L’Automobile Club Verona conferma la volontà di effettuare il Rally Due Valli 2020

In attesa dell’ufficializzazione dei protocolli ACI Sport per la ripartenza dei campionati rally, l’Automobile Club Verona smentisce le false voci secondo cui alcuni problemi legati all’organizzazione sarebbero di impedimento allo svolgimento del rally.

VERONA, 29 maggio – A seguito di alcune notizie apparse ieri sul web nelle quali si supponeva un eventuale rinvio al 2021 del 38° Rally Due Valli a causa di problemi legati all’organizzazione, l’Automobile Club Verona smentisce che vi siano attualmente delle difficoltà interne tali per cui l’effettuazione della manifestazione veronese valida per il Campionato Italiano Rally 2020 sia a rischio.
Il Rally Due Valli rimane per ora nella sua data originaria del 22-24 ottobre, pur in attesa di conoscere il protocollo che ACI Sport ha definito per la ripartenza della specialità e soprattutto il nuovo calendario del Campionato Italiano che, a causa della situazione anomala che tutti noi stiamo vivendo, subirà sicuramente dei cambiamenti.
L’Automobile Club Verona, in collaborazione con ACI Verona Sport, sta lavorando per confermare la gara e per poterla eventualmente adattare a nuovi format o alle nuove disposizioni che saranno richieste dalla Federazione. Se le direttive emanate dal Governo relativamente alla gestione dell’emergenza sanitaria nei prossimi mesi dovessero presentare degli scenari completamente diversi da quelli previsti oggi, saranno prese tutte le decisioni conseguenti anche relativamente all’effettuazione del Rally Due Valli.
In un momento di grande incertezza e di importanti sforzi profusi da tutto il mondo sportivo per far ripartire il settore, l’Automobile Club Verona, interpretando quello che sicuramente è il pensiero di ogni organizzatore, si appella al buonsenso dei mezzi di informazione, strumenti fondamentali in una situazione come questa, affinché le notizie diffuse tramite carta stampata, web e social siano quantomeno verificate.

Il Rally dei Nuraghi e Vermentino slitta al 2021

La corsa sarda valida per il Campionato Italiano Rally Terra, Campionato Italiano Cross Country e Coppa Rally di Zona ACI Sport (Zona 9) non si disputerà nella stagione 2020

Il Rally dei Nuraghi e del Vermentino è nato 18 anni fa per pura passione e dal quel lontano 2002 è la passione il motore che ha alimentato la nostra manifestazione. Era così in passato, è così adesso e sarà cosi sempre: questa è la premessa di presidente e staff di Rassinaby Racing nel dare la notizia che l’edizione 2020 della manifestazione – che segnava il ritorno alla titolarità – molto attesa da pubblico e addetti ai lavori, non si terrà. La pandemia del Covid-19 ha stravolto i nostri piani così come quelli di tutti gli altri sport a livello mondiale.

Qualcuno è ripartito, altri attendono protocolli sanitari per poterlo fare e norme stringenti e costose da far rispettare per mantenere il distanziamento sociale. Al “Vermentino” questi modelli non sono purtroppo applicabili. È per questo motivo che abbiamo chiesto la congelazione della titolarità per il 2021. Ringraziamo la federazione, che ha sempre dimostrato di sostenerci, e l’appuntamento è solo rimandato. Il Vermentino è condivisione, amicizia, festa, passione. È valorizzazione del territorio, è valorizzazione di tradizioni sociali, culinarie e vitivinicole. Il Vermentino è pubblico, persone, tifosi e curiosi. Il Vermentino è l’ospitalità Berchiddese, è la vista su Tavolara di Loiri-Porto San Paolo, è la movida di Olbia, è l’accoglienza di Telti. Per noi non è semplice business, non è un lavoro. Noi lo facciamo per passione.

Cancellate le Serie FIA Hill Climb 2020

Decisione della Federazione Internazionale relativa alla Coppa ed al Campionato Europeo

La decisone della Commissione Salita della Federazione Internazionale presa il 26 maggio scorso è stata diffusa con un apposito comunicato di cui si riporta il testo intergrale.

Alla luce dell’attuale crisi COVID-19 e per le sue conseguenze dirette, le edizioni 2020 dell’European Hill Climb Championship e della FIA International Hill Climb Cup sono state cancellate.

Il calendario del campionato europeo originale includeva 12 eventi in altrettanti paesi da metà aprile a metà settembre. Nove dei 12 round erano già stati ufficialmente annullati alla vigilia della riunione della Commissione Hill Climb il 26 maggio, senza alcuna intenzione o possibilità per gli organizzatori interessati di rimandare il loro evento a una data successiva. Per quanto riguarda la International Hill Climb Cup, tre dei suoi cinque eventi erano già stati cancellati.

Secondo il parere dei membri della Commissione, l’equilibrio degli eventi che potrebbero (forse, senza alcuna garanzia assoluta) ancora essere contestato era insufficiente per giustificare il mantenimento e il merito dello status di Campionato e Coppa.

Il presidente della FIA Hill Climb Commission, Imad Lahoud, ha dichiarato: “Questa è una decisione molto difficile, ma ragionevole nel particolare contesto della nostra disciplina e consentirà a tutti di rimandare tutti i loro sforzi verso il 2021. La prossima stagione delle salite in salita porterà la sua quota di novità e non vediamo l’ora, soprattutto per la piena introduzione del Performance Factor per le auto chiuse che competono nella categoria 1 in campionato, in Coppa e ai FIA Hill Climb Masters”.

Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino riapre per la Festa della Repubblica

La mostra sui 70 anni della Lancia Aurelia prorogata a settembre Previste due anteprime mondiali: Mole Urbana e Tuc 2.0. Nuova segnaletica, biglietteria online e audioguide scaricabili tramite QR code per una visita in sicurezza

Torino, 29 maggio 2020. Il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino riapre al pubblico da sabato 30 maggio a martedì 2 giugno, grazie ai suoi ampi spazi che garantiscono la massima sicurezza e distanziamento. L’automobile torna così protagonista nel capoluogo piemontese all’interno dello scenografico percorso espositivo, adattato alle misure anti Covid-19, dove si può ammirare la prestigiosa collezione e la mostra sui 70 anni della Lancia Aurelia, prorogata fino al 27 settembre. Il museo aprirà nel lungo weekend della Festa della Repubblica, per poi aprire dal venerdì al lunedì mattina per tutto il mese di giugno.

Riapriamo con una grande responsabilità: pensare al futuro per far ripartire il Paese.  Come abbiamo condiviso con l’associazione “Città dei Motori”, rete delle città del Made in Italy motoristico, Torino deve rimettere in moto le attività e le imprese culturali per sostenere la ripresa economica del territorio e attirare i flussi dall’estero in autunno e nel 2021; il nostro obiettivo è consolidare gli ottimi risultati dello scorso anno con una crescita sistematica secondo il programma innovativo di mostre ed eventi che l’emergenza ha congelato” ha commentato Benedetto Camerana, Presidente del MAUTO.

