Il 52° Rally del Salento: al via il terzo round del CIWRC

Oltre 80 iscritti per il terzo atto della serie tricolore dedicata alle World Rally Car. Domani shakedown, start da Gallipoli e la prova speciale spettacolo “Pista Salentina”.

 Lecce, giovedì 30 maggio 2019 – Scatta domani, con lo shake down le prove delle vetture da gara che si terranno nella parte finale della prova cronometrata di Palombara, dalle 10 alle 14 la parte competitiva del 52. Rally del Salento, terzo appuntamento del Campionato Italiano WTC.  Una gara che potrà dare importanti indicazioni sulle sorti del Campionato anche per il coefficiente 1.5 che appesantisce i punti conquistati in terra Salentina.

Sono 82 – 73 per la gara moderna e 9 per il Rally Storico – gli equipaggi pronti a darsi battaglia lungo i 109,71 km di prove speciali (10 in totale) sui 447,66 complessivi. I favoriti tra i piloti in gara saranno quelli alla guida delle potenti e performanti vetture World Rally Car. Primo fra tutti, il lombardo Simone Miele che insieme a Roberto Mometti detiene la leadership provvisoria del campionato. Agguerrito anche il bresciano Luca Pedersoli navigato da Anna Tomasi entrambi su Citroën DS3 WTC, secondo in campionato a sole 4,5 punti di distacco da Miele. A puntare al massimo punteggio, ci sarà anche il veneto Marco Signor, insieme a Patrick Bernardi, al via con una Ford Fiesta WTC. Un discorso a parte merita l’inizio stagione di Corrado Fontana. Il lariano, sicuramente alla vigilia uno dei super favoriti per la vittoria nel tricolore, di fatto non ha avuto fortuna finora con due pesanti ritiri su due gare quando era in lotta in entrambe per la vittoria. Il riscatto dunque è fortemente voluto da Fontana che sarà affiancato da Nicola Arena con la Hyundai i20 WTC.

Tra le vetture WTC si aggiungono all’elenco le Ford Fiesta WTC di Lorenzo Della Casa insieme a Domenico Pozzi ed Andrea Minchella navigato da Mario Pizzuti e quella del trentino Pierleonardo Bancher, insieme a Giandomenico Longo, al debutto con la sua Škoda Fabia R5 nelle difficili speciali della gara pugliese.

Guardando agli altri attori del tricolore WTC, dopo i primi due appuntamenti, i riflettori sono puntati sul biellese Corrado Pinzano, primo tra le R5, insieme a Marco Zegna a bordo di una Škoda Fabia. Ma anche sul piacentino Andrea Carella e sul lombardo Mauro Miele, entrambi su vettura boema.  Presenti anche altri iscritti al CIWTC, tutti in cerca di riscatto; tra questi il trentino Matteo Daprà con la Hyundai NG i20 R5. Gara solitaria tra gli sfidanti di classe Super 2000 con il ceccanese Stefano Liburdi pronto a fare chilometri e punti sulle strette strade salentine. Nella corsa tra le Super 1600 ci sarà al via Roberto Vescovi che si scontrerà con il padovano Gianmarco Lovisetto, entrambi su Renault Clio. Tra le battaglie di classe R2 non mancheranno il bresciano Gianluca Saresera, con la Peugeot 208, il pilota di Sora Liberato Sulpizio e il trentino Fabio Farina, in corsa con un’altra 208. Ad arricchire l’elenco partenti ci saranno anche nove partecipanti al Suzuki Rally Cup, dove le sfide sono aperte tra le Swift R1 Sport e dove l’uomo da battere sarà l’aostano Simone Goldoni.

La gara organizzata dall’Automobile Club di Lecce è valida anche per la Coppa Rally R1, Coppa Rally ACI Sport 7^Zona a coeff. 2, per la serie interregionale Rally & Velocità, per il Suzuki Rally Cup, Michelin Rally Cup e Zone Rally Cup 7^Zona, per il Peugeot Competition Rally Regional Club Zona 7, per il Campionato Sociale AC Lecce e Rally Storici-Trofeo Rally 4^Zona.

