Ronde Gomitolo di Lana, Gruppo N: vincono Arienta-Picchetti, la coppa va ai fratelli Dossi

Gesto di grande sportività dei vincitori che in pedana d’arrivo consegnano le coppe del Gruppo N ai fratelli di Varallo con i quali hanno lottato sul filo del decimo di secondo per tutta la gara. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – Che battaglia fra i protagonisti del Gruppo N! Il gran duello si registra fra i futuri vincitori della Classe N3 Giancarlo Arienta-Michela Picchetti (Renault Clio) e i dominatori della Classe N2 Claudio e Gabriele Dossi. Che sia duello al fulmicotone lo si capisce sin dalla prima prova speciale quando la Citroën Saxo dei Dossi ha la meglio sulla Clio di Arienta, partito con prudenza, per appena 2”2, con Menaldo-Boscolo, anche loro su Clio N3, a 6”4. Arienta vince la seconda prova, ma recupera un solo secondo, mentre Francesco Menaldo incappa nel tempo imposto che gli costa 7”1 di ritardo da Arienta.

Il passaggio pomeridiano vede Arienta prevalere di 7/10 (Menaldo si conferma terzo a 6”7) e quando manca una prova al termine i fratelli Dossi sono ancora davanti, anche se per soli 5/10. L’ultima prova i due equipaggi la disputano come se non ci fosse un domani.

Arienta stacca il 21° tempo assoluto e chiude la gara vincendo il Gruppo N con 3”5 sui fratelli Dossi che comunque sono più che soddisfatti della loro prestazione. Ma non è finita qui. Giancarlo Arienta e Michela Picchetti portano la loro Renault Clio in parco chiuso e aspettano vicino alla pedana l’arrivo della Saxo dei Dossi, quindi risalgono in pedana e sportivamente dicono: “Vorremmo che questa coppa la tenessero loro, visto quanto sono andati forte in gara e quanto ci hanno obbligato a spingere per ottenere questa vittoria”. Più sportivi di così

  • Iscritti 21, verificati 21, classificati 15, ritirati 6.
  • Vincitori Prove speciali: 1 Dossi-Dossi (1); 3 Arienta-Picchetti (2, 3, 4)
  • Leader di classifica: 1-3 Dossi-Dossi; 4 Arienta-Picchetti

Ronde Gomitolo di Lana, Classe N3: Arienta-Picchetti fanno il vuoto

I portacolori di Eurospeed non hanno avversari in classe, lasciando il compito agli altri equipaggi di lottare per i restanti gradini del podio. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – Nonostante affermino di affrontare la gara con molta cautela, Giancarlo Arienta e Michela Picchetti si impongono in Classe N3 in tutte le prove speciali con la loro Clio, divertendosi sui quattro passaggi della Curino. Già nella prima prova mettono quei 4”2 su Francesco Menaldo e Simone Boscolo, che danno forma a quella che sarà la classifica di categoria al termine della gara. Terza piazza per l’unica Peugeot 206 RC presente di Michael Onnis e Luciano Migliorati che paga 11”3 dal vertice della classifica di Classe N3, rallentato dal sorpasso compiuto in prova sulla vettura che li precede. Quarta piazza per Marco Lavazza-Mattia Pozzoli a 15”4, quindi decisamente più staccati Lorenzo Ceruti-Ilvo Rosso, che regolano Luca Colongo-Mara Zublena.

La seconda prova ripropone la stessa situazione di classifica del passaggio precedente sennonché Lavazza-Pozzoli si mettono la loro Clio per cappello costringendo la direzione gara a sospendere le partenze per alcuni minuti.

La terza prova vede Arienta-Picchetti peggiorare le loro prestazioni di appena 3/10, inseguiti da Menaldo-Boscolo e Cerutti-Rosso, che fanno meglio per 1”3 di Onnis-Migliorati (autori di un testacoda all’ultima curva) senza riuscire però ad avvicinarli significativamente in classifica. L’ultima prova riporta tutto alla normalità con Arienta-Picchetti, ancora davanti a Menaldo-Boscolo, poi Onnis-Migliorati, seguiti da Cerutti-Rosso e Colongo-Zublena a chiudere la fila. Che poi è anche la classifica di classe, con i vincitori che si piazzano 19esimi assoluti.

