Touring Superleggera protagonista a Zoute Concours d’Elegance

  • Best of Show per Ferrari 166 MM Barchetta Touring Superleggera
  • Touring Revival, per la prima volta una classe dedicata a vetture “instant classic”
  • Special Award: Most Unique Coachwork per Pegaso Thrill del 1953

Knokke-Heist, 14 Ottobre 2019.

Dopo la vittoria nel 2018, ‘Best of Show’ per Alfa Romeo 6C2500SS Touring, anche la stagione 2019 non poteva avere migliore epilogo per Touring Superleggera con l’assegnazione del ‘Best of Show’ a Ferrari 166 MM Barchetta Touring Superleggera. Il blasonato concorso d’eleganza di Zoute in Belgio, tradizionalmente conclude la stagione dei Concorsi di Eleganza di maggior rilievo.

La Touring Superleggera che permise a Ferrari di vincere a Le Mans per la prima volta è stata accompagnata sul green del Royal Zoute Golf Club da altre vetture della manifattura milanese, anche loro insignite di illustri premi. Il maggior riconoscimento al lavoro di Touring Superleggera è, probabilmente, la creazione di una classe dedicata a vetture contemporanee: Touring Revival. Ad aggiudicarsi il riconoscimento l’ultimo telaio prodotto di Touring Berlinetta Lusso, realizzata nel 2015, seguita a ruota da una scintillante Disco Volante Coupé del 2016.

Nella classe “Touring Heritage”, si classifica al primo posto Maserati 3500 GT Spider del 1958, mentre l’eleganza e la meticolosa attenzione alla qualità di ogni minimo dettaglio, che da sempre contraddistingue le automobili carrozzate Touring, ha portato la vittoria dello Special Award for Most Elegant Interior a Alfa Romeo 2000 “PRAHO” Touring del 1960.

Nella categoria dedicata alle vetture del Cavallino Rampante, Touring Superleggera è sui più alti gradini del podio, vittoria con Ferrari 166 Barchetta Le Mans Winner, del 1949 e seconda posizione per Ferrari 166 Inter Touring S1 dello stesso anno. Probabilmente l’assegnazione più lusinghiera è per il premio “Most Unique Coackwork” che Touring Superleggera conquista con Pegaso Thrill del 1953.

Piero Mancardi – CEO Touring Superleggera:
“Con ben tre ‘Best of Show‘ ai maggiori concorsi, la stagione 2019 ha ancora una volta confermato quanto le vetture Touring Superleggera hanno inciso nella storia del design automobilistico. Sono anche particolarmente orgoglioso dell’attenzione riservata al nostro lavoro con la creazione della classe “Touring Revival”, a testimonianza che le nostre vetture sono delle vere Instant Classics. In solo pochi anni sono diventate icone senza tempo, che competono in eleganza e in valore tra loro e con le fuoriserie del periodo d’oro della Carrozzeria Italiana.”

Rally & co al Rallylegend

Una grande festa dei motori e dei campioni questo è in estrema sintesi Rallylegend , disputatosi in quel di San Marino lo scorso weekend. Portacolori per la scuderia Rally & co l’equipaggio composto da Maurizio Stasia e Claudio Cappio sulla BMW M3 partecipanti nella categoria Legend star senza rilevamento tempi ma con una grande vocazione per lo spettacolo. Ed un grande show l’equipaggio biellese  ha regalato alle decine di migliaia di tifosi assiepati lungo le strade del Monte Titano a partire già dal giovedì sera prescelti per partecipare al Legend show in compagnia di nomi mondiali quali Thierry Neuville ,Andreas Mikkelsen , Ken block , Gigi Galli , per poi confrontarsi sulle PS con Miki Biasion e Gustavo Trelles. La guida di traverso in velocità senza spazio ai tondi è stato l’obiettivo che si è dato il duo biellese assolutamente centrato come dimostrano i complimenti arrivati da tutti gli addetti ai lavori. Il vulcanico organizzatore Vito Piarulli sta già pensando all’edizione 2020 preparando un colpo da maestro come ormai ci ha abituati da 17 anni a questa parte e Stasia/Cappio che hanno partecipato a ben 10 edizioni di Rallylegend non vedono l’ora di scoprire quali siano le novità in serbo per piloti e pubblico.

Rally Due Valli positivo per il Team Bassano  

Esito soddisfacente dal Rally Due Valli con la vittoria di Costenaro e Ferrarelli nella gara valevole per il T.R.Z. a cui si sommano buone prestazioni in quella del C.I.R. Auto Storiche. E nel fine settimana una trentina gli equipaggi dall’ovale azzurro al Rally Costa Smeralda e Trofeo Maremma.

Romano d’Ezzelino (VI), 16 ottobre 2019 – E’ stato il Rally Due Valli Storico a chiudere il Campionato Italiano Rally Auto Storiche che ha visto il Team Bassano tra i protagonisti della lunga stagione iniziata ad Arezzo lo scorso marzo. Dopo due giorni di gara, a realizzare la miglior prestazione assoluta sono stati Nicola Patuzzo ed Alberto Martini con la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A, utilizzata in luogo della Toyota Celica con la quale erano iscritti: per il duo di casa, l’ottava piazza assoluta e la quarta di classe. Per Luca Cattilino e Giorgio Pesavento, una convincente gara che è valsa loro la vittoria di classe con l’Opel Kadett GT/e Gruppo 2 e la posizione numero tredici nella globale dove alla quindici si piazza la Renault 5 GT Turbo Gruppo A di Damiano Zandonà e Simone Stoppa, anch’essi primi di classe. E’ stato invece un malinteso al controllo orario della prova spettacolo, e la conseguente pesante penalità, a falsare la prestazione di Alberto Sanna ed Alfonso Dal Brà che chiudono sedicesimi assoluti con la BMW M3 Gruppo A. La classifica delle scuderie, vede il Team Bassano piazzarsi al terzo posto. Tra i ritirati ci sono Menegolli e Zambelli per problemi al motore della Fiat 131 Abarth, Pedretti e Fedele per noie alla pompa benzina della BMW M3 e Questi con Morina, incappati in un’uscita di strada con l’Opel Ascona SR.

Abbinata alla gara del Campionato Italiano, si è svolta su percorso ridotto quella valevole quale quarto appuntamento del Trofeo della Seconda Zona, che ha visto la vittoria della Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Giuseppe Ferrarelli. Quarto posto, e secondo di classe per Giampietro Pellizzari e Mauro Magnaguagno su Ford Escort RS che hanno preceduto di un soffio l’Opel Kadett GT/e di Tiziano Savioli e Mauro Paccagnella. Sesti assoluti e primi di classe sono Danilo Pagani e Adriano Beschin e la corta classifica viene chiusa dall’Autobianchi A112 Abarth di Giovanni Costa e Mirko Lovato.

Durante la settimana si è anche disputato il Tour de Corse Historique che ha visto al traguardo Luisa Zumelli e Paola Valmassoi, trentatreesime con la Porsche 911 RS, mentre Maurizio Elia e Lucia Zambiasi su Ford Escort RS hanno dovuto abbandonare anzitempo a causa di un’uscita di strada, interrompendo una brillante prestazione quando mancava poco all’arrivo.

Dalla regolarità classica arriva un’altra soddisfazione grazie ai “soliti” Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu, reduci dalla Targa Florio Classica dove hanno colto la sesta piazza assoluta con la Mercedes 230 SL, realizzando la seconda prestazione nelle prove a media.

