Rallisti ai tempi del Coronavirus. Paolo Benvenuti (seconda parte), team manager de “La Superba”: “Mi mancano i rally e la felicità della gente”

Botta e risposta con il rallista ligure sui programmi andati in fumo e sulle speranze di riprendere l’attività prima possibile. Testi di Tommaso M. Valinotti, immagini di Elio Magnano  (www.fotomagnano.com)

CARMAGNOLA (TO) – Dalla sua stazione di servizio a Campodarsego (PD) Paolo Benvenuti vede l’emergenza Coronavirus con chiarezza. L’inizio della stagione che avrebbe visto il pilota genovese protagonista della Coppa Italia Terza Zona con la Škoda Fabia della Gima, è sfumato, come sono sfumati i programmi anche per la sua scuderia “La Superba”; ma Benvenuti non cade nel pessimismo, sperando di tornare in prova speciale quanto prima. Non solo per il bene delle gare, ma anche per tutte le persone che in questo ambiente lavorano. Nel frattempo la scuderia “La Superba” offre il suo contributo alla lotta all’epidemia con una donazione al Sostegno Emergenza Coronavirus della Regione Veneto.

Qual è stata l’ultima manifestazione cui hai partecipato? – “Come ultima gara da pilota ho disputato il Rally della Fettunta, rally concluso sul secondo gradino del podio su Clio S1600 affiancato da Giulia Patrone a Tavernelle Val di Pesa in provincia di Firenze il 7-8 dicembre scorso. È stata una bella gara con due prove speciali vinte, e il secondo posto assoluto consecutivo, oltre il successo in Classe S1600. Come scuderia abbiamo partecipato al 6° Adria Rally Show con Carlo Cofferai-Alice Mosele, settimi assoluti su Ford Focus WRC, Jack Ogliari-Gabriele Falzone, dodicesimi assoluti su Hyundai i20 R5, Simone Crosara-Alessandro Forni, 32esimi assoluti e primi di Classe A6 su Peugeot 106, Massimo Ferronato-Marco Zortea, 36esimi assoluti su Peugeot 208, Mattia Camisotti-Luca Roccato, 45esimi assoluti e vincitori della Classe A5 su Peugeot 106 e Vanni Frigato-Ermanno Forato 48esimi assoluti su Peugeot 106. Abbiamo vinto anche la Coppa Scuderie. Un buon inizio di una stagione che sembrava interessante e promettente

Quali sono state le manifestazioni che hai annullato? – “Praticamente tutte le gare in programma dopo l’Adria Rally Show del 22-23 febbraio. A cominciare dalla Ronde del Canavese, al Pavia Rally Show, dal Benacus al Ciocco, ovvero tutte le gare che sono saltate da inizio marzo a oggi”.

Quali erano i tuoi programmi per il 2020? – “Come sempre come scuderia avevano un programma ben nutrito nel CIR con Davide Nicelli; un programma nel CIR-WRC, oltre alle gare di Zona che interessavano tutto il Nord Italia, dal Piemonte al Friuli. In Piemonte avevamo programmi con Mario Trolese, Marco Varetto, Andrea Gonella, Roberto Ferrari nelle storiche, oltre a piloti stranieri come Kim Daldini, Cyril Audirac, Julien Albertini che spesso corrono anche in Italia. Per quanto mi riguarda avevo in programma di disputare la Coppa Italia Terza Zona con la Škoda Fabia della Gima, affiancato da Giulia Patrone o Jasmine Manfredi, a seconda dei loro impegni”.

Se si ripartisse il primo giugno, cosa faresti? – “Farei i salti di gioia e mi attiverei subito con piloti, preparatori e sponsor per riattivare i programmi, in modo da limitare i danni della stagione compromessa. Sarebbe una bella iniezione di fiducia per gli organizzatori, preparatori e tutti coloro che lavorano in questo settore. In particolare mi impegnerei a partecipare al Rally Marca e coinvolgere più equipaggi possibile”.