  • Iscritti 6, verificati 6, classificati 5, ritirati 1.
  • Vincitori Prove speciali: 4 Arienta-Picchetti (1, 2, 3, 4)
  • Leader di classifica: 4 Arienta-Picchetti

Ronde Gomitolo di Lana, Classe N2: i fratelli Dossi fanno cinquina

Implacabili i due fratelli di Varallo che prendono il largo fin dall’inizio andando all’assalto, addirittura, del Gruppo N. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – La classe più numerosa del rally, con 15 iscritti e 14 verificati (Baro-Ammendola sono emigrati in Classe A6), non è certamente la più combattuta della gara con i fratelli Claudio e Gabriele Dossi (non per niente i primi della categoria a scattare in prova speciale) che fanno loro tutti e quattro i passaggi sulla Curino, chiudendo 21esimi assoluti a un solo secondo dai primi venti della classifica assoluta. I due fratelli di Varallo mettono subito le cose in chiaro e staccano il più veloce degli avversari (la Citroën Saxo di Giancarlo Moioli-Stefano Sandri) di 10”1 nella prima prova, di altri 7”6 nella seconda, 12” netti nella terza quando a inseguire la Citroën Saxo dei due portacolori della Novara Corse (che registrano lo stesso tempo al decimo di secondo della prova precedente 7’12”1) è la Peugeot 106 di Samuele Benetasso e Martina Decadenti, che pagano addirittura 16”4 nell’ultima prova, pur continuando a essere la seconda forza in Classe N2.

Il grande attacco di Dossi-Dossi è dovuto al fatto che nel mirino mettono hanno non solo la Classe N2 in cui conquistano la quinta vittoria stagionale e consecutiva (sempre vincenti dopo il ritiro dal Due Laghi-Citta di Domodossola e con questa fanno sette i successi di categoria del pilota Claudio Dossi, quattro con il fratello e tre con Luca Cerutti) ma soprattutto la vittoria di Gruppo N che mancano per un soffio.

La bella battaglia si vive per gli altri due gradini del podio, con Moioli-Sandri, che prendono perentoriamente la seconda posizione sulla prima prova allungano di 10”9 su Benetasso-Decadenti, molto accorti nella prima speciale, infida e sporca, che vogliono prendere bene le misure alla Curino per attaccare quando il sole asciugherà le strade. La situazione si ripete nella prova successiva con Benetasso che si avvicina a Moioli (6”6 in prova) ma a metà gara è in ritardo di 17”5 dal portacolori della Speed Fire Racing, recuperando poi 3” nella successiva speciale, prima che Moioli-Sandri si fermino mentre si dirigono verso il parco assistenza. La terza piazza viene presa da Alessio Bordignon-Andrea Viola (Honda Civic) che hanno viaggiato per tre prove a ridosso del podio in costante miglioramento, precedendo la Peugeot 106 di Paolo Mantovani-Patrick Varale che nell’ultima prova migliorano di una posizione ammettendo molto sportivamente “non per merito nostro ma per il ritiro di Moioli”.

Quinta posizione in Classe N2 per Giuliano Antonioli-Valentina Ruga, che dopo essersi girati in discesa nella prima prova, precedono sul traguardo di 1”4 il 34enne di Brusnengo Nicolò Bertocco (anni compiuti alla vigilia della gara) al suo secondo rally dopo il Gomitolo di Lana del 2017, corso sempre con il fratello 31enne Mattia. I due fratelli biellesi precedono il giovane Miki De Bernardi, affiancato da Alex Boglione, che dopo due ritiri consecutivi non prende rischi per vedere la pedana di arrivo, andando in progressione fino a segnare il quinto tempo di categoria nella prova notturna.

