Manuela Siragusa in prova speciale. “Sogno una gara su asfalto su una R5, con l’accelerazione che ti incolla al sedile”

Superata senza impazzire l’emergenza Coronavirus e la relativa didattica a distanza, l’insegnante della scuola primaria torna a indossare i panni della navigatrice, ricordando con piacere le sfide del recente passato e pregustando di tornare in prova speciale al prossimo Rally Alba. Testi di Tommaso M. Valinotti, immagini di Elio Magnano  (www.fotomagnano.com)

CERVASCA (CN) – Erano pronti e determinati per tornare in prova speciale fin dalla Ronde del Canavese del marzo scorso. La pandemia ha bloccato tutto e hanno dovuto rimandare il loro esordio stagionale al prossimo Rally Alba, concedendosi un aperitivo (possiamo definirlo un aperi-pranzo, viste le tornate effettuate) al Test Day di Dronero di sabato 27 giugno, riprendendo contatto con note e asfalto dopo otto mesi di astinenza dal 19-20 ottobre quando hanno preso parte al Rally del Piemonte.

  1. Qual è stata l’ultima manifestazione cui hai partecipato? – “L’ultima gara cui abbiamo partecipato è stato il Rally del Piemonte, gara in cui abbiamo sofferto problemi meccanici in diverse prove speciali, dovendo ritirarci prima della pedana di arrivo. Un peccato, perché per noi il rally di Mondovì è la gara di casa ed eravamo riusciti a rientrare fra i primi dieci della classifica assoluta dopo un inizio sofferto. Inoltre è una gara in cui abbiamo sempre ottenuto ottimi risultati, con la vittoria assoluta del 2018, e il podio assoluto nel 2015 e 2016. Nel 2017, il mio anno sabbatico per la nascita di Alex, Matteo aveva chiuso secondo assoluto con Vilma Grosso. In precedenza avevamo gareggiato al Rally del Rubinetto, gara finale della Coppa Rally di Zona ed era stato bellissimo. Con la Peugeot 208 R2B di FR New Motors abbiamo chiuso 22esimi assoluti e primi di classe dopo 73 chilometri di prove speciali combattute sul filo del secondo contro equipaggi locali che vanno fortissimo e non regalano nulla. Come sempre siamo partiti con il nostro ritmo, pur vincendo la speciale di apertura del Mottarone, perdendo la leadership nel secondo passaggio notturno, chiudendo la prima giornata con 11”4 di ritardo. Delle successive sei prove del secondo giorno ne abbiamo vinte tre, arrivando a una prova da fine gara secondi di classe con 2”8 di ritardo da Federico Romagnoli-Lisa Bollito. L’ultima prova era la corta Città di Borgosesia, che avevamo già vinto nei due passaggi precedenti. Conosco troppo bene Matteo e so che non ci sta ad arrivare secondo. Abbiamo stretto le cinture e siamo partiti all’attacco. Abbiamo percorso la prova volando da una curva all’altra e abbiamo staccato gli avversari di 11”4 vincendo la Classe R2B, recuperando cinque posizioni nella classifica assoluta. E facendo nostro anche il Trofeo Peugeot di Zona. Sono queste le grandi soddisfazioni. Matteo dice che siamo talmente affiatati che lo faccio accelerare o rallentare solo cambiando il tono di voce. È fantastico”.
  2. Quali erano i tuoi programmi per il 2020? – “Dovevamo ripetere il Trofeo Peugeot di Zona con le sue sei gare; il nostro programma resta uguale, purtroppo Valli Cuneesi e Grappolo non fanno più parte della Coppa Rally di Zona, quindi ci accontenteremo di queste quattro gare”.
  3. Qual è il tuo prossimo impegno rallistico? – “Inizieremo la stagione con il Rally Alba usando la Peugeot 208 R2B della FR New Motors di Ivano Rosso, con cui collaboriamo da anni ”.
  4. Cosa hai fatto nel periodo di reclusione – “Sono letteralmente impazzita. Non tanto perché ho dovuto accudire i miei figli, Elodie di sette anni, e Alex di tre, ma per seguire i miei alunni con la didattica a distanza. Passavo delle giornate intere al computer, sola con i miei figli, perché Matteo lavorava ”.
  5. Con chi hai condiviso il periodo di reclusione? – “Sono insegnante nella scuola primaria (un tempo si chiamavano elementari), perciò ho condiviso il mio tempo con i bambini della scuola e naturalmente con Elodie e Alex ”.
  6. Quando hai ripreso il volante in mano? – “Oggi è il primo giorno che stringo il quaderno delle note in mano. È stata una bella giornata con questo mostro che è la Peugeot 106 K10, una vettura agilissima e velocissima. Siamo riusciti a fare nove giri sulla prova”.
  7. Come ti sei preparato alla ripresa? – “Fare un test o fare una gara per me non fa differenza. Preparo entrambi gli eventi nello stesso modo, curando anche il minimo particolare. In questo caso ho letto tutto quanto previsto per affrontare l’emergenza Covid e mi sono regolata di conseguenza. Avevo tutto quanto teoricamente richiesto, dai guanti alle mascherine, perfino gli occhiali. Non sai mai cosa ti viene richiesto ”.
  8. Come hai festeggiato il ritorno alla normalità? – “Ho festeggiato con uno splendido fine settimana da fidanzatini con Matteo, lasciando i figli ai nonni. Ogni tanto bisogna tornare a fare coppia stretta”.
  9. Con chi hai stretto maggiori rapporti di amicizia nel mondo dei rally? – “Non ho tantissimi amici in questo mondo. Pochi ma ben selezionati. Sono molto amica con Chiara Lavagno e Cristina Carena. Ovviamente sono rimasta molto amica con Roberto Gallarato. La prima vittoria non si scorda mai
  10. Qual è il sogno nel cassetto? – “Mi piacerebbe provare una R5 o una WRC. Per quanto riguarda la gara non ho preferenze di sorta. Semplicemente vorrei correre con una di queste vetture in una gara su asfalto. Ho fatto un paio di gare su terra, ma non ne ho subito il fascino. Su asfalto, quando la gomma morde il terreno e ti senti spinta dall’accelerazione gravitazionale contro le cinture è una sensazione che non ha pari”.

