Claudio Arzà e David Castiglioni (Skoda Fabia R5) chiudono in testa la prima tappa del 28° Ciocchetto Event

Secondi Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16r5), davanti ai debuttanti, al Ciocchetto Event, Tosi-Del Barba (Skoda Fabia R5). Eccellente quarto assoluto per Ciuffi-Gonella (Peugeot 208 R2)

Il Ciocco (LU). E’ lo spezzino Claudio Arzà, con David Castiglioni alle note, a bordo di una Skoda Fabia R5, a chiudere al comando la prima tappa di un Ciocchetto Event corso sotto una pioggia battente, che ha reso ancor più insidiose le già impegnative speciali del rally natalizio toscano. Arzà ha preso la testa della gara già al secondo dei sette impegni cronometrati in programma, e poi, aggiudicandosi quattro parziali, ha incrementato fino a quasi diciotto secondi il suo vantaggio sul primo degli inseguitori. Che al termine della super speciale spettacolo conclusiva, ha assunto le sembianze di Paolo Andreucci, tornato in coppia con Anna Andreussi, sulla Peugeot 208 T16 R5. L’undici volte campione italiano rally, dopo un iniziale testa coda con spegnimento del motore, costato circa 11 secondi, ha ingaggiato un bel duello, sul filo del secondo, con il massese “Ciava”, affiancato da Michele Perna, al debutto con la Volkswagen Polo RS R5, dopo un anno lontano dei rally. Il colpo di scena avveniva nel finale, quando “Ciava” non si presentava al via dell’ultima speciale, lasciando che a completare il podio fosse il reggiano Gianluca Tosi, con Del Barba, a bordo di una Skoda Fabia R5, staccato di poco più di sei secondi da Andreucci. Un ottimo debutto per Tosi, che non aveva mai calcato gli asfalti del Ciocchetto Event. Di grande pregio il quarto posto assoluto conquistato dal giovane Tommaso Ciuffi, con il fido Nicolò Gonella alle note – campioni italiani rally Due Ruote Motrici in carica – che ha mostrato, una volta di più, il suo valore issando, da subito, la piccola Peugeot 208 R2 a due ruote motrici, in mezzo alla muta di più adatte “errecinque” con quattro ruote a spingere. Merita più di una menzione anche il quinto posto assoluto di Andrea Marcucci, patron del Ciocco, che sulle strade di casa, con Gonnella a dettare le note, ha guidato con piede ed esperienza la Skoda Fabia R5 con cui debuttava. Tra i ritiri eccellenti di questa prima tappa del Ciocchetto Event, quello prematuro del lucchese Rudy Michelini, con Spinetti a fianco, autore di una “toccata” con la Skoda Fabia R5 che lo ha tolto di gara già al terzo impegno cronometrato.

Oggi seconda e conclusiva tappa del Ciocchetto Event 2019. Oggi sabato 21 dicembre il via della seconda tappa, alle ore 9.30, con arrivo finale alle ore 17.15. Sette le prove speciali previste, che comprendono anche un passaggio sulla Super Prova Speciale di 5 km, già disputata anche nella prima frazione. In conclusione, dalle ore 20.00 sempre di sabato, Il Ciocchetto After Party alla Taverna dello Scoiattolo, nel Parco del Ciocco, con premiazione e festa finale.

Tutto pronto, si parte con la 21^ edizione del Prealpi Master Show, secondo appuntamento del Raceday Rally Terra

172 gli iscritti, dei quali 77 iscritti a Raceday. Questa gara vedrà anche il debutto della classe N5, novità assoluta per l’Italia. Apripista il Campione Italiano Rally 2019 Giandomenico Basso.

Milano, 20 dicembre 2019: Una edizione da record quella del 21° Prealpi Master Show. Così come è da record la partecipazione del Raceday Rally Terra che porta sulle strade venete 77 equipaggi.