A seguire un felicissimo Moris Longo, biellese 52enne, che dopo un passato da navigatore si trasferisce al volante e porta all’esordio la figlia Giulia. E precede per 3”2 l’altro esordiente Davide Bertolino, affiancato da Arrigo Pischedda, che ha la meglio per 5” netti su Luca Bidese ed Erika Butifar, che dopo essersi giocati un jolly nel secondo passaggio sulla Curino, rimanendo fortunatamente in strada, fanno del divertimento la loro ragione di corsa.

In Classe N2 sono quattro gli equipaggi a non vedere il traguardo. Oltre a Moioli-Sandri si fermano Davide De Maria-Stefano Pistoresi che lottavano per il podio con Bordignon-Viola nelle prime due prove, per fermarsi poi dopo la terza in cui staccano un tempo non in linea con le prime due. Ritiro per Luca Moretti-Andrea Dago, che dopo aver staccato il settimo tempo di categoria nella prima prova rompono un semiasse e giungono fuori tempo massimo al successivo Controllo Orario. Fermi nella terza prova anche Luca Pella e Sara Poletti che a metà gara occupavano la nona posizione di Classe N2.

  • Iscritti 15, verificati 14, classificati , ritirati .
  • Vincitori Prove speciali: 4 Dossi-Dossi (1, 2, 3, 4)
  • Leader di classifica: 1-4 Dossi-Dossi

Ronde Gomitolo di Lana, Classe K10: Cerri-Manfrinati restano soli, ma si fanno onore

Pur da solo in classe l’equipaggio portacolori della Speed Fire Racing trova gli stimoli giusti per puntare a un risultato di prestigio. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – La Classe K10 delle vetture A5 iper vitaminizzate nei muscoli è l’unica che vede una defezione alle verifiche. Non si presentano infatti al controllo documenti Gabriele Zanini e Mirko Spadone che avrebbero dovuto essere al via con la loro Peugeot 106. Non per questo è una passeggiata per Stefano Cerri e Deborah Manfrinati, Citroën Saxo, che ingaggiano una bella lotta per occupare le posizioni che contano nella classifica assoluta, dietro le irraggiungibili R5.

Con la navigatrice di Trivero all’esordio nel mondo dei rally, Stefano Cerri si diverte a ogni tornante e stacca il 16° tempo assoluto nella prova di apertura, che diventa 17° a causa del tempo imposto nella successiva, e che arriva a sfiorare i 7 minuti nel terzo passaggio sulla speciale (14esimi assoluti). Nel quarto non è il caso di rischiare con le ombre della sera che si allungano e la strada che si fa umida e Cerri-Manfrinati staccano il 16° tempo che li porta a conquistare la 13esima piazza assoluta, quarti fra le 2RM.

  • Iscritti 2, verificati 1, classificati 1, ritirati 1.
  • Vincitori Prove speciali: 4 Cerri-Manfrinati (1, 2, 3, 4)
  • Leader di classifica: 1-4 Cerri-Manfrinati

Ronde Gomitolo di Lana, Classe N1: Oppezzo-Formaggio si fermano prima del via

L’equipaggio portacolori dell’Equipe Vitesse supera regolarmente le verifiche, ma non si presenta alla passerella di inizio gara del sabato sera e nemmeno al via della domenica. Di Tommaso M. Valinotti.

BIELLA, 9-10 novembre – Nessun protagonista in gara, in quanto l’unico equipaggio regolarmente iscritto, formatto dai vercellesi Carlo Oppezzo e Massimo Formaggio, dopo aver superato senza problemi le verifiche tecniche e sportive, non si è presentato al via sabato sera, rinunciando alla passerella di partenza e non ha preso nemmeno il via della gara domenica mattina.

  • Iscritti 1, verificati 1, classificati 0, ritirati 1.

