33° Rally Lana, Gruppo R: dominano le R5, ma che spettacolo fra le Due Ruote Motrici

Citroën C3, Volkswagen Polo e Škoda Fabia fanno valere la cavalleria e la trazione, ma è emozionante la sfida fra le tutto avanti con protagonisti Caffoni, Tondina e Quaderno. Di Tommaso M. Valinotti. Foto Elio Magnano

BIELLA, 12 luglio – Sono 39 gli iscritti e verificati in Gruppo R con la netta preponderanza delle R5 ed R2B con 16 equipaggi al via in ciascuna di queste due classi, seguiti da cinque in R1 e due in  R3C. per quanto riguarda la vittoria di Gruppo non c’è stata storia con Crugnola-Ometto che hanno concesso solo una prova a Ivan e Marina Carmellino. Ed anche per quanto riguarda i vertici della classifica c’è stata poca storia, con le R5 che hanno monopolizzato le posizioni in cima alla classifica in tutte le prove, occupando i primi dieci posti a Rosazza-1 e -2, con le eccezioni di Tracciolino-1 dove un incredibile Davide Caffoni ha siglato il quinto tempo di gruppo, mentre nel secondo passaggio sulla stessa prova è stato l’altrettanto aggressivo Riccardo Tondina a insinuarsi segnando il settimo tempo di categoria. La Curino domenicale ha visto nuovamente le R5 monopolizzare il vertice della categoria, nonostante cominciassero i ritiri, con nove classificati in testa al primo passaggio, dieci al secondo, e altrettanti in quello finale.

Se in cima la lotta per la vittoria non è stata avvincente, da cardiopalma è stata quella per il primato delle Due Ruote Motrici in Gruppo R con Gianluca Quaderno,  Clio R3C, che si impone sulla Rosazza-1, Davide Caffoni sulla Tracciolino-1, prendendo il comando delle operazioni. Quaderno si ripete a Rosazza, ma non riesce a scalzare Caffoni dal vertice e Tondina che fa suo il passaggio notturno su Tracciolino andando al riposo con 1”9 su Caffoni, mentre Quaderno è a 16”8.

Curino è terreno di sfida fra Caffoni e Tondina, ma ancora una volta nella prova iniziale è Quaderno a imporsi, con Caffoni che riprende il comando della classifica. A mezzogiorno è Tondina a far meglio di Caffoni per soli 5/10, fatto che non cambia le posizioni in classifica, e nell’ultimo passaggio Caffoni, nono di Gruppo R alla fine, restituisce i 5/10 andando a conquistare il platonico (e non premiato) titolo di più veloce di Gruppo R Due Ruote Motrici; con 7/10 su Tondina e 19”4 su Quaderno. Al termine di un “triello” che più avvincente non poteva essere.

  • Iscritti 39, verificati 39, classificati 32, ritirati 7.
  • Vincitori Prove speciali: 6 Crugnola-Ometto (1, 3, 4, 5, 6, 7); 1 Carmellino-Carmellino (2)
  • Leader di classifica: 1-7 Crugnola-Ometto

Winners Rally Team alla conquista di Roma Capitale

Il primo appuntamento del Campionato Italiano Rally vede al via tre piloti di Winners Rally Team, tutti all’esordio nella gara laziale. Ma con grandi aspettative di raggiungere risultati di prestigio. Foto Elio Magnano

ROMA, 15 luglio – Dopo la ripartenza, avvenuta sabato 11 e domenica 12 luglio al Rally Lana di Biella, Winners Rally Team rientra nel Campionato Italiano Rally presentandosi al via del Rally Roma Capitale, la prima gara stagionale della serie tricolore schierando tre equipaggi.

Il primo equipaggio Winners Rally Team ad affrontare le prove speciali laziali sarà formato da Enrico Brazzoli e Maurizio Barone, tornati fianco a fianco dopo due anni al Rallye Monte-Carlo di fine gennaio scorso, loro gara di esordio con la Škoda Fabia R5 e concluso in un’onorevole sesta piazza di WRC3. Per la gara italiana Brazzoli-Barone disporranno della Volkswagen Polo R5 di PA Racing, ovvero la vettura top della categoria. Per Brazzoli-Barone questa è la prima esperienza al rally romano.

Prima gara stagionale per Roberto Gobbin, sulla sua 124 Abarth rally, che non usa dal rally di Como del novembre scorso. La pandemia e la relativa cancellazione di alcune gare hanno ridotto il calendario dell’Abarth Rally Cup che si disputa con le berlinette torinesi e inizia proprio da Roma, che era l’obiettivo stagionale di Gobbin. Il Rally Roma Capitale è una gara del tutto nuova per il portacolori di Winners Rally che sarà affiancato dal genovese Alessandro Cervi, con il quale ha già disputato il Valli Cuneesi dello scorso anno. Cervi, inoltre, ha già affrontato il Rally Roma Capitale nel 2017 come premio di vincitore di Rally Italia Talent di quell’anno. Gobbin-Cervi disporranno della 124 Abarth rally di categoria R-GT curata da EVO Motorsport.

Terzo equipaggio di Winners Rally Team impegnato nella capitale è quello formato dal giovanissimo Davide Porta, affiancato dall’esperto Andrea Segir, con la Ford Fiesta di Classe R1 curata da TH Chiavenuto, con la quale hanno gareggiato nello scorso fine settimana al Rally Lana di Biella, proprio per preparare la trasferta romana. Davide Porta, a caccia del Campionato Italiano R1 Under 25, è un giovanissimo (compirà diciannove anni a settembre) che ha maturato la sua esperienza nei rally in circuito (non avendo ancora l’età per gareggiare fuori dagli autodromi) ed ha fatto il suo esordio nei rally “stradali” proprio nello scorso fine settimana, chiudendo sul podio di classe R1.

Il Rally di Roma Capitale aprirà i battenti martedì 21 luglio con le operazioni di verifica presso il quartier generale di Fiuggi (FR), operazioni che proseguiranno anche nella giornata di mercoledì 22 luglio. Venerdì 24 luglio a Fumone si svolgerà lo Shake Down, mentre in serata, a partire dalle ore 17.15 inizierà la cerimonia di partenza dal suggestivo spazio antistante Castel Sant’Angelo a Roma. La gara inizierà sabato mattina 25 luglio alle ore 7.40 per concludere la prima tappa alle ore 19.00, mentre la seconda e conclusiva tappa si svolgerà domenica 26 luglio dalle ore 7.20 alle 18.30 con il podio di Fiuggi. Il Rally Roma Capitale 2020 si sviluppa su un percorso di 813.57 km suddiviso in due tappe e 15 prove speciali per un totale di 197,80 km cronometrati.

Il Campionato Italiano riparte da Roma, Capitale del Rally

Roma Parade

Cerimonia di Premiazione

L’evento internazionale valido per il FIA ERC il 25 e 26 luglio darà il via alla massima serie tricolore. Delle 132 vetture, 3 World Rally Car dal Mondiale e 42 in corsa per il CIR. Le strade del frusinate aprirà la sfida per i titoli Assoluto, Asfalto, Junior, Due Ruote Motrici, R1 e Costruttori.

Roma, 21 luglio 2020 – “Finalmente” riparte il Campionato Italiano Rally. L’ora attesa da tempo, quella dello start vero e proprio per la stagione tricolore 2020 è arrivata. Il Rally di Roma Capitale, gara valida sia per il CIR che per il FIA European Rally Championship, venerdì 24 luglio dal centro della Città Eterna darà il là ad una corsa che, considerato il periodo storico e la recente pandemia mondiale, assume oggi un particolare valore simbolico.

Parata di stelle. Non mancherà quindi la voglia di sport, di rally, quella che richiama ormai da anni l’attenzione di media e appassionati per questo appuntamento di caratura internazionale. La stessa che, nonostante tutto, è riuscita a richiamare ben 132 vetture a Fiuggi, località centrale attorno alla quale si svolgerà la competizione. 87 in totale gli equipaggi impegnati nella gara principale, affiancati dalle 42 in corsa per il Rally di Pico, gara nella gara del Roma Capitale che percorrerà le stesse strade nella giornata di sabato 25 e avrà validità per la Coppa Rally di Zona ACI Sport (7^ Zona) con coefficiente 1,5. Ad arricchire il parco partenti le 3 attesissime World Rally Car, le WRC+ protagoniste del Mondiale FIA WRC, con il driver spagnolo di Hyundai Motorsport Dani Sordo su i20 Coupé ufficiale, il francese Pierre-Louis Loubet su altra coreana gestita da 2C Competition e il bresciano “Pedro”, conoscenza del CIWRC quest’anno pilota ufficiale M-Sport su Ford Fiesta. Le tre “regine” daranno spettacolo nel Rally Stars Roma Capitale, evento a loro riservato che aprirà la manifestazione e avrà classifica a parte.

