Rallisti in prova speciale. Giandomenico Basso: “Sono pronto a ridare l’assalto al Campionato italiano”

Stava per iniziare la scalata al poker di titoli tricolore. Il Coronavirus ha bloccato il progetto del pilota veneto, che insieme a Loran aveva pianificato la presenza nella serie nazionale affiancato da Lorenzo Granai al volante della Volkswagen Polo di HK. Testi di Tommaso M. Valinotti, immagini di Elio Magnano  (www.fotomagnano.com)

CAVASO DEL TOMBA (TV) Giandomenico Basso si era preparato insieme a Loran per un’altra stagione da protagonista; con Lorenzo Granai che avrebbe dovuto sedere al suo fianco, e la Volkswagen Polo di HK gommata Pirelli, il sedile più ambito nel panorama rallistico italiano. Determinato e volitivo come sempre il pilota di Cavaso del Tomba non ha chiuso le sue speranze in un cassetto, ma ha ripreso a cucire la tela per essere competitivo fin dalla prima gara a Roma. E nel periodo del Coronavirus ha continuato ad allenarsi scupolosamente, pur rispettando coscienziosamente le regole sanitarie. Approfittando dello stop forzato per mettere ordine nel materiale che un quarto di secolo di carriera gli ha portato. Pur non avendo particolari sogni nel cassetto. Però confessa che gli piacerebbe vincere il Rally do Vinho da Madeira. Per la quinta volta.

Qual è stata l’ultima manifestazione cui hai partecipato? – “L’ultima gara cui ho preso parte è stato il Tuscan Rewind, prova conclusiva del Campionato Italiano Rally del 2019, dove abbiamo vinto il titolo. È stata una gara dai due volti. Ci giocavamo il titolo tricolore in quattro piloti e la gara è stata carica di tensione dall’inizio alla fine. Sono partito commettendo qualche piccolo errore sulla prima prova, finendo settimo. Nelle prime cinque speciali sono entrato solo una volta fra i tre più veloci (la lunga Torrenieri del mattino) e a due prove dalla fine ero quarto. Da quel momento qualcosa è scattato. Ho vinto la penultima prova, poi nell’ultima, la Torrenieri-Castiglion del Bosco mi sono scatenato, ho migliorato di dieci secondi il mio tempo precedente, risultando più veloce di 13”0 rispetto al più veloce dei miei avversari. In quella prova era cambiato tutto. Determinazione, voglia di vincere, concentrazione. L’ho percepito io dall’interno dell’abitacolo, lo hanno visto gli spettatori sulla strada. Dopo le premiazioni qualcuno mi ha chiesto perché non ho corso nello stesso modo dall’inizio alla fine. Ci sono momenti in cui cambia tutto. Realizzi che arrivare secondo o uscire di strada non fa differenza. Ti rendi conto che se sarai troppo conservativo nell’albo d’oro non ci sarà il tuo nome ma si iscriverà quello di qualcun altro. E allora lasci da parte le troppe prudenze che hanno condizionato la prima parte della gara. Attacchi a fondo e vai al 110% mentre prima, sia io sia i miei avversari, ci eravamo tenuti un margine di sicurezza. Se vinci sei un campione… se non ci riesci almeno ci hai provato. E hai la coscienza a posto con te stesso”.

Quali erano i tuoi programmi per il 2020? – “Avevo in programma il Campionato Italiano Rally con Loran affiancato da Lorenzo Granai, con la Volkswagen Polo di HK e pneumatici Pirelli. A pochi giorni dalla presentazione ufficiale è arrivato lo stop per l’emergenza Coronavirus e il programma si è temporaneamente fermato. Ora stiamo lavorando tutti quanti per poter disputare il Campionato Italiano Rally puntando al miglior risultato possibile”.

Cosa hai fatto nel periodo di reclusione “Sono stato molto ligio alle regole, anche se ho continuato ad allenarmi a fondo in casa con la cyclette, o nel campo da tennis deserto della pizzeria di famiglia. La domenica in pizzeria facevamo servizio asporto e ho dato una mano ai miei genitori e a mia sorella Barbara. In tutto il periodo di reclusione ho fatto al massimo una decina di chilometri per consegnare le pizze da asporto”.

Quando hai ripreso il volante in mano? “Ho fatto un test al scorsa settimana sulla pista ‘Le Colline’ di Chignolo Po in provincia di Pavia. È necessario prendere confidenza con una vettura che non conosco, con una squadra con la quale non ho mai lavorato e fare il sedile di guida. Ho fatto una decina di giri con Lorenzo Granai che non si è potuto sedere nell’abitacolo. È stato bello tornare al volante, anche solo per una decina di giri”

Come ti sei preparato alla ripresa? “Lavorando in pizzeria, continuando ad allenarmi come era possibile. Inoltre ho messo un po’ in ordine le carte e le mie memorie rallistiche”

Come hai festeggiato il ritorno alla normalità? – “Non siamo ancora tornati alla completa normalità e nessuno sa se e quando riusciremo a essere quelli di prima. Credo sia ancora troppo presto per esprimere opinioni. Con Loran, comunque, stiamo lavorando per essere presenti nel Campionato Italiano Rally nelle migliori condizioni possibili fin dalla gara di esordio, il Rally RomaCapitale di fine luglio”.

Quali sono stati tuoi idoli? “Non ho mai avuto idoli particolari, ma mi sono sempre appassionato ai piloti che mi sapevano dare emozioni. Certo è stato bello correre in gare del mondiale con Colin McRae che quando lo incontravo lo guardavo con occhi sgranati. Nel corso degli anni mi hanno appassionato per le loro gesta Miki Biasion, Franco Cunico, Andrea Aghini e Ucci. Ma non posso dire di essere stato tifoso di qualcuno in particolare”.

Qual è il sogno nel cassetto? – “Non ho particolari sogni nel cassetto perché ho raggiunto risultati che nemmeno sognavo quando ho iniziato a correre. Sono stato pilota ufficiale Abarth, ho corso nel mondiale con la Proton come loro pilota ufficiale, ho corso con la Fiesta GPL di BRC, un’esperienza veramente appassionante. Quindi non ho particolari sogni nel cassetto, anche se mi piacerebbe correre ad alti livelli e vincere per ancora parecchi anni. Se proprio c’è qualcosa che vorrei fare è vincere Madeira’”.

Sito internet:  www.giandomenicobasso.it

Calendario saturo, saltano Valli Cuneesi e Grappolo

Le due gare piemontesi vittime della necessaria compressione del calendario nel secondo semestre

TORINO, 4 giugno – L’emergenza Coronavirus e l’impossibilità di disputare le gare per quattro mesi, da inizio marzo a fine giugno, ha costretto la federazione a prendere delle decisioni drastiche per redigere un calendario che potesse rispondere alle esigenze di chi corre e organizza.

Innanzi tutto sono state fissate le date di CIR e CIR-WRC, quindi le date dei calendari delle Coppe di Zona delle nove aree in cui è divisa l’Italia; e in questo settore sono avvenuti i primi dolorosi tagli.

In Prima Zona, ad esempio, non compaiono a calendario le date di Valli Cuneesi e Grappolo inizialmente in programma rispettivamente l’1-2 maggio e 23-24 maggio.

Nella riunione con gli organizzatori di sabato scorso Daniele Settimo, presidente della Commissione Rally, è stato molto chiaro” ha precisato Pierluigi Capello dello Sport Rally Team che organizza la gara cuneese. “Le gare del primo semestre del CRZ non entreranno a calendario se non ce ne sarà la possibilità senza spostare quelle già a calendario anche se con validità minore. Pertanto la scelta di non disputare il Valli Cuneesi non è nostra, ma rientra nella logica scelta dalla federazione

Le due gare piemontesi si sono scontrate con un calendario già di per sé fitto in regione; infatti i rally, oltre a dover essere distanziati di almeno tre settimane gli uni dagli altri e devono essere effettuati entro il 25 ottobre, termine ultimo imposto dalla federazione (per consentire ai qualificati di prepararsi per la finale di Como del 7-8 novembre). “Come Valli Cuneesi avremmo avuto la possibilità di spostarci al 20 agosto, ma la prefettura di Cuneo concede i permessi per un solo rally al mese e a inizio agosto c’è Alba, valido per il CIR-WRC e per la Coppa di Zona. In quella data, inoltre, ci saremmo scontrati con le esigenze turistiche delle Valli Occitane che non avrebbero accettato il passaggio delle vetture da rally sulle loro strade. L’altra opportunità era il 25 ottobre, ma in quella data in regione è a calendario un’altra gara che non può essere spostata” chiarisce Capello.

