Rally Ronde del Canavese. Si corre il 7 e 8 marzo

RIVAROLO (TO), 28 febbraio – Dopo le recenti disposizioni di ACI Sport riguardo lo svolgimento delle gare automobilistiche, si comunica, che la R.T. Motorevent ha ricevuto in data odierna la risposta affermativa dalla Segreteria Rally per poter disputare il 15° Rally Ronde Del Canavese in data 7 – 8 marzo 2020 .Si resta in attesa delle nuove disposizioni da parte del CONI e dalla Regione Piemonte.

La foto di Kaleidosweb della settimana. La grande festa della Sport Forever  

CUNICO (AT) – Dove si può fare la festa di una scuderia se non in un paese chiamato Cunico? Non sappiamo se il piccolo paese delle colline astigiane abbia dato la cittadinanza al pilota vicentino, certo è che al richiamo del pranzo di Sport Forever hanno risposto oltre un centinaio di persone che si sono ritrovate nel salone comunale per scambiarsi opinioni, pranzare e festeggiare i premiati dell’attività agonistica della società sportiva guidata da Roberto Mollo (riduttivo chiamarla scuderia in quanto gli impegni toccano i rally, le moto, le bocce e ancora quant’altro). Con questa bella immagine ricordo realizzata da Elio Magnano.

Touring Berlinetta Aero debutta al Festival of Speed di Goodwood, dal 9 al 12 Luglio 2020

Sulle tracce di Alfa Romeo 8C 2900 B Speciale Tipo Le Mans, che a Goodwood corse nel 2010, l’ultima nata di Touring Superleggera si cimenterà sul celebre tracciato in salita.

50 anni di Opel Ascona, berlina regina dei rally

Con Ascona la Casa tedesca tornava nel segmento delle medie. Prodotta in tre serie dal 1970 al 1988. Il Mondiale Rally 1982 conquistato con la versione 400

Rüsselsheim (Germania). Esattamente cinquanta anni fa, nel 1970, Opel tornava con Ascona nel segmento delle berline di classe media, abbandonato una dozzina di anni prima quando era uscita di produzione quella Kadett più elegante che era stata venduta per alcuni anni con il nome di Opel Olympia. Riprendendo invece per questo modello il nome della cittadina svizzera, Opel inaugurava la prassi di chiamare le sue vetture con nomi che terminavano con la lettera “A”.

All’inizio degli Anni Settanta, Opel Ascona era il prototipo della berlina sportiva con sbalzi ridotti, maneggevole e divertente da guidare. Il nuovo modello si collocava tra la Kadett e la Rekord delle quali riprendeva molte componenti: della prima aveva gran parte degli organi meccanici e della seconda il motore ridotto a 1.584 cc in versione normale da 68 CV (50 kW) e S da 80 CV (59 kW), cui si affiancava un 4 cilindri di 1.897 cc da 90 CV (66 kW).

Come i più grandi 4 cilindri della Rekord, i propulsori di Ascona erano monoalbero, ma nel marzo 1972 furono affiancati da un più economico motore d’ingresso di 1.2 litri da 60 CV (44 kW). Le sospensioni anteriori indipendenti avevano molle elicoidali e ammortizzatori telescopici, l’asse posteriore rigido era dotato di due bracci longitudinali e barra Panhard.

Alle versioni con carrozzeria berlina a 2 e 4 porte, offerti negli allestimenti base e lusso, nel marzo 1974 si affiancò l’elegante station wagon Voyage con finiture esterne tipo legno. Era la prima compatta lifestyle di un costruttore tedesco. Invece di essere una classica station wagon, la versione 2 porte era un veicolo per il tempo libero con spazio per canotto e bicicletta ovvero un’automobile rivolta alle giovani famiglie che precorreva le station wagon lifestyle così popolari oggi. A questo modello pionieristico, di gran lunga in anticipo sui tempi fece seguito un allestimento più convenzionale.

Nella primavera del 1971 la gamma fu ulteriormente ampliata con le versioni Ascona 1.9 S e Ascona SR. Quest’ultima montava un motore di 1,6 litri da 80 CV (59 kW) oppure uno di 1.9 litri da 90 CV (66 kW). A richiesta con i motori più potenti era disponibile una trasmissione automatica a 3 rapporti prodotta da Opel.

La prima serie di Opel Ascona fu prodotta fino all’estate 1975 in 691.438 esemplari dei quali 75.570 erano Voyage.

Seconda serie: da un successo ad un altro

Questi risultati confermarono a Opel che Ascona era destinata al successo. Era un’auto che non riservava brutte sorprese: non si fermava praticamente mai, era esente da problemi tecnici e aveva un comportamento su strada sincero e per di più era aveva un design accattivante! L’introduzione della seconda generazione, la Ascona-B, non modificò questo stato di cose. Sebbene i nuovi modelli fossero fondamentalmente un’evoluzione di quelli precedenti, l’aggiornamento interessò più l’estetica che la tecnica che fu mantenuta comunque a livelli d’avanguardia.

La Opel Ascona-B era in pratica un’evoluzione più estetica che tecnica del modello precedente, rispetto al quale aveva un frontale modificato e una carrozzeria allungata di 20 cm a vantaggio dell’abitabilità interna. La gamma delle motorizzazioni si arricchì subito di un propulsore di 1.196 cc che sviluppava 60 CV (44 kW), nel 1978 di uno di 1.998 cc da 100 CV (73 kW) e di un 2.100 Diesel da 58 CV (43 kW). Fino al 1981 ne furono costruiti e venduti 1.512.971 esemplari.

Terza serie a trazione anteriore

La terza serie (Ascona-C), presentata il 18 settembre 1981 al Salone di Francoforte, si segnalava soprattutto per l’adozione della trazione anteriore che, tra le altre cose, aveva permesso di allungare il passo da 2.518 mm a 2.574 mm senza modificare le dimensioni esterne. Le sospensioni McPherson, il nuovo assale posteriore e i motori di 1.300 cc e di 1.600 cc contribuirono a migliorarne il comportamento su strada. L’anno seguente la gamma delle motorizzazioni si arricchì di un 1.600 Diesel da 54 CV (40 kW) e di un 1.800 ad iniezione da 115 CV (85 kW). In seguito, la Ascona-C 1.8i fu la prima Opel dotata di catalizzatore. La Opel Ascona-C fu prodotta complessivamente in 1.721.649 esemplari.

Protagonista nei rally

Nel frattempo, sulla base della seconda serie di Opel Ascona, erano state realizzate alcune fortunate versioni per le competizioni che ampliarono il successo e la popolarità della casa tedesca nei rally. Nonostante i successi ottenuti con la Kadett, Opel infatti era consapevole del fatto che il futuro apparteneva a una vettura più potente.

La versione SR aveva tutte le caratteristiche distintive dei vincitori. Al volante della Ascona iscritta dall’Opel Euro Händler Team, Walter Röhrl e Jochen Berger conquistarono il Campionato Europeo Rally del 1974 vincendo sei delle otto prove e dominarono il campionato con il punteggio mai più superato di 120 punti. Nel 1975, poco prima che la Opel Ascona-A fosse sostituita dalla generazione B, Röhrl e Berger prevalsero nel Rally dell’Acropoli, conquistando la prima vittoria di Opel nel Mondiale Rally.

Nel 1976 il reparto corse Opel cominciò a sviluppare una “super-Ascona” da costruire in solo 400 esemplari allo scopo di ottenere l’omologazione sportiva. Per la sua realizzazione la Casa tedesca di servì della consulenza tecnica della Cosworth che sulla base del 4 cilindri della Rekord Diesel realizzò un 4 cilindri bialbero a 16 valvole di 2.410 cc con 2 doppi carburatori Weber 48 DCOE che trasmetteva 240 CV all’asse posteriore. Alla sua prima corsa, il Rallye di Montecarlo del 1980, la Opel Ascona 400 conquistò il quarto posto assoluto con Anders Kullang. La prima vittoria arrivò al successivo Rally di Svezia dove si impose con l’equipaggio Kullang-Berglund. Con questa vettura a trazione posteriore Walter Rohrl e Christian Geisdorfer vinsero poi il Campionato Mondiale Piloti del 1982.

Celebrazioni per una berlina di successo

Opel Ascona, come le coupè Manta e GT, fu venduta con successo negli Stati Uniti, una carriera internazionale riservata solo a pochi modelli Opel. Anche per questo le Opel Ascona sono ricercate dai collezionisti e raggiungono valutazioni di gran lunga superiori al loro originale prezzo di vendita.

Nel 2020 Opel festeggia i 50 anni di questa automobile leggendaria con la partecipazione di tutti gli appassionati. Il divertimento inizia con l’inaugurazione della stagione rally e la Bodensee Klassik (7-9 Maggio). Ai nastri di partenza saranno presenti sei Opel Ascona e sei Manta della prima generazione. Questo primo evento sarà seguito da un raduno previsto per il 28 giugno con circa 100 esemplari di Opel Ascona e Manta A al Klassikertreffen di Rüsselsheim.

A questa festa di compleanno sono attesi circa 30.000 visitatori; saranno ovviamente presenti anche numerosi Opel club. Un altro evento da non perdere sarà la riunione del 25- 27 Settembre organizzata dal collezionista ed esperto di Manta, Manfred Henning. La località non potrebbe essere più adeguata: Timmendorfer Strand sulla costa baltica, esattamente il luogo dove la Opel Manta fu presentata alla stampa 50 anni fa.

Honda amplia la gamma Civic Type R con due nuove versioni: Limited Edition e Sport Line

Nuova Civic Type R Limited Edition, la Type R più estrema di sempre. Solo 100 esemplari Type R Limited Edition prodotti per l’Europa. La nuova versione Sport Line di Civic Type R unisce prestazioni eccezionali ad un design essenziale. L’intera gamma Civic Type R 2020 prevede miglioramenti stilistici e prestazioni più elevate. Debutto del nuovo “LogR” di Honda, il sistema di analisi delle prestazioni di guida che supporta il guidatore migliorando le sue abilità

Honda amplia la gamma Civic Type R con l’aggiunta di due nuove versioni, Limited Edition e Sport Line. Basate sulle prestazioni sportive della Type R GT standard, le due nuove versioni arricchiscono il mix di stile e prestazioni della gamma, aumentando ancora di più il fascino della pluripremiata berlina a trazione anteriore.

Con la Civic Type R Limited Edition, Honda lancia la versione più estrema della sua berlina super sportiva a trazione anteriore. Costruita per essere la più potente Type R mai realizzata, la Limited Edition è caratterizzata da nuovi componenti leggeri, interni essenziali, dinamiche di guida eccellenti ed uno stile inconfondibile.