Christian Rapuzzi (Racing for Genova Team) alla “Verzegnis – Sella Chianzutan”

Ci sarà anche il portacolori della scuderia Racing for Genova Team Christian Rapuzzi domenica al via, in Friuli, della 50^ edizione della “Verzegnis – Sella Chianzutan”,  quarto round del CIVM (Campionato italiano Velocità Montagna) e TIVM (Trofeo italiano Velocità Montagna). Il driver milanese, che nel 2018 ha conquistato il “tricolore” di Classe E2SH 1400 proprio nel Civm, sarà in gara con la sua Polini 04 Suzuki, vettura di base Fiat X1/9 motorizzata Suzuki che nella pausa invernale è stata oggetto di un aggiornamento tecnico al retrotreno.

“Abbiamo apportato diverse migliorie – osserva il pilota della Racing for Genova Team pronto al debutto stagionale – che dovrebbero rendere la vettura ancora più performante: sono curioso di testarla in una gara molto tecnica come quella friulana”.

Il programma della 50^ “Verzegnis – Sella Chianzutan” prevede venerdì verifiche sportive e tecniche all’Arena di Verzegnis, sabato due salite di ricognizione del tracciato e domenica le due manche su cui è articolata la gara con premiazione al termine della competizione in zona arrivo.

Al 37° Rally degli Abeti e dell’Abetone si annunciano sfide “calde” con 86 iscritti

La gara della Abeti Racing, questo fine settimana, proporrà un’edizione di alto contenuto tecnico-sportivo, da giocarsi sul classico tracciato punteggiato da sette prove speciali. La gara è valida per la Coppa Rally di zona e per le “storiche” del TRZ. Il via alle sfide nel pomeriggio di sabato, con la classica “superprova” di Gavinana.

San Marcello Pistoiese (Pistoia), 30 maggio 2019 Tutto pronto, per il fine settimana che sta arrivando, per dare il via alle sfide del 37° Rally degli Abeti e dell’Abetone – 7° Rally degli Abeti Storico.

Anche quest’anno l’appuntamento rallistico sulla montagna pistoiese, organizzato dalla AS ABETI RACING, avrà due validità ufficiali, quello della Coppa Rally di VI Zona (la gara “moderna”) e per il TRZ-Trofeo Rally di Zona 3 (la gara “storica”), per le quali hanno aderito in 86 equipaggi in totale (59 per la “moderna” e 27 per la “storica”).

Punti di interesse particolare saranno anche le diverse altre validità, dal sempre avvincente Trofeo Rally Toscano, al monomarca Renault Clio R3 “Open” R3T e R3C, al Trofeo “Corri con Clio N3 Open”, alla Michelin Zone Rally CUP, all’immancabile e prestigioso Premio Rally Aci Lucca, sino al 10° Trofeo Marco Miserazzi.

 

I motivi di interesse sportivo: Pierotti cerca il bis in gara e stagionale, Gasperetti torna in R5,

Moricci, Pinelli e Artino promettono scintille

Come tradizione, il “rally più verde d’Italia”, anche quest’anno, riproponendo format e “piesse” dell’anno passato, con sette sfide cronometrate in totale, conta su un plateau di adesioni di alto livello qualitativo, sia di “nomi” che di vetture, con ben nove di categoria “R5”, la regina delle gare nazionali. Aprirà le partenze il vincitore dell’anno scorso, il lucchese Luca Pierotti, in coppia con Manuela Milli, a bordo di una Škoda Fabia R5, la stessa che due settimane fa li ha portati al successo nel “Valdinievole”. Ovvio che puntino al bis sia in gara che per la stagione, in una sfida tutta da gustarsi. Se l’avvocato lucchese punta all’attico del podio assoluto, non da meno è l’idea di Federico Gasperetti, che sulle strade amiche ha già vinto per ben sei volte (record assoluto sinora). Il pilota di Abetone, affiancato da Federico Ferrari, per cercare di suonare la sua settima sinfonia a San Marcello quest’anno si è dotato della vettura del momento, la Škoda Fabia R5. Per loro sarà un debutto, con la top car boema, la seconda esperienza in categoria R5 (la prima fu all’Elba “tricolore” di due anni fa, ottavo assoluto con una Ford Fiesta) dopo anni ed anni di vittorie con le trazioni anteriori. Punta in alto pure il Campione in carica “di zona”, il valdinievolino Fabio Pinelli, con una Hyundai i20 R5, sulla quale salirà al suo fianco il copilota locale Alessandro Vivarelli,il quale rientra alle gare dopo ben dieci anni di pausa e la stessa vettura sudcoreana l’avrà a disposizione il conterraneo Paolo Moricci, visto in grande forma anche lui al recente “Valdinievole, in coppia con Garavaldi. Completa il plateau di pretendenti ai posti al sole dell’assoluta Luca Artino, anche lui con una Fabia R5, affiancato da Gabelloni. Quarto assoluto al “Valdinievole”, reduce da un periodo sfortunato, il pilota di Lamporecchio riprova l’assalto alla Montagna Pistoiese in una gara con la quale ha un paio di “conti in sospeso”, avendogli regalato delusioni nelle ultime due apparizioni fatte (2016 e 2018). I gentlemen Della Maggiora (Skkoda Fabia), Cavalieri (Volkswagen Polo R5) e il locale Marco Casipoli (Ford Fiesta R5) cercheranno anche loro di farsi notare, così come cercherà stimoli e soprattutto importanti indicazioni tecniche Davide Giordano, nel lavoro di affinamento della sua Mitsubishi Space Star R5, reduce da un repentino ritiro, per un guasto, al “Valdinievole”.