La foto di Elio Magnano: celebra Michele Rayneri campione tricolore

Grazie alla gara valdostana che chiudeva la stagione il pilota torinese batteva in volata Piero Liatti e indossava la corona tricolore con Carlo Cassina e la Lancia 037 del Jolly Club. Di Tommaso M. Valinotti, immagini di Elio Magnano  (www.fotomagnano.com)

SAN MARINO (RSM), 1 luglio – A volte è come andare a scavare la sabbia attorno alle piramidi. Si scoprono delle meraviglie cui è difficile dare un significato. Anche se non parliamo di tre millenni fa, a volte trovare dati su una gara di tre decenni fa mette in difficoltà. La raccolta di Autosprint e TuttoRally che collezionavamo con amore da scapoli è andata dispersa in tutta la serie di traslochi che hanno accompagnato le nostre vicende personali. Così la comparsa della foto di Michele Rayneri e Carlo Cassina al Valle d’Aosta 1987, emersa dall’enciclopedico archivio di Elio Magnano, mette in difficoltà i ricercatori che debbono accontentarsi di sapere che in quella gara, svoltasi a novembre con una spruzzata di neve sull’asfalto, l’equipaggio del Jolly Club chiuse primo fra le Gruppo B e che quel successo fu determinante per conquista del titolo tricolore. Adesso non resta altro che tornare in cantina e scartabellare fra le risme di giornali conservate sugli scaffali.

Storie di test. Olivier Burri, ritorna al volante in attesa di tornare in speciale

Il pilota elvetico, che vanta 21 partecipazioni al Monte-Carlo, riprende il volante al test occitano, in preparazione di un ritorno sulle prove speciali. Di Tommaso M. Valinotti, immagini di Elio Magnano  (www.fotomagnano.com)

DRONERO (CN), 3 luglio – Tocco di internazionalità al Test Day di Dronero dello scorso 27 giugno con la presenza dell’elvetico Olivier Burri, affiancato dal navigatore connazionale Christophe Cler, che si è diviso fra le due R5 curate da Roger Tuning: Volkswagen Polo e Škoda Fabia.

Un test in funzione di una partecipazione a una delle prossime gare in calendario anche se al momento attuale nulla è precisamente definito: “Mi piacerebbe fare Alba, ma entrambe le vetture sono state prenotate da altri piloti” ha detto il pilota elvetico, reduce dal Monte-Carlo dove ha concluso 18esimo assoluto e abituale frequentatore dei rally italiani (lo scorso anno ha partecipato al Rally di Alba e al Rubinetto) oltre che essere di casa presso la struttura di Roger Tuning a Castellero (AT).

Da oggi il via alle iscrizioni del 14° Rally di Alba  

Entra nel vivo oggi la gara di Cinzano Rally Team  primo atto del Campionato Italiano WRC, in programma per l’1 e 2 agosto. Sono previste particolari agevolazioni sulle tasse di iscrizione, al fine di favorire l’adesione alla competizione che cerca di dare il proprio forte contributo a rimettere bene in moto il motorsport nazionale. La massiccia e qualificata presenza ufficiale di Hyundai Motorsport  ed i tanti protagonisti annunciati della serie, assicureranno un’altra edizione di grande effetto. Il mondo dei rallies non solo italiani avrà tutti gli occhi puntati sulla iniziativa “#RAplus”, riservata alle top car del mondiale rally, le quali avranno una classifica separata dalla competizione tricolore.

ALBA (Cuneo), 02 luglio 2020 –  Da oggi la 14ª edizione del Rally di Alba è ufficialmente “decollata”. Si aprono infatti le iscrizioni alla gara organizzata da Cinzano Rally Team, prima prova del Campionato Italiano WRC, periodo che si allungherà sino al 22 luglio.

E’ pronta una gara d’effetto, pur con il percorso e la logistica modificati rispetto all’idea originale, ciò dovuto alle prescrizioni federali previste per l’emergenza sanitaria da Covid-19, ma non mancheranno comunque gli argomenti. Che sono tanti.

Ad iniziare da quello che riconfermata presenza, numerosa e qualificata, del team ufficiale Hyundai Motorsport, che tra vetture World Rally Car dell’ultima generazione e di categoria R5 schiererà “nomi” altisonanti di spessore mondiale, ai quali si affiancheranno i protagonisti annunciati “di casa nostra”, quelli che hanno gettato il classico guanto di sfida della corsa tricolore.

IMPORTANTI AGEVOLAZIONI SULLE TASSE DI ISCRIZIONE

Sul tema delle iscrizioni Cinzano Rally Team propone un trattamento particolare a tutto tondo. E’ una consuetudine, per l’evento, partita dal 2016 e per l’edizione 2020 il “taglio” è sostanzioso: sfiora il 30 per cento per le classi N2, N3 e A7. Inoltre verrà praticato uno sconto di circa il 15 per cento sulle iscrizioni dei piloti che partecipano al trofeo Michelin.

“Sin dal 2016 al Rally di Albadice il presidente del Cinzano Rally Team Bruno Montanaroprendiamo un decisione in controtendenza: riduciamo le tasse di iscrizione ad alcune classi per venire incontro ai piloti delle “piccoline”, in modo da consentire a tutti di essere al via della gara”.

Quest’anno poi la procedura di iscrizione è notevolmente più articolata perché richiede una parte on-line e una parte via e-mail per far arrivare una serie di documenti e autocertificazioni relative ai provvedimenti di che devono far osservare i protocolli sanitari. Per questo, il Rally di Alba ha attivato un numero di telefono dedicato all’assistenza dei piloti durante la procedura di iscrizione: il numero è 389 260 8565 

LE “WRC PLUS” AL VIA

La presenza di Hyundai Motorsport con le proprie vetture WRC “plus” sarà il valore aggiunto dell’edizione 2020 del Rally di Alba. L’avere in gara delle “regine” del mondiale rally apre all’iniziativa“#RAplus”, incentivata con entusiasmo da ACI SPORT, quella che sarà una vera e propria “gara nella gara” in quanto caratterizzata da classifica separata dalla gara tricolore, ai cui partecipanti non toglierà punteggio.

CHERASCO LA GRANDE NOVITA’ DEL 2020 CON LA CERIMONIA DI PARTENZA

La principale novità del Rally di Alba 2020 è rappresentata dalla cerimonia di partenza che avverrà, sabato 1 agosto a partire dalle ore 19.01 da via Vittorio Emanuele II nel centro storico di Cherasco, città che ospiterà per tutta la giornata di sabato lo shakedown, il test con le vetture da gara.

Vetture ed equipaggi transiteranno sulla pedana, allestita di fronte al municipio e ad un passo dall’arco del Belvedere, costruito a metà del seicento, per una presentazione e un saluto per poi raggiungere il riordino notturno di Piazza Cagnasso ad Alba.