Un aggiornamento anche dal mondo delle cronoscalate con la bella prestazione di Mario Massaglia alla Coppa Faro, corsa con l’Osella PA3: per il pilota torinese la sesta piazza assoluta e vittoria di 2° Raggruppamento sfumata per soli tre centesimi di secondo.

Si volta pagina alla volta del prossimo fine settimana che propone il Rally Storico Costa Smeralda ed il Maremma. Al rally isolano sarà numerosa la compagine dall’ovale azzurro con ben ventiquattro equipaggi iscritti: ventitrè nel rally storico, compresi i nove del Trofeo A112, e uno nella regolarità sport. Il lungo elenco si apre coi vincitori 2018 Agostino Iccolti e Giulia Zanchetta su Porsche 911 RSR seguiti da Giorgio Costenaro e Giuseppe Ferrarelli con la Ford Sierra Cosworth 4×4; tocca poi a Bruno Bentivogli e Salvatore Musselli anch’essi sulla Sierra ma in versione 2RM e al via anche l’Opel Ascona 400 di Tiziano e Francesca Nerobutto. Altra Porsche 911 RSR per Lorenzo Delladio e Pietro Ometto, mentre sulla Fiat Ritmo 130 TC ci saranno Matteo Luise e Melissa Ferro. Sfida in classe 2-2000 tra l’Alfa Romeo Alfetta Gtv di Gianluigi Baghin con Sergio Marchi e la Ford Escort RS di Corrado Lazzaretto e Angelo Tendas, mentre nella 2-1600 sarà presente la Volkswagen Golf Gti di Massimo Giudicelli con Paola Ferrari. Esordio sulle strade di casa per gli “under” Pietro Pes di San Vittorio e Alessandro Cossu su Opel Kadett GSI e ancora Opel, ma Kadett SR 1.3 per Peter ed Elke Goeckel, oramai in pianta stabile in Italia. Due le Fiat 125 Special: quella di Pietro Turchi con Carlo Lazzerini che sfiderà l’esemplare di Leopoldo Di Lauro e Giovanni Patrizio Nuvoli; ed infine un’altra Fiat, la 127 L di Enrico Gaspari e Martina Benetti.

A difendere i colori del Team Bassano nella “sport”, toccherà ad Enrico Pes di San Vittorio con la Peugeot 205 Rallye condivisa con Nicola Romano.

Al Trofeo Maremma Storico, quattro gli equipaggi in gara: Fausto Fantei ed Elisa Filippini su Alfa Romeo Alfasud TI, Alberto e Lisa Benassi su A112 Abarth, vettura che utilizzerà anche Giampaolo Cresci mentre Marco Galullo e Simona Calandriello saranno al via su Peugeot 205 Rallye.

1° Audi Quattro Day al Golf Matide di Canossa

Il 17 Novembre ci sarà il “1° Audi quattro day”, un evento volto a festeggiare la nostra stagione 2019 nel European Historic Rally Championship, organizzata dall’Audi Sport Club – Italia e Audi Quattro – Historic Rally Team al Golf Matilde di Canossa (via del Casinazzo, 1 – S.Bartolomeo – Reggio Emilia) con un raduno ed esposizione di auto del marchio Audi ma aperto anche a tutti gli appassionati, dove sarà esposta la Audi quattro Gr4 vice-campione europea di rally storici.

L’evento si svolgerà in due fasi con il seguente programma:
– dalle ore 9 di domenica 17 Novembre 2019 gli iscritti all’evento potranno posizionare le proprie vetture all’interno del Golf Club Matilde di Canossa ed ammirare di persona l’Audi quattro Gr4 in configurazione terra; per tutti gli iscritti vi saranno gadget di benvenuto e già dalle 9 potranno partecipare al buffet che si svolgerà fino alle ore 12,30;
– dalle ore 13 si svolgerà il Test Drive presso la pista autocross di San Polo D’Enza dove coloro che si saranno iscritti potranno partecipare come navigatori al fianco di “Zippo” sull’ Audi quattro. Gli altri appassionati invece potranno ammirare ed emozionarsi a bordo pista per ammirare la “quattro” nel suo habitat più congeniale!!!

Costi:

l’iscrizione all’Audi quattro Day (che avverrà esclusivamente on-line) ha un costo di 20€ a partecipante comprensivo di accesso al Golf Club Matilde di Canossa, posteggio della vettura, gadget di benvenuto e buffet dalle ore 9,00 alle ore 12,30, per I Soci Audi Sport Club iscritti per l’anno sociale 2020 l’iscrizione all’evento è gratuita;

il Test Drive, il cui intero ricavato verrà devoluto all’associazione “Business Voices” (http://www.businessvoices.it) , un progetto della BNI foundation che si occupa di progetti educativi e formativi dedicati al supporto di scuole e ragazzi, prevede un’offerta libera con un minimo di 20€ per 2 giri sull’ Audi quattro Gr4 come passeggero presso la pista di autocross San Polo D’Enza, l’iscrizione si svolgerà esclusivamente presso il Golf Club Matilde di Canossa durante la mattinata dell’ Audi quattro Day.

Al evento saranno presenti come ospiti anche Luigi Battistolli, fresco vincitore dei Campionati Italiano ed Europeo Rally Storici e la sua navigatrice Fabrizia Pons che per l’occasione tornerà ad indossare la tuta Audi per salire con “Zippo” sulla “quattro” in pista!!!!

Cosa aggiungere? Nulla, affrettatevi ad iscrivervi perchè i posti sono limitati!!!

Per qualsiasi informazione potete scrivere ad info@audisportclub.com oppure chiamare il 3383881565

Un ottobre “record” per Rudy Michelini: dopo la vittoria al Rally Città di Pistoia cerca il bis al Trofeo Maremma

Il pilota lucchese, vincitore nella gara d’esordio al volante della Volkswagen Polo R5, si presenta alla partenza dell’appuntamento grossetano – in programma nel fine settimana – come principale accreditato alla vittoria assoluta.

Lucca, 15 ottobre 2019. E’ all’insegna di prerogative esaltanti che Rudy Michelini si appresta ad affrontare il Trofeo Maremma, appuntamento in scena questo fine settimana sulle strade dell’entroterra grossetano. Reduce dalla vittoria assoluta al Rally Città di Pistoia – gara che lo ha visto debuttare al volante della Volkswagen Polo R5 – il pilota lucchese farà leva sulle ottime sensazioni destate sull’asfalto del confronto regionale, contesto che lo ha reso assoluto interprete con riscontri che, fin dalla prima prova speciale, non hanno lasciato alcun margine di recupero agli avversari. Una vittoria schiacciante, quella del portacolori della scuderia Movisport al “Città di Pistoia”, condivisa con Michele Perna nel ruolo di copilota e con P.A. Racing, struttura che ha messo a disposizione la sua nuova Volkswagen Polo R5 portata in gara con pneumatici Michelin.

Sulle strade del 40° Rally Città di Pistoia è andato in scena un vero e proprio monologo, interpretato al volante di una vettura mai utilizzata prima dell’appuntamento che ha interessato la provincia durante il primo fine settimana del mese.  Al volante dell’ultima nata del lotto di vetture della categoria regina, il pilota lucchese ha fatto leva sulle sensazioni positive offerte dallo shakedown, il test con vetture da gara, avendo la meglio sugli avversari nella totalità delle prove speciali in programma. Oltre un minuto di distacco tra il pilota lucchese ed il primo inseguitore, all’arrivo di un evento archiviato all’insegna dei grandi numeri.