Prenota posti da top ten anche un altro grande pilota lucchese, Stefano Gaddini, che ritorna sulla Montagna Pistoiese sulla Renault Clio S1600, con alle note Innocenti. Già vincitore della gara nel 2003, Gaddini è pronto ad una nuova performance tra le vetture a due ruote motrici, contro avversari di livello, primo fra tutti il suo conterraneo Luca Panzani, con una Clio R3C. Impegnato nel Campionato Italiano (attualmente secondo tra le due ruote motrici), il pilota di Lucca avvia da questa gara l’avventura nel Trofeo Renault Clio, con al fianco Federico Grilli, in una sfida che vedrà certamente tra i protagonisti anche l’altro lucchese Fanucchi, per adesso leader del monomarca transalpino di zona.

Per capire chi potrà vincere tra le “tuttoavanti” si dovranno certamente attendere le performance di un altro grande pilota montanino, Nicola Franceschi, che davanti al pubblico “di casa” si è sempre esibito in prestazioni altisonanti. Avrà una Peugeot 208 R2, la stessa che avrà un promettente giovane pistoiese, Thomas Paperini, anche lui deciso a farsi di nuovo notare nei quartieri alti della classifica.

Un altro lucchese, Marco Lombardi, anche grande centauro “tricolore” in salita, oltre che pilota da rally, ed il fiorentino Leonardo Santoni, oltre al trofeo “Corri con Clio” prenotano il podio del Gruppo N, entrambi con una Renault Clio RS e sarà di nuovo interessante seguire la sfida “rosa”, con la pratese Susanna Mazzetti (Renault Clio Williams) pronta a duellare con la veloce versiliese Giulia Serafini (Peugeot 106) e con la pistoiese Maila Cammilli (Peugeot 106).

Fermento “storico”. Si annuncia spettacolare pure la gara “storica”, certamente con l’interesse dato dalla nuova presenza di Piergiorgio Barsanti, Campione del TRZ due anni fa, l’uomo che ha ispirato i rally sulla Montagna Pistoiese, oltre che “padre” di tanti rallisti locali. Correrà con una Ford Sierra Cosworth 4×4, affiancato dal senese Pollini, cercando ovviamente di fare bella figura “in casa”. Al successo assoluto ci pensano comunque in molti altri, a partire dal sammarinese Graziano Muccioli, con una Porsche Carrera, per proseguire al pisano Gianmarco Marcori (Porsche 911 SC), il ligure Manuel Villa ed anche il lucchese Giovanni Mori, entrambi con una BMW M3, la stessa che avrà anche il pratese Brunero Guarducci. Ci riprovano poi Cristiano Matteucci, quarto assoluto lo scorso anno, di nuovo al via con una delle poche Citroën Visa “1000 pistes” Gruppo B rimaste marcianti ed efficienti nel mondo, oltre al livornese Riccardo Mariotti, anche lui alla guida di un “pezzo” raro, un’Alfa Romeo GTV “turbodelta” e Alessandro Ancona, che si ricorda vincitore assoluto a San Marcello nel 1991, ancora con una Opel Kadett GSI. Attesi sulle strade montanine anche il fiorentino Massimiliano Fognani ed il vincitore “storico” del 2018 Simone Nardi, entrambi con una A112 Abarth.