IL PERCORSO: TRE PROVE PER TRE VOLTE, ISPIRATO ALLA TRADIZIONE

Rivisto ma non troppo il percorso: tre diversi tratti di prova speciale da ripetere tre volte, per un totale di distanza competitiva di 101,370 chilometri, che saranno poco più del 25% dell’intero percorso, che ne misura 394,370.

Le prove saranno dei “classici”:

La “IGLIANO” (n.1-4-7 – 17,140 km.), in buona sostanza, è la classica prova di Igliano che è stata utilizzata a partire dal 2016. La “LOVERA” (n. 2-5-8 – 10,960 km.) somma vecchio e nuovo comprendendo un tratto storico per il Rally di Alba e introducendo, nella parte finale, l’unico tratto inedito per 2020 ed infine, la “NIELLA-BOSSOLASCO” (n. 3-6-9 – 6,200 km.), per un rallista ha un solo significato: tornanti in discesa e poi altri tornanti in salita. La prova ha fatto parte del Rally di Alba nel 2018 e, prima ancora, di molte edizioni negli anni duemila, fino al 2007.

Un occhio anche per lo shakedown. Si svolgerà a Cherasco, lungo la strada che collega la zona industriale di Meane con la frazione San Bartolomeo ed ha una lunghezza di 2,750 Km. È lo stesso tratto di strada, quasi totalmente in salita, usato come shakedown in tutte le edizioni del Rally di Alba dal 2015 ad oggi, però non è mai stato usato come prova speciale. E’ molto vicino alla sede del team Brc che ospita nel suo piazzale il parco assistenza per chi partecipa allo shakedown.

La sede della direzione gara e dei servizi di gestione della gara sarà, come sempre, nel Palazzo mostre e congressi “Giacomo Morra” di Piazza Medford 3 ad Alba.

Il parco assistenza sarà posizionato in Piazza Medford e nell’attigua piazza Sarti. I riordini saranno in Piazza Cagnasso, dove verrà posizionata anche la pedana d’arrivo. Questa è una piccola novità dettata dai lavori di rifacimento della pavimentazione previsti in piazza Michele Ferrero dove la gara si concludeva negli scorsi anni e dall’esigenza di raggruppare il più possibile la logistica cittadina per poter meglio gestire il protocollo sanitario previsto.

MS Munaretto si risveglia dal letargo e riparte dall’IRC

Finalmente si torna in gara con tre equipaggi sugli asfalti del “Casentino”: Vona/Scaramuzza su Peugeot 207 S2000, Giovanella/Dresti e Macrì/Paganoni con due Renault Clio S1600. Foto Paolo Giomo

Schio (Vicenza) – 1 luglio 2020. Con il primo fine settimana di luglio, MS Munaretto riprende a pieno regime le proprie attività rallistiche e si presenta ai “blocchi di partenza” del 40° Rally Internazionale del Casentino, primo appuntamento dell’International Rally Cup, schierando tre equipaggi.

Al volante di una Peugeot 207 S2000, auto che in passato gli ha già permesso di levarsi qualche soddisfazione, Claudio Vona, affiancato da Marco Scaramuzza, cercherà di far pesare la propria esperienza pluriennale per aggiudicarsi la “classe”, ma anche per arrivare ad impensierire gli avversari al via con vetture di categoria superiore.

Saranno poi Fabrizio Giovanella e Massimiliano Macrì, affiancati rispettivamente da Andrea Dresti e Giulia Paganoni, a portare in gara due Renault Clio S1600. Il primo, esperto pilota e grande conoscitore della vettura francese, si candida di diritto alla vittoria della classe; il secondo, reduce da una soddisfacente uscita “pistaiola”, cercherà di capitalizzare le importanti sensazioni acquisite per ritagliarsi una posizione di prestigio.

Un percorso impegnativo quello del Casentino, anche se in formato ridotto rispetto al normale, con 89 km cronometrati totali, e inizio delle ostilità con la PS1 “Corezzo” sabato mattina alle 12e47.

Nuovi programmi per Hyundai Rally Team Italia

L’evento Riders Meet Rally ha riacceso i motori in casa Hyundai. Scandola-D’Amore al via dal Rally di Roma con il doppio impegno nel CIR e ERC. Confermato il programma mondiale nel WRC3 con la i20 R5 per il team veronese

“Non ci siamo mai fermati e ora siamo pronti per affrontare le prossime sfide nella maniera migliore” racconta Riccardo Scandola, responsabile di Hyundai Rally Team Italia.
Evoluzioni tecniche, sessioni di test, accordi con nuovi equipaggi, eventi sportivi e finalmente il ritorno alle competizioni. In questi mesi non si è corso, ma a Settimo di Pescantina sede della squadra, si è rimasti al passo con l’evolversi della situazione. La ridefinizione dei calendari di gare ha permesso di identificare i primi obiettivi nei campionati italiani, europeo e mondiale con le Hyundai i20 R5.
Abbiamo recentemente riacceso i motori al Ciocco (Lu) con il –Riders Meet Rally- un’occasione
unica dove abbiamo riunito nell’abitacolo delle Hyundai i20 WRC Plus e R5, i campioni dei rally con quelli delle due ruote. Colgo l’occasione per ringraziare l’ideatore di questo evento, Matteo Ballarin CEO di Europe Energy, nostro partner con l’azienda WithU, Freem, Stilo e tutta la squadra. È stato un momento di condivisione tra due mondi del motorsport con protagonisti importanti capitanati da Dani Sordo, Umberto Scandola, Franco Morbidelli, Fabio Quartararo, Luca Marini, Marco Bezzecchi, Andrea Migno e Celestino Vietti. Abbiamo avuto il piacere di avere tra noi anche l’ing. Andrea Adamo, Managing Director di Hyundai Motorsport e il Direttore Marketing Stefan Henrich, con i quali abbiamo discusso sui progetti futuri della squadra”.

Presenza in tre campionati. Il programma principale ruota sull’impegno di Umberto Scandola e Guido D’Amore in ben tre serie. Il Rally di Roma Capitale in programma dal 24 al 26 luglio, sarà la prima doppia sfida valevole per il Campionato Italiano Rally e del FIA European Rally Championship, a seguire arriveranno anche gli impegni nel Campionato del Mondo Rally WRC3.