“La Volkswagen Polo R5 è la vettura che andavo cercando da tempo – il commento, entusiasta, di Rudy Michelini – per molti aspetti mi ricorda la Ford Fiesta WRC. Pur avendola utilizzata per la prima volta allo shakedown, con un bagaglio di appena venti chilometri per concretizzare al meglio il feeling, siamo riusciti ad esprimere riscontri importanti. Adesso cerchiamo conferma sulle strade del Trofeo Maremma, una gara che mi ha visto vincere per tre volte e che potrebbe regalarmi ulteriori certezze in merito alle potenzialità di questa vettura, assolutamente congeniale al mio stile di guida”.

Il Trofeo Maremma accenderà i propri motori sabato sera alle 19.01, a Follonica, da Piazza XXV Aprile, con i concorrenti che disputeranno la prova spettacolo “Città di Follonica” all’interno del Palagolfo. Alla giornata successiva i restanti impegni cronometrati: due prove da ripetere tre volte, “Gavorrano-Syndial” e “Tatti”,  con “Montieri” interessata da un doppio passaggio.  L’arrivo è previsto per le ore 17.52, nel centro di Follonica.

Michele Griso mette tutti in fila!

Dirompente la partecipazione di Griso al settimo appuntamento del Campionato italiano Rally, culminata sul finale con la vittoria in classe R2B e al bottino pieno conquistato nel Trofeo Peugeot Competition 208 Rally Cup Top.

Schio (Vicenza) – 15 ottobre 2019

Luci e ombre al rientro del 37° Rally Due Valli, un appuntamento come sempre contraddistinto da prove-speciali spettacolari ed altamente tecniche, capaci di mettere a dura prova auto ed equipaggi.

 

Su tutti si è innegabilmente distinto Michele Griso, accompagnato in quest’avventura da Elia De Guio, riuscito letteralmente a far volare la sua Peugeot 208 R2 sugli oltre 150 km cronometrati disputati.

Il pilota arzignanese, giunto a Verona caricato dalla brillante partecipazione al Rally del Friuli, riesce infatti, grazie ad una prestazione magistrale che lo ha visto concludere all’ottavo posto assoluto davanti al duo ufficiale Peugeot Ciuffi-Gonella, a regalarsi una splendida vittoria di categoria R2B e ad agguantare la vetta del Trofeo Peugeot Competition 208 Rally Cup Top, quando manca un solo appuntamento al termine.

 

Il 6° Rally Day di Pomarance celebra l’intramontabile Clio Williams Gr. A

In programma per il 16 e 17 novembre, la gara ripropone lo stesso format dei cinque anni passati, con due prove speciali da ripetere tre volte. Quest’anno arriva la grande novità, il 1° Clio Gruppo A Rally Event, un trofeo che andrà a celebrare una delle vetture da rally più amate ed anche più vittoriose di sempre, che certamente catalizzerà alla gara diversi “nomi” che l’hanno guidata. Adesioni aperte fino all’8 novembre, con un massimo di 120 equipaggi accettati.

18 ottobre 2019  Dalla giornata di ieri, il Rally Day di Pomarance,  apre le iscrizioni. L’evento, organizzato da Larserprom 015, insieme a Jolly Racing Team e con la collaborazione del Comune di Pomarance, in programma per il 16 e 17 novembre, terz’ultima gara della lunga stagione di rally in Toscana, entra dunque nel vivo.

Le adesioni saranno accettate sino all’ 8 novembre e proporrà, come nei cinque anni passati, due prove speciali diverse da ripetere per tre occasioni. Saranno la “Valle della Trossa”, percorso usato dalla prima edizione della Ronde nel 2008, di Km. 7,000 e la prova di Montecatini Valdicecina, introdotta nel 2014, lunga 4,920 Km.

Come consuetudine, sarà di 120 equipaggi, il tetto massimo previsto di concorrenti. L’argomento iscrizioni è sempre stato il fiore all’occhiello dell’organizzazione: in tutta la sua storia, la gara, ha sempre dovuto chiedere deroga federale per ammettere un numero di partenti superiore, segno del grande apprezzamento da parte di chi corre. Un apprezzamento che deriva dal percorso proposto, dall’ospitalità dei luoghi, dello “star bene” a tutto tondo in Valdicecina.

In totale, la gara misura 211 chilometri, dei quali 35,760 di distanza competitiva: due prove speciali distinte, come innanzi accennato, da correre tre volte.

L’evento nell’evento: arriva il Trofeo dedicato alla Renault Clio Williams Gr. A. Un momento di celebrazione, di tributo e di grande enfasi. E di grande sport e spettacolo. Tutto questo sarà condensato nel 1° Clio Gruppo A Rally Event, iniziativa pensata per celebrare una delle vetture da rally più amate ed anche più vincenti al mondo, ancor oggi la “Regina” delle vetture a due ruote motrici, la Renault Clio Williams Gruppo A. Al Rally Day di Pomarance, dunque, si cercherà di rendere omaggio alla “due litri” della Casa della Losanga con l’ausilio di tanti piloti del presente e del passato che l’hanno usata nelle loro performance vincenti nei rallies italiani.

L’idea è arrivata dalla vulcanica mente dal follonichese Emanuel Forieri, anche lui pilota, che nel recente passato ha corso, innamorandosene, della vettura francese, il quale si è fatto carico di far prendere forma a quello che il “popolo dei rallies” chiedeva da tempo. Idea immediatamente sposata dall’organizzazione e resa possibile anche da alcuni partner che contribuiranno a formare un interessante montepremi.

Montecatini Valdicecina e Pomarance comuni “da rally”. La gara, sino dalla sua prima edizione del 2008 favorisce un’importante ricaduta economica all’indotto turistico/ricettivo grazie all’incoming emozionale legato all’evento stesso in un periodo destagionalizzato. E’ intesa anche come importante veicolo di immagine per il territorio, due fattori di successo, uniti al convinto il sostegno degli Enti locali, con le Amministrazione Comunale di Montecatini Valdicecina e di Pomarance che lavorano a braccetto degli organizzatori proprio per l’amore del territorio ed un sempre suo maggiore coinvolgimento.

Logistica confermata. Confermata la logistica già conosciuta della gara: il quartier generale sarà nuovamente ubicato presso l’Hotel “La Burraia” di Pomarance, così come sono confermate le location per i riordinamenti ed il Parco di Assistenza, previsti ancora nella zona artigianale di Pomarance.  Confermata la sede delle verifiche sportive che si svolgeranno al Teatro “De Larderel” (come lo scorso anno), nel centro di Pomarance.

Scuderia Palladio: Bottoni ok al Due Valli

Altro obbiettivo raggiunto dal pilota veronese che nella gara di casa vince la classe e marca i punti necessari all’ammissione alla finale della Coppa Rally di Zona, che si svolgerà al Rally AC Como

Vicenza, 16 ottobre 2019 – Ancora un risultato positivo per la Scuderia Palladio che al Rally Due Valli centra un altro obbiettivo grazie a Federico Bottoni; il portacolori della scuderia vicentina ben navigato da Daiana Ramacciotti, si è infatti assicurato i punti utili per accedere alla finale della Coppa Rally di Zona Aci Sport vincendo la classe R3C con la Renault Clio, che ha portato in settima posizione assoluta nella gara nazionale valevole appunto per la Coppa. Questo risultato apre le porte alla finale che si svolgerà il 25 e 26 ottobre prossimi al Rally ACI Como, dove i finalisti delle nove zone si ritroveranno, e sfideranno, nella gara che varrà una stagione.

