Hyundai punta a conquistare entrambi i titoli nel campionato WRC 2020

Hyundai Motorsport è determinata a conquistare entrambi i titoli nella stagione 2020 del FIA World Rally Championship (WRC), che prenderà il via con il Rallye Monte-Carlo in programma dal 23 al 26 gennaio, e a cui ha dato il benvenuto con un video insieme a Gabriele Tarquini

  • La squadra schiererà per tutti gli appuntamenti della stagione una lineup di quattro equipaggi: Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul, Ott Tänak/Martin Järveoja, Dani Sordo/Carlos del Barrio, Sébastien Loeb/Daniel Elena
  • Hyundai Motorsport ha vinto il titolo costruttori nel WRC 2019 con quattro vittorie e 13 podi individuali, alla sua sesta stagione nel campionato

15 gennaio 2020 – Hyundai Motorsport ha dichiarato di voler competere per i titoli costruttori e piloti del FIA World Rally Championship 2020 – in vista del round di apertura della stagione, il Rallye Monte-Carlo, che si svolgerà alla fine del mese (23-26 gennaio).

Il team, campione in carica della categoria costruttori, gareggerà con quattro equipaggi regolari nella sua settima stagione WRC. Il pilota campione in carica Ott Tänak si unirà a Thierry Neuville per una stagione a bordo della pluri-vincitrice Hyundai i20 Coupe WRC, prendendo parte a tutte le gare in calendario. Inoltre, Dani Sordo e Sébastien Loeb condivideranno una terza macchina durante la stagione.

Il calendario WRC rielaborato vedrà Hyundai Motorsport avventurarsi in nuovi territori, tra cui quelli del Kenya (luglio), Nuova Zelanda (settembre) e Giappone (novembre). I livelli di performance e versatilità della Hyundai i20 Coupe WRC sono stati significativamente migliorati nel 2019, permettendo al team di assicurarsi vittorie su asfalto (Corsica), sterrato (Argentina/Sardegna) e superfici miste (Spagna). Il team sa che dovrà raddoppiare i suoi sforzi per puntare al comando e lottare così per entrambi i titoli.

A guidare la squadra nel 2020 saranno il Presidente di Hyundai Motorsport Scott Noh e il Team Director Andrea Adamo, facendo seguito una stagione 2019 ricca di successi con i titoli WRC, WTCR e per vari team clienti in tutto il mondo.

Il Presidente Scott Noh ha commentato: “Abbiamo chiuso un anno gratificante in tutte le aree di business, compreso il nostro primo titolo WRC. È un importante e significativo traguardo per Hyundai Motorsport, su cui vogliamo continuare a lavorare. Nel 2020, speriamo di competere per entrambi i titoli, battendoci per la vittoria a ogni gara. Credo ci sia un grande potenziale, anche grazie alla nostra nuova line up di piloti”.

Il Team Director Andrea Adamo ha aggiunto: “Abbiamo avuto un 2019 di grandi successi, ma una nuova pagina bianca aspetta di essere scritta nel 2020. I nostri obiettivi per la stagione sono chiari: lottare per la vittoria in ciascuno degli eventi in calendario e partecipare alla sfida per i titoli piloti e costruttori. Sappiamo che l’intensità della competizione rimarrà elevata, quindi dobbiamo fare in modo che il nostro pacchetto tecnico sia il più forte possibile. Abbiamo probabilmente uno degli equipaggi più forti nella WRC con Thierry, Ott, Dani e Sébastien; e questo evidenzia come la reputazione di Hyundai nel motorsport internazionale sia in grado di attrarre un tale calibro di talenti. Per quanto mi riguarda, sono molto concentrato su ciò che la prossima stagione ha in serbo”.

Thierry Neuville / Nicolas Gilsoul. Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul hanno segnato tre vittorie nella corsa che li ha portati al secondo posto nel titolo piloti 2019, continuando un’ottima prestazione come uno degli equipaggi più longevi di Hyundai Motorsport. Il loro obiettivo è di fare un ulteriore passo avanti nel 2020.

Ott Tänak / Martin Järveoja. Il campione in carica Ott Tänak e il co-guidatore Martin Järveoja faranno il loro debutto per Hyundai Motorsport al Rallye di Monte-Carlo con l’obiettivo di difendere sia il loro titolo che quello del team.