Cosa hai dovuto rinunciare per l’emergenza Coronavirus? – “ Mi mancano in modo particolare i rally. Andare ai rally per me significa andare a fine prova speciale e nei parchi assistenza per dialogare con i miei piloti e navigatori e tutti i personaggi dell’ambiente. Al di fuori del mondo dei rally mi manca la felicità della gente. Quando incontri qualcuno, sotto la mascherina vedi facce tristi e preoccupate. Non ce la meritiamo proprio. Non se la merita chi lavora, non se la merita la gente che ha perso dei cari. Come scuderia nel passato abbiamo sempre effettuato a fine anno delle donazioni a favore dell’Ospedale Infantile Gaslini di Genova. Quest’anno, a inizio aprile abbiamo effettuato come scuderia un bonifico di 2500 euro sul conto della Regione Veneto – Sostegno Emergenza Coronavirus. Credo che tutti debbano fare la loro parte, piccola o grande che sia”.

Cosa fai in questo periodo? – “Lavoro nella mia stazione di servizio. Più che lavorare tengo aperto l’impianto come prescritto dalle direttive nazionali e regionali, ma è tristissimo vedere le strade vuote con il passaggio di qualche rara macchina ogni tanto”.

Come festeggeresti il ritorno alla normalità? – “Credo di voler festeggiare come pensano di voler fare tutti. Una grande cena con amici, piloti, navigatori, e personaggi dell’ambiente. Non so come e quando si potrà fare. Credo che cambieranno anche le nostre abitudini associative e dello stare insieme. Ci siederemo a tavola tutti con le mascherine?

Sito internet:  www.la-superba.it

Rallisti ai tempi del Coronavirus. Domani Stefano Romeo, racconterà la sua carriera di reporter in prova speciale

Dopo un fotografo, un organizzatore e un pilota team-manager, www.kaleidosweb.com va a curiosare nella vita ai tempi del Coronavirus del reporter ligure

CARMAGNOLA (TO), 15 aprile – Sarà on line domani, giovedì 16 aprile, il quarto personaggio della collana “Rallisti ai tempi del Coronavirus”. Si tratta di Stefano Romeo (nella foto di apertura di Elio Magnano, all’opera al Tour de Corse 2019), uno dei fotografi più affermati che immportala i rally italiani e mondiali da moltissimi anni. In questa prima parte ci racconta come è nata e si è evoluta la sua passione per i rally. Venerdì 17 aprile ci racconterà come vive questo periodo di forzata reclusione lontano dalle prove speciali.

Tutti virtualmente in prova speciale con Claudio Vallino e la sua scuola rally

Cinque serate di lezioni proposte in diretta e interattive dall’esperto pilota/istruttore sulla piattaforma Zoom per mantenere un contatto dinamico con il mondo dei rally. Gli assenti alla prima lezione potranno vedersela registrata.

PINEROLO (TO), 14 aprile – Tutti fermi tutti in casa, ma bisogna mantenersi in forma. Com’è consigliata l’attività fisica per non perdere smalto, è necessario mantenere in efficienza il nostro spirito rallistico, per essere pronti il giorno in cui si ritornerà in prova speciale.

Proprio per rispondere a questa esigenza Claudio Vallino, pilota con 101 vittorie di classe nel palmares e istruttore di guida di lungo corso con la scuola www.scuolarally.it, ha dato il via ad un corso on line di approccio o approfondimento delle tecniche rallistiche.

Il corso “esperti, basato sulla piattaforma Zoom (la cui applicazione è scaricabile gratuitamente) consta di cinque lezioni sulle tematiche più importanti nella pratica dei rally a cominciare dalla stesura delle note, alla regolazione degli assetti, alla scelta ponderata dei pneumatici, che si svolgeranno in diretta a partire da ieri sera (martedì 14 aprile) alle ore 21, per proseguire nello stesso orario domani, giovedì 16 aprile, quindi tornare on line martedì 21 aprile, giovedì 23 aprile per terminare martedì 28 aprile. Questa sera (mercoledì 15 aprile), invece, sempre alle ore 21 scatterà il corso “base, dedicato a chi sta per approcciarsi al mondo dei rally a livello agonistico, che tornerà on line venerdì 17 aprile, mercoledì 22 aprile, venerdì 24 aprile per concludersi martedì 29 aprile.