Biella 4 Racing e i Babbi Natale in Moto

Proseguono a pieno ritmo i preparativi per il 4° Corso Navigatori/Regolarità

Biella: È stata una domenica particolare quella appena trascorsa in casa Biella 4 Racing dove, infatti, i suoi rappresentanti, hanno partecipato all’edizione 2019 di “Babbo Natale in Moto”, evento benefico a scopo solidale per i bambini ricoverati presso il Nosocomio di Biella.

“Siamo lieti di aver potuto partecipare a questa importante iniziativa”, commentano i portacolori della Scuderia Laniera, “e ci teniamo a ringraziare gli Organizzatori che ci hanno voluto con loro e la nostra navigatrice Arianna che ha fatto da filo di collegamento fra la nostra realtà e gli stessi. Poter dare il nostro apporto nella raccolta di giocattoli per i bambini ricoverati presso il nostro Ospedale e poterli portare direttamente in reparto, ci ha riempito di orgoglio in questo periodo di feste dove è giusto ricordarsi ancor di più di chi è meno fortunato di noi o sta attraversando un periodo di difficoltà. Poter sfilare con i nostri mezzi stradali contornati da Motociclisti-Babbi Natale da Cossato a Biella è stato molto bello e divertente, con molta gente lungo il percorso ad attenderci e salutarci. Sicuramente non faremo mancare il nostro apporto anche alle edizioni future”.

Proseguono invece a pieno ritmo i preparativi per il 4° Corso Navigatori/Regolarità, in programma a gennaio 2020. “I preparativi proseguono spediti”, affermano i portacolori B4R, “con la messa a punto del materiale necessario al Corso stesso, che si terrà, lo ricordiamo, nelle giornate del 9 – 14 – 16 gennaio 2020, presso la nostra sede di ritrovo settimanale allo Sportec Center di Gaglianico, in via Napoli n°33, con orario indicativo dalle ore 21.00 alle 23.00.

Le prime iscrizioni sono già giunte, e speriamo ne arrivino molte altre a quello che è un Corso improntato all’ottenimento dell’attestato necessario per il rilascio della “Prima Licenza Rallystica”, sia per quanto riguarda i piloti, sia per quanto riguarda i navigatori, senza il quale non si potrebbe avere. Come sempre, per non lasciare nulla al caso, avremo un occhio di riguardo anche all’aspetto Regolarità, sempre molto cara alla nostra Scuderia. Per chi volesse avere maggiori informazioni o iscriversi al Corso può farlo contattando i numeri 3388661338 (Alberto) oppure  3470077507 (Luca) o scrivendo alla nostra mail di Scuderia biella4racing@hotmail.com, oppure consultare la nostra pagina Facebook Biella 4 Racing A.S.D., dove troverà tutte le notizie a riguardo. Ricordiamo infine che la consegna degli attestati avverrà sabato 25 gennaio 2020 alla Cena Sociale di Scuderia 2019, che si svolgerà presso il Living Garden di Cossato”.

 

Racing for Genova Team dalla “Ronde Città dei Mille” al “Ciocchetto”

Foto Gabriele Lavagnini

Preziose indicazioni, per la scuderia Racing for Genova Team, dalla partecipazione alla “Ronde Città dei Mille”, disputata lo scorso fine settimana ad Alzano Lombardo. Gli attesi Gigi Giacobone e Sergio Rossi, in gara con una Skoda Fabia, hanno chiuso in quindicesima piazza assoluta ed in dodicesima nell’affollata classe R5, dopo aver pagato pegno alle gomme non ottimali nella prima e nell’ultima ps ed aver per contro brillato nella restanti due. Luigi Guardincerri e Alessandro Parodi (Peugeot 208) hanno, invece, chiuso come fanalino di coda la classe R2B, non senza aver apprezzato però le qualità della berlinetta francese, che hanno portato in gara per la prima volta.