 

Dani Sordo / Carlos del Barrio. Gli spagnoli Dani Sordo e Carlos del Barrio si sono assicurati la loro prima vittoria per il team al Rally Italia Sardegna l’estate scorsa. La coppia prenderà parte in eventi selezionati questa stagione per supportare la corsa al titolo costruttori.

 

Sébastien Loeb / Daniel Elena. Il nove volte campione del mondo Sébastien Loeb e Daniel Elena si imbarcano nella loro seconda stagione per Hyundai Motorsport, condividendo con Sordo e Del Barrio la terza Hyundai i20 Coupe WRC durante l’anno.

I numeri degli equipaggi per il 2020 FIA World Rally Championship (WRC) saranno #6 Dani Sordo/Carlos del Barrio; #8 Ott Tänak/Martin Järveoja; #9 Sebastién Loeb/Daniel Elena, #11 Thierry Neuville/ Nicolas Gilsoul.

Trofeo Rally ACI Vicenza: le premiazioni il 22 febbraio a Bassano del Grappa

Sarà la prima edizione di Rally Meeting organizzato da Miki Biasion Events ad ospitare la cerimonie delle premiazioni del Trofeo Rally organizzato da AC Vicenza in collaborazione con la Palladio Historic

Vicenza, 14 gennaio 2020  – Conclusasi lo scorso settembre con la disputa del Rally Città di Bassano moderno e storico, la prima edizione del Trofeo Rally ACI Vicenza organizzato dall’Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic, torna alla ribalta con l’ufficializzazione della cerimonia delle premiazioni dei conduttori classificati nel 2019.

L’evento si svolgerà sabato 22 febbraio in occasione della kermesse “Rally Meeting” ospitata presso Fiera Bassano Expo a Bassano del Grappa. Organizzata da Miki Biasion Events, la nuova mostra – mercato a tema sui rally, tra i vari eventi collaterali, darà ampio risalto alla cerimonia delle premiazioni, prevista per le ore 16.

Come riportato dal regolamento, saranno premiati i soci che si sono imposti nelle varie categorie sia delle auto moderne, quanto delle storiche; oltre ai premi d’onore, al primo pilota e navigatore assoluto nelle auto storiche, auto moderne, under 25, over 60 e femminile, l’AC Vicenza farà omaggio della licenza di concorrente/conduttore per l’anno 2020. Al secondo pilota e navigatore assoluto auto storiche, auto moderne, under 25, over 60 e femminile, l’AC Vicenza farà omaggio della tessera associativa per l’anno 2020.

Ulteriori riconoscimenti per i risultati conseguiti in altre discipline, saranno consegnati a quei conduttori che nella stagione 2019 si saranno messi in evidenza nelle gare di kart, velocità in salita e regolarità nelle diverse tipologie.

Arrivata la prima “Star” iscritta all’Adria Rally Show: la Ford Fiesta WRC “Plus”

In programma per il 15 e 16 febbraio, l’evento è nel pieno della fase “calda” delle iscrizioni e già ha accolto l’adesione di una “stella”, la Ford Fiesta WRC “Plus”, unico esemplare in Italia, che sarà portata in gara da Fabrizio Fontana. Iscrizioni aperte sino al 7 febbraio.

ADRIA (Rovigo), 15 gennaio 2020. Nel pieno del periodo delle iscrizioni (chiusura il 7 febbraio), ADRIA RALLY SHOW, sta conoscendo un grande fermento, con molti piloti che si interessano “da vicino” al format e con alcuni che già hanno dato conferma della propria adesione.

 

In programma per il 15-16 febbraio all’Adria International Raceway, provincia di Rovigo, la segreteria di gara ha registrato già una prima ed importante iscrizione, arrivata nella giornata di ieri, una vera e propria “stella”. Si tratta della FORD FIESTA WRC “plus”, unico esemplare in Italia, gestito dalla comasca GMA Racing, che sarà portata in gara da Fabrizio Fontana, in coppia con Simona Savastano.

 

La Fiesta “plus” fa parte del parco macchine al top del mondiale rally, nuove auto arrivate da tre stagioni hanno un regolamento simile alle precedenti, sono sempre 1600 turbo ma con una potenza di circa 380 cavalli, permettono appendici aerodinamiche molto più sviluppate e reintroducono il differenziale a controllo elettronico. Sono vere macchine da corsa.