Ovviamente sono molto dispiaciuto per questa situazione. Il Valli Cuneesi era una tradizione rallistica delle Valli Occitane che inizia con il Valle Varaita del 1987 e ripreso dopo alcuni anni di assenza nel 2003. Ma non ci demoralizziamo. Iniziamo fin da ora a lavorare per l’edizione del prossimo anno, offrendo a piloti e spettatori una manifestazione all’altezza dei canoni dello Sport Rally Team

Se il Piemonte si vede ridurre da sei a quattro le gare valide per il CRZ (Lana 11-12 luglio, Alba 1-2 agosto, Città di Torino, 12-13 settembre e Rubinetto, 3-4 ottobre), risultano ancora più martoriate le altre regioni.  La Seconda Zona (Liguria e Lombardia) si riduce da sei a due gare (Lanterna e Sanremo), così come la Terza Zona (Trentino Alto Adige, Verona, Vicenza Treviso, Padova e Rovigo) e la Quarta Zona (Friuli, Belluno e Venezia). La Quinta Zona (Emilia Romagna, Marche e San Marino) passa da cinque a tre gare, la Sesta Zona (Toscana e Umbria) da sette a quattro gare, la Settima Zona (Abruzzo, Campania, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria) da quattro a tre gare, la Zona 8 (Sicilia) da cinque a tre gare e infine la Zona 9 (Sardegna) a cui delle tre gare in programma resta solo il Rally Parco Geominerario Sardegna. Confermatissima la finale al Trofeo ACI Como, 7-8 novembre, cui si potrà accedere anche con una sola gara. Basta essere qualificati.

Il 48° Rally San Marino si svolgerà il 29 agosto

“Siamo molto felici che si prosegua nella tradizione senza saltare l’anno” commenta il Presidente della FAMS Paolo Valli

La tradizione continua. È ufficiale, il 48esimo San Marino Rally si svolgerà sabato 29 agosto e sarà valevole per il Campionato Italiano Rally Terra, il Campionato Italiano Rally Junior e la Coppa Rally di Zona 5 (Emilia Romagna, Marche e San Marino). Confermato anche il 5° Historic San Marino, valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico ed il 6° San Marino Cross Country, appuntamento dell’Italiano Cross Country.

Nell’ambito della manifestazione si svolgerà anche il Rally del Titano, nazionale FAMS.
In quartier generale, la direzione gara ed il parco assistenza saranno al Multieventi Sport Domus di Serravalle, nella Repubblica di San Marino. Il percorso prevede 60 km di prove speciali, sulle strade dell’entroterra. Verranno adottati tutti i protocolli sicurezza previsti per il contenimento della diffusione del Covid-19.

Tutto confermato, dunque, cambia solo la data: non più il primo week-end di luglio ma l’ultimo di agosto.

“Siamo molto felici che si prosegua nella tradizione senza saltare l’anno – commenta il Presidente della FAMS Paolo Valli – anche in questa occasione c’è stata una piena collaborazione con i vertici di Aci Sport ed è stato dunque possibile trovare una nuova data, mantenendo tutte le validità previste, nonostante le criticità legate all’emergenza Covid-19. Esprimo la mia soddisfazione personale e quella di tutto il direttivo FAMS per essere riusciti a mantenere in calendario il San Marino Rally, uno tra gli eventi più longevi del panorama rallystico nazionale ed internazionale”.

Il 17° Rally del Tirreno confermato 8 e 9 agosto

La gara messinese organizzata da Top Competition sarà la prima in calendario con validità per il Campionato Rally 8^ Zona 2020. Confermata la formula in notturna con modalità tutte nel rispetto della sicurezza sanitaria e delle direttive ACI su Km e prove speciali
Torregrotta (ME), 4 giugno 2020. Il 17° Rally del Tirreno si svolgerà l’8 e 9 agosto prossimi. La gara messinese organizzata da Top Competition sarà la prima della tre gare siciliane valide per il Campionato Rally di Zona 2020 ed avrà coefficiente 1,5, nell’ambito del nuovo calendario appena rimodulato dalla Federazione e annunciato dal Presidente della Commissione Rally Daniele Settimo. Il 4° Tirreno Historic Rally sarà valido per il Trofeo Rally di Zona, serie nazionale di cui sono protagoniste le autostoriche. Confermate tutte le caratteristiche più apprezzate della competizione che sin dalla prima edizione nel 2004, ha sempre trovato pieno sincronismo con l’intero territorio coinvolto, di cui continua ad essere riconosciuto come efficace strumento di promozione.
Nei prossimi giorni sarà confermata tutta la logistica, opportunamente pianificata con gli Enti preposti, nel pieno rispetto delle direttive del governo e di quelle Federali, per quanto riguarda il motorsport ed i rally in particolare. Naturalmente la competizione sarà oggetto di qualche modifica, per garantire appieno innanzi tutto la sicurezza.
Molto entusiasmo è già emerso nel primo incontro virtuale che lo staff organizzatore ha avuto con l’Automobile Club Messina, gli ufficiali di gara, i volontari ed il Direttore di Gara Michele Vecchio. Tutti hanno espresso massimo favore verso lo svolgimento del rally. Grande fervore anche tra i piloti, che immediatamente dopo la fine della fase 1 dell’emergenza sanitaria, in congruo numero avevano contattato Top Competition per avere informazioni e annunciare la propria presenza.
-“Lo svolgimento del Rally del Tirreno è un importante segnale di completa ripresa – afferma Maria Grazia Bisazza, Presidente Top Competition – non abbiamo mai smesso di lavorare all’organizzazione della gara anche perché siamo circondati da grande entusiasmo e passione da tutte le componenti della squadra, sportive e non. x I nostri partner mostrano continuamente spirito di collaborazione e di comprensione delle mutate esigenze che avrà questa edizione. Le figure tecniche sono molto ben preparate per garantire piena sicurezza e il rispetto delle regole, quindi, impegno massimo per ripagare la passione siciliana. Siamo giunti a questa fase di organizzazione, grazie all”instancabile e meticoloso lavoro che ACI, ACI Sport e la Commissione Rally, stanno svolgendo con dedizione e grande competenza nell’esclusivo interesse verso lo sport di cui son costantemente informati tutti gli Enti preposti”-.
Nel 2019 vittoria per Salvatore (Totò) Riolo e Gianfranco Rappa su Skoda Fabia R5 che hanno duellato con i giovani Alessio Profeta e Sergio Raccuia anche loro su Skoda Fabia R5. Terzi con primato tra le due ruote motrici i giovani Michele Beccaria su Renault Clio Super navigato da David Arlotta. Tra le Autostoriche dominio di Domenico Guagliardo e Francesco Granata su Porsche 911.
Classifica primi 5 16° Rally del Tirreno: 1 Riolo – Rappa (Skoda Fabia R5) in 52’10”4;2 Profeta – Raccuia (Skoda Fabia R5) a 41”9; 3 Beccaria – Arlotta (Renault Clio Super 1600) a 2’59”8; 4 Nucita – Messina (Renault Clio R3) a 3’02”9; 5 Bruno – Giacobbe (Renault Clio R3C) a 3’07”1.

457 Mauto Experience: “Quelli che la 500” al Museo dell’Automobile di Torino

500 DIABOLIKA

Il mondo 500 riparte dal MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile, dove saranno esposte, da Sabato 20 a domenica 28 giugno, le vetture protagoniste della 457 Stupinigi Experience.
Si rinnova la collaborazione fra Ruzza Torino ed il MAUTO, che ospita nella sua collezione permanente la FIAT 500 rossa appartenuta al Presidente della Repubblica Italiana Sandro Pertini.
Nel 2019 la 500 di Pertini si era fatta traguardo della parata su un tracciato cittadino che congiungeva la Palazzina di Caccia di Stupinigi (dove della 500 venne presentato nel 1955 il prototipo ed oggi sede della 457 Experience), il Motor Show Parco Valentino ed il MAUTO: il tracciato venne inaugurato dalla 500 Diabolika by Studiotorino, in occasione dei 100 anni di attività nel settore automotive della famiglia Stola.
Oggi quella stessa 500 rossa diventa, da punto di arrivo, punto di ripartenza. Nella Piazza del MAUTO la vettura di Pertini, la Diabolika by Studiotorino e la 500 simbolo del progetto 457 attenderanno le vetture protagoniste della Stupinigi Experience che, dopo la parata cittadina, rimarranno esposte al museo da sabato 20 a domenica 28 giugno.
Non solo esposizione ma anche occasione per la cattura di aneddoti e curiosità che accompagneranno l’evento sui canali social ed inoltre per annunciare gli appuntamenti futuri.
La sigla di progetto 457 fa riferimento alla riunione che si tenne il 18 Ottobre 1955 presso di giardini di Stupinigi, quando la dirigenza FIAT presentò il prototipo tipo 400 e ne decise la produzione: tale prototipo venne poi re-ingegnerizzato nel tipo 450 ed infine messo in vendita nel 1957 con il nome di “Nuova 500”, riprendendo il nome “500” che inizialmente era stato assegnato all’amatissima “Topolino”.
ORARI DI APERTURA DEL MAUTO

venerdì-sabato-domenica: dalle 10 alle 19

lunedì: dalle 10 alle 14

La biglietteria chiude un’ora prima del museo; consigliato l’acquisto on line dei biglietti.

La galleria fotografica del giorno: Giandomenico Basso si racconta, Elio Magnano lo illustra

Foto Elio Magnano (www.fotomagnano.com) con il contributo di Leonardo D’Angelo e Carlos Da Silva

REVELLO (CN), 5 giugno – Seconda parte dell’intervista dedicata al campione italiano in carica, che racconta la sua ultima speciale al Tuscan Rewind, come ha vissuto questo periodo di reclusione casalinga e soprattutto come si sta preparando a tornare in prova speciale. Il tutto illustrato dalle immagini di Elio Magnano che in questo caso può contare sul contributo di Leonardo D’Angelo, amico del mondo dei rally di cui rimpiangiamo la prematura scomparsa e di Carlos Da Silva che ci porta sulle magiche prove speciali di Madeira.

