Gianluca Verna, vincitore pronosticato della Ronde Colli del Monferrato e del Moscato

Vincitore annunciato, ma non così scontato, il pilota casalese affiancato dal concittadino Fabio Ceschino si impone in una gara che gestisce alla perfezione allungando all’inizio per poi alzare il piede solo nell’ultima prova speciale. A seguire altre tre Škoda Fabia con Gagliassso-Beltramo seconda forza fin da subito e Fassio-Rossello che hanno la meglio su Pettenuzzo-Araspi per un battito di ciglia. Siderale prova di Rotella-Rappoldi, settimi assoluti con la piccola Peugeot 106 A6. Di Tommaso M. Valinotti. Foto Stefano Bertuccioli

CASALE MONFERRATO (AL), 3 novembre 2019. Moreno Voltan, organizzatore aveva così tanta fiducia nel suo pilota che gli ha dato il numero 1. D’altronde moltissimi altri personaggi del mondo dei rally avrebbero affidato il compito di aprire la strada sulle prove speciali al pilota casalese Gianluca Verna, affiancato dall’esperto concittadino Fabio Ceschino, al volante della Škoda Fabia R5 curata da Balbosca. D’altro canto Gianluca Verna ha un ottimo feeling con la Ronde Colli del Monferrato e del Moscato, che ha riportato la partenza e l’arrivo di un rally a Casale Monferrato e per di più nel cuore della cittadina. Verna, infatti, l’ha disputata sei volte con una prima vittoria assoluta nel 2012, affiancato da Andrea Rossello e avendo mancato la vittoria di classe una volta sola, nel 2015 con la MG Rover.  Quella del Colli del Monferrato rappresenta la sesta vittoria assoluta in carriere per Gianluca Verna, una striscia cominciata proprio allo Sprint di Casale Monferrato nel 2008, quando si impose con una Clio Williams affiancato da Andrea Rossello.

Se è vero che molti avrebbero puntato i loro soldi e il loro prestigio su Verna, il pronostico non era così scontato, visto che alle spalle dell’equipaggio portacolori del VM Motor Team scattava Patrik Gagliasso, affiancato da Dario Beltramo, in uno splendido stato di forma. Il pilota di Poirino è alla sua decima gara stagionale, tutte su Škoda Fabia R5 (salvo il Città di Torino affrontato con una Volkswagen Polo R5), con due vittorie assolute nel carniere. Lo scorso anno, inoltre, aveva già chiuso dietro a Verna, entrambi all’inseguimento dell’irraggiungibile Fiesta WRC di Alessandro Gino. Gagliasso-Beltramo hanno dimostrato a tutti di essere l’indiscutibile seconda forza in campo, chiudendo per le prime tre prove alle spalle di Verna e imponendosi nell’ultima, quando il pilota locale ha alzato il piede, avendo già messo il successo al sicuro.

Grandissima battaglia per la terza piazza che ha visto prevalere lo svedese di Moncalvo Fredrik Fassio, affiancato da Andrea Rossello (che abita a cinquanta metri dal Controllo Orario di ingresso riordino) che hanno superato per soli 4/10 dopo una sfida durata tutta la giornata Alessandro Pettenuzzo e Daniele Araspi, che non hanno nulla da rimproverarsi per non aver conquistato il podio.

In quinta posizione, primi di Due Ruote Motrici, concludono Francesco Aragno e Andrea Segir, che dopo qualche problema nei passaggi del mattino, un concorrente raggiunto e una seconda prova disputata con gomme fredde, impongo di forza il ritmo e le prestazioni della loro Clio S1600, riuscendo ad allungare su Loris Ronzano e Gloria Andreis che spremono tutto quanto c’è da spremere alla loro Peugeot 208 VTI, imponendosi senza problemi anche nella Classe R2B. Settima piazza, con un avvio al fulmicotone, per Antonio Rotella e Alessandro Rappoldi che si presentano segnando il quinto tempo assoluto, primi di Due Ruote Motrici nella prova di esordio del mattino, infida e umida del mattino, con la Peugeot 106 di Classe A6, perdendo poi terreno quando il fondo va asciugandosi, situazione benedetta da tutti i concorrenti, tranne che dal pilota preparatore canavesano che, proprio sul fondo viscido aveva impostato la sua gara per arrivare in alto. Ancora più in alto di quanto è già arrivato.

Sfortunatissimi due dei tre equipaggi di Classe N4. Emanuele Franco e Diego Sacco si fermano nel trasferimento che porta alla pedana di partenza per una panne elettrica, mentre Daniel Minerdo e Stefano Sandrigo escono rovinosamente di strada contro una balla di palla, costringendo la direzione gara a sospendere le partenze per alcuni minuti. Va bene a Maurizio Gastone-Enrico Gatto che con una gara senza sbavature chiudono noni assoluti. E vincitori di Classe.