Fino al termine dell’emergenza coronavirus, la facciata del Museo Nazionale dell’Automobile resterà illuminata da un fascio tricolore, tra i più grandi d’Italia, che ha reso il MAUTO uno dei punti topici della Torino notturna. Inoltre, il museo aderisce all’iniziativa della Città di Torino che si stringe intorno all’hashtag #TorinoMuseiAperti. Un’occasione digitale per dare un segno tangibile della ripartenza, insieme al tessuto culturale cittadino, raccontando le emozioni della preparazione di un momento tanto atteso.

Misure antivirus. La conformazione degli spazi museali, già razionalizzata nella ristrutturazione del 2011, ha richiesto solo alcuni “ritocchi” per l’adeguamento alle normative antivirus: sono stati separati i varchi di entrata e di uscita nell’edificio e nel percorso espositivo; prima dell’accesso ai locali sarà effettuato il controllo della temperatura a tutti i visitatori, che avranno l’obbligo di indossare le mascherine; sarà consigliabile effettuare l’acquisto dei biglietti online, senza alcun sovrapprezzo, per accedere direttamente al percorso ed evitare il passaggio in biglietteria; le audioguide ADULTI e KIDS sono state trasformate in app scaricabili sui propri device e smartphone gratuitamente inquadrando un apposito QR code, sia in italiano che in inglese e in francese; il numero di visitatori all’interno delle sale sarà costantemente controllato per evitare assembramenti; lungo tutto il percorso sono presenti diffusori di gel igienizzante per le mani.

Per dare ai visitatori tutte queste indicazioni, sono state create delle illustrazioni ad hoc ispirate al mondo della Formula 1, che rendono il messaggio perfettamente coerente all’ambiente del Mauto. Con le stesse grafiche sono state realizzate anche le mascherine personalizzate, che si potranno acquistare al museo.

“Intendiamo dare ai nostri visitatori il nostro più caloroso benvenuto. Mai come ora è importante tornare a vivere le nostre passioni in totale sicurezza – ha detto Mariella Mengozzi, direttore del MAUTO –. Tutto lo staff del museo è stato impegnato durante il lockdown per continuare a raccontare la storia meravigliosa dell’Automobile e dei suoi protagonisti. Ringrazio le istituzioni del territorio per l’importante lavoro di coordinamento svolto in questo periodo, che ci ha consentito di affrontare in modo più efficace le sfide imposte dall’emergenza sanitaria. Nei momenti difficili il lavoro di squadra è determinante”.

Programmazione eventi

Dal 30 maggio al 27 settembre: Lancia Aurelia – Mito senza tempo (prorogata).

Dal 20 al 28 giugno: 457 MAUTO Experience, “Quelli che la 500”, in collaborazione con Ruzza Torino. Mostra dedicata al mito della utilitaria Fiat con l’esposizione delle vetture protagoniste della 457 Stupinigi Experience.

Dal 2 luglio al 2 settembre: il designer torinese Umberto Palermo presenterà, in anteprima assoluta la composizione artistica del progetto quadriciclo elettrico Mole Urbana e delle componenti che gli daranno vita; il versatile veicolo, che risponde alle esigenze della mobilità urbana del futuro, è stato interpretato da 16 artisti di fama mondiale, le cui opere faranno da cornice alla presentazione ufficiale.

Inoltre, il 25 giugno presso lo Spazio Museale di San Francesco a Cuneo, sarà inaugurata la grande mostra “Quei temerari delle strade bianche Nuvolari, Varzi, Campari e altri eroi alla Cuneo – Colle della Maddalena”. Realizzata dal Mauto insieme al Comune di Cuneo, affianca alle spettacolari immagini dell’archivio del fotografo Adriano Scoffone le auto che parteciparono alla leggendaria corsa tra il 1925 e il 1930, documenti, scenografie e musiche originali. La mostra arriverà a Torino nella primavera del 2021.

Dal 10 al 13 settembre: ritorna al MAUTO TUC.Technology con la “versione 2.0” del TUC, ora pronto per entrare nella fase di industrializzazione. Il 10 settembre, in occasione dell’anteprima con il nuovo prototipo, si terrà anche la premiazione del “TUC Award”, il Concorso Internazionale di Design per progetti volti a reinventare e migliorare la vita a bordo dei veicoli grazie alla tecnologia modulare plug&play TUC. Il progetto vincitore sarà realizzato virtualmente insieme al team TUC.Technology, e sarà esposto al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino.

Dal 15 settembre: il MAUTO celebra il 50° anniversario di una delle vetture rivoluzionarie del ventesimo Secolo: la Range Rover, il primo SUV realizzato in Europa, icona del suo tempo e ispiratore di molti altri. La “Piazza” del Mauto ospiterà l’esposizione di una delle primissime vetture costruite, insieme a modelli speciali della “Range”, alcune rare Land Rover coeve e uno speciale modello celebrativo del 50°. Le automobili, raccolte con la collaborazione del Registro Storico del marchio e di Jaguar Land Rover, saranno presentate con una ricca selezione fotografica, testi narrativi e alcuni filmati facenti parte degli allestimenti preparati dalla Casa madre per l’anniversario.

Audioguide. In occasione della riapertura dopo l’emergenza Covid-19, e per offrire ai propri utenti un’esperienza di visita a 360 gradi e in totale sicurezza, il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino lancia un nuovo tour multimediale del proprio percorso espositivo.

Grazie alla collaborazione con Antenna International – che ha sviluppato il progetto di PWA (Web Progressive App) del MAUTO – i visitatori potranno scaricare sul proprio smartphone i contenuti delle audioguide, sia in italiano che in inglese e in francese, semplicemente inquadrando un QR code all’inizio del percorso espositivo.  I segreti della collezione museale e dei tanti protagonisti che, con la loro genialità e con il coraggio delle loro imprese, hanno contribuito allo sviluppo dell’invenzione del Novecento: tutto a portata di click.

Nella versione ADULTI, una voce narrante racconta le ventisette sezioni del museo – dalle primissime intuizioni di GENESI alle più contemporanee sperimentazioni di DESIGN – con un focus sulle vetture più significativa di ciascuna sezione.
Nella versione KIDS, è la voce di tre simpatici personaggi ad accompagnare i piccoli appassionati alla scoperta del museo: Gigi Scintilla, intrepido giornalista, Isotta Fraschini, appassionata e spericolata amante delle automobili, e il giovane ingegner Pistone, tuttologo dei motori cresciuto a pane e chiavi inglesi.

La versione inglese dell’app è scaricabile anche fuori dal MAUTO, inquadrando il QR code che si trova sul sito del museo.

I nuovi orari della riapertura

Da sabato 30 maggio a martedì 2 giugno, primo fine settimana di riapertura del museo, il Mauto sarà aperto dalle 10 alle 19. La biglietteria chiude un’ora prima del museo; consigliato l’acquisto on line dei biglietti.

Nei fine settimana successivi, il museo rispetterà i seguenti orari:

venerdì – sabato – domenica: dalle 10 alle 19

lunedì: dalle 10 alle 14. La biglietteria chiude un’ora prima del museo; consigliato l’acquisto on line dei biglietti

Biglietteria online (senza sovrapprezzo)

Si raccomanda l’acquisto dei biglietti di ingresso online. Non saranno applicate commissioni per l’acquisto

(https://museoauto.vivaticket.it/ita/event/ingressi-museo/144127).

