva.

Domenica 22 settembre, gli equipaggi prenderanno la via del ritorno verso Mantova. Partendo da Rimini, si svolgeranno le prove cronometrate di Meldola, poi si passerà da Lugo e Faenza, ospiti della Scuderia Toro Rosso, e a seguire, un classico: le prove nel Circuito Ariosteo. Il rientro in terra mantovana, attraverso Borgofranco, la terra del tartufo, e Ostiglia, paese d’origine di Cornelio Nepote, culminerà con l’arrivo dei concorrenti in piazza Sordello, in tempo per il lunch conclusivo a Palazzo Ducale.

Requisiti e termini di iscrizione.

Le iscrizioni al Gran Premio Nuvolari sono aperte dal 1° marzo fino al 31 luglio 2019, esclusivamente sul sito  www.gpnuvolari.it. Al  Gran Premio Nuvolari sono  ammesse unicamente vetture fabbricate dal 1919 al 1972, munite di passaporto F.I.V.A., o fiche F.I.A. Heritage, o omologazione A.S.I., o fiche ACI Sport /C.S.A.I., o appartenenti a un Registro Storico di Marca.

Info: Gran Premio Nuvolari – Scuderia Mantova Corse

Tel. +39 0376 322003

org@gpnuvolari.it  www.gpnuvolari.it

Le belle di Pietra (Ligure)

Giro Notturno dell’Oltrepò Pavese. Rinviato a data da destinarsi

Il XII Giro Notturno dell’Oltrepò Pavese in programma a Casteggio (Pavia)  l’1 e  2 giugno è stato rinviato a data da destinarsi. Improvvisi problemi di ordine organizzativo hanno impedito il regolare corso di avvicinamento alla data stabilita per la corsa. L’equipe preposta alla realizzazione della gara è al lavoro per recuperare la prova entro breve termine. Il XII Giro Notturno dell’Oltrepò Pavese fa parte del TNO, il Trofeo Nord Ovest per autostoriche, ed era a calendario come quinta prova dopo il Memorial Nora Sciplino, Il Memorial Eugenio Castellotti, la Coppa Lomellina ed il Ciao Tommy.

Nell’edizione dello scorso anno ad imporsi furono Mauro Bonfante e Cinzia Bruno a bordo di una Fiat 1100/103 del 1956, Al secondo posto avevano  concluso Roberto Boracco ed Angela Bossi, su Autobianchi A 112 Abarth 70 HP del 1982, mentre Maurizio Magnoni e Marisa Vanoni, su Porsche 356 del 62, si erano classificati al  terzo posto.

Dopo quattro prove in testa al Trofeo Nord Ovest 2019 ci sono Mauro Bonfante e Cinzia Bruno.

Tra i piloti alla spalle di Bonfante ci sono Andrea Malucelli, Loris Lumignon e Giuseppe Rapisarda.

Tra i navigatori dietro a Bruno ci sono Monica Bernuzzi, Paolo Casaleggio e Gianfranco Ercolani.

Alla 45^ Alpe del Nevegal bis di Magliona

Il sardo di CST Sport ha vinto su Osella il 3° round del Campionato Italiano Velocità Montagna disputato su una sola salita per via del meteo. Secondo posto per Luca Caruso seguito da Liber su Gloria. La nebbia ha allungato la giornata 

Belluno, 19 maggio 2019. La 45^ Alpe del Nevegal sarà ricordata come una delle edizioni più travagliate per via del meteo che ha causato una sospensione delle partenze di gara 1 dalle 10.30 alle 16.15 ed altre interruzioni successive per via della nebbia presente su alcuni tratti del percorso. Disputata una sola salita di gara nella lunga giornata bellunese.