La ribalta ovviamente sarà per i protagonisti del Campionato Italiano Rally, che debutteranno quest’anno nel primo dei 7 round in calendario. Roma infatti varrà doppio. Un risultato verrà assegnato al termine della 1^ tappa ed uno al termine della 2^ tappa. Oltre all’Assoluto Roma aprirà anche il CIR Junior, il CIR Asfalto (e CIRA 2RM), il CIR Due Ruote Motrici, il CI R1 e Costruttori (Assoluto e 2RM).

CIR Assoluto e CIR Asfalto. In totale saranno 42 gli equipaggi che potranno acquisire punteggio per il CIR, in questo caso tutti gli iscritti al rally di nazionalità italiana oltre al driver turco Burak Cukurova su Skoda Fabia R5. Tra le 42 vetture di classe R5 iscritte può vantare il n°1 Giandomenico Basso, il trevigiano campione italiano in carica, vincitore a Roma un anno fa, che insieme a Lorenzo Granai debutterà sulla Volkswagen Polo GTI R5 di HK Racing. Il duello annunciato sarà con i campioni CIR Asfalto, il varesino Andrea Crugnola e Pietro Ometto sulla Citroen C3 R5 ufficiale Citroen Racing gestite privatamente dal team FPF Sport. Entrambi saranno in corsa anche per l’Europeo, così come Alessandro Re navigato da Marco Menchini sulla seconda Polo R5 di HK Racing. Torna nella Capitale il pavese Giacomo Scattolon dopo il ritiro del 2019, stavolta su Skoda Fabia R5 con Matteo Nobili. Gara tutta da scoprire invece per il giovane di ACI Team Italia Alberto Battistolli, al debutto nel CIR su asfalto con la Skoda Fabia R5, alla seconda gara in coppia con Simone Scattolin. Sempre su vettura ceca anche il giovane varesino Damiano De Tommaso insieme a Massimo Bizzocchi, mentre farà il suo esordio su altra Citroen C3 di FPF Sport l’emiliano Antonio Rusce con Sauro Farnocchia. Attenzione anche ad Umberto Scandola e Guido D’Amore, che faranno la loro nuova apparizione nell’Italiano, forti di due firme nell’albo d’oro del Rally di Roma, a bordo della i20 R5 di Hyundai Rally Team Italia. Battaglia annunciata per i candidati dell’Assoluto e dell’Asfalto su R5, come il lucchese Rudy Michelini con Michele Perna (VW Polo), il palermitano Alessio Profeta e Sergio Raccuia (Fabia R5), il reggiano Ivan Ferrarotti con Andrea Prizzon (Fabia R5), il vicentino Paolo Menegatti con Michele Ferrara (Fabia R5 Evo) ed il ventitreenne bresciano Luca Bottarelli con Walter Pasini (Fabia R5). Grande ritorno nell’Italiano per Marco Signor, che rientra tra le fila dell’Asfalto, stavolta alla sua destra Francesco Pezzoli sulla nuova Polo R5 di Step Five.

Due anche i volti femminili del rallismo italiano, con Rachele Somaschini in corsa per l’Europeo su Peugeot 208 Rally 4 e Patrizia Perosino, per l’Italiano su Fabia R5.

Torna al volante di una R5 il campione uscente della FIA RGT Cup Enrico Brazzoli, che passerà simbolicamente il testimone ai due sfidanti italiani al volante di Abarth 124 Rally, Roberto Gobbin e Andrea Mabellini.

CIR Junior. Partirà da Roma anche la corsa del CIR Junior 2020. Il “six pack”, la formazione Under 26 di sei equipaggi della nazionale italiana ACI Team Italia selezionata dalla Federazione con la collaborazione tecnica di Motorsport Italia e Pirelli. Tutti in corsa sulle sei vetture gestite unicamente dal team romano dell’organizzatore Max Rendina. Le Ford Fiesta Rally 4 porteranno al confronto le coppie Michele Bormolini-Daniel Pozzi, Giorgio Cogni-Gabriele Zanni, Andrea Mazzocchi-Silvia Gallotti, Riccardo Pederzani-Edoardo Brovelli, Emanuele Rosso-Andrea Ferrari, Mattia Vita-Massimiliano Bosi. Tra di loro il piacentino Mazzocchi avrà il favore del pronostico partendo da terzo assoluto del CIRJ2019, ma in cerca di riscatto dopo il ritiro della passata edizione. Spicca anche il nome del lucchese Mattia Vita partecipante all’Europeo 2018 e lo già scorso anno tra gli Junior. Di nuovo sulle speciali del frusinate anche l’astigiano Emanuele Rosso e il piacentino Giorgio Cogni nelle loro precedenti esperienze “monomarca”, mentre sarà un debutto per il varesino Riccardo Pederzani ed un esordio assoluto in un rally su strada per il giovanissimo di Livigno Michele Bormolini. A trainare il gruppo di ACI Team Italia presente il Campione Junior 2019 uscente Marco Pollara, che insieme a Maurizio Messina proverà a riprendere il ritmo con la Fiesta dopo la prima gara del Mondiale Junior in Svezia.

CIR Due Ruote Motrici. In tutto sono attese 32 vetture Rally 4 (categoria FIA), corrispondenti alle R2 (ACI Sport). Molti quindi i piloti partecipanti al Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici, che da quest’anno verrà affiancato dal titolo CIR Asfalto Due Ruote Motrici. Per entrambe le serie contati 4 risultati. Il trentino classe 2001 Roberto Daprà e il toscano Campione R1 uscente Daniele Campanaro correranno su Fiesta R2. Cinque Peugeot 208 R2 scenderanno in gara con Christopher Lucchesi, Davide Nicelli, Alessandro Casella, Fabio Farina e Martina Iacampo.

CI R1. Quindi il Campionato Italiano R1 per il quale apriranno le danze Davide Porta su Ford Fiesta, Nicola Cazzaro su Reanult Clio e Simone Goldoni che porterà la nuova Suzuki Swift Sport Hybrid al debutto ufficiale nel Campionato Italiano nella classe Sport Hybrid.

Prima tricolore anche per la Renault Clio N5, con “Dedo” sulla 4 ruote motrici di nuova generazione al debutto sul palcoscenico del CIR.

Programma in breve. Si partirà da venerdì 24 con la qualifying stage per gli iscritti all’Europeo seguita dallo shakedown in mattinata, prima della cerimonia di partenza da Castel Sant’Angelo nel cuore della Capitale, in programma dalle ore 19. Le prove speciali si svolgeranno nelle giornate di sabato 25 e domenica 26, tutte nei dintorni di Fiuggi sede del Parco Assistenza e la Direzione Gara. L’arrivo è previsto domenica a partire dalle ore 18:00, sempre a Fiuggi. Il Rally Stars Roma Capitale sarà il primo sul percorso, seguito subito dopo dal Rally di Roma Capitale.

Aprono le iscrizioni al 43° Rally il Ciocco e Valle del Serchio “post Covid-19”

Secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally 2020.  Il Rally Valido anche per la Coppa Rally di Zona, che ammette anche le WRC Plus

Il Ciocco (Lu). Torna ad essere febbrile, ad un mese dalla data del 21 e 22 agosto – nuova collocazione del 43° rally Il Ciocco e Valle del Serchio versione “post Covid-19” – l’attività di O.S.E. Organization Sport Events, cuore organizzativo del rally. Val la pena di ricordare, infatti, che il rally Il Ciocco, previsto in origine dal 12 al 14 marzo scorsi, è stata una delle prima gare ad essere rinviate per la pandemia Covid-19, praticamente alla vigilia del via.

Si sono aperte martedì 21 luglio le iscrizioni al rally Il Ciocco e Valle del Serchio, che si protrarranno fino a mercoledì 12 agosto.Speriamo vivamente – si augura Valerio Barsella, infaticabile sul ponte di comando di questa gara ricca di storia e tradizione sportiva – che tutti quelli che già avevano dato l’adesione a marzo, tornino ad iscriversi e che, anzi, la voglia di correre, sopita per alcuni mesi, porti altri equipaggi a cimentarsi sulle nostre, toste, prove speciali”.

Rally il Ciocco 2020 in abito estivo. In questo particolare 2020, il rally Il Ciocco e Valle del Serchio smette la sua abituale veste invernale di apertura del prestigioso Campionato Italiano Rally, per indossare un abito estivo, più leggero, e il ruolo di secondo appuntamento del calendario “accorciato” di un CIR compresso in pochi mesi, ma non per questo meno affascinante.

Per il rally Il Ciocco – spiega Barsella – si tratta di un ritorno all’antico. La gara, infatti, si è svolta tra giugno e luglio, quindi in estate, nelle cinque edizioni tra il 1978 e il 1982. Quest’anno, sarà una novità assoluta per i piloti della nuova generazione percorrere queste prove speciali con il caldo, ma anche una bella occasione per apprezzare la bellezza della Garfagnana e della Media Valle nella stagione estiva e, perché no, anche sfruttare il periodo per una “vacanza sportiva”, nelle accoglienti strutture alberghiere e ricettive all’interno della tenuta Il Ciocco”.

