Zippo Arena alla conquista della Finlandia

Riparte dalla Finlandia la caccia al titolo europeo per Zippo con una importante trasferta al Lahti Historic Rally. Ed è in terra scandinava che il forte pilota alessandrino andrà alla ricerca di punti pesanti per scalare la graduatoria continentale che al momento lo vede al quarto posto a soli 8 punti dalla vetta comandata dal finlandese Veikkanen. Sarà proprio quest’ultimo uno degli avversari da battere oltre all’austriaco Wagner pure lui su Porsche 911 ed ad una pattuglia di piloti locali che cercano un week end di gloria in casa. La gara si svolgerà da venerdi 9 con 79km di prove speciali e sabato 10 con altri 76km, tutti in mezzo ai boschi e con velocità medie elevatissime per un totale di 12 impegnative ed insidiose prove speciali.

Non vedo l’ora di essere a Lahti, “ dice Zippo” una gara fantastica che unisce la velocità alla precisione di guida, fortunatamente conosco la realtà delle prove finlandesi con un fondo di terra molto particolare e con i mitici dossi da affrontare “flat out”…” Seduto sul sedile di destra Andrea ritroverà l’esperto Nicola Arena, una garanzia in fatto di rally internazionali e con cui l’affiatamento è una sicurezza. “Nicola è il massimo per gare di questo livello, abbiamo già affrontato le speciali Finlandesi nel mondiale e non credo avremo problemi a Lahti, con lui mi sento molto a mio agio.”

L’ Audi Quattro è stata rivista al meglio nella factory di Reggio Emilia dopo la grande vittoria in

Austria e preparata per gli sterrati nordici e soprattutto per le alte velocità con un nuovo cambio e

specifici rinforzi a tutta la scocca.

Oltre 100 iscritti al 16° Rally del Tirreno e 3° Tirreno Historic Rally

Adesioni a tre cifre alla gara organizzata da Top Competition che il 10 e 11 agosto sarà 4^ prova di Coppa Italia 8^ Zona a coefficiente 1,5, Trofeo Rally Sicilia a coeff. 2,5, Trofeo Rally di Zona e  Campionato Siciliano. Presenti cinque vincitori della gara e tanti giovani

Torregrotta (ME), 6 agosto 2018. Superata quota 100 iscritti al 16° Rally del Tirreno e 3° Tirreno Historic Rally il 10 e 11 agosto accenderà i motori alle porte di Messina.

Le iscrizioni si si sono chiuse ed ora cresce l’attesa per la gara organizzata da Top Competition con validità di Coppa Rally di 8^ Zona con coefficiente 1,5,  con validità per il Trofeo Rally Sicilia con coefficiente 2,5, 2° round di Trofeo Rally di 4^ Zona Sud per le autostoriche e 4° round di Campionato Siciliano.

Oltre che dai grandi numeri, l’agonismo è garantito per i tanti pretendenti alle varie validità della gara messinese ed anche dalla presenza di ben cinque piloti che hanno già iscritto il proprio nome nell’ambìto Albo D’Oro della competizione che ha riacceso i motori alle porte di Messina, un territorio ad altissima vocazione motoristica, dove i rally hanno avuto da sempre una posizione preminente e dove hanno trovato grande favore le competizioni in notturna, caratteristica che rende irrinunciabile il rally organizzato da Top Competition con la stretta collaborazione dell’intero comprensorio ed in particolare dei comuni di Saponara e Villafranca Tirrena.

