La foto della settimana. Il Rally Lana apre le iscrizioni e dà ottimismo al mondo dei rally

BIELLA, 20 settembre – La foto di per sé non ha nulla di particolare. Tecnicamente perfetta ritrae il podio del Rally Lana della scorsa edizione. Un’immagine vista mille volte e in mille altre situazioni. Ma dopo tre mesi in cui le notizie sui rally pubblicate da www.kaleidosweb.com si riferivano a rally rimandati a imprecisata data da destinarsi o seccamente rimandati al 2021, dire che una gara (come accaduto una settimana prima al Casentino) apre le iscrizioni è sinonimo di ottimismo e speranza che si ritorni presto alla totale normalità. E non solo nel mondo dei rally.

Ben venuto Rally Lana.

Zanardi coinvolto in incidente durante una gara di handbike. È in condizioni gravissime

Il campione paralimpico è stato travolto da un camion in provincia di Siena. Intervenuto sul posto un elisoccorso è stato trasportato in ospedale con traumi multipli, da Corrieresera.it

Alex Zanardi lotta per la vita. È rimasto coinvolto in un incidente stradale in provincia di Siena, durante una delle tappe della staffetta di «Obiettivo tricolore», viaggio che vede tra i partecipanti atleti paralimpici in handbike, bici o carrozzina olimpica. È ricoverato in condizioni gravissime all’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena.

L’incidente è avvenuto lungo la statale 146 fra Pienza e San Quirico d’Orcia, la corsa doveva arrivare a Montalcino, il campione di Ironman è andato a sbattere contro un camion. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso per trasferire Zanardi nel policlinico toscano, le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Il primo bollettino medico spiega che «è stato subito preso in cura dai professionisti del Pronto Soccorso, valutato in shock room e le sue condizioni sono gravissime per il forte trauma cranico riportato ed è al momento sottoposto ad un delicato intervento di neurochirurgia».

Al momento dell’incidente si trovava in compagnia di altri ciclisti, fra i quali l’ex professionista Daniele Bennati. L’impatto è avvenuto in discesa, Zanardi ha invaso la corsia opposta come racconta Mario Valentini, ct della Nazionale italiana di paraciclismo che era immediatamente dietro su un minivan al seguito del gruppetto: «La tappa arrivava a Montalcino, mancava poco. Eravamo in curva, su una discesa non difficile, si andava attorno ai 50 all’ora. Alex ha perso il controllo dell’handbike, si è ribaltato due volte e ha impattato contro un autotreno». Il mezzo pesante avrebbe provato a evitarlo, Alex ha urtato contro la pedana che usano gli autisti per entrare nella cabina. «L’urto è stato terribile. — prosegue Valentini— I paramedici l’hanno recuperato: era gravissimo. L’elicottero non riusciva ad atterrare quindi l’ambulanza l’ha portato in una piazzuola lì vicina dove il pilota del veivolo è riuscito a scendere e trasportarlo a Siena. È stato terribile». L’handbike non ha riportato grossi danni solo alcuni graffi, la staffetta solidale si svolgeva su strade aperte al normale traffico.

 

Radio Capital il ct ha aggiunto altri particolari: «Sulla salita gli ho fatto vedere l’aranciata, mi ha urlato dammene un po!. Si scherzava, e in discesa andava piano, non era una grande discesa, poi c’era il rettilineo, all’imbocco della curva ha cambiato traiettoria. E ha fatto una manovra azzardata. Ha preso con la leva della pedivella sinistra il montante dove salgono gli autisti, ha girato due-tre volte, il casco non ha retto, gli è saltato».

Alessandro Zanardi doveva tornare in pista a bordo di una BMW M6 GT3 per la finale del Campionato italiano GT 2020 Endurance

Poco prima dell’incidente i ieri BMW aveva annunciato il rientro in gara del pilota al volante di una vettura

Monaco. Il pilota ufficiale BMW Alessandro Zanardi (ITA) torna al volante di una macchina da corsa BMW per la finale del Campionato Italiano GT serie Endurance di questa stagione a Monza dal 6 all’8 novembre. Zanardi collaborerà nuovamente con il BMW Team Italia e  il Team Manager Roberto Ravaglia (ITA) e condividerà una BMW M6 GT3 adattata con Stefano Comandini (ITA) e Marius Zug (GER).

Questa sarà la terza gara che Zanardi correrà con il BMW Team Italia nel Campionato Italiano GT. Indimenticabile la sua perfomance nel 2016, quando al volante di una BMW M6 GT3 debuttò in questa serie al Mugello (ITA) conquistando la vittoria nella gara di domenica.

“Non vedo davvero l’ora di tornare al volante della BMW M6 GT3″, ha dichiarato Zanardi. “È sempre bello scendere in pista con il BMW Team Italia. La squadra del mio vecchio amico Roberto Ravaglia è come una seconda famiglia per me. Sono emozionato all’idea di lavorare di nuovo con i miei amici più cari della BMW M Motorsport e ovviamente anche di tornare a Monza. Questa pista è un classico intramontabile, la sua storia straordinaria si percepisce non appena si superano le porte del Royal Park. Quest’anno, la gara di Monza rappresenta molto più di una gara perché si svolge nella regione d’Italia che è stata maggiormente colpita dalla pandemia. Correre a Monza incarna il desiderio di ricominciare dopo il momento difficile che abbiamo passato tutti”.

 

Renault Clio Cup Italia Esport Series & Press League: a Misano Stefano Zeni ritorna leader

Il terzo dei cinque appuntamenti della Clio Cup Italia eSport Series & Press League, trasmesso in diretta streaming sulla pagina ufficiale YouTube di Renault Italia e disputatosi virtualmente domenica scorsa sul circuito di Misano, ha visto nuovamente al via 29 partecipanti tra piloti reali, “sim racer” e giornalisti.

Non poche sono state le sorprese, benché a monopolizzare tutto il weekend sia stato Stefano Zeni. Il pilota del team Melatini Racing ha replicato ciò che aveva fatto nell’apertura di Monza, conquistando una doppia pole e due vittorie. Il bergamasco è riuscito così a mantenere il comando nella classifica riservata ai “sim racer” e a riprendersi la leadership che aveva perso (dopo un secondo round di Imola per lui particolarmente sfortunato) in favore di Gianmarco Quaresmini. Quest’ultimo, pur essendo stato escluso dalla prima delle due gare di Misano a causa di un’irregolarità tecnica e poi autore di un terzo piazzamento, segue con un divario di 15 lunghezze. Alle sue spalle Felice Jelmini (PMA Motorsport), che ha concluso secondo in Gara 1 e adesso ha 16 punti in meno rispetto al veloce bresciano.

Lo stesso Jelmini ha raggiunto Quaresmini in vetta alla classifica dei piloti reali, che vede adesso entrambi appaiati con 97 punti contro i 71 di Roberto Albertini, titolare dello sponsor Montespada. Tra i “sim racer”, Daniele Giuntini di Motori nella Leggenda è secondo in campionato a 20 lunghezze da Zeni, dopo avere messo a segno un secondo e un quarto posto di categoria. Subito dietro, a 32 punti dal capoclassifica, segue il suo compagno di squadra Fabizio Ninci.