Oltre a Federico, a Verona era impegnato anche il papà Giuseppe che nel rally storico, ha colto la seconda posizione di classe con l’Opel Kadett GT/e Gruppo 2 condivisa con Elisabetta Sansone.

Un appunto anche per Fabio Andrian che ha corso la gara valevole per il CIR, navigando Denis Franchini sulla Skoda Fabia Super 2000 cogliendo la vittoria di classe, grazie alla quindicesima prestazione assoluta.

Pronto allo start il 2° Rally Storico Costa Smeralda

Sono 66 gli equipaggi che hanno superato le operazioni di verifica: alle 16 la partenza della prima tappa con il rally ad aprire le ostilità e a seguire la regolarità sport e quella a media. Grande attesa per una triplice gara dai pronostici incerti.

Porto Cervo (OT), 18 ottobre 2019 – Si sono da poco concluse le operazioni di verifica del 2° Rally Storico Costa Smeralda che vedrà al via dal Molo Vecchio di Porto Cervo, sessantasei equipaggi così suddvisi: trentatrè nel rally compresi i dieci in lizza per il Trofeo A112 Abarth, cinque nella regolarità sport e ventotto in quella a media.

Tra i partecipanti, equamente divisi tra rallysti e regolaristi, spiccano nella prima categoria, i nomi dei primi due classificati lo scorso anno: Agostino Iccolti con Giulia Zanchetta su Porsche 911 RSR e Giorgio Costenaro il quale, oltre ad aver scelto la Ford Sierra Cosworth 4×4, ha anche un diverso navigatore rispetto al 2018, visto che ci sarà Giuseppe Ferrarelli sul sedile di destra.

Entrambi, per tentare di bissare i risultati della prima edizione del Costa Smeralda Storico, dovranno fare sicuramente i conti con Giambattista Conti e Marco Demontis che quest’anno si affidano ad una performante Lancia Delta Integrale, e sicuramente nella bagarre per la vittoria entreranno anche Tiziano e Francesca Nerobutto con l’Opel Ascona 400; ma attenzione anche a due grandi esperti quali Bruno Bentivogli e Brunero Guarducci: il primo su Ford Sierra Cosworth con Salvatore Musselli, il secondo affiancato da Federico Riterini sulla BMW M3. Da tener d’occhio anche i respondi cronometrici di Matteo Luise con la Fiat Ritmo 130 TC che dividerà con Flavio Zanella e sicuramente emozionati sul palco della partenza, saranno i locali Pietro Pes di San Vittorio ed Alessandro Cossu al debutto in un rally con l’impegnativa Opel Kadett GSI. Tra le scuderie, la parte del leone la fa il Team Bassano che schiera un gran numero di equipaggi provenienti dalle diverse regioni d’Italia e si candida per la vittoria nella speciale classifica.

Tutta da seguire anche la sfida che chiuderà il Trofeo A112 Abarth che porta per la prima volta al Costa Smeralda le piccole Autobianchi della Serie organizzata dal Team Bassano, le quali ritroveranno un buon numero di esemplari che corsero il Trofeo sugli sterrati, nel periodo 1978 – 1984 e che si cimenteranno nella gara di regolarità a media, quest’ultima decisiva per l’assegnazione del Campionato Italiano di specialità; domani sera, infatti, si conosceerà chi tra Maurizio Vellano e Giovanni Molina su Audi 80 Quattro e Marco Gandino con Danilo Scarcella su Saab 96, potrà fregiarsi del titolo di Campione 2019.

Tra i tanti nomi, infine, spiccano anche quelli di Maurizio Verini già vincitore della prima edizione del 1978 su Fiat 131 Abarth, che sarà in gara con una Fiat Ritmo 130 Tc nella regolarità, e quello di Mauro Pregliasco il quale, invece, avrà il ruolo di apripista “0” nel rally.

Il “Gran Finale” degli ACI Racing Weekend nel Tempio della Velocità di Monza 

L’ultimo atto degli ACI Racing Weekend in pista a Monza per assegnare gli ultimi titoli del 2019. Grande attesa per il tricolore Gran Turismo Sprint con il titolo conteso tra Lamborghini, Mercedes, BMW e Ferrari. Nel Tempio della Velocità scenderanno in pista anche Formula Regional, Formula 4, TCR Italy, Porsche Carrera Cup Italia e MINI Challenge. 

Monza (MB) – 16 Ottobre 2019 – Cresce l’attesa per il “Gran Finale” di stagione degli ACI Racing Weekend che andrà in scena a Monza, nel Tempio della Velocità, da venerdì 18 a domenica 20 ottobre. 14 le gare in programma sul tracciato brianzolo con il titolo del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint ancora in palio e conteso tra 4 marchi: Lamborghini, Mercedes, BMW e Ferrari. Pronti ad infiammare il pubblico monzese i giovani piloti della Formula Regional European Championship certified by FIA e dell’Italian F.4 Championship powered by Abarth con i titoli assoluti già assegnati, ma con la lotta per i titoli rookie ancora aperta, così come nel TCR Italy dove Salvatore Tavano si è confermato campione. In pista anche la Porsche Carrera Cup Italia con 5 piloti racchiusi in 15 punti per la conquista del titolo e il MINI Challenge che ha già incoronato Gustavo Sandrucci campione 2019. Ingresso gratuito a paddock e tribune nel fine settimana monzese dove scenderanno in pista anche la March 761 del 1976 di F1, guidata da Roberto Farneti e una March 732 del 1973 di F2, condotta sul tracciato del Monza Eni Circuit da Bruno Giacomelli.

Con il 4° ed ultimo round della serie Sprint si conclude in questo week end il Campionato Italiano Gran Turismo 2019. Dopo l’assegnazione dei titoli nell’Endurance, le due gare in programma assegneranno i titoli assoluto e GT4 ancora in palio. Nella classe maggiore saranno quattro gli equipaggi in lizza nella corsa tricolore al volante di vetture di altrettante case automobilistiche. Archiviata la delusione per la vittoria mancata nell’Endurance, i capoclassifica Postiglione-Mul (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing) partono alla volta di Monza con i favori del pronostico, grazie anche ai 12 punti che li dividono dagli immediati inseguitori, Agostini-Rovera (Mercedes AMG GT3). Con appena due lunghezze di ritardo sull’equipaggio dell’Antonelli Motorsport, ci sono Comandini-Johansson (BMW M6 GT3-BMW Team Italia), anche loro reduci dalla sfortunata prestazione del Mugello che li ha privati di un titolo Endurance ormai in mano. Chiudono la pattuglia dei pretendenti al titolo Antonio Fuoco ed il singaporiano Sean Hudspeth (Ferrari 488), quarti a 27 punti dalla vetta. Tre  gli equipaggi in lotta nella classe GT4, che vede la leadership Riccitelli-De Castro (Porsche Cayman-Ebimotors), ma alle loro spalle sono pronti a lottare fino all’ultima curva Fascicolo-Guerra (BMW M4 GT4) e Ghezzi-Camathias (Porsche Cayman-Autorlando).