La seconda novità della gamma Type R è la versione Sport Line. Progettata per i clienti che cercano una berlina ad elevate prestazioni con un look contemporaneo, la Sport Line è dotata di uno spoiler posteriore con altezza ridotta, cerchi in lega da 19” e interni neri, conservando le prestazioni eccezionali e la personalità estrema di ogni Type R che si rispetti.

Gamma Civic Type R 2020. Tutte le versioni della nuova gamma Honda Civic Type R 2020, inclusa la già esistente Type R GT, integrano profondi miglioramenti stilistici. Il paraurti anteriore è stato aggiornato con un design più morbido, mentre i contorni dei fendinebbia inferiori hanno un nuovo elemento simmetrico che integra una superfice a lame sottile e slanciata. I gruppi ottici full LED ridisegnati e le luci diurne completano il restyling, in continuità con l’intera gamma Civic.

Le nuove prese d’aria più ampie, la griglia più sottile, insieme al nucleo del radiatore ridisegnato, offrono un passaggio di aria aumentato del 13% rispetto alla versione precedente. Questi miglioramenti permettono di ridurre la temperatura del liquido di raffreddamento fino a 10 gradi (test interni Honda), nelle situazioni estreme come in pista.

A dimostrazione dell’attenzione che gli ingegneri Honda hanno dedicato ad ogni singolo dettaglio, la riduzione della spinta verso il basso sull’anteriore derivante dalla maggiore apertura della griglia è stata controbilanciata dalla ridisegnata presa dell’aria posta al di sotto del paraurti anteriore, leggermente più profonda e modificata per includere nuove sezioni rinforzate su ciascuna estremità in grado di deviare il flusso d’aria sulle minigonne.

Le sospensioni della Civic Type R 2020 sono state tarate per offrire una maggiore risposta e maneggevolezza. Il software che controlla il sistema di sospensioni adattive è ora in grado di valutare le condizioni della strada più velocemente, ottimizzando la risposta degli ammortizzatori per una migliore fluidità e qualità di guida. Le boccole posteriori dei bracci inferiori più lunghi sono state ulteriormente irrigidite per migliorare del 8% i carichi laterali, ottenendo migliori caratteristiche di convergenza in curva. Frontalmente, i cuscinetti sono stati modificati e i nuovi giunti a sfera a basso attrito forniscono ora al volante una migliore sensazione di controllo alla guida.

La nuova Civic Type R presenta un sistema di frenata ancora più efficace, con freni a disco anteriori flottanti e nuove pastiglie. I miglioramenti ottimizzano l’efficienza termica, riducono il deterioramento dei freni, incrementando quindi l’agilità dell’auto alle alte velocità e ottimizzando le prestazioni in pista. Anche il pedale del freno beneficia di una risposta più immediata con circa 15 mm di gioco in meno rispetto all’innesto dei freni. Inoltre, il nuovo sistema frenante anteriore riduce la massa totale non sospesa di circa 2,5 kg, per favorire ancora di più la maneggevolezza.

All’interno dell’abitacolo, Honda ha migliorato la fruibilità di Infotainment e comandi del climatizzatore prevedendo pulsanti fisici sul display centrale. Il nuovo volante rivestito in tessuto Alcantara® migliora la presa, mentre è stato introdotto un nuovo pomello del cambio, simile ai precedenti modelli Type R, che include al suo interno un contrappeso da 90g per aumentare la sensibilità e la precisione dell’innesto di marcia. Un’altra novità è rappresentata dall’aggiunta del Controllo Acustico Attivo (ASC) che prevede impostazioni specifiche per le modalità di guida “Sport”, “+R” e “Comfort”. Attraverso gli altoparlanti del sistema audio, l’ASC migliora l’acustica del motore durante le modalità di guida più sportive, quelle Sport e +R, mentre la rende più morbida durante l’accelerazione in modalità Comfort.

La Civic Type R GT 2020 sarà disponibile a partire da aprileal prezzo di € 42.400.

Introduzione di Honda LogR. La nuova tecnologia di Honda per il monitoraggio delle prestazioni di guida fa il suo debutto sulla Civic Type R. Honda LogR è un innovativo sistema che analizza i dati rilevati dal computer di bordo e dai sensori della Type R e ne permette la lettura su un’applicazione per smartphone ideata ad hoc per aiutare i piloti a monitorare e registrare tutti i parametri di guida dell’auto. Grazie al suo algoritmo di ultima generazione, Honda LogR aiuta a migliorare l’abilità di guida sia in pista che fuori. Questo sistema permette anche la lettura dei dati direttamente sul computer di bordo della Type R e si dimostra molto più efficace di quanto non facciano le applicazioni fornite da terzi.

Honda LogR dispone di tre funzioni principali: la “Performance Monitor”, la “Log Mode” e, infine, quella “Auto Score”. Il Performance Monitor, quando l’applicazione è in funzione, mostra al conducente sul display centrale le informazioni di guida in tempo reale. La funzione Log Mode, invece, registra i tempi sul giro in pista, permettendo così al pilota di migliorare le proprie abilità.

La funzione Auto Score aiuta a mantenere prestazioni efficienti nella guida quotidiana monitorando frenata, accelerazione, risposta del volante e traiettoria, e restituisce al guidatore un vero e proprio punteggio basato su algoritmo.

Durante la guida, il LogR può essere consultato in tempo reale attraverso il display centrale dell’auto. Le modalità Log Mode ed Auto Score sono perfette per una consultazione tramite smartphone dal momento che offrono un’analisi più approfondita di ogni spostamento. Sono in grado di tracciare e monitorare le prestazioni, utilizzando la geolocalizzazione di Google Maps e restituendo informazioni eccezionalmente dettagliate sul veicolo.

Performance Monitor

Quando si connette il LogR sul proprio smartphone, e si collega quest’ultimo all’auto, sullo schermo centrale della Type R si attiva la modalità Performance Monitor che consente al guidatore di vedere in tempo reale le funzioni dell’auto, comprese la marcia innestata, le temperature dell’olio e del liquido di raffreddamento del motore, la pressione dell’olio nonché la temperatura dell’aria in ingresso dalla griglia anteriore.

Il guidatore può anche optare tra una visuale “G-Meter” che indica l’accelerazione, la frenata e la curva su un grafico a torta, o una visuale “3D” che fornisce una proiezione del comportamento dell’auto in curva, della frenata e dell’accelerazione. Inoltre, il display centrale è anche in grado di mostrare la modalità di guida corrente (Comfort, Sport o +R).

Log Mode. La modalità Log Mode è progettata per aiutare il pilota ad ottenere il miglior tempo possibile in pista. Il programma utilizza il sistema GPS, per monitorare e mappare la posizione del veicolo, e i sensori interni dell’auto, per raccogliere dati su accelerazione, frenata, curva G e ulteriori parametri di guida. L’app suggerisce come adottare una guida più fluida e reattiva assegnando ad ogni giro un diverso colore distintivo. L’obiettivo è quello di indicare al pilota i migliori dati in termini di marcia, frizione, traiettoria in curva, frenata e accelerazione, migliorando complessivamente la propria abilità alla guida, non solo in pista ma anche nella guida di tutti i giorni. I clienti possono salvare i loro tempi dopo ogni giro e confrontare, nel tempo, i miglioramenti.

Auto Score. L’Auto Score funziona ogni volta che l’applicazione Honda LogR è in uso, monitora nel tempo, il comportamento alla guida e fornisce dati relativi ad accelerazione, decelerazione, curva e traiettoria del veicolo attribuendo anche un punteggio per ciascun parametro; genera inoltre un punteggio combinato di questi 4 parametri. Il punteggio viene generato utilizzando come riferimento il pilota esperto impostato sul LogR nella modalità Log Mode. Tuttavia, la modalità Auto Score non è utile solo nella ricerca di tempi sul giro sempre più veloci, ma aiuta anche a rendere più efficiente e fluida la guida quotidiana. In questa modalità, il LogR permette di avere lo storico di tutte le guide e, tramite il collegamento GPS, aiuta i clienti a migliorare le proprie prestazioni.

Honda Civic Type R Limited Edition. La nuova Civic Type R Limited Edition è stata progettata e sviluppata per essere la berlina a trazione anteriore più sportiva del mercato. Grazie all’impiego di nuovi componenti leggeri e ad un abitacolo essenziale interamente sviluppato attorno al pilota, la Limited Edition rappresenta la più estrema versione di Type R mai realizzata.

In Europa ne verranno commercializzate solo 100 e ognuna di esse sarà contraddistinta dalle ben note prestazioni ultra-sportive della Type R standard. La nuova Limited Edition è caratterizzata da cerchi in lega leggeri da 20” BBS e pneumatici Michelin Cup 2, perfetti per la guida in pista ma in grado di offrire prestazioni eccezionali anche su strada. Cerchi e pneumatici si integrano alla perfezione alle sospensioni modificate, mentre la nuova taratura dello sterzo offre il massimo controllo.

Per riflettere la natura grintosa della Civic Type R Limited Edition, verrà introdotto un nuovo colore esclusivo, il “Sunlight Yellow”, abbinato ad un badge cromato con il logo Civic posto sul retro. Il tetto cromato nero, dello stesso colore degli specchietti retrovisori e della presa d’aria posta sul cofano, si combinano perfettamente alla colorazione Sunlight Yellow e rendono ancora più audace questa versione esclusiva, unica nel suo segmento.

Gli interni della Civic Type R Limited Edition sono un tributo alla tradizione sportiva di Honda: i sedili nella tipica colorazione rossa, sono abbinati al volante rosso in Alcantara® e al pomello del cambio a goccia. Ogni esemplare sarà reso unico da un’apposita targhetta, indicante il numero seriale di produzione.

A testimoniare la natura estrema e da pista della Limited Edition, i sistemi di Infotainment e dell’aria condizionata non sono stati previsti per ridurre il peso. Altro peso è stato recuperato eliminando i materiali fonoassorbenti del tetto, del portellone posteriore, del paraurti anteriore e del cruscotto. In questo modo, la Limited Edition è di ben 47 Kg più leggera della Type R GT. A differenza delle berline da pista di altre Case, la Limited Edition mantiene però i sedili posteriori e la possibilità di essere usata anche in città, come una qualsiasi altra Honda Civic.

Come ogni versione della gamma Civic, anche la Type R Limited Edition è dotata di serie del pacchetto di sicurezza attiva e assistenza alla guida Honda SENSING. Il pacchetto comprende il sistema di frenata a riduzione d’impatto con avviso di collisione frontale, il sistema di mitigazione abbandono della carreggiata, il sistema di mantenimento della corsia e il cruise controllo adattivo.

La nuova versione Limited Edition mantiene il potente motore 2.0 TURBO VTEC della Type R. La potenza massima è di 320 CV a 6.500 giri/min e la coppia massima è di 400 Nm tra i 2.500 e 4.500 giri/min. Raggiunge da 0-100km/h in appena 5,7 secondi.