Omar Magliona su Osella PA 2000 Honda ha ottenuto il miglior tempo in 2’52”25 realizzato sui 5,5 Km nel tardo pomeriggio quando la pioggia ha smesso di cadere ed il sardo della CST Sport ha trovato delle condizioni che gli hanno permesso l’attacco decisivo per il successo ed anche per allungare in testa al Tricolore assoluto e di gruppo E2SC. -“Non riesco a contenere la soddisfazione – ha esclamato un emozionato Magliona al traguardo – abbiamo atteso al lungo è stata dura mantenere la concentrazione, ma quando arrivano questi risultati si dimentica in un attimo tutta la stanchezza di una lunga giornata. Decisive le decisioni prese insieme allo stesso Enzo Osella ed il lavoro di SAMO Competition, oltre che le scelte di mescola Avon, decisamente efficaci”-. Magliona è partito per ultimo, ma prima di lui due colpi di scena, con lo stop di Denny Zardo su Norma per un guasto elettrico e quello di Michele Fattorni su Osella FA 30 per un’uscita di strada. La classifica ha iniziato a prendere forma quando il catanese Luca Caruso ha tagliato il traguardo in 2’55”89 sotto la pioggia e con una visibilità non eccellente in qualche tratto, il giovane siciliano supportato dal management Ateneo si è attestato in 2^ piazza cogliendo il secondo podio stagionale dopo Luzzi, alla sua prima volta in assoluto sul Nevegal. -“Condizioni davvero difficili per l’esordio in questa gara che però mi è subito piaciuta – ha spiegato Caruso – un perfetto lavoro del team malgrado una sola salita di ricognizione, mi ha permesso di ottenere questo risultato molto positivo in ottica campionato. Nelle difficili condizioni della gara ho preso qualche rischio ma è andata bene”-. Terza piazza assoluta e successo tra le Sportscar Motori Moto condivisa sul tracciato tra il 19enne siracusano Luigi Fazzino su Osella PA 21 Jrb e il veronese Federico Liber su Gloria C8P, autori del medesimo 2’58”27. Proprio al veneto Liber campione in carica è andata la terza prestazione in gara per essere stato il più veloce al primo intermedio, come previsto dal vigente regolamento sportivo. Liber ha esposto reclamo sul peso della vettura di Fazzino e la classifica è adesso sub iudice. Ottimo terzo posto tra le motorizzazioni moto per un altro siciliano, l’esperto ragusano Franco Caruso in perfetto feeling con la Radical SR4, con cui ha ottenuto il sesto tempo sull’acqua. Sotto al podio con il nono tempo assoluto Achille Lombardi su Osella PA 21 Jrb BMW, ha centrato la classe 1000, ma ha recriminato qualche sbavatura commessa sul tracciato.

Quinto e settimo posto per due giovani sardi sulle Osella PA 2000 Honda: Sergio Farris e Giuseppe Vacca, il portacolori Speed Motor e l’alfiere Scuderia Vesuvio, che hanno osato ma senza esagerare.

Superlativa prestazione sull’acqua per Lucio Peruggini che ha fatto tris in gruppo GT, 8° in classifica generale con una Lamborghini Huracán particolarmente in forma ed in sintonia col lavoro della coperture Avon, forte dell’ultima messa a punto direttamente da parte della casa di Sant’Agata Bolognese. Meno di 2 secondi il gap per Luca Gaetani, il padovano che ha chiuso in 10^ posizione assoluta e sperava di potersi avvicinare di più al vertice al volante della Ferrari 458 GT3, ma un paio di errori non glielo hanno consentito. Terzo di GT lo svizzero Fabio Nassimbeni su Porsche Cayman, mentre Roberto Ragazzi su Ferrari 488 ha ottenuto una nuova affermazione in GT Super Cup.

Ha pensato solo ai punti di campionato il calabrese rosario Iaquinta che ha vinto il gruppo CN con l’Osella PA 21 EVO, evitando ogni rischio superfluo e precedendo il catanese Salvatore Gambino in apprendistato sull’Osella PA 21, reso più difficile dal meteo veneto.