Al momento dell’acquisto è necessario programmare la data e la fascia oraria della visita. Presentandosi in orari differenti l’ingresso sarà soggetto alle disponibilità in base al numero di persone presenti nel percorso.

Gruppi

Nel rispetto delle direttive, i gruppi non potranno essere composti da più di 5 persone (inclusi eventuali tour leader e accompagnatori turistici), fatta eccezione per i nuclei familiari, che possono essere anche più numerosi.

La tariffa scontata per i gruppi (€ 10 anziché 12) sarà tuttavia applicata solo in abbinamento alla visita guidata, che potrà essere prenotata alla speciale tariffa di € 100 per gruppo.

Per informazioni e prenotazioni, contattare prenotazioni@museoauto.it.

Laboratori didattici

Si conferma la possibilità di acquistare i laboratori didattici (https://www.museoauto.com/il-museo/didattica/) per gruppi di massimo 5 persone, alla speciale tariffa di €100 (iva compresa). Per informazioni e prenotazioni, contattare didattica@museoauto.it.

 

MAUTO, Museo Nazionale dell’Automobile di Torino Corso Unità d’Italia, 40 – Torino

BIGLIETTO INTERO – Museo + mostre temporanee

12,00 €

BIGLIETTO RIDOTTO – Museo + mostre temporanee

10,00 €

La tariffa si applica a:

6-18 ANNI NON ACCOMPAGNATO: ragazzi dai 6 ai 18 anni di età non accompagnati da un adulto o accompagnati da adulti che non pagano la tariffa intera

18-26 ANNI: ragazzi dai 18 ai 26 anni di età

OVER 65: visitatori sopra i 65 anni di età

DISABILI: visitatori disabili. E’ prevista la gratuità per l’accompagnatore

CONVENZIONI: speciali convenzioni. Per il dettaglio delle convenzioni attive, clicca qui (https://www.museoauto.com/info-e-tariffe/convenzioni/)

INSEGNANTI: insegnanti di scuole di ogni ordine e grado

BIGLIETTO RIDOTTO RAGAZZI – Museo + mostre temporanee

5,00 €

la tariffa si applica a max n°2 ragazzi per ciascun adulto che paga la tariffa intera.

BIGLIETTO GRATUITO – Museo + mostre temporanee

0,00 €

La tariffa si applica a:

guide ed accompagnatori turistici con patentino

accompagnatori di persone disabili

giornalisti con tesserino dell’Ordine

TORINO + PIEMONTE CARD – Museo + mostre temporanee

0,00 €

la tariffa si applica ai possessori della Torino + Piemonte Card. Per l’accesso al percorso espositivo è necessario validare la card, oltre al biglietto di ingresso.

ABBONAMENTO MUSEI – Museo + mostre temporanee

0,00 €

La tariffa si applica ai possessori della card Abbonamento Musei. Per l’accesso al percorso espositivo è necessario validare la card, oltre al biglietto di ingresso.

Uno speciale ringraziamento a:

MAW – Man AT Work per l’elaborazione grafica delle misure anti COVID-19

Fotolito FB srl per la stampa dei materiali

I.E. Impianti Elettrici di Michele Rubino per la proiezione luminosa del tricolore sulla facciata del museo

www.museoauto.com

FCA Heritage partecipa alla terza edizione di Archivissima

FCA Heritage condivide con il festival nazionale degli archivi la stessa idea di valorizzazione e promozione del patrimonio storico. Quest’anno, a causa dell’emergenza Covid-19, l’appuntamento si svolgerà interamente online sul sito www.archivissima.it con oltre 50 podcast e una suggestiva mostra digitale

Dal 5 all’8 giugno andrà in scena la terza edizione di Archivissima, il festival nazionale che ha l’obiettivo principale di avvicinare il pubblico alle storie degli archivi, incoraggiando le pratiche di partecipazione e condivisione della memoria custodita in questi inestimabili luoghi della cultura. Quest’anno, a causa dell’emergenza pandemica che ha investito l’intero Paese, l’organizzazione ha deciso di puntare su una trasformazione digitale del suo palinsesto realizzando oltre 50 podcast e un percorso espositivo digitale, grazie al contributo di tutti gli archivi partecipanti.

Divenuto un appuntamento di caratura nazionale, l’evento vedrà la partecipazione di FCA Heritage, il dipartimento che tutela la storia dei brand italiani del Gruppo, insieme al Centro Storico Fiat, il famoso museo di Torino che custodisce una ricca collezione di automobili, cimeli, modellini, manifesti pubblicitari, oltre a un enorme patrimonio documentale che racconta la storia della più grande Casa automobilistica italiana: più di 5.000 metri lineari di testimonianze cartacee; 300.000 disegni tecnici; 18.000 manifesti; 1.300 bozzetti; 5.000 tra volumi e riviste di automobilismo e storia industriale; 6 milioni di immagini; 200 ore di filmati storici.

Il tema portante della terza edizione sarà il ruolo della donna, attraverso una riflessione che vuole riannodare tutte le storie, grandi o piccole, che in tantissimi ambiti hanno visto la figura femminile protagonista e attivatrice di percorsi di cambiamento. In dettaglio, il palinsesto del Festival propone oltre 50 podcast – di cui 15 realizzati da celebri autori del panorama letterario italiano – che illustreranno il materiale d’archivio proveniente dalle diverse aziende storiche e istituzioni culturali. Inoltre, sarà disponibile un inedito percorso espositivo digitale, realizzato appositamente per l’occasione e dedicato al racconto dei patrimoni conservati negli archivi, che si arricchisce di immagini e filmati d’epoca provenienti dal Centro Storico Fiat.

Un aiuto a chi ci aiuta: Petronas Lubricants a sostegno della Croce Rossa di Piemonte e Lombardia

Santena (Torino), 29 maggio 2020 – PETRONAS Lubricants International (PLI), la divisione che produce e commercializza a livello globale i lubrificanti della compagnia petrolifera nazionale malese, attraverso il suo quartier generale sito al confine tra Santena e Villastellone, in provincia di Torino, promuove l’iniziativa di solidarietà “Un aiuto a chi ci aiuta” rivolta ai Comitati Regionali della Croce Rossa Italiana di Piemonte e Lombardia. A ciascuna sede della Croce Rossa presente nelle due regioni maggiormente colpite dall’emergenza sanitaria COVID-19 Petronas Lubricants Italy offrirà un voucher omaggio del valore di 50 euro da utilizzare per l’acquisto di prodotti lubrificanti quali ad esempio, olio motore, antigelo, o per un intervento di manutenzione sul parco ambulanze.

Per usufruire del voucher, la cui distribuzione è prevista via posta nei prossimi giorni, sarà sufficiente contattare l’officina autorizzata Petronas più vicina (all’indirizzo pli-petronas.com/it-it/network-officine-petronas è possibile consultare l’elenco completo dei workshop Petronas aderenti all’iniziativa). Un piccolo aiuto rivolto a chi è stato tra i frontliners di questa emergenza per contribuire a mantenere in perfetta efficienza mezzi come le ambulanze che sempre, ma ancora di più in questo periodo, sono state fondamentali nei primi soccorsi e nel trasporto dei malati.

