Ad Andora è già tempo di rally con la 7^ Ronde della Val Merula

E’ già tempo di rally, in Liguria, con la settima edizione della Ronde della Val Merula, primo appuntamento del calendario regionale 2020. Organizzata dalla Asd Sport Infinity ed in programma ad Andora l’8 ed il 9 febbraio prossimi, entrerà nel vivo già da dopodomani, giovedì 9 gennaio, con l’apertura della iscrizioni, che si chiuderanno venerdì 31 gennaio e dovranno essere inviate alla Asd Sport Infinity, Via Rattalino 11 – 17051 – Andora (SV).

Il rally sarà articolato su un invariato percorso di 247,51 km, 45 dei quali relativi alla prova speciale “Passo del Ginestro”  che verrà percorsa quattro volte. “E’ la stessa ps della scorsa edizione – puntualizza Domenico Salati, Presidente della Asd Sport Infinity – molto apprezzata da tutti i concorrenti: è stata allungata di 750 metri e portata a 11,250 km. Il fine ps è stato spostato in avanti includendo la stretta inversione a sinistra verso Cesio e la prova terminerà 150 metri dopo l’inversione, prima dell’abitato di Cesio”.

Come da programma, la 7^ Ronde della Val Merula scatterà alle ore 07:31 del 9 febbraio dalla centrale Via dei Mille ad Andora, dove alle 16:21 è previsto l’arrivo del primo equipaggio concorrente. Il giorno precedente la gara sarà riservato alle operazioni preliminari della stessa ed alla disputa dello Shakedown: quest’ultimo sarà ospitato a Stellanello, in via per Villalunga dalle 10 alle 13; novità, invece, per le verifiche sportive – sempre sabato mattina, dalle 8,00 alle 12,00 – che avranno luogo al piano terreno di Palazzo Tagliaferro. Sempre sabato, dalle 18,30 alle 20,00, ci sarà la rituale presentazione di tutti gli equipaggi sulla pedana con il successivo parcheggio delle vetture in parco partenza notturno.

La 6^ edizione della Ronde della Val Merula ha visto il successo di Fabio Andolfi e Simone Scattolin (Skoda Fabia R5) sulle analoghe vetture di Giandomenico Basso – Nicola Vettoretti e Stefano Albertini – Danilo Fappani.

DS Automobiles all’origine dell’avanguardia: una DS 19 con il tetto in plexiglass per John e Jacqueline Kennedy

Massima visibilità all’’insegna del comfort e della sicurezza. Un altro obiettivo raggiunto con una creazione inedita e unica ad opera di Flaminio Bertoni, sulla base di una DS 19.

PARIGI – Nel lontano 1938, quando fu redatto il capitolato che avrebbe portato alla creazione della DS19, poi presentata nel 1955, il responsabile del Centro Stile, l’italiano Flaminio Bertoniebbe carta bianca da parte degli ingegneri che chiesero due sole cose: una forma aerodinamica e tanta visibilità.

La visibilità equivale a due cose: comfort e sicurezza. Sicurezza per il conducente e comfort per i passeggeri che hanno una migliore percezione di ciò che li circonda.

L’ingegnere capo André Lefebvre aveva sempre trovato “claustrofobica” la Traction Avant e chiese che la nuova ammiraglia avesse molto più vetro. Bertoni lo accontentò: montanti anteriori e centrali sottilissimi, vetri panoramici (realizzati con speciali procedure dalla Saint-Gobain espressamente per la DS) ed una luminosità a bordo unica al mondo, merito di oltre due metri quadri di superfici trasparenti attorno all’abitacolo.

Quando il presidente John Fitzgerald Kennedy e sua moglie Jacqueline decisero di visitare Parigi, arrivando nella Ville Lumière il 31 maggio del ‘61 per trascorrervi qualche giorno, l’Eliseo e la casa automobilistica francese ebbero l’idea di mettere a disposizione della coppia una speciale DS19 che permettesse agli illustri ospiti una visione ancor più spettacolare della capitale francese, grazie ad un tetto perfettamente trasparente, realizzato in un solo pezzo di plexiglas azzurrato che si sommava alla panoramicità unica al mondo della DS di serie!