Salvatore (Totò) Riolo e Gianfranco Rappa è l’equipaggio CST Sport che rilancia la sfida con la Skoda Fbia R5 sulle strade messinesi dopo l’esaltante vittoria del 2017, proprio il forte pilota di Cerda aveva vionto anche l’edizione 2008 quella volta sulla Abarth Grande Punto con Marin alle note. Salvatore Armaeo sulla Peugeot 207 Super 2000 torna ad esser navigato dalla figlia Claudia ed il driver messinese della Sunbeam Motorsport si ripresenta come avversario di riferimento dopo il successo del 2013 quando a leggere le note ci fu il mai dimenticato Franco Chambeyront. Nel 2011 la vittoria fu per lo straordinario equipaggio formato dai fratelli Giuseppe ed Andrea Nucita su Renault Clio R3, il talentuoso e forte equipaggio Phoenix, con Andrea protagonista e vanto italiano delle scene internazionali Giuseppe, dopo le sfide di vertice con i meritati podi del 2018, 2016 e 2015, si ripropone in una gara dall’indiscusso fascino al volante della Renault Clio R3 con al fianco il due volte Campione Italiano Maurizio Messina. Il giovane santateresino Michele Coriglie, dopo aver dato prova dell’indiscusso talento con i successi del 2014 e 2015, rispettivamente su Renault Clio e su Peugeot 207, adesso si ripresenta al via su Peugeot 106 di gruppo A, vettura sulla quale il messinese sarà affiancato dal toscano Federico Grilli e che già lo scorso anno fu tra i migliori protagonisti della gara. Pilota vincente anche tra le autostoriche dove torna della partita il corleonese Antonio Di Lorenzo su Porsche 911 navigato da Franco Cardella, l’equipaggio che vinse l’edizione d’esordio del Tirreno Historic rally nel 2017. Ma a puntare dritti al successo in gara ed ai punti delle serie nazionali e regionali sono in tanti ed in tutte le categorie. Nella classe regina Skoda Fabia R5 anche per il giovane palermitano Alessio Profeta il driver della Island Motorsport protagonista del Campionato Italiano navigato dal messinese Sergio Raccuia. Da Gioiosa Marea Carmelo Franco Molica e da Messina Giovanni Celesti, come da Enna il giovanissimo Michele Beccaria, torna al Tirreno dalla Lombardia anche Gaspare Bertino, tutti sulle Renault Clio Super 1600. Tra le Ranault Clio R3 svetta il nome del giovane peloritano Angelo Bruno, adesso con i colori Phoenix, ma anche quello di Antonino Armaleo. In classe R2 B a caccia di punti per la classifica regionale in rosa la palermitana Enza Allotta affiancata dalla professionale Loredana Ordile sulla Renault Twingo, su Peugeot 208 il pattese Alessandro Scalia navigato da Giovani Barbaro, reduce dalle esperienze mondiali, ma anche il sempre più cponvincente figlio d’arte Ernesto Riolo che ritrova accanto Giorgio Genovese sulla Peugeot 208.Dopo tanti podi e sempre un ruolo da protagonista, torna alla gara messinese anche il santateresino Danilo Novelli, questa volta su Citroen Saxo di classe K10 affiancato dall’esperto navigatore di casa Alessandro Anastasi. In classe A6 sarà una sfida tutta da vivere con altri accreditati equipaggi come i coniugi di Sant’Alessio Tino Leo e Giuliana Duro su Peugeot 106, mentre su Citroen Saxo il giovane nissenoSalvatore Lo Cascio sulla Citroen Saxo con cui ha vinto il Rally Cefalù Corse lo scorso febbraio, su stessa vettura il figlio d’arte Giuseppe Munafò, sfortunato nella passata edizione, poi su Peugeot 106 una altro tenace messinese come Giuseppe Arena.

Anche tra le storiche sono tanti i canditati alle luci della ribalta ad iniziare dal palermitano driver e preparatore di successo Domenico Guagliardo che tornerà a pilotare la Porsche 911 di notte affiancato da Franco  Granata, poi il giovane madonita di Collesano Pierluigi Fullone sulla BMW 2002 con cui è stato mattatore del 1° Raggruppamento delle ultime edizioni della Targa Florio, Giovanni Spìnnato su un’altra poderosa Porsche911 di 4° Raggruppamento come quella di Di Lorenzo, sempre da Palermo l’inossidabile Sergio Palmisano su BMW 2002 e il figlio d’arte “Bruce” su Peugeot 205 o Giuseppe Romano che riporterà sulle prove in notturna l’ammirata Lancia Beta Montecarlo di 3° Raggruppamento, mentre in 2° Raggruppamento svetta l’Opel Kadett dell’alcamese Francesco Ospedale.