L’iniziativa “Un aiuto a chi ci aiuta” sottolinea ancora una volta lo stretto legame tra Petronas e il territorio in cui opera.  Presso il Research & Technology Center e nello stabilimento produttivo alle porte di Torino sono infatti impiegati 562 addetti e anche durante il lockdown le attività non si sono mai completamente fermate essendo tra quelle classificate essenziali. Sin dalle prime notizie sulla diffusione della pandemia PETRONAS Lubricants International ha immediatamente attivato in tutti gli stabilimenti e uffici europei (Santena, Villastellone e Napoli in Italia, Canovelles in Spagna e Aartselaar in Belgio) i protocolli di sicurezza previsti dalle più stringenti direttive emanate dalle autorità italiane e internazionali adeguandoli costantemente alle mutate indicazioni. Tramite il dipartimento HSSE (Health Safety Security Environment) e in collaborazione con la funzione Risorse Umane, sono stati regolamentati tutti i settori di un’azienda produttiva e commerciale complessa come PETRONAS con l’obiettivo prioritario di tutelare e proteggere il personale, i fornitori e i partner commerciali nonché di assicurare alla società la consueta continuità operativa e commerciale.

In arrivo l’ultimissimo fulmine Lego® Technic™ Lamborghini Sián FKP 37

Svelata durante il lancio mondiale della supercar

Billund: Oggi, il Gruppo LEGO e Automobili Lamborghini hanno svelato l’attesissima LEGO® Technic™ Lamborghini Sián FKP 37 in grande stile. Una rivelazione spettacolare dove non sono mancate suspense, emozione ed eccitazione: un must per un evento di lancio di una supercar.  Presentato in forma virtuale è stato eccezionalmente realizzato, per la prima volta nella storia del Gruppo LEGO, tutto in scala 1:8 usando esclusivamente elementi LEGO® Technic!

La star dello show LEGO Technic Lamborghini Sián FKP 37, in scala 1:8, ha una potenza incomparabile, un design visionario che rispecchia l’eleganza futuristica dell’edizione limitata della supercar italiana. Il modello reale è stato presentato per la prima volta al Motor Show di Francoforte a settembre, con una produzione limitata di soli 63 esemplari. Il nuovo set LEGO Lamborghini Sián FKP 37, composto da 3.696 elementi, rappresenta una nuova sfida di costruzione per gli amanti e i collezionisti delle auto di lusso e degli appassionati LEGO.

Una rivelazione spettacolare. La splendida LEGO Technic Lamborghini Sián FKP 37 entra in scena con le caratteristiche degne di ogni auto supersportiva e rappresenta un’impresa di eccellenza ingegneristica in occasione del primo “lancio in scala 1:8” del Gruppo LEGO.

Dall’eleganza dell’ambientazione e dell’illuminazione futuristica, alla rivelazione piena di energia della silhouette inconfondibile, l’esperienza virtuale è stata realizzata solo con mattoncini LEGO Technic, dimostrando che il concetto di “Build for real” è sempre più attuale.

Ripartono a luglio gli eventi di Ferrari Corse Clienti

Maranello, 29 maggio 2020 – A seguito dell’evoluzione della situazione collegata al Covid-19, Ferrari programma la ripresa delle attività sportive in pista a partire dal mese di luglio con eventi che si svolgeranno a porte chiuse.

Ferrari Challenge Europe. L’organizzazione della serie continentale ha riformulato il calendario, garantendo lo svolgimento del numero di gare originariamente previste. L’apertura della stagione avverrà ad Imola, sul circuito Enzo e Dino Ferrari, dove le nuovissime 488 Challenge Evo scenderanno in pista nel weekend del 4-5 luglio. La carovana del Ferrari Challenge si trasferirà quindi in Spagna, sul circuito di Barcellona, dove due settimane più tardi si disputeranno i round 3 e 4. Il tracciato di Portimao, in Portogallo, sarà la sede del terzo appuntamento della serie in programma il 1 e 2 agosto, prima di disputare i Ferrari Racing Days al Mugello dal 28 al 30 dello stesso mese, che verranno seguiti da quelli di Spa-Francorchamps, dall’11 al 13 settembre. Il ritorno in Italia, sul circuito di Misano Adriatico il 26 e 27 settembre, offrirà l’ultima sfida tra i piloti del monomarca prima delle Finali Mondiali, confermate ad Abu Dhabi dal 4 al 7 novembre.
Al fine di garantire le condizioni di sicurezza per i partecipanti e le persone coinvolte, verrà attuato un protocollo specifico e gli eventi si svolgeranno a porte chiuse, anche per la stampa. L’organizzazione continua a lavorare a stretto contatto con le autorità locali ed è pronta ad adeguare le misure di sicurezza adottate in funzione dell’evolversi della situazione.
CALENDARIO AGGIORNATO
Imola, 4-5 luglio
Barcellona, 18-19 luglio
Portimao, 1-2 agosto
Mugello, 28-30 agosto
Spa-Francorchamps, 11-13 settembre
Misano, 26-27 settembre
Abu Dhabi (Finali Mondiali), 4-7 novembre
Ferrari Challenge North America. Dopo aver disputato i round di Daytona e Road Atlanta, le 488 Challenge Evo della serie nord americana torneranno in pista come previsto nel fine settimana del 26 luglio, ma il teatro della sfida sarà il circuito di Indianapolis che sostituisce la prevista tappa di Laguna Seca. Quest’ultima, verrà invece disputata dal 25 al 27 settembre e seguirà la quarta gara stagionale in programma al COTA dal 26 al 30 agosto. L’ultimo appuntamento nel suolo statunitense, prima delle Finali Mondiali, si svolgerà a Watkins Glen dal 7 all’11 ottobre. Le gare di Indianapolis e Circuit of the Americas si disputeranno a porte chiuse e, anche in questo caso, l’organizzazione sarà pronta ad adeguare le misure di sicurezza adottate in funzione dell’evolversi della situazione ed in accordo con le autorità locali.
CALENDARIO AGGIORNATO
Daytona, 23-25 gennaio
Road Atlanta, 6-8 marzo
Indianapolis, 22-27 luglio
COTA, 26-30 agosto
Laguna Seca, 23-27 settembre
Watkins Glen, 7-11 ottobre
Abu Dhabi (Finali Mondiali), 4-7 novembre
F1 Clienti – XX Programmes. Tornano in pista nel mese di luglio anche le monoposto di F1 Clienti e le vetture dei Programmi XX in funzione del nuovo calendario riformulato dopo la cancellazione dei round di Monza, Shanghai e Suzuka.
Il numero degli eventi inizialmente previsto per la stagione 2020 viene confermato e, agli appuntamenti di Road Atlanta e del COTA, seguiranno quattro tappe europee prima delle Finali Mondiali ad Abu Dhabi. Sarà il circuito di Barcellona, il 21 e 22 luglio, ad ospitare il terzo round delle due attività di Corse Clienti, seguito dai Ferrari Racing Days previsti al Mugello, dal 28 al 30 agosto, e a Spa-Francorchamps, dall’11 al 13 settembre. Due settimane più tardi il tracciato francese del Paul Ricard sarà invece la sede degli ultimi Test Days prima della trasferta finale in Medio Oriente. Anche in questo caso, per garantire la sicurezza dei partecipanti, sono stati predisposti degli specifici protocolli in osservanza delle regole stabilite dalle singole autorità locali e gli eventi si svolgeranno a porte chiuse.
CALENDARIO AGGIORNATO
Road Atlanta, 6-8 marzo
COTA, 12-13 marzo
Barcellona, 21-22 luglio
Mugello, 28-30 agosto
Spa-Francorchamps, 11-13 settembre
Paul Ricard, 26-27 settembre
Abu Dhabi (Finali Mondiali), 4-7 novembre