Ci sono tutti i principali protagonisti del Challenge terraiolo da Christian Marchioro in coppia con la moglie Silvia Dall’Olmo su Skoda Fabia R5, recente vincitore del Rally delle Marche lo scorso novembre. Troviamo poi Alessandro Bettega-Paolo Cargnelutti (Skoda Fabia R5) in lotta per la leadership del Raggruppamento B, seguiti da Tullio Versace-Cristina Caldart su medesima vettura, il veneto Simone Romagna-Luca Addondi (Ford Fiesta R5) attualmente leader del Raggruppamento A Raceday, Gianmarco Donetto-Eneo Giatti (Skoda Fabia R5), l’immancabile trentino Luciano Cobbe navigato da Fabio Turco anche loro con una Skoda Fabia R5, Darko Peljhan-Car Matej (Mitsubishi Lancer) che cerecheranno di mantenersi in testa al Raggruppamento C Raceday parando gli attacchi di Emanuele Silvestri-Andrea Guerretti (Mitsubishi Lancer) e dal come sempre agguerrito Bruno Bentivogli- Andrea Cecchi con la datata ma sempre performante Subaru Impreza. Una menzione anche per Alberto Battistoli , uno degli under che ha maggiormente impressionato al precedente Rally delle  Marche. Tre le ragazze impegnte come pilota: Tamara Molinaro, Rachele Somaschini ed Arianna Corallo.

Tante le sfide all’interno del Challenge Raceday in una classifica ancora estremamente aperta

Novità assoluta le tre vetture N5, preparate e seguite in gara dal team spagnolo RMC Motorsport SA, debutteranno in Italia, con Ezio Soppa-Mauro Marchiori (Citroen DS3), Jacopo Trevisani-Andrea Marchesini (Kia Rio) e Mattia Codato-Christian Dinale (Citroen C3).

Le vetture N5, che corrono in diversi paesi europei, sono state proposte in Italia da Alfredo “Dedo” De Dominicis, che le ha pilotate quest’anno nel Campionato Spagnolo, ad Alberto Pirelli, che ha accettato di farle debuttare all’interno di Raceday. Importante è stato l’interesse e l’approvazione della Federazione che ha dato il consenso.

Giovedì 19 dicembre è stato effettuato dai tre piloti che useranno le N5, un test su un anello sterrato a Lonato del Garda (Brescia). Al termine dei trenta chilometri di test le prime reazioni alla nuova vettura sono state positive e i piloti concordano che la vettura da un punto di vista dei bilanciamenti, dei pesi, delle frenate e delle reazioni alla guida è molto simile a una R5, mentre la potenza del motore è leggermente inferiore a una N4, per cui la N5 si pone tra le N4 e le R5. I tre piloti sembravano contenti di questo primo test. Comunque ci vorrà un pochino di tempo perché prendano confidenza con la vettura e i primi riscontri si avranno in gara al Prealpi Master Show.

 

Con il numero 1 sulle portiere partirà il giovane campione rumeno Simone Tempestini, , uno dei tanti ragazzi che hanno mosso i primi passi con Raceday,  navigato da Masina Palitta (Hyundai i20 R5) che ha iniziato a correre proprio nel Challenge Raceday e che ha poi dimostrato tutta la sua bravura anche nel Campionato Mondiale, a seguire Mauro Trentin-Alice De Marco (Skoda Fabia R5) che ha vinto questa gara ben cinque volte. Infine Tamara Molinaro navigata da Giacomo Ciucci farà del suo meglio per stare davanti anche ai suoi “colleghi” maschi!

Altra presenza importante l’apripista della gara che sarà il Campione Italiano Giandomenico Basso, amico di Gabriele Favero e che ha deciso di essere presente alla manifestazione.

Programma di gara in sintesi

Venerdì 20 dicembre: Verifiche tecniche e Sportive – Municipio di Sernaglia della Battaglia

Sabato 21 dicembre Ricognizioni del percorso dalle ore 07.00 alle ore 13.00

Sabato 21 dicembre Shakedown 08.00 alle 13.00 (1,65 km)

Sabato 21 dicembre Briefing obbligatorio per tutti i piloti, ore 14.00-14.30 (Municipio di Sernaglia della Battaglia)

Sabato 21 dicembre Partenza ore 15.30 (Municipio di Sernaglia della Battaglia)

Domenica 22 dicembre Ripartenza ore 07.00 (Impianti Sportivi di Soligo)

Domenica 22 dicembre Arrivo finale ore 15.30 (Municipio di Sernaglia della Battaglia)

A seguire le premiazioni sia sul palco che all’interno del Municipio di Sernaglia della Battaglia.