Dopo la parata che portò il Presidente americano e sua moglie dall’aeroporto del Bourget sino all’Eliseo a bordo di un’altra Citroën presidenziale (la cabriolet su base 15Six realizzata da Henri Chapron), i Kennedy ebbero modo di apprezzare Parigi dall’interno della DS19 che Jacqueline usò anche da sola, durante gli impegni ufficiali del marito, per esplorare i quartieri ed i monumenti della città.

La carriera di quella speciale DS non finì il giorno in cui riportò John e Jacqueline all’aeroporto di Le Bourget: qualche anno dopo nel 1965, quando il grande regista italiano Elio Petri chiese una vettura per girare un film ambientato in una Roma futuristica, gli venne consegnata la stessa DS19 panoramica con tetto in plexiglas usata dai Kennedy a Parigi.

Perfettamente a suo agio nella Storia, la DS19 ha attraversato il tempo senza invecchiare, come una vera Dea delle automobili.

Al via la rivoluzione di Hive: Torino si tinge di giallo fluo

Il servizio di monopattini elettrici in sharing appartenente a Daimler AG e BMW Group avvia oggi le attività nel capoluogo piemontese.

Torino , 7 gennaio 2020–Dopo Portogallo, Austria, Grecia e Polonia, Hive fa oggi il suo sbarco in Italia, dove ha scelto Torino come prima città italiana in cui avviare il proprio servizio di monopattini elettrici in condivisione. Da oggi dunque inizieranno a vedersi per le strade torinesi i primi monopattini di Hive, che entro i prossimi giorni raggiungeranno quota 500 unità. E per festeggiare il lancio nella prima città italiana, Hive offrirà lo sblocco gratuito della prima corsa effettuata attornio. Sarà sufficiente inserire il codice promozionale CIAOTORINO in fase di registrazione. “Con Hive, offriamo ai torinesi e ai tanti turisti presenti in città la soluzione perfetta per coprire le brevi distanze, all’insegna non solo del divertimento, ma anche della sostenibilità ambientale ed economica. “–dichiara Xavier Fite Camarena, COO di Hive–”Vogliamo dare un contributo sostenibile affinché la guida dei monopattini a Torino funzioni nel miglior modo possibile e con soddisfazione di tutti, utenti e amministrazione locale”. Entro i prossimi mesi, tutti i mezzi di Hive verranno ricaricati con energia 100% rinnovabile, come già accade in altri Paesi in cui il servizio è attivo. Come utilizzare il servizio. Per utilizzare i monopattini elettrici di Hive, gli utenti dovranno semplicemente scaricare la App per Smartphone dal proprio Store. Creando un account personale e inserendo un metodo di pagamento digitale, saranno in grado di individuare tramite la mappa i monopattini. Sarà poi sufficiente effettuare lo scan del QR Code presente sul monopattino per sbloccarlo e metterlo in funzione. Fino alla fine di gennaio, lo sblocco della prima corsa sarà totalmente gratuito, grazie all’uso del codice promozionale CIAO TORINO. Dopo il primo utilizzo, lo sblocco avrà un costo di 1€ per corsa. Il costo di utilizzo è pari a 0,15 centesimi al minuto per ogni viaggio. Giunti a destinazione, gli utenti potranno parcheggiare il mezzo all’interno dell’area operativa del servizio rispettando le regole indicate dal Comune di Torino, ossia di effettuare la sosta dei mezzi solo nelle aree destinate al parcheggio di cicli e motocicli e non sui marciapiedi. La circolazione dei mezzi è consentita su strada e sulle piste ciclabili a una velocità massima di 20 km/h, mentre non è possibile guidare i monopattini sui marciapiedi e nelle aree pedonali. Si raccomanda l’uso del casco. Hive in Europa. A poco più di un anno dalla nascita del servizio, avvenuta nel novembre 2018 a Lisbona, Hive è oggi presente in 11 città di 5 Paesi europei dove offre, complessivamente, una flotta di circa 5.000 monopattini elettrici. Il grande utilizzo registrato da Hive in queste location offre buone ragioni per credere in un ulteriore sviluppo di successo del servizio in tutta Europa ed anche in Italia. In un solo anno, infatti, i monopattini di Hive sono stati usati da oltre 650.000 passeggeri.