Non ha tradito le aspettative in gruppo E2SH il bresciano Mauro Soretti che ha vinto, complice la trazione integrale della Subaru, come anticipato in prova, precedendo l’esperto Michele Ghirardo sulla Lotus Exige e Silvio Longhi su Ford Escort Cosworth

Andrea Palazzo su Peugeot 308 Racing Cup ha colto la prima vittoria in gruppo E1, il giovane pugliese sulla vettura curata dall’AC Racing ha sbaragliato la concorrenza alla ripartenza della corsa dopo quasi 6 ore di stop per nebbia ed ha allungato in vetta alla classifica under. Ritorno con successo in classe 1.6 e 2° in gruppo E1 per il piemontese Giovanni Regis con la Peugeot 106 in configurazione E1 finalmente a punto. Di grande aiuto la lunga esperienza per il portacolori Vimotorsport che ha regolato la concorrenza con la vettura appena rivisitata. In classe 2000 miglior prestazione per il locale Andrea De Stefani su Renault Clio, che è salito sul podio di gruppo ed ha preceduto l’umbro Daniele Pelorosso, che con il 2° di classe e 4° di gruppo rimane ai vertici di categoria.  Sempre dal gruppo E1 sono arrivati nuovi punti per Paola Pasqucci leader della classifica Lady, dove ha iniziato a farsi largo anche l’altra umbra Deborah Broccolini, entrambe sulle MINI.

Acuto con scodata per Rudi Bicciato in gruppo A. Il pluri campione altoatesino ha toccato con il posteriore destro della Mitsubishi che cura personalmente: “Sono arrivato ‘lungo’ ad un tornante ed ho cercato di limitare le conseguenze”- ha spigato l’alfiere Scuderia Mendola. Bicciato ha mantenuto il comando della classifica per molto tempo con una prestazione di ottimo livello sotto la pioggia.

Esordio stagionale con successo in gruppo N per il toscano Lorenzo Mercati, il portacolori della Scuderia Etruria è stato certamente favorito dalla trazione integrale della Mitsubishi, ma ha evitato ogni rischio eccessivo che comporta il fondo bagnato. Podio completato da due ottimi protagonisti della classe 1.6, dove ha primeggiato il padron di casa Fabrizio Vettorel su Peugeot 106 davanti al lucano Rocco Errichetti che continua ad accumulare punti preziosi.

Affondo di Vito Tagliente in Racing Start Plus, il pugliese della SCS Motorsport si è riscattato dalle disavventure seguite la vittoria in gara 1 a Luzzi ed ha attaccato sul bagnato al volante della MINI JCW made in DP Racing. Con il secondo posto di RS+ ha subito convinto tutti il trapanese trapiantato in Veneto Isidoro Alastra, il giovane portacolori di Sport e Comunicazione ha iniziato nel migliore dei modi lo sviluppo della MINI in vista di nuove gare CIVM e TIVM. Terzo il pistard pugliese Giuseppe Cardetti anche lui su MINI. In affanno sul bagnato il leader Serafino Ghizzoni per mancanza di mescole di gomme adatte alla MINI, come anche il pugliese Giacomo Liuzzi che non ha trovato un assetto ottimale per la sua JCW, mentre un Nevegal “duro” per il catanese Salvatore D’Amico, rallentato da una toccata alla fiancata destra alla MINI.

Ha ottenuto il massimo punteggio ed ha allungato in testa al gruppo Racing Start RS Giovanni Lofferdo il poliziotto salernitano che ha saputo cogliere le migliori caratteristiche del motore turbodiesel della MINI John Cooper Works curata dall’AC Racing sul fondo bagnato dove l’alfiere Scuderia Vesuvio ha capitalizzato la sua esperienza. Ottima affermazione in Racing Start RSTB (auto turbo benzina), con podio tutto pugliese e tutto MINI. Successo per Giovanni Angelini alfiere Fasano Corse che ha accorciato le distanze dalla vetta di categoria, grazie ad un feeling sempre più solido con la JCW della DP Racing, al secondo posto l’latro pugliese Angelo Loconte, in crescendo di feeling con la MINI, che ha preceduto Marco Magdalone, anche lui in crescente intesa con la tedesca sovralimentata. Tra le motorizzazioni aspirate successo per il pilota di casa Fabio Zanette su Honda Integra, secondo il tenace salernitano Francesco Paolo Cicalese che non ha mollato la presa al volante della Honda Civic Type-R malgrado non disponesse di coperture adatte alle condizioni del percorso. In classe 1.6 nuova affermazione per il 28enne pescarese Francesco Di Tommaso sempre più a suo agio sulla Citroën Saxo e sempre più al comando della classe nel tricolore.