Sabato 10 agosto si accenderanno i motori delle auto da competizione per lo shakedown, il test con le vetture da gara, prima della partenza un minuto dopo la mezzanotte dalla Piazza Matrice di Saponara, dove domenica mattina si conoscerà chi iscriverà il proprio nome nell’albo d’oro della gara alle 10.30.

Garessio-San Bernardo, si corre l’8 settembre

Sono aperte le iscrizioni alla Garessio-San Bernardo che, sabato 7 e domenica 8 settembre, attirerà nello splendido borgo del cuneese piloti e vetture – moderne e storiche – pronti a sfidarsi in una classica della montagna.

GARESSIO (CN), 7 agosto 2019 – Anche quest’anno, il mese di settembre vedrà il via della Garessio-San Bernardo, una delle gare più importanti del panorama automobilistico della montagna con i migliori e più spettacolari protagonisti della specialità sfidarsi in tre manches cronometrate: oltre quattro chilometri di slalom tra sedici postazioni di rallentamento disposte lungo un nastro d’asfalto che da Garessio, con otto tornanti panoramici e particolarmente impegnativi dal punto di vista tecnico, salgono al Colle San Bernardo coprendo un dislivello di 300 metri.

Quarantasei le edizioni della corsa, diciassette le “velocità in salita” e ventinove gli slalom organizzati dalla Supergara: a vincere la prima fu nel 1956 Piero Campanella con l’Alfa Romeo Giulietta Sprint Veloce; l’ultima, nel 2018, Salvatore Venanzio su Radical R4 Suzuki nell’anno in cui la competizione era valida per il Campionato Italiano Slalom. In mezzo piloti e vetture che hanno scritto memorabili pagine della storia dell’automobilismo sportivo.

Oltre a Gigi Taramazzo, vero mattatore della Garessio-San Bernardo negli anni ’60/’70 e, dall’alto dei suoi otto successi, incontrastato “re del Colle”, tra i tanti nomi – anche stranieri come quelli di Klaus Steinmetz e Johansen Orther entrambi vincitori su Abarth 2000 – uno spicca in particolare: quello di Ada Pace. La “corridrice” torinese meglio conosciuta nell’ambiente delle corse con lo pseudonimo di “Sayonara”, trionfò nel 1962 al volante di una Osca 1000 realizzata a Modena dai fratelli Maserati: e quell’anno il Colle, per una volta, si colorò di rosa.

Dopo aver saltato l’edizione del 1973 per la famosa crisi energetica, la Garessio-San Bernardo visse la sua ultima stagione nel 1974, quando ad imporsi fu il torinese Eris Tondelli con la Chevron Sport.

Passarono appena quattro anni e la gara venne riproposta per un paio di edizioni. Ma la vera rinascita e la continuità nel tempo venne offerta da Mauro Scanavino che nel 1992, alla guida della Supergara, ripropose la corsa, subito resa importante da uno dei piloti più forti dell’epoca, il vercellese Augusto Cesari con la Lancia Delta S4. Da allora ai giorni nostri la Garessio-San Bernardo ha portato sul gradino più alto del podio i grandi della specialità: oltre a Cesari, troviamo nell’albo d’oro nomi come Pasquale De Micheli, Lorenzo Saracco, il siciliano Totò Riolo, il campano Salvatore Langellotto, Franco Cremonesi e Fabio Emanuele che qui ha vinto cinque volte.

Tutto è pronto per la Garessio-San Bernardo 2019. Il via dell’edizione numero quarantasette è fissato per domenica 8 settembre e, ancora una volta, la passione, di chi corre e di chi questa corsa con passione organizza, correrà veloce sullo spettacolare percorso disegnato tra il verde della montagna e l’azzurro del mare.

