Rally del Piemonte, Classe S1600: Vigo-Lavagno vincitori incontrastati

Successo senza problemi in classe per il pilota ligure affiancato dalla navigatrice astigiana, ma sopra classifica finale fra i migliori sei. Una foratura rallenta Malaspina-Moncada. Di Tommaso M. Valinotti. Foto Barbara Garulla e Fulvio Ferraro; Elio Magnano; Danilo Ninotto, Stefano Romeo, Gabriele Valinotti

 

MONDOVÌ (CN), 20 ottobre – Successo senza pensieri in categoria per Paolo Vigo e Chiara Lavagno che ottengono il miglior tempo di Classe S1600 in tutte le otto prove speciali, installandosi nella sesta piazza della classifica assoluta fin dal secondo passaggio di Ciglié, posizione mantenuta sino alla pedana di Mondovì, grazie ad una gara veloce, ma senza la minima sbavatura, con il fiore all’occhiello di un bel quarto tempo assoluto sulla speciale di Ceva a mezzogiorno.

Tutt’altra storia per Mauro Malaspina-Antonello Moncada che, pur senza riuscire a insidiare nei tempi Vigo-Lavagno, viaggiavano ampiamente fra i primi venti della classifica assoluta, prima di doversi fermare in prova sulla Ceva-2 per sostituire la ruota anteriore sinistra con la gomma forata, perdendo oltre sei minuti e precipitando al cinquantesimo posto della classifica assoluta. Per i portacolori della Meteco Corse un’unica consolazione: “Abbiamo cambiato la ruota è stato in uno dei rari momenti in cui non pioveva”. Per loro alla fine 42 esima piazza assoluta

Rally del Piemonte, Classe S2000: nemmeno una prova per Aragno-Segir

Finisce prestissimo la gara dell’equipaggio di Racing For Genoa. Di Tommaso M. Valinotti. Foto Barbara Garulla e Fulvio Ferraro; Elio Magnano; Danilo Ninotto, Stefano Romeo, Gabriele Valinotti

MONDOVÌ (CN), 20 ottobre – Un solo equipaggio al via e nemmeno quello al traguardo. Parafrasando la celeberrima frase di Mario Ferretti che celebrava la vittoria di Fausto Coppi nella tappa monumento del ciclismo Cuneo-Pinerolo del 1949 si può sintetizzare così la storia della Classe S2000 nella corsa monregalese. Ma purtroppo guardando il rovescio della medaglia. Infatti Francesco Aragno e Andrea Segir hanno percorso poca strada nella prima speciale di Ciglié prima che la loro Peugeot 207 S2000 si fermasse per rottura del motore. Peccato. Sarà per un’altra volta.

Iscritti 1, verificati 1, classificati 0, ritirati 1.

Vincitori Prove speciali: 0

Leader di classifica: 0

Winners Rally Team, brinda in Franciacorta  

TORINO, 29 ottobre – Fine settimana spumeggiante per la scuderia Winners Rally Team che si presenta con quattro equipaggi alla 13esima edizione del Franciacorta Rally Show, che si svolgerà sabato 2 e domenica 3 novembre sull’impianto “Daniel Bonara” di Castrezzato (BS).

 

Il primo a scendere la pedana delle colline vinicole bresciane sarà Enrico Tortone, abituale frequentatore dell’impianto lombardo in cui ha già corso altre cinque volte, e avrà al suo fianco Erika Zoanni, con la quale ha ottenuto il suo miglior risultato in questa gara (quinto assoluto nel 2017) con la stessa Ford Fiesta WRC curata da Tam-Auto che userà anche nel prossimo fine settimana. A seguire tre vetture di Classe R5 a cominciare dalla Citroën C3 portata in gara per la sesta volta da Giacomo Ogliari (per la tredicesima volta in Franciacorta in varie manifestazioni) che sarà affiancato dal novarese Gianmaria Santini, recente vincitore con Piero Longhi del Milano Master Show. Fiesta R5, e per lui sarà una novità, per l’elvetico Claudio Lavazza, che avrà al suo fianco l’eporediese Silvia Bianco Francesetti, con la quale ha disputato il mese scorso il rally del Ticino, mentre l’esperto toscano Federico Santini (solo omonimo del navigatore di Ogliari) farà esordire la sorella Tatiana su una vettura da rally, facendola sedere a destra sulla Škoda Fabia R5 di Trico Motor Sport, affrontando entrambi per la prima volta gli asfalti del “Daniel Bonara”.

 

Il 13° Franciacorta Rally Show richiamerà i concorrenti all’interno dell’autodromo “Daniel Bonara” di Castrezzato (BS) sabato dalle 9.30 alle 11.45 per le verifiche sportive e tecniche, cui faranno seguito nel pomeriggio dalle 12.30 alle 14.00 le ricognizioni con vetture stradali e dalle 14.30 alle 18.35 lo shake down con le vetture da gara. Alle 19.30 scatta ufficialmente il Franciacorta Rally Show con la cerimonia di partenza, cui fa immediatamente seguito la prima delle quattro prove speciali quindi il riordino notturno. Domenica 3 novembre ripartenza alle 10.31 per le altre tre prove speciali, prima della cerimonia di premiazione alle ore 15.10. Il 13° Franciacorta Rally Show si svolge su una distanza di 50,150 km, di cui ben 47,100 di prove speciali con appena 3,050 km di raccordo fra tratti cronometrati a parco assistenza.