 

Classifica gara 1: 1. Magliona (Osella Pa2000) in 2’52”25; 2. Caruso L. (Osella Pa2000) a 3”64; 3. Liber (Gloria C8P) a 6”02; 4. Fazzino (Osella Pa21 JrB) a 6”02; 5. Farris (Osella Pa2000 Evo) a 9”97; 6. Caruso F. (Radical Prosport) a 10”55; 7. Vacca (Osella Pa2000) a 11”55; 8. Peruggini (Lamborghini Huracán Gt3) a 13”49; 9. Lombardi (Osella Pa21 JrB) a 14”03; 10. Gaetani (Ferrari 458 Gt3) a 14”98.

Classifica dei gruppi. Rs: 1. Loffredo (Mini Cooper) in 3’29”53; 2. Angelini (Mini Cooper) a 1”55; 3. Zanette (Honda Integra) a 14”43. Rs+: 1. Tagliente in 3’28”31; 2. Alastra a 2”39; 3. Cardetti a 3”73. (tutti su Mini Cooper.) Gr.N: 1. Mercati (Mitsubishi Lancer Evo) in 3’27”34; 2. Vettorel (Peugeot 106) a 19”47; 3. Errichetti (Citroën Saxo) a 23”09. Gr.A: 1. Bicciato (Mitsubishi Lancer Evo) in 3’17”71; 2. Casanova (Ford Fiesta R5) a 12”05; 3. Cenedese (Renault Clio) a 15”63. E1: 1. Palazzo (Peugeot 308 Rs) in 3’24”48; 2. Regis (Peugeot 106) a 0”46; 3. De Stefani (Renault Clio Williams) a 1”26. Gt: 1. Peruggini in 3’05”74; 2. Gaetani a 1”49; 3. Nassimben (Porsche Cayman Gt4) a 13”40. E2Sh: 1. Soretti in 3’12”32; 2. Ghirardo (Lotus Exige) a 6”73; 3. Longhi (Ford Escort Cosworth Proto) a 13”22. Cn: 1. Iaquinta in 3’10”65; 2. Gambino (Osella Pa21) a 50”00. E2 Moto: 1. Liber (Gloria CP8) e Fazzino (Osella PA 21 Jrb) in 2’58”27; 3. Caruso F. (Radical SR4) a 4”53; 4. Lombardi (Osella PA 21 Jrb BMW) a 8”01 . E2Sc: 1. Magliona in 2’52”25; 2. Caruso L. a 3”64; 3. Fazzino a 6”02. E2Ss: 1. Liber in 2’58”27; 2. Marino (Lola B99 Evo) a 11”97; 3. Venturato (F.Gloria a 16”09).

 

Calendario CIVM 2019: 12-14/04, “Trofeo Silvio Molinaro” Luzzi-Sambucina (CS); 26-28/04 29° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 17-19/05 45^ Alpe del Nevegal (BL); 31/05 – 02/06 50^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 14-16/06 9^ Salita Morano-Campotenese (CS); 28-30/06 58^ Coppa Paolino Teodori (AP); 05-07/07 69^ Trento-Bondone (TN); 26-28/07 56^ Rieti-Terminillo 54^ Coppa Bruno Carotti (RI); 23-25/08 54° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 13-15/09 61^ Monte Erice (TP); 20-22/09 65^ Coppa Nissena (CL); 18-20/10 37^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).

1^ Riserva 06-08/09 47^ Cronoscalata La Castellana (TR); 2^ Riserva 27-29/09, 58^ Alghero-Scala Piccada (SS).

Iscrizioni verso la chiusura alla Cronoscalata del Santuario 2019

Possibile inviare le adesioni fino a tutto lunedì 27 maggio alla gara organizzata dal Comitato “I Normanni” e Automobile Club Palermo che dal 31 maggio al 2 giugno sarà quarta prova di Trofeo italiano Velocità Montagna Sud e 2^ di Campionato Siciliano Velocità Salita. Torna la validità tricolore cadetta alla Cefalù – Gibilmanna.