Dalla collaborazione tra la Città di Torino ed e-Mobility by FCA nasce il progetto “Turin Geofencing Lab”

È stato siglato oggi, giovedì 4 maggio, un accordo di collaborazione tra l’Assessorato ai Trasporti, Infrastrutture e Mobilità della Città di Torino e Fiat Chrysler Automobiles per sperimentare – all’interno della viabilità urbana – l’integrazione della mobilità elettrificata con le infrastrutture di gestione delle zone a traffico limitato (ZTL).

Partner dell’iniziativa sono 5T (la società “in-house” che per conto della Città di Torino gestisce la piattaforma e i varchi di accesso alla ZTL, integrati all’interno della Centrale della Mobilità del capoluogo piemontese), il Centro Ricerche di FCA – che sviluppa motopropulsori, sistemi veicolo, materiali, metodologie e processi innovativi per migliorare la competitività dei prodotti di FCA – e GTT, l’azienda torinese dei trasporti.

“Turin Geofencing Lab”, questo il nome del progetto, nasce per cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione sempre più rapida delle città in aree “smart” – che si connettono e dialogano con i mezzi di trasporto – e soprattutto “green”, ossia con un impatto ambientale sempre più ridotto. In questo contesto, un ruolo importante è ricoperto dai veicoli elettrici e (soprattutto in questa prima fase di diffusione) da quelli ibridi plug-in, che si propongono come elementi chiave per il passaggio a una nuova mobilità urbana.

La collaborazione fra il team e-Mobility di FCA e il Centro Ricerche Fiat ha portato a sviluppare un sistema prototipale con sensori di bordo perfettamente integrati nel veicolo in grado di riconoscere preventivamente le ZTL e conseguentemente di spegnere il motore termico e attivare la modalità elettrica in via automatica. Questo dispositivo sarà oggetto di una sperimentazione d’avanguardia a livello mondiale per studiare le logiche di implementazione del geofencing e, in particolare, le modalità di comunicazione con le piattaforme del Comune di Torino e di 5T che gestiscono la ZTL. In questo modo, il “Turin Geofencing Lab” riesce a integrare la mobilità elettrica con la gestione della viabilità cittadina, permettendo alle auto ibride plug-in – come per esempio la Jeep Renegade 4xe su cui è stato installato un prototipo sperimentale del dispositivo – di viaggiare in modalità elettrica nelle zone a traffico limitato dei centri urbani. La prerogativa che rende il progetto un’esclusiva mondiale è proprio l’obiettivo che si pone: interagire con le piattaforme di gestione della viabilità nelle città, individuando immediatamente il momento in cui la vettura entra in una ZTL, in modo da far passare il veicolo alla guida in modalità elettrica.

Il funzionamento di “Turin Geofencing Lab” è semplice. Il sistema infotelematico di bordo avvisa il guidatore con un messaggio sullo schermo della vettura dell’imminente ingresso nella zona a traffico limitato. Il sistema verifica che sia pronto il “Drive Mode Electric” e ne attiva automaticamente l’uso, per proseguire così a zero emissioni. Se percorrendo la ZTL il guidatore decide di cambiare Drive Mode – inserendo per esempio la modalità “Hybrid” – il sistema segnala immediatamente l’inadeguatezza e invita a tornare all’elettrico. Qualora l’invito fosse ignorato, e l’auto percorresse tratti in modalità non elettrica all’interno della ZTL, la piattaforma digitale della Città di Torino, gestita da 5T, ne riceverebbe segnalazione tramite la strategia di comunicazione individuata dai partner attraverso il progetto. All’uscita dalla zona a traffico limitato, il sistema riporterà automaticamente il veicolo nella modalità che era stata impostata prima di accedere all’area con restrizioni.

Il dialogo tra la Jeep Renegade 4xe (in grado di alternare la marcia in elettrico con quella a benzina) e l’infrastruttura ITS (Intelligent Transport Systems) del Comune è proprio garantito dal sistema Geofencing, grazie al quale la vettura ibrida plug-in può attraversare le zone riservate ai soli veicoli elettrici beneficiando degli stessi vantaggi a loro riservati.

È imprescindibile supportare l’impegno delle istituzioni locali nell’interesse ambientale e, ricercando l’idea di una circolazione sempre più sostenibile, è importante considerare il rinnovato rapporto del cittadino con la sua auto che, elettrica o ibrida, permette di dare un contributo al miglioramento della qualità dell’aria nei centri urbani.

Dopo la prima fase sperimentale in cui la Jeep Renegade 4xe dotata del prototipo di dispositivo Geofencing ha percorso alcune centinaia di chilometri, la firma dell’accordo permetterà l’avvio dei test con due Renegade 4xe – consegnate al Comune nelle prossime settimane – che renderanno Torino la prima città al mondo in grado di dialogare con auto in modalità elettrica che percorrono le sue strade.

E sarà possibile, nell’interesse comune di entrambe le parti, verificare l’efficacia di funzionamento della tecnologia, oltre a poter innovare i sistemi di rilevazione automatica degli accessi in ZTL e svilupparne di sempre più evoluti grazie alla fattiva collaborazione con 5T.

Una volta dimostrata l’affidabilità di questo tipo di tecnologia sui veicoli ibridi plug-in come la Jeep Renegade 4xe, sarà possibile realizzare policy che permettano a queste auto di attraversare le aree a traffico limitato beneficiando dell’equiparazione ai veicoli elettrici.

“Con la firma di questo protocollo d’intesa – ha sottolineato la sindaca Chiara Appendino nel corso della conferenza stampa di presentazione di “Turin Geofencing Lab” – la Città di Torino prosegue nel proprio impegno di laboratorio urbano per il testing e lo sviluppo di tecnologie innovative, il cui impiego possa contribuire a tutelare l’ambiente, favorire lo sviluppo di una mobilità sostenibile e, di fatto, rendere la città più vivibile”.

“La collaborazione tra pubblico e privato – ha aggiunto Appendino – non risulta solo rilevante per la sperimentazione di nuovi servizi e tecnologie smart applicabili su larga scala e in ambito urbano, ma rappresenta altresì̀ una leva importante per l’economia di un territorio come il nostro, che può̀ vantare un know how unico, un’industria automobilistica leader a livello mondiale e un contesto di ricerca di assoluta eccellenza”.

“Turin Geofencing Lab – ha dichiarato Roberto Di Stefano, responsabile di e-Mobility FCA region EMEA – rappresenta una bella collaborazione con il Comune di Torino: una partnership tra chi deve stabilire regole precise per salvaguardare la tutela ambientale e chi, come FCA, deve trovare soluzioni innovative e alla portata di tutti per permettere agli automobilisti di fornire il loro contributo al miglioramento dell’aria nelle nostre città. Terminata questa sperimentazione unica al mondo con la Città di Torino, sarà proposta gradualmente a tutte le altre amministrazioni comunali italiane e straniere”.

Lancia Ypsilon Hybrid EcoChic: nasce l’ibrido in stile Lancia per essere più attenti all’ambiente

Esordisce la nuova Ypsilon Hybrid EcoChic: nasce l’ibrido in stile Lancia per essere più attenti all’ambiente. È disponibile nelle versioni Silver e Gold e nell’esclusiva serie speciale Maryne l’interpretazione contemporanea nei colori della natura della sua attitudine EcoChic. La vettura adotta la nuova motorizzazione Mild Hybrid con motore a benzina Firefly 3 cilindri da 1 litro e 70 CV (51,5 kW), abbinato a un motore elettrico BSG (Belt integrated Starter Generator) da 12 volt e una batteria al litio. Per chi la sceglie, consumi ed emissioni di CO2 abbattuti sino al 24%, oltre a tutti i benefici fiscali e di circolazione nei centri abitati riservati ai veicoli ibridi, in base alle normative locali. Il filato SEAQUAL® YARN rende sostenibile oltre che elegante anche la selleria, che utilizza filati derivati anche dalla plastica raccolta dal mar Mediterraneo. Tutte le concessionarie Lancia insieme a FCA Bank sono pronte ad accogliere in sicurezza la clientela e a offrire sino al 30 giugno la Nuova Ypsilon Hybrid con zero anticipo, zero rate fino al 2021 e un finanziamento da 4 euro al giorno. Inoltre con il finanziamento BE-HYBRID di FCA Bank o il noleggio lungo termine di Leasys è compreso un codice da attivare on line sulla piattaforma Treedom® per adottare un albero. Non manca il pacchetto D-Fence by Mopar® composto da filtro abitacolo ad alta prestazione, purificatore d’aria e lampada UV aiuta ad igienizzare l’interno dell’auto in 3 step: migliora la qualità dell’aria proveniente dall’esterno, purifica quella già all’interno dall’abitacolo ed elimina sino al 99% dei batteri.

 

A 35 anni dall’esordio Lancia Ypsilon diventa più attenta all’ambiente, con lo stile e l’eleganza che da sempre la contraddistinguono, e celebra 3.000.000 di unità prodotte proprio con il lancio della nuova Ypsilon Hybrid EcoChic, l’ibrido in stile Lancia che risponde alle nuove esigenze di mobilità urbana. La nuova declinazione ibrida della Fashion City Car assicura infatti tutti i vantaggi di una motorizzazione Mild Hybrid, – più sostenibile, efficiente, accessibile – coerente con lo stile che ne ha decretato il successo come la vettura più amata dalle donne italiane. Questa è la filosofia della nuova Ypsilon Hybrid EcoChic: se l’eleganza per Ypsilon ha sempre rappresentato mostrarsi senza eccessi, da oggi significa anche prestare più attenzione all’ambiente.