Venerdì e sabato prossimi toccherà a Maurizio Zaccaron difendere i colori della scuderia Racing for Genova Team al 28° Rally ” Ciocchetto Event”. Fermo da oltre sei mesi, l’esperto driver chiavarese sarà in gara con Tania Bernardi e con la sua Renault Clio di classe N3 con l’obbiettivo di divertirsi e di portare a casa un piazzamento soddisfacente.

Sabato e domenica, infine, il portacolori della Racing for Genova Team Giacomo Gozzi, infatti, farà ritorno sull’impianto di Sarno per partecipare, al volante della Radical SR4 1400, al Super Master Racing 2019.

I protagonisti dei rally premiati ai Caschi d’Oro e Volanti ACI. Volante d’Argento a Lucky

Una serata memorabile quella andata in scena venerdì 13 dicembre 2019 presso la location milanese “Tehona” dove sono stati consegnati i riconoscimenti ai principali protagonisti di questa stagione rallistica.

La seconda edizione della cerimonia nata dall’incontro tra il settimanale Autosprint, rivista dedicata alle quattro ruote e l’Automobile Club d’Italia, denominata “Caschi d’Oro e Volanti 2019”, ha premiato la sera di venerdì 13 dicembre, i migliori interpreti del motorsport internazionale. A distanza di un anno infatti le due realtà si sono incontrate nuovamente per assegnare i loro prestigiosi riconoscimenti nel contesto di una cena di gala. Durante il gala di premiazione dedicato ai migliori interpreti delle specialità automobilistiche per la stagione 2019, sono stati premiati diversi protagonisti delle serie italiane.
Per quanto riguarda il Campionato Italiano Rally 2019 sono stati due i piloti sotto i riflettori: Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, vincitori della massima serie tricolore rally con la loro Skoda Fabia R5. Un riconoscimento al merito sportivo è stato poi consegnato dal presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, insieme al direttore di Autosprint Andrea Cordovani, al giovane palermitano Marco Pollara, distintosi durante tutto l’anno portando a casa sia il titolo CIR Junior con i colori di Aci Team Italia e per l’occasione gli è stato consegnato il “Volante di Bronzo ACI 2019”.
Sempre tra le principali titolazioni tricolore nei rally sono stati premiati altri due giovanissimi del rallismo italiano: il fiorentino Tommaso Ciuffi e il navigatore piemontese Nicolò Gonella per la loro straordinaria vittoria nel CIR Due Ruote Motrici con la Peugeot 208 R2 ufficiale e che ha consegnato anche il titolo costruttori due ruote motrici alla Peugeot Italia.
Durante l’evento il nvaigatore di Andrea Crugnola, Pietro Elia Ometto ha ritirato il premio per il successo ottenuto nel tricolore Asfalto. La notte degli oscar dell’automobilismo internazionale ha poi visto salire sul palco il bresciano Luca Pedersoli ed la navigatrice Anna Tomasi per ritirare il premio come Campioni Italiani WRC 2019 dopo una grande stagione con la Citroen C3 Wrc
Nell’ambito della cerimonia altro importante momento è stata la consegna del “Volante d’Argento ACI” a Luigi “Lucky” Battistolli, grande protagonista dei rally storici, nuovamente Campione Italiano ed Europeo nei Rally Auto Storiche, riconoscimento speciale per il driver veneto e la navigatrice Fabrizia Pons.

Marco Gianesini vince la A7 alla Ronde Città dei Mille

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Netta affermazione per il pilota di Montagna in Valtellina insieme a Fabrizio Cattaneo.

Alzano Lombardo (BG) – Nemmeno il clima rigido è stato in grado di fermare la cavalcata vincente di Marco Gianesini e Fabrizio Cattaneo alla 15° Ronde Città dei Mille. Sulla ritrovata Renault Clio Williams, i due amici lombardi hanno dettato legge in classe A7 fin dai primi metri di gara ed arrivando a battagliare per la seconda posizione di 2 Ruote Motrici, sfumata solo in ultimo.

“Abbiamo chiuso l’anno in bellezza – racconta Gianesini – con una bella prestazione sulle strade di casa di Fabrizio. Il pubblico ha fatto da splendida cornice e la Clio della Top Rally si è rivelata come sempre molto efficace: la Williams è una vettura fantastica!”