Club Competizioni GT. Dopo aver iniziato la stagione sul circuito di Road Atlanta, le Ferrari GT da competizione degli ultimi trent’anni scenderanno in pista nel mese di agosto, sul tracciato di Suzuka, il 25 e 26 per il secondo dei sei round previsti dal calendario originale. I Ferrari Racing Days di Spa-Francorchamps vedranno protagoniste le vetture di Club Competizioni GT il 7 e 8 settembre, prima dell’ultima tappa europea che si svolgerà sul circuito del Paul Ricard il 23 e 24 dello stesso mese. Dal 9 all’11 ottobre, il Watkins Glen International segnerà il ritorno negli Stati Uniti delle vetture del nuovo programma del Cavallino Rampante, prima del gran finale di Abu Dhabi. Specifici protocolli, osservanza delle regole stabilite dalle singole autorità e svolgimento degli eventi a porte chiuse sono solo alcune delle iniziative predisposte per garantire la sicurezza dei partecipanti.
CALENDARIO AGGIORNATO
Road Atlanta, 8-9 marzo
Suzuka, 25-26 agosto
Spa-Francorchamps, 7-8 settembre
Paul Ricard, 23-24 settembre
Watkins Glen, 9-11 ottobre
Abu Dhabi (Finali Mondiali), 5-8 novembre

Tre Ferrari ufficiali alla 24 Hours Of Le Mans Virtual

Maranello, 29 maggio 2020 – Saranno tre le 488 GTE ufficiali Ferrari che prenderanno parte alla ‘24 Hours of Le Mans Virtual’ che, per la prima volta nella storia, vedrà i piloti sfidarsi al volante delle repliche digitali delle vetture con cui avrebbero affrontato i 13.626 metri del tracciato de La Sarthe per l’edizione numero 88 della maratona francese, che è stata invece rinviata al 19-20 settembre prossimi.
Quattro vetture. Ferrari, che ha potuto deliberare la 488 GTE con cui prenderà parte alla corsa solamente giovedì scorso, durante uno shakedown virtuale condotto da James Calado e Miguel Molina, parteciperà ufficialmente con tre vetture iscritte come di consueto assieme ad AF Corse, tre volte in trionfo nella classe LMGTE Pro sul circuito francese (2012, 2014, 2019),  che saranno affiancate da una ulteriore 488 GTE schierata dal team Strong Together.
Gli equipaggi ufficiali iscritti all’evento sono stati così composti:
Ferrari 488 GTE numero 51: Nicklas Nielsen, Federico Leo, Kasper Stoltze, Amos Laurito
Ferrari 488 GTE numero 71: Miguel Molina, David Perel, Danilo Santoro, Jordy Zwiers
Ferrari 488 GTE numero 52: Charles Leclerc, Antonio Giovinazzi, Enzo Bonito, David Tonizza

La line-up iscritta dal Cavallino Rampante vuole unire in un inedito mix i talenti di piloti appartenenti a discipline ed ambiti diversi, per affrontare una sfida senza precedenti nel panorama delle competizioni virtuali.
Presente all’evento anche la 488 GTE numero 54 di Strong Together iscritta dalla fondazione della Principessa Charlene di Monaco, cui era spettato l’onore di dare il via all’edizione del 2019 che vide il trionfo della 488 GTE condotta da James Calado, Alessandro Pier Guidi e Daniel Serra. Il quartetto che si alternerà al volante della vettura che correrà sotto le insegne del Principato di Monaco è composto da Giancarlo Fisichella, Felipe Massa, Francesco Castellacci e Tony Mella.
Evento storico. Organizzata da ACO, FIA WEC e Motorsport Games, la gara permetterà ad oltre 50 equipaggi composti da partecipanti al campionato, piloti di altre categorie, tra cui la Formula 1, e sim racers, come David Tonizza ed Enzo Bonito, piloti del FDA Hublot Esports Team (la divisione dedicata agli Esports della Ferrari Driver Academy) di sfidarsi per aggiudicarsi il successo in uno degli eventi di eSport più attesi dell’anno.
La bandiera francese sarà sventolata ai partecipanti della 24 ore sabato 13 giugno alle 15:00 ora locale. La gara sarà come sempre preceduta dalle prove libere che si svolgeranno mercoledì e giovedì, dalle 10:00 alle 22:00, mentre venerdì la sessione si concluderà alle 17:00, poco prima della qualifica ufficiale che, per le vetture di classe GTE, è prevista alle 18:10 alle 18:25.
L’evento vedrà Ferrari protagonista di alcune iniziative collaterali che verranno comunicate nei prossimi giorni, assieme a maggiori informazioni sugli equipaggi ufficiali.

Renault Clio Cup Italia Esport Series & Press League tornano in pista a Imola

Dopo il successo del primo round di Monza, la Clio Cup Italia eSport Series questa domenica ritorna in pista per affrontare il secondo dei cinque doppi appuntamenti del calendario.

Il primo monomarca virtuale dedicato alle veloci berline Renault approda a Imola con il “tutto esaurito”. Oltre 30 sono i partecipanti, di cui nove i giornalisti della Clio Cup Press League, la serie riservata ai giornalisti della stampa automotive.

A presentarsi nei panni del leader assoluto e della classifica riservata ai piloti “sim racer” ci sarà Stefano Zeni. Il bergamasco del team Melatini Racing ha monopolizzato la tappa brianzola, centrando una doppia affermazione condita anche dalla pole. Tra i suoi principali avversari si riconfermerà Felice Jelmini, campione 2019 della Clio Cup Italia, a Monza autore di un miglior secondo posto. Il giovane lombardo della PMA Motorsport è secondo nella classifica dei piloti “real”, con soli tre punti in meno rispetto al leader Simone Di Luca (Faro Racing), il quale dovrà tuttavia saltare il weekend del Santerno.
Occhi puntati inoltre su Gianmarco Quaresmini, terzo nell’assoluta e ancora tra i piloti “real”.

Nel trofeo della “Press League” davanti a tutti c’è Riccardo Azzoli, con i colori de La Gazzetta dello Sport, due volte primo di classe a Monza. Secondo a 14 lunghezze segue Michele Faccin (Infomotori.com). Ad occupare il terzo posto è Flavio Atzori di Motorsport.com.

Diverse sono anche le novità : l’arrivo di Filippo Distrutti (NextOneMotorsport), protagonista delle ultime 3 edizioni della Clio Cup Italia, e Kevin Gilardoni, campione 2012 della Formula Renault 2.0 Italia e grande protagonista nelle ultime stagioni rally con le vetture della casa francese.
Altre “new entry” sono Giorgio Colombini e Paolo Maria Silvestrini, entrambi con il team Melatini Racing, e Max Palumbo (Press Racing).

Un’ulteriore novità assoluta sarà rappresentata dalla personalizzazione della livrea, ogni pilota potrà scegliere quella cucita addosso per lui.