La serie speciale Ypsilon Hybrid Maryne. La serie speciale Ypsilon Hybrid Maryne celebra il debutto della propulsione ibrida sulla Fashion City Car.

Dal punto di vista estetico, esprime la propria attitudine EcoChic con il suo elegante dress code ispirato ai colori del mare, grazie al nuovo Blu Maryne e alle finiture estetiche estremamente ricercate.

La sua firma distintiva è rappresentata dal nuovo badge Hybrid sul portellone posteriore, e dal logo EcoChic sul montante reinterpretato in chiave contemporanea; i suoi contenuti plus rispetto alla versione Gold sono i vetri privacy, il cruise control e i sensori pioggia e crepuscolare.

Il suo stile è puro, con nuove finiture in Dark Grey, brunite, che caratterizzano la griglia frontale inferiore, il baffo porta logo, le calotte specchi, le maniglie porta e il logo firma del portellone posteriore. In più, spiccano la lavorazione nero lucida sul paraurti posteriore, la nuova personalizzazione per le coppe ruota da 15” con coprimozzo con logo Y brunito mentre la parte esterna della ghiera presenta una finitura nero lucida.

Una gamma completa. La nuova Ypsilon Hybrid EcoChic si presenta negli allestimenti Silver e Gold. Oltre alla dotazione standard, l’allestimento Gold arricchisce la vettura di dettagli raffinati e pratici quali il volante e la cuffia del cambio in pelle, gli specchietti elettrici, i sensori di parcheggio posteriori, lo scarico cromato, i cerchi style da 15”, le calotte specchio in nero lucido, i fendinebbia integrati, il sistema di infotainment Uconnect™ radio 5” touchscreen con Bluetooth® e USB, tecnologia DAB (Digital Radio) e servizi live integrati, con comandi al volante.

Gli interni sono in tessuto Jacquard, impreziositi da fili oro o blu, la cui trama si rifà ad un incrocio tra lo Chevron e una treccia stilizzata, con effetti luce che donano affascinanti riflessi cangianti.

È possibile poi personalizzare in base alle proprie preferenze ed esigenze ogni Ypsilon grazie a tre pacchetti di accessori. Il Pack Gold Plus prevede interni in Alcantara®, la massima espressione dell’eleganza del marchio Lancia, che caratterizza gli schienali dei sedili con geometrie disegnate dalle impunture con trama capitonné ton sur ton, impreziositi dal ricamo del logo “Y” sui poggiatesta anteriori. Climatizzatore automatico, modanatura laterale e calotte specchi cromate completano la dotazione e riflettono il suo carattere brillante. Il Pack Style aggiunge un tocco fashion con vetri privacy posteriori e cerchi in lega da 15” nero-diamantati. Il Pack City è dedicato a chi ha una attitudine ancora più urban con il navigatore, cruise control, sensori pioggia e crepuscolare.

alzacristalli elettrici posteriori e la regolazione lombare del sedile guida. È possibile arricchire la versione Silver con il Pack Design Silver che prevede fendinebbia e cerchi da 15” “Style”.

La nuova motorizzazione Mild Hybrid. La Ypsilon Hybrid EcoChic è equipaggiata con la nuova motorizzazione Mild Hybrid a benzina che abbina il nuovo motore da 1 litro a 3 cilindri della famiglia Firefly, da 70 CV (51,5 kW), ad un motore elettrico BSG (Belt integrated Starter Generator) da 12 volt e una batteria al litio. Rispetto al propulsore 1.2 Fire da 69 CV, la motorizzazione Mild Hybrid consente un abbattimento di consumi, e quindi di emissioni di CO2, sino al 24%, garantendo le stesse prestazioni, e assicura inoltre un confort di marcia molto elevato, poiché il sistema BSG consente riavvii del motore termico silenziosi e senza vibrazioni nelle fasi di arresto e riavvio del motore. Per la trasmissione, è stato scelto un nuovo cambio a 6 marce, progettato per ottimizzare il range di utilizzo del motore. Infine, la nuova Ypsilon Hybrid EcoChic offre al cliente tutti i vantaggi dell’omologazione come veicolo ibrido – oltre ad essere conforme alla normativa Euro 6D Final – e assicura, secondo le norme locali, agevolazioni quali libertà di accesso e circolazione nei centri urbani, riduzione del costo del parcheggio in centro e agevolazioni fiscali, in base alle normative locali.

SEAQUAL® YARN. Ypsilon Hybrid nella serie speciale Maryne compie un gesto elegante ed ecologico non solo attraverso l’utilizzo di un motore ibrido, ma scegliendo di adottare per i tessuti dei sedili anche un materiale innovativo e sostenibile: il SEAQUAL® YARN. L’effetto è contemporaneo e sempre elegante, grazie alla trama a intreccio con classico motivo a Chevron di colore base nero. La plastica raccolta dal Mediterraneo con l’aiuto dei pescatori viene trasformata da parte di SEAQUAL® in un filato in poliestere che può essere utilizzato come un vero e proprio tessuto. Durante la fase di tessitura, il SEAQUAL® YARN viene mixato con altre fibre ecologiche sempre naturali, riciclate o recuperate. Un processo sostenibile, quindi, in linea con la filosofia di Ypsilon Hybrid.

Dalla natura l’ispirazione per i colori. L’eleganza segue un moto naturale, e dalla natura si ispira anche nei colori. Blu Maryne, come il mare, elemento che abbraccia la terra e che la rende viva. Grigio Lunare, come il satellite che illumina la notte, l’alter ego della terra, l’unico sfiorato dall’uomo. Oro puro, come il metallo prezioso. Che dona luce e fa brillare chi lo indossa. E anche chi lo guida. La nuova Ypsilon Hybrid Maryne è disponibile anche nei colori: Avorio Chic, Grigio Ardesia, Bianco Neve, Grigio Argento, Grigio Pietra e Nero Vulcano

FCA Bank per Nuova Ypsilon Hybrid. FCA Bank e Lancia sostengono la ripresa e sono pronte ad accogliere la clientela in sicurezza in tutte le concessionarie del brand per offrire sino al 30 giugno la Nuova Ypsilon Hybrid con una formula innovativa di finanziamento che prevede: zero anticipo, zero rate fino al 2021 e un finanziamento da 4 euro al giorno: le prime 18 rate da 115 euro e poi 72 rate da 185 euro (TAN 6,85%- TAEG 9,03%).

Leasys 4ME, il noleggio su misura. Leasys, la società di mobilità di FCA Bank, propone la nuova Lancia Ypsilon Hybrid con la formula Leasys 4ME, il prodotto che permette di costruire il noleggio su misura. Grazie a questa proposta, si può guidare la Ypsilon a 229 euro al mese, iva inclusa e senza anticipi, per un periodo di 36 mesi e 30.000 km. I principali servizi sono inclusi (RCA, assistenza stradale H24, utilizzo della Leasys app e servizi di infomobilità Leasys I-care) ma è possibile, per chi lo desidera, arricchire l’offerta base con ulteriori pacchetti assicurativi e di assistenza per una vera esperienza di guida “senza pensieri”. Con il pacchetto Car Assistance si potrà acquistare la manutenzione ordinaria e straordinaria e l’utilizzo di un veicolo sostitutivo, mentre con la formula Car Protection, si potranno aggiungere le coperture Furto, Incendio & riparazione danni. E chi acquista entrambi i pacchetti contestualmente, potrà godere di un vantaggio economico di circa il 30% rispetto all’acquisto del pacchetto singolo.

Treedom®. Infine, i clienti che acquisteranno una versione ibrida di Ypsilon, tramite il finanziamento BE-HYBRID di FCA Bank, o che la noleggeranno a lungo termine con Leasys, potranno contribuire alla riduzione della CO2 grazie alla foresta creata da FCA Bank con Treedom, società italiana con l’unica piattaforma al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguire la sua storia online: migliaia di alberi veri sono disponibili per essere “adottati”. A fronte di ogni finanziamento della gamma BE_HYBRID di FCA Bank, o noleggio lungo termine di vettura ibrida o elettrica con Leasys, il cliente riceverà un apposito codice via mail, da attivare on line sulla piattaforma treedom.net con cui poter scegliere un albero della foresta, seguirne l’evoluzione e cominciare a contribuire alla riduzione di CO2.

La nuova campagna di comunicazione. Accompagna il lancio della Ypsilon Hybrid EcoChic la nuova campagna firmata dall’agenzia Armando Testa per la casa di produzione Movie Magic con la regia di Ago Panini, sviluppata su TV, stampa e digital.

Nel film, lo spazio limitato di una piscina sul terrazzo di un grattacielo, diventa all’improvviso uno scenario inaspettato, emozionante e senza confini, come un portale che si apre nel “grande blu”.

Una donna, attirata da alcuni riflessi di luce sul fondo della piscina, si immerge e nuota perdendosi nella profondità. In questa dimensione onirica si scopre che i bagliori provengono da alcune meduse, che attraverso la propria luminosità, la guidano verso una forma misteriosa: la Nuova Ypsilon Hybrid EcoChic.