“È stato bello ritornare al volante dopo tre mesi trascorsi a curare principalmente la preparazione fisica” racconta Umberto Scandola. “I primi test sull’asfalto toscano mi hanno permesso di togliere la ruggine, ma anche di provare tanti nuovi dettagli a livello di assetto e regolazioni, assieme a un’elettronica del motore ancora più efficace, arrivati direttamente dalla fabbrica ad Alzenau (D). Sono contento di aver trovato un buon compromesso con il mio stile di guida e penso che fin da Roma riusciremo ad essere molto veloci, anche ripensando alle mie due precedenti vittorie. Poi nei prossimi mesi abbiamo in serbo altre novità e la stessa Michelin ci darà una grossa mano con un lavoro di sviluppo per essere sempre più competitivi”.

Al via anche con i programmi clienti. Il primo appuntamento in calendario per le i20 R5 dello Hyundai Rally Team Italia sarà il Rally del Casentino, valevole per l’IRC il primo week end di luglio con Luca Hoelbling e Federico Fiorini, Diego Zantedeschi e Stefano Righetti. Qualche settimana dopo sarà la volta di Scandola-D’Amore al Rally di Roma Capitale e a seguire Daniele Ceccoli e Piercarlo Capolongo al Rally Città di Arezzo, apertura del Campionato Italiano Rally Terra.

Lavoreremo su più fronti con vari programmi sia con gli equipaggi italiani, sia stranieri” ribadisce Riccardo Scandola. “All’inizio vogliamo sfruttare tutte le opportunità che ci verranno concesse dai nuovi calendari e poi valuteremo gli obiettivi più importanti da seguire. Già Roma sarà una bella sfida internazionale e pensiamo di essere presenti nel CIR almeno in altre due-tre gare, ma anche ulteriori presenze europee potrebbero rientrare nei nostri piani. Dopo il Rallye di Monte Carlo a gennaio, e i 4 punti conquistati nel WRC3, il programma nel Mondiale proseguirà sicuramente con il Deutschland e il Rally Italia Sardegna, ma anche qui potrebbero esserci delle evoluzioni strada facendo. Questa sfida ai massimi livelli sarà un’importante esperienza per l’equipaggio e il team nell’ottica di puntare concretamente al titolo nel 2021. Il tutto sempre con il supporto di Hyundai e del main sponsor WithU”.

Scatta a Imola il Ferrari Challenge Europe

La ventottesima edizione del campionato monomarca più famoso del mondo parte da Imola, dopo il rinvio a causa della diffusione del Covid-19.

Maranello, 2 luglio 2020 – Il Ferrari Challenge Europe Trofeo Pirelli prenderà ufficialmente il via questo fine settimana all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, dove andranno in scena le prime due gare della stagione 2020, segnando la ripresa dell’attività motoristica in Italia dopo la pausa forzata dovuta alla diffusione del Covid-19. L’appuntamento si svolgerà a porte chiuse e seguendo un rigido protocollo che, partendo dal “Back on track” di Ferrari, si integra con le disposizioni previste dalle autorità nazionali e motoristiche al fine di garantire la sicurezza dei partecipanti e del personale coinvolto nell’evento.
Trofeo Pirelli. La sfida per determinare chi saranno i successori di Louis Prette e Emanuele Maria Tabacchi (Rossocorsa) nell’albo d’oro si preannuncia interessante nonostante l’annunciata assenza in questo round di Sam Smeeth (Baron Motorsport), già campione nel 2016 del Trofeo Pirelli Am, uno dei piloti più attesi della vigilia. Occhi puntati su Thomas Neubauer (Charles Pozzi), già protagonista nella scorsa stagione, e sul campione in carica del Trofeo Pirelli Am, Tabacchi, promosso nella classe regina. Tutto da seguire il confronto femminile tra Fabienne Wohlwend (Octane 126), che proprio su questo tracciato nel 2017 conquistò il primo successo per una donna nel Ferrari Challenge, e Michelle Gatting (Niki Hasler), lo scorso anno al volante della 488 GTE nella European Le Mans Series. Tre i volti nuovi nel Trofeo Pirelli Am, “AC” (Rossocorsa), Frederik Paulsen (Formula Racing) e Robert Ziemian (Octane 126), per una categoria che storicamente è garanzia di spettacolo.
Coppa Shell. Nella Coppa Shell, la caccia ai titoli conquistati nel 2019 da Tani Hanna e Henrik Jansen vedrà impegnati oltre ventun piloti, anche se tre di questi saranno assenti ad Imola, incluso il campione in carica della Coppa Shell Am, Jansen (Formula Racing). In gare sempre molto combattute avranno modo di confrontarsi volti noti del monomarca come Fons Scheltema (Kessel Racing),  Thomas e Corinna Gostner (CDP – MR Racing) ed Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport), quest’ultimo già al volante della 488 Challenge Evo in occasione del round inaugurale del Ferrari Challenge Asia Pacific. Nella stessa classe curiosità per vedere all’opera Paolo Scudieri (Sa.Mo.Car) e il rientrante Claudio Schiavoni (Niki Hasler). Nella Coppa Shell Am Laurent De Meeus (HR Owen) darà l’assalto al titolo sfiorato lo scorso anno, confrontandosi con rivali conosciuti come Giuseppe Ramelli (Rossocorsa-Pellin Racing), “Boris Gideon” (Formula Racing) e Miroslav Vyboh (Scuderia Praha) ma anche con avversari al debutto nella serie, come Willem Van der Vorm (Scuderia Montecarlo).
Nuova arma. Dopo essere scesa in pista nel round inaugurale del Ferrari Challenge Asia Pacific e nella seconda gara del Ferrari Challenge North America, la 488 Challenge Evo debutterà anche nella serie continentale. La vettura, presentata alle Finali Mondiali 2019, migliora le performance assolute, la guidabilità e la ripetitività della prestazione, per offrire ai piloti sempre maggior piacere e divertimento al volante.
Calendario. Come annunciato nelle scorse settimane, il calendario è stato completamente rivisto per garantire lo svolgimento del numero di gare previste originariamente. Dopo Imola, il Challenge Europe farà tappa a Barcellona, quindi Portimao, Mugello, Spa-Francorchamps e Misano, prima delle Finali Mondiali di Abu Dhabi.
Programma. Venerdì le vetture scenderanno in pista per le prime sessioni di prove libere, dalle 9:10 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:50. Sabato, invece, dopo le libere del mattino, verranno assegnati i primi punti in classifica con le qualifiche che determineranno la griglia di partenza per la Gara 1 che si svolgerà nel pomeriggio. Semaforo verde alle 16:00 per i piloti del Trofeo Pirelli, mentre alle 17:20 sarà la volta dei protagonisti della Coppa Shell. Domenica programma invariato, anche se il via delle due gare sarà anticipato di un’ora rispetto all’orario di sabato. Tutti i round del Ferrari Challenge Europe saranno trasmessi in diretta in esclusiva sui canali Sky Sport: sabato sarà possibile seguire lo spettacolo del Cavallino Rampante su Sky Sport Collection (canale 205), mentre domenica su Sky Sport Arena (canale 204). Sarà inoltre possibile seguire lo streaming della corsa, in lingua inglese, sul sito Ferrari Races.