La gara sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina ufficiale YouTube di Renault Italia – https://youtu.be/1bxSPIoQse8 – e organizzata sulla piattaforma di Assetto Corsa grazie alla sinergia con Motori nella Leggenda, che si occuperà anche della cronaca e del commento tecnico.

L’appuntamento è alle ore 21.10 di domenica 31 maggio con la qualifica di 20 minuti. A seguire si disputeranno le due gare della durata di 25 minuti ciascuna, la griglia della seconda gara sarà stabilita tenendo conto dell’inversione dei primi otto del precedente ordine d’arrivo.

Antonio Giovinazzi ospite speciale di “Evento Italia ASI Giovani”

Antonio Giovinazzi, pilota ufficiale del Team Alfa Romeo Racing Orlen in Formula 1, parteciperà al meeting virtuale “Evento Italia ASI Giovani” in programma martedì 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica Italiana. La presenza del veloce driver pugliese offrirà lo spunto per celebrare l’Italia dei motori in questa particolare giornata all’insegna del Tricolore. Il filo conduttore dell’evento ASI intreccerà i 70 anni del Campionato del Mondo di Formula 1 con i 110 anni dell’Alfa Romeo (prima Casa iridata nella massima serie, che vinse il mondiale 1950 con un altro pilota italiano, Nino Farina) ed i partecipanti saranno intrattenuti con video e contributi a tema, per finire con l’intervento “live” di Giovinazzi.

“Il 2 giugno sarà un giorno speciale per l’Italia – dice Antonio Giovinazzi – specialmente in questo difficile momento storico. Per me, essere uno dei portacolori della nostra nazione sul palcoscenico internazionale è un motivo di grande orgoglio e sarà un piacere essere parte dell’evento ASI che celebra l’italianità dei motori e la prestigiosa storia che abbiamo nel mondo del motorsport.”
L’Evento Italia ASI Giovani ha l’obiettivo di rinsaldare l’amicizia e la vicinanza tra tutti gli appassionati più giovani mediante uno strumento – il web – che permette una nuova forma di aggregazione in attesa di tornare in strada tutti insieme, “ruota a ruota”.
Durante il meeting non mancherà un momento conviviale – condiviso sulla piattaforma Zoom e sui canali social di ASI – reso possibile grazie alla collaborazione della Federazione Italiana Cuochi e della Federazione Italiana Pubblici Esercizi, per contribuire concretamente al rilancio del mondo della ristorazione, pesantemente colpito dall’emergenza Covid-19. In tutta Italia, con le attività ristorative individuate da FIC e FIPE, si potrà prenotare un menù studiato ad hoc per l’evento: lo si potrà ricevere a domicilio, oppure ritirare presso il ristorante, o ancora lo si potrà consumare direttamente nel locale aderente all’iniziativa rispettando le norme di distanziamento in vigore.
Evento Italia ASI Giovani gode del patrocinio di FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens), dell’Accademia Italiana della Cucina e del Panathlon Distretto Italia, ed è stata accolta con grande entusiasmo e partecipazione da moltissime realtà del mondo associativo nazionale.

Nissan e.dams conquista la prima vittoria nel campionato di e-sport di Formula E

| Driver: Oliver Rowland| Team: Nissan e.dams| Number: 22| Car: IM02|
| Photographer: Lou Johnson| Event: Race at Home Challenge Round 5: Berlin | Circuit: Tempelhof airport| Location: Berlin| Series: ABB Formula E| Season: 2020| Country: Germany|

Oliver Rowland si aggiudica la prima vittoria nell’ABB Formula E Race at Home Challenge in concomitanza con il “Go Nissan Day”

YOKOHAMA, Giappone – Il pilota di Nissan e.dams Oliver Rowland conquista la prima vittoria per il team durante la quinta gara dell’ABB Formula E Race at Home Challenge, la più avvincente di tutta la competizione.

Fin dall’inizio, Rowland ha dimostrato un buon ritmo, qualificandosi al 3° posto sul circuito di Berlino, nonostante sia lui sia i colleghi abbiano avuto un solo giorno di tempo per fare pratica sul nuovo tracciato virtuale di Tempelhof.

Rowland ha messo a segno una partenza pulita, fattore chiave per ottenere il successo in una gara virtuale, per poi cimentarsi in una lotta avvincente con gli altri due piloti del gruppo di testa. Durante il 7° giro, ha affrontato un tornante con una manovra millimetrica, superando due vetture in una volta sola e salendo dal 3° al 1° posto. Da quel momento è rimasto al comando fino al termine della gara, respingendo i costanti attacchi da dietro.

Il sorpasso e la prima vittoria virtuale del team rendono omaggio al “Go Nissan Day”, che si celebra ogni anno il 23 maggio: in giapponese, la data 5/23 – secondo il formato americano – si pronuncia Go (5), Ni (2), San (3).

Sébastien Buemi si è qualificato 11° e ha tagliato il traguardo al 12° posto.

La nuova competizione online si ispira alla Formula E, la massima espressione delle gare a zero emissioni nel mondo reale, riportandone il messaggio nella dimensione virtuale. L’iniziativa è in linea con l’obiettivo di “zero emissioni e zero incidenti fatali su strada”, uno dei pilastri della Nissan Intelligent Mobility, la visione del brand che si propone di ridefinire il modo in cui i veicoli vengono guidati, alimentati e connessi nella società.

L’ABB Formula E Race at Home Challenge permette di raccogliere fondi in risposta all’appello globale dell’UNICEF contro il coronavirus, aiutando a proteggere la salute e la sicurezza dei bambini di tutto il mondo e garantire loro l’accesso all’istruzione durante la pandemia.

Rallisti ai tempi del Coronavirus. Piero Bosco: “Mi preparavo a conquistare l’Europa”

A poche ore dalla partenza per il Rally Storico Costa Brava, il pilota torinese si vede costretto ad annullare la trasferta spagnola. Ma confida di mettere il casco in testa nella seconda parte della stagione e schierarsi al via in alcune gare di Cross Country. Siano esse storiche o di Cross Country. Testi di Tommaso M. Valinotti, immagini di Elio Magnano  (www.fotomagnano.com)

VINOVO (TO) – Tutto pronto per una stagione rallistica di alto livello che comprendeva alcune gare del Campionato Europeo Autostoriche con la Renault 5 GT Turbo affiancato da Renzo Fraschia e il sedile del navigatore di Andrea Luchini nel Campionato Italiano Cross Country con la Suzuki Vitara. Questi erano i programmi di massima di Piero Bosco che in questa seconda parte dell’intervista ci racconta quelli che erano gli obiettivi della stagione in corso, come ha vissuto i giorni della reclusione per il Coronavirus e come vede lo sviluppo del settore Motorsport nell’immediato futuro.

Qual è stata l’ultima manifestazione cui hai partecipato? – “Il Rally del Grappolo di inizio giugno dello scorso anno. Per la prima volta ho corso con la Clio RS N3 che mi ha prestato Massimo Formaggio affiancato da Alessandro Scrigna, con cui avevo disputato in precedenza altre cinque gare. Purtroppo non è andata come speravo perché ho avuto un problema al leveraggio del cambio; ma se un amico ti presta la vettura devi gareggiare con cognizione per non fare danni. Ho percorso la speciale di Ronchesio-2, l’ultima della gara, con la sola quarta marcia dentro, ma volevo assolutamente portarla al traguardo. Mi capita a volte di utilizzare le vetture di amici che mi affidano la vettura a prezzo simbolico, ma non voglio noleggiare una vettura solo per togliermi lo sfizio di fare una gara. Soprattutto per i costi delle ultime R2”.