Le vendite in Europa dei 100 esemplari di Type R Limited Edition inizieranno la prossima estate, mentre il prezzo sarà annunciato in prossimità del lancio.

Honda Civic Type R Sport Line. Ad ampliare ulteriormente la gamma Civic Type R 2020 c’è la nuova versione Type R Sport Line, che mantiene il carattere sportivo e l’eccezionale aerodinamica di Civic Type R, ma introduce uno stile più moderno ed una guida più raffinata.

La differenza stilistica più evidente tra la Type R Sport Line e la Civic Type R standard è lo spoiler posteriore ribassato. Questo conferisce alla vettura una silhouette più discreta, pur mantenendone il carattere grintoso. La Civic Type R Sport Line si distingue anche per una linea grigio argentata che corre lungo il bordo inferiore della vettura.

In aggiunta alla gamma di colori disponibili, la Civic Type R GT 2020 e la Type R Sport Line saranno disponibili in una nuova e audace finitura esterna, “Racing Blue”.

Esperienza di guida superiore. La Civic Type R Sport Line offre una guida sportiva ma meno aggressiva delle sue sorelle più estreme. I nuovi esclusivi cerchi in lega grigio scuro da 19” montano pneumatici Michelin Pilot Sports 4S con un battistrada più morbido che ne migliora il comfort su strada. Anche i livelli di rumorosità, vibrazioni e durezza (NVH) sono stato perfezionati, grazie all’impiego di materiali insonorizzanti collocati nel bagagliaio e nel portellone posteriore.

Gli interni della nuova Sport Line mantengono l’iconico carattere sportivo Type R, rivisitandolo in chiave urban. I sedili sono di colore nero con cuciture rosse, e sono abbinati al pomello del cambio a goccia e al volante in tessuto Alcantara®. Le cuciture rosse proseguono in continuità anche sui rivestimenti del cruscotto e delle portiere.

Come l’intera gamma Civic, anche la nuova Type R Sport Line sarà dotata di serie del pacchetto Honda SENSING. Avrà, inoltre, a bordo, un sistema di Infotainment da 7”, con radio DAB, Apple CarPlay e Android Auto.

La nuova Civic Type R Sport Line sarà disponibile a partire dalla prossima estate al prezzo di € 41.900.

Citroën AMI, la mobilità 100% elettrica accessibile a tutti

Copyright maison-vignaux @ Continental Productions

Copyright maison-vignaux @ Continental Productions

Da 100 anni Citroën ha dimostrato audacia e creatività per rendere la mobilità accessibile a tutti. All’alba del suo 101° anno la Marca stupisce ancora e svela Ami – 100% ëlectric, frutto del lavoro iniziato con AMI ONE Concept. Ami – 100% ëlectric è la risposta rivoluzionaria di una Marca innovativa, che trae ispirazione dai suoi clienti, attenta ai nuovi stili di consumo, alle sfide della mobilità in città e all’impatto ambientale. Ami è un oggetto anticonformista: 2 posti, 100% elettrico, confortevole e protettivo, compatto e agile, personalizzabile. Un carattere unico che sovverte i codici tradizionali. Ami è accessibile a tutti: si guida senza patente, propone offerte “à la carte” vantaggiose e adatte alle esigenze di ognuno, con Free2Move, da un minuto a un anno o più. Ami è una nuova esperienza: sempre vicina al consumatore, con un’esperienza 100% digitale Ami propone una soluzione globale di mobilità urbana, studiata a 360° per la massima libertà di movimento, più facile e adatta alle esigenze di tutti. Ami è un oggetto ultra compatto: misura 2,41 m di lunghezza, 1,39 m di larghezza e 1,52 m di altezza e promette agilità nel quotidiano oltre a una grande facilità di parcheggio. Ami è una soluzione ecologica: rispettosa dell’ambiente, accede ai centri urbani con zero emissioni e zero rumore e si ricarica facilmente in sole 3 ore con una presa elettrica standard, come uno smartphone.

Rueil-Malmaison (Francia, 27 febbraio 2020. Nel 2020, con Ami – 100% ëlectric, la Marca Citroën, con i suoi oltre 100 anni di storia e di veicoli anticonformisti spesso diventati iconici, vuole rendere accessibile a tutti la mobilità elettrica. L’innovazione è propria del DNA di Citroën, con soluzioni audaci, inaspettate, sia in termini di prodotti che di servizi, ispirate alle esigenze delle persone. Derivato direttamente da AMI ONE Concept presentata al Salone di Ginevra nel marzo 2019, e in seguito ad un forte interesse suscitato dalla concept, il progetto Ami diventa realtà solo un anno più tardi. Ami è la risposta concreta alle nuove aspettative di mobilità per i brevi percorsi: facile accesso ai centri urbani, mezzi di micro mobilità adatti a tutti, alternative reali a scooter, trasporto pubblico, monopattini, biciclette, soluzioni a costi accessibili, nuovi stili di consumo orientati al digitale…

Ami – 100% ëlectric non ha uguali nel panorama della mobilità. Citroën svela un’esperienza di mobilità 100% elettrica, decisamente innovativa, nata dalla volontà di renderla accessibile e facile per tutti.

OGGETTO DI MOBILITÀ ANTICONFORMISTA

  • 100% ELETTRICO: zero emissioni di CO2 a beneficio di tutti, per accedere al centro delle città con una guida facile, silenziosa e fluida. Une batteria che si ricarica in sole 3 ore con una comune presa elettrica standard, come uno smartphone.
  • COMPATTO E AGILE: dimensioni ultra compatte di 2,41m di lunghezza e un diametro di sterzata di 7m che semplifica i percorsi in città e il parcheggio.
  • CONFORTEVOLE E PROTETTIVO: piccolo all’esterno e grande all’interno, Ami permette a due persone, sedute una accanto all’altra, di spostarsi nel totale comfort, in un abitacolo chiuso e riscaldato, molto luminoso e protetto.
  • IDENTITÀ AFFERMATA E PERSONALIZZABILE: il design originale, la perfetta simmetria e il suo aspetto unico conferiscono ad Ami un carattere particolare. Le sue possibilità di personalizzazione invitano a giocare con diversi “look”, grazie a 6 pack di accessori colorati disponibili.

MOBILITÀ ACCESSIBILE A TUTTI

  • SENZA PATENTE: accessibile a partire dai 14 anni in Italia con patente AM (il più noto patentino). Ami – 100% ëlectric è per tutti.
  • «À LA CARTE»: Ami – 100% ëlectric è accessibile in qualunque momento grazie alle offerte studiate per soddisfare ogni esigenza, a breve o a lungo termine, da un minuto a un anno o più, con soluzioni che vanno dal car-sharing al noleggio.
  • CONVENIENTE: offerte di utilizzo ultra-competitive, adatte alle diverse esigenze.

NUOVA ESPERIENZA CLIENTE

  • ESPERIENZA 100% DIGITALE: per scoprire, configurare e ordinare Ami 24h/24, 7g/7
  • NUOVE MODALITÀ DI DISTRIBUZIONE: Ami – 100% ëlectric incontra i clienti a casa loro, grazie ad un partner di distribuzione che si affianca alla rete di concessionarie Citroën, presso la quale sarà possibile provare Ami con un’esclusiva formula di noleggio giornaliero.
  • CONSEGNA A DOMICILIO: Ami propone anche la consegna direttamente a casa propria, per un’ulteriore facilità.

Vincent Cobée, Direttore Generale Citroën: «In 100 anni Citroën ha sempre dimostrato spirito innovativo e creatività, per consentire a tutti la libertà di movimento. Quest’anno Citroën propone una nuova soluzione di mobilità urbana accessibile a tutti: compatta, protettiva, 100% elettrica, accessibile e da usare senza patente. Ami – 100% ëlectric è una vera rivoluzione nell’accesso alla mobilità urbana, una soluzione più vicina ai nuovi stili di consumo. Appena un anno fa questa straordinaria idea era solo un concept. Oggi siamo orgogliosi di averla trasformata in realtà».

OGGETTO DI MOBILITÀ ANTICONFORMISTA

  1. 100% ELETTRICO

Ami – 100% ëlectric permette di accedere facilmente a tutte le zone urbane, e garantisce una guida fluida e silenziosa grazie alla sua motorizzazione 100% elettrica.

GUIDA A ZERO EMISSIONI – ZERO RUMORE– ZERO STRESS

Perfettamente adatta alla vita in città in costante movimento e in linea con le evoluzioni della nostra società, Ami rappresenta una nuova mobilità, in grado di rispondere alle problematiche urbane di oggi e di domani. Tutto è stato studiato per migliorare il piacere di guida e facilitare la vita quotidiana del conducente. Con la sua modalità di guida 100% elettrica, Ami permette di accedere a tutte le zone nei centri città, incluse quelle riservate ai veicoli a basse emissioni, e offre un costo di utilizzo ridottissimo.

In pratica Ami – 100% ëlectric è un quadriciclo leggero, che offre una guida fluida grazie all’assenza della frizione e un’accelerazione istantanea alla partenza (coppia disponibile immediatamente grazie alla motorizzazione elettrica), in grado di viaggiare fino a 45km/h.  Modello silenzioso per eccellenza grazie alla tecnologia 100% elettrica, Ami propone un viaggio piacevole a tutti i suoi occupanti.

AUTONOMIA E RICARICA SEMPLICE E RAPIDA

Ideale per percorrere numerosi tragitti in città nella stessa giornata, per esempio per andare a un appuntamento, al lavoro, a una serata, Ami, 100% elettrica, beneficia di un’autonomia che arriva a 70 chilometri. Una distanza quotidiana ampiamente superiore alla distanza media dei tragitti urbani e periurbani.

La batteria agli ioni di litio da 5,5 kWh, situata sotto al pianale, si ricarica facilmente con il cavo elettrico previsto a bordo, posizionato nella portiera lato passeggero. Dopo aver collegato il cavo, sono sufficienti 3 ore per una carica completa con una presa comune da 220 V. L’utilizzo di Ami è semplice come quello di qualunque altro oggetto elettrico della vita quotidiana.  Ami – 100% ëlectric può essere ricaricato anche ad una colonnina pubblica o ad una Wall Box con un cavo specifico.

  1. ULTRACOMPATTO PER MAGGIORE AGILITÀ

Ami – 100% ëlectric, oggetto di mobilità dedicato all’utilizzo in ambiente urbano, beneficia di uno stile unico e dimensioni ultra compatte. Ben posizionata sulle sue ruote da 14’’dal design specifico, posizionate alle 4 estremità per una migliore maneggevolezza, Ami misura 2,41 m di lunghezza, 1,39 m di larghezza e 1,52 m di altezza. Promette agilità nel quotidiano oltre a una grande facilità di parcheggio, grazie al suo diametro di sterzata ideale (7 m).