Il TCR Italy torna nel Tempio della Velocità dopo aver già incoronato Salvatore Tavano Campione Italiano sulla Cupra di Scuderia del Girasole by Cupra Racing, per la seconda volta consecutiva e con una tappa di anticipo. Ma se per il siracusano sarà passerella d’onore, è ancora piena lotta per gli onori di vice campione dove il suo compagno di squadra, Matteo Greco, capoclassifica per la Coppa ACI Sport Under 25, Enrico Bettera, tra l’altro vincitore di gara 2 a Monza in occasione della prima tappa sulla Audi RS3 Lms di Pit Lane Competizioni e Marco Pellegrini, sulla Hyundai i30 N di Target Competition, sono raccolti in soli 12 punti.

Una volata finale dove l’aritmetica potrebbe lanciare anche Eric Scalvini che nel frattempo può già cucire sulla sua tuta lo scudetto tricolore per la vittoria del Trofeo Nazionale DSG, conquistato sulla Cupra di Scuderia del Girasole in versione con cambio di derivazione di serie.

Il Formula Regional European Championship certified by FIA chiuderà la sua prima stagione nel Tempio della Velocità di Monza, anche se la serie ha già un vincitore dopo l’incoronazione di Frederik Vesti (Prema Powerteam). Il weekend brianzolo si presenta, comunque, emozionante con lo scontro tra un brillante David Schumacher (US Racing), in crescita costante nelle ultime gare, ed Enzo Fittipaldi (Prema Powerteam), che ha rivaleggiato con Vesti per tutta la prima fase del campionato salvo poi perdere punti nella seconda metà della stagione. Tra i due sarà lotta aperta per decretare la seconda e terza piazza del podio assoluto.

Anche l’Italian F.4 Championship powered by Abarth ha già visto eleggere anticipatamente il suo campione, il norvegese Dennis Hauger (Van Amersfoort Racing). La serie riservata alle monoposto Tatuus motorizzate Abarth, tornerà sulla pista lombarda con tutte le rimanenti classifiche aperte. Testa a testa per il podio assoluto tra i due assi Prema Powerteam Gianluca Petecof e Paul Aron. Nella lotta per il titolo tra le scuderie lo scontro al vertice è tra Van Amersfoort Racing e Prema Powerteam, con la prima a condurre per soli 10 punti. Occhi puntati anche sui rookie, che incoroneranno a Monza il vincitore 2019. La classifica è attualmente condotta da Paul Aron, seguito da Jonny Edgar (Jenzer Motorsport) e Joshua Duersken (BWT Muecke Motorsport)

Tante le iniziative in programma nell’ultimo ACI Racing Weekend della stagione a partire dall’iniziativa di solidarietà a sostegno di SOS Villaggi dei Bambini grazie al supporto del Team Antonelli Motorsport, partner di SOS Villaggi dei Bambini, che metterà a disposizione la propria hospitality  dove, venerdì 18 ottobre, allestirà una cena di beneficienza e uno stand informativo e di raccolta fondi attivo per tutto il week end.

Campionato Italiano RX: un Round 5 tutto da vivere!

Si annunciano grandi duelli a Maggiora Offroad Arena

Si prepara un weekend ad alto tasso spettacolare a Maggiora Offroad Arena per il Round 5 del Campionato Italiano Rallycross ACI Sport, sabato 19 e domenica 20 ottobre: saranno 53 le auto in gara, e grazie anche al fatto che la gara è valida per il campionato FIA CEZ e per il Campionato Austriaco, ci sarà una forte presenza, per la prima volta quest’anno, delle vetture della categoria Supertouring Cars.
Supercar. Dopo aver dato spettacolo al Rally Legend di San Marino con la sua Kia Rio con la nuova fiammante livrea RX Italia, il leader della categoria, Gigi Galli si prepara a dare spettacolo anche a Maggiora; tra gli altri piloti presenti non poteva mancare Franco Mollo (Ford Fiesta R5), mentre debutterà il pilota ungherese Gabay Zion, che per l’occasione lascerà il volante delle sue Bmw Stc +2000 per salire sulla Mitsubishi Colt EVO ex Levianus Motorsport, guidata da Adam Kis nel Campionato Europeo Autocross fino al 2017. Ritornerà anche la Volkswagen Scirocco che aveva ben impressionato nelle prime prove, guidata questa volta da Davide Volterra.
Super1600. Dieci le vetture al via, ma soprattutto tanti piloti di alto livello; oltre al leader di campionato Marco Valazza (Ford Fiesta) e al suo principale inseguitore, il nipote Matteo (Citroen Saxo), sarà al via il giovane ceco Dan Skocdopole, che dopo aver duellato con Gigi Galli nelle Supercar nel Round 3 ad Adria, tornerà come promesso nel tricolore RX e lo farà in grande stile: si appoggerà infatti al miglior team in assoluto di S1600, ovvero Volland Racing, dominatore indiscusso del Campionato Europeo rallycross con 4 delle 5 nuove Audi A1 ai primi 4 posti finali e ben 7 auto made in VR nei primi 10 posti in classifica. Dan guiderà l’Audi A1 usata nel Campionato Europeo RX dal russo Timur Shigabutdinov, vincitore dell’ultima gara stagionale in Lettonia. Lukas Dirnberger (Austria, Skoda Fabia Mk1) si allineerà al via del Round 5 soprattutto con lo scopo di aggiudicarsi il titolo di categoria nel FIA CEZ, ma dovrà vedersela con l’originale e performante Skoda Citigo di Thomas Krejkic, già laureatosi Campione Ceco. Graditi i ritorni in gara di Marco Valsesia con la sua fida Citroen Saxo; con il medesimo modello sarà al via anche Armando Tocchio, al debutto in categoria.
Altro giovane e arrembante pilota, il ceco Jiri Susta sarà invece al via con la Skoda Fabia Mk 3 del team di famiglia.
Supertouring. I due fratelli Michal, Jakub (Peugeot 206), al via per il secondo anno consecutivo a Maggiora, e Tomas (Peugeot 205), si sfideranno nella SCT – 2000; Jakub tra l’altro è al comando della classificata tricolore, dopo la prova di Melk; Karl Wagner (AUT, Renault Megane STC -2000) sarà invece al debutto al Pragiarolo. Ritornerà invece dopo 3 anni di assenza l’olandese Jo Van De Ven, al via con la sua Polo a trazione posteriore.
A proposito di Polo, nella STC -1600 sarà presente anche l’austriaco Richard Förster, insieme a Raphael Dirnberger, fratello di Lukas, all’austriaco Anton Kerschner, in gara con un’Alfa Romeo 147, al ceco Jiri Galuska, con la sua Frog (rana), ovvero la sua Ford Fiesta verde, e all’austriaco Hans Peter Freinberger (VW Polo GTI).
Arriverà in Italia anche il Local Matadoren: così è chiamato in Austria Karl Schadenofer, che quest’anno, con la sua Volkswagen Golf IV si è già aggiudicato i titoli Austriaco, Ceco, Slovacco e del FIA CEZ nella STC +2000; chissà che non si aggiunga anche il titolo tricolore alla sua collezione… A contrastarlo, come spesso accaduto quest’anno l’ungherese Zoltan Koncseg con la sua BMW M3. Al via anche lo slovacco Pavol Zachar con la sua Skoda Fabia Mk2 TDI, e, unico italiano in gara nella STC, finalmente con avversari degni di nota, Alberto Palestrini con la sua Renault Super 5GT Turbo
Kartcross. Ovviamente al via tutti i principali protagonisti, dal leader Marcello Gallo (Kep 2 Suzuki), che ha dimostrato di essere in grande forma andando a vincere domenica la cronoscalata di Tandalò, il più vicino inseguitore Maicol Giacomotti (KartCross Suzuki K8), e poi Simone Firenze (Planet Kartcross K3), Michele Bormolini, Gabriele Zoppetti e poi via via tutti gli altri.
Da segnalare il debutto del rallysta – lo scorso anno ha corso nel Campionato Italiano – Riccardo Canzian, che sarà via con uno Speedcar Xtreme. Saranno al via anche due Buggy: quelli pilotati dallo svizzero Marcel Egg (Ome Racing) e da Daniele Caronelli (Alma Speed).
Il programma. Sabato 19/10: dalle h 14.00 prove libere; h 16.15 Q1; Domenica 20/10: h 9.45 Q2; h 11.15 Q3; h 12.30 Sessione Autografi; h 14.15 Q4; h 15.45 Semifinali e Finali.
ATTENZIONE: a causa delle condizioni meteo previste, gli orari potrebbero essere modificati, con lo spostamento della Q2 al sabato e l’anticipo di un’ora di semifinali e finali: una decisione definitiva sarà presa sabato 19.
I biglietti. Weekend Ingresso + Paddock Intero e: € 20,00; Weekend Ingresso + Paddock donne e ragazzi 13/17 anni: € 20,00. Sabato Ingresso + Paddock Intero e: € 10,00; Sabato Ingresso + Paddock donne e ragazzi 13/17 anni: € 5,00. Domenica Ingresso + Paddock Intero e: € 15,00; Domenica Ingresso + Paddock donne e ragazzi 13/17 anni: € 10,00.