Un capitolo a parte merita la Press League, che ha visto Michele Faccin proseguire la sfilza di successi inaugurata a Imola, portando a quattro il numero di affermazioni consecutive. Il portacolori di Infomotori.com ha così rafforzato la propria leadership di classe, distaccando di 50 punti tondi Riccardo Azzoli (La Gazzetta dello Sport), per l’occasione assente. A salire sul podio di Misano sono stati anche Paolo Mazzei di Patentati.it e Flavio Atzori (Motorsport.com Italia), nell’ordine secondo e terzo in Gara 1. Lo stesso Atzori ha conquistato un ottimo secondo posto nella seconda gara, seguito nella circostanza da Mirco Magni di Quattroruote.

Da evidenziare ancora l’ottimo esordio del pilota reale Gabriele Torelli (Simoni Racing), secondo nei due turni di qualifica e poi autore di un quarto e un secondo posto assoluto.

Il prossimo appuntamento della Clio Cup Italia eSport Series & Press League si disputerà al Mugello domenica 28 giugno e precederà di due settimane il conclusivo round di Vallelunga.

La rivoluzione ibrida E-Tech Renault è iniziata: apertura ordini Clio Hybrid e Captur Plug-In Hybrid

  • Oltre 10 anni di Know how nella mobilità elettrica, massimizzando sempre l’efficienza energetica ed oltre 40 anni di successi in Formula 1. E-TECH: dalla Formula 1 e dall’elettrico, le migliori tecnologie al servizio dell’ibrido.
  • Una motorizzazione ibrida veramente innovativa – non un semplice motore a combustione elettrificato – che democratizza l’esperienza elettrica e i suoi benefici. La tecnologia E-TECH prevede una batteria, 1 motore termico, 2 motori elettrici e l’innovativa trasmissione multimodecon innesto a denti priva di frizione.
  • Nuova Clio E-Tech Hybrid offre fino all’80% del tempo di guida in città in modalità full electric e una riduzione dei consumi fino al 40% rispetto ai motori termici in ciclo urbano. A partire da € 21.950 nell’allestimento ZEN.
  • Nuovo Captur E-TECH Plug-in Hybrid, una novità assoluta per il segmento generalisti, offre fino a 50 km di autonomia in modalità full electric in ciclo misto e fino a 65 km di autonomia in città. I consumi si attestano a 1,5l/100 km e le emissioni in ciclo misto WLTP a 34g di CO2/Km. A partire da € 32.950 nell’allestimento alto di gamma Intens, il Plug-in Hybrid meno caro del mercato.

“E”, COME ELETTRICO, “TECH” COME TECNOLOGIA F1.

E-TECH rappresenta la sintesi delle esperienze e competenze maturate da Renault nei veicoli elettrici che si fondono con le tecnologie sviluppate in Formula 1.

Oggi, tutte le migliori tecnologie sviluppate per le competizioni sportive di Renault DP World F1 Team e il know how acquisito sull’efficienza energetica nei veicoli elettrici, si mettono al servizio dell’ibrido Renault.

LEADERSHIP E COMPETENZA NEI VEICOLI ELETTRICI

Il Gruppo Renault è pioniere e leader della mobilità elettrica che si pone al centro degli impegni del Gruppo con la sua visione di una mobilità sostenibile per tutti, adesso e in futuro.

Più di 10 anni di esperienza scanditi da una lunga serie di concept car che prefigurano la mobilità elettrica, autonoma, connessa e condivisa; investimenti in progetti di sviluppo dell’ecosistema sostenibile ed il piano strategico a medio termine del Gruppo Renault, Drive the Future, che prevede -entro il 2022- la commercializzazione di 8 modelli 100% elettrici e 12 modelli elettrificati.

Non solo competenza, ma anche conoscenza dei clienti, perché ZOE è il veicolo 100% elettrico più venduto in Italia e in Europa e Renault, oggi, vanta la più grande flotta di veicoli elettrici in car sharing d’Europa (7.800 unità tra ZOE, Kangoo Z.E. e Twizy).

L’esperienza acquisita in oltre un decennio permette, oggi, di proporre motorizzazioni ibride dinamiche ed efficienti che completano la vastissima offerta di elettrificazione della gamma Renault insieme ai modelli full electric come Twizy, Twingo Z.E, Nuova ZOE, e Kangoo Z.E, e Master Z.E.

Tutto il know-how elettrico di Renault è stato applicato ai veicoli ibridi per costruire una tecnologia rivoluzionaria che permette alla vettura l’avvio sistematico al 100% elettrico, eccellente efficienza nella gestione del carburante, accelerazione all’altezza di un veicolo elettrico e la frenata rigenerativa, come in un veicolo elettrico, consente elevate capacità di ricarica della batteria.

Il risultato è una vera e propria motorizzazione ibrida innovativa – e non un motore termico semplicemente elettrificato –  che democratizza l’esperienza elettrica e i suoi benefici.

 

LE TECNOLOGIE DELLA FORMULA 1

Il motorsport e il coinvolgimento di Renault nel mondo della Formula 1 da oltre 40 anni, sono stati al centro dello sviluppo delle motorizzazioni ibride E-TECH di Renault. Questi collegamenti tra motorsport e veicoli di serie si articolano intorno all’utilizzo e al recupero di energia, nonchè all’adozione di un’innovativa trasmissione multimode con innesto a denti, una novità assoluta per i veicoli di serie, che riesce a combinare e ottimizzare le prestazioni del motore termico e dei due motori elettrici.

I reciproci scambi tra Renault F1 Team e l’ingegneria Renault sulla gestione energetica sono diventati realtà fin dal 2013. Preparando l’introduzione dell’ibrido in Formula 1 nel 2014, diversi ingegneri, esperti di ibridazione e oggi responsabili dei modelli E-TECH di Renault, hanno lavorato sullo sviluppo del motore ibrido della Formula 1 nello stabilimento di Viry-Châtillon. Hanno così acquisito una conoscenza approfondita delle strategie di gestione energetica, che hanno successivamente sfruttato per sviluppare questi modelli.

Gli ingegneri di Renault hanno sviluppato una soluzione rivoluzionaria per proporre un’offerta ibrida coerente, originale ed esclusiva, che vanta più di 150 brevetti e che si basa su un’architettura ibrida cosiddetta “serie-parallelo” per offrire il massimo delle combinazioni e ridurre al minimo la CO2 in fase di utilizzo. Questa tecnologia ibrida può contare anche sulle competenze della scuderia Renault F1 Team. I veicoli ibridi di serie possono così condividere le tecnologie sviluppate per la F1.

È soprattutto grazie a questo scambio di conoscenze che le motorizzazioni E-TECH uniscono il piacere di guida a una grande efficienza a livello di recupero e utilizzo dell’energia.

 

NUOVA RENAULT CLIO E-TECH HYBRID

Renault annuncia l’arrivo della motorizzazione E-TECH Hybrid 140, prima full hybrid del Gruppo Renault, che rafforza ulteriormente l’offerta motore più completa del segmento.

Pochi mesi dopo il lancio, Nuova Renault Clio ha ricevuto molti consensi. Leader incontestata delle vendite in Europa in tutti i segmenti, Nuova Clio è stata completamente rinnovata pur mantenendo il suo DNA. Grazie al design esterno sempre più moderno ed espressivo, alla qualità degli allestimenti ai massimi livelli, alla versatilità e alle nuove tecnologie, si pone al top della sua categoria. Anche i risultati che ha conseguito ai test Euro-NCAP hanno confermato la sua posizione di citycar più sicura del mercato.