  1. COMFORT A BORDO

Espressione di una visione moderna del comfort, con il suo abitacolo chiuso e riscaldato, Ami – 100% ëlectric, promette una guida in totale tranquillità. La sensazione di spazio all’interno è amplificata dalla luminosità dell’abitacolo. In aggiunta, i pratici vani porta-oggetti contribuiscono al benessere a bordo.

LUMINOSITÀ 

Non appena si sale a bordo, l’abitacolo di Ami – 100% ëlectric è inondato di luce, grazie alle ampie superfici vetrate (parabrezza, vetri laterali e lunotto) e al tetto panoramico di serie. Tutto questo rappresenta il 50% della superficie totale al di sopra della linea di cintura della carrozzeria. Questa luminosità unica potenzia la sensazione di spazio per il conducente e per il suo passeggero, e offre allo stesso tempo un’ampia visibilità. I vetri laterali ad apertura basculante, in riferimento alla storia della Marca Citroën, si aprono manualmente verso l’alto come sulla 2 CV.

2 SEDILI POSTI FIANCO A FIANCO E SPAZIO A BORDO 

L’accesso a bordo è facilitato dalle ampie portiere, identiche sui due lati di d’Ami – 100% ëlectric. All’interno lo spazio è ottimizzato per proporre un abitacolo funzionale. I due sedili simmetrici sono in posizione sfalsata, per offrire una reale sensazioni di spazio e comodità nei movimenti a ognuno degli occupanti, sia al livello delle spalle che per quanto riguarda le gambe o la testa. 2 passeggeri possono quindi conversare comodamente grazie ai 2 sedili posti fianco a fianco.

Si tratta di un vero record in un veicolo dalle dimensioni così ridotte dove il sedile del conducente scorrevole su guide (regolabile) e il sedile de passeggero (fisso) permettono di accogliere persone di grande statura.  Grazie a questa struttura, ogni angolo viene sfruttato al massimo e i vani porta-oggetti sono distribuiti in modo razionale nell’abitacolo. I designer hanno ricavato una nicchia ai piedi del passeggero, per riporre un bagaglio dalle dimensioni da “cabina” e un’altra zona d’alloggiamento nella parte posteriore.

PROTEZIONE E INDIPENDENZA 

Ami – 100% ëlectric propone un’altezza da terra e una posizione di guida che permettono al conducente di avere una buona visibilità per viaggiare comodo e allo stesso tempo sentirsi protetto, allo stesso livello degli altri veicoli sulla carreggiata. Unica nel suo genere, e pensata come alternativa al trasporto pubblico (bus, tram, metro) e agli altri mezzi di trasporto individuali come le 2/3 ruote (bici, scooter o monopattino), Ami offre un altro reale vantaggio per il suo conducente e il passeggero: una protezione superiore rispetto a quella offerta dai mezzi su 2/3 ruote e un’indipendenza e un comfort, sia acustico che luminoso, superiore ai trasporti pubblici. Grazie alla sua morfologia, Ami rassicura nella guida in città; il suo assetto al suolo è ottimizzato, beneficia di una grande stabilità e permette grande libertà di movimento.

 

 

 

 

  1. UN’IDENTITÀ FORTE E PERSONALIZZABILE

Ami – 100% ëlectric afferma il suo carattere audace e ostenta la sua modernità all’esterno e nell’abitacolo. Soluzione innovativa di mobilità, Ami affronta la città con stile e comfort e propone un’identità colorata.

DESIGN DALLA FORTE IDENTITA’ PER AFFRONTARE LA CITTÀ IN MODO DIVERSO

Elemento che contraddistingue l’identità della Marca da oltre 100 anni, lo stile Citroën è sempre riconoscibile al primo sguardo. Ami – 100% ëlectric rivoluziona i codici per le sue dimensioni, i suoi volumi e il suo approccio grafico inedito, che sorprende e attrae immediatamente.

Ami ha tutto quello che serve per diventare «popolare». Sotto la sua silhouette minimalista e le linee essenziali, Ami mostra tutta l’identità Citroën e adotta un frontale espressivo: proiettori e indicatori di direzione formano una firma su due livelli. Un canone stilistico forte, ripreso anche a livello delle luci posteriori, per una maggiore coerenza di stile. La tinta “Ami Blue” conferisce consistenza e robustezza ad Ami, che dispone di un’ampia superficie vetrata distribuita tra il parabrezza, il tetto panoramico, i vetri laterali e il lunotto. Destinata alla città, Ami offre (secondo la personalizzazione scelta) copriruota, personalizzazioni cromatiche per la terza luce e per il tetto o per le fiancate che richiamano gli Airbump®. Ami dispone inoltre di retrovisori esterni arrotondati e regolabili manualmente.

PROGETTAZIONE INTELLIGENTE: LA SIMMETRIA

Alla base di Ami c’è una progettazione ingegnosa. Con i suoi elementi simmetrici ispirati a AMI ONE Concept, questo oggetto di mobilità offre nuove possibilità. Ad esempio le ampie porte perfettamente identiche a destra e a sinistra, che prevedono un’apertura differenziata: apertura antagonista per il conducente, per una migliore accessibilità a bordo e un maggiore comfort, apertura tradizionale per il passeggero. I 2 vetri laterali fissi semi-battenti rispondono allo stesso principio. Anche i paraurti anteriori e posteriori, la parte inferiore del paraurti e la parte inferiore della scocca si ripetono, davanti e dietro. Ogni elemento della carrozzeria abbina robustezza e qualità di assemblaggio.

L’abitacolo si caratterizza anche per la razionalizzazione del numero di materiali e di ambienti, in linea con lo spirito ingegnoso alla base del progetto. Al posto di guida, l’occhio è attirato dalle grafiche specifiche a scacchi utilizzate per il quadro strumenti posizionato in linea con il volante, elemento derivato da AMI ONE Concept e che mostra le informazioni necessarie per una lettura istantanea. È un invito ad affrontare quotidianamente la città, in un ambiente moderno e colorato (in base alle scelte di personalizzazione). Alla destra del volante si trova un alloggiamento specifico per lo smartphone, che diventa il display di bordo principale e permette di navigare e ascoltare musica.

PERSONALIZZAZIONE

Ami – 100% ëlectric esprime un’immagine di modernità, accentuata dal suo universo di personalizzazioni unico. Facile da personalizzare, Ami si declina in 7 diverse versioni. La personalizzazione, tratto distintivo di questo oggetto di mobilità urbana, avviene attraverso la scelta degli accessori.

Trendy e innovativa, Ami – 100% ëlectric permette di creare l’oggetto su misura per ogni cliente, con accessori che può installare facilmente da solo, in pieno stile «Do It Yourself». All’interno del kit sono presenti elementi decorativi funzionali: rete centrale di separazione, rete di contenimento da fissare sulla portiera, tappetini, vano portaoggetti sulla parte superiore della plancia, appendi-borsa, supporto per smartphone, DAT@MI (connect-box) connesso all’applicazione My Citroën per ritrovare sullo smartphone tutte le informazioni essenziali relative ad Ami. Gli interni sono in armonia con l’esterno grazie a dettagli colorati che si ritrovano sui copriruota, sulle modanature posteriori e nella parte inferiore della portiera. 4 le tonalità principali: My Ami Grey, My Ami Blue, My Ami Orange, My Ami Khaki. Il kit di accessori permette di creare il proprio universo e di aumentare le funzionalità.

 

Un livello di personalizzazione ancora più elevato propone 2 pack, che contengono tutti gli elementi decorativi già elencati e gli adesivi di grande formato che arricchiscono gli esterni e conferiscono ad Ami uno stile inconfondibile:

  • My Ami POP, con personalizzazione Orange e dallo stile giovane, divertente e sportivo, con spoiler posteriore,
  • My Ami VIBE di colore grigio, con accessori di gamma superiore, elegante e grafica, che integra le decorazioni del tetto in aggiunta agli adesivi.

L’installazione di questi pack di personalizzazione è affidata a professionisti e avviene prima della consegna.

 

 

IL PUNTO DI VISTA DEL DESIGNER

“I progetti in controtendenza sono sempre i migliori. In genere sono quelli che fanno veramente progredire il mondo dell’automobile. Per Citroën, contribuire al cambiamento di questo scenario, è una tradizione. Il design di Ami è quello di un prodotto, non di un’automobile. Un design per cui la forma deve definire la funzione. 

Ami è stata progettata dall’interno verso l’esterno. Innanzitutto un ambiente interno che regali una sensazione diversa da quelle già conosciute, un ambiente che abbiamo voluto spazioso nonostante le sue piccole dimensioni esterne. Poi l’allestimento: una progettazione intelligente, simmetrica (anteriore/posteriore, porta sinistra/porta destra) che conferisce un carattere forte e una funzionalità unica come l’apertura delle porte. Un colore esterno specifico, né troppo femminile né troppo maschile, che funzioni con i diversi pack color che abbiamo sviluppato (blu, bianco, kaki e arancione). Ami è una base che può diventare un oggetto totalmente personalizzato con gli accessori esterni e quelli interni, sia quelli che conferiscono stile sia quelli che offrono maggiore funzionalità, oltre agli stickers che la differenziano completamente nell’aspetto”.

Pierre Leclercq, Direttore Stile Citroën

MOBILITÀ ACCESSIBILE A TUTTI

Ami – 100%  ëlectric si ispira agli attuali utilizzi di ognuno, e offre a tutti una reale libertà di movimento.

  1. ACCESSIBILE A TUTTI = CON O SENZA PATENTE

Ami – 100% ëlectric è un quadriciclo leggero e pertanto accessibile senza la patente a punti. Può essere guidato a partire da 14 anni, con l’unico vincolo di aver conseguito il certificato di idoneità patente AM (il patentino per motori inferiori a 50 cm3). Persone di tutte le fasce d’età possono lasciarsi sedurre da questo oggetto ideale per gli utilizzi di breve durata, urbani e periferici.

Ami – 100% ëlectric si rivolge indifferentemente a un adolescente senza patente di guida, che vuole raggiungere gli amici, seguire corsi sportivi o di musica in totale autonomia, così come a una coppia in età avanzata, che già possiede un veicolo principale ma vuole sfruttare l’agilità di Ami per i brevi spostamenti. Anche un professionista che vuole percorrere in tutta tranquillità i suoi tragitti quotidiani casa-lavoro o un imprenditore che vuole fare consegne in centro città senza alcuna limitazione può lasciarsi sedurre da Ami. Sono molti i profili dei clienti che fanno di Ami un oggetto condiviso per eccellenza, tanto all’interno delle famiglie quanto nelle aziende.