57 iscritti alla 22° Ronde Colli del Monferrato e del Moscato

Casale Monferrato attende la sfilata in centro dalle 18:30 di sabato

Sono cinquantasette le vetture che prenderanno il via della 22° Ronde Colli del Monferrato e del Moscato, manifestazione organizzata dal MV Motor Team in programma per il prossimo weekend del 2-3 novembre a Casale Monferrato. Un elenco certamente di qualità, nonostante il calendario molto fitto, che vede diverse gare in successione in questo finale di stagione.
Ben sette le auto della classe R5, monopolizzata dalla presenza delle Skoda Fabia; la berlinetta cèca è ormai la regina incontrastata della categoria ed è certamente la preferita dai gentlmen drivers, che a Casale saranno capitanati da Gianluca Verna, autore di una grande gara lo scorso anno, culminata con la seconda posizione finale dietro all’imprendibile WRC di Gino. Gli avversari di Verna, che a questo punto è l’indiziato numero uno per la vittoria finale, saranno agguerriti, a cominciare da Gagliasso, anch’egli sul podio nel 2018 e che sta preparando l’assalto alla vittoria insieme ad Alessandro Pettenuzzo, Morra, Morganti, Fassio e Maurino.
Da non sottovalutare anche l’unica Super 2000 al via, la Fiat Punto del ligure Guastavino, così come le Mitsubishi N4 di Franco, Minerdo e Maurizio Gastone.
Un altro Gastone, Bruno, delizierà il pubblico con una Lancia Delta A8, mentre dalla classe Super 1.6 potrebbero arrivare delle sorprese dato l’alto tasso tecnico dei partecipanti: Aragno, Araldo, Becuti, Di Prisco e Ferro sulle Renault Clio e Iemmola su Fiat Punto promettono scintille con le piccole e potenti trazioni anteriori.
Due le vetture in classe R2B, seguite da sei A7, otto N3, cinque A6, una RSTB, quattro A5, quattro N2, tre A0, due N1 ed una RS1 per completare la lista dei partenti di questo atteso evento, che riporterà il cuore pulsante del Rally a Casale Monferrato.
A pochi giorni dal via uno dei temi più discussi è senza dubbio quello delle previsioni meteo, che vertono ancora sull’incertezza e che saranno la principale preoccupazione degli equipaggi nel pre-gara. Sabato 2 novembre il programma inizierà dalle 11, con le verifiche sportive presso l’Hotel Business di Casale, seguite dalle verifiche tecniche nella zona industriale “La Madonnina”, che ospiterà anche il parco assistenza.
Dalle 13 alle 16:30 i piloti potranno prendere confidenza con le vetture durante lo Shakedown, mentre alle 18:31 è in programma l’attesa cerimonia di partenza con sfilata tra le vie del centro.
Domenica 3 novembre la gara scatterà alle 8:01, con i 4 passaggi sulla prova speciale “Colli e Castelli” alle 9:04, 11:44, 14:09 e 16:24. Arrivo previsto a partire dalle 17:02 a Casale tra Piazza Castello e Via Saffi.

Lamborghini presenta due anteprime mondiali durante le World Finals 2019 a Jerez

Teaser della prima hypercar sviluppata da Lamborghini Squadra Corse. Debutto per il Super SUV da competizione Urus ST-X: prima gara a Misano nel 2020

Jerez de la Frontera, 26 ottobre 2019 – Lamborghini Squadra Corse anticipa il prossimo futuro con due anteprime mondiali, presentate durante le World Finals di Jerez de la Frontera. Un teaser prefigura la inedita hypercar a 12 cilindri che debutterà nel corso del 2020, mentre l’Urus ST-X ha per la prima volta calcato l’asfalto di un circuito, pilotata dal nove volte Campione di Motocross, Tony Cairoli.

Solo pista ma niente gare per la supersportiva targata Squadra Corse e disegnata dal Centro Stile a Sant’Agata Bolognese. Sarà realizzata in edizione limitata, con specifiche aerodinamiche e meccaniche in grado di esaltare al massimo livello l’iconico motore aspirato V12 di 6.5 litri, che erogherà 830 CV di potenza. L’evento anticipa alcune peculiarità della vettura, tra cui la grande ala posteriore, l’airscoop sul tetto e il cofano anteriore racing con doppia presa d’aria.

La struttura è composta da un telaio anteriore in alluminio unito al monoscocca in fibra di carbonio, progettato per garantire i più alti standard di sicurezza. Per alloggiare il motore, è stato realizzato un rollcage in acciaio che massimizza le caratteristiche di rigidezza torsionale e flessionale. La trasmissione Xtrac sequenziale a 6 rapporti ha funzione strutturale portante, rispetto al comparto sospensioni, i cui braccetti sono direttamente collegati alla scatola del cambio, a garanzia di una cinematica ottimale e un sensibile miglioramento del rapporto rigidezza\peso. Il differenziale è un innovativo autobloccante meccanico, che permette al pilota di regolarne il precarico in modo dinamico, per ottimizzare la guidabilità a seconda del circuito e delle condizioni dell’asfalto.

Asfalto ma anche terra invece per l’Urus ST-X, il primo Super SUV al mondo da competizione, equipaggiato con motore V8 bi-turbo, è stato alleggerito nella struttura. All’anteriore spicca il cofano in fibra di carbonio con prese d’aria supplementari, il posteriore è caratterizzato dall’ala in carbonio e dagli scarichi specifici da competizione.

La carrozzeria è dominata dal colore verde Mantis, tipico di Lamborghini Squadra Corse, arricchito da dettagli rossi; l’abitacolo, rinforzato da un roll-bar tubolare, presenta sedili racing e impianto di estinzione di sicurezza. La prima gara è prevista nell’ambito delle World Finals 2020 di Misano Adriatico, quando i vincitori delle quattro classi del Lamborghini Super Trofeo avranno l’opportunità di sfidare su uno speciale tracciato, celebrità del Motorsport a due e quattro ruote.

VM Motor Team con ben 19 auto alla Ronde Colli del Monferrato  

Verna e Maurino con le Skoda Fabia in R5 sotto i riflettori

Finale di stagione scoppiettante per il VM Motor Team, che si prepara a schierare ben diciannove vetture alle 22° Ronde Colli del Monferrato e del Moscato, manifestazione in programma a Casale Monferrato il 2-3 novembre organizzata proprio dalla scuderia guidata da Moreno Voltan.
Le attenzioni saranno tutte per le due top car, ovvero le Skoda Fabia R5 di Gianluca Verna con Fabio Ceschino e di Pierluigi Maurino con Samuele Perino. Verna è certamente tra i favoriti, dopo il bel secondo posto ottenuto nella scorsa edizione.
Due anche le Renault Clio in classe Super 1.6, per Fabio Becuti con Igino Diamanti e Maurizio Di Prisco con Alberto Veronese.
Un’altra coppia di Renault Clio, ma in classe R3C, saranno portate in gara da Giovanni di Carlo con Massimo Iguera e da Carlo Camere con Stefano Demartini, fresco del quarto posto di classe ottenuto al Rally del Piemonte.
Osvaldo Biglia e Paolo Cane guideranno un terzetto di Renault Clio in classe A7, seguiti dai compagni di team Federico Berrino – Mirco Maschietto e Roberto Franzoso – Monica Crusco.
Claudio Nebiolo e Martina Morosino, sempre su Renault Clio, hanno scelto la classe N3, mentre Marco Becuti e Stefano Bosco, su Peugeot 106, se la vedranno con la vettura gemella di Grancesco Ganora e Carlotta Gallo, mentre Rinaldo Ganora e Diego Bonando, sempre in A6, disporranno di una Citroen Saxo.
Daniele Ferrotto e Dario Barbin, su Peugeot 205, partiranno in classe A5, insieme alla Peugeot 106 di Gianluca Vaccaro e Simone Magi ed alla Fiat Panda di Matteo Biasi ed Alberto Lupano.
Gabriele Donato, con Christian Berto, è pronto a schierarsi con una Peugeot 106 in classe N2, così come lo sono Andrea Robone e Roberto Fugazza, in A0 con una Fiat 600 e Massimiliano Giovine e Claudio Pistone, in N1 con una Mg Rover.