Il percorso: undici prove speciali e alcune grandi classiche “riviste” in chiave “rally covid-19”

A giorni verrà pubblicata la Tabella Distanze e Tempi definitiva, ma nel frattempo anticipiamo, a grandi linee, quelle che saranno le prove speciali del rally Il Ciocco “new look agosto 2020”.

Undici le prove speciali in programma, tutte nella giornata di sabato 22 agosto. Aprirà il primo dei due passaggi sulla breve de “Il Ciocco”, con i suoi 2,28 km, a seguire ci saranno tre passaggi su “Tereglio” e “Careggine”, abbreviate rispettivamente a 13,87 km e 10,69, ancora due passaggi sulla “Bagni di Lucca“ con i suoi 7,14 km e, in mezzo, la Super Prova Speciale all’interno della tenuta Il Ciocco, con i suoi nervosi 1,9 km.

Le validità del 43° Rally il Ciocco e Valle del Serchio: CIR, CIRA e CRZ a coeff 1,5. Seconda gara del Campionato Italiano Rally 2020, il rally Il Ciocco sarà valevole anche per il Campionato Italiano Rally Asfalto e per il CRZ, la Coppa Rally di Zona, con coefficiente 1,5. Alla gara di Coppa Rally di Zona, inoltre, sono ammesse, in via esclusiva, le Wolrd Rally Car “Plus”, le protagoniste di vertice del Mondiale Rally.

Importante notizia la conferma, da parte di ACI Sport, del corposo montepremi in palio.

Altre importanti validità quelle per il Trofeo Pirelli Accademia, riservato alla gara CRZ, per l’R Italian Trophy, per i Trofei monomarca con Peugeot Competition Top, ma anche con il Regional Rally Club, con la Suzuki Rally Cup, e con Renault Clio Trophy Italia, per il CIR, mentre per il CRZ ci saranno il Corri con Clio N3 Open e il Twingo R1 Open.

Rally il Ciocco sostiene l’iniziativa benefica legata a Il Sogno Onlus. L’edizione 2020, della “Parata del Sogno”, in programma 22-23 agosto, nel comune di Camporgiano, in provincia di Lucca, segna il passo, a causa delle numerose limitazioni imposte dai protocolli di prevenzione di COVID-19, dando appuntamento al 2021.

L’evento benefico realizzato per raccogliere fondi, a favore dell’associazione “Il Sogno Onlus”, ideato e realizzato dall’Associazione Taxi Rally, con la collaborazione di Lucca Corse, PRM e associazione ”La Grotta” di Puglianella, perseguirà il proprio obiettivo grazie alla collaborazione con il 43esimo rally Il Ciocco e Valle del Serchio.

Sarà infatti la manifestazione rallystica a farsi portavoce della raccolta fondi lanciata a favore dell’associazione Il Sogno Onlus, che si occupa di sostenere i bambini, affetti da varie disabilità, nella riabilitazione, rieducazione e nel l’inserimento nella vita quotidiana, cercando di alleviare le difficoltà che le persone con disabilità incontrano nella vita quotidiana.

Il Rally il Ciocco Valido per il Trofeo Rally Toscano. Il Rally Il Ciocco sarà gara valida per Trofeo Rally Toscano, confermato con un calendario rivisitato, con iscrizione gratuita alla serie e ammissione di diritto per tutti i piloti che staccano la licenza in un Automobile Club della regione. Interessante il montepremi in palio, che si arricchirà di altre opportunità nel corso della stagione. A vincere il Trofeo Rally Toscano 2019 sono stati Luca Pierotti e Manuela Milli. Per info: www.pegasoacisport.it

Sconto agli iscritti al “Premio Rally Aci Lucca”. E’ una iniziativa di concerto tra l’ Automobile Club Lucca e O.S.E., organizzatore del rally Il Ciocco, quella di offrire uno sconto del 20% sulla tassa di iscrizione alla gara a chi aderirà al “Premio Rally ACI Lucca”, serie rallistica provinciale di successo. La promozione non è cumulabile con altri sconti sulla tassa di iscrizione.

Al Rally il Ciocco e Valle del Serchio 2020, il ricordo di indimenticabili sportivi lucchesi. Pur con le variazioni d’obbligo, legate alla rivisitazione e alla riduzione del percorso del rally Il Ciocco, in base ai dettami e alle normative Covid-19, sono state confermate alcune iniziative in ricordo di grandi sportivi lucchesi, legati ai rally.

Il 4° Trofeo Rossi – Guglielmini. Giorgio Rossi e Flavio Guglielmini, due rallisti indimenticabili nella storia motoristica versiliese, saranno ricordati ancora una volta, con un artistico trofeo che andrà a premiare l’equipaggio che staccherà il miglior tempo sul primo passaggio della p.s. Careggine e che è messo in palio dalla Associazione Flavio Guglielmini, in collaborazione con la organizzazione del rally Il Ciocco.

6° Memorial Claudio Guazzelli. Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento, fortemente voluto dalla Associazione Ufficiali di Gara di Lucca, con il Memorial Claudio Guazzelli, giunto alla sesta edizione. Quest’anno la targa, dedicata alla memoria del compianto Ufficiale di gara, andrà a premiare, come consuetudine, un pilota, licenziato Aci Lucca. Da definire ancora le modalità di assegnazione, dato che la speciale “Massasassorosso” non farà parte del percorso “agostano”.

Basso nella gara CIR e Pinelli nella gara CRZ i vincitori del Rally Ciocco dello scorso anno

E’ iniziata proprio con la vittoria al rally Il Ciocco e Valle del Serchio la cavalcata vincente nel Campionato Italiano Rally 2019 del veneto Giandomenico Basso, con Lorenzo Granai alle note, a bordo della Skoda Fabia R5, gommata Michelin.

Una edizione del “Ciocco” spettacolare e tiratissima, aggiudicandosi la quale Basso, campione di grande spessore, ha aggiunto la quarta perla alla sua collana di vittorie al rally tra Media Valle e Garfagnana.

Il bresciano Stefano Albertini, con Fappani alle note, anche lui con una Skoda Fabia R5 ha invece conquistato, al rally  il Ciocco dello scorso anno, il primato tra gli iscritti al Campionato Italiano Rally Asfalto. Grande agonismo anche nel Campionato Italiano Due Ruote Motrici che ha trovato però un vero dominatore nel giovane fiorentino Tommaso Ciuffi, con Gonella a fianco, che ha concluso dominando la serie tricolore e chiudendo ottimo tredicesimo assoluto con la Peugeot 208 R2B ufficiale Peugeot Italia.

Il rally Il Ciocco e Valle del Serchio 2019 ha dato il via anche alla rinnovata Coppa Rally ACI Sport di Zona a massimo coefficiente. A vincere è stato Fabio Pinelli, con Celli, unico con una Hyundai i20 R5 gommata Hankook, in mezzo ad uno stuolo di Skoda Fabia R5.

Il 14° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina rivela il proprio percorso …  “iridato”

Tre prove speciali diverse in due territori ad ampia espressione “rallsitica” saranno gli scenari della prima gara su sterrato dopo la ripresa dell’attività motoristica in Italia. 405 chilometri totali e 70 di sfide in due giorni sono “l’offerta” per raccontare di duelli esaltanti. Confermati i territori della provincia aretina e delle crete senesi per le quali, in questo periodo di ripresa dall’emergenza epidemiologica, l’evento diventerà ancor di più utile veicolo di ricaduta economica del comparto turistico.

Arezzo, 21 luglio 2020. E’ arrivato il momento di svelare il percorso, i tratti del  14° Rally Città di Arezzo-Crete Senesi e Valtiberina, in programma per l’8 e 9 agosto.

Manca poco più di una settima al termine delle iscrizioni (29 luglio),  e con la soddisfazione nel vedere arrivare fior di nomi e vetture,  Valtiberina Motorsport  rivela oggi le particolarità della propria gara, forte ed orgogliosa di essere la prima prova del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) ed anche quella del Campionato Italiano Cross Country Rally, oltre ad essere valida per il Campionato Italiano Rally Terra Autostoriche, già “finalissima” del Challenge Raceday Rally Terra 2019-2020, ed anche proposta in uno scenario internazionale in quanto prima prova del Tour European Rally (TER) sia “moderno” che “storico”.

UN PERCORSO DECISAMENTE “MONDIALE”

Una messe così importante di validità non poteva che avere un percorso da . . . “sogno”, un percorso di grandi ricordi iridati, tre prove speciali da ripetere, la prima giornata nel versante delle Crete Senesi e la seconda nell’aretino, andando perciò a fondere due territori sotto un unico vessillo, quello dei rallies. Non è stato semplice ridisegnare la gara dentro al vincolo delle sole 36 ore e delle sole 3 prove speciali da ripetere come da protocolli per emergenza sanitaria. Ma Valtiberina Motorsport non si è arresa, ha risposto in prima battuta “presente!”  per dare un segnale forte che i rallies ci sono e sono carichi di passione e di voglia di fare.