  1. ACCESSIBILE A TUTTI = CONVENIENTE GRAZIE A OFFERTE MOLTO COMPETITIVE

Ami – 100% ëlectric facilita la vita di tutti i giorni in città, secondo i nuovi stili di consumo. Oltre a creare un oggetto di mobilità innovativo, Citroën introduce una grande novità proponendo una soluzione di mobilità elettrica con un posizionamento di prezzo inedito fino a questo momento, con offerte differenziate e calibrate all’uso reale del cliente.

 

FORMULA CLIENTE “À LA CARTE” – DA UN MINUTO A UN ANNO

La mobilità urbana e periurbana che propone Ami si inserisce in un’esperienza cliente 100% digitale, facile ed intuitiva. Ami semplifica la vita dei suoi clienti nell’accesso alla mobilità con diverse formule digitali: car sharing o noleggio. L’obiettivo è soddisfare tutte le esigenze di spostamento dei clienti, occasionale o regolare, con la famiglia o gli amici, individuale o condiviso. Questo oggetto di mobilità personalizzabile secondo i vari usi si adatta all’utilizzatore e propone azioni rapide e facili in qualunque momento, solo con qualche clic:

 

  • NOLEGGIO LUNGA DURATA, per coloro che hanno un’esigenza permanente, che siano privati o professionisti, e vogliano il primo, secondo o terzo veicolo della famiglia. È l’offerta ideale per disporre di un mezzo per andare al lavoro, per i ragazzi, per i brevi spostamenti dei senior o degli imprenditori. A titolo di esempio ed esclusivamente per il solo mercato francese: 19,99€/mese (versione Ami Ami; LLD 48 mesi, anticipo 2.644 €, bonus ecologico di 900 € IVA inclusa, non compresa l’assicurazione).

 

  • CAR SHARING: per 1 minuto, 1 ora, 1 giorno, in collaborazione con partner dedicati secondo l’implementazione dell’offerta.

A CHI SI RIVOLGE AMI? COSA DICONO GLI STUDI

«La caratteristica comune tra tutti i futuri utilizzatori non sarà il sesso, l’età, la categoria sociale o professionale, la residenza e ancora meno il livello di educazione, piuttosto la loro esigenza di mobilità. Parlo della necessità di una soluzione per tragitti frequenti, su brevi distanze (come andare al supermercato o in palestra), una soluzione semplice e di facile accesso e utilizzo (protetto, senza patente). Parlo di un oggetto elettrico facilmente accessibile e decisamente moderno, al passo con i tempi. Ami è la risposta ideale a questa esigenza di mobilità.»

Michel COSTA, Responsabile Ricerche di mercato

UN’ESPERIENZA CLIENTE UNICA

Fedele alla sua firma di Marca “Inspired By You”, Citroën si adegua ai nuovi stili di consumo, per essere sempre più vicina alle esigenze dei suoi clienti. La Marca modifica la sua modalità di distribuzione abituale e sviluppa un ecosistema digitale che permette di completare tutte le fasi di acquisto con una procedura 100% online. Ha anche individuato dei partner che siano importanti marchi di distribuzione al grande pubblico per presentare Ami e sviluppato centri di test drive itineranti, utilizzando strutture specifiche che saranno posizionate nei grandi bacini di utenza. Tutto questo completerà la presenza tradizionale nei punti vendita ufficiali Citroën aderenti.

IL DIGITALE AL CENTRO DELL’ESPERIENZA DI MOBILITÀ: ESPERIENZA CLIENTE 100% ON LINE

Oggi gli utilizzatori sono abituati a effettuare gran parte degli acquisti on line, una modalità di consumo che si adatta particolarmente a una soluzione di mobilità come Ami – 100% ëlectric. Ami è originale e innovativa nella concezione e nel design ma anche nell’approccio commerciale. Ami e il suo percorso cliente 100% digitale aprono una nuova era. Citroën ha studiato un ecosistema digitale globale che ha lo scopo di semplificare la vita quotidiana dei clienti, e che permette loro di seguire Ami – 100% ëlectric, dalla scoperta fino all’ordine, con pochi clic. Questa esperienza digitale semplice e fluida comprende tutte le fasi del percorso cliente:

  • Presentazione,
  • Configurazione,
  • Richiesta di test drive,
  • Ordine,
  • Pagamento,
  • Consegna a domicilio o nel punto di ritiro.

È possibile scoprire, configurare e ordinare Ami – 100% ëlectric 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Tutto, dalla scoperta all’ordine, può essere fatto seduti tranquillamente sul divano, con il tablet o lo smartphone, in pochi clic nel sito web citroen.it, punto di ingresso per iniziare a scoprire Ami e che fornisce le informazioni sul prodotto e sulle soluzioni mirate alle esigenze di utilizzo di ognuno.

Il digitale è presente anche nell’utilizzo di Ami – 100% ëlectric con l’applicazione mobile My Citroën attraverso il modulo connesso DAT@MI. L’applicazione permette al conducente di accedere in qualunque momento con il suo smartphone alle informazioni principali di Ami, come: autonomia, stato di carica e tempo rimanente per una carica al 100%, chilometraggio, avvisi di manutenzione e appuntamento in post vendita. L’applicazione facilita anche l’individuazione delle colonnine di ricarica pubbliche più vicine; una funzionalità proposta da Free2Move Services.

My Citroën rappresenta una fonte di informazioni anche per:

  • il prodotto Ami – 100% ëlectric: tutorial sotto forma di video ne spiegano l’utilizzo; Scan My Citroën permette di accedere a dettagli del prodotto semplicemente facendo passare sotto lo scanner dello smartphone un elemento specifico del veicolo,
  • la manutenzione e gli accessori di Ami: informazioni sui ricambi e sugli accessori. Il cliente può ordinarli tramite Mister Auto; può anche accedere alla cartografia delle reti abilitate alla manutenzione di Ami.

UNA RETE DI DISTRIBUZIONE INNOVATIVA

Ami – 100 ëlectric sarà esposta ne “La Maison Citroën” e in una selezione di concessionarie. La Marca ha comunque voluto amplificare l’esperienza cliente uscendo dai canali abituali e affidando la sua modalità di distribuzione a dei partner che condividono con la Marca la voglia di modernità, di vivere il proprio tempo e di proporre soluzioni che rispondano alle aspettative dei clienti.

CENTRI PER I TEST DRIVE ITINERANTI

La Marca Citroën prevede di predisporre delle strutture di circa 35 m2 di superficie (sotto forma di container espositivi) da posizionare nei parcheggi dei centri commerciali. Queste strutture percorreranno le strade di Francia cambiando posto ogni mese, per proporre test dinamici a più persone possibili. Questo è un modo per la Marca di andare a trovare i clienti là dove si trovano, nel cuore del loro quotidiano, per facilitare la conoscenza e l’accesso a questa nuova mobilità. Le location saranno decorate con i colori di Ami che riprendono le tinte di personalizzazione My Ami Grey, My Ami Blue, My Ami Orange e My Ami Khaki, in linea con l’attuale spirito grafico e colorato dell’universo della decorazione.

CONSEGNA

Un’altra particolarità di questo oggetto di mobilità.

  • Ami – 100% ëlectric va dai suoi clienti! Un vero plus per questo modello unico, che privilegia la semplicità d’uso; infatti la consegna delle chiavi al cliente si effettuerà anche a domicilio, attraverso dei partner esclusivi.
  • Alternativamente, la consegna potrà avere luogo nei punti dedicati La Maison Citroëne presso le concessionarie Citroën aderenti.

LA MANUTENZIONE DI AMI – 100% ËLECTRIC

Per quanto riguarda la manutenzione, Ami sarà servita presso la rete di concessionari Citroën.

CONCLUSIONE

Citroën inventa la mobilità 100% elettrica per tutti con Ami, un oggetto di mobilità urbana ultra compatto, agile, protettivo, colorato, accessibile a partire dai 14 anni. Una soluzione che non si limita all’oggetto ma include grandi vantaggi che vanno oltre il contesto automobilistico abituale: offerte “à la carte” molto competitive, mirate all’utilizzo finale, un’esperienza 100% digitale e modalità di distribuzione inedite.

L’apertura degli ordini è prevista per il 30 marzo in Francia, e qualche mese dopo in Spagna, Italia, Belgio, Portogallo e Germania. Le prime consegne ai privati sono previste in giugno in Francia. Il car-sharing al volante di Ami inizierà nella primavera a Parigi, con versioni contrassegnate dal logo “Free2Move”.

 

DAYCO e il Politecnico di Torino consolidano la partnership per la ricerca sui veicoli elettrici ibridi

Il Politecnico di Torino e Dayco, gruppo leader mondiale nella progettazione, produzione e fornitura di prodotti per motori nel settore automobilistico, industriale e dei ricambi, hanno ampliato la loro collaborazione al fine di sviluppare sistemi elettrici ibridi per i produttori di veicoli di tutto il mondo.

L’accordo è stato siglato venerdì 21 febbraio 2020, con una cerimonia presso gli uffici di Dayco Europe a San Bernardo di Ivrea, dal Rettore del Politecnico, Guido Saracco, e dal CEO di Dayco, Joel Wiegert.

La corsa alla transizione verso forme di propulsione sostenibile sta avanzando, in particolare alla luce del cambiamento climatico e della crescente attenzione dell’opinione pubblica per soluzioni alternative in grado di salvaguardare l’ambiente. In questo contesto si colloca una collaborazione di alto livello come questa, volta a rispondere a sfide importanti per la società.

L’obiettivo dell’accordo tra Dayco e Politecnico è quello di fare ricerca sull’ibridazione dei sistemi e di sviluppare le innovazioni tecnologiche necessarie a supporto dei produttori di veicoli, affinché possano affrontare la transizione in maniera efficiente, pratica e sostenibile.

La combinazione della ricerca del Politecnico sullo sviluppo di soluzioni per sistemi ibridi con la specializzazione e le competenze tecniche di Dayco riunisce gli elementi chiave per la riuscita di questi cruciali avanzamenti tecnologici.

“Siamo entusiasti di accrescere il nostro rapporto con il Politecnico di Torino. Questo nuovo livello di cooperazione porterà a soluzioni per i sistemi ibridi a vantaggio di un futuro sostenibile della mobilità, rivolto a tutti i nostri consumatori nel mondo”, ha dichiarato Joel Wiegert, CEO della Dayco.

“Partendo dalle consolidate aree di collaborazione con Dayco, abbiamo messo in campo una efficiente squadra interdisciplinare, che consentirà al nostro partner di sviluppare tecnologie di mobilità elettrificata,” ha concluso il Professor Guido Saracco, Rettore del Politecnico.

La Porto Cervo Racing porta i colori della Sardegna al Panda Raid

Presentato a Cagliari, all’Assessorato allo sport della Regione Sardegna, l’equipaggio del Team composto da Fabrizio Musu e Igor Nonnis che, dal 6 al 14 marzo, parteciperà alla dodicesima edizione del Panda Raid, in programma dalla Spagna al Marocco.