Lentamente e in modo sempre più sinuoso, le meduse svelano i particolari dell’auto, mentre la donna, rapita dalla bellezza della Ypsilon, fluttua danzante. Infine l’auto emerge dalle profondità e i bagliori delle meduse, trasformandosi nelle luci della città, ne rivelano la reale natura: ora la Ypsilon Hybrid EcoChic sfila per le strade della metropoli notturna e scintillante che le fa da sfondo.

Nuova Jeep® Compass ‘made in Melfi’: ancora più tecnologica e connessa

Prodotta in Italia per servire il mercato europeo, la nuova Jeep® Compass made in Melfi è stata aggiornata per offrire più contenuti tecnologici e assicurare migliore connettività ed efficienza. Con l’inizio della produzione nello stabilimento FCA di Melfi, debutta nella gamma Jeep Compass il nuovo motore turbo benzina da 1,3 litri, con potenze da 130 CV e 150 CV che consente di ottimizzare i consumi e garantisce minori emissioni di CO2 e performance eccezionali sia su strada che in off-road. Per la prima volta è disponibile su Compass una versione a trazione anteriore abbinata al cambio automatico a doppia frizione e alla modalità di guida Sport. Nuovi Uconnect Services per la connettività di bordo e ‘da remoto’ avanzata: equipaggiati per la prima volta su Jeep Compass, come dotazione standard a partire dall’allestimento Longitude. Cinque nuovi colori per gli esterni, sei nuovi design dei cerchi, nuova cappelliera e ulteriori miglioramenti di prodotto conferiscono carattere e look aggiornato alla Jeep Compass. La nuova Jeep Compass costruita a Melfi beneficia di tempi di consegna più brevi e di un flusso fabbrica-ordine specifico per concessionarie e clienti europei, a vantaggio della flessibilità commerciale. Mettersi alla guida della nuova Jeep Compass è ancora più vantaggioso: con la soluzione finanziaria Jeep Excellence by FCA Bank a “Triplo Zero”: Zero anticipo, Zero interessi e Zero rate nel 2020.

Per il brand Jeep® la libertà è da sempre un valore irrinunciabile e fondante, anche e soprattutto in un momento in cui le circostanze hanno indotto tutti a privarsene in parte, per la salvaguardia del bene comune.

Ma grazie alla connettività offerta dalle nuove tecnologie, è possibile vivere un’autentica esperienza Jeep ancor prima di salire a bordo: questo è uno dei contributi del marchio alla ripresa, espresso con il lancio sul mercato della nuova Jeep Compass costruita nello stabilimento FCA di Melfi in Italia per i clienti italiani ed europei.

Il nuovo SUV esprime appieno la filosofia espressa dal claim “Go anywhere, Do anything”: e ora grazie alle nuove tecnologie in termini di infotainment e propulsione è un veicolo in grado di assicurare e ampliare libertà.

Inoltre, l’avvio della produzione della Compass in Italia consente al marchio Jeep di garantire tempi medi di consegna dalla fabbrica pari a circa tre circa settimane e di offrire un modello messo a punto per le aspettative dei clienti e le strade del nostro continente, aggiornato nei contenuti tecnologici per assicurare un’esperienza di guida più efficiente, confortevole e connessa.

Il successo della Compass, inizialmente prodotta nello stabilimento di Toluca in Messico per i clienti in Europa, ha reso possibile il trasferimento della produzione, compresa quella della nuova versione elettrificata 4xe con tecnologia ibrida plug-in, direttamente in Italia. Si tratta del completamento di un ulteriore tassello nel programma di investimenti da 5 miliardi di euro che FCA ha stanziato per le fabbriche italiane e di un passo importante nell’evoluzione del brand che mette in risalto sia la sua vocazione all’innovazione tecnologica sia l’eccellenza della fabbrica italiana, una delle più innovative a livello globale.

La Jeep Compass prodotta nello stabilimento di Melfi è alimentata dal nuovo motore turbo a benzina da 1,3 litri in grado di erogare 130 CV o 150 CV di potenza per garantire un’esperienza di guida fluida e confortevole e dall’aggiornata versione del propulsore diesel MultiJet II da 1,6 litri e 120 CV con SCR (Selective Catalytic Reduction). Inoltre, presenta nuovi contenuti tecnologici grazie ai nuovi Uconnect Services per la connettività di bordo e fuori bordo di nuova generazione, nuove soluzioni stilistiche con sei diversi design dei cerchi (uno specifico per ciascun allestimento, inclusi nuovi cerchi neri lucidi da 19 pollici per l’allestimento Night Eagle) e una gamma colori rinnovata con cinque nuove tonalità per gli esterni: Ivory Tri-Coat, Colorado Red, Blue Italia, Blue Shade e Techno Green, tutte offerte in abbinamento con il tetto nero. E’ inoltre disponibile su tutte le versioni la nuova cappelliera per il bagagliaio.

Nell’ottica del miglioramento continuo della gamma Jeep, una serie di interventi sono stati apportati per perfezionare ulteriormente le caratteristiche dinamiche della Compass e renderla ancora più in linea con le aspettative dei clienti europei. La Compass made in Melfi esalta la sua maneggevolezza grazie a un tuning per lo sterzo finalizzato a migliorarne le qualità di leggerezza e progressività e a interventi mirati sul set-up delle sospensioni, che comprendono l’introduzione di ammortizzatori con valvole FSD (Frequency Selective Damping), per limitare i movimenti della scocca senza penalizzare le qualità di assorbimento delle asperità e quindi il confort. La nuova Compass premette velocità in curva più elevate con un rollio più contenuto, in frenata ha un assetto ancora più stabile e, soprattutto, offre al guidatore la sensazione di un comportamento stradale più agile e preciso, particolarmente apprezzabile sui percorsi ricchi di curve.

La Jeep Compass ‘made in Melfi’ offre una gamma composta da quattro allestimenti – Longitude, Night Eagle, Limited ed S – tutti dotati di efficienti motorizzazioni turbo benzina e diesel (la versione Plug-in Hybrid 4xe sarà introdotta a nella seconda metà di quest’anno). Il listino prezzi parte da Euro 28.750 per gli esemplari equipaggiati con motore 1.3 benzina da 130 CV in allestimento Longitude, fino a raggiungere il top di gamma con la versione S con motorizzazione diesel a Euro 36.500.

Nuovo motore turbo a benzina da 1,3 litri. Il nuovo motore turbo quattro cilindri a benzina da 1,3 litri che alimenta la Jeep Compass prodotta nello stabilimento FCA di Melfi in Basilicata fa parte della nuova famiglia Global Small Engine di FCA, lanciata a metà del 2018 su Jeep Renegade. Questo propulsore si basa su una struttura modulare ed è disponibile su Jeep Compass nella configurazione a quattro cilindri con due livelli di potenza: 130 CV in abbinamento al cambio manuale a sei marce, e 150 CV con cambio automatico a doppia frizione (DDCT), entrambi con trazione anteriore. E’ la prima volta che un cambio automatico è disponibile sulla Jeep Compass insieme alla trazione anteriore: ciò renderà il veicolo più accessibile a nuovi clienti del segmento dei C-SUV in Europa (in cui attualmente le vendite dei veicoli 4×2 con cambio automatico rappresentano il 28% del mercato). Il nuovo propulsore a benzina da 1,3 litri è conforme alla normativa Euro 6D Final e adotta filtro anti-particolato GPF (Gasoline Particulate Filter).

Il nuovo propulsore turbo a benzina da 1,3 litri è progettato per offrire prestazioni eccezionali sia su strada che in fuoristrada, oltre a uno straordinario comfort di guida ed è stato aggiornato con uno specifico sistema di sovralimentazione che massimizza la risposta del motore alle basse velocità riducendo le emissioni di CO2 fino al 27%. Il nuovo motore consente inoltre di ottimizzare i consumi fino al 30% (ciclo WLTP) rispetto alle precedenti versioni benzina 4×4 con cambio automatico.

La Jeep Compass con nuovo motore turbo da 1,3 litri e cambio automatico a doppia frizione, presenta per la prima volta la modalità di guida Sport che può essere selezionata semplicemente premendo un pulsante nella consolle centrale. Questa nuova modalità dinamica garantisce un’esperienza di guida quotidiana in città ancora più divertente, andando ad agire sulla risposta dello sterzo e del pedale dell’acceleratore e regolando il comportamento del cambio durante il passaggio alle marce più alte per consentire l’erogazione della potenza e della coppia massime. Inoltre in modalità Sport viene inibita la funzione “sailing” e attivata la modalità “fast off” che, al rilascio dell’acceleratore, evita il passaggio alla marcia superiore in modo da massimizzare il freno motore e enfatizzare la prontezza di risposta nella successiva accelerazione.

La famiglia Global Small Engine è stata sviluppata dal Gruppo FCA con lo scopo di offrire una nuova tipologia di motori a benzina caratterizzata da consumi moderati e prestazioni in un’ampia gamma di applicazioni. La struttura di base garantisce efficienza, modularità, un notevole livello di standardizzazione dei componenti e del processo produttivo, flessibilità e predisposizione a future evoluzioni. Tali motori sono interamente realizzati in alluminio per garantire la massima leggerezza (i pesi partono dai 110 chili del quattro cilindri turbo). Il basamento cilindri, sviluppato in collaborazione con Teksid, è realizzato in lega d’alluminio pressofuso ad alta pressione. Dopo lo studio di diverse soluzioni di basamento motore, è stata selezionata un’architettura con sottobasamento capace di garantire la miglior sintesi tra peso, prestazioni strutturali, rumorosità e vibrazioni. Tutte le versioni turbo della famiglia di propulsori Global Small Engine dispongono dell’esclusiva tecnologia MultiAir di terza generazione, che migliora la combustione regolando l’alzata e la fasatura delle valvole e ottimizza ulteriormente il controllo indipendente dell’apertura e della chiusura delle valvole di aspirazione.