 

Una sfida sui kart accenderà il “Giro dei Monti Savonesi Storico”

Giornate intense, queste, per gli organizzatori della prima edizione del rally “Giro dei Monti Savonesi Storico”, in calendario ad Albenga il 16 e 17 novembre prossimi. Supportato da Franco Peirano, lo staff della Asd Sport Infinity di Andora, oltre a gestire l’intera macchina organizzativa, incluso il flusso delle adesioni, che potranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica iscrizioni@sportinfinity.it sino all’11 novembre, è anche intento a mettere a punto le manifestazioni collaterali alla gara.

Tra queste, quella più stimolante sarà di certo la sfida sui go-kart elettrici prevista alle ore 19 di venerdì 15, dopo che i concorrenti avranno ultimato le ricognizioni ufficiali, e che vedrà impegnati i piloti in una appassionante gara sulla Pista di Albenga, preludio al successivo confronto sulle prove speciali.

Nella mattinata del giorno dopo, invece, durante le verifiche tecnico – sportive, la ditta Noberasco offrirà la colazione ai partecipanti nel proprio negozio, ubicato nella centralissima ed elegante via dei Mille; in serata, invece, a partire dalle ore 19 e dopo la disputa delle prime due prove speciali (il tratto denominato “Caso”, 10,05 km da percorrere due volte), i concorrenti si ritroveranno al Frantoio Sommariva per un gustoso aperitivo.

Domenica, infine, con le vetture che ripartiranno per la seconda tappa (cinque ps alternate sui tratti denominati “Scravaion”, 10,16 km, e “Il bosco di Babbo Natale”, 11,32 km) in ordine di classifica, i partecipanti potranno apprezzare l’ospitalità del Comune di Massimino che, in occasione dei due previsti riordini, offrirà loro prima la colazione e, successivamente, il pranzo.

Ma non è tutto. Gli organizzatori del “Giro dei Monti Savonesi Storico” e dell’abbinata  gara di regolarità sport denominata “1^ Regolarità Sport Infinity”, hanno annunciato altre novità. La prima è l’istituzione del “Trofeo delle 14”, riservato alle Lancia Fulvia Hf in lizza, la migliore delle quali riceverà in premio dalle mani di Ariella Mannucci, la vedova del compianto Mario, uno speciale trofeo messo in palio da Officina Ratto e Superemme di Marco Morandi. L’altra è una sorta di challenge che coinvolgerà tutte le Classi che prevedono la presenza di almeno cinque vetture uguali per marca e per modello, Lancia Fulvia Hf incluse, con le Classi che concorreranno così ad istituire un nuovo trofeo dedicato a quel modello specifico: il vincitore di ciascun trofeo delle cinque vetture avrà in premio l’iscrizione gratuita all’edizione 2020 del “Giro dei Monti Savonesi Storico”.

L’ultima novità è l’attesa conferenza stampa di presentazione del rally “Giro dei Monti Savonesi Storico”, che si terrà giovedì 7 novembre alle ore 11 nella Sala degli Stucchi del Comune di Albenga, alla presenza del Sindaco e del suo vice.

 

Valerio Scettri, il Colli del Monferrato ed il rilancio

Irontech Motorsport sarà presente all’appuntamento piemontese con il pilota di Este, deciso ad invertire il trend delle ultime due apparizioni stagionali.

Ospedaletto Euganeo (PD), 30 Ottobre 2019 – Ronde Colli del Monferrato e del Moscato, ventiduesima edizione nonché nuovo banco di prova per Valerio Scettri in questa stagione.

Un appuntamento, quello con l’evento piemontese, alquanto significativo per il portacolori di Irontech Motorsport, chiamato ad invertire la rotta di un trend negativo nelle ultime uscite.

Dopo aver centrato il successo al debutto stagionale, sulle insidiose strade del Bellunese, il pilota di Este si è visto prima costretto ad un amaro ritiro al Città di Scorzè e poi protagonista di un’opaca sesta piazza al Città di Modena, quest’ultima valorizzata dall’aver stretto i denti e portato al termine una trasferta caratterizzata da uno stato di salute non del tutto ottimale.

Questa stagione non è stata molto generosa con noi” – racconta Scettri – “perchè, escludendo la vittoria al Bellunese, abbiamo fatto i conti con la sorte nelle successive due uscite. Va bene, fa parte del gioco ed ecco perchè ci presentiamo a questa Ronde Colli del Monferrato e del Moscato decisi a dare una spallata alla sfortuna. Perchè questa gara? Per il semplice fatto che gli impegni di lavoro assorbono quasi tutto il mio tempo e non appena trovo una finestra aperta guardiamo il calendario e ci iscriviamo. Purtroppo non abbiamo la possibilità di stabilire programmi da inizio stagione, dovendo vivere un po’ alla giornata. Al tempo stesso questa si trasforma in una grossa opportunità perchè possiamo immergerci in contesti diversi, ad ogni trasferta, provando nuove emozioni. Siamo pronti ad affrontare gli insidiosi asfalti piemontesi.”

Come da tradizione sarà l’immortale francesina da rally, la Renault Clio Williams gruppo A, la vettura con la quale Scettri sarà impegnato i prossimi 2 e 3 Novembre, nuovamente affiancato dalla pluriennale esperienza di Roberto Segato, profondo conoscitore della vettura.