Quella voglia di fare che porterà nei territori anche un notevole sostegno economico nell’indotto turistico, duramente colpito da questo periodo di emergenza.

La gara che doveva essere a marzo scorso, con oltre 100 chilometri, 12 di “piesse” totali con 5 tratti diversi, è stata soltanto comunque “parcheggiata”, è stato tutto rivisto sempre cercando di mantenere alto il valore delle sfide, dello sport. “Monte Sante Marie”, “Alpe di Poti” e la nuova bellissima “San Martino in Grania” saranno comunque un ottimo mix di storia, passione e divertimento con una gara completa e variegata a livello tecnico.

 

Ecco le singole prove speciali descritte nei loro caratteri salienti:

PROVA SPECIALE N. 1-3 “S. MARTINO IN GRANIA” – Km. 5,950

Bellissima novità, fondo liscio e spettacolare da “piesse” tipica del senese. Una prova medio veloce: si parte in pianura, poi si sale dopo 500 metri e il profilo è a saliscendi sul crinale con curvoni medio-veloci ma con continua progressione altimetrica, spezzati da alcuni passaggi molto tecnici. Poi si velocizza di nuovo nel finale per immettersi nell’ultimo chilometro e mezzo che è un anfiteatro naturale che termina con quattro spettacolari tornanti a salire dalla cui sommità si vedono tutte le Crete Senesi, Siena, e ampi tratti di prova.

Utilizzata dai migliori team del mondiale rally come strada per test in Toscana, ultimo dei quali Citroen Sport con Loeb e Hirvonen, in passato anche Lancia, Audi, Fiat, Subaru, Toyota e Mitsubishi l’hanno sfruttata per preparare al meglio le loro sfide iridate. E’ sicuramente un ottimo inizio per divertirsi e prendere feeling con la velocità e tecnicità di Monte Sante Marie.

PROVA SPECIALE N. 2-4 “MONTE SANTE MARIE” – Km. 10,960

Fu la grande novità dell’edizione 2019, un remake mondiale, riproposto nella stessa conformazione quest’anno. Imperdibile. Si parte in discesa, per circa 500 metri, fondo splendido e compatto che perdurerà per tutta la prova, strada inizialmente con carreggiata media che tende ad allargarsi nello sviluppo successivo. Dopo 800 metri dallo start, bellissima compressione seguita da un dosso e da una serie di curve e di esse prima più strette e poi con ampio raggio. Poi per un chilometro inizia un bellissimo tratto medio-veloce, prima in discesa poi falsopiano poi salita, in cui vi è ampia visuale su tutto il tratto per il pubblico, con zona ad esso dedicata, e dove si inizia a “scaldarsi” in modo serio, perché ci vuole il giusto ritmo. Segue poi, fino al quinto chilometro, uno stupendo tratto caratterizzato da veloce, medio veloce, curvoni ad ampio raggio, “esse” di grande effetto, dossi in contropendenza e talvolta ciechi, sempre in falsopiano, con molti tratti spettacolari ed ampia visuale per chi assiste. Poi si scende di nuovo nei pressi della cima del Monte Sante Marie, la strada diviene sempre più veloce: discesa, poi si sale di nuovo, ancora dossi che si alternano a medio veloce e a curvoni da “spazzolata”. Da segnalare dal chilometro 6 al chilometro 8.30 un bellissimo tratto visibile da più punti, caratterizzato da discesa con tornantoni da . . . “traverso”, salita con “esse” veloci, dossi, un tratto molto tecnico in cui la velocità e la precisione di guida è importante. Si apre poi la Collina di “Poggio d’Arno”: da questa zona si può vedere tanti chilometri di prova, in un tratto aperto senza vegetazione che nel senso di prova prima in discesa e poi in salita ci immette nel celebre salto. Qui si vola, nel vero senso della parola. Poi di nuovo curvoni veloci, in falsopiano, poi discesa con tornanti con un paio di curve ad “esse” molto spettacolari che spezzano il ritmo. Poi si riprende nuovamente con il medio-veloce, in falsopiano, curvoni, discesa e poi salita di nuovo, tratti molto spettacolari in strada veramente ampia, e si arriva al fine prova, posto a 600 metri dalla strada provinciale. Quando si arriva in fondo ad una prova del genere, si percepisce e ci si accorge di un un’emozione grande ed importante, sia per chi è all’interno della vettura sia per chi si è goduto lo spettacolo del passaggio dei concorrenti. Insomma, una vera prova da mondiale!

PROVA SPECIALE N. 5-6-7 “ALPE DI POTI” – Km. 12,060

Un classico del rallismo mondiale, l’università della guida su sterrato. Un classico anche di questa gara, che già quanto era una ronde la aveva adottata con grande soddisfazione da parte di tutti. Salita, veloce, lento, ritmato, stretto, largo, discesa, falsopiano, tornanti, dossi, allunghi, tratti nel bosco ed aperti. Tutto quello che si può chiedere ad una speciale, che non a caso ha scritto pagine indimenticabili di storia sportiva. Le due zone riservate al pubblico sono poste una al bivio che sale dall’abitato di Pomaio, che offre la visuale in un bel tratto di strada, l’altra è la famosa zona del Bivio Panoramica, nei pressi di uno dei “salti” più fotografati dei rallies italiani. Un’arena naturale dalla quale si può seguire un grandissimo tratto di percorso.

Un grazie al Comune di Arezzo e alle sue strutture operative che permettono nella complessità organizzativa di poter utilizzare un palcoscenico di questo livello.

 

La gara sarà a porte chiuse. Il che significa che tutte le aree nevralgiche della competizione non ammetteranno presenza del pubblico. Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo permetteranno l’accesso solo al personale tecnico, con possibili limitazioni previste anche per gli operatori media.
Lungo le prove speciali NON sono previste zone specifiche per il pubblico, per ovviare a questo si sta predisponendo servizio di dirette TV e con le piattaforme di interazione sociale il cui programma verrà reso noto nei giorni prossimi.

IL “BONUS” SULLE ISCRIZIONI PER LE “PICCOLE”

Per le iscrizioni dei concorrenti appartenenti alle classi N0 N1 N2 N3 A5 A6 A7 e relative PROD. S e PROD. E è previsto un “bonus” iscrizione gara del 25 % da detrarre al costo base da versare.

 

 

Sparco e Rallylegend insieme per l’edizione 2020

Sparco è partner tecnico della 18esima edizione del Rallylegend insieme a brand e team di fama mondiale quali Michelin e M-Sport. La partecipazione di Sparco alla manifestazione sarà anche l’occasione per il lancio della nuova linea teamwear e del merchandise in partnership con MARTINI RACING®

Torino, 20 luglio 2020 – Sparco parteciperà al Rallylegend 2020 in qualità di sponsor e partner tecnico ufficiale della manifestazione. L’azienda di Volpiano, tra i brand leader del settore dell’equipaggiamento per il settore racing, sarà presente dall’8 all’11 ottobre a San Marino, per la diciottesima edizione del festival, uno degli appuntamenti internazionali più attesi dagli appassionati di rally, WRC e non solo.

Rallylegend e Sparco sono legati da un legame indissolubile, essendo entrambi due brand che hanno fatto e continuano fare la storia del motorsport. A rendere l’edizione di quest’anno ancora più prestigiosa e ricca di interesse, ci sarà inoltre la partecipazione speciale del team M-Sport con le proprie vetture WRC, allestite con equipaggiamento Sparco, ed i propri piloti, vestiti con tute e abbigliamento prodotti rigorosamente a Volpiano.

Oltre a fornire l’abbigliamento tecnico e sportivo per il personale del festival, l’azienda presenterà la nuova linea di abbigliamento 2021 Sparco-MARTINI RACING® che andrà ad arricchire l’offerta commerciale Heritage legata ai colori di Pessione, che già si compone dell’equipaggiamento tecnico racing in co-branding. La presenza di Sparco a Rallylegend non si esaurirà all’ambito heritage: presso lo stand Sparco saranno presenti anche i prodotti della linea gaming con i propri simulatori, su cui piloti e pubblico potranno cimentarsi nelle più sfidanti e realistiche competizioni virtuali.

“Siamo orgogliosi di contribuire, come sponsor, a questa edizione di Rallylegend, un evento di cui, anche a causa del periodo emergenziale legato al Covid-19, si sente ancor più l’importanza e il valore” commenta Claudio Pastoris, Amministratore Delegato di Sparco, che aggiunge “È fondamentale, in un momento di difficoltà per il settore del rally come quello attuale, che aziende e brand si dimostrino proattive, dando prova di vitalità e fiducia in un sempre più rapido, e sicuro, ritorno alla normalità. Come Sparco ci impegneremo molto in tal senso, forti della passione e dell’innovazione che da sempre ci caratterizzano: il lancio della nuova linea MARTINI RACING e l’implementazione del business gaming sono lì a testimoniare come passato presente e futuro possano essere il migliore dei mix per ripartire più forti che mai”.