Uno due dei Daprà, al debutto, allo Jänner Rallye

La famiglia trentina regala la prima doppietta della stagione, in terra austriaca, a GDA Communication, il figlio Roberto vince la classe RC4 davanti a papà Matteo.

Modena, 07 Gennaio 2020 – Avvio scoppiettante in casa GDA Communication con il 2020 che si apre nel migliore modo possibile, grazie alla doppietta centrata allo Jänner Rallye.

Nel recente weekend la scuderia di Modena è salita sul primo e secondo gradino del podio, in classe RC4, grazie al successo ottenuto dal giovane Roberto Daprà, seguito da papà Matteo.

In un’edizione molto particolare della gara austriaca, resa insidiosa dalle continue evoluzioni del meteo, il pilota trentino è riuscito ad interpretare al meglio le mutevoli condizioni del fondo, alla guida della Ford Fiesta R2 targata JME Racing, condivisa con il ritrovato Francesco Orian.

Sempre in scia al locale Mayer, seppur a distanza, il giovane Daprà prendeva il comando delle operazioni, complice l’uscita di strada del leader provvisorio, sul quinto tratto cronometrato e gestiva la testa della classe RC4 con intelligenza, vincendo tutte le rimanenti prove speciali.

 

Una gara fantastica” – racconta Roberto Daprà – “ma allo stesso tempo molto insidiosa. Il meteo era imprevedibile ed era molto difficile capire quali modifiche apportare all’assetto e quali gomme montare, di speciale in speciale. Aver imparato molto dalla guida sporca degli austriaci, che tagliano ovunque sia possibile, ed aver portato a casa la vettura senza un graffio è la maggiore soddisfazione. Correre sulla neve e sul ghiaccio è stato molto istruttivo. Il team è stato impeccabile, così come la nostra Fiesta. Ora torniamo a concentrarci sul Raceday.”

 

Un avvio positivo rafforzato ulteriormente dal secondo posto, in classe RC4, ottenuto da Matteo Daprà, doppiamente felice per il comportamento dimostrato dal figlio Roberto, alla sua quarta uscita assoluta, e per l’aver vissuto un’esperienza molto significativa, impegnativa e formativa, alla guida della seconda Ford Fiesta R2 di JME Racing, condivisa con Alessio Angeli.

 

Eravamo andati per cercare la neve” – aggiunge Matteo Daprà – “e, nonostante le previsioni della vigilia, abbiamo trovato un meteo da Monte Carlo. Siamo arrivati che il sole splendeva e ci ha accompagnato per tutte le ricognizioni. Poi siamo passati all’asfalto ghiacciato dello shakedown. Siamo partiti sul bagnato, ad inizio della prima tappa, per poi ritrovarci sul ghiaccio, a metà giornata, e concludere sulla neve. Durante la notte ha gelato ed il giorno seguente, per la seconda tappa, abbiamo corso sempre sulla neve. Impressionante la quantità di variabili meteo che abbiamo vissuto. Anche gli stessi austriaci hanno detto che questa è stata davvero un’edizione particolare. L’imperativo era arrivare, sia per me che per mio figlio. Il cronometro non era il nostro principale obiettivo qui. Sicuramente il passo è stato adattato di conseguenza, non cercando il limite della prestazione ma puntando sulla costanza. Fondamentali sono stati i ricognitori, aiutandoci in modo decisivo. Volevo portare mio figlio a fare una gara impegnativa ed è stata molto più tosta delle aspettative. Abbiamo centrato il nostro obiettivo, quello di arrivare, ed abbiamo concluso secondi, nonostante una penalità alla partenza della seconda tappa. La Fiesta R2 mi ha impressionato, non pensavo andasse così bene. Conto sicuramente di tornare a provarla, magari su asfalto asciutto dove ho più esperienza. Siamo molto contenti.”

Biella 4 Racing, pochi giorni al 4° Corso Navigatori – Regolarità

Ancora pochi posti disponibili per le serate di lezione

Biella: Mancano ormai pochi giorni all’inizio ufficiale dell’annata 2020 della Scuderia Biella 4 Racing, con il 4° Corso Navigatori – Regolarità ormai alle porte.