Fiat 500: il compleanno è nel “suo” Museo

Festa in diretta TV al “Dante Giacosa” di Garlenda. 4 luglio 2020. Diretta su Canale Italia 84

Il Museo della 500 “Dante Giacosa” di Garlenda SV, la struttura dedicata alla storica bicilindrica, riparte alla grande con un evento che si svolgerà sabato 4 luglio, data del compleanno della mitica utilitaria, che nel 2020 compie 63 anni.

Il 4 luglio del 1957, infatti, i primi esemplari di questa iconica vettura lasciavano lo stabilimento Mirafiori di Torino per sfilare in pompa magna, presentandosi al pubblico desideroso finalmente di conoscere e soprattutto di guidare quella che veniva proposta come “l’auto per tutti”.

Per festeggiare degnamente questo anniversario il Fiat 500 Club Italia ha organizzato una trasmissione televisiva che andrà in diretta su Canale Italia 84 e via web sul sito www.500clubitalia.it. A partire dalle 20 durante la diretta televisiva, condotta da Marco Dottore di Tg Events, si alterneranno momenti di spettacolo, musica, approfondimenti e saluti dei cinquecentisti da tutto il globo. Non mancheranno collegamenti con importanti personalità dello spettacolo e del motorismo che augureranno “Buon Compleanno!” alla storica 500, simbolo di italianità amato in tutto il mondo.

Seppur impossibilitato a dar corso al suo ricco calendario di raduni ed altri appuntamenti – compresa il 37° Meeting Internazionale di Garlenda, che si sarebbe dovuto svolgere proprio questo weekend – il Fiat 500 Club Italia ha continuato anche nel periodo del lockdown a tenere i contatti con i propri soci attraverso la rivista 4PiccoleRuote, il sito e le pagine social, proponendo dirette su vari argomenti cari agli amanti del cinquino e del motorismo storico in generale. L’appuntamento top in questo filone è proprio la trasmissione del 63° compleanno, un appuntamento da non perdere per una divertente e… rombante serata d’estate.

 

Sono quattro le gare del Tricolore Salita Autostoriche 2020

La Giunta Sportiva dell’ACI ha approvato le nuove date della serie: Bologna Raticosa, Coppa del Chianti Classico, Coppa Faro e Monte Erice. Intenso impegno degli organizzatori

Roma, 2 luglio 2020. Saranno quattro le gare del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche 2020. La giunta sportiva dell’ACI ha approvato il calendario rimodulato dopo l’emergenza COVID-19, nella seduta di mercoledì 1 luglio.

Le date sono state concordate dalla Commissione Autostoriche presieduta dall’ing. Paolo Cantarella, con gli organizzatori che hanno assicurato impegno per lo svolgimento della propria competizione nel pieno rispetto delle norme governative e delle direttive della Federazione. -“La Commissione Autostoriche ringrazia gli Organizzatori per la passione e l’impegno in un momento difficile” ha sottolineato il Presidente dopo l’approvazione del nuovo calendario.

Si inizierà con la Bologna – Raticosa in programma dall’11 al 13 settembre, la tradizionale gara emiliana organizzata dalla Scuderia Bologna Squadra Corse; due settimane più tardi, dal 25 al 27 settembre, l’appassionante serie si sposterà in Toscana per la 41^ Coppa del Chianti Classico la gara sulle colline senesi organizzata dalla Chianti Cup Racing; nelle Marche ci sarà il terzo appuntamento dal 9 all’11 ottobre con la 3^ Coppa Faro – Pesaro, organizzata dalla Peg Racing, già alla sua seconda presenza tricolore; il Campionato si chiuderà in Sicilia dal 23 al 25 ottobre con la 5^ Salita Storica Monte Erice, l’appassionante competizione organizzata dall’Automobile Club Trapani a ridosso della famosa località.

Calendario CIVSA 2020: 11-13/09 Bologna Raticosa (BO); 25-27/09 41^ Coppa del Chianti Classico (SI); 9-11/10 3^ Coppa Faro-Pesaro (PU); 23-25/10 4^ Salita Storica Monte Erice (TP).

INEOS Automotive svela il design del fuoristrada 4×4 Grenadier

  • “La forma segue la funzione” è il principio di design adottato per realizzare questo veicolo da lavoro pratico e concreto
  • Il programma di sviluppo avanza rapidamente con l’avvio dei test dei prototipi e un obiettivo di 1,8 milioni di chilometri percorsi su strada e in fuoristrada nell’arco del prossimo anno
  • Nato dalla visione del Presidente di INEOS Group e appassionato di avventura, Sir Jim Ratcliffe, il Grenadier sarà un vero 4×4 durevole e affidabile, progettato e costruito per affrontare gli ambienti più ostili al mondo
  • #GrenadierUnwrapped

Torino, 1 luglio 2020 – Ponendo un’ulteriore pietra miliare lungo la strada verso l’avvio della produzione, INEOS Automotive ha svelato oggi il design degli esterni del Grenadier, il fuoristrada 4×4 pratico e concreto costruito per essere cittadino del mondo.

 

Progettato da zero sulla base di una nuova piattaforma, il Grenadier è stato concepito con un chiaro obiettivo: soddisfare le esigenze dei suoi futuri proprietari offrendo un veicolo da lavoro robusto, efficace e confortevole per affrontare ogni terreno.

 

“Il brief del progetto è stato semplice. Abbiamo delineato le caratteristiche di un fuoristrada 4×4 moderno, razionale e incredibilmente capace, un veicolo in cui la funzionalità è al centro di tutto”, ha dichiarato Toby Ecuyer, Head of Design. “Un design chiaro, immediato, senza ambiguità circa il ruolo che il Grenadier avrà nella vita dei clienti. Un veicolo in cui tutto è sostanza. E niente è apparenza. Grazie alle moderne tecniche produttive e ingegneristiche abbiamo dotato il Grenadier di capacità all’avanguardia, pur rimanendo fedeli all’autentica essenza di un veicolo da lavoro pratico e funzionale che supererà la prova del tempo.”