Lunghezza totale Prove Speciali 33,84 km (PS 1 6,30; PS 2-3-4,  9,18km)

Project Team, epilogo stagionale al Prealpi Master Show

Sui selettivi tratti del trevigiano, teatro del secondo round del Raceday Rally Terra 2019/2020, impegno per il portacolori Emanuele “Lele” Silvestri (Mitsubishi Lancer Evo IX), in coppia con Andrea Guerretti

Sernaglia della Battaglia (Tv), 18 dicembre 2019 – Toccherà al 21° Rally Prealpi Master Show, in scena il prossimo fine settimana nel Trevigiano, chiudere la tanto intensa quanto soddisfacente stagione della scuderia Project Team. Il sodalizio presieduto da Luigi Bruccoleri, infatti, schiererà al via del secondo di quattro appuntamenti del Raceday Rally Terra 2019/2020 il portacolori Emanuele “Lele” Silvestri. Già tra i protagonisti del Rally delle Marche, round d’apertura della rinomata serie nazionale riservata agli amanti delle “strade bianche”, archiviato con il successo conseguito nel Trofeo Pirelli e il secondo gradino del podio in Gruppo N, l’esperto pilota romano si presenterà ai nastri di partenza sempre al volante della Mitsubishi Lancer Evo IX e assistito alle note dal fido Andrea Guerretti con un unico obiettivo: conquistare punti pesanti in ottica campionato.

«Senza alcun dubbio, il ‘Prealpi’ rientra tra le mie gare preferite dell’intero circus» – ha commentato Silvestri alla vigilia – «Innanzitutto il tracciato: affrontare un fondo misto terra-asfalto regala sensazioni indescrivibili. Una vera e propria goduria per ogni appassionato. Senza contare il calore del pubblico, sempre presente e numeroso, e l’ottima organizzazione. Dopo il buon avvio al ‘Marche’, tutto sommato potrei accontentarmi di bissare la piazza d’onore di categoria anche nella competizione veneta, tanto per rimanere in scia al più che valido Darko Peljhan, attuale leader del Raggruppamento C (Gruppo N/ProdS ndr), e avviare la rimonta in occasione del successivo ‘Val d’Orcia’. Vedremo». La manifestazione entrerà nel vivo sabato 21 dicembre con la disputa del “Trofeo Casagrande”, prima di quattro prove speciali in programma; l’indomani, semaforo verde per le tre rimanenti frazioni cronometrate, ovvero, tre passaggi della “Master Show”.

 

 

Classifica provvisoria Raceday Rally Terra 2019/2020 – Raggruppamento C (Gruppo N/ProdS)

  1. Darko Peljhan punti 19; 2. Silvestri 16; 3. Bentivogli 14; 4. Rigo 12; 5. Sulmoni 11; 6. Tarantino 10; 7. Brusa 9.

 

Calendario Raceday Rally Terra 2019/2020

13° Rally delle Marche (9-10/11/2019); 21° Prealpi Master Show (21-22/12/2019); 11° Rally della Val d’Orcia (22-23/02/2020); 14° Rally Città di Arezzo – Valtiberina (14-15/03/2020).

 

 

“Un Sorriso Veloce” dal Team Guagliardo

Presso il Museo dei Motori dell’Università di Palermo, in programma la manifestazione interamente dedicata all’infanzia e promossa dalla squadra capitanata dal preparatore Domenico “Mimmo” Guagliardo

Palermo, 20 dicembre 2019 – Dai campi di gara all’impegno sociale. Archiviata una stagione ricca di soddisfazioni e in attesa di programmare la prossima, il Team Guagliardo si farà promotore, sabato 21 dicembre, della manifestazione “Un sorriso veloce”, in scena presso il Museo storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università di Palermo. L’evento vedrà la presenza di case famiglia e varie associazioni per bambini disabili alle quali sarà offerta la possibilità di visitare l’interessante complesso museale, sotto l’esperta guida dell’ingegner Giuseppe Genchi; concluso il tour, i giovani ospiti potranno montare a bordo delle vetture da competizione messe a disposizione dalla squadra capitanata dal team manager Domenico “Mimmo” Guagliardo e godersi alcuni giri nello spiazzale antistante alla struttura. Al volante dei mezzi, oltre lo stesso preparatore palermitano, si alterneranno alcuni tra i migliori conduttori della Sicilia quali il giovane Angelo Lombardo, campione italiano assoluto rally auto storiche 2019, Totò Riolo, plurivincitore della Targa Florio, Giosuè Rizzuto, vice presidente dell’Automobile Club Palermo, Natale Mannino e Antonino Cacioppo, solo per citarne alcuni.