La stagione di Gianesini si chiude dunque in Val Seriana dopo quattordici gare, una vittoria e altri quattro podi assoluti e ulteriori quattro podi di classe. Tante le soddisfazioni vissute a bordo di cinque vetture differenti.

“La Ronde Città dei Mille era affollata di equipaggi, ben 147, e noi partivamo con il numero 102. Riuscire ad arrivare nei trenta assoluti è stato davvero un gran bel risultato.

Gianesini e Cattaneo si sono classificati 27° assoluti, 1° di classe e 3° di Due Ruote Motrici.

A Sperlonga Alessio Rossano Bellan torna a masticare amaro

Si conclude nel modo peggiore l’esordio laziale per il pilota di Taglio di Po, costretto al ritiro anticipato, sulla terza prova speciale, per un guasto di natura meccanica. Foto Leonelli/Actualfoto

Taglio di Po (RO), 18 Dicembre 2019 – Il 2019 di Alessio Rossano Bellan si chiude nel modo peggiore, così come era iniziato, con un altro zero segnato nello score personale di una stagione da dimenticare in fretta, segnata da tanti, troppi, problemi di natura tecnica.

Il pilota di Taglio di Po si presentava positivo alla Ronde Città di Sperlonga, rinfrancato dalla recente vittoria, a sfondo pistaiolo, siglata tra le mura amiche dell’Adria International Raceway.

L’appuntamento in provincia di Latina, tra i più rinomati a livello nazionale, si è invece rivelato ostico per il portacolori della scuderia Monselice Corse, costretto ad abbandonare la compagnia quando al termine della gara mancava soltanto un passaggio sulla speciale “La Magliana”.

Un ritiro, causato dal cedimento di un supporto del tirante di un braccetto, ben diverso da quelli che avevano caratterizzato l’annata del pilota polesano, affiancato da Debora Guglieri, con la dea bendata che ha recitato un ruolo chiave, nel male e nel bene, con la rottura che si verificava in uno dei pochi tratti lenti, evitando rischi maggiori che ne potevano conseguire.

Bellan resta comunque raggiante, nonostante l’amaro in bocca, nella speranza di poter aver terminato la consegna dei regali alla sorte, in questo 2019, e poter quindi iniziare a pianificare una nuova annata al rilancio, sempre alla guida della Renault Clio R3 curata da Bolza Corse.

 

Ok, il 2019 è stato l’anno della sfortuna” – racconta Bellan – “e credo che questo sia innegabile, da qualunque prospettiva la si possa guardare. Certamente il problema che abbiamo patito qui a Sperlonga non era nemmeno lontano parente delle tante problematiche vissute con il motore, durante la prima metà di stagione. Abbiamo rotto il supporto del tirante di un braccetto mentre eravamo su una destra due. Fortunatamente eravamo in un punto lento, davvero pochi quelli che ci sono qui a Sperlonga, e questo è il lato positivo. Se si rompeva su un tratto veloce potevamo avere danni ben più importanti. È andata bene così. Certo, è innegabile che dispiaccia perchè volevamo chiudere con il sorriso, almeno l’ultima gara. Non importa dai, abbiamo dato tanto alla sfortuna quest’anno. Speriamo di pareggiare nel 2020.”

 

Annullata la tornata serale, al Sabato, Bellan iniziava a prendere confidenza, con il veloce tracciato dell’unica prova speciale in programma, chiudendo al quarto posto di classe R3C.

Nemmeno il tempo di confrontare il proprio parziale che sul terzo passaggio, il secondo della Domenica, il tagliolese si vedeva costretto a parcheggiare la trazione anteriore d’oltralpe.

Se il 2019 è ormai agli sgoccioli il polesano fa rotta diretta alla prossima stagione, il mirino è già puntato sulla prima edizione di Adria Rally Show, in programma per il 15 e 16 Febbraio 2020.