Alla 37^ Pedavena – Croce D’Aune gran finale di CIVM

Dal 18 al 20 ottobre la gara bellunese sarà 12° e conclusivo round di Campionato Italiano Velocità Montagna, presenti tutti i big che mirano al successo in gara. Sfida decisiva per la Racing Start Plus tra Liuzzi e Tagliente sulle MINI. Faggioli, Merli, Magliona tra i neo campioni 2019, ma spiccano anche Conticelli, Cubeda, Degasperi, Farris e Lombardi

Pedavena, 16 ottobre 2019. La 37^ Pedavena – Croce D’Aune dal 18 al 20 ottobre chiuderà il Campionato Italiano Velocità Montagna 2019, seguendo perfettamente il trend del tricolore ad alto gradimento, con quasi 240 iscritti. La gara delle Alpi bellunesi organizzata dagli “Amici della Pedavena” riscuote come da tradizione un altissimo consenso di piloti che considerano la competizione veneta un appuntamento imperdibile, per fascino dei luoghi, atmosfera che si respira e un tracciato tra i più intriganti e selettivi. Operazioni preliminari venerdì 18 dalle 15 alle 20.30, presso la Birreria Pedavena le verifiche sportive, mentre le tecniche nell’ampio piazzale antistante. Sabato 19 alle 9.30 il via alla prima delle due salite di ricognizione sui 7, 785 Km che dalle porte di Pedavena conducono fino al Passo di Croce D’Aune, 608 metri più in alto coprendo una pendenza media del 7,81%, utili ai concorrenti per individuare le migliori regolazioni su un tracciato vario e selettivo, che esige una perfetta interpretazione. Alle 9 di domenica 20 ottobre, il Direttore di Gara Walter Robassa e l’aggiunto Alberto Riva, daranno il via alla prima delle due salite di gara. A fine gara un’ora dopo l’apertura del Parco chiuso, presso la sala degli Elefanti alla Birreria Pedavena, la Cerimonia di premiazione.