 

«È una consuetudine, oramai, consolidata quella di dedicarmi ad iniziative volte ad attenzionare le variegate realtà del mondo infantile, sia che si tratti di disagio sociale o di disabilità. Quest’ultimo aspetto particolarmente sentito, visto che lo vivo quotidianamente in famiglia» – ha sottolineato Guagliardo alla vigilia – «Quest’anno, ho pensato ad una formula inedita col fine di regalare nuove emozioni a tutti i bambini che ci onoreranno della loro presenza. Un’esperienza a tutto tondo, dal puro svago all’apprendimento dei criteri basilari della meccanica». Appuntamento a domani alle ore 10:00, pertanto, con una giornata interamente rivolta all’infanzia tra motorsport, cultura e divertimento.

 

 

L’ultimo ballo di Jteam al Prealpi Master Show

La compagine bassanese si presenta al tradizionale appuntamento di fine stagione con i Lovisetto e Colferai, su Skoda Fabia R5, e con Gambasin. che navigherà Griso.

Bassano del Grappa (VI), 18 Dicembre 2019 – La stagione agonistica 2019 è in dirittura di arrivo ed il Prealpi Master Show, come ormai da tradizione, avrà il compito di consegnare agli archivi un’altra annata di alto profilo, nel panorama rallystico del Triveneto.

In quello che è da considerarsi un evento al quale non si può mancare anche Jteam timbrerà l’ultimo cartellino di presenza del 2019, prima di godersi le meritate vacanze natalizie, e lo farà con due portacolori sotto l’insegna di casa Skoda, al volante di altrettante Fabia R5.

Ad aprire la strada, per il sodalizio con base a Bassano del Grappa, ci penserà la “strana coppia” formata dalla famiglia Lovisetto, con il padre Adriano impegnato alla guida ed il figlio Gianmarco chiamato ad affrontare un ruolo molto delicato come quello del navigatore.

Numero otto sulle fiancate della Skoda Fabia R5 targata PA Racing, iscritta per i colori della Monselice Corse, con l’equipaggio di Rovolon che punterà a concludere in bellezza il 2019.

Il Prealpi Master Show è una presenza fissa per noi” – racconta Adriano Lovisetto – “perchè è un evento particolarmente sentito nell’ambiente motoristico e che ogni anno presenta un parco partenti notevole ed una folla straripante che, in barba alle temperature rigide, si piazza lungo la prova speciale. Sembra di correre in una gara da mondiale. Essendo l’ultima uscita della stagione abbiamo deciso di correre assieme, io e mio figlio. Inizialmente avevamo pensato di scambiarci i ruoli ad ogni speciale ma poi abbiamo capito che era meglio se guidavo io. A parte gli scherzi colgo l’occasione per ringraziare tutti i nostri partners, i quali hanno reso possibile il nostro programma stagionale e che ci auguriamo possano continuare a darci fiducia anche nel 2020. Grazie a Jteam, soprattutto a Jack Battaglia che, oltre ad essere un professionista, è un grande amico. Ha seguito me e Gianmarco come un padre in questa stagione. Grazie Monselice Corse, sempre presente, e speriamo di ringraziare tutti anche con un bel risultato.”

Tra i ben centosettantadue concorrenti ammessi, quarantuno dei quali nella classe R5, troveremo al via anche Carlo Colferai, assieme a Massimo Moriconi sulla propria Skoda Fabia R5, seguita sul campo da MS Munaretto ed iscritta per i colori della scuderia La Superba.

Per il pilota di Casella d’Asolo, già vincitore assoluto del terzo round del Rally In Circuit Championship a Rijeka, il tradizionale appuntamento con gli sterrati trevigiani era d’obbligo.

 

Corriamo per divertirci” – racconta Colferai – “ed il risultato sarà ottimo se ci divertiremo. A parte le battute sarà la nostra ultima uscita stagionale, la prima con la Skoda Fabia R5 sullo sterrato. Ci auguriamo che il meteo possa essere dalla nostra parte, anche se le previsioni della vigilia non sono delle migliori. È sempre bello correre qui, dove c’è tanto tanto pubblico.”

 

Jteam punterà ad essere protagonista anche tra le due ruote motrici, ben trentatre i partenti nella classe R2B dove Matteo Gambasin affiancherà, sulla Peugeot 208 R2, Michele Griso.

L’Erreffe Rally Team pronto per gli ultimi sforzi dell’anno

Dopo la Ronde Città dei Mille e Sperlonga spazio a Bettega al Prealpi Master Show.