Sono contento di avere Roberto, di nuovo, al mio fianco” – aggiunge Scettri – “perchè la sua esperienza è stata già determinante nel gestire una gara difficile come Modena, quando non ero al top della mia forma fisica. Inoltre conosce bene la Clio e questo torna decisamente utile anche sull’aspetto tecnico della gara. Spero di poter essere più competitivo rispetto a Modena.”

Quattro le prove speciali in programma, nel classico formato della ronde, con la “Colli e Castelli” (9,00 km) che sarà alternata dal riordino, in quel di Casale Monferrato, e dalla service area.

Non abbiamo mai corso qui nel Monferrato” – conclude Scettri – “e, viste le previsioni meteo della vigilia, non avremo vita facile. Dovrebbe piovere per tutto il weekend e questo alzerà il livello della difficoltà. Abbiamo avuto modo di visionare alcuni on board sul web e dobbiamo dire che il percorso è molto insidioso. Decisamente veloce ma con tanti taglia. Prevediamo un bel po’ di sporco in strada. Noi, assieme allo staff di Irontech Motorsport, siamo pronti per questa nuova sfida, puntando a cancellare la sfortuna che abbiamo patito nelle ultime gare.”

 

I magici sterrati del 10° Tuscan Rewind aspettano il gran finale del Campionato Italiano Rally 2019 

L’evento finale del “tricolore” rally è in programma dal 21 al 23 novembre sui celebri sterrati del senese, il miglior scenario possibile per un’annata ricca di argomenti importanti. Vi sono anche le validità per il “tricolore” su Terra e per il Trofeo Terra Rally Storici, oltre alla gara di “Regolarità sport”. Iscrizioni aperte sino al 13 novembre.

Montalcino (Siena), 30 ottobre 2019. 10° TUSCAN REWIND, ovvero quattro competizioni in un solo evento.  L’ultima prova del Campionato Italiano Rally (CIR), dal 21 al 23 novembre con partenza ed arrivo a Montalcino, è sempre più attesa, dall’intero movimento del rallismo italiano ma anche dagli appassionati ed addetti ai lavori all’estero, in quanto andrà a proporre il “must” di un percorso che in tanti ricordano essere lo scenario inimitabile di pagine importanti di storia sportiva.

Sarà epilogo anche del “tricolore terra” (CIRT) e del “Trofeo Terra Rally Storici” (TTRS), oltre a prevedere una competizione di “regolarità sport”, contenuti di spessore di un vero e proprio libro tutto da scrivere, insieme ai caratteri del percorso, il valore aggiunto a questo atto finale tricolore.

Sarà decisamente una grande festa dei rallies italiani, quella organizzata da Eventstyle, soprattutto perché lo “scudetto” si giocherà in un contesto decisamente “magico”, che riporta appunto agli anni d’oro delle corse su strada, agli sterrati della provincia di Siena, quelli che da dieci anni identificano il TUSCAN REWIND.

Il periodo delle iscrizioni si allungherà sino al 13 novembre ed intanto appassionati, addetti ai lavori, piloti e squadre stanno programmando la loro trasferta in terra senese, andando a confermare anche l’alta valenza dell’evento in chiave di indotto turistico e quindi di forte ricaduta economica e  di immagine per i luoghi interessati dalla competizione.

IL PERCORSO. Il tracciato di gara è stato disegnato su 280,720 chilometri, dei quali 120,390 di Prove Speciali, otto totali, due da ripetere due volte, una per tre volte (la più lunga del rally), oltre alla “Superprova” che aprirà la contesa venerdì 22 novembre a metà pomeriggio (ore 15,05), dopo la partenza prevista da Montalcino-Piazza del Popolo alle 14,30. Le restanti sette “piesse” saranno disputate sabato 23 novembre, con uscita dal riordinamento notturno di Montalcino alle 7,01 e bandiera a scacchi che sventolerà sempre in Piazza del Popolo a Montalcino dalle ore 16,00.

La Lamborghini World Final celebra a Jerez i campioni del mondo del Super Trofeo

Frederik Schandorff conquista il titolo Pro con il team Target Racing; Karol Basz e Andrzej Lewandowski (Imperiale Racing) festeggiano nella Pro-Am; Gli altri titoli vanno a Steven Aghahkani (Am) e Chad Reed (Lamborghini Cup)

Jerez de la Frontera, 27/10/2019 – Davanti ai 15.000 spettatori accorsi nell’arco del weekend, il Lamborghini Super Trofeo ha proclamato a Jerez de la Frontera tutti i campioni mondiali. Grande spettacolo per la settima edizione della World Final, che si è disputata in un contesto straordinario, con uno schieramento di oltre 50 vetture.

Finale emozionante nella classe Pro, che alla fine ha incoronato Frederik Schandorff, in pole con il team Target Racing al termine della prima sessione di qualifica e poi autore, in equipaggio con Jonathan Cecotto, di una vittoria ed un secondo posto. Identico risultato, ma a gare invertite, per il binomio della Prestige Performance formato da Andrea Amici e Sandy Mitchell, che hanno concluso esattamente a pari punti. Ma il maggior numero di vittorie conquistate dallo stesso Schandorff nelle varie serie del Lamborghini Super Trofeo, ha consentito al 22enne pilota danese di portare a casa il suo secondo titolo 2019, dopo essersi laureato campione Middle East.

Dominio nella Pro-Am per i polacchi Karol Basz e Andrzej Lewandowki, con Imperiale Racing autori di due vittorie. Niente da fare per Loris Spinelli, il più veloce in assoluto nel secondo turno di prove ufficiali, e Gerard Van der Horst, vicecampioni grazie ai due terzi posti messi a segno alle spalle della coppia dell’US RaceTronics Damon Ockey e Jacob Eidson e al binomio della Hojust Racing formato da Toshiyuki Ochiai e Afiq Yazid.

Sempre nella Pro-Am, poca fortuna al debutto iridato nel Lamborghini Super Trofeo per le “guest star” Emanuele Pirro ed il nove volte campione del mondo di motocross Tony Cairoli. Dopo avere centrato il sesto posto di classe nella gara di sabato, quando il cinque volte vincitore della 24 Ore di Le Mans si è reso protagonista di un ottimo primo “stint” di guida, in Gara 2 Cairoli è stato subito costretto al ritiro in seguito al contatto avuto con la vettura di Alexander Au.