 

Quella di Adria sarà la terza uscita in assoluto della supercar “dell’ovale blu”, esemplare marchiato con il numero 12, vettura che lo stesso Fontana ha portato in gara sul finire dell’anno scorso nei rallies in Franciacorta e “Vedovati” a Monza.

 

Sarà un’occasione dunque imperdibile quanto esaltante ed emozionante per vedere all’opera la vettura con al volante il pilota comasco, che si dichiara ben felice di proseguire ad Adria il suo “apprendistato” con la vettura che è tra le protagoniste del mondiale rally:

 

“Un’esperienza unica ed anche una grande gioia – commenta Fontana – essere stato il primo pilota italiano a portare in gara nel nostro Paese una “plus”. Una vettura da sogno, molto professionale ma che allo stesso tempo ti dà tanta sicurezza. Certamente è ben diversa dalle WRC che avevo usato sino ad ora, la tanta cavalleria la si può sfruttare con l’esperienza e quella te la fai correndo. Sino ad ora, nelle due gare che ho corso, ho sempre trovato pioggia, spero che Adria porti il sole, ed allora si che si farà da divertirsi e da far divertire! Non la conosco la pista, ma mi dicono tutti sia molto tecnica e divertente, e poi ho aderito dopo aver appreso il format, con la prova di qualifica ed altre particolarità che sono certamente studiate bene per fare agonismo e spettacolo insieme!”

 

Fabrizio Fontana corre dal 1995 e da ben 15 anni fa coppia fissa, in macchina con Simona Savastano e certamente all’autodromo veneto sarà la coppia che catalizzerà l’attenzione di appassionati ed addetti ai lavori, oltre che degli avversari in pista.

 

LA SFIDA. ADRIA RALLY SHOW sarà certamente l’ideale “ponte” tra una stagione da poco terminata ed un’altra che sta muovendo i primi passi. Quasi 60 chilometri di percorso totale, dei quali 56 di distanza competitiva, punteggiati da cinque prove speciali. Cinque sfide con il cronometro di adrenalina pura, di spettacolo in un impianto, quello dell’autodromo veneto, che pare fatto apposta per accogliere i rallisti, grazie alle proprie strutture modulabili per ogni esigenza sia agonistica che anche di immagine.

 

Lo farà accogliendo vetture in configurazione rally di tutte le classi, comprese le auto storiche, diventando l’appuntamento ideale per diventare un test per coloro hanno già disegnato un programma sportivo nel 2020 ed un’occasione imperdibile per presentare la stagione per team, concorrenti, case costruttrici.

Tutto questo sarà possibile sfruttando gli adeguati spazi fruibili all’esterno ed all’interno, sale meeting – centro congressi – paddock coperto ed un’ampia scelta di possibili soluzioni per tutti.

 

Grande interesse suscitato dalla kermesse sportiva, dopo le prime comunicazioni diffuse, con le quali si è subito capito la filigrana di valore che ha, andando a coniugare agonismo e spettacolo, con alcune particolarità proposte per la prima volta, come la “Qualifying Stage” studiata per rendere ancora più avvincente e scenografica la sfida con i piloti “prioritari” e le “Supercar delle classi WRC_R5_Rgt_ Super 2000”.

 

Il Trofeo “Arnaldo Cavallari” dedicato alle Vetture di Classe A7 – Renault Clio

Non è possibile nel territorio del Polesine organizzare un rally e non avere un trofeo dedicato ad Arnaldo Cavallari, uomo straordinario, unico e grandissimo appassionato di automobilismo.  La proprietà dell’autodromo ha stabilito di assegnare un Trofeo dedicato alla Classe A7 al primo assoluto classificato partecipante con vettura Renault Clio, ricordando così l’eclettico Arnaldo. Arnaldo Cavallari per tutti rimane il “matto della Ciabatta” e il “matto dei motori”, ed era proprio così un “matto”, ma di quelli buoni.

 

E’ stato un grande del mondo dei motori, sia come valente pilota, che come talent scout di giovani talenti. Ma non solo. Come sportivo nel mondo dei motori è stato quattro volte campione italiano di rally negli anni ’60, ma anche una Mitropa Cup e un titolo del Granturismo di serie e scopritore del talento di Sandro Munari, solo per citarne uno. Suo è il merito per la nascita del Rally del Pane – Rally di Adria. Arnaldo Cavallari – Istrionico imprenditore che ha visto il suo apice proprio con la nascita di quella specialità tutta Made in Polesine, che è la Ciabatta polesana, ma forse sarebbe meglio dire “Made in Arnaldo”.