Cefalù (PA) 22 maggio 2019. Possibile inviare le iscrizioni fino al tutto lunedì 27 maggio alla Cronoscalata del Santuario, la gara organizzata da Automobile Club Palermo e promossa dal Comitato “I Normanni” che dal 31 maggio al 2 giugno porterà nuovamente le sfide per la serie Tricolore cadetta, sul mitico tracciato della Cefalù – Gibilmanna.

La cittadina perla del tirreno, con il suo Patrimonio Unesco, sarà nuovamente al centro dell’attenzione sportiva nazionale. La competizione dal fascino sempre coinvolgente ha validità per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud, Campionato Siciliano Velocità Salita per auto moderne e per autostoriche.

Già ricca la lista di nomi che si candidano alla caccia ai punti per la serie nazionale cadetta di cui sarà 4° round, propedeutica al massimo campionato, ma anche quelli in cerca di puti per la serie siciliana promossa dalla Delegazione ACI Sport Sicilia, di cui sarà secondo round. Campionato Siciliano sia per auto moderne, sia per autostoriche, le auto che proprio sul percorso all’ombra della Rocca, hanno scritto grandi pagine di automobilismo sportivo e sono state protagoniste di duelli anche di caratura europea.

Si infoltisce dunque, sempre più il lotto di nomi che mirano a figurare nel prestigioso ed ambito Albo D’Oro della corsa, dove a vincere in casa nel 2018 fu Angelo Lombardo su Porsche 911, quando la validità fu per il tricolore autostoriche.

Fase clou del programma del week end cefaludese da venerdì 31 maggio, quando sul Lungomare Giuseppe Giardina si svolgeranno le verifiche. Sabato 1 giugno dalle 9.30, le due manche di ricognizione dei 7,45 Km di percorso. Domenica dalle 9 il via alla prima delle due salite di gara.

 

Trio Nebrosport allo Slalom Quota Mille

Sant’Angelo Di Brolo 23 maggio 2019– E’ tempo di Slalom per la scuderia Nebrosport, pronta a tuffarsi a pieno organico nel weekend che la vedrà impegnata nella seconda edizione dello Slalom ‘Quota Mille’. L’evento andrà in scena sulle strade di Linguaglossa tra sabato 25 e domenica 26 maggio 2019 e sarà valido quale quarto appuntamento del Campionato Siciliano.

Lo Slalom, organizzato dall’associazione ‘Passione e Sport’, vedrà la presenza di 3 piloti sampietrini schierati in pista dalla scuderia NEBROSPORT.

Primo a partire sarà Mattia Tirintino su Peugeot 106 rally di classe N-1400. Sarà un weekend particolarmente importante per il giovane driver, al debutto assoluto in una competizione motoristica.

 

A seguire sarà Enrico Falsetti al volante della Renault Clio RS N-2000 a sfidare gli asfalti catanesi, con l’obiettivo di migliorare il terzo posto di classe ottenuto allo Slalom dell’Etna nel 2018.

Infine, toccherà a Gianfranco Starvagi a sfidare le postazioni del ‘Quota Mille’ sempre a bordo della performante Peugeot 205 rally  di classe A-1400 ed alla sua voglia di far bene alla prima presenza stagionale.

 

Petronas Lubricants International title sponsor del Petronas Urania Gran Prix Truck di Misano 2019

Nuova gamma lubrificanti PETRONAS Tutela for Trucks per proteggere gli “eroi nascosti” del veicolo; Nuovi Urania 5000 LS-FE 5W-30 e Urania 3000 LS 10W-30 con tecnologia ViscGuard™: Urania Daily Tek 0w-30: il lubrificante progettato per il nuovo Iveco Daily; PETRONAS ETRO+: l’olio base per una mobilità sostenibile e un futuro più pulito

MISANO ADRIATICO (RN), 24 maggio 2019 – PETRONAS Lubricants International (PLI) per il terzo anno consecutivo è Title Sponsor del PETRONAS Urania Gran Prix Truck di Misano confermando il suo impegno nelle competizioni sportive, a fianco dei più grandi campioni, per ricercare e sviluppare le migliori soluzioni lubrificanti da testare in condizioni estreme: dai rally più avventurosi come la Dakar e la Africa Eco Race a supporto del Team PETRONAS De Rooy Iveco, alle entusiasmanti gare in pista protagoniste del weekend sul circuito romagnolo con il Team Schwabentruck IVECO che scenderà in pista con la campionessa Steffi Halm su un mezzo equipaggiato con prodotti PETRONAS. Ed è proprio dalle continue sfide lanciate dalle esigenze dei team sportivi che nascono i prodotti e i servizi di PETRONAS per la guida di tutti i giorni. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: lubrificanti da Campioni dalla pista alla strada.