CIR 2020… ci risiamo! LORAN al Rally Roma Capitale al supporto di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai 

Frosinone, 21 luglio 2020 – Dopo un periodo difficile dovuto alla gravissima crisi sanitaria globale, l’arcobaleno torna a risplendere nel cielo e con esso anche il Campionato Italiano Rally 2020. La massima serie tricolore si riprende finalmente la scena a partire dall’imminente weekend, in occasione del prestigiosissimo Rally Roma Capitale. I protagonisti del CIR se la vedranno infatti con i partecipanti del Campionato Europeo, sfidandosi sulle lussuose prove speciali allestite nei pressi della Città Eterna.

Dopo la cavalcata trionfale dello scorso anno, conclusasi con il titolo finale, sarà nuovamente della partita anche LORAN SRL. La società sportiva laziale si presenta  dunque ai nastri di partenza della nuova stagione ormai alle porte rinnovando la fiducia a Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, bramosi di riconfermarsi al vertice e ripagare gli sforzi di chi gli permetterà di gareggiare ancora una volta al top.

La vettura di cui disporrà l’equipaggio per tutto il 2020 sarà la performante Volkswagen Polo Gti R5, curata nel minimo dettaglio dalla HK Racing e gommata dal colosso milanese Pirelli. I test pre- gara sono stati molto soddisfacenti e tutta la squadra si presenta alla prima uscita ufficiale consapevole dei propri mezzi, pur rispettando l’importante e folta concorrenza con cui dovrà fare i conti.

Grande soddisfazione dunque per LORAN SRL, che si conferma una solida realtà in un ambiente che tante soddisfazioni gli sta dando.

Il 3° Rally Storico Costa Smeralda confermato ad ottobre

A Porto Cervo si conosceranno i verdetti del CIR Auto Storiche e del Trofeo A112 Abarth, e gli specialisti della regolarità a media si sfideranno nel penultimo appuntamento del Campionato Italiano. ACI Sassari conferma lo svolgimento della manifestazione nella data originaria del 16 – 17 ottobre. Foto Massimo Bettiol

Porto Cervo, 21 luglio 2020– Si svolgerà nelle giornate di venerdì 16 e sabato 17 ottobre prossimi, la terza edizione del Rally Storico Costa Smeralda nella triplice tipologia che prevede il rally auto storiche, la regolarità a media e la regolarità sport. La data, è stata confermata dopo il ridimensionamento dei calendari da parte della Federazione, in conseguenza della situazione generata dalla diffusione del Covid-19 nei mesi scorsi.

Sulle strade della Gallura quest’anno si sfideranno i pretendenti al Campionato Italiano Rally Auto Storiche, e il Costa Smeralda avrà un peso notevole essendo l’ultimo dei tre round che acquisisce ancor più importanza visto il coefficiente 1,5 assegnato. Stessa sorte per i contendenti in lizza nel Trofeo A112 Abarth Yokohama che si giocheranno il titolo nell’ultima gara del loro calendario. Sarà, inoltre, una tappa importante anche del Campionato Italiano Regolarità a Media, la terza delle quattro rimaste a calendario.

“E’ senza dubbio una grossa soddisfazione per il nostro Automobile Club – afferma il Presidente Giulio Pes di San Vittorio – e per tutto lo staff di collaboratori, che in due edizioni hanno portato ai vertici la manifestazione acquisendo anche la validità per il prestigioso Campionato Italiano Rally Storici. Un sentito ringraziamento va alla Regione Sardegna, ad Aci Storico, all’Automobile Club d’Italia, oltre che al Comune di Arzachena e a quelli che saranno attraversati dalla gara. Ringrazio anche il Consorzio Costa Smeralda, la Camera di Commercio e la Marriott, e a Mirtò, organizzatore del Villaggio Sardegna presso il quale sono vengono promosse le ricchezze della regione. Rally e regolarità a media nei campionati di categoria, costituiscono un formidabile veicolo promozionale per la Costa Smeralda e grazie alle rinnovate collaborazioni, anche per il 2020 saranno previste agevolazioni per i partecipanti che arriveranno dal continente.”

Nei prossimi giorni verrà ufficializzato il programma della manifestazione, che in linea di massima, andrà a ricalcare quello della scorsa edizione. Verifiche nella mattinata del venerdì e prima parte di gara nel pomeriggio. Al sabato, la seconda frazione con l’epilogo sempre al Molo Vecchio di Porto Cervo.

MM Motorsport all’avvio tricolore: con Davide Nicelli sulle strade del rally di Roma Capitale

Il team lucchese, reduce dall’impegno “casalingo” del Rally Coppa Città di Lucca, compartecipe della partecipazione di Davide Nicelli all’appuntamento inaugurale di Campionato Italiano Rally, in programma nella Capitale questo fine settimana.

Porcari, 21 luglio 2020 – E’ pronta ad accendere il motore della propria Peugeot 208 R2B, MM Motorsport, attesa sulle strade dell’appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally, il Rally di Roma Capitale in programma nel fine settimana. Sull’asfalto della provincia di Roma, il team lucchese sarà parte integrante dell’impegno che attende Davide Nicelli, pilota che ha incentrato la propria programmazione sportiva sulla partecipazione al Campionato Italiano Rally ed al Campionato Italiano Rally Terra, cercando di cogliere un risultato di spessore nel contesto riservato alle vetture a due ruote motrici ed al Peugeot 208 Rally Cup Top, il monomarca della Casa francese che ha già reso protagonista – nella sua edizione 2019 – il venticinquenne driver pavese.

Reduce dalla gara test imbastita sulle strade del Rally Internazionale Casentino, gara di apertura della programmazione nazionale della specialità che ha visto il pilota di Stradella impegnato con il team nell’adozione di varie soluzioni di setup, Davide Nicelli affronterà il Rally di Roma Capitale affiancato da Alessandro Mattioda, con i colori della scuderia Maranello Corse.

“Una gara, il Rally di Roma Capitale, che nelle due precedenti occasioni ci ha regalato soddisfazioni – il commento di Davide Nicelli – molto impegnativa per il livello espresso dai partecipanti, sia a livello italiano che europeo. Non sarà facile perché farà caldo, dovremo essere bravi nell’attaccare al momento giusto. Abbiamo preparato bene la gara, con le soluzioni adottate al Rally Casentino che hanno fornito preziose indicazioni in merito. Non ci nascondiamo, visto che lo scorso anno siamo arrivati secondi nel Campionato Italiano Due Ruote Motrici, quest’anno proveremo a vincerlo. Un’ambiziosa vetrina, quella offerta dal Rally di Roma, dove oltre al confronto con i diretti avversari in campionato dovremo vedercela anche con gli equipaggi del Campionato Europeo Junior. Un contesto che affronteremo con la consapevolezza di poter fare bene”.

 

Il Rally di Roma Capitale, cornice che punterà i propri riflettori anche sugli esponenti del Campionato Europeo Rally, sarà articolato in due distinte gare. La prima, prevista nella giornata di sabato, vedrà Davide Nicelli impegnato in sei prove speciali per un totale di poco inferiore ai cento chilometri cronometrati. Domenica 26, invece, saranno nove le prove speciali a caratterizzare la seconda gara capitolina. Un evento che vedrà inaugurare la massima espressione della specialità con le fasi di “Qualifying Stage”, la prova utile per stabilire l’ordine di partenza degli equipaggi con priorità FIA e lo shakedown. L’arrivo del confronto conclusivo è in programma a Fiuggi, dalle ore 18 di domenica.

 

Rally Italia Talent 2020: nel weekend a Binetto la penultima selezione

Nel prossimo fine settimana Suzuki Rally Italia Talent farà tappa in Puglia e darà agli appassionati iscritti la possibilità di mettersi in luce per guadagnarsi la partecipazione gratuita a un vero rally; Le selezioni si sposteranno quindi a Busca, in Piemonte, dove dal 31 luglio al 2 agosto si svolgerà l’ultimo casting degli aspiranti rallisti, cui seguiranno poi le fasi finali e la proclamazione dei vincitori di questa settima edizione; Le ultime fasi della manifestazione avranno come protagonista la nuova SWIFT SPORT Hybrid, recentemente introdotta nel listino Suzuki e ora è Auto Ufficiale dell’evento.

Da venerdì 24 a domenica 26 luglio l’Autodromo del Levante ospiterà la penultima selezione di zona di Rally Italia Talent, la manifestazione che dà agli appassionati la possibilità di partecipare gratuitamente a un vero rally.

Sul circuito di Binetto, in provincia di Bari, gli aspiranti rallisti potranno sfidarsi in prove di destrezza a bordo di Suzuki SWIFT Sport Hybrid, scelta da Rally Italia Talent 2020 come Auto Ufficiale, provando a guadagnarsi l’accesso alle fasi finali e a vincere nelle categorie previste dal Regolamento. La vittoria regalerà loro l’opportunità di correre come piloti e navigatori del Team RIT in gare valide per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport.