Per iscriversi al corso basta collegarsi al sito www.scuolarally.it, scaricare il modulo di adesione e attendere l’arrivo questa sera alle ore 20.30, poco prima che inizi la lezione, del link  che permetterà di entrare in aula del corso proposto da Claudio Vallino. Agli interessati che non fossero riusciti a iscriversi in tempo sarà inviata la registrazione della prima lezione, in modo da essere preparati per continuare il corso nelle prossime lezioni. Il costo promozionale del corso rally è di 50€.

Pronti per ripartire: oggi pomeriggio diretta Facebook con i protagonisti Hyundai nei rally internazionali

L’appuntamento è fissato per mercoledì 15 aprile alle ore 18.00, sulla pagina Facebook di Hyundai Rally Team Italia. Tutti gli appassionati potranno seguire live il Direttore di Hyundai Motorsport e la squadra della filiale nazionale che analizzeranno il tema:

“Il presente e le prospettive future dei rally”. Attraverso la rete sarà possibile ascoltare in diretta gli argomenti trattati nell’incontro e interagire con gli ospiti presenti a partire dall’ingegnere Andrea Adamo a capo del motorsport della Casa coreana, passando per l’equipaggio della squadra nazionale composto da Umberto Scandola e Guido D’Amore, fino al responsabile del team italiano Riccardo Scandola. Con loro anche Matteo Ballarin presidente di WithU, main sponsor di Hyundai Rally Team Italia, presente da anni nel motorsport internazionale a due e quattro ruote.

Mercoledì 15 aprile 2020, ore 18.00. Pagina Facebook di @Hyundai Rally Team Italia

  • Ospiti presenti:
  • Andrea Adamo – Direttore di Hyundai Motorsport
  • Umberto Scandola – Pilota di Hyundai Rally Team Italia
  • Guido D’Amore – Copilota di Hyundai Rally Team Italia
  • Riccardo Scandola – Team Manager di Hyundai Rally Team Italia
  • Matteo Ballarin – Presidente e CEO di WithU gruppo Europe Energy

Movisport pensa al “dopo” emergenza: per Melegari pronto un programma europeo

La scuderia reggiana guarda avanti con fiducia ed annuncia un nuovo impegno di Zelindo Melegari, membro del management aziendale, che ha in programma la sua quarta “campagna europea” con una Subaru firmata GB Motors Racing. (Foto Petru)

Reggio Emilia, 09 aprile 2020. Movisport pensa positivo, guarda avanti. Pensa al “dopo” di questo momento di forte emergenza sanitaria, pensa a ripartire, a ricostruire, a riprendere il terreno perduto.

Il sodalizio reggiano guarda dunque in fondo al tunnel e vede un programma di ampio respiro internazionale, quello che è stato programmato per  Zelindo Melegari, pilota di lungo corso ed anche membro del management è pronto per tornare a correre nel campionato di cui si è letteralmente innamorato dopo le partecipazioni nelle tre stagioni addietro, il Campionato Europeo Rally (ERC), tre annate in cui ha collezionato un secondo, un terzo ed un quinto posto nella ERC-2, il titolo riservato alle vetture di Gruppo N.

Il Campionato Europeo 2020 ha subìto una rimodulazione del calendario per problemi legati alla pandemia da COVID -19, al momento la prima gara in programma sarebbe il Rally Liepaja, in Lettonia, dal 29 al 31 maggio.

Dopo essersi messo alle spalle il terribile incidente del Barum Czech Rally Zlín dello scorso agosto, Melegari si è messo immediatamente al lavoro per il ritorno, insieme al suo copilota Corrado Bonato, ed ha programmato di affrontare la massima serie continentale ERC2 con una Subaru Impreza Gruppo N della GB Motors Racing.