Quali sono state le gare che hai saltato? – “Il Rally Storico Costa Brava in programma il 13-14 marzo a Girona in Spagna. Appena ho avuto sentore che l’emergenza Covid stava crescendo mi sono messo in contatto con gli organizzatori, ma per giorni mi hanno assicurato che non c’erano problemi. Prima della partenza avrebbero misurato la febbre ai concorrenti e avrebbero escluso solo i febbricitanti. Quando stavo per agganciare il carrello con la macchina da corsa sopra alla vettura tender mi hanno chiamato dalla Spagna informandomi che non avrebbero fatto partire gli italiani. A metà marzo, secondo il pensiero degli stranieri, gli unici appestati eravamo noi italiani. Ho sganciato il carrello e mi sono messo l’animo in pace. In realtà a poche ore dalla partenza della gara il Ministero della Sanità spagnolo ha bloccato tutto. Ho tirato un sospiro di sollievo. Fortunatamente non ero partito facendomi 1600 chilometri fra andata e ritorno senza correre”.

Quali erano i tuoi programmi per il 2020? – “Quest’anno volevo dedicarmi al Campionato Europeo Autostoriche, selezionando tre o quattro gare particolarmente interessanti, da fare con Renzo Fraschia. Durante l’inverno ho lavorato per rendere affidabile e competitiva la Renault 5GT Turbo che ho acquistato un paio di anni fa e che aveva bisogno di una risistemata. Il programma era di fare alcune gare interessanti che avessero allo stesso tempo lo spirito della vacanza. Inoltre dovevo fare da navigatore ad Andrea Luchini nel Campionato Italiano Cross Country con la Suzuki Vitara. Abbiamo già saltato il Vermentino-Terre di Gallura di aprile e proprio in questi giorni è stata annullata l’edizione 2020 del Liburna Terra inizialmente in programma a inizio aprile”.

A cosa hai dovuto rinunciare per l’emergenza Coronavirus? – “Mi è sembrato mi crollasse addosso il mondo. Una situazione surreale che nessuno delle nostre generazioni ha mai vissuto. Era come se fossimo precipitati nella terza guerra mondiale. Poi ho capito che saremmo stati fortunati a non ammalarci ed è andata meglio”.

Che cosa hai fatto in questo periodo di reclusione? – “Come tutti mi sono attaccato alla televisione e al computer. Ma anche quegli svaghi dopo un po’ sono diventati noiosi. Sono un grande appassionato di calcio e mi piace guardare le coppe. Ma pure quelle non c’erano. Mi sono dedicato al computer, consultando i siti che parlano di corse e di commercio auto. Sono alla ricerca di una Peugeot 205 Rallye, una macchina che mi ha regalato grandi soddisfazioni, avendo conquistato un terzo posto nel Trofeo Peugeot nel 1989. Ricordo ancora la memorabile premiazione a Monte-Carlo. Cose d’altri tempi”.

Come è cambiata la tua vita dopo il 4 maggio, e cosa farai nel prossimo futuro? – “Ho potuto dedicarmi alle attività agricole nella mia proprietà a Canale d’Alba che nei giorni in cui non si poteva uscire non ho potuto raggiungere. Ma è brutto vedere in giro tutta questa gente con le mascherine. Necessarie, ma tristi”.

Cosa bisogna fare per uscire da questa situazione di emergenza? – “La categoria del Motorsport ha preso una brutta botta. I 2/3 del fatturato si fa nei primi mesi dell’anno. Questo vale per i preparatori che confermano i programmi con i piloti e per le aziende che operano nel Motorsport. Aspetto di vedere i protocolli per l’organizzazione delle gare che al momento attuale sono ancora fumosi e i conseguenti calendari. Nel secondo semestre si potrebbe recuperare un po’ di fatturato. I piloti sono euforici e hanno voglia di mettersi al volante, ma bisognerà vedere se avranno il budget sufficiente per correre. E poi dovremo vedere come si comporterà la gente. Tutti avranno una grande voglia di fare e uscire. Se si esagererà ci sarà una recrudescenza dei contagi. E sarà un guaio”.

Come festeggerai il ritorno alla normalità? – “Festeggerò tornando in prova speciale. Con i rally dovrebbe essere più facile che con il calcio perché si svolgono su un terreno più ampio e distribuito. Ma staremo a vedere”.

Qual è il sogno nel cassetto? – “Mi piacerebbe fare una bella gara con una vettura con tanta cavalleria. Finora non mi è mai capitato. Una R2, addirittura una R5, anche se quest’ultima è parecchio impegnativa e bisognerebbe effettuare numerosi test prima di mettersi al volante. Per quanto riguarda le gare mi piacerebbe fare qualche rally dal respiro internazionale, come il Sanremo o il RomaCapitale. E ritornare ad Antibes che ho già disputato sei volte, l’ultima delle quali dieci anni fa. Una gara lunga e impegnativa, che consente di partire tranquilli e poi riprendere il ritmo di guida e recuperare posizioni”.

Il 44° Rally 1000 Miglia si disputerà nel 2021

La decisione confermata dall’Automobile Club Brescia dopo la recente riunione con gli organizzatori. L’evento manterrà la titolazione nel Campionato Italiano Rally.

L’Automobile Club Brescia conferma che il 44° Rally 1000 Miglia, appuntamento che avrebbe dovuto svolgersi lo scorso aprile come secondo round del Campionato Italiano Rally, si disputerà nel 2021.

La decisione è stata presa dai vertici dell’Ente bresciano e da tutto lo staff organizzatore dopo la riunione con gli organizzatori delle gare CIR 2020 tenutasi lo scorso 20 maggio in videoconferenza. Nel corso dell’incontro sono stati illustrati i protocolli messi a punto dalla Federazione Sportiva per la ripresa della stagione 2020, lasciando quindi agli organizzatori la libera scelta se tentare di proseguire o rimandare all’anno prossimo.

Dopo aver analizzato a fondo le prospettive e le eventuali possibilità, l’Automobile Club Brescia ha preso questa difficile decisione, posticipando la grande festa per il ritorno del Rally 1000 Miglia nel calendario del CIR al 2021. L’imprevedibile situazione venutasi a creare a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19 ha cambiato radicalmente lo scenario nazionale e di conseguenza quello sportivo, situazione che avrebbe ridimensionato l’evento in quella che avrebbe dovuto essere una delle sue edizioni più attese. A questo si aggiunge anche la difficoltà di trovare una ricollocazione nel nuovo calendario senza andare a sovrapporsi con appuntamenti già inseriti nei pochi mesi che resteranno a disposizione.