Su Nuova Clio E-TECH Hybrid, la motorizzazione offre la massima efficacia durante l’utilizzo cittadino con un’ottima reattività e una potenza combinata di 140 cv.

Nuova Clio E-TECH Hybrid è anche contraddistinta dall’avviamento al 100% elettrico, dalla capacità di rigenerare la batteria in fase di decelerazione e dalla frenata simile a quella dei veicoli elettrici. Queste caratteristiche, abbinate all’alta capacità di ricarica delle batterie e al rendimento del sistema E-TECH, consentono di ottimizzare i consumi e la guida in modalità elettrica. Quanto basta per poter circolare in città fino all’80% del tempo in modalità full electric, con una riduzione dei consumi che può andare fino al 40% rispetto ai motori termici in ciclo urbano. In ciclo misto, Nuova Clio E-TECH Hybrid emette meno di 100 grammi di CO2/km (valori WLTP VLOW [1]).

Nuova Clio E-TECH Hybrid è disponibile su tutta la gamma a partire da ZEN. I prezzi sono a partire da € 21.950. Inoltre, per esaltare il lancio sarà disponibile l’esclusiva serie limitata E-TECH, al prezzo di 25.400 €, con un delta prezzo di 1.600 € rispetto alla rispettiva versione INTENS aggiunge equipaggiamenti tecnologici come EASY LINK da 9,3’’ e caricatore smartphone ad induzione oltre ad esclusivi dettagli e finiture E-TECH.

Nuova Clio E-TECH Hybrid offre,quindi, tutti i vantaggi di Clio a cui, ora, si aggiunge anche una motorizzazione ibrida reattiva ed economica.

 

 

“ASI sulle strade d’Italia” tutto pronto per il grande evento web del 21 giugno!

“ASI sulle strade d’Italia” è l’evento web in programma domenica 21 giugno con una lunga diretta streaming sui canali Facebook e Instagram dell’Automotoclub Storico Italiano. Sarà uno speciale giro d’Italia in collegamento con 39 club federati ASI, che mostreranno le bellezze dei propri territori direttamente dall’abitacolo delle auto storiche.
Le manifestazioni del settore sono ferme da molti mesi e sono ancora tante le incertezze sulla loro ripresa, per questo ASI ha pensato ad un grande “raduno diffuso” da vivere in maniera virtuale e telematica, lasciando spazio e voce ai club per raccontare gli eventi che quest’anno non hanno potuto organizzare.
“ASI sulle strade d’Italia” sarà un viaggio coinvolgente e appassionante, grazie al quale sarà possibile vivere le realtà motoristiche e paesaggistiche locali di tutta la Penisola, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia.

 

Renault Zoe: la storia della citycar che ha rivoluzionato il mondo della mobilità elettrica

Con la concept car ZOE Z.E. svelata nel 2009, Renault affermava la sua volontà di impegnarsi per una mobilità elettrica su vasta scala. Il Gruppo era, a quei tempi, il primissimo costruttore a proporre un modello interamente progettato per una motorizzazione al 100% elettrica in Europa. Da allora, Renault ZOE si è arricchita, potenziata e migliorata con le sue tre generazioni successive, restando sempre fedele alla promessa iniziale: rendere la mobilità elettrica alla portata di tutti, rispondendo alle più diverse esigenze.

Con la concept car ZOE Z.E. svelata nel 2009, Renault affermava la sua volontà di impegnarsi per una mobilità elettrica su vasta scala. Il Gruppo era, a quei tempi, il primissimo costruttore a proporre un modello interamente progettato per una motorizzazione al 100% elettrica in Europa. Da allora, Renault ZOE si è arricchita, potenziata e migliorata con le sue tre generazioni successive, restando sempre fedele alla promessa iniziale: rendere la mobilità elettrica alla portata di tutti, rispondendo alle più diverse esigenze.

Presentata nella sua versione di serie in occasione del Salone dell’Auto di Ginevra del 2012, Renault ZOE ha riaffermato lo spirito pionieristico che caratterizza i team del Gruppo Renault dalla sua creazione, dando un’inedita spinta allo sviluppo della mobilità. Se ZOE ha sostituito le audaci linee da coupé della concept car ZOE Z.E. del 2009 con una carrozzeria elegante, l’auto di serie ha comunque mantenuto la fluidità delle linee, il portamento dinamico e l’atmosfera zen.

I riferimenti al coupé non mancano e si vedono dalle maniglie delle porte posteriori integrate nei montanti, mentre i dettagli curati sono adattati alla produzione di serie e alle esigenze del maggior numero di utenti.

Da allora, ZOE si è affermata come la punta di diamante della gamma completa di veicoli 100% elettrici del Gruppo Renault. Una gamma sempre più performante, in quanto le competenze acquisite dal costruttore in questo settore in un decennio beneficiano della sua esperienza sul campo, ma anche del know-how dei suoi 30.000 collaboratori che hanno ricevuto una formazione specifica nella mobilità elettrica. Ciò riguarda sia i motori e la tecnologia propriamente detta che gli elementi di connettività che consentono ai veicoli elettrici di rientrare in una politica sostenibile e circolare, proprio come i materiali riciclati utilizzati per rivestire alcuni elementi di Nuova ZOE e l’intensificazione del suo utilizzo tramite servizi di car sharing.

Renault ZOE: l’auto elettrica più venduta in Europa

Il successo di Renault ZOE ha continuato a crescere nel corso degli anni. A differenza delle consuete curve di vendita che caratterizzano le auto tradizionali, ZOE ha assistito ad un incremento regolare delle vendite, anno dopo anno. Un andamento che la city car deve alle costanti evoluzioni delle sue tecnologie, sotto un “vestito” che continua a conquistare. Otto anni dopo il lancio del primo modello, ZOE vanta sempre una “sensualità efficiente”, per riprendere le parole di Raphaël Linari, Designer di ZOE Z.E. Concept, e di Agneta Dahlgren, Direttrice del Design della gamma Veicoli Elettrici Renault.

ZOE è l’auto elettrica più venduta in Europa nell’ultimo decennio, con circa 180.000 unità a fine 2019… in altri termini, rappresenta il 70% del totale dei veicoli elettrici immatricolati nel periodo.

L’appeal di Renault ZOE è, quindi, incontestabile, sicuramente in Francia, dove- nel 2019- ha registrato una quota di mercato del 42%, ma anche in Italia dove a fine Maggio 2020 è leader con 1.740 immatricolazioni e il 23% di quota di mercato e in Germania, dove con il 20% di quota di mercato domina di gran lunga il segmento dei veicoli elettrici.

L’efficienza al servizio del piacere di guida

Renault ZOE ha sempre posto il piacere di guida al centro dell’esperienza cliente. La disponibilità immediata della potenza del motore elettrico, ma anche la silenziosità e la fluidità del suo funzionamento conferiscono un nuovo volto ai viaggi che si effettuano a bordo del veicolo.

Renault ZOE vanta anche un’efficienza energetica particolarmente performante. Fin dal lancio sul mercato è stata innovativa, essendo dotata di dispositivi, come la pompa di calore, che consuma tre volte meno energia del riscaldamento tradizionale, i pneumatici a bassa resistenza al rotolamento ed una frenata rigenerativa innovativa. Ciò vale tanto più per la terza generazione, con l’introduzione del nuovo B-Mode sulla leva del cambio elettronico e-shifter, che consente di intensificare la decelerazione non appena si allenta la pressione sul pedale dell’acceleratore per ottimizzare il recupero energetico.