 

Dopo aver vinto l’appuntamento con Adria Motor Week” – aggiunge Bellan – “è quasi certo che ci presenteremo, a Febbraio, all’Adria Rally Show. Un evento che si preannuncia molto interessante. Ci auguriamo che possa essere accolto con favore da tutto il nostro territorio. Noi ci saremo e cercheremo di partire bene in casa per dare il via ad un 2020 votato alla riscossa.”

Al Prealpi Master Valerio Scettri chiude in bellezza

Il tradizionale appuntamento di fine stagione, per Irontech Motorsport, vedrà debuttare il pilota di Este sulla Skoda Fabia R5, nel solo intento di regalarsi tanto divertimento. Foto Actual Foto/Mario Leonelli

Ospedaletto Euganeo (PD), 16 Dicembre 2019 – Prealpi Master Show ed Irontech Motorsport, un connubio che oramai dura da qualche stagione, in quello che è il contesto ideale per concludere l’annata sportiva, in uno degli eventi maggiormente sentiti a livello nazionale.

Saranno ben centosettantadue gli iscritti che si presenteranno, Sabato 21 e Domenica 22 Dicembre, sulle veloci campagne della pianura trevigiana, per darsi battaglia di fronte ad un sempre notevole pubblico che, nonostante le proibitive temperature, non si perde lo spettacolo.

Come da tradizione l’appuntamento con l’evento valido per il Raceday Rally Terra vedrà Valerio Scettri scendere dalla consueta Renault Clio Williams gruppo A, con la quale ha ottenuto una bella vittoria di classe al Rally Bellunese, per regalarsi una partecipazione spot di alto profilo.

Da qui la scelta di affidarsi ad uno dei top team italiani, MS Munaretto, per disputare la due giorni terraiola alla guida di una Skoda Fabia R5, affiancato dal sempreverde Roberto Segato.

 

Come ogni anno il Prealpi Master Show è la nostra festa” – racconta Scettri – “e la viviamo in un modo totalmente diverso rispetto al resto delle gare che affrontiamo durante l’anno. Qui il cronometro non conta, la prestazione va in secondo piano. Conta il divertimento che possiamo vivere noi, correndo con delle vetture importanti, e quello che possiamo regalare al folto pubblico che si trova lungo le speciali, per gratificarli della loro tenacia nello stare al freddo per tutto il giorno. È il nostro modo per farci gli auguri di Natale, per chiudere una stagione che, nonostante le disavventure, ci ha visto portare a casa una bella vittoria al Bellunese. Per questa occasione abbiamo deciso di affidarci a MS Munaretto, il team che ha vinto quest’anno l’International Rally Cup con De Tommaso. Correremo con una delle loro Skoda Fabia R5. Io ed il buon Roberto Segato siamo pronti per gustarci e goderci questo bel weekend motoristico.”

 

L’edizione numero ventuno del Prealpi Master Show, secondo atto del Raceday Rally Terra, si svilupperà su due frazioni di gara, a partire dall’unico passaggio sulla “Trofeo Casagrande” (6,30 km), da disputarsi nel primo pomeriggio di Sabato 21 Dicembre.

Archiviato l’aperitivo ci si darà appuntamento alla Domenica con la “Master Show” (9,18 km) che sarà percorsa per tre tornate, snodandosi tra le insidiose piane sterrate del trevigiano.

 

Conosciamo bene la tipologia di fondo sulla quale correremo” – aggiunge Scettri – “proprio perchè abbiamo corso qui più volte. Nel 2014 e 2015 eravamo con vetture di produzione, prima la Subaru Impreza e poi la Mitsubishi Lancer Evo X. Dal 2017 siamo stati presenti con vetture R5, prima la Ford Fiesta e poi la Peugeot 208. Quest’anno, in vista del Natale, ci regaliamo la Skoda Fabia. Qui bisogna stare molto attenti perchè il Prealpi Master Show è una delle gare più insidiose in assoluto. Sembra semplice ma in realtà non ti perdona poi tanto. Aver al nostro fianco un top team, come MS Munaretto, ci permetterà di correre in totale tranquillità e serenità. Saremo al 21 e 22 Dicembre, a pochi giorni dal Natale, e vogliamo andare in vacanza con il sorriso stampato sulla faccia, quello di chi si è divertito tanto, facendo dei gran traversi.”