Sarà una sfida decisiva per il titolo di Campione Italiano Racing Start Plus tra Giacomo Liuzzi e Vito Tagliente, i due pugliesi sulle MINI John Cooper Works, i maggiori contendenti della stagione. Liuzzi, alfiere Fasano Corse, è reduce da due successi nelle due gare siciliane che si aggiungono a quello di gara 1 a Gubbio, mentre il tarantino di Martina Franca della SCS Motorsport ha ottenuto punteggio pieno al Nevegal e Rieti, in gara 1 a Verzegnis ed in gara 2 a Gubbio. Per entrambi qualche noia a non rendere mai scontata la stagione. Ben nove Campioni italiani di quest’anno e di quelli precedenti presenti per rendere la rincorsa al successo in gara una sfida appassionante ed aperta per le migliaia di spettatori che come da tradizione assieperanno il tracciato feltrino. Simone Faggioli, il fiorentino di Best Lap che al volante della Norma M20 FC di gruppo E2SC si è appena cucito sulla tuta il 13° scudetto assoluto e 11 europeo, quello continentale in ex aequo con Christian Merli, il trentino della Vimotorsport che al volante dell’Osella FA 30 Zytek, neo Campione italiano di gruppo E2SS, ha lottato fino all’ultimo per il tricolore assoluto. Altro trentino protagonista della serie continentale FIA è Diego Degasperi sempre più incalzante al volante dell’Osella FA 30 Zytek, con cui a fine settembre ha vinto in Sardegna ad Alghero. Dalla Sicilia arrivano due arrembanti piloti su Osella FA 30 Zytek: il tenace Domenico Cubeda e Francesco Conticelli. Catanese il primo rientrato a settembre dopo 4 mesi di stop e subito al successo alla Monti Iblei e poi sul podio di Erice; trapanese di Marsala il secondo, salito sul podio alla sua prima gara con la nuova monoposto alla Monti Iblei, si è ripetuto a Erice e Caltanissetta e ora in Veneto cerca di affinare il feeling con la vettura. Sempre in classe regina anche lo svizzero Fabien Bouduban su Norma ed in casa Renzo Menghetti su Lucchini BMW. Omar Magliona non manca a Pedavena sulla Osella PA 2000 Honda curata da SaMo Competition, il sardo di CST Sport è fresco del terzo titolo in gruppo E2SC che si aggiunge ai 6 di CN. Altro sardo a Pedavena è il portacolori Speed Motor Sergio Farris sulla Osella PA 2000 Honda curata dal Team Dalmazia, con cui è salito sul podio nella casalinga Alghero, in un finale di stagione dove ha finalmente trovato la tanto cercata intesa con la biposto. Due Formula Renault tra le monoposto di classe 2000, per l’esperto trentino Gino Pedrotti e per Denis Mezzacasa. In classe 1600 Daniela Ronconi sarà al volante della Gloria C8P Suzuki in livrea Alby Racing, con cui Federico Liber ha conquistato il titolo delle sportscar Motori Moto, mentre sulla versione da 1000 cc della Gloria ci sarà Mirko Venturato. Dai circuiti arrivano le Wolf Thunder per il marchigiano Francesco Michea Carini, che dovrà fronteggiare il sicuro affondo dell’esperto pistard bresciano Mirko Zanardini e quello di Damiano Schena. Achille Lombardi continua a raccogliere dati importanti per lo sviluppo della Osella PA 21 Jrb BMW da 1000 con cui il bravo driver lucano ha dominato la classe E2SC 1000 ed ha insidiato fino in fondo la categoria con motori moto, dove solo la sfortuna e qualche imprevisto di troppo lo hanno escluso dal duello decisivo. Dalla Calabria Giuseppe Rubino su Elia Avrio per completare la scalata ala coppa di classe E2SC 1400 e per prendere familiarità col tracciato della Pedavena. Sulle biposto con motore derivato dalla serie di gruppo CN, svetta la presenza dell’appassionato aostano Giancarlo Graziosi su Osella PA 21, mentre su Norma giocano in casa Alberto Dall’Oglio e Stefano Falcetta. Non rinuncia alla Pedavena il bolognese di CST Sport sempre al volante dell’estrema Fiat X1/9 Alfa Romeo, sulla quale il più volte Campione di gruppo E2SH ha cercato di risolvere le noie elettriche che si sono presentate  a Gubbio, ma ha mostrato molta tenacia il bresciano della leonessa Corse Mauro Soretti con la Subaru Impreza a trazione integrale. Sotto i riflettori in casa anche Michele Ghirardo su Lotus Exige e Enrico Zandonà su Fiat 500. Gara test per il maceratese dell’ACN Forze di Polizia Abramo Antonicelli che proverà gli aggiornamenti dell’Audi TT. In gruppo GT assalto al vertice dalle auto in configurazione GT Super Cup, derivate dai monomarca delle case in pista, il padovano di Superchallenge Roberto ragazzi ha portato in salita la nuova Ferrari 488 Challenge ed si è aggiudicato il Trofeo GT Super Cup, mentre il siciliano trapiantato a Bergamo Rosario Parrino è sempre più in piena sintonia con la Lamborghini Huracan con cui ha vinto in casa ad Erice, mentre è riuscito a salire sul podio il pistard laziale Maurizio Pitorri anche lui su Ferrari 488, per la prima volta in CIVM. In GT Cup il giovane padovano Stefano Artuso ha alzato la Coppa di classe al suo primo CIVM, mentre Sebastiano Frijo sulla Porsche 991 curata da AC Racing proverà a prendersi il 2° posto di classe. In gruppo E1 se in casa l’esperto Michele Massaro mirerà dritto al successo sulla BMW M3, troverà pronto al confronto il giovane pugliese Andrea Palazzo sempre protagonista sulla Peugeot 308 Racing Cup con cui ha la classe 3000 in mano. Nuovo duello umbro in rosa su MINI tra Deborah Broccolini e Paola Pascucci, con la prima che ha già in mano la Coppa Dame ma non si stanca di cercare nuove affermazioni e la seconda che non demorde. In classe 2000 il triestino Paolo Parlato vuole completare in positivo sulla Renault New Clio una stagione con troppi intoppi e regalare un nuovo buon risultato al Team Borret, benché siano numerosi ed accreditati i diretti avversari ad iniziare da Andrea De Stefani anche lui su Renault Clio. In classe 1400 il reatino Bruno Grifoni dovrà difendere la 2^ posizione dagli attacchi del pugliese Ivan Rosato e del siciliano di Milano Antonino Oddo, appaiati in 3^ piazza, tutti su Peugeot 106, vettura con la quale in versione E1 esordirà l’abruzzese Vincenzo Ottaviani, protagonista abituale di gruppo N. In gruppo A l’esperienza di Ivano Cenedese su Renault Clio RS lo candida tra i favoriti, come tra le 1600 Roberto Parisi su Renault Clio Super 1600. Tre nomi di vertice nella classe regina del gruppo N su Mitsubishi Lancer: Rudi Bicciato, Antonino Migliuolo e Lorenzo Mercati. L’altoatesino ha vinto il suo ennesimo titolo di gruppo A ed ora vuole personalmente testare la versione “N” della 4×4 giapponese, il sorrentino abitante a Trento cerca conferme dalla rivisitazione della Lancer ed il toscano nuovi punti TIVM oltre che rafforzare il 3° posto in CIVM. Per il gruppo RS plus, oltre il duello tricolore di vertice, a fare da ago della bilancia, ma anche ad ambire alla categoria sarà senz’altro il vicentino di Trapani Isidoro Alastra che nelle precedenti apparizioni ha molto convinto sulla MINI della Sport & Comunicazione, come l’ascolano Valerio Lappani o il lucano Gennaro Manolio, entrambi sempre più pungenti sulle MINI. Tra le aspirate Adriano Pilotto vuole completare in casa una stagione che lo ha visto salire fino al 2° gradino del podio sulla Honda Civic, ma per il successo in gara dovrà fronteggiare gli attacchi di Paolo Biccheri per l’occasione su Alfa 147 e Luca Attoresi su Honda. Torna in salita Lorenzo Leonarduzzi, il giornalista di RAI Sport che non ha resistito al fascino della Pedavena dove sarà al volante della MINI JCW dell’AC Racing, come il Direttore del mensile Tuttorally+ Stefano Cossetti sulla versione turbodiesel della MINI con cui Loffredo ha vinto il tricolore RS. MINI turbodiesel Racing Start al debutto a Pedavena per il più volte Campione reatino Antonio Scappa. In Racing Start con il verdetto della Federazione sulla regolarità delle MINI degli assenti Angelini e Montanaro, il titolo è andato matematicamente a Giovanni Angelini dopo il successo ad Erice ed il 2° posto alla Nissena. Fino in fondo al campionato anche gli altri due pugliesi protagonisti sulle MINI: Marco Magdalone e Angelo Loconte, ma sulle auto sovralimentate anche l’esperto pistard trevigiano Romy Dall’Antonia ed il sempre verde bergamasco Mario Tacchini, come il messinese Agostino Scaffidi, l’orvietano Francesco Laschino e l’altro pugliese Domenico Tinella, tutti in grado di attaccare il vertice. Tra le auto aspirate a caccia di punti TIVM, ma anche di esperienza in Veneto, il siciliano Giovanni Grasso sempre incisivo sulla Renault Clio. Per la classe 1.6 l’abruzzese Francesco Di Tommaso su Citroen Saxo potrà alzare la Coppa di classe al suo primo CIVM, nonostante la presenza di validi avversari come Alessandro Bondanza su Peugeot 106, Claudio Pio e Mario Osvaldo Iantorno su Citroen Saxo. Anche in classe 1.4 duello decisivo tra Nicola Ammirabile e Nicola Merli sulle Peugeot 106, divisi da 5 lunghezze a favore del primo, mentre l’umbra Giulia Gallinella completerà un positivo CIVM sulla Peugeot 106.

Classifiche CIVM dopo 11 gare: Assoluta: 1 Faggioli 125; 2 Merli 109; 3 Magliona 100,5; 3 86,5. RS: 1 Loffredo 180; 2 Cicalese 121; 3 Eusebio 81. RSTB: 1 Angelini 170; 2 Montanaro 157,5; 3 Magdalone 101. RS+: 1 Liuzzi 146,50; 2 Tagliente 142,5; Cardone 64. N: 1 Lisi 154; 2 Errichetti 113; 3 Mercati 60. A: 1 Bicciato 117,5; 2 Calderone 114,5; 3 Cenedese 39. E1: 1 D’Angelo  134; 2 Pelorosso 90; 3 Palazzo 72,25. GT: 1 Peruggini 147,5; 2 Parrino 105,5; 3 Ragazzi 102,5. E2SH: 1 Gabrielli 163,75; 2 Gramenzi 120,25; 3 “Gabry Driver” 49,5. CN: 1 Iaquinta 115; 2 Raiti 67,5; Gambino 55,5. E2SC: 1 Magliona 141,5; 2 Faggioli 140; 3 Zardo 92. E2SS: 1 Merli 110; 2 Liber 96,5;3 Marino 93. Sportscar Motori Moto: 1 Liber 150; 2 Lombardi 111; 3 Fazzino 109,5.