In questo modo, il conducente non ha quasi più bisogno di ricorrere ai freni in ambiente urbano, fatto che indubbiamente incrementa il comfort di utilizzo in città.

Sono anche le tecnologie di punta che rendono la guida di Renault ZOE sorprendente ed esaltante, che si tratti della commutazione automatica degli abbaglianti, che facilita la guida notturna, della frenata d’emergenza automatica che evita le collisioni oppure dell’EASY PARK ASSIST che si assume l’onere delle manovre per il parcheggio al posto del conducente… questi sono solo alcuni esempi di ciò di cui è capace Renault ZOE.

L’evoluzione del motore di Renault ZOE

Tecnicamente, Nuova Renault ZOE del 2020 non condivide più molto con il modello degli esordi. Con il passare degli anni, la potenza è passata da 65 a 80 e infine 100 kilowatt nella nuova versione, ossia all’equivalente di 135 cavalli “termici”, mentre la coppia è passata da 220 a 245 Nm.

Questi cambiamenti rendono la guida di Renault ZOE ancora più sicura e confortevole migliorando l’accelerazione, ma anche la ripresa negli intervalli di velocità medi ed elevati. Nuova ZOE guadagna, così, 2,2 secondi nelle riprese da 80 a 120 km/h rispetto al modello precedente. Anche per l’accelerazione, si passa, ora, da 0 a 100 km/h in soli 7,1 secondi, mentre nella prima generazione ci volevano 13,5 secondi per ottenere la stessa prestazione. Un miglioramento a dir poco sorprendente. Inoltre, anche la velocità di punta raggiunge ormai tranquillamente i 140 km/h rispetto ai 135 km/h dei modelli precedenti. Proporre sempre il massimo livello nel piacere di guida fa parte del DNA di Renault ZOE.

La batteria di Renault ZOE

Il motore non è l’unico ad essersi evoluto: anche la batteria che lo alimenta è stata notevolmente migliorata, con una capacità più che raddoppiata. Per tre generazioni successive, la batteria di Renault ZOE è passata da 22 a 41 e infine 52 kWh, pur mantenendo dimensioni simili e, pertanto, un’abitabilità e un comfort interno invariati.

La terza generazione di Renault ZOE, lanciata all’inizio nell’autunno 2019, propone un’autonomia di 395 chilometri in conformità con il protocollo di omologazione WLTP[1], ossia ben il 25% in più rispetto alla generazione precedente. Lanciata nel 2015, quest’ultima già vantava un’autonomia di 240 chilometri, un record per il segmento, adottando un nuovo motore che consentiva di percorrere 30 chilometri in più rispetto al precedente e che si ricaricava più velocemente del 10%. Una notevole evoluzione rispetto alla prima ZOE del 2012, la cui autonomia era comunque già compresa tra i 100 e i 150 km in funzione della modalità di guida.

Oggi, intraprendere lunghi percorsi è più facile, grazie alla possibilità di utilizzare la ricarica rapida fino a 50 kilowatt in corrente continua (DC). Oltre alla ricarica rapida, ZOE mantiene tutta la flessibilità offerta dal caricabatterie Caméléon in corrente alternata (AC), con la possibilità di ricaricarsi sia tramite le prese di corrente domestiche che presso le stazioni di ricarica rapida fino a 22 kilowatt.

Un ambiente digitale user-friendly

Più di qualsiasi altra forma di motorizzazione, i veicoli elettrici fanno parte di un ambiente globale al servizio della mobilità. Un ambiente incentrato sull’utente, in cui la tecnologia è pensata per lui, con servizi connessi user-friendly e davvero utili, creati per facilitargli la vita. Fin dal lancio, la volontà è stata di fare di Renault ZOE l’ammiraglia dell’offerta elettrica del Gruppo Renault, puntando soprattutto su servizi connessi inediti.

L’offerta EASY CONNECT riunisce, oggi, una serie di prestazioni che facilitano la mobilità elettrica nella vita quotidiana, a bordo del proprio veicolo, ma anche all’esterno.

L’esperienza multimediale, infatti, prosegue anche fuori dall’auto tramite l’App MY Renault su smartphone, che consente di accedere a tutte le informazioni di Renault ZOE da remoto, ad esempio per preparare facilmente un itinerario comodamente dal proprio divano, tenendo conto di tutti i parametri.

Renault ZOE ha democratizzato i veicoli elettrici

Se Renault ZOE continua a risultare allettante per così tanti acquirenti, è anche perché è una delle pochissime auto elettriche del mercato accessibile al grande pubblico, grazie al suo prezzo. La volontà di Renault, con il lancio di ZOE, era – ed è ancora – quella di democratizzare la mobilità elettrica. Il posizionamento di prezzo non fa concessioni alla qualità e alla tecnologia, come testimoniano i molteplici premi e riconoscimenti ottenuti grazie alle sue innovazioni fin dai suoi esordi. Un esempio? Nel 2019, è stata eletta per la sesta volta consecutiva “Miglior auto elettrica a meno di 30.000 sterline” dalla rinomata rivista britannica What Car?

ZOE, che è un riferimento imprescindibile sul mercato dei veicoli elettrici, ha contribuito a conferire a Renault il posizionamento di leader della mobilità del futuro.

Nel frattempo, l’esperienza acquisita dal Gruppo nel corso degli anni ha permesso a ZOE di rispondere sempre più precisamente alle esigenze dei clienti e di crescere con loro. Quest’esperienza sul campo è preziosa anche per gli ingegneri di Renault che, grazie al successo di ZOE, possono contare su informazioni di fondamentale importanza per mettere a punto tutti i futuri veicoli elettrici del Gruppo.

Per celebrare la grande rivoluzione silenziosa di ZOE, icona della gamma Renault Z.E. e veicolo 100% elettrico più venduto in Europa, abbiamo realizzato un video emozionale che esprime la magica riscoperta della natura a bordo della nostra city car!

 

 

Haval Italia introduce sul mercato il restyling del SUV H2

Ripartiamo dal GPL e dai suoi numerosi vantaggi economici. Il SUV full-optional HAVAL H2 è omologato MONOFUEL GPL

Palazzolo sull’Oglio (BS), 17 giugno 2020Un anno dopo il suo ingresso sul mercato italiano, HAVAL presenta il Model Year 2020 del SUV H2, sottoposto ad un importante restyling soprattutto dal punto di vista estetico e nelle dotazioni.

HAVAL H2 è un SUV di segmento C, quello più difficile e dove si fanno i volumi maggiori, con una dotazione di eccellenza e un rapporto qualità/prezzo davvero imbattibile.

Già ad una prima occhiata si notano subito gli interventi apportati al design dell’auto. Il frontale è completamente rinnovato, più moderno e grintoso, con una nuova calandra, un nuovo disegno per i gruppi ottici – inclusi i fendinebbia, il nuovo profilo del cofano e la nuova piastra paracolpi anteriore, posizionata sotto il paraurti.

La parte posteriore si caratterizza anche in questo caso per la nuova piastra paracolpi e la nuova forma dei fari, ma soprattutto per il nuovo disegno dei due tubi di scarico. Il portellone ha un nuovo profilo cromato più alto. Sono cambiati anche i cerchi in lega, sempre da 18”, ma ora a 5 razze.