Cagliari, 28 febbraio 2020. A Cagliari, in una gremita sala dell’assessorato allo sport della Regione Sardegna, la scuderia Porto Cervo Racing ha presentato l’equipaggio formato da Fabrizio Musu e Igor Nonnis che, dal 6 al 14 marzo, prenderà parte al Panda Raid. La dodicesima edizione del progetto sportivo benefico-umanitario, in programma dalla Spagna al Marocco, vedrà al via quasi 400 equipaggi.

“E’ un’iniziativa unica con molteplici finalità”, ha detto l’assessore della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Sardegna Andrea Biancareddu, “oltre a quella sportiva, c’è soprattutto quella di trasmettere la nostra cultura e regalare del materiale scolastico ai bambini delle scuole rurali. Questo è un messaggio di altruismo, non competitivo, che esalta quell’aspetto che ho sempre rimarcato, l’aspetto ‘romantico’ dello sport, uno sport che unisce i giovani, le popolazioni, i diversamente abili e le zone lontane. Andare nel deserto con una Panda del 1995 è un’impresa ardua, ma il messaggio che si vuole trasmettere è che non conta il mezzo, ma conta la finalità, ovvero unire i popoli”.

Alla conferenza stampa, oltre all’Assessore Biancareddu, erano presenti alcuni membri del direttivo della Porto Cervo Racing, il presidente Mauro Atzei, il vicepresidente Dino Caragliu, Gianni Coda, i portacolori del Team Fabrizio Musu e Igor Nonnis, il presidente dell’associazione Amici di Nemo Giovanni Fresi, il vicesindaco del comune di Narcao Andrea Tunis, l’assessora allo sport del comune di Ortueri Laura Scanu, e dei ragazzi che indossavano l’abito tradizionale Sardo dei rispettivi centri di appartenenza dell’equipaggio, Ortueri (Musu) e Narcao (Nonnis).

“E’ stato un onore e un piacere partecipare alla conferenza stampa nella quale è stato presentato un progetto molto importante che ha soprattutto uno scopo umanitario”, ha dichiarato Andrea Tunis vicesindaco del comune di Narcao, “è pur sempre una gara, ma la parte nobile è quella che riguarda lo scopo umanitario. Porto i saluti dell’amministrazione comunale di Narcao e rivolgo un ‘in bocca al lupo’ all’equipaggio che porta i colori della nostra Sardegna nel deserto di Marrakech. A loro i migliori auguri affinché possano raggiungere l’obiettivo prestabilito”.

Si è unita agli auguri all’equipaggio Musu-Nonnis anche l’assessora allo sport del comune di Ortueri Laura Scanu: “Per noi è motivo di orgoglio che Fabrizio Musu, nostro compaesano, faccia parte di questo equipaggio. Abbiamo sposato sin da subito il progetto, soprattutto perché unisce lo sport al tema della missione umanitaria. Musu e Nonnis si divertiranno, ma porteranno un sorriso ai bambini di questi villaggi. Come amministrazione sposiamo i temi della biodiversità e dello sviluppo sostenibile, perciò non potevamo far altro che appoggiare il nostro compaesano e il suo amico Igor Nonnis”.

Presente alla conferenza anche Giovanni Fresi, presidente dell’Associazione Amici di Nemo, che ha offerto un contributo all’iniziativa. “Appena ci è stata proposta l’opportunità di partecipare a questa iniziativa”, ha commentato Fresi, “abbiamo accettato con grande entusiasmo e i ragazzi dell’associazione sono rimasti contenti di poter partecipare, perché nonostante siano ragazzi disabili, sono molto attenti ai problemi di tutti, con una grande sensibilità. Siamo entusiasti di portare il nostro contributo in Africa”.

“Insieme a Igor rappresenteremo la Sardegna nella gara internazionale Panda Raid”, ha detto Fabrizio Musu, che si alternerà alla guida con Igor Nonnis, “in programma nei territori del Marocco. La partenza è prevista per il 6 marzo da Madrid, ci trasferiremo al porto di Almeria e sbarcheremo a Nador dove inizieremo la gara vera e propria. Saranno sei giorni intensi, nel deserto marocchino al confine con l’Algeria, a bordo di una Panda 4×4 del 1995. L’emozione di percorrere circa 3500 chilometri con una vecchia Panda, penso non abbia eguali, ma lo scopo della nostra partecipazione, oltre a quello sportivo, è l’aspetto solidale umanitario, infatti nell’auto porteremo del materiale didattico da distribuire ai bambini dei villaggi rurali”.

“Tra pochi giorni partiremo per questa nuova esperienza”, gli ha fatto eco Igor Nonnis, “con Fabrizio ci siamo divisi i compiti, oltre che nella guida, anche nella preparazione, Fabrizio si è occupato della parte logistica, e per questo ringraziamo anche la nostra scuderia Porto Cervo Racing, mentre il mio impegno si è concentrato nella parte meccanica che è anche il mio lavoro. Abbiamo opportunamente modificato la Panda 1100 del 1995 per affrontare i 3500 chilometri del percorso, si dice che la Panda sia indistruttibile e io spero in questo”.

“Il progetto dei nostri portacolori Fabrizio Musu e Igor Nonnis è una bellissima iniziativa”, ha detto il presidente della Porto Cervo Racing Mauro Atzei, “perché portiamo la Sardegna al Panda Raid, una manifestazione unica, nella quale oltre all’adrenalina della gara, ci sono tanti aspetti umanitari e questo è uno degli argomenti che, come Scuderia, ci tocca personalmente, perché in 21 anni di attività, abbiamo organizzato tantissimi eventi e conquistato numerosi successi dal punto di vista sportivo, ma l’aspetto sociale è quello che ci coinvolge maggiormente. Un grande ‘in bocca al lupo’ ai nostri ragazzi della Porto Cervo Racing, a Fabrizio Musu e Igor Nonnis, due ragazzi speciali che trasmetteranno tante emozioni e ci riporteranno tante sensazioni importanti. E’ un anno importantissimo per la Porto Cervo Racing, tanti gli eventi in programma, tante gare per i nostri ragazzi e, sotto la nostra organizzazione, la nona edizione del Rally Terra Sarda dal 2 al 4 ottobre”.

Aderenza eccellente su ogni superficie: la nuova Opel Insignia GSi con trazione integrale avanzata

Trazione integrale Twinster e sospensioni meccatroniche FlexRide. Il torque vectoring consente di distribuire la coppia alle quattro ruote in maniera ottimale. Consumi ridotti del 18% rispetto al modello precedente grazie al nuovo motore top di gamma. Opel Insignia GSi berlina o station wagon ordinabile da marzo

Rüsselsheim (Germania). A marzo, poche settimane dopo la presentazione in anteprima mondiale al Salone dell’Automobile di Bruxelles, sarà possibile ordinare la nuova Opel Insignia GSi. La versione top di gamma della famiglia Insignia viene offerta con carrozzeria berlina o station wagon e monta un nuovissimo motore turbo benzina 2.0 litri da 169 kW (230 CV), un nuovo cambio automatico a nove rapporti e la trazione integrale Twinster con torque vectoring (consumi nel ciclo NEDC1: ciclo urbano 8,9 l/100 km, ciclo extraurbano 5,9-5,8 l/100 km, ciclo misto 7,0-6,9 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 163-161 g/km; consumi nel ciclo WLTP2: ciclo misto 8,8-8,3 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 205-193 g/km). L’avanzatissima trazione integrale controlla la distribuzione della coppia nel giro di pochi millisecondi, in modo che l’auto segua fedelmente i comandi del guidatore, e garantisce

Consumi ed emissioni di CO2 sono misurati secondo il ciclo WLTP – World Harmonised Light Vehicle Test Procedure (Regolamento EU 2017/948), e i dati sono convertiti in valori NEDC a fini comparativi. Contattare le concessionarie Opel per i dati aggiornati al momento. I valori non tengono in conto di particolari condizioni d’uso e di guida, di eventuali equipaggiamenti di serie o in opzione e possono variare in funzione delle dimensioni degli pneumatici.

Consumi ed emissioni di CO2 sono misurati secondo il ciclo WLTP (Regolamento UE 2017/948). Dal 1 settembre 2018 i nuovi modelli sono omologati usando la procedura World Harmonised Light Vehicle Test Procedure (WLTP), che è più vicina alla realtà dal punto di vista dei consumi e delle emissioni di CO2 . Il ciclo WLTP sostituisce completamente il New European Drive Cycle (NEDC), che costituiva il precedente ciclo di omologazione. Per effetto delle condizioni di test più realistiche, i consumi e le emissioni di CO2 misurati con il ciclo WLTP sono in molti casi maggiori rispetto ai valori misurati nel ciclo NEDC. I valori relativi ai consumi e alle emissioni di CO2 possono variare in base alla presenza di eventuali equipaggiamenti di serie e in opzione, e alle dimensioni degli pneumatici.

Una trazione ottimale e una guida coinvolgente in qualsiasi momento, anche sulla neve e sul ghiaccio. In abbinamento con il servofreno elettroidraulico e le sospensioni meccatroniche FlexRide, questa motorizzazione rende la nuova Opel Insignia GSi una delle vetture più dinamiche della categoria: è difficile trovare un’automobile più sicura, più precisa e più appagante.

Trazione integrale per aderenza ottimale sulla neve e sul ghiaccio

La nuova Opel Insignia GSi è dotata di una trazione integrale all’avanguardia con un modulo posteriore che utilizza una doppia frizione al posto del tradizionale differenziale. La coppia viene inviata in modo indipendente a una o a entrambe le ruote posteriori e la funzione di torque vectoring è attiva a qualsiasi regime. In curva, una quantità superiore di coppia viene indirizzata verso la ruota posteriore esterna. Gli ingegneri hanno sviluppato ulteriormente il sistema, per cui la nuova Opel Insignia GSi affronta le curve in modo ancora più preciso, reagendo ancora più spontaneamente ai comandi del guidatore. I tecnici hanno migliorato anche le caratteristiche di partenza da fermo di nuova Opel Insignia GSi sul bagnato o sulle superfici scivolose.

Quattro modalità di guida per il massimo piacere di guida

Opel Insignia GSi monta di serie le sospensioni meccatroniche FlexRide, che adattano ammortizzatori e sterzo nel giro di poche frazioni di secondo. Il telaio FlexRide modifica inoltre le caratteristiche dell’acceleratore e i punti di cambiata della trasmissione automatica a nove rapporti. Il guidatore può scegliere tra diverse modalità di guida: “Standard”, “Tour”, “Sport” e – esclusivamente sulla GSi – “Competition”. Premendo due volte il tasto “ESP off”, i guidatori particolarmente esperti possono spingere al limite le caratteristiche dinamiche di Opel Insignia GSi, senza alcuna assistenza da parte dell’ESP. Per un’esperienza di guida ancora più attiva, il nuovo cambio automatico a nove rapporti può essere comandato anche dalle palette al volante.