Il programma. Sarà il via “tecnico” dal Parco Assistenza di Campo Tizzoro, alle 16,15 di sabato 1 giugno, a dare inizio alla gara: i concorrenti daranno poi vita allo spettacolo della celebre “SuperProva” di Gavinana (ore 16,30 di sabato 01 giugno, di Km. 5,290), per poi indirizzarsi verso il riordinamento notturno di San Marcello Pistoiese.  L’indomani, domenica 2 giugno, il resto della gara: uscita dal riordinamento alle ore 8,01 per andare ad affrontare la parte più ampia delle sfide, le altre sei “piesse”. Si inizierà con la ostica “Le Torri” (Km.13,260), poi si andrà sulla “Lizzano” (Km. 14,790), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il “Service” di Campo Tizzoro.

Poi, via al secondo giro di sfide con la prova “Il Melo” (Km. 10,450), con un fondo stradale ampiamente riasfaltato, poi di nuovo “Lizzano”, quindi “Le Torri” e di nuovo “Il Melo”, prima della bandiera a scacchi in Piazza Matteotti di San Marcello, dove sventolerà a partire dalle ore 17,30. Il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta un totale di distanza competitiva di 82,290 chilometri, il 31,2% dei 204,77 dell’intero percorso.

Weekend su tre fronti per il Team Guagliardo

La squadra capitanata dal preparatore siciliano presente al rally storico Campagnolo, valido per il tricolore di specialità, al “Salento Storico”, apertura stagionale del Trofeo di Zona, e al Rally dei Templi

Vicenza, 30 maggio 2019 – Sarà di spessore, in un mix di qualità e quantità, lo schieramento messo in campo dal Team Guagliardo su tre distinti fronti, il prossimo fine settimana. Procedendo con ordine, saranno ben otto i portacolori della squadra capitanata dal preparatore Domenico “Mimmo” Guagliardo schierati al via del 15° Rally Storico Campagnolo, quarto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), in scena nel Vicentino.

Assente alla Targa Florio, Roberto Rimoldi, su Porsche 911/SC, sarà atteso al rientro per ributtarsi con slancio nella serie tricolore. Il gentleman driver biellese, sempre più in sintonia nell’abitacolo con l’esperto palermitano Roberto Consiglio, punterà a difendere la duplice leadership provvisoria, tanto nel 3° Raggruppamento quanto nella classe M5 della Michelin Historic Rally Cup. Reduce dallo stop inatteso sulle Madonie e seppur al debutto sui selettivi asfalti veneti, un più che motivato Angelo Lombardo (Porsche 911/Sc), vorrà dire la sua. Desiderio di rivalsa e la necessità di raccogliere punti utili per il prosieguo della stagione, sproneranno il talentuoso conduttore di Cefalù a dare il massimo, sempre coadiuvato alle note da Giuseppe Livecchi. Saranno della partita, altresì, i veronesi Giulio e Michael Guglielmi, su Porsche 911/Sc, così come i bresciani Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli, anche loro su Porsche 911/Sc, nonché particolarmente interessati dai confronti nel Trofeo di 2^ zona (Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Trentino – Alto Adige), dopo il podio nel “Terzo” centrato al “Valsugana”. Nel 2° Raggruppamento, invece, da registrare la presenza dei rientranti biellesi Davide Negri e Roberto Coppa, su Porsche 911 Rs, già ottimi terzi assoluti e vincitori di categoria al “Sanremo”. Particolare attenzione sarà rivolta, altresì, al bresciano Marco Superti (Porsche 911 Rs), navigato per la prima volta dal giovane Harshana Ratnayake e già tra i protagonisti nel precedente round siciliano, seppur alla prima uscita stagionale e all’esordio tanto nella divisione quanto alla guida di una vettura nuova fiammante, per chiudere col compagno di squadra Oreste Pasetto (Porsche 911 Rs), in coppia con Salvo Carlo. Nel 1° Raggruppamento, infine, tutto da gustare il duello per agganciare le posizioni di vertice al quale sarà chiamato il campione in carica Marco dell’Acqua (Porsche 911/S), affiancato da Alberto Galli. La competizione scatterà venerdì 31 maggio per concludersi l’indomani.

L’intera giornata di sabato 1° giugno vedrà, altresì, la disputa del 2° Rally Storico del Salento. Sulle strade del Leccese, teatro del match d’apertura del Trofeo di 4^ zona (Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna), farà capolino il binomio formato dai siciliani Piero Tirone e Giacomo Giannone, su Porsche 911/Sc, già indiscusso mattatore, lo scorso aprile, al Rally dei Nebrodi.