 

Dal punto di vista tecnico non ci sono variazioni, dal momento che il propulsore che equipaggia la H2, ha dimostrato la sua grande versatilità e presenta caratteristiche uniche:  è il 1.5 Turbo benzina da 144 CV proposto sempre nella versione MONOFUEL, con impianto GPL prodotto dall’azienda italiana BRC, specializzata nel settore a livello mondiale.

La gamma HAVAL H2 proposta al pubblico, prevede sempre due versioni, con alcune differenze negli allestimenti rispetto a prima: vale a dire la versione Easy, con allestimento standard che offre già una buona dotazione di base, per un rapporto qualità/prezzo molto vantaggioso e la versione Premium, quella full-optional, offerta ad un prezzo ugualmente molto interessante rispetto alla concorrenza.

Le modifiche nell’equipaggiamento di bordo rispetto al precedente MY19, sono le seguenti:

HAVAL H2 EASY

Dispone ora di serie dei seguenti contenuti:

–          Radio CD MP5 da 8”

–          Retrocamera

–          Apple Car Play

–          2 Airbag frontali

 

HAVAL H2 PREMIUM

Dispone ora di serie dei seguenti contenuti:

–          Tetto apribile elettrico Panoramico

–          Apple Car Play

–          Fari anteriori a LED

In funzione di queste aggiunte, il prezzo di listino del modello HAVAL H2 MY20 subisce un aumento molto contenuto, di circa il 5%, e le versioni Easy e Premium vengono a costare ora, rispettivamente 18.800 e 20.900 Euro, chiavi in mano (I.P.T. esclusa). Le vetture sono già in pronta consegna presso la rete dei concessionari ufficiali.

 

Dopo tre mesi di “lockdown” la voglia di ripartire è tanta, specialmente nel settore automotive, fortemente colpito in tutta la sua filiera da questo periodo di inattività totale.  L’importante è farlo con la marcia giusta e questo vale anche per chi si appresta a  considerare l’acquisto di una vettura nuova. E’ possibile infatti  beneficiare dei numerosi vantaggi economici legati alla scelta di un modello a GPL e proprio per questo l’acquisto del SUV HAVAL H2, MONOFUEL GPL, rappresenta il modo migliore per ripartire!

I veicoli a GPL consentono una significativa riduzione delle emissioni inquinanti rispetto a quelli alimentati con i carburanti tradizionali, senza penalizzare le prestazioni e il piacere di guida. Il GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) è un combustibile pulito, versatile e sicuro ed è impiegato in autotrazione come carburante senza aggiunta di additivi tossici, contenuti invece nella benzina, quali il benzene o il piombo.

Il GPL genera bassi livelli di polveri sottili e ossidi di azoto, l’emissione di CO2 si abbassa di circa il 10%.

 

Agli innegabili benefici a favore dell’ambiente, si somma il notevole risparmio da parte del cliente, che usufruisce di diverse facilitazioni. Acquistando una vettura MONOFUEL, si ha diritto a un importante sgravio sulla tassa di proprietà (BOLLO AUTO). La normativa nazionale (Legge n. 449 del 27:12:1997, Art. 17, comma 5) prevede uno SCONTO DEL 75% sulla tassa di proprietà all’immatricolazione della vettura.

Alcune Regioni e Province Autonome garantiscono ulteriori agevolazioni sino ad arrivare all’esenzione completa dalla tassa di proprietà. In particolare, se l’acquirente è residente in Piemonte o in Lombardia, la vettura ha l’ESENZIONE TOTALE della tassa di proprietà per tutta la vita della vettura stessa.

I residenti nella regione Puglia e nella provincia di Trento hanno l’ESENZIONE TOTALE per i primi 5 anni di vita della vettura. Per la provincia di Bolzano l’ESENZIONE TOTALE è per i primi 3 anni di vita dell’auto. Al termine del periodo di esenzione si ha comunque diritto allo SCONTO DEL 75% previsto dalla norma nazionale. Inoltre in molti comuni le vetture a GPL possono circolare anche nelle giornate di blocco del traffico e accedere ai centri cittadini.

 

HAVAL H2 è un’automobile omologata MONOFUEL  GPL, ovvero è un veicolo costruito per funzionare con alimentazione a GPL per la quasi totalità del suo tempo di esercizio.

Utilizza benzina solamente durante l’avviamento e negli istanti successivi, sino a quando il liquido refrigerante non raggiunge la temperatura ideale per passare al funzionamento a GPL. In tutte le altre condizioni la macchina può funzionare utilizzando esclusivamente il GPL.

Il veicolo è classificato come MONOFUEL GPL in quanto, a termini di legge, è dotato di un serbatoio benzina con volume totale pari a 15 litri, ma può comunque funzionare senza problemi in tutte le condizioni di esercizio; anche a benzina, qualora non fosse possibile per qualsiasi motivo fare rifornimento di GPL.

La capacità effettiva del serbatoio GPL è di circa 53 litri con un’autonomia che supera i 500 km, mentre con i 15 litri di benzina disponibili è possibile percorrere più di 150 km.

 

Il motore ad alta efficienza GW4G15B, è il 1.497 cc Turbo 16 valvole con alimentazione a GPL, Euro 6D-Temp-Evap-ISC, in grado di erogare 106kW/144 CV a 5.600 giri/minuto con una coppia di 206 Nm a 2.600 giri/minuto. Tecnologicamente avanzato e a basso consumo energetico, vanta eccellenti prestazioni sportive e rilevanti risparmi del carburante. Il cambio è manuale a sei rapporti. La trazione è anteriore.

I dati di consumi ed emissioni sono i seguenti:

Emissioni Euro 6D – Temp – Evap – ISC

Consumo WLTP Low/Med/Hight/Extra-High/Combinato (L/100 Km) 14/9,7/8,5/10,3/10,1

Consumo NEDC Urbano/Extra urbano/Combinato (L/100 km)* 12,3/8,4/9,8

Emissioni CO2 WLTP Low/Med/High/Extra-High/Combinato (g/km) 247/171/151/182/179

Emissioni CO2 NEDC Urbano/Extra Urbano/Combinato (g/km)* 199,4/136,9/160

 

Le linee del modello HAVAL H2, fanno in modo che il design favorisca un’abitabilità eccezionale e assicuri la piena comodità a cinque persone a bordo. Il layout interno accogliente e la ricca dotazione, permettono di vivere l’auto e sfruttare lo spazio nel migliore dei modi. Sono sei i colori disponibili per la carrozzeria: Hamilton White (non metallizzato), Crystal Black, Pittsburgh Silver, Mars Red, Santiago Blue e in poche unità anche Cocoa Brown.

 

Il SUV HAVAL H2 è equipaggiato con avanzati dispositivi di sicurezza attiva e passiva, quali  i sensori di parcheggio e la telecamera posteriore.  Per quanto riguarda le sospensioni, HAVAL H2 adotta uno schema a ruote indipendenti tipo McPherson all’anteriore e quello a ruote indipendenti Multilink al posteriore, in modo che la vettura possa affrontare qualsiasi tipo di terreno accidentato e in condizioni difficili. Questa soluzione garantisce stabilità al veicolo e allo stesso tempo un maggior comfort di bordo.

 

Il marchio HAVAL fa parte del Gruppo Great Wall Motors, fondato nel 1984. Si tratta della più grande azienda automobilistica privata cinese, la prima a voler esportare i propri modelli in Italia con un modello di business professionale e ben strutturato. La produzione Great Wall è basata al 70% su veicoli commerciali e fuoristrada.