Punto di riferimento: il servofreno elettroidraulico

Grazie al nuovo servofreno elettroidraulico, una tecnologia che in futuro sarà necessaria per la guida autonoma, Opel Insignia GSi si pone in posizione pionieristica rispetto al mercato. Il sistema integrato “eBoost” è un componente del sistema frenante digitale “braking by wire”, che permette di fare a meno di moduli separati ABS/ESP, linee da vuoto, pompe a vuoto, ecc. La pressione sale più rapidamente e la sensibilità del pedale resta coerentemente stabile in qualsiasi condizione. Grazie all’accumulo automatico della pressione, l’impianto frenante opera in modo praticamente silenzioso, soprattutto quando il Cruise Control Attivo è inserito e quando si procede in coda.

Grazie all’avanzata trazione integrale Twinster, al servofreno elettroidraulico e alle sospensioni attive FlexRide, la nuova Insignia GSi si trova a proprio agio sul leggendario Nordschleife del Nürburgring, sulle strade innevate di montagna, nel traffico urbano o nei viaggi più lunghi.

1910: la fusione dei due marchi Automobiles Peugeot e Lion Peugeot

Inizio secolo scorso, più precisamente il 1910. Fu l’anno in cui avvenne la fusione dei due Marchi PEUGEOT esistenti all’epoca ed appartenenti a diversi rami della stessa famiglia di imprenditori: “Automobiles PEUGEOT” (società fondata da Armand PEUGEOT per la produzione di automobili) e “Figli dei fratelli PEUGEOT” (più nota come Lion PEUGEOT e dedicata alla produzione di vetture più economiche oltre che di biciclette, macchine per cucire e utensili).

 

In quell’anno si arrivò alla denominazione di “Società Anonima delle Automobili e Biciclette PEUGEOT” ed i siti di produzione vennero quindi riuniti: Audincourt, Beaulieu, Lille e Valentigney oltre alla creazione del nuovo sito di Sochaux.

Fu Robert PEUGEOT che segnò la strada della nuova impresa e il primo anno di vita della nuova società vide ancora la gamma delle vetture divisa in due linee differenti. La gamma originaria della Automobiles PEUGEOT fu potenziata con la creazione della 9 HP e la Type 125. A tal proposito, fu realizzato un nuovo bicilindrico da 1.148 cm3 denominato Type HI e derivato dal nuovo 4 cilindri HE. Le carrozzerie offerte variavano dalle versioni Laundelet, Torpedo e Sport. PEUGEOT, inoltre, investì molto nel settore 10 HP con il nuovo blocco motore tipo HE, già montato sulle Torpedo tipo 127. La fascia media era invece occupato dalle 12 HP, mentre la Type 129 e la Type 131 occupavano il ‘top’ di gamma utilizzando il motore 16 HP già in produzione dal 1909. Cambiarono invece le carrozzerie disponibili che abbandonarono le versioni sport per dare spazio a versioni più lussuose quali le torpedo e le Laundelet. All’interno della nuova produzione, venne inserita una nuova gamma intermedia con la nuova Type 133 da 18 HP che utilizzò carrozzerie eleganti ma su telai più economici. Nel 1910 la gamma si fermò alla 22 HP in quanto Armand PEUGEOT decise di non rinnovare la 35 e la 60 HP.

Nonostante la fusione dei due Marchi, la gamma Lion PEUGEOT proseguì il suo sviluppo con la nascita di un nuovo motore bicilindrico che andò ad equipaggiare i nuovi modelli Type V2C2 e V2Y2. Queste vetture furono disponibili in una ampia gamma di carrozzerie: 7 da turismo e 10 utilitarie, una gamma non più catalogabile come “vetturette”, ma vere e proprie automobili.

La nuova Honda Jazz offre prestazioni esaltanti e connettività avanzata

Tecnologia ibrida e:HEV che prevede tre diverse modalità di guida, inclusa quella EV, regalando prestazioni sempre eccezionali in qualsiasi viaggio. 109 CV (80 kW) di potenza e 253 Nm di coppia offerti dal propulsore elettrico. Emissioni di CO2 da 102 g/km (WLTP) e consumi da 4,5 l/100km (WLTP). Connettività intuitiva di ultima generazione e sistemi di infotainment all’avanguardia, che comprendono l’Assistente Personale Honda. La nuova Jazz mantiene l’incredibile versatilità apprezzata in tutto il mondo, grazie ai Sedili Magici posteriori e all’impressionante capacità di carico del bagagliaio, fino a 1.203 litri. Ampliamento delle dotazioni di sicurezza e assistenza alla guida di serie Honda SENSING

La nuovissima Honda Jazz offre un’esperienza di guida di livello superiore grazie a prestazioni efficienti ed esaltanti fornite dalla tecnologia ibrida e:HEV. La compatta della Casa di Tokyo offre ancora più comfort a bordo per i passeggeri, tecnologia intuitiva di ultima generazione, connettività avanzata e servizi fruibili anche da remoto, per una perfetta integrazione tra gli occupanti e la vita di tutti i giorni.

La nuova Jazz e:HEV riveste un ruolo centrale nella strategia di Honda di elettrificare i suoi principali modelli entro il 2022. La nuova Jazz sarà disponibile in Italia a partire dalla prossima estate, con prezzi a partire da € 22.500per Jazz standard e da € 26.900 per la variante Crosstar.

Tecnologia ibrida avanzata e:HEV

Per la prima volta, la nuova Honda Jazz sarà commercializzata in tutta Europa esclusivamente con l’avanzato propulsore ibrido. Caratterizzata dal nuovo logo Honda “e:HEV”, la nuova Jazz è stata progettata per offrire un mix eccezionale di prestazioni elevate ed efficienza, che si uniscono ai ben noti livelli di comfort a bordo e di maneggevolezza ai vertici della categoria.

Il sistema e:HEV è stato sviluppato ad hoc per la nuova Jazz, con l’obiettivo di regalare un’esperienza di guida particolarmente piacevole. Tale sistema prevede due potenti motori elettrici compatti collegati ad un motore a benzina i-VTEC DOHC da 1.5 litri, una batteria agli ioni di litio e un’innovativa trasmissione a rapporto fisso che si attiva tramite un’unità intelligente di controllo della potenza (PCU). Tutti questi elementi lavorano perfettamente in armonia garantendo una risposta diretta e una guida incredibilmente fluida.

I 109 CV/80KW di potenza permettono alla nuova Jazz di raggiungere i 100 km/h in appena 9,4 secondi, con una velocità massima di 175 km/h. Al volante, la nuova Jazz regala sensazioni di guida estremamente confortevoli, sia in città che nei viaggi lungo strade di campagna o a velocità di crociera in autostrada. L’efficiente sistema ibrido produce ridotte emissioni di CO2, a partire da 102 g/km (WLTP), ed ottimi consumi di carburante con valori che partono dai 4,5l/100 km (WLTP) sulla Jazz standard. Per la variante Jazz Crosstar le emissioni sono di 110 g/km (WLTP) e i consumi di 4,8l/100 km (WLTP).

Per offrire un’esperienza di guida sempre efficiente e confortevole, l’avanzato sistema e:HEV aziona in modo semplice ed intuitivo le tre diverse modalità di guida:

  • Modalità EV Drive: la batteria agli ioni di litio alimenta direttamente il propulsore elettrico
  • Modalità Hybrid Drive: il motore endotermico alimenta il generatore elettrico, che a sua volta alimenta il motore a propulsione elettrica
  • Modalità Engine Drive: il motore a benzina è collegato direttamente alle ruote tramite una frizione lock-up (di blocco)

Nella maggior parte delle condizioni di guida in città, la nuova Honda Jazz passerà in modo fluido dalla modalità EV Drive a quella Hybrid Drive, e viceversa. In caso di guida a velocità di crociera in autostrada, invece, verrà utilizzata la modalità Engine Drive, che potrà essere integrata dalla funzione “boost on-demand” offerta dal propulsore elettrico, per una maggiore accelerazione.

Nella modalità Hybrid Drive, l’energia in eccesso prodotta dal motore a benzina può anche essere sfruttata per ricaricare le batterie attraverso il generatore. La modalità EV Drive si attiva anche quando l’auto è in fase di decelerazione, accumulando l’energia attraverso la frenata rigenerativa, andando così a ricaricare la batteria.

Per gli occupanti, il passaggio da una modalità di guida all’altra avviene in modo assolutamente impercettibile; i progettisti di Jazz si sono impegnati al massimo per ridurre i ritardi di feedback derivanti dalla transizione attraverso le diverse modalità di guida. I prestazionali motori elettrici di Jazz sono stati sviluppati da Honda con l’obiettivo di essere il più possibile leggeri, compatti, potenti ed efficienti, con il motore elettrico che gira fino a 13.300 giri/min, generando una straordinaria coppia di 253 Nm ed erogando un’accelerazione immediata anche alle basse velocità.

Anziché usare una trasmissione di tipo tradizionale, le parti in movimento sono connesse direttamente tra loro grazie a un singolo rapporto fisso che distribuisce la coppia in modo più fluido con un’accelerazione lineare e progressiva. Questo meccanismo rende il sistema messo a punto da Honda più compatto rispetto al cambio e-CVT, generalmente usato su altri veicoli ibridi, oltre a offrire una risposta più elevata.

Oltre all’accelerazione fluida offerta dalla tecnologia e:HEV, il comfort di guida nella nuova Jazz è stato ulteriormente migliorato grazie all’uso di sospensioni a basso attrito e ad una migliore rigidità del telaio.

Layout funzionale e spazio ai vertici della categoria. Durante lo sviluppo della nuova Jazz, gli ingegneri Honda hanno lavorato a stretto contatto con il team di design per garantire che l’auto conservasse le caratteristiche che l’hanno resa uno dei modelli più apprezzati nel mondo, come ad esempio lo spazio a bordo da vettura di segmento superiore. La capacità di carico del bagagliaio (con i sedili posteriori in posizione) parte da 298 litri e sale a ben 1.203 litri (fino al tetto, con i sedili posteriori reclinati). Un risultato eccezionale, ottenuto grazie ad un’intelligente progettazione dell’abitacolo e dei componenti della trasmissione ibrida, integrati all’interno del telaio e del vano motore.

Ulteriori miglioramenti progettuali hanno riguardato il sistema di aspirazione del motore, la trasmissione, compresi il propulsore e generatore, nonché l’unità di controllo della potenza (PCU), al fine di ampliare lo spazio disponibile. Questo ha permesso alla batteria ausiliaria da 12 V di essere inserita direttamente all’interno del vano motore. Tutte soluzioni di assemblaggio intelligenti rese possibili grazie all’utilizzo dei più recenti semiconduttori di potenza per l’unità di controllo PCU.