 

Dirk Heilmann, CEO di INEOS Automotive, ha affermato: “Siamo felici di condividere con il pubblico il design del Grenadier in una fase così precoce del processo. La maggior parte dei costruttori si tratterrebbe dal rivelarlo, ma noi siamo una nuova realtà, stiamo dando forma a un nuovo brand, e vogliamo portare le persone con noi in questo fantastico viaggio.”

 

“Mostrare ora il design ci permette di concentrarci sulla prossima fase decisiva nello sviluppo del veicolo, vale a dire collaudarne le capacità e la resistenza. Ci attende un programma molto impegnativo, nel quale metteremo i prototipi a dura prova in ogni sorta di condizione, con l’obiettivo di testarli lungo 1,8 milioni di chilometri nell’arco del prossimo anno. Oggi, abbiamo tolto il velo. Condurre i test ‘alla luce del sole’, senza bisogno di camuffamento mimetico, blocchi di gommapiuma o altro per celare il design finale, non è che un ulteriore vantaggio.”

 

Sir Jim Ratcliffe, Presidente di INEOS, ha dichiarato: “Il Grenadier nasce dall’aver saputo intravvedere un’opportunità trascurata da diversi costruttori: un fuoristrada pratico ed essenziale. Da questo vuoto nel mercato è nato il nostro progetto di un 4×4 efficace, durevole e affidabile, costruito per affrontare gli ambienti più ostili al mondo. E con un look in linea con il suo animo senza compromessi. Come vedrete oggi, Toby e il suo team hanno fatto un ottimo lavoro, dando vita a un design al tempo stesso distintivo e determinato.”

 

Pubblicato il nuovo calendario 2020 del CIREAS

9 gli appuntamenti in totale. Dopo la gara d’esordio ovvero la Coppa Giulietta e Romeo di metà febbraio il circus della regolarità torna in strada dal Campagne e Cascine l’11 e 12 luglio. Stagione concentrata in autunno e ultima gara a San Marino il 5 e 6 dicembre.

La Giunta Sportiva, nella riunione di ieri 1° luglio, ha approvato i calendari dei campionati auto storiche 2020 tra i quali ovviamente figura il Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche Cireas che rinnova così il calendario 2020 in seguito alla necessaria rimodulazione dovuta all’emergenza epidemiologica.

Dopo la gara d’esordio ovvero la Coppa Giulietta e Romeo disputatasi a metà febbraio, il calendario prosegue adesso con la Campagne e Cascine, organizzata dalla scuderia 3T in calendario l’11 e il 12 luglio e per il quale sono già in pieno regime le iscrizioni. Il primo e il 2 agosto torna la Targa A C Bologna, organizzata dall’Automobile Club del capoluogo emiliano, mentre il 12 e il 13 settembre il circus della regolarità sarà a Lumezzane per la XX edizione del Città di Lumezzane, organizzata come sempre da Lumeventi.

IL 26 e il 27 settembre, si svolgerà la new entry del campionato, overo La Marca Classica, organizzata da Aci Treviso. Ad ottobre torna la MilleCurve, tradizionale appuntamento di avellino organizzato dal MilleCurve Club autostoriche in calendario il weekend del 10 e 11 ottobre.

In autunno inoltrato, ovvero nel fine settimana del 31 ottobre 1 novembre si disputerà un’altra new entry del CIREAS ovvero la Coppa D’Era organizzata dall’Associazione Altitude Eventi di Poggibonsi nel Senese.

Il 21 e 22 novembre, sarà la volta della Coppa Città della Pace, organizzata come sempre da Adige Sport.

Il campionato si concluderà a San Marino per la 27^ San Marino Revival in programma il 5 e il 6 dicembre 2020. Resta fuori dalla stagione e si prepara già al 2021 l’appuntamento siciliano del Cave di Cusa, manifestazione che si svolge nello splendido territorio del Trapanese.

La Commissione Autostoriche ringrazia gli Organizzatori per la passione e l’impegno in un momento difficile.

Il  Karting siciliano al giro di boa

Nel weekend sfide aperte a Vittoria in provincia di Ragusa

Torregrotta (ME), 2 luglio. Grande attesa per la quinta prova del campionato regionale karting, promosso da Aci Sport Sicilia e organizzato da Karting Sicilia, che si disputerà sabato 4 e domenica 5 luglio, sulla pista Sole luna di Vittoria. Questo appuntamento che chiude la prima fase propedeutica alla prova Tricolore di Triscina (TP) – in programma ad Agosto – rappresenta un punto intermedio saliente per piloti e team in vista del prosieguo di calendario da settembre a dicembre.

Il delegato ACI Sport Sicilia Armando Battaglia, referente per il kart regionale, che si è complimentato con gli organizzati di karting Sicilia per l’esito della precedente prova di Villarosa, disputata secondo le direttive dell’ultimo DPCM COVID 19, ha commentato: – “Siamo certi che anche questa manifestazione kartistica si svolgerà in efficiente sicurezza con la collaborazione di tutti. In campo automobilistico stiamo lavorando assiduamente alla ripresa delle altre discipline con l’imminente 17°Rally del Tirreno già in fase di organizzazione e alla programmazione delle altre competizioni”.

A Vittoria saranno presenti i piloti di vertice delle varie categorie con i seguenti risultati conseguiti:

In Entry level il marsalese Vito Bigione dell’omonimo team ha raggiunto quota 67 punti staccando il nisseno Calogero Ventura (50 p.) del team CM Motorsport  ma trovando nel siracusano Stefano David del team Castorina (45p.), vincitore dell’ultima prova, un nuovo temibile avversario.

Nella 60 Minikart comanda a 52 punti  l’alcamese Aurora Mistretta del team Battaglia, subito seguita dalla coppia  ragusana composta da Bruno Blanco (49p.) del team VRT e da Ludovico Busso (48p.) dell’Iblea Karting. In scia il catanese di Trecastagnani  Salvatore Alfio Sardo (42p.) del team Taccetta che ha trionfato a Villarosa su ben 21 partecipanti.

Nel monomarca IAME (125 x-30): in categoria junior il primato spetta al trapanese di Santa Margherita Belice Giuseppe Guirreri (40p.)  del Team VRT, mentre Il catanese di Piedimonte Etneo Michele Cardillo è in testa fra i senior dove il regalbutese Giacomo Pellegrino si è avvicinato in classifica.