 

Kit Car Master Italia

Le vetture Kit Car sia di Classe 2000 sia di Classe 1600, avranno le classi dedicate e per i partecipanti con queste vetture, sarà assegnato un premio ai primi tre assoluti denominato Kit Kar Master Italia.  La passione legata ai motori aspirati, viene rimarcata nel profilo degli organizzatori del Rally Show Rodigino. Vetture fantastiche che hanno lasciato il segno indelebile nella storia rallistica internazionale.

Aci Rally Italia Talent 2020: un weekend di selezioni in Toscana

– Nel prossimo fine settimana, dal 17 al 19 gennaio, il Circuito di Siena ospiterà la seconda tappa di Aci Rally Italia Talent 2020, di cui Suzuki è Auto Ufficiale.

–  L’edizione 2020 ha già battuto ogni primato di adesioni, con oltre 9.600 iscritti pronti a darsi battaglia a bordo di SWIFT Sport.

–  Quest’anno l’hashtag #rallypertutti si arricchisce di una nuova sfumatura: i piloti diversamente abili potranno partecipare gratuitamente alle selezioni disputando le stesse prove come tutti gli iscritti, a bordo di una Suzuki SWIFT con comandi al volante.

Archiviato con un migliaio di partecipanti il primo weekend di selezione interregionale, svoltosi dal 10 al 12 gennaio a San Martino del Lago (CR), Aci Rally Italia Talent 2020 è pronto a vivere un altro avvincente fine settimana all’insegna della passione per i motori.

Da venerdì 17 a domenica 19 gennaio, il talent organizzato da Aci Sport e che ha scelto Suzuki come Auto Ufficiale, farà base a Castelnuovo Berardenga (SI). Qui, sul Circuito di Siena, scenderanno in pista gli aspiranti rallisti della Toscana e delle zone limitrofe, desiderosi di approdare alle fasi successive della manifestazione e di partecipare poi gratuitamente a un rally valido per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport.

Anche in questa occasione le adesioni che sono arrivate numerose e hanno contribuito a portare il totale degli iscritti a Aci Rally Italia Talent 2020 ben al di sopra di ogni precedente primato. Con oltre 9.600 iscrizioni finora effettuate, questa edizione ha infatti già superato la quota record dello scorso anno, quando furono 9.299 i candidati piloti e navigatori a salire a bordo delle SWIFT Sport per dar prova del loro talento.

Un’opportunità per tutti. In questa settima edizione, l’hashtag #rallypertutti che incarna lo spirito di Rally Italia Talent, si arricchisce di una nuova sfumatura: con il 2020 l’Organizzazione apre le selezioni anche ai disabili affetti da paraplegia agli arti inferiori. A loro disposizione c’è l’evoluto simulatore con doppi comandi Hap Simulator.D, messo a punto grazie all’impegno dell’imprenditore Massimiliano Gambel e alla collaborazione del rallista Alessandro Cadei, costretto su una sedia a rotelle da oltre dieci anni. Nel parco mezzi di Aci Rally Italia Talent 2020 è inoltre previsto l’ingresso di una SWIFT modificata dall’azienda piemontese Handytech, di Moncalvo D’Asti, con cui i diversamente abili potranno affrontare le stesse Prove Rally degli gli altri concorrenti.

Dietro i risultati di Rally Italia Talent c’è un format unico, ideato nel 2014 e che non ha eguali sulla scena internazionale. La formula prevede, infatti, che chiunque possa prendere parte alle selezioni, anche chi non ha mai gareggiato prima né conseguito una licenza o addirittura non ha la patente. Una volta compiuti i 16 anni (per i minorenni è necessaria la liberatoria dei genitori) tutto ciò che occorre è la voglia di mettersi alla prova e di superare i propri limiti per emergere, nel rispetto delle regole e dei rivali, proprio come fa Suzuki nelle competizioni a qualsiasi livello.

Il Rally Colline Metallifere e Val di Cornia è già pronto

Sarà di nuovo “Nazionale” ed apre alle “storiche”

Riproposto la status avviato con la scorsa edizione, con Piombino ancora fulcro dell’evento.