Il marchio HAVAL è invece specializzato nei SUV ed è risultato il miglior brand automobilistico cinese nella produzione di Sport Utility Vehicle; sempre nel 2018 HAVAL ha superato la soglia di 1 milione di automobili prodotte all’anno.

Un terzo della produzione del Gruppo GWM, è destinata all’esportazione, coprendo ben 60 Paesi.

Great Wall Motors dispone di 8 centri ricerca e sviluppo, anche negli Stati Uniti e in Europa (Austria e Germania), impiegando più di 5000 ingegneri.  Nel giugno 2018 è stata creata la joint-venture con BMW per lo sviluppo di motori elettrici e la produzione di MINI elettriche in Cina.

 

Grazie ad accordi specifici con i più grandi e autorevoli produttori di componenti a livello mondiale, Great Wall Motors e tutti i suoi marchi – a cominciare da HAVAL – possono accedere a best-practice globali, tecnologie all’avanguardia, qualità intrinseca, affidabilità e robotica avanzata. Tra i diversi fornitori possiamo citare per esempio, Bosch (che fornisce i dispositivi ABS ed ESP su tutta la gamma HAVAL), Continental, Valeo, TRW, Getrag, Borg Warner, Hella, Autoliv, Delphi, Honeywell, Sachs e Infinity by Harman.

La dotazione di bordo e gli equipaggiamenti forniti di serie, rispondono quindi ai migliori standard europei; la vocazione internazionale di HAVAL e del Gruppo Great Wall è molto forte e anche i rispettivi modelli rispecchiano gusti e necessità di un cliente internazionale.

Oggi il mercato cinese è diventato il mercato automobilistico numero uno per volumi. Questo ha fatto in modo che tutti i principali produttori mondiali,  inclusi tutti i più noti marchi europei, producano anche in Cina, direttamente o tramite partnership e joint-venture con Case locali. La produzione cinese non è destinata solo al mercato nazionale, ma anche all’export. I controlli qualità sono i medesimi degli impianti europei, se non più stringenti, proprio perché l’attenzione che viene dedicata a questo aspetto è ancora maggiore. Tutto ciò significa che il know-how tecnologico del Gruppo Great Wall Motors è cresciuto notevolmente negli ultimi anni.

 

HAVAL offre una garanzia di 3 anni o 100.000 km sui nuovi modelli acquistati presso la rete dei concessionari ufficiali, diffusa capillarmente con 53  punti vendita e assistenza. E’ possibile prenotare un test gratuito dal concessionario.

 

In Italia i modelli HAVAL e Great Wall sono importati e distribuiti da Eurasia Motor Company s.r.l., con a capo l’Amministratore Delegato Federico Daffi.

Eurasia Motor Company vanta una pluriennale esperienza nella distribuzione di veicoli e parti di ricambio e coordina  una rete in grado di soddisfare qualsiasi esigenza della clientela. Nella  sede operativa di Palazzolo sull’Oglio (BS) è operativo un magazzino di 5000 min grado di consegnare qualsiasi genere di ricambio Great Wall Motors e HAVAL in tutta Italia entro 48 ore.

 

“My Easy Charge”, il servizio di ricarica nato dalla collaborazione tra FCA e DCS

  • Digital Charging Solutions GmbH (DCS) ha sviluppato per Fiat Chrysler Automobiles (FCA) un servizio di ricarica pubblica integrato, dedicato ai clienti FCA che sceglieranno Jeep Renegade e Compass 4xe, la Nuova Fiat 500 elettrica e tutti i futuri modelli ibridi plug-in ed elettrici
  • Un accordo che testimonia l’impegno di entrambe le aziende nell’immaginare e mettere in pratica idee innovative con cui migliorare la quotidianità dei clienti e rendere la mobilità elettrica sempre più accessibile e utilizzabile

Chi presto guiderà le vetture elettriche ed elettrificate di Fiat Chrysler Automobiles potrà contare su un amico in più. Grazie alla partnership siglata tra FCA e DCS, i proprietari di veicoli elettrici Jeep o Fiat avranno a disposizione il servizio digitale “My Easy Charge”, che consentirà di accedere al più ampio network di servizi di ricarica a livello globale, gestito da DCS.

Attraverso un’app dedicata e una sola card, questa soluzione offrirà l’accesso a più di 130 mila stazioni di ricarica in 21 Paesi europei. Non soltanto in Italia (dove i punti di ricarica gestiti da DCS sono oltre 6.700) ma anche negli altri principali Stati europei, in modo da consentire sempre all’automobilista di effettuare la ricarica anche all’estero.

Iscrivendosi al servizio, gli utenti potranno interfacciarsi con tutti i principali operatori rapidamente e attraverso un’unica piattaforma. Punto di forza di “My Easy Charge” sarà un sito web dedicato che fornirà informazioni su prodotti e tariffe, una mappa della rete di ricarica e la possibilità di gestire il proprio account. La soluzione include inoltre un’app per iOS e Android che consente di pianificare in maniera intelligente il proprio percorso per trovare punti di ricarica a destinazione o lungo il tragitto e di attivare le stazioni di ricarica direttamente dal proprio dispositivo mobile.

Si prevede che, con l’espandersi della rete gestita da DCS, il numero di punti di ricarica disponibili per chi sceglie “My Easy Charge” aumenteranno ulteriormente, mettendo a disposizione dei clienti una rete ancora più ampia, comoda e accessibile.

Markus Bartenschlager, Direttore Generale di DCS, ha così commentato questa collaborazione: “Siamo davvero lieti di mettere a disposizione di FCA la nostra esperienza nello sviluppo e nella gestione di soluzioni di ricarica integrate e senza soluzione di continuità e di fornire all’azienda il supporto necessario a concretizzare la loro strategia di mobilità elettrica. Questo, per noi, rappresenta un ulteriore passo avanti verso una mobilità elettrica diffusa e semplice da usare e ci auguriamo di proseguire a lungo questa collaborazione”.

Una filosofia condivisa da Fiat Chrysler Automobiles, che con il suo ente e-Mobility è impegnata a promuovere lo sviluppo della mobilità alternativa. Per farlo, FCA ha sviluppato un modello attorno alle esigenze dei suoi clienti, in modo da agevolare e semplificare l’utilizzo quotidiano delle vetture elettrificate.

“La partnership con DCS – ha dichiarato Roberto Di Stefano, Responsabile e-Mobility FCA Region EMEA – va ad aggiungersi agli accordi che FCA ha già stretto con numerosi partner leader nei loro rispettivi settori. Per rendere più attraenti e accessibili i nostri veicoli elettrici ed elettrificati, sappiamo che dovranno essere sostenibili sia dal punto di vista ambientale sia economico. E se vogliamo che sempre più persone scelgano di guidare veicoli elettrificati, dobbiamo garantire loro un’esperienza facile e libera dall’ansia di ricarica. Questa è la strada che FCA ha deciso di intraprendere con DCS, lavorare insieme verso la mobilità alternativa del futuro. Con ‘My easy Charge’ offriremo ai nostri clienti un’esperienza unica, confortevole e conveniente”.