“Siamo in dirittura di arrivo anche per questa edizione”, esordiscono i rappresentanti della Scuderia Laniera, “e l’attività di preparazione del materiale per i nostri corsisti procede a pieno ritmo. Purtroppo questa è sempre una fase delicata, in quanto proprio nei primi giorni dell’anno escono gli aggiornamenti dalla Federazione che ci impongono di aspettare quasi l’ultimo minuto per approntare in modo corretto gli opuscoli da fornire a coloro che presenzieranno alle nostre serate di lezione. Ma ciò non ci scoraggia, l’esperienza maturata nelle tre edizioni precedenti risulta quanto mai utile alla causa”.

Un Corso che anche quest’anno sta riscuotendo una buona partecipazione. “Proprio così, anche quest’anno stiamo raggiungendo dei buoni numeri, in linea con le nostre aspettative, con alcune persone che dovrebbero confermarci proprio in questi giorni. Ma nonostante ciò non ci accontentiamo, anzi, invitiamo chi fosse ancora dubbioso sul da farsi a contattarci, i posti stanno ormai finendo, ma alcuni sono ancora disponibili. Per chi volesse avere maggiori informazioni o iscriversi al Corso può farlo tramite i numeri 3388661338 (Alberto) oppure  3470077507 (Luca) o scrivendo alla nostra mail di Scuderia biella4racing@hotmail.com, oppure consultando la nostra pagina Facebook Biella 4 Racing A.S.D., dove troverà tutte le notizie a riguardo”.

Ricordiamo infine lo svolgimento del Corso stesso. “Il Corso si terrà nelle giornate del 9 – 14 – 16 gennaio 2020, presso la nostra sede di ritrovo settimanale allo Sportec Center di Gaglianico, in via Napoli n°33, con orario indicativo dalle ore 21.00 alle 23.00, con a seguire le tradizionali prove teoriche e pratiche da stabilire in una data congrua alle esigenze di tutti. Il materiale necessario sarà fornito da noi, mentre la consegna degli attestati avverrà sabato 25 gennaio 2020 alla Cena Sociale di Scuderia 2019”.

Luca de Meo lascia la presidenza SEAT

Martorell, 7/1/2020. SEAT informa che Luca de Meo ha lasciato, su sua richiesta e di comune accordo con il Gruppo Volkswagen, la Presidenza di SEAT. Luca de Meo continuerà a far parte del Gruppo fino a nuovo avviso. Il Vicepresidente del Finance SEAT, Carsten Isensee, aggiungerà alle sue funzioni, per il momento, la Presidenza di SEAT. Questi cambiamenti nel Comitato Esecutivo di SEAT sono effettivi a partire dalla data odierna, 7 gennaio 2020.