Winners Rally Team ne porta nove a Castiglione Torinese

TORINO, 21 novembre – Saranno nove le vetture schierate dalla scuderia Winners Rally Team ai nastri di partenza del “Rally Day Castiglione Torinese” in programma sulle strade nel prossimo fine settimana. Il sodalizio piemontese, forte della vittoria assoluta ottenuta lo scorso anno, avrà la possibilità di ripetersi grazie ad Andrea “Zippo” Zivian che condividerà la Renault Clio S1600 di Pool Racing con Fabio Ceschino; in classe R2 si daranno battaglia Paolo Porta, Alain Cittadino e Nicolò Fabbri. Porta avrà a disposizione la Ford Fiesta R2T con la quale il figlio Davide è stato protagonista al recente Special Rally Circuit e sarà navigato da Gloria Andreis; Cittadino e Fabbri su Peugeot 208 e Ford Fiesta troveranno sul sedile di destra rispettivamente Ismaele Barra e Renzo Fraschia. Completano l’agguerritissimo gruppo di Winners Rally Team Francesco e Noemi Diaco su Renault Clio prod. S3, Danilo Casassa e Fabrizio Demontis (Renault Clio prod. S3), Claudio Ferron e Francesco Cuaz su Peugeot 106 prod. S2, Simone Celegato e Franco Bruno su Peugeot 106 prod. E6, Susy Muzio e Roberto Vanini su Mitsubishi Colt Racing Start. Centodieci equipaggi attendono che il semaforo verde si accenda per dare vita alla sfida che Domenica 24 Novembre vedrà come palcoscenico le colline fra le province di Torino e Asti per la terza edizione del Rally di Castiglione Torinese.
La gara è promossa dalla Mat Racing e prevede tre prove speciali da ripetere. Si comincia dagli oltre cinque chilometri di Lauriano per passare ai seimila e cento metri di Casalborgone per chiudere il giro con i sette chilometri di Cordova. Oltre trentasei chilometri cronometrati che decreteranno il vincitore di questa terza edizione del rally che chiude la stagione motoristica nella provincia di Torino. Il programma è diviso in due giornate. Il Sabato è dedicato alle verifiche Sportive che si terranno a Castiglione mentre le Tecniche saranno allestite a Settimo Torinese. I concorrenti saranno poi impegnati nelle ricognizioni del percorso e nello shake down.

Il via Domenica alle 8.45 da via Don Brovero a Castiglione da dove le vetture affronteranno il primo giro di prove prima di raggiungere Settimo Torinese per il Riordino, il pranzo offerto dall’organizzazione e il Parco Assistenza. La ripetizione dei parziali cronometrati porterà i concorrenti all’arrivo finale a Castiglione con la premiazione prevista per le 15.30.

Zippo–Ceschino numeri 1 al Rally di Castiglione Torinese

Partirà con il numero riservato ai vincitori dell’edizione precedente, il numero UNO, l’equipaggio Zippo-Ceschino al 3° Rally di Castiglione torinese; l’obiettivo è centrare il bis in una gara che piace molto all’equipaggio valenzano/casalese e che anche piace molto alla loro auto, la Renault Clio S1600 del team Pool Racing.

Infatti, dopo una stagione 2019 che ha visto Zippo salire sul secondo gradino del podio continentale con la Audi quattro nella categoria storiche, in questo fine settimana si concede un gradito ritorno alle moderne. La gara molto concentrata si svolgerà tutta domenica 24 con partenza ed arrivo a Castiglione Torinese, dalle 8.45 alle 15.25 full immersion in un vorticoso giro per le splendide colline sopra a Torino e con tre speciali da ripetere due volte per un totale di km. 188 circa.

“Le prove sono simili allo scorso anno tranne una che è stata rinnovata, siamo molto concentrati sia io che Fabio e puntiamo a fare bella figura, vogliamo regalarci una nuova soddisfazione su un tracciato che ben conosciamo, c’è solo l’incognita del meteo che prevede acqua per sabato mentre domenica dovrebbe essere asciutto. Questo potrebbe rendere il percorso di gara molto sporco ed infido e per ciò partire con il numero uno potrebbe non essere un gran vantaggio, cercheremo di trasformare questa insidia a nostro vantaggio…”

Zippo e Ceschino non saranno gli unici a volere primeggiare in questa bella gara, a seguire infatti Mattia Pizio, i francesi Audirac e Albertini, Francesco Aragno tutti su Clio S1600 per un complessivo di circa 110 iscritti, un record per una gara di fine stagione.

 

Racing for Genova Team al 3° Rally di Castiglione Torinese

Ferve l’attività agonistica in seno alla Racing for Genova Team: sabato e domenica, infatti, la scuderia diretta da Raffaele Caliro sarà al via del 3° Rally di Castiglione Torinese con l’equipaggio formato da Francesco Aragno e Andrea Segir, in gara con la Renault Clio Super 1600. Compito non facile per la coppia savonese – che in classe dovrà vedersela con ben 13 avversari, alcuni dei quali di qualità – chiamata a confermare la recente quinta piazza assoluta finale conquistata alla Ronde Colli del Moscato e del Monferrato.