Il Tirreno clou del Campionato Siciliano Rally

Con la sedicesima edizione del rally organizzato da Top Competition il 10 e 11 Agosto si apre la seconda fase della avvincente serie regionale

Torregrotta (ME), 7 Agosto.  Dopo una lunga pausa di campionato, si torna a correre nel fine settimana sulle strade del messinese con l’affascinante notturna del Rally del Tirreno. Un tuffo nel passato, quando le gare si disputavano per buona parte di notte e la luce fari e il rombo dei motori tenevano sveglie migiliai di appassionati. Anche in questa occasione il Rally Del Tirreno ha riscosso grande successo sin dalle prime battute con oltre 100 iscritti molti dei quali in lotta per il titolo assoluto siciliano e le graduatorie di classe. L’occasione per movimentare le classifiche è data dall’alto coefficiente di 2,5 e dalla presenza di molti big a caccia di punti. Fra questi i più accreditati sono il messinese Andrea Nastasi che in coppia con Giacomo Vercelli porteranno in gara la Renault Clio di classe R3C nei colori del Team del Mago e gli alfieri della CST Salvatore Lo Cascio – Michele Castelli sull’affidabile Peugeot 106 di gruppo A. Lo Cascio al momento giuda la classifica  under 25 assieme ad Alessio Profeta che sarà al via con importanti ambizioni su sulla Skoda Fabia di classe R5

Interessante la lotta anche in R2B, dove Vincenza Allota proverà ad insidiare la leadership di Gaspare Ancona qui in coppia con Carlo D’Agostino su Peugeot 308. La Alotta divide la sua Renault Twuingo con Loredana Ordile, a sua volta prima nella graduatoria di campionato fra le navigatrici davanti ad Erminia Rizzo anche lei in gara al Tirreno.

Per quanto riguarda il gruppo A  in classe A7, favorito Nazareno Pellitteri al volante della Renault Clio, con Salvatore Sfogliano su Uno Turbo pronto a rilanciare la sfida; in A6 a fronteggiare Lo Cascio ci sarà  un altro giovane: Michele Coriglie anche lui su Peugeot 106; in A5 da tenere d’occhio Giammarco Foti su Peugeot 205 rally e Salvatore Nardo sulla 106 rally.

In gruppo N, classe N3 lotta serrata fra i primi quattro del campionato, Mario Miraglia, Cesare Cassarà, Giovanni Lanzalaco e Santo Randazzo tutti su Renault Clio, in N2 fra i 17 iscritti spiccano i nomi di Vincenzo Chianetta e Salvatore Farina entrambi al via su Peugeot 106.

Presente al Tirreno  con la Peugeot 106 Antonino Miragliotta portacolori Nebrosport e leader di Racing Start plus Classe 1600 che divide con Elisabetta Franchina.

LA CST Sport,il Team Phoenix e la Real Cefalù rilanciano la sfida alla Project Team che al momento guida la classifica riservata alle scuderie.

A dar luce a  questa edizione della classica messinese ci sarà il blasonatissimo Totò Riolo che con la Skoda Fabia R5 parte da assoluto favorito, insieme a lui molti vincitori delle passate edizioni che potranno ambire a posizioni di rilievo pur non essendo interessati al Campionato Siciliano.

Con queste notevoli aspettative il 16° Rally del Tirreno che entrerà nel vivo sabato con le verifiche tecnico/sportive e lo shakedown, prenderà il via un minuto dopo la mezzanotte di domenica 11 agosto dalla Piazza Matrice di Saponara, dove in mattinata alle 10:30 è previsto l’arrivo.

In contemporanea si di sputerà il 3° Historic rally : saranno I palermitani Mimmo Guagliardo e Franco Granata gli uomini da battere per l’occasione in gara test con la Porsche 911  della Island Motorsport. Dovranno vedersela con Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella già vincitori nel 2017  anche loro su una vettura tedesca. Per quanto riguarda il Campionato Regionale Autostoriche ci sarà in primo raggruppamento l’attuale leader Pierluigi Fullone sulla Bmw 2002 anch’essa con I colori della Island Motorsport.