Proprio ACI Sport, che organizza Rally Italia Talent sin dal 2014, conta di avere un gran numero di adesioni per questo appuntamento pugliese, così come peraltro già avvenuto la scorsa settimana a Pergusa (EN). Il rinvio a luglio imposto dalla pandemia per le selezioni previste tra febbraio e marzo non ha frenato la voglia di correre degli aspiranti rallisti, che hanno già fatto pervenire molte iscrizioni anche per l’ultimo appuntamento del calendario, in programma dal 31 luglio al 2 agosto a Busca (CN).

Chi volesse mettersi in gioco ha ancora la possibilità di candidarsi, iscrivendosi anche online, sul sito rallyitaliatalent.it.

Al via la “campagna tricolore” di Christopher Lucchesi: si parte da Roma

Il giovane lucchese, questo fine settimana sarà al via della prima prova del Campionato Italiano Rally, con al fianco Marco Pollicino sulla Peugeot 208 R2 della GF Racing, per puntare ad un risultato di prestigio nel campionato italiano “due ruote motrici” e nel monomarca Peugeot.

In gara, si troverà curiosamente avversaria la madre Titti Ghilardi, impegnata con Martina Iacampo. Foto AmicoRally

21 luglio 2020. Sta terminando il classico conto alla rovescia, per Christopher Lucchesi, per avviare il motore e prendere il via al Campionato Italiano Rally. La nuova avventura del giovane “figlio d’arte” di Bagni di Lucca, impegnato infatti quest’anno per la terza stagione consecutiva nella massima serie tricolore partirà questo fine settimana dal prestigioso Rally di RomaCapitale, che segnerà anche l’avvio del Campionato Europeo Rally.

Lucchesi, sarà al via con la Peugeot 208 R2 della lombarda GF Racing per i colori della Project Team, affiancato da Marco Pollicino, cercando di partire con la marcia giusta per la rincorsa al titolo riservato alle due ruote motrici oltre che per il Trofeo Peugeot, una serie che si annuncia combattuta, come tradizione.

Lucchesi e Pollicino sono tornati in macchina ad inizio mese in occasione del rally del Casentino, dopo sette mesi di pausa, con il solo scopo di allenamento e trovare le migliori soluzioni di set-up  con la vettura proprio in vista di questo primo impegno ufficiale.

Si parte dunque con quello che era il programma di origine, presentato peraltro prima del periodo di emergenza empidemiologica, studiato in concerto con la scuderia ed il team e con il sostanziale supporto di  Giannecchini & Salotti.

Il commento di Christopher Lucchesi: «Finalmente ci siamo! A Roma ci aspetta un impegno sicuramente difficile, in un plateau di altissimo livello qualitativo sia di piloti che di macchine. E noi, in quel “gruppo” abbiamo la fortuna di esserci per il terzo anno, grazie agli sforzi della mia famiglia, del team, della scuderia e di tutti quanti i partner che ci supportano e credono in noi. Si partirà dunque con una gara “tosta”, dura sia sotto l’aspetto tecnico, con Prove Speciali molto particolari e con un avversario in più sicuramente che sarà il caldo. Ma ci siamo, questo è l’importante, soprattutto dopo questo lungo e doloroso periodo che ci siamo lasciati alle spalle e cercheremo di scattare dai blocchi di partenza al meglio possibile per affrontare al meglio il prosieguo di stagione. Mi fa strano avere, tra gli altri, anche mia mamma da avversaria, l’ho già avvertita, non le regalerò nulla ! ! !».

Come argomentato da Lucchesi jr. la gara romana avrà un momento “particolare” in famiglia, in quanto la mamma Titti Ghilardi, conosciuta copilota ed anche sua prima “tutor” sarà in gara da avversaria, leggendo le note a Martina Iacampo, sempre su una Peugeot 208 R2.

Il rally di RomaCapitale prenderà il via venerdì 24 luglio con la “qualifying stage” e lo shakedown, prima di fare rotta su Roma per la cerimonia di partenza e la passerella per le vie di Roma, in programma dalle ore 17:15. Le prove speciali saranno invece condensate nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 tutte nei dintorni di Fiuggi dove sarà allestito il Parco Assistenza e la Direzione Gara. L’arrivo, sempre a Fiuggi, sarà nel tardo pomeriggio di domenica a partire dalle ore 18:00.

La stagione sportiva di Lucchesi Jr. è stata organizzata grazie all’importante sostegno di : TecnoImpianti,  Tissue Service, Tecnoimpianti, Tardelli edilizia, Solutions di Stefano Lasagna, Style Plaster, 2l costruzioni, Anserkimica, Agriturismo foce al lago, Ristorante del sonno Bagni di Lucca.

Scatta la caccia al bis di Matteo Luise nel CIRAS

Il pilota di Adria, detentore del titolo nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche in classe A-J2/2000, è pronto per l’imminente Historic Rally delle Vallate Aratine. Foto Max Ponti

Adria (RO), 21 Luglio 2020 – Mancano pochi giorni alla tanto attesa ripresa del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, in programma nel weekend la decima edizione dell’Historic Rally delle Vallate Arentine, ed ai nastri di partenza freme Matteo Luise, desideroso di puntare ad una doppietta storica per il motorsport in salsa polesana.

Il pilota di Adria, tricolore in carica nella classe A-J2/2000, è pronto ad affrontare una stagione che, seppur contratta a causa del Coronavirus, si presenta ricca di interessanti novità.

La Fiat Ritmo 130 gruppo A, iscritta per i colori del Team Bassano, ha subito un profondo restyling, dalla premiata ditta Amati e Valentino, ed è pronta ad aggredire gli asfalti toscani.

Prima gara dell’anno ma quanto dura è stata l’attesa” – racconta Luise – “perchè, nonostante le disposizioni per arginare la pandemia, abbiamo comunque tanta voglia di tornare in abitacolo. Di solito iniziavamo a Marzo, con il Vallate Aretine, ed ora ci troviamo a fine Luglio. Sembra passata un’eternità. Siamo molto curiosi di vedere come si comporterà la nostra nuova Ritmo con la concorrenza. Dalla prima sessione di test che abbiamo svolto direi che siamo migliorati parecchio, rispetto al pacchetto che avevamo lo scorso anno, e per questo voglio già ringraziare Silvano Amati e Valentino Vettore, assieme a tutti i ragazzi della nostra squadra.”

 

Affiancato, come da tradizione, dalla moglie Melissa Ferro alle note il polesano sarà impegnato a tempo pieno in un CIRAS che conterà solamente tre eventi a calendario: oltre l’appuntamento di Arezzo, in programma dal 24 al 25 Luglio, il tricolore per le auto storiche continuerà con il Rally Elba Storico, dal 17 al 19 Settembre, e con il Rally Costa Smeralda Storico, 16 e 17 Ottobre, eventi nei quali Luise è sempre riuscito a lasciare un importante segno.

 

Vallate Aretine, Elba e Costa Smeralda sono tre gare che amiamo” – racconta Luise – “perchè sono tra le più belle in assoluto nel panorama nazionale. Ad Arezzo, lo scorso anno, abbiamo staccato di oltre dieci minuti il secondo ed abbiamo chiuso noni assoluti. All’Elba abbiamo terminato ottavi assoluti, quarti di raggruppamento, terzi di gruppo ed abbiamo dominato la classe. Al Costa Smeralda abbiamo vinto l’assoluta. Ripetere gli stessi risultati dello scorso anno sarebbe un sogno. Quel che è certo è che punteremo nuovamente al titolo di classe ma ci auguriamo di poter competere per delle posizioni di rilievo anche a livello di raggruppamento.”

 

Due le prove speciali in programma, “Portole” (16,55 km) e “Rassinata” (14,55 km) da ripetere per tre passaggi, ad articolare l’ossatura del decimo Historic Rally delle Vallate Aretine.

 

Vedere una gara del CIRAS ridotta dispiace sempre” – conclude Luise – “ma siamo consapevoli delle scelte fatte. Tra l’altro sono le due nostre preferite del Vallate Aretine perchè non hanno ripartenze e sono molto adatte alla nostra Ritmo. Siamo pronti a dare battaglia.”

È positivo il bilancio della Maranello Corse al 55° Rally Coppa Città di Lucca

Vittoria di Under 25, due equipaggi nella top ten assoluta e tutti gli equipaggi al traguardo. La scuderia emiliana sorride dopo il rally toscano. Foto AmicoRally

Maranello (MO) – Si è chiuso con un bilancio decisamente positivo il 55° Rally Coppa Città di Lucca della scuderia Maranello Corse.

Il sodalizio emiliano ha portato ben due equipaggi nella top ten assoluta della corsa disputatasi nel fine settimana appena trascorso, annoverando tra le proprie fila il migliore pilota Under 25 della gara.