Pollice verso, invece, per la Racing for Genova Team nella 1^ edizione del rally “Giro dei Monti Savonesi Storico” dove nessuno dei due equipaggi in lizza con i colori del sodalizio diretto da Raffaele Caliro è riuscito a concludere la gara. Massimiliano e Alessandro Parodi (Renault R5 Gt Turbo – Gruppo N) non hanno neppure preso il via per problemi alla loro vettura. I locali Sandro Rossi e Bruno Banaudi (Fiat 127 Gruppo 2), invece, si sono fermati nelle prime battute del rally per la rottura di un semiasse: rientrati in lizza nella seconda tappa con la formula del super rally, hanno accusato un nuovo inconveniente meccanico tale da farli optare per il ritiro.

Dopo la decisione di Sébastien Ogier di lasciare anticipatamente, Citroën mette fine al suo impegno nel WRC

In seguito alla decisione di Sébastien Ogier di lasciare Citroën Racing al termine della stagione WRC 2019, la Marca Citroën ha deciso di terminare il suo programma sportivo nel WRC per il 2020, a causa dell’assenza di un top driver disponibile per la stagione 2020.

L’impegno di Citroën Racing con le sue due C3 WRC e i suoi equipaggi Ogier/Ingrassia e Lappi/Ferm era previsto per il biennio 2019/2020. Senza Sébastien Ogier e senza un top driver disponibile per competere per un titolo, Citroën decide di concludere anticipatamente il suo programma nel WRC.

Grazie all’esperienza e alle competenze del team di PSA Motorsport, l’attività Competizione Clienti di Citroën verrà rinforzata nel 2020 con un supporto e un impegno maggiori nei confronti dei clienti C3 R5 in tutto il mondo,

Questa decisione permetterà a Citroën di rinforzare la sua comunicazione sulla strategia della Marca, per rispondere alle sfide imposte dalla transizione energetica con il lancio di una nuova generazione di modelli elettrificati a partire dal 2020.

Linda Jackson, Direttrice del Marchio Citroën: “La nostra decisione di fermare il programma WRC alla fine del 2019 è motivata dalla scelta di Sébastien Ogier di lasciare Citroën Racing. Si tratta ovviamente di una situazione che non abbiamo voluto, ma non possiamo prendere in considerazione la stagione 2020 senza Sébastien. Voglio ringraziare tutto il team di Citroën Racing, per la loro passione e il loro impegno. Una parte del DNA di Citroën è profondamente legata al Rally e siamo orgogliosi di essere uno dei Brand più titolati della storia del WRC, con 102 vittorie e 8 titoli costruttori”

Jean Marc Finot, Direttore di PSA Motorsport: “La nostra organizzazione a matrice permetterà ai nostri esperti appassionati di sport automobilistici di dimostrare il loro talento nelle discipline sportive dei Campionati in cui le Marche del nostro Gruppo sono impegnate”.

Peugeot Sport toglie il velo alla nuova 208 Rally 4

La gamma PEUGEOT SPORT da competizione vede l’ingresso nel 2020 della PEUGEOT 208 RALLY 4. Prende il posto dell’attuale PEUGEOT 208 R2, best-seller e punto di riferimento mondiale nella categoria delle vetture a due ruote motrici, ora ribattezzata “Rally 4” dagli organi direttivi della FIA. La vettura è basata sulla Nuova PEUGEOT 208 di serie ed è dotata delle sue ultime innovazioni tecnologiche; le equipe e gli ingegneri di PEUGEOT SPORT sono rimasti fedeli agli aspetti che hanno decretato il successo dell’attuale 208 R2, vettura affidabile, accessibile, prestazionale e confermato dagli oltre 450 esemplari venduti in tutto il mondo. Dopo un intenso programma di sviluppo della Nuova 208 durante il quale la vettura è stata collaudata e convalidata su tutti i terreni e in condizioni estreme nelle mani di piloti esperti, PEUGEOT SPORT introdurrà nel mercato dal secondo trimestre 2020 una vettura dalle prestazioni ancor più elevate e con feeling di guida inedito per questa categoria.

PEUGEOT SPORT mette in campo tutto il suo know-how e potenzia la sua offerta di modelli destinati alle competizioni nei rally nella categoria due ruote motrici con la nuova PEUGEOT 208 RALLY 4.

È una vettura completamente nuova sulla quale i tecnici e gli ingegneri di PEUGEOT SPORT hanno lavorato attivamente sin dall’inizio dell’estate 2018. Sviluppata sulla base della Nuova PEUGEOT 208 di serie, la nuova 208 RALLY 4 beneficia delle evoluzioni tecniche ed estetiche della vettura di serie.

 

Questa nuova PEUGEOT 208 RALLY 4 vuole essere la degna erede della 208 R2 che, con i suoi oltre 450 esemplari venduti, è la best-seller della categoria due ruote motrici e la vettura da rally più popolare mai commercializzata da PEUGEOT SPORT. Per questo, il capitolato affidato agli ingegneri era chiaro: realizzare una vettura prestazionale, affidabile, in grado di offrire un grande feeling di guida. L’enorme esperienza dei tecnici di PEUGEOT SPORT e le numerose sessioni di sviluppo effettuate su tutti i terreni e in tutte le condizioni, spesso estreme, rispondono perfettamente al progetto iniziale.