E’ motivato, Melegari, come ha affermato ai microfoni del promoter ERC: “Sappiamo che il motorsport comporta rischi, chiunque corre lo sa a priori. Non potevamo fermarci, dovevamo continuare e siamo motivatissimi grazie alla passione per il nostro lavoro; oltre che uno sport, è un hobby. Se ti capita un incidente per strada, non cambi lavoro o smetti di guidare. Nel nostro sport dobbiamo semplicemente continuare a lavorare per la sicurezza, non sono preoccupato per gli effetti che può avere l’incidente. Nelle settimane prima della pandemia ho svolto un test e mi sono divertito”.

Una nuova sfida con ancora al fianco Bonato:
“Mi piacerebbe vincere la Classe ERC2, sarebbe una grande soddisfazione. Ma voglio trovare anche il feeling giusto con la vettura ed essere al vertice della categoria, speriamo solo che questa pandemia termini il più possibile e che tutti stiano bene. Corrado ha confermato di voler partecipare con me all’ERC, abbiamo una bella sintonia e anche lui non vece l’ora di iniziare”.

Un nuovo capitolo, con una nuova squadra ed un ritorno sulla Subaru:
“Negli anni scorsi ho guidato auto diverse in ERC2, per il 2020 ho scelto la Subaru Impreza della GB Motors, una squadra assai preparata ad impegni importanti. La Impreza mi piace, mi trovo benissimo ed è facile da gestire. E’ la vettura di Gianluca Linari, anche lui portacolori di Movisport, con la quale vinse la Production Cup del WRC nel 2015”.

Il Campionato continentale, ti ha attratto molto:
“Mi piace molto l’ERC, ci sono gare belle e impegnative. C’è una grande atmosfera tra tutti, oltre che un ottimo supporto da parte di Eurosport Events, che dà alla serie ampia visibilità mediatica; questo piace anche ai nostri sponsor, è una bella cosa per tutti i partecipanti”.

La foto del giorno. Una Ferrari al Rally di Sanremo

La Ferrari 308 GTB di Waldegaard sulla terra toscana al Rally di Sanremo. Foto Elio Magnano (www.fotomagnano.com)

CARMAGNOLA (TO), 15 aprile. Una Ferrari in prova speciale? Una rarità, ma meno di quanto sembri. A inizio anni Ottanta la Casa di Maranello decise di concentrare tutte le sue energie agonistiche nel mondo della Formula 1, chiudendo così l’avventura con i prototipi e nelle grandi gare su strada che negli anni Cinquanta e Sessanta avevano visto esprimersi vetture meravigliose come la Ferrari 250 SWB. A fine anni Settanta, quando iniziava il declino nei rally dell’imbattibile Lancia Stratos, il padovano Michelotto, che godeva di una corsia preferenziale presso la corte di Maranello, decise di preparare per i rally alcune Ferrari 308 GTB prima in allestimento Gruppo 4, poi come Gruppo B. Ne furono costruite meno di trenta esemplari che vennero portate al successo da piloti come Lele Pinto, vincitore del Rally di Monza del 1979, Jean Claude Andruet, che vinse ben due Tour de France (1981 e 1982). E proprio il 1982 è l’anno di grazia della berlinetta del Cavallino, che conquista il campionato italiano rally con Tonino Tognana che regalano alla Ferrari anche il titolo costruttori. Di quell’anno è anche la vittoria alla prima edizione del Rally di Carmagnola della Ferrari 308 GTB di “Menes”-Cianci.

Il Rally di Sanremo del 1983 vide al via una Ferrari 308 GTB nelle mani del campione svedese Björn Waldegaard, affiancato nell’occasione dal connazionale Claes Billstam, che furono costretti al ritiro nel corso della 24esima prova speciale, la Casalecchi in Toscana. Un evento che non passò inosservato agli occhi di Elio Magnano che immortalò la vettura del Cavallino in questa immagine.