Castelnuovo Scrivia (Al)- Non è ancora giunto il momento di chiudere il libro del 2019 per l’Erreffe Rally Team Bardahl. Dopo “Selvino” e Sperlonga, la squadra piemontese affronterà il Prealpi Master Show durante il prossimo fine settimana. Ma andiamo con ordine…

In provincia di Bergamo alla Ronde Città dei Mille, Guido Zanazio ha faticato nel prendere dimestichezza con la Ford Fiesta Wrc della TamAuto; il driver di Domodossola, insieme a Mauro Tosetto, avrebbe avuto bisogno di un fondo più asciutto per conoscere al meglio il potente bolide di casa Ford ed invece, la neve sciolta e la pioggia hanno rovinato la festa.

I bergamaschi Filippo Ambrosini e Fabrizio Carrara hanno ben figurato con la Skoda Fabia che hanno portato in una pregevole nona posizione di classe: si consideri che al via vi erano ben 145 vetture!

Si aspetta di faticare meno invece, Danilo Scanzi che, navigato dal figlio Alberto, portava al debutto la nuova Skoda Fabia Evo; la nutrita concorrenza e la necessità di capire la vettura appena giunta in Erreffe hanno suggerito prudenza: 18° di R5. Hanno invece pagato a caro prezzo un testacoda il milanese Alessandro Sabbadini ed il piemontese Luca Pieri; la loro buona gara è stata condizionata da un “360°” che ha rovinato la graduatoria ma non l’umore.

Capitolo a parte meritano Vittorio Belumè e Riccardo Filippini, al debutto in un rally vero. Dopo pochi tornanti della Ps1 si è rotta loro una molla dell’acceleratore e a seguito di un consulto telefonico con il team, il pronto Filippini ha agganciato il pedale con un elastico prelevato dal crick: una soluzione di fortuna che non ha salvato la classifica ma che ha permesso ai due amici della Skoda di vivere appieno la loro prima esperienza su strade montane.

In S1600 vi erano anche due equipaggi targati Erreffe ed entrambi su Renault Clio. I transalpini Sebastien Capanna e Christophe Peyne, dopo essersi girati e aver perso molto tempo, hanno preferito consegnare la tabella prima dell’ultimo C.O. mentre i vigezzini Christian Cavalli e Serena Caretti si son ben difesi su strade a loro nuove: 4° di classe.

Nulla da fare per Gianni Gravante e Gino Abatecola, ritiratisi alla Ronde di Sperlonga a seguito di un guasto di natura elettrica.

 

Il prossimo fine settimana invece, al Prealpi Master Show, il trentino Alessandro Bettega proseguirà la sua esperienza nella serie  Race Day insieme a Paolo Cargnelutti; su Skoda Fabia possono già vantare il podio di gara1 confidando di continuare nella striscia positiva iniziata a Cingoli un mese fa. I due della PintaRally avranno il numero 11.

Il Raceday, dal Prealpi Master, ritrova Sandrin

Il pilota di Povegliano ritornerà a calcare gli sterrati della campagna trevigiana, archiviato due anni sabbatici, nell’intento di diventare protagonista nella serie.

Povegliano (TV), 18 Dicembre 2019 – Il Prealpi Master Show numero ventuno è pronto a riabbracciare uno dei suoi fedelissimi, ritornato ad indossare il casco dopo due anni di stop.

Stiamo parlando di Andrea Sandrin, vecchia conoscenza del rallysmo nazionale che, proprio dall’evento di casa, in programma per Sabato 21 e Domenica 22 Dicembre, punta a tornare in pianta stabile nell’ambito di una delle serie più amate dai terraioli, il Raceday Rally Terra.

Era dalla stagione 2011, anno nel quale disputò il Trofeo Rally Terra, che il pilota di Povegliano non si presentava con un impegno costante al volante e l’appuntamento con le veloci, sempre insidiose, pianure della campagna trevigiana sembra essere la chiave del proprio rilancio.

 

Il tempo a disposizione è sempre meno” – racconta Sandrin – “perchè gli impegni di lavoro lo assorbono quasi del tutto. Dopo essere stato fermo per cinque anni, dal 2011 al 2016, mi sono ritagliato il tempo per affrontare la gara di casa, saltandola solo nel 2018. Nella serie Raceday trovo il giusto compromesso tra il disputare delle gare splendide, su sterrati favolosi, e tra il far combaciare gli impegni di lavoro. Ecco perchè, dopo il 2017, ci presentiamo a questo Prealpi Master Show con tanta voglia di continuare nella serie Raceday. Intanto partiamo da questa.”