Domenica, infine, impegno al Rally dei Templi, nell’Agrigentino, per Michele Bugea e Calogero Vitello, su Porsche 911 Carrera.

 

Lucio Da Zanche rientra in azione al Rally Campagnolo su Porsche Gruppo B

Con quattro vittorie e tre podi l’alfiere del Rally Club Team Isola Vicentina è il recordman dell’appuntamento di casa per la scuderia, evento che venerdì e sabato segnerà il giro di boa del Tricolore auto storiche 2019 e nel quale il già campione italiano ed europeo sarà navigato da Ughetti come 10 anni fa in occasione del primo successo, ottenuto su un’altra 911 del team Pentacar

Bormio (SO), 29 maggio 2019. Lucio Da Zanche rientra in gara al massimo delle motivazioni nel 15° Rally Storico Campagnolo, quarto round e giro di boa del Campionato Italiano in programma nella provincia di Vicenza venerdì 31 maggio e sabato 1° giugno. Il pilota di Bormio già campione italiano ed europeo è reduce dall’esaltante secondo posto ottenuto all’esordio stagionale al Rally di Sanremo con la “nuova” Porsche 911 gruppo B del team Pentacar, ma, al posto di Daniele De Luis, in questo secondo e cruciale appuntamento 2019 sarà navigato da Corrado Ughetti, ricomponendo un equipaggio vincente e a suo modo “storico”: proprio con Ughetti sul sedile di destra, infatti, Da Zanche colse esattamente 10 anni fa il primo dei quattro successi ottenuti in carriera al Campagnolo. Per il pilota valtellinese, recordman del rally vicentino, si contano le vittorie nelle edizioni 2009, 2011, 2012 e 2016, tutte sulla Porsche 911 RSR (e non sull’attuale SC/RS gruppo B), alle quali si aggiungono due secondi posti (2010 e 2015) e un terzo (2013). Trionfi prestigiosi che certificano lo speciale feeling tra il campione valtellinese e il Campagnolo, quest’anno ulteriormente rinsaldato dall’accordo con il Rally Club Team Isola Vicentina, la scuderia “di casa” che del rally veneto è promotrice.

In vista del secondo impegno sulla versione più estrema della GT da rally tedesca, gommata Pirelli e preparata da Pentacar con la collaborazione tecnica di NTP, Da Zanche commenta così: “Per me il Campagnolo è sempre stato un evento speciale e quest’anno lo sarà ancora di più. Sarà emozionante ritornare in gara con Ughetti, la cui scelta è stata per certi versi ‘semplice’, nel senso che proprio con lui due mesi fa abbiamo svolto il primo test sulla 911 gruppo B appena ultimata da Pentacar. Proprio sulla vettura, con il team andremo a caccia di conferme in termini di competitività dopo la bella prova d’esordio al Sanremo. La tappa vicentina, tradizionalmente selettiva e insidiosa, è estremamente importante anche in ottica campionato e il fatto che sia la prova di casa della scuderia rappresenterà un motivo in più per ben figurare a fronte di una concorrenza che nelle prime uscite si è confermata sempre agguerrita”.

Oltre a Da Zanche, con le Porsche gestite da Pentacar, compagine diretta dal team principal Maurizio Pagella, sempre coadiuvato dalla famiglia Melli e reduce dal prezioso secondo posto di classe e ottavo assoluto al Rally delle Asturie nell’Europeo, prendono il via del Campagnolo l’equipaggio Ermanno Sordi – Claudio Biglieri con un’altra 911 gruppo B appena costruita dalla factory lombarda, quindi “MGM” – Marco Torlasco nel Terzo raggruppamento e i già titolati Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo nel Primo raggruppamento.

Venerdì la partenza del rally è in programma alle 20.00 in viale Dalmazia a Vicenza, mentre l’arrivo finale è previsto in piazza Marconi a Isola Vicentina alle 19.30 di sabato dopo che gli equipaggi in gara avranno affrontato 9 prove speciali (una venerdì sera poco dopo il via e 8 nella lunga giornata conclusiva) per 106,71 chilometri di competizione contro il cronometro su un percorso totale di 318,76.