La nuova PEUGEOT 208 RALLY 4 è equipaggiata con il nuovo motore 3 cilindri turbocompresso da 1,2 litri che sfrutta l’ultima tecnologia PureTech. Una base motore particolarmente prestazionale di serie e adattata alle competizioni dagli ingegneri di PEUGEOT SPORT. Avrà un motore che svilupperà 208 cavalli grazie anche alla presenza di un turbo più grande, una gestione elettronica racing Magneti Marelli ed un cambio SADEV che permette di scaricare a terra tutta la potenza. Il tutto è posizionato sulla nuova piattaforma CMP – Common Modular Platform del segmento B di Groupe PSA – che offre una massa ridotta e una dinamica del veicolo ancor più raffinata, per prestazioni ancor più spinte.

La PEUGEOT 208 RALLY 4 farà la sua prima apparizione in gara in Spagna, con i colori della PEUGEOT RALLY ACADEMY, in occasione del Rally di Madrid, venerdì 22 e sabato 23 novembre. Sarà guidata da Efren Llarena e dalla co-pilota Sara Fernández – Campioni FIA ERC3 2019.

In base a un programma di omologazione che sarà effettuato alla fine del primo trimestre 2020 presso gli organi direttivi della FIA, i pre-ordini della Nuova PEUGEOT 208 RALLY 4 saranno aperti dall’inizio di gennaio 2020 presso il servizio commerciale di PEUGEOT SPORT e la vettura sarà in vendita al prezzo di 66.000 € IVA esclusa.

Seguendo la volontà di PEUGEOT SPORT di incoraggiare i giovani talenti di questa disciplina, le prime PEUGEOT 208 Rally 4 saranno consegnate, in via prioritaria, ai partecipanti alla Coppa 208 RALLY CUP di Francia e Spagna.

Ford Racing a caccia del doppio titolo tricolore

Il campionato italiano rally è arrivato al suo atto conclusivo sui leggendari sterrati di Montalcino, riportati in auge da qualche stagione dal rally Tuscan Rewind. Un appuntamento decisivo per l’assegnazione del titolo tricolore con la FORD Racing a caccia di una doppietta storica costruttori e piloti. Se l’appetito viene mangiando, dopo l’antipasto Veronese con il trionfo nel CIR R1 dell’equipaggio Toscano Daniele Campanaro e Irene Porcu al volante della debuttante New FORD Fiesta R1 gommata Hankook si passa alle portate principali. Per non lasciare nulla al caso Ford Racing si presenta al Tuscan con una formazione a due punte affiancando a Simone Campedelli Tania Canton l’equipaggio campione Italiano terra 2017 Andrea Dalmazzini – Giacomo Ciucci.
Gli occhi di tutti saranno puntati sulla sfida maggiormente in bilico, quella per il titolo conduttori dove tra i quattro pretendenti spiccano i nomi di Simone Campedelli e Tania Canton e della loro New FORD Fiesta R5. Il driver Romagnolo capitano della FORD Racing si è preparato al meglio per quest’ultimo appuntamento sulle strade bianche dove ha sempre dimostrato di avere qualcosa in più. Ed anche la M-Sport che segue direttamente la sua Fiesta R5 sulla terra del WRC ha dimostrato di avere raggiunto, a pochi mesi dal debutto estivo, un livello di competitività ottimale. Grazie al gioco degli scarti i quattro pretendenti al titolo si presentano senza grandi differenze e la lotta si annuncia apertissima, ma dopo quanto Simone ha messo sul piatto a livello prestazionale sulla terra del Sardegna la sua candidatura è una delle più gettonate.
Per il titolo costruttori Ford Racing parte da una solida leadership, con un gruzzolo di sette punti e rotti di vantaggio che vale una prima ipoteca sul titolo. A portare punti costruttori oltre a Campedelli ci sarà anche il ventiseienne Andrea Dalmazzini al suo debutto personale sulla New Ford Fiesta R5 della GB Motors, un’accoppiata tutta Modenese, che sulla terrà ha sempre brillato. La squadra capitanata da Alfonso Giacobazzi è la prima a portare in una officina italiana la nuova Fiesta, a conferma della loro vicinanza al marchio FORD. L’appuntamento con il Tuscan è per venerdì 22 novembre alle 14.30 sulla pedana di partenza di Montalcino, seguita a ruota dalla speciale spettacolo di San Giovanni d’Asso. La gara riprenderà all’alba del sabato mattina, con un fuoco di fila di sette speciali che alle 16.00 emetteranno il verdetto finale.

Citroën C3 R5 all’attacco del Tuscan Rewind 

Il 10° Rally Tuscan Rewind è l’ultimo appuntamento del Campionato Italiano, e si disputerà su terra. Gara decisiva ai fini del Campionato, avrà un coefficiente pari a 1,5. L’evento si snoderà tra le meravigliose colline senesi, intorno a Montalcino, punto di partenza e di arrivo della gara.