Il nuovo motore a benzina da 1,3 litri e 130 CV con cambio manuale è disponibile sugli allestimenti Longitude, Night Eagle e Limited, mentre la versione da 150 CV con cambio DDCT è disponibile anche sull’allestimento S. La coppia massima, per entrambe le versioni, è pari a 270 Nm (fino a 40 Nm in più rispetto al precedente motore a benzina da 1,4 litri). Entrambe le motorizzazioni sono proposte in abbinamento alla trazione anteriore.

Completa la gamma di motorizzazioni disponibile su Compass un diesel MultiJet II da 1,6 litri,120 CV e 320 Nm di coppia con cambio manuale e tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction) abbinato alla trazione anteriore. Le versioni da 190 CV e 240 CV del propulsore 1.3 benzina Global Small Engine abbinato al motore elettrico saranno disponibili sulle versioni 4xe con tecnologia ibrida plug-in in arrivo sul mercato europeo nella seconda metà dell’anno. Entrambe offriranno esclusivamente la trazione integrale.

Nuovi UconnectTM Services per la connessione on e off- board avanzata. La Jeep Compass prodotta a Melfi dispone di una connettività all’avanguardia al fine di soddisfare le necessità di clienti sempre più esigenti. Introdotti per la prima volta nella gamma Jeep con la Jeep Renegade MY2020, i nuovi Uconnect Services presentano una serie di funzionalità accessibili tramite diversi touchpoints, tra cui l’app mobile My Uconnect, il proprio smartwatch, il sito web, i pulsanti sulla plafoniera al tetto e la radio. Disponibili dal lancio su tutti gli allestimenti Compass a partire dalla Longitude e in abbinamento ai sistemi di infotainment da 7” e da 8,4”, i nuovi Uconnect Services offrono una connettività di bordo e da remoto avanzata e una serie di servizi utili per la sicurezza e il comfort.

Avanzati sistemi di sicurezza. Sul fronte della sicurezza, la nuova Jeep Compass offre una dotazione completa e adeguata alle necessità della guida di tutti i giorni grazie ai sistemi Forward Collision Warning e LaneSense Departure Warning offerti di serie su tutta la gamma insieme al controllo elettronico della stabilità (ESC) con sistema antiribaltamento ERM (Electronic Roll Mitigation) ed airbag frontali, laterali e a tendina. A questi sistemi si aggiungono contenuti a richiesta come il Blind-spot Monitoring e il Rear Cross Path detection, l’Adaptive Cruise Control, la telecamera posteriore per la retromarcia ParkView con griglia dinamica, e il Park Assist automatico perpendicolare e parallelo. Ad ulteriore conferma che la sicurezza e la protezione del guidatore e dei passeggeri sono stati elementi centrali nello sviluppo della vettura.

Offerta Triplo Zero by FCA Bank per la nuova Jeep Compass. FCA Bank, supporta le vendite del brand Jeep offrendo innovative soluzioni finanziarie per agevolare i clienti nell’acquisto della loro nuova auto. In particolare, chi desidera mettersi al volante della nuova Jeep Compass ‘made in Melfi’può contare su Excellence, una soluzione unica e vantaggiosa. Si tratta, infatti, di un innovativo programma di vendita, con cui il cliente avrà la possibilità, alla scadenza del contratto, di scegliere tra tre diverse opzioni: sostituire la vettura acquistandone una nuova, tenere l’auto pagando la Rata Finale Residua o rifinanziandola oppure restituirla. E per tutto il mese di Giugno, mettersi alla guida di Jeep Compass è ancora più vantaggioso con la soluzione finanziaria Jeep Excellence by FCA Bank a “Triplo Zero”, ovvero “Zero anticipo, Zero interessi e Zero rate nel 2020”. Si tratta di un’offerta che consente al cliente di salire su una Jeep Compass senza alcun esborso nel 2020, iniziando a pagare una rata di 369€ al mese, a partire da Gennaio 2021, con in più, Zero anticipo e Zero interessi, con polizza “furto/incendio” inclusa. A completamento delle proposte finanziarie, FCA Bank offre una completa gamma di servizi assicurativi, tutti abbinabili al contratto di finanziamento, come la nuova RCA con costo bloccato e sicuro per tutta la durata e su tutte le tipologie di finanziamento di FCA Bank.

Il brand Jeep può contare anche sulle offerte di Leasys, la società di mobilità del gruppo FCA Bank. La nuova Jeep Compass è accessibile attraverso l’innovativa formula pay per use Jeep Miles, grazie alla quale il cliente ha la possibilità di pagare solo per i chilometri effettivamente percorsi. La formula base include i primi 1.000 km, la copertura RCA, la tassa di proprietà, l’assistenza stradale, il sistema di infomobilità I-care e l’utilizzo della Leasys App. Aggiungendo le coperture integrative I&F, danni e la manutenzione ordinaria e straordinaria, presenti nel pacchetto plus, si avrà un’esperienza di guida “senza pensieri”.

Tecnologia mild hybrid e nuovo design: Kia trasforma la compatta Rio. Grandi soluzioni ingegneristiche trovano spazio nel segmento B

Introduzione in gamma delle motorizzazioni  EcoDynamics+ (MHEV). Cambio manuale con frizione intelligente “e-clutch” per una massima efficienza energetica. Debutto della fase II di UVO Connect per infotainment di categoria superiore. Nuovo design esterno per un look più audace. Massimi livelli di sicurezza grazie ai sistemi di assistenza alla guida come Lane Following Assist, Smart Cruise Control, Forward Collision-Avoidance Assist e il Blind-Spot Collision-Avoidance Assist. Debutto sul mercato atteso per il Q3 2020

Milano, Maggio 2020 – Kia aggiorna la Rio di quarta generazione con il massimo dell’offerta tecnologica e un nuovo design per affrontare la sfida in uno dei segmenti più competitivi del mercato automotive.

Rio si presenta ora con un look esterno più moderno, massima cura nella definizione degli interni e con dotazioni di sicurezza e infotainment da vettura di categoria superiore. La rinnovata Rio offre nuovi propulsori votati alla massima efficienza energetica, un sistema mildhybrid da 48 V abbinato a un’unità a benzina e porta al debutto una delle prime applicazioni per il Gruppo di un nuovo cambio manuale intelligente con frizione “e-clutch”.

Emilio Herrera, Chief Operating Officer di Kia Motors Europe, commenta: “La Rio è un’auto molto importante per Kia sia a livello mondiale che Europeo perché rappresenta il marchio Kia all’interno di un segmento strategico come quello delle vetture compatte. Il modello aggiornato poggia sempre su solide fondamenta – praticità, qualità e tecnologia – ma ora grazie a propulsori di nuova generazione elettrificati, un design rinnovato e funzionalità avanzate legate alla sicurezza e alla telematica da auto di categoria superiore, diventa ancor più desiderabile.”

La rinnovata Kia Rio andrà in vendita nel terzo trimestre del 2020 sempre con l’unicità della garanzia di 7 anni o 150 mila chilometri.

Powertrains.

Debutto dello schema EcoMildHybrid con cambio manuale intelligente

Rio si presenta con l’introduzione della tecnologia MHEV (Mild Hybrid Electric Vehicle) come già proposto su Sportage con le motorizzazioni diesel. A differenza però del Suv di segmento C di Kia, lo schema ” EcoDynamics+” questa volta prevede una catena cinematica composta dal nuovo motore T-GDi “Smartstream” di 1 litro di cilindrata con iniezione diretta di benzina e sovralimentazione mediante turbocompressore, accoppiato a un motogeneratore elettrico e da una batteria compatta agli ioni di litio da 48 volt. Il sistema è concepito per aumentare l’efficienza attraverso il recupero d’energia nelle fasi di decelerazione per poi renderla disponibile quando si richiede potenza sotto forma di coppia elettrica aggiuntiva, così da assicurare minori consumi e maggiori prestazioni.

Il sistema EcoDynamics+ è stato sviluppato per incrementare l’efficienza dei motori a combustione interna tramite l’unità MHS-Hybrid Starter-Generator (MHSG) di recupero energia che poi la trasforma in energia elettrica.

L’MHSG è collegato tramite una cinghia all’albero a gomiti del motore termico e ha funzione oltre che di motore elettrico di spinta, anche di generatore, consentendo così passaggi praticamente istantanei nelle sue due funzioni. L’MHSG pertanto fornisce potenza per ridurre il carico e le emissioni del motore termico durante la fase di accelerazione, mentre in quella di decelerazione recupera energia. Infine, quando l’MHSG è in modalità “generatore” recupera energia dall’albero a gomiti per caricare la batteria.