Un percorso di alto livello, in parte rivisto pur mantenendo la tradizione, e l’apertura alla auto storiche i caratteri salienti dell’evento organizzato dalla MaremmaCorse 2.0. Ancora due i giorni di gara, con la novità di tre prove speciali al sabato , compresa la “superprova”, e due alla domenica da correre tre volte, Riconfermato il Memorial Leonardo Tucci, giunto alla quarta edizione. Previste importanti convenzioni alberghiere per i partecipanti ed il loro seguito.

Follonica (Grosseto), 15 gennaio 2020  – Tutto già pronto, per il 6° Rally delle Colline Metallifere e della Val di Cornia, in programma per il 28 e 29 marzo, con base ancora a Piombino.

L’organizzazione, MaremmaCorse 2.0, annuncia di avere anticipato la data della gara, per meglio inserirla nel contesto del calendario regionale e dopo aver operato lo scorso anno il passaggio della gara come evento “nazionale”, quindi con presupposti di ulteriore crescita, la ripropone con la stessa importanza ed anzi, la arricchisce di novità.

Per il quarto anno la gara farà base a Piombino, dove è stata trovata ampia accoglienza sia dall’Amministrazione Comunale come pure dagli operatori economici, avendola appunto interpretata come ottimo veicolo per l’immagine della città e del suo hinterland ed evidentemente come volano per l’indotto turistico-ricettivo.

Sport e promozione del territorio i capisaldi dell’organizzazione nel pensare la gara, che quest’anno avrà due importanti novità: l’apertura alle vetture storiche (1° Valdicornia Historic Rally) e l’allungamento delle sfide del sabato, oltre ad accettare anche le vetture “All stars”.

Se, infatti, lo scorso anno nella giornata di sabato si corse la sola “Superprova” nelle adiacenze del porto di Piombino, quest’anno oltre ad essa (prevista intorno alle ore 20,00), il 28 marzo, verranno corse altre due prove speciali “classiche”, due passaggi sulla stessa “piesse” (lunga 5,000 Km) di cui uno certamente con l’imbrunire.

Domenica 29 marzo la restante porzione di gara, con altre due prove speciali da ripetere tre volte, rispettivamente di 11,000 e 11,900 Km.

La partenza del rally avrà luogo alle 16,00 di sabato 28 marzo dal Parco Assistenza di Venturina, l’arrivo sarà a Piombino l’indomani dalle 16,30.

Il percorso totale della gara misura circa 310 chilometri, dei quali 80 di prove speciali, nove in totale.

Tripletta per l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio nel premio “Car of the Year 2020” della rivista “What Car?”

  • Per il terzo anno consecutivo l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio ha vinto il premio nella categoria “Performance Car of the Year” della rivista “What Car?” nell’ambito del “Car of the Year 2020”.
  • La Giulia Quadrifoglio è equipaggiata con l’esclusivo motore Alfa Romeo V6 Bi-Turbo da 2,9 litri.

L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio si è aggiudicata il premio nella categoria “Performance Car of the Year” della rivista “What Car?” nell’ambito del “Car of the Year 2020”. Il leggendario “quadrifoglio” ha dimostrato ancora

una volta di essere un prezioso amuleto, perché la Giulia ha prevalso sulla blasonata concorrenza in tutte le fasce di prezzo, arrivando al vertice della categoria.

 

L’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio ha convinto il team di esperti di “What Car?” grazie alla combinazione tra la dinamica di guida migliore della categoria e lo straordinario motore in alluminio, potente e versatile, che la rende adatta anche per l’utilizzo quotidiano.

 

Steve Huntingford, il direttore di “What Car?” ha elogiato l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio: “Per il terzo anno consecutivo, l’Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio è la “Performance Car of the Year” di “What Car?”, per ottime ragioni. Buona parte del suo fascino è da attribuire al motore V6 Bi-Turbo da 2,9 litri, elaborato da tecnici provenienti da Ferrari. Tuttavia, nonostante una potenza effettiva di 510 CV e la trazione posteriore, non si tratta di una vettura indomabile. La trazione è eccellente, in qualsiasi condizione atmosferica, e la marcia è sempre fluida e consente di affrontare comodamente lunghi viaggi, facendo della Giulia un’auto dalle elevate prestazioni che si può utilizzare tutti i giorni”. Il propulsore da 510 CV e 600 Nm le consente di raggiungere una velocità massima di 307 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 3,9 secondi.