 

Andiamo con ordine: Stefano Gaddini e Jacopo Innocenti hanno fatto faville al debutto con la Skoda Fabia R5 della MM Motorsport: nella gara di casa, il collaudato equipaggio ha chiuso al 5° posto della generale ottenendo riscontri cronometrici di alto livello soprattutto se rapportati al fatto che per loro si trattava del debutto su una R5: due podi assoluti, sulla prima e sull’ultima speciale, hanno suggellato la bellissima loro “prima volta” sul gioiellino della Repubblica Ceca andando anche oltre le aspettative della vigilia.

Anche Thomas Paperini sorride: il giovane pilota pistoiese, in coppia con Simone Fruini su Skoda Fabia, ha completato le sei prove speciali in programma al sesto posto assoluto primeggiando nella speciale classifica riservata agli Under25: “sono al settimo cielo: è filato tutto liscio e il feeling con la vettura è stato ottimo; ora bisognerà prendere confidenza ma le impressioni sono davvero positive specie perché per me era la prima volta e che gli avversari erano davvero blasonati.”

Sgadò e De Angeli, 24° assoluti a bordo della Peugeot 207, hanno concluso primi di classe S2000.

Sfortunati invece Paolinelli e Castiglioni, in gara con una Renault Clio S1600; secondi di classe dopo le prime due speciali, l’equipaggio toscano hanno pagato a caro prezzo la rottura di una semiasse poco prima della Ps Pizzorne. Alla fine il sesto posto finale non rispecchia la gara sempre all’attacco.

Anche Giuseppe Perna recrimina per una fine settimana “no”. Il pilota della Maranello Corse ha faticato a prendere il ritmo in una gara in cui sono confluiti molti elementi poco favorevoli: il debutto con Alessio Magnani, a bordo della Peugeot 208 R2B, non è andato secondo le attese ed il quinto posto di classe finale rispecchia appieno questo pensiero.

Gara tutto sommato positiva quella dei nostri portacolori – ha detto il presidente della Maranello Corse Nicola Zandanel- in un rally non certo semplice: gli elementi di novità erano molti e per questo dico che siamo ottimisti per i prossimi appuntamenti.”

Il momento magico di Movisport: vittoria di forza a Lucca e un “full” al via a Roma

Michelini-Perna hanno inanellato una vittoria di classe nella gara “di casa” che hanno vinto adesso per dieci volte, Scandola-D’Amore hanno svolto un test importante sulla Hyundai. Questo fine settimana tocca di nuovo a loro, a Roma all’avvio “tricolore”, dove per i colori del sodalizio saranno al via con cinque partecipazioni, pronte a farla da protagonista, con la “fascia da capitano” per il rientrante Zelindo Melegari che parte per la sua nuova “campagna europea”. Foto Friani

Reggio Emilia, 21 luglio 2020. Secondo impegno agonistico dopo il lockdown imposto dall’emergenza sanitaria e prima vittoria per Movisport. E’ accaduto lo scorso fine settimana alla 55^ Coppa Città di Lucca, dove Rudy Michelini e Michele Perna, tornati sulla VolksWagen Polo R5 di PA Racing gommata Michelin, hanno conquistato il decimo alloro nella gara per loro di casa.

Ed il sicuro successo della coppia lucchese sulle strade amiche è il preludio ad un “full” di partecipazioni, cinque equipaggi pronti a farla da protagonista all’avvio del Campionato Italiano e della serie continentale di rally.

Tornando a Lucca, era un parterre decisamente di lusso, quello dei 108 partenti che aveva fatto pensare, alla vigilia ad un confronto sulle strade lucchesi assai acceso e ricco di spunti tecnici ed una volta accesi i motori le aspettative non sono state tradite. Come non ha tradito le attese Michelini, che ha conquistato un risultato significativo, la classica “prima stella” di vittorie nella gara casalinga acquisita al volante della Polo R5 che guidava per la terza volta e per la terza volta l’ha portata sul primo gradino del podio. Partito al comando, pur cercando in primis di riprendere le sensazioni alla guida, Michelini ha comunque guardato al successo, ovviamente anche “lavorando” sulla macchina in ottica tricolore. A metà gara aveva già 11”8 su Luca Pierotti, con una vettura gemella, e sotto la bandiera a scacchi ha tirato la riga con 31” netti sui rivali.

Non solo Michelini nella gara della città delle famose “mura”. Da Verona a Roma passando per Lucca, Umberto Scandola e Guido D’Amore, con la i20 R5 dello Hyundai Rally Team Italia gommata Michelin, hanno affrontato la gara con l’obiettivo di prepararsi al meglio per l’imminente Rally di Roma Capitale. La competizione toscana, valevole per la Coppa Rally di Zona, è stata un interessante banco di prova per l’equipaggio e la squadra che ha permesso di raccogliere gli ultimi riscontri tecnici fondamentali per la ripartenza della stagione oltre che di cogliere un importante quarto posto assoluto, in rimonta, pur senza guardare al risultato ma solo al fattore tecnico.

SI PREPARA UN “ROMACAPITALE” ESALTANTE

Questo fine settimana, dunque, è quello che avvia il Campionato Italiano ed anche quello Europeo di Rally, con il Rally di RomaCapitale. Michelini-Perna e la Volkswagen Polo R5 cercheranno di partire al meglio per la loro avventura che è il tentare di vincere il “tricolore” asfalto” mentre Scandola-D’Amore e la Hyundai I20 R5 cercheranno magari il tris di successi assoluti dopo aver vinto nel 2015 e 2016.
Ma gli occhi di tanti appassionati ed addetti ai lavori saranno puntati anche su Zelindo Melegari – Corrado Bonato che, con la Subaru Impreza Gruppo N di GB Motors (esemplare che ha vinto il mondiale “produzione” con Linari nel 2015) partiranno invece per la loro avventura continentale, che prevede altre tre gare (Lettonia, Azzorre e Cipro). Melegari, terzo nel Campionato Europeo Gruppo N (ERC-2) dello scorso anno, non corre dall’agosto scorso, quando dovette interrompere la stagione per causa dell’incidente al Barum Rally. A lui, che fa anche parte del management di Movisport spetta dunque la ipotetica fascia “da capitano” della spedizione reggiana nel rally capitolino.

In gara anche Scattolon-Nobili, Skoda Fabia R5, sicuramente motivati a far bene dopo anche la solare prestazione fornita due settimane fa al Rally della Lana di Biella. L’ex Campione italiano Junior si pone tra coloro che ambiscono a posizioni di vertice.

 

Infine, grande attesa anche per il giovane siciliano Marco Pollara, in coppia con Maurizio Messina. Iscritti con la Ford Fiesta Rally 4, è scontato dire che punteranno al risultato massimo possibile di categoria per elevarsi in un contesto internazionale, per onorare anche al meglio il titolo “junior” dello scorso anno.

 

Oltre al  “Roma” Movisport sarà presente al contemporaneo 42° Rally di Pico, gara che apre la settima zona della Coppa Italia, dove il vessillo reggiano sarà portato alto da Carmine Tribuzio e Gianni Stracqualursi su una Skoda Fabia R5 della Erreffe Rally Team.

 

La partenza della gara capitolina è prevista venerdì 24 luglio alle ore 19.00 da Castel Sant’Angelo a Roma, Sabato 25 start da Fiuggi per la prima tappa valevole come gara 1 del CIR, composta da 6 prove speciali cronometrate per un totale di 97 km. Domenica 26, sempre con partenza e arrivo a Fiuggi, la seconda tappa e successiva gara del CIR con altre 9 prove speciali per ulteriori 101 km contro il tempo.
L’elenco iscritti di questa sfida dall’alto valore tecnico-sportivo conta di 87 vetture. Tra queste ben 42 vetture di classe R5, con tutti i migliori piloti internazionali provenienti da ben 20 nazioni diverse.

 

Costi di casa: ecco le tariffe aumentate dopo l’emergenza Covid

Dall’Rc auto ai mutui, dai prestiti alle bollette luce, gas e telefonia; quali tariffe sono cresciute e quali, diminuite? E come proteggersi dagli aumenti? 7 consigli di Facile.it per contenere le spese domestiche

Milano, luglio 2020. Quali effetti ha avuto il Covid-19 sulle principali voci di spesa domestica e come sono cambiate le tariffe nei mesi pre e post lockdown? Per rispondere a questa domanda Facile.it ha passato in rassegna e confrontato i prezzi offerti dagli operatori a gennaio e a giugno 2020, scoprendo che alcune spese, come l’RC auto (-1%), il tasso dei mutui (-22,1%), la bolletta della luce (-3%) e del gas (-4,4%) sono diminuite, mentre altre come i tassi dei prestiti (+6,1%) e il costo della telefonia fissa (+4,6%) sono aumentate,  altre ancora, ovvero la telefonia mobile e i costi dei conti correnti sono rimaste sostanzialmente invariate. Come approfittare del calo delle tariffe e proteggersi dagli aumenti? Ecco l’analisi*, e i consigli, di Facile.it.