Il Salento chiama: MS Munaretto risponde con quattro equipaggi

Poker di equipaggi al Rally del Salento per la terza uscita del CIWTC, dove tutti i piloti saranno chiamati ad una prestazione di alto profilo, con il preciso intento di aumentare il proprio “peso” in classifica.

 Schio (Vicenza) – 29 maggio 2019. Una carovana, composta da quattro auto, è pronta a partire in direzione sud-Italia per affrontare il 52° Rally del Salento, nei giorni 31 maggio e 1 giugno, terzo appuntamento del Campionato Italiano WTC. In veste di ipotetico capo-squadra Andrea Carella, sempre affiancato dall’immancabile Enrico Bracchi, sale a bordo della Škoda Fabia R5 per bissare la magistrale prestazione confezionata al recente Rallye Elba e dare l’assalto alla vetta della classifica, che lo vede attualmente occupare la seconda posizione. Pronto a prendersi il meritato riscatto Stefano Liburdi, che andrà a dividere l’abitacolo di una Peugeot 207 S2000 con Andrea Colapietro, dopo la difficile trasferta Elbana. Il driver di Ceccano, complice l’assenza degli avversari di campionato, cercherà di sfruttare al meglio l’occasione per fare un balzo in avanti in classifica e dare la giusta “spinta” alla stagione.

Secondo impegno di campionato per il giovane patavino Gianmarco Lovisetto, al via su Renault Clio S1600 con Ivan Gasparotto, galvanizzato dalla propria prima uscita nel CIWTC nella quale, dopo essere partito con l’obbiettivo di acquisire esperienza, si è regalato una seconda posizione di classe. Il lodevole piazzamento fa ben sperare per la gara salentina, sconosciuta dal giovane driver, e il prosieguo della stagione. Completa il poker l’equipaggio composto da Stefano Baggio e Francesco Berdin, al via con una Peugeot 208 R2 con la quale cercherà di farsi largo in una classe particolarmente folta quanto combattuta.

L’evento, caratterizzato da prove particolarmente veloci e delimitate dagli immancabili e caratteristici muretti in sasso, avrà il suo inizio venerdì 31 in serata con la prova indoor “Pista Salentina” e proseguirà l’indomani con il completamento dei 109,71 km cronometrati sui 447,66 complessivi.

Da oggi il via alle iscrizioni per il rally R.A.A.B.  che torna a Porretta Terme

Grandi ed interessanti novità per la gara che andrà a proporre la location delle Terme di Porretta come quartier generale, oltre ad una piccola rivoluzione sul disegno del percorso, comunque ispirato dalla tradizione

Porretta Terme (Bologna), 30 maggio 2019 – Da oggi, sino a venerdì 21 giugno, sono aperte le iscrizioni al 31° Rally R.A.A.B. “Moderno”, il RALLY ALTO APPENNINO BOLOGNESE, gara dal grande passato, quello di una tradizione motoristica tra le più avvincenti in Italia, in calendario per il 29 e 30 giugno.

EventStyle, l’organizzatore, ha il piacere di comunicare che l’evento, caratterizzato da alcune novità, sarà valido per la Coppa Rally di Zona e per la Michelin Rally Cup, tornando a proporre un percorso di grande effetto, di alto valore tecnico.  Sarà dunque un rally in ampia parte rivisitato, rispetto all’edizione 2018, con modifiche alla logistica ed anche al tracciato di gara.

Il Quartier Generale dell’evento tornerà a Porretta Terme, alle terme, la partenza e l’arrivo saranno ubicate in Piazza Libertà mentre il percorso rispecchierà diversi caratteri dell’edizione 2017. Per quanto riguarda il percorso di gara, non verranno fatte correre le prove “Gaggio”, “Sparvo” e “Traserra”, ma si correrà sulle “Castel di Casio” (Km. 7,430), “Baigno” (Km. 5,600) e “Bombiana” (Km. 12,020), nomi della più viva e forte tradizione dei rallies emiliani e nazionali, molto conosciuti ed apprezzati nel tempo. Tre “piesse” da ripetere tre volte, un totale quindi di nove sfide cronometrate per una distanza competitiva di 75,150 chilometri, sui complessivi 221,920.

Due i riordinamenti che faranno da intervallo alle prove, entrambi a Gaggio Montano in Piazza Brasa, mentre la zona assistenza è stata prevista nelle ampie aree dello stabilimento Saeco-Philips.