Nuova gamma lubrificanti PETRONAS Tutela per proteggere gli “eroi nascosti” del veicolo. La gamma PETRONAS Tutela si compone di fluidi lubrificanti ad elevato contenuto tecnologico destinati alla protezione degli organi di trasmissione, assali e differenziali, che insieme al sistema di raffreddamento e all’impianto idraulico hanno un ruolo fondamentale per garantire il buon funzionamento e la sicurezza di un mezzo da lavoro. PETRONAS ha definito questi organi e sistemi dei veri e propri “Hidden Heroes”, eroi nascosti, perché il loro lavoro di squadra è meno evidente, ma nello stesso tempo è anche “eroico”. Subiscono infatti continue sollecitazioni e sono sottoposti a intensi stress meccanici. Per essere sempre in completa efficienza richiedono un’adeguata protezione e lubrificazione. PETRONAS Tutela con la sua gamma di fluidi funzionali lavora a fianco degli Hidden Heroes rispettando le specifiche imposte dai produttori e contribuendo ad estendere la vita utile dei veicoli come a ridurre il livello di emissioni e di consumi. I prodotti PETRONAS Tutela, inoltre, sono studiati per resistere anche a temperature molto basse; un fattore importante se si pensa che in un cambio automatico il fluido svolge, oltre all’azione protettiva, anche un ruolo funzionale di grandissima rilevanza. Una gamma per ogni esigenza, compatibile anche con catene cinematiche ibride o elettrificate, grazie ad una ridotta conduttività elettrica a fronte di un grande conduttività termica.

All’interno di un sistema di trasmissione la pressione supera di molto quella delle altre parti del motore. PETRONAS Tutela è in grado di attenuare questo tipo di sollecitazione, combinando un olio a bassa viscosità con un film fluido capace di resistere alla potente pressione degli ingranaggi. In questo modo, PETRONAS Tutela riduce l’attrito e migliora i consumi di carburante per una mobilità sempre più sostenibile. Ma non è tutto. A difesa della trasmissione, PETRONAS Tutela lavora anche sulle prestazioni e sull’efficienza delle singole parti meccaniche proteggendo gli ingranaggi dall’usura meccanica, allungando la vita e migliorando le prestazioni della trasmissione. I nuovi veicoli, infatti, hanno spesso un maggior numero di marce rispetto al passato e questo significa che aumentano anche i componenti che generano calore. La bassa viscosità e la riduzione dell’attrito offerte dalla gamma di fluidi PETRONAS Tutela sono in grado di dissipare le alte temperature compensando anche la perdita di energia.

EFFERREMOTORSPORT – Pier Sangermani al Rally Bianco Azzurro

Trasferta nella Repubblica del Titano per la scuderia EfferreMotorsport, per la prima volta il team della Val Tidone sbarca a San Marino per l’edizione del Rally Bianco Azzurro e lo farà con Pier Sangermani e Lorenzo Paganin allo loro seconda gara sulla Ford Fiesta R5.
Sangermani: “L’esordo al Rally Valpolicella ci ha messo in difficoltà. Eravamo al debutto con la vettura ed il meteo, imprevedibile, ci ha costretto a scelte di gomme non sempre azzeccate inoltre qualche disguido ha ulteriormente influito. Abbiamo migliorato quando le condizioni erano simili nelle ripetizioni delle prove, la macchina è veramente performante e occorrono molti chilometri per prenderci confidenza. Correremo la gara di San Marino proprio per questo motivo, senza obiettivi se non quello di concludere la gara e avere qualche indicazione e riferimento in più”.
La gara scatterà Domenica 26 maggio 2019 con la partenza della prima vettura alle ore 09:01 , l’arrivo previsto alle ore 16:30 con la premiazione. Pubblicazione classifica finale ore 17:15.