Un altro elemento chiave per massimizzare lo spazio dell’abitacolo è stato il posizionamento del serbatoio di carburante al centro del telaio, al di sotto dei sedili anteriori. Una soluzione unica per un’auto di questo segmento. Questo permette a Jazz di mantenere l’eccezionale versatilità dei suoi “Sedili Magici” con le configurazioni “fold-flat” o “flip-up” (ossia sedili abbattuti o sollevati) a seconda dello spazio di carico necessario.

Nuova e intuitiva connettività. La nuovissima Honda Jazz fornisce una gamma di funzioni di connettività estremamente intuitive e tecnologicamente avanzate che permette a guidatore e passeggeri di restare sempre connessi alla vita di tutti i giorni. L’interfaccia LCD touchscreen non solo è semplice da usare ma è progettata anche per ridurre al minimo la distrazione del guidatore. Honda, infatti, stima che il tempo necessario al guidatore per raggiungere o azionare i principali comandi di guida sia stato ridotto del 58% rispetto alla Jazz della precedente generazione, offrendo così un’esperienza di guida ancora più sicura.

La plancia touchscreen è intuitiva e facile da usare proprio come se fosse uno smartphone, con comandi a sfioramento con cui navigare tra le app e le diverse funzioni. Il display, inoltre, può essere configurato a piacimento, con la possibilità di creare comandi rapidi ad hoc per attivare le funzioni di uso più frequente o memorizzare le sorgenti audio preferite.

I servizi connessi di infotainment possono essere attivati non solo da display ma anche attraverso i comandi vocali. Potrete chiedere alla vostra Jazz di conoscere il meteo, di trovare il parcheggio più vicino, far partire una playlist musicale o una chiamata, e scoprire quanto è distante il ristorante in cui intendete cenare. In aggiunta alle molteplici app già integrate sui sistemi di bordo, è possibile attivare anche una funzione di duplicazione dello schermo, compatibile sia con Apple CarPlay che con Android Auto, utilizzabile tramite connessione USB o via wireless. Infine, per la prima volta, a bordo della nuova Jazz è disponibile anche l’Hotspot Wi-Fi integrato.

Gli interior designer hanno prestato notevole attenzione alla progettazione di ogni dettaglio, compreso il disegno dei comandi posti sulla plancia resi ergonomici e puliti. Per venire incontro alle esigenze dei clienti, Honda ha deciso di ripristinare alcuni comandi per le funzioni chiave, con precisi quadranti per il controllo del sistema di climatizzazione.

Assistente Personale Honda. I servizi connessi e le app integrate nella plancia digitale touchscreen possono essere attivati anche attraverso dei semplici comandi vocali, grazie all’Assistente Personale Honda. Questa funzione, impiegata per la prima volta a bordo della nuovissima Honda e, rappresenta una funzione di intelligenza artificiale (IA) di ultima generazione che sfrutta capacità esclusive di comprensione del contesto per creare conversazioni naturali e fornire accesso a una serie di servizi online.

L’esclusivo Assistente Personale Honda si attiva pronunciando “OK Honda”, seguito dalla domanda o dal comando richiesti. A rendere ancora più naturale questo tipo di interazione uomo-macchina, un’animazione astratta del volto accompagna la risposta fornita dal sistema di bordo e riconosce visivamente le interazioni.

Le capacità di riconoscimento del contesto, basato su una sequenza di domande e risposte, offrono una conversazione naturale oltre a funzioni di ricerca in tempo reale per trovare servizi disponibili in orari specifici.

Tecnologia per la sicurezza attiva Honda SENSING. Honda Jazz offre la più completa gamma di funzioni di sicurezza e di assistenza avanzata alla guida della sua categoria, grazie a una innovativa telecamera frontale ad ampio raggio che migliora notevolmente il campo visivo. Il sistema frenante a riduzione d’impatto di Honda è stato migliorato con una funzione notturna che rileva anche pedoni e ciclisti. La frenata si attiva automaticamente in caso di veicoli che tagliano la strada o si immettono sulla traiettoria dell’auto.

Per la prima volta su Jazz, sono disponibili di serie il Cruise Control Adattivo e il sistema di mantenimento della corsia. O, ancora, il sistema di mitigazione di abbandono della carreggiata (RDMS) che aiuta il guidatore a non allontanarsi dalla carreggiata avvisandolo quando il sistema rileva un cambio improvviso di traiettoria, l’avvicinarsi eccessivo al bordo del marciapiede o a veicoli provenienti dalla direzione di marcia opposta. Di serie sulla versione Executive anche il sistema di informazioni sull’angolo cieco, incluso il monitoraggio del traffico in avvicinamento.

Il limitatore intelligente di velocità mantiene automaticamente la velocità del veicolo ad una soglia impostata dal conducente oppure entro il limite di velocità indicato dai segnali stradali. Se il segnale stradale mostra una velocità inferiore rispetto alla velocità effettiva del veicolo, il sistema emette un alert sonoro e un indicatore lampeggiante sul display, diminuendo gradualmente la velocità del veicolo. Anche il sistema di regolazione automatica degli abbaglianti e il riconoscimento della segnaletica stradale sono sistemi offerti di serie sull’intera gamma Jazz, all’interno del pacchetto Honda SENSING.

Per Honda, la sicurezza passiva è importante tanto quanto la sicurezza attiva e per aiutare a proteggere gli occupanti in caso di incidente, la nuova Jazz dispone ora di dieci airbag, compresa l’introduzione di un nuovo airbag centrale anteriore. Questo innovativo airbag centrale è integrato all’interno dello schienale del sedile del guidatore, al centro, e si espande lateralmente in caso di collisione, proteggendo le teste degli occupanti in caso di impatto.

Renault Twingo Z.E.: Twingo è più che mai la regina della città

Con Twingo Z.E., Renault lancia la versione full electric della sua piccola city car iconica. Grazie a questa motorizzazione, Twingo offre ancora più piacere di guida e comfort nella vita quotidiana. La sua personalità spumeggiante, divertente e piacevole si esprime al meglio nel suo ambiente preferito… con la versione full electric Twingo diventa più che mai la regina della città

Da quando è stata lanciata nel 1992, Twingo non ha mai smesso di reinventarsi accompagnando l’evoluzione di utilizzo e di esigenze della clientela. Dopo tre generazioni e circa 4 milioni di unità vendute in 25 Paesi, Twingo scrive un altro capitolo della sua saga con il lancio di Twingo Z.E., la sua versione full electric.

Renault ha messo a frutto la sua conoscenza approfondita del segmento delle piccole city car per sviluppare un veicolo elettrico la cui maneggevolezza, autonomia e prestazioni sono perfettamente adatte agli utilizzi degli automobilisti urbani. Costruita su una piattaforma predisposta fin dall’origine per il full electric, Twingo Z.E. offre performance e un comfort di guida che accentuano ulteriormente le caratteristiche che da sempre decretano il successo di Twingo.

Twingo Z.E. riprende il design sbarazzino, la personalità accattivante e il potenziale di personalizzazione unico di Twingo, arricchendoli di dettagli che ne rivelano l’identità elettrica.

Per quanto riguarda il piacere e la facilità di guida, proprio come la sua “gemella” dotata di motore termico, Twingo Z.E. vanta il miglior raggio di sterzata del mercato. La motorizzazione elettrica e le diverse modalità di guida la rendono ancora più divertente e piacevole. Grazie alla sua batteria da 22 kWh, Twingo Z.E. può scorrazzare per tutta la città per una settimana intera con una sola ricarica. La sua versatilità di ricarica le consente, inoltre, di ricaricarsi fino a quattro volte più velocemente delle auto concorrenti sulle colonnine più diffuse nelle aree pubbliche.

Infine, è più che mai complice della vita quotidiana grazie alla sua compattezza, ottima abitabilità interna e modularità. I nuovi servizi connessi, che facilitano la vita del conducente su tutta la gamma Twingo, comprendono – su Twingo Z.E. – tutte le funzioni che caratterizzano i veicoli elettrici Renault.

Renault è oggi il protagonista del mercato delle piccole city car che può vantare il maggior know-how nell’ambito dei veicoli elettrici. Twingo Z.E., vera e propria “super city car”, è il risultato di duplici competenze.

Twingo Z.E. è la risposta di Renault all’evoluzione della domanda nel segmento delle piccole city car, in cui gli utenti cercano auto pratiche ed economiche rispettose dell’ambiente. Nel contesto urbano, il veicolo elettrico si impone come la soluzione ideale per i tragitti quotidiani.

Twingo Z.E. fa tesoro dello status iconico e della popolarità di Twingo, leader storico del segmento A sul mercato francese, nonché al quarto posto tra le piccole city car più vendute in Europa.

Twingo Z.E. è anche il settimo veicolo full electric sviluppato da Renault, in quanto il Gruppo già commercializza ZOE, il quadriciclo Twizy, i veicoli commerciali Kangoo Z.E. e Master Z.E., ma anche la berlina RSM SM3 Z.E. e il piccolo SUV Renault City K-ZE, rispettivamente venduti in Corea e Cina. Con le sue dimensioni più compatte, Twingo Z.E. si posiziona in un segmento complementare rispetto a quello di Nuova ZOE, la city car versatile.

Twingo Z.E. è costruita su una piattaforma predisposta per essere elettrica. Può, così, contare su tutte le competenze acquisite dal Gruppo Renault negli ultimi dieci anni nel settore elettrico.

La sua batteria da 22 kWh si compone di celle agli ioni di litio di ultima generazione sviluppate in partnership con LG Chem. È installata nell’auto in modo da non modificarne l’abitabilità generale né il volume del bagagliaio. La sua gestione termica è garantita da un sistema di raffreddamento ad acqua: una novità assoluta per la gamma Renault Z.E. Accoppiata al caricabatterie Caméléon®, sviluppato dal Gruppo Renault per ZOE, la batteria di Twingo Z.E. permette una ricarica ottimizzata su tutte le colonnine in corrente alternata (AC) fino a 22 kW. Le crash box in alluminio, perfettamente integrate nella struttura della batteria, migliorano ulteriormente la resistenza laterale.

Il gruppo motopropulsore – motore, riduttore, caricatore – di Twingo Z.E. è ereditato da Nuova ZOE e prodotto a Cléon, in Normandia, sulle linee che già producono gli altri motori elettrici di Renault e dei suoi partner ed offre alla piccola city car un rendimento energetico di tutto riguardo.

L’auto è assemblata nello stabilimento di Novo Mesto in Slovenia, dalle cui linee di montaggio escono tutte le versioni di Twingo. La sua distribuzione e ed assistenza è effettuata dalla Rete Renault, dove il personale commerciale e tecnico è appositamente formato alle specificità dei veicoli elettrici, in tutti i Paesi europei.