Nella classe 125 kzn resiste il milazzese Salvatore Nania del team S.S. Racing fra gli Junior, mentre  il ragusano di Vittoria Mirko Sulsenti dell’Iblea Karting, che guida fra i senior, sente adesso la pressione del messinese Giuseppe Giammò del team Pirrotti, ormai a soli due punti dalla vetta. E’ sempre avanti il palermitano Antonio Tramontana (64p) del team SVM nella classifica riservata agli over, dove il messinese di Barcellona P.G. Sebastiano De Matteo del Sicilia Racing Kart ha scalato posizioni in virtù del risultato di Villarosa.

Nella classe regina, la 125 Kz2 il trapanese di Paceco  Salvatore Alogna del team Taccetta è ancora primo in graduatoria seguito dal  madonita Gandolfo David dell’omonimo team, con l’agrigentino Alex Maragliano del team Sicilia Racing  kart pronto a bissare il successo dell’ultima prova.

Il programma del weekend ragusano di Vittoria prevede: nella giornata di sabato la disputa delle prove libere, mentre la domenica 5 sia aprirà col warm up prima delle prove cronometrate che stabiliranno le griglia di partenza delle prefinali. Nel pomeriggio, il “clou” con le finali che assegneranno i punti per il campionato.

 

Land Rover e Autohome: una tenda da tetto creata per la nuova defender per un’estate all’insegna della libertá e della privacy

  • Per una vacanza all’insegna dell’avventura, in totale intimità: la nuova tenda da tetto sviluppata per la Nuova Defender da Land Rover e Autohome permette di godersi una vacanza a stretto contatto con la natura, nel rispetto degli attuali standard di sicurezza e privacy
  • Sistemazione robusta: la tenda può essere approntata in pochi secondi, con un solo movimento
  • Camera con vista: per due adulti, con materasso full size di lusso, cuscini, luce interna LED, baldacchino posteriore e compatta scala in alluminio
  • Testata a fondo: Autohome è leader mondiale di tende da tetto da esplorazione. La tenda Land Rover è disponibile al prezzo di Euro 3.081 (Iva esclusa) e può essere ordinata direttamente presso Autohome (all’indirizzo mail landrover@autohome.it o sul sito Autohome), o rivolgendosi ai Concessionari Land Rover.
  • Pronta per l’avventura: la nuova Defender, con un carico utile massimo di 900 kg, 300 kg* di carico statico massimo sul tetto e capacità inarrestabili è il veicolo di elezione per le spedizioni
  • Pronta a partire: sono già in corso le consegne della nuova Land Rover Defender 110 disponibile con prezzo a partire da Euro 400. Per scegliere e configurare la propria Defender: www.landrover.it/Defender

Con l’arrivo dell’estate si registra, da sempre, una crescita del desiderio di libertà e di esplorazione di posti remoti, nuovi ed emozionanti. Ovviamente, mai come quest’anno, è necessario seguire alcuni must che caratterizzano una stagione dai toni peculiari: privacy, sicurezza e distanze. Land Rover offre la soluzione ideale per la vacanza perfetta, grazie alla nuova tenda da tetto, creata per Defender 110 in collaborazione con l’azienda specializzata Autohome.

Ideale per un viaggio di coppia, la tenda consente di godere, in assoluto comfort, le notti di viaggi brevi o lunghi. Progettata per chi ama la scoperta e l’avventura, può ospitare due adulti su materassi in cotone full-size ed è dotata di cuscini, luce LED interna e retina portaoggetti. L’ingresso è possibile da entrambi i lati del veicolo, grazie ad una scala estensibile in alluminio che può essere riposta nella tenda quando non serve.

Robusta e capace come il veicolo per il quale è stata creata, la tenda da tetto è facile da usare e impiega materiali di alta qualità testati nei climi più avversi.

Una leggera custodia in vetroresina protegge la tenda ripiegata e ne consente l’allestimento in pochi secondi, con una sola mano. Durante gli spostamenti, la tenda è ripiegata per la migliore stabilità ed efficienza aerodinamica. In posizione eretta misura cm 230 x 130 x 150 di altezza.

La nuova Defender è oggi la Land Rover più capace e connessa, con sbalzi ridotti, eccellente geometria off-road e tecnologia software-over-the-air, che scarica istantaneamente i più recenti aggiornamenti in qualsiasi parte del mondo. Grazie a questo modello unico, sarà possibile scoprire le perle paesaggistiche più difficili da raggiungere e, da oggi, si avrà anche la possibilità di trascorrere intere giornate a contatto con la natura, comodamente sdraiati sul tetto della propria auto.

La tenda è disponibile al prezzo di Euro 3.081 (Iva esclusa) e può essere ordinata direttamente presso Autohome (all’indirizzo mail: landrover@autohome.it o sul sito Autohome), oppure rivolgendosi ai Concessionari Land Rover che faranno l’ordine a Autohome.

Joe Sinclair, Director of Branded Goods and Licensing di Land Rover, commenta: “La nuova Land Rover Defender è il veicolo ideale per raggiungere in tutto comfort le destinazioni più remote, su asfalto o in off-road. Questa tenda consentirà di vivere ancor più pienamente l’avventura; è perfetta per l’esploratore moderno.”

Giuseppe Fercodini, CEO di Autohome, aggiunge: “I nostri tecnici hanno lavorato a stretto contatto con Land Rover per progettare l’esclusiva tenda da tetto della Defender. Questa non è un comune accessorio da campeggio: la sua robustezza, il comfort, la versatilità e l’affidabilità la rendono ideale per il campeggio estremo e le vacanze in off-road.”

Questa tenda si aggiunge ai 170 singoli accessori già disponibili per la Defender – la gamma più ampia mai prodotta da Land Rover – ed è compatibile con il portapacchi Expedition e i corrimano, di serie con l’Adventure Pack.

L’Adventure Pack è uno dei quattro pacchetti disponibili per la Defender – assieme all’Explorer, al Country e all’Urban Pack – ognuno progettato per conferire alla vettura un carattere diverso. Oltre la metà delle Defender 110 ordinate online sono state richieste con uno dei pacchetti.

La nuova Defender è ad oggi la più capace e connessa Land Rover. La Defender 110 è disponibile con prezzo a partire da Euro 57.400. Per scegliere e configurare la propria Defender: www.landrover.it/Defender

Villorba Corse e Trivellato insieme nel racing con il marchio Mercedes-AMG

Partnership operativa tra lo storico concessionario veneto Trivellato AMG Performance Center e il dinamico team coordinato da Raimondo Amadio. Appena svolte le prime sessioni di test con tre GT4

Villorba (TV)/Vicenza, 1° luglio 2020. Villorba Corse nell’ambito dei progetti di SVC The Motorsport Group affianca Trivellato nel ritorno al racing. E’ operativa la partnership tra il team di spicco nel panorama internazionale del motorsport coordinato da Raimondo Amadio e lo storico marchio veneto leader nel campo dei concessionari top, unico “AMG Performance Center” delle regione.