Il team Citroën affronta il 10° Rally Tuscan Rewind con la massima determinazione. Si tratta dell’ultima gara del Campionato 2019, la seconda gara su terra della stagione, con coefficiente 1,5. Tutto il team ha lavorato per preparare al meglio questo decisivo appuntamento. L’equipaggio è pronto a dare battaglia e affrontare ogni chilometro di ciascuna Speciale con grande concentrazione, con l’obiettivo di essere precisi e veloci. La Citroën C3 R5, il cui set-up è stato impostato per affrontare al meglio questi tracciati, sarà equipaggiata con pneumatici Pirelli, i più adatti a questi sterrati.

La gara si svolgerà in una zona della Toscana nota a livello nazionale e internazionale, famosa anche per aver ospitato in passato alcuni tratti del Mondiale, quando si correvano qui alcune delle speciali del Rally Sanremo.

Dopo lo shakedown, la partenza del Rally è previsto venerdì 22 alle ore 14,30 a Montalcino, in Piazza del Popolo. A seguire, la Super Prova Speciale San Giovanni d’Asso, di soli 2,05 km. Tutte le altre speciali si affronteranno nella giornata di sabato, sui tracciati nella regione collinare intorno a Montalcino, con due passaggi sulle Speciali di Pieve a Salti e invece 3 passaggi previsti nella Speciale Torrenieri – Castiglion del Bosco. La gara terminerà nel pomeriggio di sabato 23 novembre, a Montalcino. In tutto sono otto le prove speciali, una il venerdì e sette il sabato, per un totale di 120,96 chilometri cronometrati.

L’equipaggio

Luca Rossetti: «Siamo all’atto finale del Campionato Italiano Rally 2019. Una finalissima, praticamente perché siamo in quattro in corsa per il titolo. Si correrà una gara molto tirata sugli sterrati toscani nella zona di Montalcino, molto famosa sia per il vino sia perché è stata teatro delle sfide del Mondiale Rally quando il Sanremo si correva anche con delle tappe in Toscana. Strade che io ho percorso diversi anni fa, all’inizio degli anni 2000. Strade bellissime, veloci, con terreno compatto. Credo che con la nostra C3 potremo fare un’ottima gara, la seconda su sterrato della stagione. Abbiamo cercato di prepararci al meglio anche con la nostra partecipazione a un Rally che fa parte del Trofeo Raceday, nelle Marche, dove abbiamo raccolto informazioni utili per preparare al meglio questa gara, decisiva. Arriviamo motivati. Sappiamo che tutta la squadra sta facendo il massimo per affrontare al meglio quest’ultima gara. Sicuramente daremo battaglia su queste strade favolose».

Eleonora Mori: «Arriviamo ad affrontare l’ultima gara del Campionato forti dell’esperienza maturata in questi mesi con la nostra C3 R5 e con tutto il team. Siamo preparati e molto determinati a fare del nostro meglio sugli sterrati toscani».

Rally Tuscan Rewind: Tommaso Ciuffi e la Peugeot 208 a caccia del settimo successo su sette gare

Dopo la conquista del titolo piloti del campionato italiano rally 2 ruote motrici, la giovane coppia CIUFFI / GONELLA è a caccia del record al Rally Tuscan Rewind 2019. L’ultimo appuntamento della stagione non sarà una meritata passerella davanti al pubblico di tifosi, ma sarà l’ultimo banco di prova per ribadire ancora una volta la superiorità della PEUGEOT 208 R2B coi colori ufficiali di PEUGEOT Sport Italia. 7 vittorie su 7 gare è ciò a cui punta l’equipaggio del Leone formato da Tommaso CIUFFI e Nicolò GONELLA, grande rivelazione di questa stagione rallistica italiana. La piccola di Casa PEUGEOT ha dimostrato ancora una volta che è la vettura da battere sui campi di gara e completa una serie di successi ottenuti a livello internazionale in attesa dell’arrivo della Nuova PEUGEOT 208 Rally 4, di cui sono state rilasciate poche ore fa le prime informazioni e foto.

Una grande stagione quella realizzata da Tommaso e da Nicolò, fatta di grandi sacrifici e attenta preparazione, un grande lavoro messo a terra nel migliore dei modi grazie anche alla grande professionalità e preparazione tecnica del team F.P.F. Sport guidato da Fabrizio e Michele FABBRI. Paolo Andreucci, coach dei giovani piloti PEUGEOT, ha partecipato attivamente a questo risultato vedendo crescere settimana dopo settimana questa grande coppia rallistica italiana.

Tommaso Ciuffi (pilota ufficiale PEUGEOT Sport Italia su 208 R2B): “Forse qualcuno può pensare che faremo una passerella qui al Tuscan, ma si sbaglia. Perché dopo 6 gare vinte su 6, quale miglior conclusione di stagione se non puntare al 7 su 7? No, non siamo ingordi, sappiamo solo che vogliamo passare all’incasso di tutto il lavoro svolto quest’anno che ci ha visti protagonisti fin da subito e vogliamo scrivere il nostro personalissimo record. Lo vogliamo fare per noi stessi ma anche per la squadra che ci ha supportato alla grandissima e per tutti i tifosi che hanno creduto in noi ed in questa nuova, splendida avventura!”

La Porto Cervo Racing presente al Rally Tuscan Rewind

L’equipaggio Liceri-Mendola e il navigatore Fabio Salis saranno al via del 10° Tuscan Rewind in programma il 22 e 23 novembre.