CUPRA dà il via alle prenotazioni della nuova TCR

La CUPRA Leon Competición è la prima auto da corsa da turismo disponibile per la prenotazione Lo spot esalta valori quali passione, ambizione e determinazione > Tutte le CUPRA TCR prenotate anticipatamente verranno consegnate in esclusiva presso la nuova sede del marchio a partire da aprile 2020 > Una carrozzeria studiata appositamente, una migliore distribuzione del peso e una maggiore efficienza aerodinamica rendono CUPRA Leon Competición una vera auto da corsa, pronta per la prossima stagione Verona, 20-12-2019 – Ancora una volta CUPRA fa da apripista nel mondo del motorsport, lanciando la prima piattaforma di prenotazione anticipata per un’auto da corsa. Poiché CUPRA è un marchio contemporaneo che ha il motorsport nel suo DNA, questa nuova iniziativa unisce il mondo delle corse e quello dell’innovazione. “CUPRA ha sempre avuto un ruolo pionieristico nel mondo del motorsport. Abbiamo sviluppato la prima piattaforma TCR e l’anno scorso abbiamo presentato la prima auto da turismo 100%elettrica, CUPRA e-Racer. Con questa soluzione, CUPRA mostra le sue intenzioni di essere continuare a essere un riferimento nel mondo delle corse, e fa un ulteriore passo nella la strategia di e-commerce della società”, ha dichiarato Jaime Puig, Direttore di CUPRA Racing. I clienti possono da oggi registrare il loro interesse per la CUPRA Leon Competición sul sistema facendo una pre-prenotazione (www.prebooking.cupraofficial.com) mentre le consegne si faranno, da aprile 2020 in poi, esclusivamente presso la nuova sede del marchio ad alte prestazioni. La nuova CUPRA TCR si baserà sulla prossima generazione di CUPRA Leon, in arrivo anche essa l’anno prossimo, a riprova del connubio tra strada e pista che contraddistingue le vetture del marchio. CUPRA Leon Competición introduce la nuova carrozzeria CUPRA, che permette alla vettura da corsa scolpire l’aria grazie a una migliorata efficienza aerodinamica. Inoltre, beneficia di una configurazione geometrica cinematica completa su entrambi gli assi che utilizzano componenti leggeri per migliorare la distribuzione del peso, mentre l’unità di cambio è stata migliorata rendendola più robusta, una necessità nei giorni di gara. Il cuore pulsante della vettura da gara, un propulsore turbo 2.0 ha visto le sue prestazioni aumentate, rendendolo ancora più competitivo, al tempo che integra un’architettura elettronica da corsa CUPRA al 100% che è più leggera, più robusta, modulare e personalizzabile. La CUPRA Leon Competición è una vettura da corsa che incarna il marchio CUPRA e racchiude in sé una vettura pronta per affrontare qualsiasi pista. L’inizio delle preprenotazioni della vettura da gara are una nuova dimensione e rappresenta un’opportunità per i clienti. I test in pista della CUPRA Leon Competición sono già iniziati dallo scorso ottobre con diverse sessioni in Spagna, Portogallo e Italia, e lo sviluppo della vettura è giunta alla sua fase finale. L’auto del campione Dopo oltre 160 gare nei diversi campionati mondiali, continentali, nazionali e di serie quest’anno, CUPRA è stato ancora una volta il marchio con vetture da turismo più vincente, annoverando 70 vittorie. Nel suo anno di debutto, l’ex campione europeo di TCR Mikel Azcona ha concluso il 2019 tra i sei migliori piloti da turismo al mondo. Lo spagnolo ha ottenuto la sua prima vittoria in gara WTCR lo scorso luglio a Vila-real (Portogallo) e altri quattro podi per tutta la stagione con il CUPRA TCR. In Italia, inoltre, il nuovo marchio ha fatto il bis, proclamandosi campione TCR Italy e conquistando non solo il titolo di miglior piloto con Salvatore Tavano, ma blindando il podio con la seconda posizione con il giovane Matteo Greco, oltre al titolo Costruttore. CUPRA Leon Competición farà il suo debutto mondiale all’inizio del 2020.

Da oggi il via alle iscrizioni di Adria Rally Rally Show

In programma per il 15 e 16 febbraio, l’evento entra oggi nel vivo con il periodo di accoglienza iscrizioni che si allungherà per un mese esatto, sino al 7 febbraio. Ideato dalla proprietà dell’autodromo e da uno staff di grande esperienza, la gara proporrà due giorni intensi in un percorso avvincente e spettacolare, pronto a mettere alla prova uomini e mezzi. Tanto interesse intorno al format di gara, che prevede la “Qualyfing Stage”. Verrà ricordato, con un trofeo a lui dedicato, l’indimenticato Arnaldo Cavallari ed è previsto anche un “master” per le vetture kit car.

ADRIA (Rovigo), 07 gennaio 2020. Da oggi iscrizioni aperte per ADRIA RALLY SHOW, in programma per il 15-16 febbraio 2020 all’Adria International Raceway, provincia di Rovigo. Il periodo di accoglienza iscrizioni durerà un mese esatto, andando a chiudersi venerdì 7 febbraio.