Il nuovo motore Smartstream sostituisce il T-GDi sempre con cilindrata di 1,0 litri della generazione “Kappa” e presenta una distribuzione più raffinata a fasatura variabile, definita CVVD (KV). Grazie a questa, il nuovo motore attraversa diversi cicli di combustione in base alla potenza richiesta senza interruzioni, massimizzando così l’efficienza in tutte le situazioni di guida. La potenza massima rimane quella della precedente famiglia Kappa, quindi 100 o 120 cavalli, ma grazie alla sofisticata distribuzione presenta una coppia più robusta con un picco di ben 200 Nm, per un incremento del 16%, che tradotto nell’utilizzo quotidiano dell’auto significa avere più potenza fin dai bassi regimi e maggiore elasticità d’esercizio.

Tutte le soluzioni facenti parti del sistema EcoDynamics+ hanno permesso alla nuova Rio di avere emissioni CO2 molto più basse con una riduzione che varia tra l’8,1% e il 10,7% nei rilevamenti effettuati con il più severo ciclo di guida europeo combinato (NEDC) e questo risultato vale sia per la versione da 100 cavalli sia per quella da 120 cavalli. Tutte e due le versioni del nuovo motore Smartstream, con sistema mild hybrid a 48 V, offrono la possibilità, tramite un tasto, di gestire l’erogazione della potenza secondo tre impostazioni: “Eco” “Sport”, “Normal”.

Rio EcoDynamics+ offre anche una ulteriore novità tecnica: è uno dei primi modelli di Kia ad venire equipaggiato con il nuovo cambio manuale intelligente (iMT). Intelligente perché ha un comando della frizione che ottimizza il suo impiego al fine di contribuire ulteriormente alla riduzione dei consumi e delle emissioni senza che il guidatore se ne accorga, quindi mantenendo tutta la funzionalità e il tipico impiego di un normale cambio manuale.

Invece di un collegamento meccanico, la frizione dell’iMT funziona esclusivamente elettronicamente. Questo permette in accoppiata con l’MHSG di spegnere il motore in anticipo rispetto ai tradizionali sistemi Start-Stop già in fase di rallentamento, migliorando così l’efficienza complessiva e quindi riducendo ulteriormente I consumi. I dati ufficiali su prestazioni e consumi di Rio verranno comunicati in prossimità dell’inizio della commercializzazione.

Nuova gamma motori Smartstream
La rinnovata Kia Rio presenta anche importanti cambiamenti sulla gamma esistente, tenendo fede all’obiettivo di massimizzare l’efficienza, ridurre le emissioni di CO2 e migliorare la guidabilità. Oltre ai modelli EcoDynamics+, Rio si potrà avere anche con i soli propulsori termici a benzina Smartstream T-GDi di un 1 litro da 100 cavalli o con la versione del 1,2 litri aspirato con innovativa tecnologia Dual Port Injection con una potenza di 84 cavalli. Con il motore T-GDi da 1 litro di cilindrata e 100 CV si avrà di serie un cambio a sei rapporti manuale che sostituisce il precedente a cinque marce, e in opzione un cambio a doppia frizione a sette marce (7DCT).

Gli ingegneri di Kia sono infine intervenuti anche sul sistema Idle Stop & Go (ISG). Il nuovo sistema ISG è stato collegato all’impianto frenante così da permettere lo spegnimento del motore quando il pedale del freno e della frizione vengono premuti mentre la macchina procede all’arresto. Il riavvio immediato del motore avviene non appena i pedali vengono rilasciati. In precedenza il sistema era collegato esclusivamente alla frizione. Questa modifica contribuisce al miglioramento del consumo di carburante di Rio e alle minori emissioni nell’ambito urbano.  I dati ufficiali su prestazioni e consumi verranno comunicati in prossimità dell’inizio commercializzazione.

Tecnologia

Aggiornamento UVO Connect “Phase II”

Nuova Rio viene ora dotata di un sistema di navigazione touchscreen di ultimissima generazione con l’innovativo UVO Connect “Phase II”, che porta con sé migliorie sia dal punto di vista della connettività che in termini di confort di bordo e sicurezza.

Il display touchscreen è ora da 8”, quindi più grande, e offre display audio o navigazione satellitare a seconda delle specifiche di allestimento. Il nuovo sistema è dotato di multi-connessione Bluetooth, che permette agli utenti di accoppiare fino a due dispositivi mobili contemporaneamente: uno per telefono, vivavoce e uso multimediale; l’altro solo per uso multimediale. La sua funzionalità è stata implementata tramite la modalità schermo suddiviso che consente agli utenti di controllare o monitorare contemporaneamente diverse funzioni del veicolo, permettendo tra l’altro la personalizzazione con una serie di widget differenti.

Il sistema Display Audio da 8” è compatibile con Apple CarPlay wireless e Android Auto, quindi per chi lo sceglie nessun obbligo di collegare il proprio smartphone tramite cavo.

UVO Connect “Phase II” di Rio offre inoltre l’accesso a una gamma di servizi di bordo evoluti che vanno oltre alle sole informazioni sul traffico in tempo reale, previsioni meteorologiche, punti di interesse (PDI) e prezzi del carburante, bensì permette anche di avere informazioni su parcheggi incluso prezzo, posizione e disponibilità. Il sistema include anche il riconoscimento vocale online, supportato dalle tecnologie del server, che consentiranno agli utenti di impartire comandi vocali per cercare punti di interesse, indirizzi, aggiornamenti meteo o inviare messaggi di testo.

L’app UVO, compatibile con gli smartphone Android e Apple, offrirà anche una serie di nuove funzionalità, che consentono ai proprietari di attivare e impartire comandi in remoto. A seconda del Paese, gli utenti potranno inviare da remoto le indicazioni stradali alla propria auto prima di un viaggio, controllare la posizione del proprio veicolo e accedere ai dati del veicolo e alle notifiche diagnostiche.

Kia rivelerà maggiori dettagli sulle tecnologie “Phase II” di UVO Connect prima dell’inizio delle vendite nel terzo trimestre 2020.

Design esterno

Interventi mirati per raggiungere l’essenza della vera eleganza

Nuova kia Rio si presenta rinnovata anche nel look esterno: grazie al frontale dal carattere più sportivo perfettamente integrato con il resto del corpo vettura, la ricerca della quota stilistica punta verso un approccio più raffinato ed elegante.

L’iconica griglia “tiger nose” è stata ridotta nelle dimensioni e abbinata ad un paraurti anteriore più basso e più largo con un nuovo caratteristico alloggiamento dei proiettori fendinebbia, il tutto al fine di creare un nuovo equilibrio nel design del frontale vettura.

Due i nuovi colori esterni aggiunti per la nuova gamma di Rio: Perennial Grey e Sporty Blue.  Il numero totale di opzioni della paletta colori, a seconda delle specifiche e del mercato, conta quindi ben nove cromie.

 

 

 

Design interno

Massima attenzione ai dettagli per un abitacolo da vettura di segmento superiore

L’abitacolo della rinnovata Rio è stato anch’esso oggetto di un minuzioso e attento lavoro di affinamento così da incrementare la qualità della vita a bordo. Oltre ad aggiornamenti visivi e materiali, al nuovo widescreen da 8,0 pollici, debutta il display digitale da 4,2 pollici ad alta risoluzione nel quadro strumenti del conducente che offre una lettura sensibilmente migliorata.

I modelli GT-Line sono offerti con interni monocromatici neri con profili bianchi che vengono ripresi in medesima tinta sui sedili. Il cruscotto invece si presenta con un effetto fibra di carbonio, per un impatto visivo deciso che strizza l’occhio a chi al dinamismo e alla leggerezza è molto sensibile.

Sicurezza

Sistemi Adas di ultima generazione

Nuova Rio offre i più avanzati sistemi di assistenza alla guida (ADAS) di Kia, come il sistema Forward Collision-Avoidance Assist (FCA) con riconoscimento di pedoni, veicoli e ciclisti di recente introduzione, il Lane Keeping Assist (LKA), il Driver Attention Warning (DAW) e il Blind Spot Detection.

A seconda delle specifiche, la nuova gamma ADAS di Rio include l’ultima versione del sistema FCA di Kia ed è disponibile anche con assistenza per evitare le collisioni in punti ciechi (BCA) *, l’Intelligent Speed Limit Warning (ISLW), lo Smart Cruise Control (SCC) * e il Lane Follow Assist (LFA).

La funzione LFA in collaborazione con quella SCC controlla l’accelerazione, la frenata e lo sterzo parametrandosi sui veicoli che precedono e sulle condizioni stradali. Operando a velocità inferiori a 180 km/h, utilizza i sensori della fotocamera e del radar per mantenere una distanza di sicurezza dall’auto che precede, ma anche monitora la segnaletica stradale per mantenere la vettura al centro della sua corsia. Rio è inoltre dotata di Assistente per ridurre il rischio collisioni durante la manovra in retromarcia d’immissione in strada trafficata (RCCA) *.

Infine, è disponibile anche la funzione di avviso del conducente in caso di ripartenza delle vetture antecedenti durante la sosta in coda nel traffico.

Rio è sempre dotata di serie dei sistemi Kia Vehicle Stability Management (VSM), Electronic Stability Control (ESC), Cornering Brake Control (CBC) e Straight-line Stability (SLS), che aiutano i guidatori a mantenere il controllo in frenata e in curva. E ancora compresi nella dotazione di serie ci sono sei airbag oltre ai punti di ancoraggio per iI seggiolino dei bambini con sistema ISOFIX.

Debutto nelle concessionarie

La commercializzazione in tutta Europa della nuova Kia Rio inizierà nel terzo trimestre 2020 con la garanzia di 7 anni 150 mila chilometri.