Trasferta in Toscana per un equipaggio e un navigatore della Porto Cervo Racing. I portacolori della scuderia Michele Liceri in coppia con Salvatore Mendola (Peugeot 208 R2B) e il navigatore Fabio Salis saranno allo start della 10ª edizione del Tuscan Rewind in programma il 22 e 23 novembre.

“La gara non sarà facile”, dice Michele Liceri, “nell’elenco iscritti, fra i 24 equipaggi della classe R2 con tutti i più forti d’Italia, siamo i secondi a partire, primi dei sardi, una carica di adrenalina in più. La partecipazione a questa gara non era in programma, volevamo ripartire nel 2020 con il Rally del Vermentino, valido come prova del Campionato, ma io e il mio navigatore Tore, che ha fortemente voluto prendere il via alla gara, siamo felici e, come sempre, ci metteremo tutto il nostro impegno. Ringrazio Tore, la scuderia Porto Cervo Racing e gli sponsor che, per il secondo anno consecutivo, ci hanno supportato per essere al via del Campionato Italiano Rally Terra”.

Il percorso di gara (partenza e arrivo a Montalcino) è stato disegnato su 296,51 km, dei quali 120,96 cronometrati, e sarà composto dalla prova speciale spettacolo in programma venerdì 22 novembre alle 15.12, da due speciali (Pieve a Salti e La Sesta) da ripetere altrettante volte e da una (Torrenieri-Castiglion del Bosco, la più lunga della gara) da effettuare tre volte.

“Per quanto riguarda le speciali”, commenta Tore Mendola, “la prova lunga è leggermente diversa a quella dello scorso anno, ma in parte l’abbiamo già fatta, la Pieve a Salti è in senso opposto, mentre La Sesta è rimasta invariata. Conosciamo parte del percorso e il fondo, perché anche lo scorso anno è capitata una settimana piovosa, quindi sappiamo già a cosa andiamo incontro in termini di strade. Il terreno non è come quello della Sardegna, l’aspetto positivo è che si “scava” molto meno, quindi anche noi, che partiamo dietro, possiamo trovare delle condizioni migliori, dobbiamo verificare durante le ricognizioni, anche qui ha piovuto tanto e l’inconveniente potrebbe essere il fango. Ringrazio la scuderia e gli sponsor perché senza il loro supporto sarebbe impossibile partecipare ad una gara di Campionato Italiano in quanto i costi sono notevolmente più alti e, anche rispetto a una gara “in casa” dobbiamo affrontare numerosi costi di logistica”.

Sugli sterrati senesi ci sarà anche il navigatore della Porto Cervo Racing Fabio Salis che, sempre su una Peugeot 208 R2B, leggerà le note al pilota Andrea Gallu.

“E’ un rally molto impegnativo”, commenta Fabio Salis, “l’elenco iscritti presenta avversari molto forti, ma a prescindere da questo, sarà una bella gara in termini assoluti perché i protagonisti del Campionato Italiano si stanno giocando il titolo. Il contesto è dei migliori, le strade sono molto belle, non ho mai partecipato al Tuscan Rewind, ma conosco quelle zone della Toscana perché avevo fatto il Val d’Orcia. E’ bello essere presenti, con Andrea proveremo a divertirci e cercheremo di adattarci a vicenda e trasmettere le nostre esperienze passate. La mia partecipazione è stata decisa quasi all’ultimo momento, ringrazio Andrea Gallu e Giuseppe Pirisinu, abituale copilota di Andrea, per la fiducia. Rivolgo un pensiero a Lino Pirisinu, padre di Giuseppe, una persona che mancherà a molti”.

Giacomo Ogliari nella top ten assoluta dello Special Rally Circuit

Ennesima buona prestazione di “DoctorJack” che con Falzone chiude in decima posizione la corsa monzese con la Citroen C3 R5. Foto Alquati

Monza (MB) – Giacomo Ogliari e Gabriele Falzone hanno concuso la 4° edizone dello Special Rally Circuit in decima posizione assoluta figurando così nella fatidica Top Ten.

Al via con la Citroen C3 R5 della GCar Sport Racing, il pilota milanese ed il naviga luinese hanno realizzato buoni tempi se si analizza il tempo a dir poco pessimo che si è abbattuto nel fine settimana.

Siamo partiti forte anche perché sotto la pioggia riesco sempre ad esprimermi bene – dice Ogliari – ma come spesso accade in queste gare, sono stato rallentato dal traffico; nella seconda prova i tempi sono stati ottimi ma nella terza abbiamo ancora dovuto fare i conti con altri equipaggi al punto che abbiamo effettuato ben cinque sorpassi. Questo fatto ci ha spinto a provare alcune regolazioni differenti sulla C3 in vista del Monza Rally Show che faremo sempre con questa fantastica vettura. Ci tengo a sottolineare come sempre, l’ottimo lavoro svolto dalla GCar Sport che mi ha fornito anche stavolta un mezzo davvero perfetto” ha concluso il pilota della Winner Rally Team.