Il 2019 su asfalto in archivio per Baldon Rally

In una Ronde Città dei Mille resa ostica, come da tradizione, per le difficili condizioni meteo il bergamasco d’adozione Vecchietti porta al traguardo la Peugeot 208 R2. Foto Nicolas Magoni

Castelgomberto (VI), 16 Dicembre 2019 – Cala il sipario sulla stagione agonistica 2019 di Baldon Rally, per quanto riguarda le competizioni su fondo asfaltato, grazie ad una Ronde Città dei Mille, andata in scena tra Sabato e Domenica scorsi, che ha visto la Peugeot 208 R2 affrontare le insidie di un meteo decisamente ballerino condotta da Giuseppe Vecchietti, il quale ha concluso la propria giornata con un’onorevole sedicesima piazza tra le R2B.

Alla seconda apparizione sulla punta di diamante del sodalizio vicentino il pilota sorrentino, di adozione bergamasca, ha saputo interpretare nella giusta ottica l’appuntamento casalingo, affiancato da Samantha Milani alle note, destreggiandosi tra le mutevoli condizioni climatiche.

La sedicesima posizione finale, sui ventitre classificati, è stata quindi frutto di una condotta di gara intelligente, mirata ad aumentare la confidenza su una vettura dall’elevato potenziale.

 

Siamo contenti del risultato ottenuto da Vecchietti” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “perchè questa edizione del Città dei Mille si è dimostrata davvero difficile da interpretare. Una leggera nevicata, nei giorni antecedenti la gara, aveva reso l’asfalto della prova molto scivoloso. Domenica, durante la gara, una pioggia fine aveva fatto la sua comparsa, senza mai portare il fondo a condizione di bagnato pieno. Non era facile spingere ma era molto più semplice commettere degli errori, anche fatali. Bilanciare piede e prudenza non è mai facile ma Giuseppe è stato bravo, ricordandoci che è alla seconda gara soltanto sulla Peugeot 208 R2. La nostra vettura si è dimostrata, ancora una volta, competitiva ed affidabile. Il modo migliore per archiviare una stagione 2019 che, sull’asfalto, ci ha regalato parecchie soddisfazioni.”

 

Un bilancio 2019, quello su asfalto, che ha consacrato Baldon Rally come uno dei team di riferimento per la preparazione ed il noleggio della trazione anteriore di casa Peugeot, grazie alle vittorie ottenute da Sandro Schenetti, vincitore nella Rally Cup Italia e nella Michelin Zone Rally Cup, e da Eros Finotti, protagonista con due successi, al Bellunese ed al Città di Scorzè.

 

Il nostro bilancio per l’annata che va a concludersi è nettamente positivo” – sottolinea Baldon – “perchè abbiamo superato nel nostre aspettative, soprattutto grazie a Sandro Schenetti che ci ha portato in alto nella Rally Cup Italia e nella Michelin Zone Rally Cup, oltre a vincere la sua zona. Grazie ad Eros Finotti siamo stati protagonisti in quarta zona, la nostra zona, oltre che aver ottenuto importanti risultati grazie ai tanti piloti che hanno riposto la loro fiducia in noi.”

 

Un ultimo colpo di reni, quello richiesto in casa Baldon Rally, in vista dell’ultimo appuntamento targato 2019 con la ventunesima edizione del Prealpi Master Show, su fondo sterrato.

 

Nel weekend saremo al via al Prealpi Master Show” – conclude Baldon – “e speriamo di poter concludere questa annata con altri risultati positivi, così da poter andare in vacanza sorridenti.”