Finale di weekend perfetto per Steven Aghahkani, che ha conquistato il titolo mondiale della classe Am. Il giovane pilota del team US RaceTronics è stato il più veloce nei due turni di qualifica. In Gara 1 è subito sfilato in testa, con Raffaele Giannoni secondo ma costretto a ritirarsi dopo un solo giro; quindi è rimasto al comando anche dopo una safety car iniziale, rientrando ancora primo al termine dei pit-stop e concludendo davanti a McKay Snow e Jake Rattenbury. Dopo un avvio di Gara 2 difficile, che lo ha visto scivolare dietro a Gilles Vannelet, Aghahkani è rimasto incollato alla vettura del francese. Quindi, dopo le soste, l’americano ha superato Rattenbury (che nel frattempo era balzato al comando), mettendo pertanto a segno una doppia affermazione. Secondo posto per Nicolas Gomar, che ha rilevato al volante Vannelet, avvantaggiatosi di una penalità in tempo inflitta allo stesso Rattenbury per un’irregolarità nel corso della sosta.

Successo infine nella Lamborghini Cup per Chad Reed. Prima stagione nel Lamborghini Super Trofeo e primo titolo per l’australiano, pluricampione del supercross. Il pilota della Dream Racing Motorsport ha conquistato la vittoria nella prima gara e ha poi concluso secondo in Gara 2, alle spalle di Ashton Harrison, protagonista nella serie nordamericana in cui ha sfiorato il “bis” con i colori del team Prestige Performance e prima “lady” a conquistare una vittoria nella World Final.

L’appuntamento va adesso al prossimo anno, che si preannuncia fin da ora estremamente interessante.

Alessio Rossano Bellan ci prende gusto, via a Franciacorta

Nemmeno il tempo di prendere fiato ed il pilota di Taglio di Po sarà al via, in extremis, alla tredicesima edizione del rally show, in programma sull’omonimo circuito bresciano.

Taglio di Po (RO), 30 Ottobre 2019 – L’iniezione di positività ricevuta lo scorso fine settimana, in quel di Como, ha spinto Alessio Rossano Bellan ad iscriversi, all’ultimo minuto, alla tredicesima edizione del Franciacorta Rally Show, in programma per l’imminente fine settimana.

Il pilota di Taglio di Po, messa da parte l’amarezza per una stagione nata sotto ben altre aspettative, è stato rivitalizzato dalla finale di Rally Cup Italia, grazie alla rinascita della propria Renault Clio R3 a cura di Gima Autosport, ed ecco come l’appuntamento sul tracciato bresciano è da considerarsi una nuova tappa per l’affinamento del feeling tecnico e sportivo.

In primo luogo il tagliolese sta cercando, assieme allo staff di Bolza Corse, di cucirsi addosso la nuova versione della trazione anteriore transalpina ed in secondo questa sarà la giusta occasione per rafforzare la coesione, in abitacolo, con la riconfermata Debora Guglieri.

Volevamo essere al via del Franciacorta Rally Show” – racconta Bellan – “ed abbiamo deciso all’ultimo minuto perchè volevamo vedere come andava a Como. I dati che abbiamo raccolto ci hanno rincuorato ed eccoci qui, pronti ad affrontare il circuito bresciano con la nostra nuova Clio R3. È cambiata radicalmente, rispetto alla precedente versione, e questo è merito del notevole lavoro svolto da Gima Autosport. Adesso si che gira come deve. Questo evento sarà utile per cercare di prendere ancora più confidenza con la vettura e per prepararsi al meglio in vista della prossima stagione, dove vogliamo riscattarci il prima possibile. Sarà anche il giusto contesto per poter aumentare l’affiatamento con Debora, in abitacolo. Un weekend costruttivo.”

Il Franciacorta Rally Show è una vecchia conoscenza del portacolori di Monselice Corse, sfortunato protagonista nella passata edizione, al volante di una Peugeot 208 R2.

Lo scorso anno stavamo andando molto bene qui” – aggiunge Bellan – “ma, durante la prova in notturna, un concorrente che ci precedeva ha spostato le chicanes. Quando siamo arrivati non siamo riusciti ad evitarle, impattandovi e rovinando quanto di buono avevamo ottenuto.”

Due le giornate di gara. Sabato 2 e Domenica 3 Novembre, durante le quali si disputeranno le quattro prove in programma, la prima delle quali vedrà protagonista la sola “Franciacorta By Night” (11,44 km) che sarà ripetuta l’indomani come “Franciacorta By Sun” (11,44 km).

A completare il quartetto ci penseranno la “Lombardia Special Stage” (14,88 km), la più lunga dell’intera competizione, e la “Brescia Special Stage” (9,34 km).

Una sola cosa è certa” – conclude Bellan – “ed è che dovrebbe piovere, sia Sabato che Domenica. Certo, non è il massimo correre sul bagnato, ma dobbiamo ammettere che questo ci tornerà molto utile. Avremo la possibilità di testare la nuova versione della Clio R3 sull’umido, maturando importante esperienza che potremo tornare a sfruttare durante la prossima annata.”

Il Ciocchetto: un albo d’oro da grande evento, Scandola ultimo vincitore

Il Ciocchetto Event in scena il 20 e 21 dicembre, nuova super prova speciale e iscrizioni aperte il 4 novembre

La gara si svolgerà nei giorni di venerdi’ e sabato, con festa finale. Nuova super prova speciale, all’interno delle classiche 12 “crono” apertura delle iscrizioni lunedi’ 4 novembre

 

Il Ciocco (LU). L’appuntamento, tra circa due mesi, è quello, atteso e tradizionale, con il fine settimana che precede il Santo Natale. Il “Ciocchetto”, come è ormai universalmente conosciuto, o 28° Il Ciocchetto Event, come recita la denominazione ufficiale, torna per la sua edizione numero ventotto, i prossimi 20 e 21 dicembre.  Apertura delle iscrizioni fissata per lunedì 4 novembre, con chiusura prevista per venerdì 13 dicembre.