 

A Salsomaggiore altro podio per B4R. Luca Maielli e Giovanni Gambino secondi di divisione

Biella: Termina con un bel secondo posto di divisione la trasferta in quei di Salsomaggiore Terme per la Scuderia Biella 4 Racing, dove Luca Maielli e Giovanni Gambino hanno battagliato fino all’ultima delle nove prove speciali in programma per agguantare la prima posizione fra le vetture di 7^ divisione, e, allo stesso tempo, per raggiungere il terzo gradino del podio assoluto fra le auto partecipanti alla Regolarità Sport, sfumato alla fine per pochi punti di penalità.

“Ci abbiamo provato”, commentano i portacolori B4R all’arrivo, “purtroppo alcuni piccoli errori ed imprecisioni ci hanno impedito di poter salire sul podio assoluto, ma siamo contenti lo stesso, anche se ci sarebbe piaciuto poter regalare un tale risultato alla nostra Scuderia che ci ha supportato lungo tutto il weekend sia da casa che sul campo gara con il prezioso aiuto di Andrea e Arianna. Sicuramente il nostro bagaglio di esperienza si è arricchito molto, e la nostra Peugeot 205 GTi ha viaggiato alla perfezione su strade veloci ma allo stesso tempo tecniche, differenti da quelle che si trovano nelle nostre zone e a cui siamo abituati. Ora vedremo di programmare il finale di stagione, ben felici comunque di quello che fin qui siamo riusciti a fare in questo 2019”.

Un ringraziamento da parte di Luca Maielli va anche al suo navigatore Giovanni Gambino, che nonostante le non ottimali condizioni fisiche, ha portato a termine la manifestazione stringendo i denti.

Ora ad attendere la Scuderia Biellese c’è la pausa estiva di agosto, ma all’orizzonte si prospettano già gli impegni della seconda parte di stagione, ad iniziare dai primi giorni di settembre.

Rally&Co, tutti al traguardo a Salsomaggiore

Tutti e tre arrivati gli equipaggi della scuderia rally & co di valdilana che hanno partecipato lo scorso weekend al rally di Salsomaggiore terme che si disputava sia in configurazione moderna che storica.
Nel moderno Matteo Viola navigato da christian di novi hanno concluso in 60° posizione assoluta ma cosa più importante sono giunti terzi nel trofeo BMW 318is oltre ad essere quinti di classe. Il papà Paolo Viola con Corrado guelpa su analoga vettura è invece arrivato 74° e ottavo di classe.
Al debutto nelle gare cronometrate hanno terminato il rally storico il duo composto da Luca zerbetto con alle note costenaro su di una Peugeot 205 GTI 1600 molto soddisfatti all’arrivo che li ha premiati con un 9° posto assoluto quarti di classe e primi nella categoria under

Coppa della Valle d’Aosta (Trofeo Nord Ovest). Iscrizioni aperte

Iscrizioni aperte per la seconda edizione Coppa della Valle d’Aosta, Memorial Robert Trossello, che è la settima prova del 5° Trofeo Nord Ovest.
Quote di partecipazione: equipaggio 2 persone € 180,00 per equipaggio ed  € 150,00 per Club o Scuderie con 3 o più equipaggi iscritti.
La Coppa della Valle d’Aosta, Memorial Robert Trossello, Organizzata dalla CAMEVA, Club Auto e Moto d’Epoca Valle d’Aosta  si disputa su 65 i km con 48 prove cronometrate e 3 i Controlli orari su continui e spettacolari saliscendi tra le montagne valdostane, nella Valle del Cervino. Prove tecniche e non certo semplici, che metteranno a dura prova i partecipanti per le difficoltà nei passaggi ricchi di tornanti. Si parte da Saint Vincent, si toccano poi Chatillon, Pontey, Chambave, Saint-Denis, Colle San Pantaleone ad oltre 1600 metri di altitudine e tappa a Torgnon. quindi ritorno dal Colle San Pantaleone, Saint-Denis, Chambave, Pontey, Chatillon e conclusione a Saint-Vincent.
Le iscrizioni chiuderanno  il 18 settembre 2019.
L’appuntamento è fissato per domenica 22 settembre a Saint Vincent al Centro Congressi Comunale con partenza  da piazza Cavalieri di Vittorio Veneto alle ore 11.