 

Arnaud Leclerc, Amministratore Delegato di FCA UK, ha commentato: “Aver conquistato questo premio per il terzo anno consecutivo è la dimostrazione della qualità del lavoro svolto per la creazione della Giulia Quadrifoglio, che si conferma, anno dopo anno, un’autentica supercar”.

Fiat Concept Centoventi riceve il Premio Speciale della Giuria del “Trophées Argus 2020”

Olivier François, President Fiat Brand Global, ieri sera ha ritirato il Premio Speciale della Giuria della prestigiosa rivista francese “L’Argus” assegnato alla Fiat Concept Centoventi, la visione Fiat per la mobilità elettrica democratica del futuro

Si è svolta ieri sera a Parigi la cerimonia di premiazione della 27esima edizione del “Trophées Argus”, il concorso indetto dalla prestigiosa rivista francese L’Argus. Quest’anno la giuria, composta da 18 giudici, tra giornalisti ed esperti di tecnologia e valore residuo, ha valutato 60 modelli, suddivisi in 11 categorie, tra cui Fiat Concept Centoventi che si è aggiudicato l’ambitissimo Premio Speciale della Giuria”.

 

“Sono orgoglioso, da francese e da Presidente Globale di Fiat, di ricevere questo riconoscimento da uno dei più prestigiosi media francesi, ancor di più perché il Premio Speciale della Giuria è andato alla Fiat Concept Centoventi”. Ha dichiarato Olivier François, e continua: “Concept Centoventi è la quintessenza del marchio Fiat, da 120 anni sinonimo di city car e di famiglia, e rappresenta la soluzione più innovativa per la mobilità urbana elettrica del domani. Ha una missione sociale perché è sostenibile, perché è democratico, perché crea e coinvolge intorno a se la sua community, perché “comunica” con il mondo esterno e perché è nato per il car sharing. Fiat Concept Centoventi rappresenta l’ABC dell’auto: “Affordable but cool”.

 

Presentato in anteprima al Salone di Ginevra 2019 e in questi giorni protagonista del CES 2020 di Las Vegas, il rivoluzionario veicolo ha conquistato la giuria francese che ha così motivato la sua scelta: “Divertente e al 100% elettrico, il Concept Centoventi eleva la personalizzazione a livello di arte: colori e materiali intercambiabili, sedile passeggero sostituibile con un seggiolino per bambini o un trasportino per animali domestici, oltre a un cruscotto a fori per il fissaggio di accessori stampati in 3D. In più un range di autonomia modulare che va da 100 a 500 km, tramite “pacchetti” individuali da 100 km ciascuno acquistabili direttamente dal cliente. E quel suo aspetto che ricorda una Panda rivisitata ha sedotto la giuria del Trophees l’Argus, che attende con impazienza di vedere il concept in produzione”.

Al Monza Eni Circuit la premiazione dei Campioni dell’Automobilismo 2019

Nel tempio mondiale della velocità, venerdì 7 e sabato 8 febbraio, si terranno le premiazioni dei vincitori delle varie serie auto e kart della passata stagione. Un momento particolare sarà dedicato alla presentazione dei piloti del programma di ACI TEAM ITALIA nel mondiale rally 2020

ACI Sport premierà i vincitori delle varie serie dell’automobilismo sportivo tricolore 2019 al Monza Eni Circuit il 7 e l’8 febbraio prossimi. Sarà il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani a fare gli onori di casa unitamente agli esponenti della Federazione e ai componenti delle numerose Commissioni di Settore ACI Sport, presenti per celebrare i successi sportivi 2019 e dare il via alla stagione agonistica 2020.

Nel dettaglio si inizierà venerdì 7 febbraio nel pomeriggio con la consegna dei premi ai campioni delle Autostoriche, proseguendo con i principali vincitori del settore rally. Seguirà l’intervento del Presidente Sticchi Damiani che esporrà i programmi 2020 e presenterà ufficialmente i componenti della nazionale ACI Team Italia nel Mondiale Rally 2020.

La premiazione proseguirà poi con i piloti della velocità in Circuito, seguiti dalla consegna delle “Targhe Speciali”, che andranno a personaggi messisi in evidenza sia in campo nazionale che internazionale.

Nella seconda giornata, sabato 8 febbraio, si inizierà con la Mobilità sostenibile, per poi proseguire con lo Slalom, la Formula Challenge e la Salita. Infine saranno premiati i migliori della stagione 2019 del Karting, Off Road e dell’Automodellismo.