La prima, importante novità è nei giorni di svolgimento. “Abbiamo deciso di anticipare le due tappe della gara al venerdì e al sabato, – spiega Valerio Barsella, event manager della manifestazione – accogliendo anche le richieste di tanti affezionati equipaggi, che così possono utilizzare la domenica per un rientro senza affanni. E questo ci permetterà, al sabato sera, dopo le premiazioni finali, di fare una festa di fine rally – che stiamo definendo – nella cornice accogliente e natalizia de Il Ciocco, per celebrare i vincitori ma soprattutto per lo scambio degli auguri tra chi vorrà intervenire”.

Nuova super prova speciale nel percorso 2019. Il Ciocchetto Event, che dal 2004 è dedicato al ricordo di Maurizio Perissinot, suo inventore, con un Memorial ed un premio ambito che va al navigatore primo classificato, presenta poi, nel solco di una lunga tradizione di innovazione e sperimentazione, ulteriori novità nel percorso di gara – sempre disegnato interamente all’interno della Tenuta Il Ciocco – con una nuova Super Prova Speciale di cinque chilometri, che verrà disputata sia al venerdì che al sabato.

Lo staff di Organization Sport Events è già al lavoro per avere, come consuetudine, un elenco iscritti di prestigio, pur in un periodo divenuto molto affollato di gare, per allungare un Albo d’Oro che dal primo vincitore Andrea Zanussi nel 1992, comprende una lista di campioni del calibro di Alex Fiorio, Paolo Andreucci, Luca Rossetti, Renato Travaglia fino a Umberto Scandola, vincitore della edizione dello scorso anno.

Al 6° Rally Day di Pomarance percorso confermato con sei prove speciali

Il 16 e 17 novembre, la classica gara autunnale, tra le più apprezzate e partecipate in Toscana, torna con il format degli anni passati, due prove speciali da correre tre volte. Ad una settimana dalla chiusura delle iscrizioni, prevista per l’8 novembre, superate già le settanta adesioni, a fronte del massimo di 120 equipaggi accettate. Verrà celebrata una delle vetture simbolo dei rallies di tutto il mondo, la Renault Clio Williams, con un trofeo a lei riservato, che sta catalizzando l’attenzione di molti piloti suoi estimatori. Riproposto lo stesso format dei cinque anni passati, con due prove speciali da ripetere tre volte.

30 ottobre 2019  Ultima settimana di iscrizioni aperte per il Rally Day di Pomarance, in programma per il 16 e 17 novembre, terz’ultima gara della lunga stagione di rally in Toscana. La gara quest’anno viene quest’anno proposta sulla scena nazionale con un “must”, quello del 1° Clio Gruppo A Rally Event, iniziativa pensata per celebrare una delle vetture da rally più amate ed anche più vincenti al mondo, decisamente la “Regina” delle vetture a due ruote motrici, la RENAULT CLIO WILLIAMS GRUPPO A.

L’evento, organizzato da Larserprom 015, insieme a Jolly Racing Team e con la collaborazione del Comune di Pomarance, ha un argomento estremamente interessante, per la sua edizione duemiladiciannove, la quale farà certamente proseguire la saga che vuole questo evento sempre assai partecipato, andato spesso in “overbooking”.

Come consuetudine, sarà di 120 equipaggi, il tetto massimo previsto di concorrenti ed il grande fermento intorno all’iniziativa per la Clio Williams contribuirà sicuramente a completare il plateau di partecipazioni.

Su questo argomento, a conferma ulteriore del forte apprezzamento della gara, ad una settimana dalla chiusura delle iscrizioni, fissata all’8 novembre, sono già state superate le 70 adesioni.

Montecatini Valdicecina e Pomarance comuni “da rally”. La gara, sino dalla sua prima edizione del 2008 favorisce un’importante ricaduta economica all’indotto turistico/ricettivo grazie all’incoming emozionale legato all’evento stesso in un periodo destagionalizzato. E’ intesa anche come importante veicolo di immagine per il territorio, due fattori di successo, uniti al convinto il sostegno degli Enti locali, con le Amministrazione Comunale di Montecatini Valdicecina e di Pomarance che lavorano a braccetto degli organizzatori proprio per l’amore del territorio ed un sempre suo maggiore coinvolgimento.

I dettagli della corsa. Il Rally proporrà, come nei cinque anni passati, due prove speciali diverse da ripetere per tre occasioni. Saranno la “Valle della Trossa”, percorso usato dalla prima edizione della Ronde nel 2008, di Km. 7,000 e la prova di Montecatini Valdicecina, introdotta nel 2014, lunga 4,920 Km. In totale, la gara misura 211 chilometri, dei quali 35,760 di distanza competitiva: due prove speciali distinte, come innanzi accennato, da correre tre volte. Eccole descritte nei loro caratteri:

Confermata la logistica già conosciuta della gara: il quartier generale sarà nuovamente ubicato presso l’Hotel “La Burraia” di Pomarance, così come sono confermate le location per i riordinamenti ed il Parco di Assistenza, previsti ancora nella zona artigianale di Pomarance.  Confermata la sede delle verifiche sportive che si svolgeranno al Teatro “De Larderel” (come lo scorso anno), nel centro di Pomarance.

 

La premiazione della gara sarà effettuata dalle ore 19,00 allo “Spazio Savioli” di Pomarance, attiguo al parco chiuso.

Originalità, passione e futuro il motorismo storico secondo ASI ad “Auto e Moto d’Epoca”