Marco Gianesini a podio di A7 al Rally di Pomarance

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Il pilota della Top Rally ancora una volta protagonista con la ritrovata Clio Williams.

Sondrio – Marco Gianesini è un pilota che ama mettersi in gioco e lo ha dimostrato anche lo scorso fine settimana in occasione del rally di Pomarance.

Sulla Renault Clio Williams gruppo A della Top Rally, vettura che non utilizzava da tre anni, ed insieme al Toscano Fabio Menchini, il driver valtellinese si è divertito a ritrovare la scattante sette marce di casa Renault su strade fangose, bagnate e scivolose, elemento questo, che ha innalzato notevolmente l’asticella dell’adrenalina. Al termine della gara Gianesini ha concluso in settima posizione assoluta e terza di classe A7 una categoria decisamente affollata visto il Trofeo che premiava coloro che si presentavano in gara con le vetture 2000 preparate. “Non avevo mai corso a Pomarance –ha dichiarato Gianesini-  e posso solo dire di essermi divertito tantissimo nonostante fossero strade a me nuove; la Williams ha sempre un grande fascino perché eroga una buona potenza in virtù di una grande dimestichezza di guida. Con Fabio correvo per la terza volta e mi sono trovato molto bene.”

Ormai è assodato: quando si parla di Renault Clio non si può più fare a meno di citare Marco Gianesini

Federico Petracca e Adriano Gioelli  subito pronti a rifarsi

Un mese dopo il ritiro nel Trofeo ACI Como l’equipaggio portacolori della Scuderia Casarano Rally Team prepara la reazione nel 3° Rally di Castiglione Torinese.

Casarano (Le), 21 novembre 2019. Prodursi in una nuova performance di livello dimenticando la sfortuna sofferta a Como e proseguire con profitto il suo percorso di crescita che gli tornerà sicuramente utile in chiave “venti-venti”. Sono questi due, i target che  Federico Petracca ha ben fissati nella mente per il suo nuovo ed imminente impegno agonistico. Il pilota portacolori della Scuderia Automobilistica Casarano Rally Team sarà al via, in questo fine settimana, del 3°Rally di Castiglione Torinese, gara in formato Rallyday che si disputa sulle colline tra le province di Torino e Asti e che avrà il compito di chiudere il sipario sportivo per la stagione in corso sul territorio torinese. In una sfida che si presenta a dir poco incerta, come del resto vuole la formula dei Rallyday, il trentaduenne driver casaranese è più che mai motivato a farsi valere. L’immediato ritiro subito a Como nella finale nazionale dell’AciSport Rally Cup Italia 2019, non ha intaccato minimamente la determinazione del giovane avvocato salentino, che nutre una grande voglia di rivincita e che si presenta al via, affiancato nuovamente da Adriano Gioelli, che torna a correre su quelle stesse strade, a lui familiari, che lo hanno visto protagonista, soprattutto in coppia con Claudio Debernardi, sul finire degli anni ’80 e primi anni ’90. Non ci sono fantasmi da scacciare, non è per niente avvilito né preoccupato il pilota salentino, ma è meglio rimettersi presto al volante per ritrovare la confidenza nei propri mezzi. Gli obiettivi come detto sono due ossia, la ricerca di un risultato positivo che consacri le buone prestazioni velocistiche dimostrate sino ad ora e lo sfruttare al meglio la gara investendola personalmente del ruolo di importante palestra di esperienza in vista delle prossima stagione che probabilmente lo vedrà alla guida di una vettura più performante.  Oltre a poter contare, sull’ apporto e sui preziosi consigli “di campo” dell’affermato compagno d’abitacolo, Petracca tornerà, dopo la parentesi in terra lariana,  a disporre della Renault Clio Williams Prod E7 della Motultech Racing nella nota e sgargiante livrea rossa. Una vettura performante e affidabile con la quale nel corso della stagione ha ottenuto ottimi risultati che gli hanno anche consentito di vincere la Coppa Rally AciSport di categoria nella Settima Zona. Il confronto nella sua classe lo vedrà opposto a sei avversari, tutti locali (uno stimolo in più per Petracca), e che quindi avranno dalla loro una buona conoscenza delle strade.

“Dopo Como sentivo il bisogno di tornare a gareggiare quanto prima, anche per cancellare la delusione – dichiara l’alfiere Casarano Rally Team –  sono contento di avere nuovamente al mio fianco “Gio Rally” (Adriano Gioelli n.d.r.),  navigatore dotato di un notevole bagaglio di esperienza e  di professionalità, che mi ha già insegnato molto a cominciare dalla gestione delle ricognizioni. Siamo entrati reciprocamente subito in sintonia, e sono sicuro che insieme potremo toglierci qualche bella soddisfazione. Sono particolarmente contento anche di proseguire la collaborazione con la Motultech Racing capitanata da Marco Modolo perchè, oltre a fornire delle vetture ottime, è sempre pronto a darmi il giusto consiglio o la tiratina di orecchie quando non sfrutto al massimo il potenziale della Clio. I presupposti per fare bene dunque dovrebbero esserci, vedremo a fine gara come sarà andata”.