Kia Soul EV e Kia Telluride trionfano al World Car Awards 2020

Kia Telluride è stata eletta World Car of the Year 2020. Kia Soul EV electric è stata incoronata World Urban Car 2020

Milano, 9 aprile 2020 – Kia Motors Corporation, nell’edizione 2020 del World Car Awards, ha ricevuto due importanti riconoscimenti: il SUV Kia Telluride è stato nominato “World Car of The Year”; la Crossover elettrica Kia Soul EV “World Urban Car”.

La giuria del premio World Car Awards è stata conquistata dal design fortemente distintivo e dalla funzionalità senza uguali di Kia Telluride. Due dei tanti punti di forza di questo grande SUV, che ha già ricevuto ben 70 premi da quando è arrivato sul mercato nel 2019, tra cui il North American Utility Vehicle of the Year e il MotorTrend SUV of the Year.

L’elettrica Soul EV è stata invece incoronata come auto ideale per la città dalla giuria del World Car Awards non solo per la combinazione zero emissioni con elevate prestazioni e autonomia superiore, ma anche per le dimensioni ideali e la personalità delle forme che esaltano la funzionalità.

“Tutti in Kia sono davvero onorati di ricevere non solo uno, ma due premi dalla giuria del World Car of the Year”, ha dichiarato Thomas Schemera, Executive Vice President and Head of Product Division at Kia Motors Corporation. “Questo premio è uno tra i più combattuti nel settore automobilistico mondiale, e I riconoscimenti ottenuti dimostrano che Telluride e Soul EV sono entrambi veicoli davvero eccezionali. Questi premi testimoniano i talenti e gli sforzi di una squadra globale, che si sforza tutta nel creare automobili desiderabili, di alta qualità e funzionali”.

Kia Telluride si ricorda viene venduta in Nord America e in molti altri mercati. E’ un grande SUV che può portare fino a 8 persone. Design deciso, abitacolo molto spazioso e funzionale, ha trazione integrale e sistemi di aiuto alla guida per offrire il massimo della sicurezza e tranquillità a chi la conduce e a chi la vive come passeggero. Kia Telluride è un vero SUV che non teme alcun compito gli si imponga.

Kia Soul EV è l’elettrica versatile per eccellenza grazie alla possibilità di averla o con pacco batteria da 39.2 kWh o da 64 kWh che assicura una autonomia di 452 chilometri (secondo il ciclo omologativo WLTP), ma soprattutto forte di un rapporto prezzo-contenuti ineguagliabile e una serie di tecnologie avanzate che spaziano dai sistemi di sicurezza alla tecnologica frenata rigenerativa con cui si può arrivare a massimizzare l’autonomia tra una carica e un’altra.

Il World Car Awards è una associazione no profit che assegna premi tramite una prestigiosa giuria composta da 86 giornalisti del settore automobilistico di tutto il mondo.

Una flotta auto per la spesa a domicilio ai più bisognosi  Kia lancia l’operazione #ITALIAKIAMA

  • Con la proroga del lock down al 3 maggio, Kia Italia offre il proprio contributo concreto per il sostegno agli over 65 isolati e alle persone in difficoltà fino a dopo Pasqua. Il progetto è stato attivato in collaborazione con il Comune di Opera e con l’iniziativa Milano Aiuta del Comune di Milano.
  • Il servizio è attivo a partire da mercoledì 8 aprile su italiakiama.it

Milano, 6 aprile 2020 – All’improvviso è cambiato il mondo. La paura per un nemico invisibile, l’isolamento per contenere il contagio, la cancellazione degli eventi, la chiusura di bar, ristoranti e negozi. COVID-19 da un giorno all’altro ha costretto le persone a stravolgere la propria quotidianità, modificando le consuete abitudini, passando allo smartworking dalle proprie abitazioni alla corsa al servizio a domicilio per l’approvvigionamento dei beni di prima necessità. Tutta questa richiesta ha però creato saturazione e difficoltà di accesso ai servizi di delivery alle fasce più deboli della popolazione costringendoli così a lunghe code fuori dai supermercati. Dopo un mese di isolamento, per non vanificare quanto fatto finora, la necessità di rimanere nelle proprie abitazioni è stata prorogata dal Governo al 3 maggio, aumentando però il bisogno di assistenza per le fasce di popolazioni più sensibili.