“Va riconosciuto il grande impegno della Federazione Sportiva nella collaborazione con gli organizzatori e nella stesura e adozione dei complessi protocolli per la ripartenza – ha commentato il Presidente dell’Automobile Club Brescia Cav. Aldo Bonomi, – ma lo scenario attuale è ancora molto difficile da interpretare e renderebbe particolarmente complessa la riorganizzazione della gara in un’altra data entro la fine del 2020. Abbiamo considerato la disponibilità delle amministrazioni comunali, la revisione del percorso, la nuova logistica e non da ultimo l’impatto che l’evento potrebbe avere in questo contesto. Non è stato facile prendere una decisione, ma alla fine siamo sicuri che quella del rinvio sia quella giusta. Vogliamo garantire al Rally 1000 Miglia, a Brescia e a tutti gli appassionati una 44^ edizione da ricordare. Come ho sottolineato qualche giorno fa per il Trofeo Vallecamonica, consideriamo questo rinvio un’opportunità. Abbiamo la possibilità di poter lavorare già da oggi sull’evento 2021 per poter realizzare qualcosa di unico ed irripetibile”.

Annullata l’edizione 2020 del Rally del Salento. Appuntamento nel 2021

Valutata l’evoluzione dell’emergenza sanitaria legata al Covid 19 e le condizione per la ripresa degli eventi sportivi, AC Lecce ha ritenuto di non poter far svolgere la manifestazione nell’anno in corso. L’appuntamento sarà recuperato nel 2021

Automobile Club Lecce, ente organizzatore Rally del Salento, ha deciso di rinviare di un anno la disputa della 53esima edizione della prestigiosa competizione automobilistica inizialmente prevista per il 29 e 30 maggio ma poi rinviata a data da destinarsi a seguito dell’emergenza nazionale relativa alla pandemia scatenata dal Coronavirus Sars CoV-2. L’annata in corso sarà dunque orfana della più importante manifestazione automobilistica su strada pugliese che come ormai avviene da diverse stagioni anche quest’anno avrebbe dovuto ospitare i protagonisti del Campionato Italiano WRC, ossia la massima rassegna tricolore su asfalto.

Automobile Club Lecce  rinnova il proprio ringraziamento alle Istituzioni, ai partner e agli sponsor che hanno comunque sostenuto e sono rimasti sempre al fianco dell’evento. Così come esprime gratitudine ai concorrenti che avevano espresso la decisa volontà di prendervi parte.
Lo staff organizzativo ha voluto provare a realizzare la manifestazione ma con grande rammarico ha dovuto constatare oggettive e insormontabili difficoltà di carattere tecnico, legate soprattutto alle prerogative imposte, impossibili da garantire nella maggior parte dei casi. L’evento non sarà dunque recuperato quest’anno ma è stata avanzata formale richiesta alla Federazione Sportiva ACI di messa a calendario per il 2021 con il mantenimento della validità.

 

Rally Terra Sarda: arrivederci al 2021

La Porto Cervo Racing è costretta a rinviare di un anno la nona edizione della gara.

Il Rally Terra Sarda organizzato dalla Porto Cervo Racing dà appuntamento al 2021. “Tenuto conto della situazione critica causata dal Coronavirus”, ha detto per conto del Direttivo e di tutti gli Associati Mauro Atzei, presidente della scuderia smeraldina, “non ci sono le condizioni per confermare la nona edizione della gara che avrebbe dovuto svolgersi dal 2 al 4 ottobre prossimi. Con estrema amarezza, siamo costretti a rinviare al 2021 l’attesa e apprezzata competizione che ogni anno attira sempre numerosi equipaggi da tutta Italia”.

Nei giorni scorsi, attraverso i canali social della Porto Cervo Racing, la Scuderia ha condiviso un video del presidente Atzei per coinvolgere i soci e gli appassionati su quello che riguarda il Rally Terra Sarda e l’attività del Team. Purtroppo, come per altri organizzatori, sono emerse notevoli difficoltà e incertezze non affrontabili in così poco tempo a disposizione.

“E’ una situazione molto complicata”, ha concluso Atzei, “abbiamo analizzato tutti gli aspetti e le alternative, e quella più giusta riteniamo sia rinviare il Rally Terra Sarda al 2021 affinché sia una grande festa per tutti, come è sempre stata in tutte le edizioni e negli eventi organizzati dalla Porto Cervo Racing”.

Movisport torna ad accendere i motori: pronto un test collettivo per i suoi piloti

La scuderia reggiana per sabato 30 maggio accompagnerà diversi suoi piloti in un test collettivo sul circuito di Castelletto di Branduzzo, in attesa della ripartenza agonistica, attesa in breve tempo.

Reggio Emilia, 28 maggio 2020 – Movisport si sta organizzando per la ripartenza dell’attività motoristica. Dopo mesi di totale stop dovuto alla pandemia da Covid-19, il sodalizio reggiano ha allestito un test collettivo cui parteciperanno alcuni suoi piloti da rally, programmato per sabato 30 maggio sul circuito di Castelletto di Branduzzo, in provincia di Pavia.

L’iniziativa sarà in collaborazione con la compagine alessandrina Erreffe Rally Team e con il Team Baldon Rally.

“Rallisti al tempo del Coronavirus”. Esperienza conclusa

CARMAGNOLA (TO) – Bisogna guardare al futuro e lasciarsi alle spalle le difficoltà del recente passato. È con questa filosofia che la rubrica di www.kaleidosweb.com chiude i battenti. Le problematiche ci sono; i rally, come l’intera nazione e forse il mondo intero, sta vivendo una crisi che è iniziata come crisi sanitaria e si è trasformata in crisi economica e sociale.

Ma bisogna ripartire, facendo tesoro di quanto abbiamo appreso in questo tre mesi di oscuramento e reclusione affinché l’emergenza sanitaria non torni a recluderci tutti.

Proprio per questo motivo, d’accordo con Elio Magnano che ha curato la parte fotografica della rubrica, abbiamo deciso di chiuderla con la seconda parte dell’intervista odierna a Piero Bosco. In due mesi abbiamo incontrato sedici personaggi che gravitano nel mondo dei motori, pubblicato all’incirca 500 immagini, sperando di avervi fatto compagnia.

Da lunedì si cambia. Ma nessuna preoccupazione. Noi contiamo di esserci con nuove idee e nuovi entusiasmi. Continuate a seguirci.

Abbiamo intervistato

Elio Magnano           2 aprile                        Pierluigi Capello       6/8/10 aprile

Paolo Benvenuti        14/15 aprile                 Stefano Romeo         15/16/17/18 aprile

Claudio Vallino         17/20/21 aprile            Fabrizio Bianchi       22/ 23/24 aprile

Lorella Loran           27/28 aprile                 Beppe Gianoglio       28/29 aprile

Stefano Bertuccioli   2/4/5 maggio               Giorgio Bernardi      6/7/8 maggio

Roberto Gobbin       9/11/12 maggio           Roberto Antonucci   13/14/15 maggio

Finalmente il MAUTO riapre, vi aspettiamo!

NUOVI ORARI DI APERTURA

Venerdì, Sabato, Domenica e Festivi: dalle 10 alle 19
Lunedì: dalle 10 alle 14
Martedì, Mercoledì e Giovedì: chiuso

La biglietteria chiude 1 ora prima dell’orario di chiusura del Museo. Si raccomanda di acquistare il biglietto online prima della visita

APERTURA STRAORDINARIA

Lunedì 1 giugno e Martedì 2 giugno il MAUTO sarà aperto dalle 10 alle 19