 

Il calcio e un messaggio di speranza nel nuovo film “Next Awaits” di Hyundai

       Hyundai presenta il suo nuovo video “Next Awaits” dedicato al calcio, in collaborazione con i cinque club di cui è partner in Europa: AS Roma, Atlético Madrid, Chelsea FC, Hertha Berlino e Olympique Lione

       Il film racconta di giocatori e tifosi mentre si preparano a tornare a giocare e tifare ancora più intensamente dopo lo stop dovuto alla pandemia

       “Next Awaits” riunisce fuoriclasse del calcio maschile e femminile delle squadre europee partner di Hyundai

19 giugno 2020 – Hyundai ha presentato “Next Awaits”, il suo ultimo video paneuropeo che vede protagonisti i calciatori di punta di tutti e cinque i club di cui il brand è partner. Il film è un inno alla voglia di calciatori e tifosi di tornare a giocare e a tifare dopo l’emergenza legata alla pandemia.

 

Protagonisti del film “Next Awaits” (visibile QUI) alcuni dei più famosi giocatori dell’AS Roma, dell’Atlético Madrid, del Chelsea FC, dell’Hertha Berlino e dell’Olympique Lione. Il video inizia con una voce fuori campo che afferma “Ci manca qualcosa…” per poi focalizzarsi sui giocatori impegnati in una serie di sessioni di allenamento in preparazione al ritorno sul campo, da cui emerge forte il desiderio di essere pronti per le prossime sfide.

Il filmato sottolinea come, anche in questa crisi mondiale senza precedenti, Hyundai, i giocatori e le giocatrici, così come anche i tifosi, abbiano voluto rimanere uniti e siano stati spinti dal desiderio di andare avanti: speranza e positività verso un ritorno alla normalità, ancora più forti di prima, sono le parole chiave che caratterizzano le scene.

In 27 tra calciatori e calciatrici hanno partecipato alla realizzazione del video: tra i fuoriclasse dell’AS Roma Chris Smalling, Justin Kluivert e Jordan Veretout insieme a stelle dell’Oympique Lione come Houssem Aouar e Thomas Lemar, nazionale francese con cui si è laureato campione del mondo nel 2018, fino a Jan Oblak, Alvaro Morata e Kieran Trippier per l’Atlético Madrid. Mason Mount e Tammy Abraham hanno rappresentato il Chelsea mentre per l’Hertha Berlino sono scesi in campo il capitano della Repubblica Ceca Vedad Ibisevic con Lukas Klünter.

Protagoniste del video anche le stelle dei club femminili supportati da Hyundai: Andrine Hegerberg, Allyson Swaby, Lindsey Thomas, Manuela Giugliano e Amalie Thestrup dell’AS Roma Women; Toni Duggan, attaccante dell’Atlético Madrid e della nazionale inglese; Saki Kumagai, Ada Hegerberg e Amandine Henry della compagine rosa dell’Olympique Lione.

In Europa non tutti i campionati sono ripresi e non tutti riprenderanno, ma lo spirito di “Next Awaits” è quello di esprimere il supporto di Hyundai a tutte le squadre e ai loro tifosi, e celebrare il gioco e il tifo.

“Siamo entusiasti di lanciare Next Awaits. Con il nostro film vogliamo celebrare il calcio e la passione di giocatori e tifosi”, ha commentato Andreas-Christoph Hofmann, Vice President Marketing and Product di Hyundai Motor Europe. “Hyundai continuerà a supportare i club nostri partner e i loro fan, e speriamo si possa tornare tutti presto in azione”.

“Next Awaits” celebra lo spirito progressista di Hyundai

Il titolo del film – “Next Awaits” – riflette lo spirito innovativo di Hyundai e la sua capacità di guardare sempre al futuro e lavorare per migliorare la vita delle persone. La filosofia del brand trova il suo fulcro nel “fare la cosa giusta”, non solo per la propria realtà aziendale, ma anche per tutte le altre persone: dall’impegno nella mobilità eco-sostenibile, al continuo investimento nell’innovazione, ai progetti di beneficenza, Hyundai ha dato vita ad una serie di campagne dedicate al progresso dell’umanità, tutti uniti dal claim “Next Awaits”.

Le partnership di Hyundai nel calcio europeo:

Hyundai è Top Partner di FIFA dal 1999, è stata legata a UEFA per 18 anni fino al 2017 ed è oggi coinvolta in diverse partnership con squadre nazionali e singoli club in Europa tra cui AS Roma, Atlético Madrid, Chelsea, Hertha Berlino e Olympique Lione.

Hyundai supporta inoltre le squadre femminili di AS Roma, Atlético Madrid, Chelsea e Olympique Lione.

About “Next Awaits”

L’agenzia che ha ideato il film è Lagardère PLUS, società di marketing communication. Laterna Magica Filmproduktion GmbH ha invece supervisionato la produzione del film.

Le scene di “Next Awaits” che si svolgono a Roma e Madrid sono state girate a febbraio e all’inizio di marzo, prima che i governi europei introducessero misure di lockdown e distanziamento sociale. Altre scene del film utilizzano filmati di partite giocate prima del mese di marzo.

Michael Cole nominato Presidente e CEO dell’Headquarter di Hyundai Europa

       Michael Cole entrerà a far parte dell’Headquarter europeo il 1° luglio 2020, assumendo la responsabilità delle operazioni commerciali e produttive europee di Hyundai

       Cole continua la sua lunga carriera con Hyundai Motor Group dopo 11 anni in ruoli di vertice con il brand Kia

  • Succede a Dongwoo Choi, che ha guidato con successo Hyundai Europa attraverso la sua trasformazione in un Headquarter europeo

19 giugno 2020 – Hyundai Motor ha annunciato che Michael Cole sarà il nuovo Presidente e CEO di Hyundai Motor Europe a partire dal 1° luglio 2020. Con questo nuovo incarico, Cole continuerà la sua lunga carriera con Hyundai Motor Group dopo numerose posizioni all’interno del brand Kia negli ultimi 11 anni, l’ultima come Presidente di Kia Motors America. Succederà a Dongwoo Choi, che ha ricoperto il ruolo di Presidente e CEO negli ultimi due anni.

Cole porterà una serie di preziose esperienze nella sua nuova posizione, avendo ricoperto ruoli senior a livello nazionale e di headquarter regionale, tra cui quelli di Chief Operating Officer di Kia Motors Europe successivamente alla nomina ad amministratore delegato di Kia Motors UK. Durante il suo percorso con Kia, ha contribuito allo sviluppo delle aree di strategia, vendite, marketing e prodotto fino al customer service e al retail.

 

Dongwoo Choi è entrato in Hyundai Motor Europe nel 2018 e da allora ha guidato con successo l’azienda attraverso la sua trasformazione in Headquarter europeo. Istituita sotto la sua guida, la nuova organizzazione include ora le fabbriche in Repubblica Ceca e in Turchia, oltre a una maggiore autonomia per stimolare la crescita sostenibile e migliorare l’innovazione. Choi ha ricoperto diverse posizioni in Hyundai, tra cui quelle di capo della divisione European Operations e Presidente di Hyundai Motor Manufacturing Czech.

Nel 2020 Hyundai sta rinnovando l’intera gamma di prodotti europei, che comprende una serie di nuovi modelli elettrificati. Il brand offre la proposta più ampia e diversificata di propulsori sul mercato e il 75% della gamma Hyundai è già disponibile in versione elettrificata. Quest’anno Hyundai ha già lanciato Nuova i10 e svelato Nuova i20, la nuova famiglia i30 e Nuova Santa Fe, con altri importanti novità in arrivo nei prossimi mesi.