Prendendo atto di questa situazione, Kia Motors Italia si è fatta promotrice – mettendo a disposizione una flotta di vetture – di #Italiakiama, la piattaforma di solidarietà per la consegna a domicilio della spesa per anziani e persone con disabilità. Il progetto nasce grazie all’intuizione di Young Digitals, società di Acqua Group e nuova agenzia social di Kia, che ha proposto lo sfruttamento della meccanica del portale Supermercato24 per lo sviluppo di un progetto di solidarietà durante l’emergenza in corso dettata dall’epidemia di Coronavirus in collaborazione con l’iniziativa Milano Aiuta del Comune di Milano e con il Comune di Opera. L’implementazione delle meccaniche di funzionamento sono state rese possibili grazie al contributo di Innocean Worldwide Italy, la in house agency di Kia, che ha affiancato Young Digitals nella realizzazione della piattaforma messa a disposizione da Supermercato24. Kia ha fatto quindi da collettore e fornito la flotta di vetture composta da Niro ed XCeed, affidandole agli operatori di CSV Milano, il Centro di Servizio per il Volontariato – città Metropolitana di Milano, che collabora con i Comuni di Milano e Opera, e con le associazioni del territorio che opereranno nelle consegne grazie ai loro volontari. Hanno già aderito alla proposta Fondazione Progetto Arca Onlus, Uildm sezione di Milano e la rete di Associazioni che sostengono il progetto AiutArci di Milano con Arci Milano come capofila.

Nasce così #ItaliaKiama. Una missione, una prova di solidarietà, nonché un messaggio di speranza.

“Abbiamo voluto muoverci subito, abbattere le barriere temporali che normalmente richiede un progetto di queste dimensioni: a fare la differenza è stata la voglia di tutte le parti in causa di fare qualcosa di concreto” – spiega Giuseppe Bitti, Amministratore Delegato di Kia Motors Company Italy – Tra tutti noi in azienda ci siamo chiesti cosa avremmo voluto sentirci dire da una casa automobilistica in un momento difficile come questo e penso che #italiakiama sia una di quelle risposte inaspettate che alimentano la speranza. Inoltre allargheremo la partecipazione al progetto a tutti i dipendenti facendoli parte attiva con un call center di supporto per quegli utenti in difficoltà con l’utilizzo dei mezzi informatici”.

Velocità di reazione e capacità di adattamento, sono queste le qualità che hanno guidato Kia giorno per giorno in queste settimane di incertezza e paura: “Abbiamo subito preso atto della situazione e di conseguenza adattato la nostra strategia di comunicazione – spiega Giuseppe Mazzara, Marketing Communication & CRM Director di Kia Motors Company Italy – immediatamente ci siamo fatti promotori della campagna #iorestoacasa adattando tutti nostri materiali di comunicazione per guidare l’utente verso una fruizione online,  poi evolvere con un vero e proprio contributo sociale attivo a supporto della collettività con l’iniziativa #italiakiama con la proroga del lock down. Partiremo da subito con Milano e Opera, ma l’intento è quello di estendere l’attività di provincia in provincia non appena possibile”.

Ed è proprio lo spirito di servizio alla collettività che adesso animerà #italiakiama:

“Unire le forze, rendersi utili e pensare fuori dagli schemi. In tempi di crisi e di difficoltà, la creatività è chiave per la resilienza. – questo il pensiero di Michele Polico, CEO di Young Digitals e volontario del CSV di Padova (Capitale Europea del Volontariato proprio quest’anno) – E’ stato semplice immaginare il potenziale esplosivo del volontariato in un momento come questo, e mettere a sistema questa rete con le competenze di Young Digitals e la visione di KIA, provvidenzialmente nostro cliente da pochi mesi, insieme all’aiuto della piattaforma tecnologica di Supermercato24. Mettere in sinergia le expertise dei nostro network ci è sembrata la via più intelligente di fare qualcosa per contribuire, nel nostro piccolo, a migliorare un po’ le cose.”