MS Munaretto: Italia e Croazia per tre

Fine settimana a tutta terra per la squadra scledense, al via nell’ultimo appuntamento a calendario di CIR e CIRT, il 10° Tuscan Rewind, con Bresolin su Skoda Fabia R5 e Griso con la consueta Peugeot 208 R2. Debutto su Fabia R5 per Zanon in Croazia, al 10° Rally Show Santa Domenica.

Schio (Vicenza) – 20 novembre 2019. Un doppio appuntamento si configura all’orizzonte per MS Munaretto, che nel prossimo fine settimana, nei giorni compresi tra 21 e il 24 novembre, sarà impegnata con tre auto tra Italia e Croazia.

 

Due pesi massimi, nelle rispettive classi, saranno al via sulla terra del 10° Tuscan Rewind, ultimo cruciale evento a calendario per CIR e CIRT. Pronta una Skoda Fabia R5 per Edoardo Bresolin e Rudy Pollet, affiatata coppia che torna a gareggiare sul fondo più congeniale al pilota vicentino, dal quale gli avversari dovranno certamente guardarsi le spalle.

Sarà poi l’occasione per Michele Griso, con alle note Alessandro Lucato, di lasciarsi alle spalle la poco felice uscita al “Liburna” ma soprattutto di concludere la stagione con il giusto riconoscimento, quel titolo di campione del trofeo Peugeot Competition 208 Rally Cup Top che avrà l’epilogo proprio sugli sterrati toscani del “Tuscan”.

 

Ghiotta occasione per Bernd Zanon, coadiuvato da Denis Piceno, di provare per la prima volta la Skoda Fabia R5. Il forte pilota altoatesino, dopo aver infilato nella stagione in corso, una serie incredibile di vittorie di classe con la tanto amata Clio S1600, si concede una digressione con la Fabia R5 sulla terra croata del 10° Rally Show Santa Domenica, importante appuntamento all’interno del quale Bernd, siamo certi, saprà regalare uno spettacolo degno del suo palmares.

Una Sicilia di soddisfazioni. Concluso al meglio il sodalizio tra la squadra scledense MS Munaretto e la scuderia sportiva CST SPORT, quest’ultima protagonista nello schierare i tre equipaggi presenti al 5° Tindari Rally. Gli asfalti siciliani hanno restituito, come da previsione, grandi soddisfazioni agli equipaggi, tutti in egual modo capaci di interpretare con rapidità le Skoda Fabia R5 con cui erano al debutto, dimostrando la stoffa di cui sono dotati.

Seconda e quarta posizione assoluta per Marco Pollara e Salvatore Lo Cascio, affiancati rispettivamente da Rosario Siracusano e Michele Castelli, capaci di completare il chilometraggio totale segnando ottimi tempi in prova, tali da permettergli di aggiudicarsi anche qualche scratch, con il solo rammarico di essere stati rallentati nel corso della PS4 da un forte acquazzone.

Termina con l’amaro in bocca, ma allo stesso accompagnato dalla consapevolezza di aver tenuto il comando della gara fino al completamento della PS5, Alessandro Casella, supportato da David Arlotta, fermato nella sua cavalcata solo da un problema sopraggiunto alla barra posteriore della sua Skoda.

 

 

Loran e Giandomenico Basso, pronti per il gran finale di stagione

Ebbene si, ormai ci siamo! Siamo giunti alla fatidica settimana del 10° Tuscan Rewind, ultimo atto di un CIR tornato ai dolci nefasti di una volta. Un campionato che per il secondo anno consecutivo porta ben quattro squadre  a giocarsi il titolo all’ultima gara stagionale. Tra queste c’è anche LORAN, che sbarca a Montalcino da leader provvisoria e che non ha intenzione di mollare proprio ora la vetta.

Già, LORAN. Una società sportiva nata quasi per scherzo seguendo istinto e passione di due scellerati sognatori, capace di diventare una solida realtà dopo tanti sacrifici economici e affettivi. Dopo un anno passato in prima fila a studiare il mestiere dei professionisti, decide di fondare un team privato tutto suo contro il parere degli addetti ai lavori e oggi è lì, ad un passo dalla consacrazione. Un 2019 non certamente facile, ma che l’appoggio di Metior e Michelin ha reso il tutto meno complicato.

“Non mi piaceva, mi stava antipatico quel Basso. Bravo, per carità, ma taciturno e troppo musone per i miei gusti. Ma dalla vittoria maturata al Ciocco qualcosa tra me Lorella Rinna, amministratrice LORAN, e lui è cambiato. E’ nata una grande amicizia anche al di fuori delle competizioni. In queste ore di febbrile vigilia ho nella mia testa un turbinio di emozioni subalterne. Voglio rimanere concentrata per poter mettere ancora al servizio di Giando e Lorenzo le ultime risorse che ci sono rimaste, ma nel frattempo piango. Piango per la tensione, piango per la consapevolezza di aver scritto a prescindere da come andrà una bella pagina sportiva”.

E allora, ancora una volta, entra in macchina, allacciati bene il casco e stringi forte le cinture, entra in prova speciale e trasforma queste lacrime premurose in lacrime di gioia.