Dopo quattro intense giornate va a concludersi, a Padova, la 36^ edizione del salone internazionale “Auto e Moto d’Epoca” (24-27 ottobre). Lo stand dell’Automotoclub Storico Italiano è stato il centro nevralgico della passione, dimostrata dalle decine di migliaia di visitatori italiani e stranieri che hanno invaso i padiglioni di Padova Fiere.
“Siamo orgogliosi di rappresentare il riferimento di questo mondo di passione – ha sottolineato il presidente dell’ASI, Alberto Scuro – e siamo orgogliosi di continuare ad essere fedeli alla nostra filosofia legata ai principi dell’originalità, della cultura e delle emozioni. Sono questi i valori più importanti che animano il motorismo storico. La passione non ha prezzo, non si misura con il valore economico del veicolo d’epoca desiderato o conservato, magari appartenuto alla stessa famiglia da più generazioni. Allo stesso modo, il valore dell’originalità, che abbiamo voluto evidenziare al salone di Padova, va inteso come patrimonio storico, culturale, sociale e industriale che ogni veicolo storico deve preservare, affinché rimanga fedele testimone per il futuro della nostra storia. Per questo ASI ha intrapreso un percorso evolutivo e virtuoso anche in tema di certificazioni, con il solo obiettivo di tutelare sempre di più e sempre meglio questo settore.”
Nello stand dell’ASI si sono susseguiti numerosi incontri e dibattiti. Tra i più importanti, “Il futuro della storia: originalità, qualità, uso corretto dei veicoli d’epoca” e “Motorismo storico sullo scenario internazionale”. Quest’ultimo, in particolare, ha visto la partecipazione della FIVA (Fédération International des Véhicules Anciens) con il presidente Patrick Rollet e il presidente della Commissione Legislativa Tiddo Bresters; ma soprattutto l’intervento dell’Onorevole Anna Cinzia Bonfrisco, deputato del Parlamento Europeo e membro dell’European Parliament Historic Vehicle Group. L’Onorevole Bonfrisco ha ricordato la costituzione dell’intergruppo nell’ambito di questa legislatura europea ed ha evidenziato che “Occorre rappresentare, insieme alle organizzazioni internazionali del settore, l’ineguagliabile patrimonio italiano di veicoli storici che celebrano il genio italiano e costituiscono ancora uno straordinario motore di sviluppo economico, culturale e sociale. Se davvero la futura Commissione Europea vedrà un Commissario promuovere lo stile di vita europeo, quale modo migliore per farlo cominciando proprio dalla valorizzazione di oltre un secolo di storia del motorismo? Il settore andrà sempre più regolato a livello europeo: in questo senso è fondamentale la collaborazione con FIVA e con le associazioni nazionali di riferimento come l’ASI”.
I veicoli esposti nello stand ASI hanno espresso anche il tema del futuro prossimo del collezionismo: di costruzione relativamente recente, tra di loro agli antipodi come tipologia, prestazioni e valore economico, ma sempre uniti dalla loro originalità. Per le auto, sono state scelte una Autobianchi Y10 del 1987 ed una Ferrari F40 del 1990; per le moto, uno scooter Gilera Easy Moving del 1997 ed una Ducati 916 SPS del 1998. Visto il carattere internazionale del salone, non è un caso che siano stati tutti di produzione italiana.

Roberto Maddalosso (GDA Communication) torna nella Repubblica del Titano

Il pilota di Albignasego al via del Circuito dei Campioni, nell’intento di bissare il successo ottenuto, in quel di San Marino, al Rally Bianco Azzurro.

Modena, 30 Ottobre 2019 – Roberto Maddalosso torna sul luogo del delitto, metaforicamente, ed il prossimo fine settimana si presenterà al via del Circuito dei Campioni.

Il tradizionale appuntamento nella Repubblica del Titano, una formula che ha da sempre attirato concorrenti da varie parti d’Italia, è pronto a festeggiare il suo quarantasettesimo compleanno.

Una terra, quella di San Marino, che ha già sorriso al pilota di Albignasego, forte del successo ottenuto al Rally Bianco Azzurro, concluso sul gradino più alto del podio in classe R2B.

Il portacolori di GDA Communication sarà della partita con la consueta Peugeot 208 R2, curata dal team Galiazzo, condividendo l’abitacolo con il ritrovato Nicola Doria.

È da Agosto che siamo fermi” – racconta Maddalosso – “e l’occasione di tornare in gara, in un contesto di questo tipo, è occasione ideale per rimettersi in moto. Dopo Scorzè abbiamo rivisto l’impianto elettrico e la farfalla, sulla nostra Peugeot 208 R2, per controllare che sia tutto a posto. Sarà la prima volta in una tipologia di evento di questo tipo ma sono sicuro che, con Nicola Doria al mio fianco, non avrò nessun tipo di pensiero. Siamo pronti per questa sfida.”

Una trasferta pianificata, quella sammarinese, per mettere a punto la trazione anteriore transalpina in vista della successiva Ronde del Monte Caio, prevista per il weekend seguente.

Saremo al via della Ronde del Monte Caio” – aggiunge Maddalosso – “ed è principalmente per questo motivo che abbiamo deciso di partecipare al Circuito dei Campioni. Vogliamo testare le modifiche apportate alla vettura e presentarci alla settimana successiva con tutto il pacchetto tecnico perfettamente funzionante. Questo evento ci aiuterà a ritrovare prima il giusto ritmo.”

Un passo che, sino a questo punto della stagione, ha confermato un Maddalosso ad un ottimo livello di forma: tre le gare sin qui disputate con due podi, primo al Bianco Azzurro e terzo al Città di Scorzè, ed un quarto posto, all’esordio di inizio anno al Colli Scaligeri.

Sino a questo momento il 2019 ci ha regalato grosse soddisfazioni” – sottolinea Maddalosso – “e vogliamo cercare di proseguire con questo trend, puntando a chiudere in bellezza l’annata.”

Una sola giornata di gara effettiva, Domenica 3 Novembre, vedrà protagonista l’alfiere della scuderia modenese: quattro le manche previste, ciascuna delle quali si articolerà su cinque tornate cronometrate, per un totale di quarantaquattro chilometri complessivi.

Questi circuiti si svolgono su un tratto di strada ad anello” – conclude Maddalosso – “con cinque passaggi. In sostanza il chilometraggio è pari a quello di una ronde, paragonandolo ad un rally. Incombe l’autunno ma siamo pronti anche se dovesse piovere. Siamo proprio curiosi.”

 

 

Baldon Rally, Zeno Falubba ed il ritorno in pista

Al tredicesimo Franciacorta Rally Show il team vicentino schiererà una Peugeot 208 R2 per il pilota bresciano, deciso a riscattare la precedente apparizione del Mille Miglia.

Castelgomberto (VI), 30 Ottobre 2019 – Non si è ancora spento l’eco dei festeggiamenti per la doppietta siglata nel precedente weekend che per Baldon Rally è già tempo di focalizzarsi sul prossimo impegno stagionale, il Franciacorta Rally Show, in programma per il fine settimana.

L’appuntamento bresciano, giunto a spegnere la tredicesima candelina, darà il via ufficiale all’apertura dei rally in circuito, eventi che spesso si trasformano in spartiacque tra i puristi del settore e chi li vede come manifestazioni sicuramente atipiche ma da non discriminare.