Un pensiero condiviso anche da CSV Milano:  “È nei momenti difficili che si vede la maturità e la grandezza delle persone, e nella Milano Metropolitana questo è uno dei momenti più difficili della storia recente – afferma Ivan Nissoli, Presidente Centro di Servizio per il Volontariato-Città Metropolitana di Milano – Oggi, nonostante i rischi, la rete delle associazioni che sostengono quotidianamente la vita nella città ha accettato di fare uno sforzo in più, di mettersi a disposizione di tutti coloro che potevano offrire un’opportunità ulteriore di intervento a tutela dei fragili. CSV Milano ringrazia loro e i loro volontari, perché si sono fidati di noi, della nostra capacità di intermediazione con le aziende partner in questo progetto, ci hanno seguiti e si sono impegnati per portare la spesa a casa di anziani, persone con disabilità e fragili”.

“Siamo consapevoli del ruolo sociale del nostro servizio in queste settimane di emergenza, in cui la quotidianità delle persone è fortemente impattata dalle misure precauzionali in atto – ha dichiarato Federico Sargenti, CEO di Supermercato24 – “Per questo, siamo orgogliosi di mettere la tecnologia della nostra piattaforma a disposizione di un’iniziativa come questa: vogliamo fare sempre di più per essere d’aiuto in questo momento delicato, e in questo modo possiamo favorire la consegna della spesa a più persone, soprattutto a quelle più esposte e che più delle altre hanno bisogno di rimanere a casa”

Come Funziona
#Italiakiama è un’iniziativa di consegna a domicilio della spesa dedicata a tutte le persone in situazione di fragilità che durerà per tutto il periodo del lock down dovuto all’epidemia di coronavirus. Grazie al supporto della piattaforma del portale Supermercato24 con una url dedicata: www.italiakiama.it , a partire da mercoledì 8 aprile sarà possibile richiedere il servizio tramite i numeri messi a disposizione dai Comuni di Milano ed Opera. Il pagamento della spesa sarà a carico dell’ordinante, mentre la delivery completamente gratuita. Inizialmente il servizio sarà attivo solo sulle città di Milano e Opera, con l’obiettivo di estendere il progetto anche a Roma e a più capoluoghi di provincia possibile su tutto il territorio nazionale.

 

 

Kia Xceed conquista il “Product Design” ai Red Dot 2020

Milano, 1 aprile 2020 – Il crossover coupé Kia XCeed conquista il premio design Red Dot 2020. L’importante riconoscimento nella categoria “Product Design” fa di XCeed il quarto prodotto della famiglia Ceed a ricevere un premio Red Dot. Da quando Kia ha vinto il suo primo premio nel 2009, il riconoscimento a XCeed porta a 25 il numero totale di premi Red Dot conquistati dal brand coreano.

Karim Habib, Responsabile del Kia Design Center, ha dichiarato: “Kia è fortemente impegnata nel migliorare la qualità e nell’offrire esperienze di prodotto alla clientela sempre più affascinanti e coinvolgenti. Il crossover di Kia XCeed rappresenta questa nuova visione. Sono estremamente orgoglioso che gli sforzi del nostro team siano apprezzati dai clienti di tutto il mondo”.

Gregory Guillaume, vicepresidente design Kia Motors Europe, ha curato la progettazione di XCeed e aggiunge: “XCeed ha portato la nostra famiglia di modelli più diffusi in una nuova audace direzione e conservando i tratti distintivi del moderno design Kia. Questo premio Red Dot è il riconoscimento del forte impegno dei nostri designer europei e sono orgoglioso di vedere i loro sforzi premiati in questo modo “.