La nuova Honda Jazz ibrida è l’auto più confortevole della sua categoria

Nuovo design dei sedili che ottimizza il comfort del guidatore e del passeggero anteriore. Supporto lombare anti-affaticamento che aumenta la stabilità del corpo e riduce la stanchezza anche nei lunghi viaggi. Sedili posteriori più confortevoli, con una maggiore imbottitura e ancora più spazio libero per le gambe. Focus sull’ergonomia dei comandi per ridurre lo stress alla guida

Nella fase di sviluppo della nuova Jazz, gli ingegneri e i designer Honda hanno unito gli intenti con l’obiettivo di creare un’auto che offrisse a guidatore e passeggeri i più elevati livelli di comfort disponibili sul mercato. Ecco perché i progettisti della Casa di Tokyo hanno agito come un unico Team di sviluppo, cooperando sin dall’inizio e avendo un’unica visione su ogni aspetto riguardante il telaio, l’assemblaggio dei componenti, il design e l’ergonomia della nuova Jazz. Il risultato finale è quello di un’auto che non cede ad alcun compromesso in termini di comfort e spazio, estremamente migliorata rispetto alla precedente generazione e in grado di porsi come standard di riferimento per l’intero segmento.

Uno degli elementi che contribuisce a garantire l’elevato comfort della nuova Jazz è la struttura di nuova concezione dei sedili. La nuova struttura a materassino interessa la seduta e lo schienale andando a sostituire il design a S dei modelli precedenti. Il nuovo telaio dei sedili, poi, ha permesso di ricavare maggiore spazio per l’imbottitura di ben 30 mm, offrendo una piacevole sensazione di comodità non appena si entra in auto. La progettazione combinata del telaio di nuova generazione, unita alla presenza di una maggiore imbottitura, ha permesso di ottenere sedili soffici e in grado di flettersi pur rimanendo estremamente stabili in ogni condizione di guida. La nuova struttura dello schienale ha anche la funzione di migliorare il supporto lombare e della zona pelvica, stabilizzando ulteriormente il corpo. Tutto questo previene l’affaticamento, in particolare durante i lunghi viaggi.

Inoltre, la nuova struttura rende più facile mantenere una corretta posizione di guida in curva o in caso di superficie stradale irregolare.

I sedili anteriori di Jazz presentano un disegno affusolato verso l’alto, nella parte dello schienale, per seguire al meglio la conformazione del corpo di guidatore e passeggeri. Il design rastremato, inoltre, facilita la conversazione tra passeggeri posteriori ed anteriori e aumenta lo spazio laterale disponibile tra guidatore e passeggero anteriore. Il punto più basso dell’altezza della seduta di 14 mm più vicino al suolo, unito alle linee arrotondate degli angoli dei sedili anteriori, rende estremamente confortevoli l’entrata e l’uscita dall’abitacolo.

“Anche a bordo della nuova generazione di Jazz, Honda ha saputo confermare i suoi elevati livelli di comfort e divertimento alla guida”, ha dichiarato Takeki Tanaka, Large Project Leader della nuova Honda Jazz. “Da un lato abbiamo sviluppato con estrema attenzione ogni elemento di quest’auto, dai materiali dei sedili al loro posizionamento, per arrivare alla struttura del telaio; dall’altro abbiamo studiato la conformazione anatomica di guidatore e passeggeri per garantire la migliore ergonomia possibile. Per queste ragioni, la nuova Jazz si rinnova pur continuando a mantenere fede ai suoi ben noti livelli di spaziosità e versatilità, a cui ha saputo aggiungere un design elegante e moderno adatto alle più svariate esigenze quotidiane”.

“It’s Time To Be Electric”, si celebra l’arrivo di e-Niro ed e-Soul. Kia lancia la piattaforma interattiva multimediale per scoprire l’elettrico

Kia Italia propone un sistema innovativo per la presentazione della propria gamma al mercato. Show in streaming, appuntamenti digitali con gli Angels Kia e sistema di home test drive. Diletta Leotta, Andrea Galeazzi e Vicky Piria protagonisti di un live show in streaming per conoscere tutti i vantaggi della gamma elettrificata di Kia. Appuntamenti one to one digitali per approfondire tutti i dettagli delle vetture. Pronto un sistema di test drive a domicilio e presso le concessionarie per provare la gamma EV di Kia e tutta la famiglia Niro

Giugno 2020 – Dopo i proclami è tempo di passare ai fatti: sono trascorsi quasi sei mesi da quando dall’Headquarter Kia Motors Corporation a Seoul veniva annunciato il lancio del “Plan S”, la strategia operativa che deve guidare il brand fino al 2025 per posizionarlo ai vertici del mercato della mobilità elettrica mondiale. Oggi Kia Motors Company Italy inizia a posare la prima pietra per questo ambizioso progetto: con l’apertura della commercializzazione di e-Niro ed e-Soul attesa per il prossimo week end di giugno prende vita anche It’s Time To Be Electric, la piattaforma online interattiva capace di guidare passo passo il potenziale cliente alla scoperta dei prodotti elettrificati della gamma Kia. E-Soul e tutta la famiglia Niro saranno raccontate in maniera innovativa attraverso un’interfaccia coinvolgente e insusuale. It’s Time To Be Electric è un vero e proprio progetto pioneristico che Kia Motors Italia attiva per la prima volta a livello Europeo, portando al centro della propria attività la customer experience.

La gamma elettrificata Kia sarà quindi presentata al pubblico mediante un live streaming strutturato come i più noti quiz televisivi in cui Diletta Leotta vestirà i panni della presentatrice mentre Andrea Galeazzi, esperto di tecnologia, e Vicky Piria, pilota professionista, si sfideranno rispondendo alle domande inviate dal pubblico. Le dirette streaming si articoleranno su due date, fissate per l’8 e il 9 giugno alle 19:00 nella sezione Time To Be Electric del sito Kia.com e sulla pagina Facebook di Kia Motors Italia, concentrandosi sulla gamma elettrica per il primo giorno (focus su e-Soul ed e-Niro), per poi passare alla gamma ibrida il secondo (Niro Full-Hybrid e Plug-in).  In una seconda fase invece, tutti coloro che si registreranno avranno la possibilità a partire dal 10 giugno di prenotare dei veri e propri appuntamenti in stanze virtuali con gli “Angel” di Kia per approfondire tutti i temi legati alla gamma elettrificata di Kia. Grazie a questi incontri, e-Soul, e-Niro e tutta la gamma elettrificata di Kia non avranno più segreti. L’azione di contatto con il cliente non si limiterà però alla piattaforma online. Il programma It’s Time To Be Electric darà anche la possibilità di poter testare su strada i prodotti della gamma elettrica e ibrida di Kia. Grazie a una pianificazione disponibile per gran parte del territorio nazionale, a partire dal 15 giugno Kia metterà a disposizione delle vetture con la consegna diretta a domicilio o presso i concessionari selezionati.

“It’s Time To Be Electric è la dimostrazione di come Kia si vuole affermare come brand al passo coi tempi anche sul piano della comunicazione e della customer experience, oltre che per il contenuto tecnologico dei propri prodotti – spiega Giuseppe Mazzara, Marketing Communication & CRM Director di Kia Motros Company Italy – questo approccio ridisegna le dinamiche del processo d’acquisto a partire dal primo contatto con il cliente che per l’occasione viene sviluppato a livello virtuale. Inoltre l’appuntamento individuale con del personale formato e la possibilità di fissare incontri per i test vetture direttamente a casa o presso la rete dei concessionari, pongono questa attività perfettamente in linea con l’orientamento alla customer centricity del brand”.

Offerte commerciali e campagna di lancio. e-Niro ed e-Soul saranno ordinabili a partire dal week end del 6 e 7 giugno in tutta la rete dei concessionari. Per celebrare questo avvenimento, che sancisce l’inizio della corsa per il completamento del Plan S, Kia ha deciso di attivare un nutrito sistema di offerte commerciali e una campagna di lancio specifica che si sommano al piano degli incentivi statali per la mobilità elettrica.

“Il Plan S è un obiettivo sfidante per tutti noi e per questo dobbiamo operare nell’ottica di essere sempre all’avanguardia in termini di offerte commerciali e strategie di comunicazione – spiega Giuseppe Bitti, Amministratore Delegato di Kia Motors Company Italy – Kia sta lavorando duramente per poter offrire al mercato italiano una delle offerte più complete di gamma elettrificata, senza venire meno all’attenzione per il cliente fornendo soluzioni d’acquisto innovative”.

La gamma elettrica di Kia, grazie agli incentivi Kia e all’eco Bonus nazionale, sarà disponibile al pubblico con prezzi a partire da 29.850 Euro per e-Niro e 29.350 Euro per e-Soul.

Oltre al prezzo sopra indicato, per essere all’altezza di un mercato sempre più competitivo e non venendo meno alla promessa di qualità che ha fatto di Kia il riferimento di mercato in termini di garanzia, il brand coreano si è spinto oltre proponendo un piano di servizi completo a tutela dell’acquisto. Nasce così il piano 7+7+7: 7 anni di garanzia a Km illimitati, 7 anni di manutenzione programmata e 7 anni di servizi UVO connect che con il programma Scelta Kia Nevermind racchiude tutto in una rata a partire da 229 euro al mese.