Nissan e.dams è pronta al ritorno in pista a Berlino per il finale di stagione della Formula E

Sei gare a porte chiuse nell’arco di nove giorni per decretare il vincitore dell’ABB FIA Formula E Championship 2019/2020

YOKOHAMA, Giappone – Nissan e.dams è pronta a tornare in pista ad agosto presso il circuito di Tempelhof Airport di Berlino, dove si concluderà il campionato con una serie di corse ravvicinate.

Il gran finale di Berlino, che completerà il calendario rivisto della sesta stagione della Formula E, prevede una diversa configurazione del circuito per ciascuna delle tre coppie di gare. Le sei gare a porte chiuse si svolgeranno nell’arco di nove giorni, 5-6, 8-9 e 12-13 agosto, per decretare il vincitore della stagione 2019/2020 dell’ABB FIA Formula E Championship.

Le gare finali si aggiungono alle cinque già disputate prima della sospensione della competizione a causa della pandemia Covid-19, portando a 11 il numero totale di corse. Dopo le prime cinque gare, Nissan e.dams si trova al quarto posto in classifica, a soli nove punti dalla terza posizione, in un campionato ancora tutto da decidere.

L’annuncio della ripresa fa seguito alla performance positiva del team in occasione dell’ABB Formula E Race at Home Challenge, concluso il 7 giugno, con un doppio podio sia nella classifica piloti che dei team. Il pilota di Nissan e.dams Oliver Rowland si è infatti aggiudicato due vittorie nella serie, ottenendo il terzo posto tra i piloti contribuendo così alla seconda posizione conquistata da Nissan e.dams nella classifica dei team del campionato di e-sport.

La competizione ABB Formula E Race at Home Challenge non è stata organizzata solo per intrattenere gli appassionati durante la sospensione della Formula E, ma anche per raccogliere fondi in risposta all’appello globale dell’UNICEF contro il Coronavirus.

Nissan partecipa alla Formula E per dimostrare la potenza e le prestazioni delle sue tecnologie a zero emissioni per i veicoli elettrici, ma anche per diffondere Nissan Intelligent Mobility, la strategia volta a ridefinire il modo in cui i veicoli vengono guidati, alimentati e integrati nella società.

In PISTA con l’Africa: il team di In MOTO con l’africa in gara nel Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020

Il Team di “In Moto con l’Africa” parteciperà alla tappa di Vallelunga del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 in programma il prossimo 19 luglio con lo scopo di creare una cassa di risonanza attorno al progetto di aiuto alle popolazioni sub-sahariane più svantaggiate

PROGETTO: In Moto con l’Africa nasce dalla passione di un gruppo di motociclisti che ha deciso di impiegare il proprio tempo libero a sostegno di Medici con l’Africa Cuamm, la prima ONG italiana, che si spende da 70 anni per lo sviluppo sanitario in alcuni dei paesi più svantaggiati del Sub Sahara.

Il punto di partenza è stato rendersi conto di come le moto possano essere vitali in alcune zone dove anche i mezzi a quattro ruote motrici fanno fatica ad arrivare. Piccole moto fanno la differenza per trasportare mamme e bambini al primo centro di salute periferico, per realizzare campagne di vaccinazioni, per trasportare medicinali. In Moto con l’Africa, che non è un’associazione, ma un gruppo di lavoro interno a Medici con l’Africa Cuamm, è nato quindi per raccogliere fondi a favore della mobilità e dei trasporti nei paesi africani dove questa attività è più vitale.

LA GARA: Il Team di In Moto con l’Africa parteciperà alla tappa di Vallelunga del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 in programma il prossimo 19 luglio con lo scopo di creare una cassa di risonanza attorno al progetto e di realizzare un punto informativo in occasione delle cinque gare in calendario. Vista la probabile impossibilità, per la situazione legata alla Covid-19, di organizzare nel paddock una raccolta fondi e fare opera di divulgazione, si è pensato di promuovere la nascita di un gruppo di sostegno virtuale a favore del Team di In Moto con l’Africa che prenderà parte al trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020.

 

Questa operazione è stata messa in pratica tramite la nota piattaforma di crowdfunding “Rete del Dono” attraverso la quale si cercherà di raccogliere più donazioni possibili da parte dei “tifosi” del team. L’intera somma andrà impiegata per i progetti attualmente in corso in Sierra Leone, Sud Sudan e Uganda a favore di mamme e bambini.

Per rimanere aggiornato sulle novità e sugli sviluppi di questa avventura, basta collegarsi al sito: https://www.inmotoconlafrica.org/

mentre per fare una donazione è possibile collegarsi direttamente all’indirizzo:

https://www.retedeldono.it/it/iniziative/medici-con-lafrica-cuamm/marco.visona/in-pista-con-lafrica

 

I sostenitori e tutti coloro che faranno una donazione a favore del Team sono invitati a inviare una loro foto all’indirizzo email info@inmotoconlafrica.org. In occasione dell’ultima tappa del campionato Moto Guzzi Fast Endurance che si terrà a Misano Adriatico l’11 ottobre 2020, con tutte le immagini ricevute, verrà creato un poster che verrà esposto nel paddock. Al termine della stagione si terrà un ritrovo finale organizzato, probabilmente, nella sede di Padova di Medici con l’Africa Cuamm e, a tutti coloro che avranno donato almeno 50 €, verrà regalata una T-Shirt di in Moto con l’Africa durante la festa finale.

 

I PILOTI: Marco Visonà e Nicola Andreetto, gli African Brothers, sono alla loro prima esperienza in una gara in pista. Nicola è un apprezzato giornalista e blogger del settore. Marco un appassionato di corse in moto da quasi mezzo secolo. Ma nessuno dei due è un pilota nel senso stretto del termine. Hanno accettato questa ulteriore sfida, buttando il cuore oltre i…cordoli, solo in funzione del nobile obiettivo che sta alla base dell’intero progetto di In Moto con l’Africa. E contano sul sostegno di quanti più appassionati possibile. Per rimanere aggiornati sulle novità e sugli sviluppi di questa stimolante e benefica avventura, è possibile collegarsi al sito: https://www.inmotoconlafrica.org/

 

IL TROFEO: Il Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance 2020 vede al via equipaggi composti da due piloti in sella a Moto Guzzi V7 III, allestite con un kit racing uguale per tutti, così da garantire il massimo equilibrio e divertimento, in piena sicurezza. Fratellanza e spirito di squadra sono in tal modo premiati rispetto all’individualità, recuperando così il clima di aggregazione tipico delle corse di una volta. Il Trofeo nasce con l’intento di offrire a una platea di motociclisti più ampia possibile l’opportunità di confrontarsi con le gare in circuito. Da qui la scelta di una moto facile e intuitiva, la Moto Guzzi V7 III, capace di mettere a proprio agio i meno esperti, divertente anche per i più smaliziati, e semplice da gestire nel box. Una serie monomarca veramente adatta a tutti, accessibile e caratterizzata da un format tanto semplice quanto coinvolgente.

 

Sono cinque le gare “miniendurance”, della durata di 60 o 90 minuti, in calendario, racchiuse in tre fine settimana: si parte a Vallelunga il 18 e 19 luglio (gara doppia), per proseguire poi il 5 e 6 settembre sulla pista di Adria (altra gara doppia), mentre è confermato il gran finale a Misano l’11 ottobre.