Dopo le festività natalizie la macchina organizzativa si è rimessa in moto per preparare al meglio e dare tanta enfasi all’evento che vede tornare i rallies in pista, esperienza che avrà il suo clou nei due giorni di gara intensi, senza respiro, quasi 60 chilometri di percorso totale, dei quali 56 di distanza competitiva, punteggiati da cinque prove speciali. Cinque sfide con il cronometro di adrenalina pura, di spettacolo in un impianto, quello dell’autodromo veneto, che pare fatto apposta per accogliere i rallisti, grazie alle proprie strutture modulabili per ogni esigenza sia agonistica che anche di immagine.

Siamo in Veneto, la terra dei rallies per eccellenza ed il suo autodromo, uno dei uno dei “templi” della velocità più apprezzati a livello internazionale, fa tornare i protagonisti delle corse su strada sul proprio tracciato, in quello che sarà certamente l’ideale “ponte” tra una stagione da poco terminata ed un’altra che sta muovendo i primi passi.

Lo farà accogliendo vetture in configurazione rally di tutte le classi, comprese le auto storiche, diventando l’appuntamento ideale per diventare un test per coloro hanno già disegnato un programma sportivo nel 2020 ed un’occasione imperdibile per presentare la stagione per team, concorrenti, case costruttrici.

Tutto questo sarà possibile sfruttando gli adeguati spazi fruibili all’esterno ed all’interno, sale meeting – centro congressi – paddock coperto ed un’ampia scelta di possibili soluzioni per tutti.

 

Grande interesse suscitato dalla kermesse sportiva, dopo le prime comunicazioni diffuse, con le quali si è subito capito la filigrana di valore che ha, andando a coniugare agonismo e spettacolo, con alcune particolarità proposte per la prima volta, come la “Qualifying Stage” studiata per rendere ancora più avvincente e scenografica la sfida con i piloti “prioritari” e le “Supercar delle classi WRC_R5_Rgt_ Super 2000”.

 

Il Trofeo “Arnaldo Cavallari” dedicato alle Vetture di Classe A7 – Renault Clio

Non è possibile nel territorio del Polesine organizzare un rally e non avere un trofeo dedicato ad Arnaldo Cavallari, uomo straordinario, unico e grandissimo appassionato di automobilismo.  La proprietà dell’autodromo ha stabilito di assegnare un Trofeo dedicato alla Classe A7 al primo assoluto classificato partecipante con vettura Renault Clio, ricordando così l’eclettico Arnaldo. Arnaldo Cavallari per tutti rimane il “matto della Ciabatta” e il “matto dei motori”, ed era proprio così un “matto”, ma di quelli buoni.

 

E’ stato un grande del mondo dei motori, sia come valente pilota, che come talent scout di giovani talenti. Ma non solo. Come sportivo nel mondo dei motori è stato quattro volte campione italiano di rally negli anni ’60, ma anche una Mitropa Cup e un titolo del Granturismo di serie e scopritore del talento di Sandro Munari, solo per citarne uno. Suo è il merito per la nascita del Rally del Pane – Rally di Adria. Arnaldo Cavallari – Istrionico imprenditore che ha visto il suo apice proprio con la nascita di quella specialità tutta Made in Polesine, che è la Ciabatta polesana, ma forse sarebbe meglio dire “Made in Arnaldo”.

 

Kit Car Master Italia. Le vetture Kit Car sia di Classe 2000 sia di Classe 1600, avranno le classi dedicate e per i partecipanti con queste vetture, sarà assegnato un premio ai primi tre assoluti denominato Kit Kar Master Italia.  La passione legata ai motori aspirati, viene stigmatizzata nel profilo degli organizzatori del Rally Show Rodigino. Vetture fantastiche che hanno lasciato il segno indelebile nella storia rallystica internazionale.

“Alexa, accendi il riscaldamento sulla mia Huracán EVO.”

Automobili Lamborghini, prima casa automobilistica a introdurre un sistema completo di controllo integrato con Amazon Alexa

Las Vegas, 7 gennaio 2020 – Dal 2020 Amazon Alexa approda a bordo della gamma Huracán EVO di Automobili Lamborghini, elevando l’esperienza di guida supersportiva grazie al sistema di assistenza vocale basato su cloud di Amazon. La prima Huracán EVO equipaggiata con Alexa è esposta al Consumer Electronics Show di Las Vegas, il palcoscenico globale dell’innovazione, dal 7 al 10 gennaio 2020.