11^ Mostra Scambio presso LarioFiere di Erba (CO) 21-22 Settembre 2019 e Concorso d’Eleganza

Il Centro Fiera di Osnago ha chiuso per ristrutturazione e non si conoscono i tempi della rimessa in servizio. Ma la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale continua con tenacia e perseveranza, ed ha bisogno di sostegno e di fondi, visto che attualmente i contributi da parte dello stato sono tendenzialmente uguali a zero! Ecco perché, sempre con il motto “Chi aiuta l’uomo aiuta se stesso”, si rinnova la 11^ Mostra Scambio in una nuovo contesto LarioFiere ad Erba (CO), uno spazio modernamente concepito, sede dei principali eventi economici, culturali e di aggregazione del territorio. Organizzata dall’”Associazione Amici della Paraplegia” con il patrocinio del Comune di Erba ( CO), e delle Provincie ed Enti Camerali di Como e Lecco, con il sostegno di oltre 34 associazioni ruotanti intorno al tema delle auto e moto storiche, si allestisce, con la collaborazione del Veteran Car club Como e Auto moto club Anni 70, per offrire al pubblico, sempre più attivo (nel 2018 oltre 7000 visitatori),  auto, moto, ricambi, automobilia ma non solo :  raduni d’auto d’epoca e quest’anno torna la 2^ edizione del Concorso d’Eleganza per 26 selezionate vetture di interesse storico. Il tutto per raccogliere fondi per la “Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale“.

Tra le Mostra Scambio in Italia, si distingue per avere l’ingresso a costo modico e la passione e l’amicizia regnano sovrane tra Auto, Moto, Mezzi da lavoro, Ricambi e Accessori, Automobilia, Modellismo, Editoria, Club e Registri. La mostra-scambio è dedicata a Dino Cordaro, grande appassionato seicentista scomparso prematuramente, mentre promotore di questa e di altre manifestazioni di raccolta fondi è Angelo Colombo, primo volontario al mondo operato dal professor Giorgio Brunelli, a cui è intitolata la Fondazione per la Ricerca sulle Lesioni del Midollo Spinale.

Quest’anno la 11^ Mostra Scambio di Erba vedrà celebrare alcuni importanti anniversari quali i 50  Anni – dell’Autobianchi A111 – A112 e della Fiat  128.

In Fiera sarà possibile vedere alcune esposizioni a tema. Sabato 21 e domenica 22 settembre, dalle ore 9 alle ore 19, sarà aperta al pubblico la Mostra-Scambio con numerosi stand. Come anticipato, si rinnova nell’edizione 2019 il Concorso d’Eleganza per 26 selezionate vetture che saranno distinte in 4 categorie :

N° 5  Veteran           – costruite tra il   1905 – 1945        

N° 5 Vintage              – costruite  tra  il 1946 – 1955        

N° 5 Post Vintage     – costruite tra il 1956 – 1965          

N° 11 Classic                         – costruite tra il  1966 – 1975

Già nella mattinata di sabato la giuria comincerà l’esamina delle vetture iscritte ed esposte in Fiera.  Seguirà la sfilata e presentazione delle vetture che verranno abbinate a modelle in costumi d’epoca legati al tema : “ Dalla Crinolina alla Minigonna “ . Seguirà apericena. Domenica mattina 22 settembre, si terrà il tradizionale grande raduno di auto e moto storiche denominata “ Passeggiata d’Autunno “, raduno per auto e motociclette di interesse storico e sportive di tutti i tempi, per ammirare i paesaggi e le curiosità della Brianza. Previsto foto – ricordo di tutti i veicoli partecipanti.

Nella giornate di apertura della Fiera la “giuria popolare” dei visitatori, attribuirà un ulteriore premio ad una delle vetture partecipanti al Concorso d’Eleganza. Le premiazioni si terranno domenica pomeriggio.  Tutto l’utile della manifestazione andrà in beneficenza.

Per iscriversi all’evento o prenotare uno stand (4×4 mq) ed avere ulteriori informazioni:
info@comitatoparaplegia.com
www.comitatoparaplegia.com
Angelo Colombo cell. 328 9860757
Carlo Casari cell. 3408927229