 

Il trevigiano, classe 1976, si presenterà ai nastri di partenza del Prealpi Master Show su una Peugeot 207 Super 2000, messa a disposizione da Xmotors, assieme al fido Roberto Tolino.

Alla gara di casa non si può mai mancare ed ecco che il ruolino di marcia del trevigiano si presenta alquanto lungo: partendo dalle più recenti ricordiamo il secondo di classe R4 nel 2017, su Mitsubishi Lancer Evo IX, ed il terzo di classe R2B nel 2016, su Citroen C2 R2, alle quali vanno aggiunte le partecipazioni su vetture di livello assoluto come la Ford Fiesta Super 2000 nel 2011 o la Toyota Corolla WRC nel 2009, con quest’ultima terzo di classe e quinto assoluto.

 

Non si può mai mancare alla gara di casa” – aggiunge Sandrin – “e sono soddisfatto perchè ho avuto la possibilità di disputarla tante volte, sia in versione ronde che rally vero, e con tante belle vetture. La più bella? Probabilmente l’edizione del 2009 con la Toyota Corolla WRC. Terzi di classe e quinti assoluti alla nostra seconda gara. Bello tornare a correre di fronte agli amici.”

 

Per l’ennesima edizione da record, ben centosettantadue le iscrizioni accettate, il Prealpi Master Show si rinnova, proponendo due frazioni di gara, la prima delle quali da disputarsi sull’unico passaggio della “Trofeo Casagrande” (6,30 km), nel pomeriggio di Sabato.

Alla Domenica seguente saranno le tre tornate sulla “Master Show” (9,18 km) a fare classifica.

 

Le gare del Raceday sono molto corte” – conclude Sandrin – “e per questo sarà fondamentale partire con il piede giusto. Dopo un anno di stop e con una vettura tutta nuova non sarà semplice. Ci proveremo. Speriamo nel meteo perchè se piove sarà tutto molto complicato.”

Efferremotorsport – Con la Ronde dei Mille è terminata la stagione 2019

Si conclude il 2019 per la scuderia oltrepadana ErreffeMotorsport e lo fa con la Ronde città dei Mille.

Una gara che ha visto due debutti assoluti tra i piloti, con Matteo Alberti e Fabio Compagnoni, entrambi al traguardo.

La prima ad entrare nella classifica è la navigatrice Susy Ghisoni, che dettava le note a Vitali sulla Peugeot 208 R2, per loro una 47° posizione assoluta, nonostante un problema durante la prova iniziale che non gli ha permeso un miglior risultato.

Ottimo il debutto di Matteo Alberti, con alle note Davide Pisati, anche loro su Peugeot 208 R2. Prima gara in assoluto per il pilota di Romagnese (Pavia), il cui obiettivo era quello di arrivare al traguardo.

La loro 91° posizione assoluta soddisfa il pilota, “Non volevo assolutamente fare danni ed arrivare, potevo fare meglio ma come gara di debutto mi accontento”.

In 119° posizione un’altro debuttante, si tratta di Fabio Compagnoni, navigato da paolo Maggi, correvano sulla Mini Cooper RS 1.6 ed hanno conquistato anche un terzo posto di classe.

Paolo Maggi: “Quando si arriva al traguardo al debutto è sempre positivo e resta anche il 3° posto di classe, come prestazioni si può solo migliorare, la prima gara è sempre particolare”.

In 121° posizione ci sono Vittorio Belumè e Riccardo Filippini sulla Skoda Fabia R5. Tanti problemi per l’equipaggio, fresco reduce da Monza. Purtroppo per loro i quasi 10′ persi sulla prima prova li ha relegati in fondo alla classifica assoluta. Erano quasi alla fine del primo trattocronometrato quando hanno avuto un problema alla molla dell’acceleratore, per fortuna sono riusciti a fermarsi, senza fare incidenti e sostituire in maniera provvisoria, con l’elastico del crick, il ritorno dell’acceleratore.

Per fortuna hanno proseguito la gara divertendosi e facendo divertire il pubblico nei numerosi tornanti.

Sfortuna anche per Andrea Compagnoni, con Pellegrini alle note, su Peugeot 106 N2 della V Sport. Per loro un amaro ritiro sull’ultimo trasferimento dopo un’ottima gara, erano in 85° posizione assoluta.