Questo è il secondo importante premio legato al design per XCeed e l’intera famiglia di modelli Ceed, dopo l’iF Award per il nuovo modello all’inizio del 2020. XCeed ha anche ricevuto il prestigioso “Golden Steering Wheel” (Das Goldene Lenkrad) in Germania nel 2019 e ha vinto il premio Urban Car nel concorso femminile per l’auto dell’anno.

XCeed
Kia XCeed è un nuovo crossover compatto che dispensa la praticità di un SUV con la grinta di una sportiva senza rinunce in termini di abitabilità e prestazioni. Progettato come alternativa sportiva a un SUV tradizionale, XCeed offre livelli comparabili di spazio per occupanti e bagagli.

Il Crossover Coupé Kia XCeed è stato progettato esclusivamente per clienti europei presso lo studio di design Kia a Francoforte, in Germania. In vendita in Europa dalla seconda metà del 2019, a oggi ne sono stati venduti oltre 20.000 esemplari. Una nuova variante elettrificata della vettura, XCeed Plug-in Hybrid, è stata presentata nel primo trimestre del 2020 e verrà commercializzata entro la fine dell’anno.

Riguardo il Red Dot design awards
I Red Dot Awards vengono assegnati in tre categorie (Design del prodotto, Marchi e comunicazione e Design Concept). La giuria, composta da 40 esperti designer indipendenti, professori di design e giornalisti di tutto il mondo, valuta i migliori prodotti creati ogni anno da in una vasta gamma di settori. I concorrenti vengono valutati in base a innovazione, qualità, funzionalità e compatibilità ecologica. Lanciato nel 1955 dal Design Center del Nord Reno-Westfalia, il Red Dot Awards è oggi una delle competizioni di design più prestigiose al mondo

Kia Motors Slovakia dona 375.000 € per la lotta a COVID 19

I proventi donati al governo slovacco saranno impiegati per l’acquisto di ventilatori polmonari e dispositivi di protezione individuale

Milano, 8 aprile 2020 – Kia Motors continua con la sua attenzione verso il sociale. In Slovacchia, dove nascono la maggior parte delle Kia che vengono vendute nel Vecchio Continente, Italia compresa, Kia ha una unità produttiva importante che dal 2006 è un fiore all’occhiello del car manufacturing europeo. Proprio nell’impianto di Zilina, grazie alla specializzazione della forza lavoro e alla qualità degli impianti, è nata la celebre garanzia di 7 anni o 150 mila chilometri.

Forte di questa eccellenza, Kia Motors, che nella regione di Zilina è uno dei maggiori datori di lavoro, ha donato 200.000 euro al governo della Repubblica Slovacca per finanziare l’acquisto di strumenti fondamentali per curare l’infezione da Covid-19 come i ventilatori e dispositivi di protezione. In una cerimonia dedicata, Kyong Jae Lee, presidente di Kia Motors Slovacchia, ha consegnato a Richard Sulík, vice primo ministro e ministro dell’economia della Repubblica slovacca un assegno di 200.000 euro. La donazione aiuterà il governo ad acquistare macchinari sanitari per i pazienti che si stanno riprendendo da COVID-19, nonché i DPI (dispositivi di protezione individuale) per il personale medico in prima linea e gli anziani residenti nella regione di Žilina. Inoltre, Kia Motors Slovakia Foundation ha acquistato attrezzature mobili compatte e ventilatori per un valore di oltre 140.000 euro per l’ospedale universitario di Martin. Questa settimana l’ospedale di Žilina ha iniziato a distribuire 10.500 maschere per proteggere meglio i 3.500 pazienti e lavoratori in 26 strutture in tutta la regione. Kia Motors Slovakia Foundation sta inoltre donando oltre 35.000 euro alla Croce Rossa slovacca e ad altre organizzazioni della comunità locale per finanziare l’acquisto di tende mediche, maschere per il viso e altri DPI. Kia Motors Slovakia continuerà a collaborare con il governo e le autorità locali per sostenere misure preventive e impedire la diffusione di COVID-19 in Slovacchia.