Calendario CIVM 2019: 12-14/04, “Trofeo Silvio Molinaro” Luzzi-Sambucina (CS); 26-28/04 29° Trofeo Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 17-19/05 45^ Alpe del Nevegal (BL); 31/05 – 02/06 50^ Verzegnis-Sella Chianzutan (UD); 14-16/06 9^ Salita Morano-Campotenese (CS); 28-30/06 58^ Coppa Paolino Teodori (AP); 05-07/07 69^ Trento-Bondone (TN); 26-28/07 56^ Rieti-Terminillo 54^ Coppa Bruno Carotti (RI); 23-25/08 54° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 13-15/09 61^ Monte Erice (TP); 20-22/09 65^ Coppa Nissena (CL); 18-20/10 37^ Pedavena-Croce D’Aune (BL).

Le Autostoriche protagoniste alla 4^ Floriopoli – Cerda 

La gara organizzata dall’Automobile Club Palermo e Targa Racing Club il 26 e 27 ottobre sarà prova di Campionato Siciliano sul tracciato che unisce le mitiche Tribune della Targa Florio con Cerda. Iscrizioni aperte fino a lunedì 21

Aperte fino a lunedì 21 ottobre le iscrizioni alla 4^ Cronoscalata Floriopoli – Cerda sul leggendario tratto della SS120 che unisce i gloriosi Box della Targa Florio alla cittadina palermitana patria del carciofo. I motori si accenderanno il 26 e 27 ottobre per l’appuntamento di Campionato Siciliano Salita Autostoriche con 45 vetture moderne al seguito, mentre procede a pieno ritmo il meticoloso lavoro dell’Automobile Club Palermo e dall’Asd Targa Racing Club, organizzatori dell’evento.

 

La competizione palermitana vedrà al via i migliori interpreti della specialità siciliana che, sui veloci sette chilometri di tracciato, si sfideranno con le auto storiche in primo piano e le auto moderne protagoniste del Campionato Siciliano di specialità. Auto storiche sotto i riflettori, le glorie degli anni passati che ancora hanno tanto da offrire all’automobilismo in un contesto. Si infoltisce dunque, sempre più il lotto dei nomi che mirano a figurare nell’Albo D’Oro della corsa dove a vincere durante l’ultima edizione furono Ciro Barbaccia su Stengher-Bmw fra le auto storiche e Salvatore Reina su Elia Avrio ST fra le moderne. Il programma del week end cerdese prevede sabato 26 ottobre, presso le Tribune di Floriopoli, le verifiche sportive e tecniche. Domenica 27 ottobre dalle ore 9.00 si accenderanno i motori con le due manche di ricognizione sui 6,15 km di percorso ed seguire le due manche di gara.

Nel breve Albo D’Oro della competizione targata ACI Palermo figurano anche Totò Riolo, vincitore fra le auto storiche della seconda edizione su Porsche 911, Rino Giancani e Salvatore Miccichè, vincitori rispettivamente della prima e della seconda edizione della gara riservata alle auto moderne.

Soretti e la Leonessa Corse lanciano lo sprint del TIVM

 

Il pilota bresciano sarà tra i protagonisti della Pedavena Croce D’Aune con la sua Subaru: in palio c’è il titolo di categoria.

Brescia– Centoventicinque virgola venticinque. Parole che valgono numeri. Sono i punti totalizzati da Mauro Soretti durante la stagione del Trofeo Italiano Velocità Montagna, gli stessi che permettono al pilota della Leonessa Corse di guardare tutti dall’alto in basso nella E2 SH ad una gara dal termine.

Ora, in occasione della salita di Pedavena, manca solo un ultimo sforzo per concretizzare un obiettivo davvero prestigioso, la vittoria di categoria del TIVM. Lo sa bene Soretti, driver che ha l’abitudine di preparare in maniera maniacale le sue gare; sa bene che Ghirardo si giocherà il tutto per tutto nella speranza di recuperare sulla Subaru bianca e nera. Ed è per questo che è concentrato per quello che è diventato l’appuntamento principale della sua annata: “Le previsioni meteo hanno già detto che probabilmente troveremo pioggia come un anno fa e questo è un ulteriore elemento di variabilità; non faccio mai previsioni prima della corsa e mi approccerò alla Pedavena come ho fatto con le altre gare; è vero però che, visto il distacco dai rivali, dovrò per forza badare di più al campionato che alla gara in sé in modo da poter chiudere in bellezza questa stagione”.

Gli striscioni della Leonessa Corse sono già srotolati e le bandiere sono pronte per tifare Mauro Soretti e la sua Subaru Impreza che per l’occasione avrà il numero 41. La competizione si sviluppa su un tracciato lungo 7,785 chilometri da ripetersi due volte nella giornata di domenica 20 ottobre.

Coppa Regolarità Sport, Faccio e Gaio vincono il Due Valli Classic

Nella gara di casa l’equipaggio veronese Gino Faccio e Andrea Gaio della Pro Energy Motorsport spiazza tutti e porta sul gradino più alto del podio la sua Opel Kadett GT/E. Questo li vale anche il primo posto nella Coppa Regolarità Sport e li rimette in corsa per la vittoria della speciale classifica.

Buon secondo posto sia assoluto che di Coppa, per Mauro Argenti navigato per l’occasione da Roberta Amorosa in gara con una stupenda Porsche 911T. Terzo gradino del podio per Daniele Carcereri in corsa con una Peugeot 205 GTI e coadiuvato da Gabriele Marzocchi. Buon quarto l’equipaggio veronese formato da Ezio Franchini e Gabriella Coato in gara non con la consueta Golf Gti ma con un’altrettanto valida Talbot Sunbeam TI. La Opel Manta GT/E dei fratelli Marcolini, Andrea e Claudio, subito dietro, al quinto posto. Seguono Claudio Zandonà e la figlia Sara alla sua prima esperienza, con una Bmw M3 e Paolo Turazza con Francesco Zanella sul sedile di destra della sua Opel Kadett GT/E. Elisabetta Russo che di solito condivide l’abitacolo con Angelo Tobia Seneci, al Due Valli è in gara con Giacomo Turri a bordo di una Fiat 128 e si piazza al secondo posto di Coppa nella speciale classifica Co-Piloti.

La vittoria di Faccio di fatto rimescola la classifica. Al comando troviamo ancora Angelo Tobia Seneci, tallonato da Mauro Argenti. Carcereri, Franchini e Marcolini a pari punteggio al terzo posto, seguiti ad una sola distanza appunto da Faccio. Per i Co-Piloti saldamente al comando Elisabetta Russo, mentre Gaio, Marcolini e Coato al secondo posto col medesimo punteggio.

Classifiche quindi più che mai incerte che si chiuderanno solo al Revival Valpantena, in programma il terzo week end di novembre, ultimo appuntamento della serie targata Pro Energy Motorsport, anche in virtù del fatto che la gara si svilupperà in due tappe e perciò avrà doppia attribuzione di punteggi.

Appuntamento quindi il 16 novembre per decretare i vincitori della Coppa Regolarità Sport 2019!