Il team vicentino, con base a Castelgomberto, conosce da tempo questa tipologia di competizioni, avendo maturato già una buona esperienza passata, e nell’occasione si presenterà ai nastri di partenza con una Peugeot 208 R2, affidata a Zeno Falubba.

Il pilota bresciano, fermo dal Rally Mille Miglia, è desideroso di riscattare la precedente apparizione della gara di casa, costretto al ritiro per un problema di natura tecnica.

Siamo in un periodo molto caldo della nostra stagione” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “e seppure abbiamo ottenuto un grosso ed importante risultato con Schenetti, al Como, non abbiamo il tempo di dedicarci troppo ai festeggiamenti. Stiamo lavorando sodo perchè vogliamo diventare un punto di riferimento per la Peugeot 208 R2 e l’aver ottenuto la doppietta a Como ci spinge a dare ancora di più. A Franciacorta saremo in gara con una nostra conoscenza abituale, Zeno, con il quale abbiamo già affrontato, quest’anno, il Rally Mille Miglia. Abbiamo, dalla nostra, un buon bagaglio di esperienza sui rally in circuito quindi avremo la possibilità di mettere Zeno in condizioni di dare il massimo, sin dalle prime battute di gara.”

Affiancato da Luca Tonni, alle note, Falubba avrà il compito di affrontare quattro prove speciali, la prima delle quali si disputerà Sabato, la “Franciacorta By Night” (11,44 km).

Tre i crono che i concorrenti saranno chiamati a percorrere alla Domenica, a partire dalla “Franciacorta By Sun” (11,44 km), ripetendo il medesimo tracciato della precedente.

Ci si sposterà poi sulla “Lombardia Special Stage” (14.88 km), la più lunga in programma, prima di concludere con la “Brescia Special Stage” (9,34 km).

Essendo fermo da Aprile” – aggiunge Baldon – “Zeno dovrà darsi da fare perchè le prove speciali in programma saranno solo quattro. Sarà sicuramente una bella occasione per apprezzare le doti della Peugeot 208 R2, soprattutto nelle percorrenze di curva. Dal canto nostro daremo il massimo, come sempre, per cercare di mettere a disposizione di Zeno tutta la nostra esperienza, sia sulla Peugeot 208 R2 che su questa tipologia di competizioni. Abbiamo un calendario ricco, da qui a fine stagione, e le nostre leoncine sono pronte ad aggredire tanto la pista quanto gli sterrati e gli asfalti delle prossime trasferte. Crediamo fortemente nella nostra professionalità e nella nostra passione. È vero, siamo ambiziosi, ma è anche vero che se non ci si pone degli obiettivi nella propria vita la stessa che senso ha? Avanti tutta, mai fermarsi.”

Alfredo Accettulli torna in pista, a Franciacorta

Il rally show bresciano, giunto alla sua tredicesima edizione, vedrà impegnato il pilota di Montagnana, alla guida della Renault Clio Williams gruppo A.

Montagnana (PD), 30 Ottobre 2019 – Rally e pista, un matrimonio non facile ma che in alcune occasioni riesce a dare vita ad eventi di alto spessore, come il Franciacorta Rally Show.

L’appuntamento bresciano, giunto alla tredicesima edizione, si disputerà sull’omonimo autodromo nel prossimo weekend, a cavallo tra Sabato 2 e Domenica 3 Novembre.

Da sempre amante di questa tipologia di competizioni, capaci di contenere i tempi di impegno per chi deve fare i conti con il proprio lavoro, Alfredo Accettulli sarà della partita.

Il pilota di Montagnana è pronto a tornare al volante della sempreverde Renault Clio Williams gruppo A, oggetto di un profondo restyling, a cura di New Star 3, dopo lo sfortunato epilogo dello Slalom dei Colli Euganei, Città di Este.

Amo tutte le gare di questo tipo” – racconta Accettulli – “perchè le ritengo molto spettacolari ed anche perchè mi permettono di poter correre senza sottrarre troppo tempo agli impegni di lavoro. Ho sempre desiderato correre qui a Franciacorta, una delle più belle a livello di rally show, e non ci sono mai riuscito. Quest’anno, seppur iscritto all’ultimo minuto, sono riuscito a ritagliare dello spazio per poter essere presente. Non vedo l’ora di iniziare. Viste le problematiche che abbiamo patito ad Este è stato deciso, con lo staff di New Star 3, di controllare da cima a fondo la vettura, in ogni particolare. Li ringrazio di cuore perchè hanno svolto un lavoro eccezionale, meticoloso e che è costato tanti sacrifici e lunghe notti in officina.”

Un Accettulli fiducioso quindi, quello che si appresta a condividere l’abitacolo della francesina da rally con Marinella Bonaiti, in un contesto che, stando alle voci della vigilia, dovrebbe vedere al via un nutrito parco partenti, banco di prova interessante per il rientro in gara.

Quattro le prove speciali in programma, per il Franciacorta Rally Show 2019, con la giornata di Sabato che vedrà protagonista la sola “Franciacorta By Night” (11,44 km).

Si ripartirà poi alla giornata seguente, Domenica, per affrontare i rimanenti tre crono previsti.

Alla “Franciacorta By Sun” (11,44 km), copia della prova serale, il compito di aprire le danze prima di affrontare la “Lombardia Special Stage” (14,88 km) e concludere con la “Brescia Special Stage” (9,34 km), la più corta del quartetto.

Il percorso di gara sarà totalmente nuovo per noi” – sottolinea Accettulli – “e, vedendo le cartine, sicuramente si presenta tortuoso, a tratti veloce e guidato. A detta di chi ci ha già corso è particolarmente impegnativo perchè alterna il veloce al lento, condito da tante inversioni. La Clio gruppo A si adatta, da tradizione, a quasi tutte le tipologie di percorso e la vedo bene anche qui a Franciacorta. Dovremo lavorare bene durante le ricognizioni per cercare di trovare il giusto ritmo sin dal via, essendo soltanto quattro le prove speciali in programma. Di solito, qui a Franciacorta, il parco partenti è importante quindi avremo ulteriore stimolo per cercare di fare bene, per noi ma anche per tutti i nostri partners, per Tenjob e per gratificare l’immensa mole di lavoro che i ragazzi di New Star 3 hanno portato avanti per permetterci di essere al via.”