Rc auto

La prima voce di spesa finita sotto la lente è l’RC auto; come è noto, durante il periodo di lockdown, complice il calo del numero di auto e moto in circolazione e dei sinistri stradali denunciati, le tariffe assicurative sono diminuite sensibilmente, registrando tra marzo e aprile valori ai minimi storici. Un trend che si è però invertito a partire da maggio, quando il ritorno in strada di molti veicoli ha determinato un graduale aumento dei prezzi RC auto. La buona notizia è che la risalita dei prezzi non li ha ancora riportati ai livelli pre Covid; secondo l’osservatorio RC auto di Facile.it, per assicurare un veicolo a quattro ruote a giugno 2020 occorrevano, in media, 531,32 euro, vale a dire quasi l’1% in meno rispetto a inizio anno; il 3,6% in meno se confrontato con i valori rilevati a giugno 2019.

Consiglio: chi ha l’assicurazione in scadenza o sta approfittando del periodo di comporto, farebbe bene a rinnovarla quanto prima. Le famiglie che hanno più di un veicolo e di diversa tipologia possono inoltre approfittare anche dell’RC familiare; secondo l’analisi di Facile.it, fino ad oggi, chi è riuscito ad utilizzarla ha risparmiato, in media, fino al 54%.

Mutui

Buone notizie arrivano anche dal fronte dei mutui: i tassi sono rimasti estremamente bassi per tutto il primo semestre dell’anno, con un nuovo minimo storico toccato dal fisso nel mese di marzo. Secondo l’osservatorio Facile.it – Mutui.it, considerando un mutuo fisso al 70% di importo pari a 126.000 euro da restituire in 25 anni, il miglior tasso (Taeg) disponibile a giugno 2020 era pari a 0,95%, vale a dire il 22% in meno rispetto al tasso rilevato a gennaio 2020 (1,22%). In valori assoluti, il finanziamento erogato a giugno aveva una rata mensile di 469 euro, ovvero – su tutta la durata del mutuo – un risparmio di 3.000 euro rispetto a chi ha sottoscritto lo stesso tipo di finanziamento a gennaio 2020 e, addirittura, di 10.500 euro rispetto a chi lo ha ottenuto dodici mesi fa.

Consiglio: questo è un ottimo periodo per surrogare il mutuo se si ha un variabile, per valutare di passare al fisso, dato che la distanza tra i due è ai minimi. Per chi è alle prese con l’acquisto della casa e la richiesta di un finanziamento, il suggerimento è di farlo il prima possibile; i tassi dovrebbero rimanere bassi ancora a lungo, ma qualora la situazione economica generale dovesse peggiorare, le banche potrebbero scegliere di irrigidire i criteri di concessione del credito.

 

 

Prestiti personali

Il settore dei prestiti personali, e più in generale quello del credito al consumo, è strettamente connesso ai consumi e ha pertanto risentito pesantemente sia del lockdown, sia del peggioramento delle condizioni lavorative degli italiani. E proprio questo elemento, unito al pericolo che nei prossimi mesi la situazione possa ulteriormente complicarsi, ha spinto molte società del credito a ritoccare al rialzo i Taeg offerti alla clientela. Secondo l’analisi di Facile.it e Prestiti.it, considerando un prestito da 10.000 euro da restituire in 5 anni, il Taeg medio disponibile online è passato dal 6,25% di gennaio 2020 al 6,63% di giugno 2020 (+6,1%), con un aumento di circa 90 euro in più di interessi per tutta la durata del finanziamento.

Consiglio: nonostante l’aumento generalizzato, il settore dei prestiti personali è caratterizzato da un’accesa competizione tra le società del credito e non mancano le finanziarie che offrono tassi estremamente competitivi; ecco perché, in una fase storica in cui i costi tendono a crescere, risulta ancora più importante – se si vuole risparmiare – il confronto tra le offerte di aziende diverse.

Telefonia fissa e mobile

Notizie in chiaroscuro arrivano dal mondo della telefonia. Guardando alle tariffe di telefonia mobile, non sono stati rilevati cambiamenti significativi nell’offerta pre e post Covid; secondo l’analisi di Facile.it, a giugno 2020 la tariffa media mensile per una nuova SIM, con chiamate illimitate e 50 GB di traffico dati, era pari a 13 euro, valore in linea con quello rilevato a inizio anno.

Sul fronte delle tariffe di Internet Casa, invece, l’analisi di Facile.it ha evidenziato un lieve aumento del costo delle offerte proposte ai nuovi clienti. Se, a gennaio 2020, il canone mensile era pari, in media, a 27,68 euro al mese, a giugno 2020 è aumentato del 4,6% arrivando, sempre in media, a 28,94 euro.

Consiglio: la competizione tra gli operatori di telefonia mobile è serrata e spesso sono disponibili offerte estremamente vantaggiose riservate a chi sceglie di cambiare operatore e che potrebbero contribuire a ridurre di molto la spesa mensile. Sempre più società, inoltre, offrono soluzioni a pacchetto che includono sia la telefonia mobile sia internet casa; un’ottima soluzione per abbattere il costo complessivo.

Luce e gas

Se si analizza l’andamento delle tariffe luce e gas del mercato libero emerge che, a partire da inizio anno, i prezzi offerti ai consumatori sono mediamente calati. Secondo le simulazioni di Facile.it, guardando alle migliori tariffe disponibili sul portale, una famiglia con un consumo annuo di 2.700 kWh, a gennaio 2020 spendeva, in media, 45,26 euro al mese per la corrente elettrica; a partire da luglio, a parità di consumi, la bolletta mensile è diminuita del 3%, stabilizzandosi a 43,92 euro.

Calo ancor più consistente se si guarda alle tariffe del gas; in questo caso, per una famiglia con un consumo annuo di 1400 smc, la spesa media mensile è diminuita del 4,4%, passando da 86,18 euro di gennaio a 82,43 euro di luglio.

Consiglio: sebbene le tariffe siano scese, per molti italiani i consumi di energia e gas, a causa del lockdown e dello smart working, sono aumentati, con un conseguente aumento della bolletta finale. Per chi fosse ancora nel mercato tutelato, il suggerimento è di valutare il passaggio al mercato libero; questo potrebbe abbattere la bolletta elettrica fino al 30% e quella del gas fino al 16%. Chi è già nel mercato libero, invece, potrebbe valutare di cambiare tipologia di tariffa, passando da una bioraria ad una monoraria o viceversa.

Conti correnti

Guardando ai conti correnti disponibili su Facile.it, non emergono differenze dal punto di vista dei costi fissi o variabili rispetto alle offerte rilevate a inizio anno. Va detto, però, che negli ultimi mesi alcuni Istituti di credito hanno avviato campagne promozionali online offrendo ai nuovi clienti condizioni particolarmente vantaggiose, con canone azzerato o scontato, mentre altri istituti hanno puntato, come leva promozionale, su buoni regalo che vengono dati a chi sceglie di aprire un conto corrente.

Consiglio: l’offerta di conti correnti a canone annuo zero è ancora solida; se si sceglie di cambiare, però, è importante fare una valutazione completa del nuovo conto, considerando anche i costi variabili delle singole operazioni, altrimenti il rischio è di avere brutte sorprese a fine anno.

Noleggio a lungo termine

Il settore del noleggio a lungo termine rivolti ai privati, pesantemente colpito dal periodo di lockdown, ha adattato le proprie politiche al nuovo scenario. Se, da un punto di vista del canone, non sono state riscontrate variazioni – secondo l’analisi di Facile.it, la tariffa media è rimasta ferma a 350 euro al mese – novità importanti sono state introdotte riguardo all’anticipo.

Per far fronte alla scarsa liquidità da parte delle famiglie, alcune società del settore hanno potenziato le offerte di veicoli ad anticipo zero, mentre normalmente viene chiesto un anticipo che, per i modelli base, parte dai 3.000 euro.

In virtù dell’emergenza, poi, le aziende del settore hanno iniziato a valutare con più flessibilità la possibilità di sospendere i contratti in corso o disdire gli ordini, alle volte implementando anche servizi aggiuntivi come la sanificazione dei veicoli e la consegna/ritiro del mezzo a domicilio.

Consiglio: nella scelta dell’auto da noleggiare a lungo termine, soprattutto se percorrete lunghe distanze, è fondamentale fare attenzione al chilometraggio massimo incluso nel canone mensile. Eviterete così di dover pagare più del previsto a fine contratto.

 

Prodotto Variazione post Lockdown Consiglio
Rc auto -1% Rinnovare quanto prima e, se possibile, sfruttare Rc familiare
Mutui -22% su fisso Ottimo periodo per surrogare, soprattutto verso tasso fisso
Prestiti personali +6,1% Taeg Confrontare le offerte
Telefonia +4,6% internet casa Cambiare operatore e valutare soluzioni a pacchetto
Luce e gas -3% luce -4,4% gas Passaggio al mercato libero o cambio tariffa
Conti correnti Costi invariati Valutare i costi variabili delle singole operazioni
Noleggio a lungo termine Potenziato formula anticipo zero Attenzione al chilometraggio massimo incluso nel contratto