Villorba Corse e Trivellato sono pronti a scendere in pista con tre esemplari di AMG, il marchio ad alte prestazioni della stella a tre punte Mercedes. Martedì 30 giugno le tre auto Gran Turismo in versione GT4 e in livrea completa hanno girato sul circuito di Cremona per una prima sessione di test.

 

Per il gruppo Trivellato si tratta di un ritorno in pista dopo un passato costellato di molti successi nelle varie serie fino alla F.2, una proficua storia a cui attingere per guardare verso un nuovo futuro sportivo da protagonisti insieme al sodalizio di SVC Motorsport Group. La dinamica realtà trevigiana ha conquistato la scena alla 24 Ore di Le Mans 2017, 2018 e 2019, è Campione nell’International GT Open, nel Gran Turismo Italiano e nelle serie SRO-Blancpain e protagonista nell’Asian Le Mans Series, nell’Asian F.3, nell’European Le Mans Series e nelle altre massime serie endurance internazionali.

 

Il ritorno alle competizioni per il Gruppo Trivellato era da tempo un progetto, oggi con la partnership di SVC si è concretizzato. La storia dell’importante concessionaria veneta racconta che auto ben preparate sono diventate sinonimo di successo tanto nelle serie a ruote coperte che in quelle a ruote scoperte. Oggi grazie al brand AMG l’associazione tra alta prestazione in massima affidabilità e sicurezza in gara e su strada è consequenziale, per questa ragione Trivellato torna alle competizioni con un marchio tanto blasonato.

Il lavoro di Villorba Corse e Trivellato Racing è attualmente focalizzato sulla quantificazione del potenziale della squadra. Si svolgeranno varie sessioni di test per affinare la messa a punto delle auto e valutare quando iniziare un programma agonistico adeguato agli obiettivi delle due realtà di vertice.

 

Affiancare un nome dal grande passato sportivo e per lo più della nostra stessa regione infonde certamente una forte motivazione – afferma il team manager di Villorba Corse Raimondo Amadio; iniziamo la fase operativa per valutare con precisione il potenziale attuale e prepararci al meglio a entrare in gioco quando ve ne saranno le condizioni che ci siamo prefissi.”

 

Rinasce Trivellato Racing, in memoria dei periodi d’oro dell’automobilismo sportivo dove Trivellato, in circa 40 anni, ha collezionato oltre duemila vittorie – dichiara l’AD del Gruppo Luca Trivellato. La partnership con Villorba Corse, team di livello internazionale con cui condividiamo competitività e obiettivi, vuole essere un sodalizio di valori che guarda al futuro. Auguro i migliori successi al Team SVC.”

Bolza Corse raddoppia nella FX Italian Series

La scuderia adriese, oltre ai già citati Fabris, porterà al debutto, a Varano Dè Melegari questo weekend, la Seat Leon Cupra TCR, condotta da Marchesini e da Bolzoni. Foto Sport nel Web

Adria (RO), 2 Luglio 2020 – Bolza Corse alza la posta in gioco e dopo aver iscritto la famiglia Fabris, su Renault Clio Cup 4, alla FX Italian Series ha definito la partecipazione, all’intera serie, di altro un equipaggio da tenere ben d’occhio.

Stiamo parlando di Andrea Marchesini e di Silvano Bolzoni, due alfieri del team adriese che hanno tutte le carte in regola per poter puntare a risultati di prestigio nel corso della stagione.

Il pilota vicentino ed il compagno di colori polesano avranno a disposizione la nuova Seat Leon Cupra TCR, la punta di diamante griffata Bolza Corse, al via nella categoria ATCC, riservata alle vetture turismo, nella prima divisione.

 

Siamo pronti per questa entusiasmante sfida” – racconta Marchesini – “e non vediamo l’ora di debuttare sulla Seat Leon Cupra TCR. L’emergenza Coronavirus ha ritardato la partenza della FX Italian Series ma, finalmente, ora di torna al volante. Spetterà a me l’onere e l’onore di iniziare, affrontando gara 1, ma sono fiducioso. Ho già corso qui a Varano e sarà un ritorno speciale perchè qui ho debuttato, una ventina di anni fa, tra le auto storiche. Qualcosa è stato modificato ma mi sento pronto. Si prevede bel tempo e questo sicuramente aiuta. L’obiettivo primario sarà quello di scattare bene al via. Il tracciato non è lunghissimo ma è molto guidato, sorpassare sarà davvero difficile. Sia io che il mio compagno di squadra ci impegneremo.”

 

Gli fa eco l’adriese, il quale raccoglierà il testimone per disputare gara 2.

 

Sono proprio curioso di provare questa nuova Leon Cupra TCR” – aggiunge Silvano Bolzoni – “e di vedere tutto il suo potenziale. Avrò un ottimo compagno di squadra, come Andrea, e questo sarà sicuramente uno stimolo per cercare di dare il meglio di me stesso. Abbiamo una vettura competitiva, un team affiatato ed un buon equipaggio. Il potenziale è sicuramente di alto livello. Ora sta a noi mettere a frutto tutto il lavoro che abbiamo svolto in questa pausa forzata.”

 

Il campionato si svilupperà su sei appuntamenti con l’imminente trasferta parmense che sarà seguita dalle tappe dell’Adria International Raceway (26 Luglio), Vallelunga (13 Settembre), Magione (27 Settembre), i ritorni a Varano Dè Melegari (11 Ottobre) ed all’Adria International Raceway (22 Novembre).

Alto lo spessore mediatico della FX Italian Series con l’intera stagione in diretta sul canale 228 di Sky MS Motor TV, dieci le telecamere, interviste dal paddock e speciali dopo ogni evento.

 

Possiamo dire che ripartiamo con un importante impegno in questa stagione” – conclude Paola Bolzoni (presidente Bolza Corse) – “ed abbiamo due equipaggi che potranno darci grosse soddisfazioni nel corso del 2020. Il valore di Andrea e di Silvano è indubbio, così come le doti della nostra Seat Leon Cupra TCR. Ora non resta che aspettare lo spegnersi del semaforo.”