14° Rally di Alba: sventola la bandiera di partenza da Cherasco

Con 161 equipaggi verificati, tra cui il Campione del Mondo rally in carica Tanak, e dodici Nazioni rappresentate insieme a tanti “nomi” italiani si annuncia una domenica di grande sport  I primi riscontri cronometrici dallo “shakedown” di stamane, hanno evidenziato un dominio Hyundai: il più veloce è stato il francese Loubet, con la Hyundai i20 WRC, con 1’53”2, dietro Tanak con 1’53”8 e terzo Neuville 1’54”00. Domani le nove prove speciali, con arrivo finale in Piazza Cagnasso di Alba dalle 18,20.

ALBA (Cuneo), 01 agosto 2020 – Terminate le operazioni “preliminari”, quindi verifiche e test con le vetture da gara (stamane a Cherasco), il 14° Rally di Alba si avvia verso la sua fase decisiva, quella delle “sfide”. Questa sera, alle 20,01 sventolerà la bandiera di partenza a Cherasco, alle ore 20,01 da Via Vittorio Emanuele II, per vedere poi i concorrenti portarsi verso Alba per il riordinamento notturno.

Intanto sono arrivati i primi riscontri cronometrici dallo “shakedown” di stamane, caratterizzato da un dominio marchiato Hyundai: il più veloce è stato il francese Loubet, con la Huyndai i20 WRC, con 1’53”2, dietro Tanak con 1’53”8 e terzo Neuville 1’54”00.

L’irlandese Breen, anche lui con una vettura sudcoreana, ma di categoria R5, ha fermato i cronometri su 1’55”7. Il migliore riscontro “italiano” è stato quello del bresciano Luca Pedersoli, al suo debutto con la “plus” Hyundai, con 1’55”8.

 

Centosessantuno gli equipaggi verificati, con dodici nazioni rappresentate, sono i valori aggiunti di una competizione che quest’anno assume un alto valore sia sportivo che turistico-promozionale del territorio, in modo particolare dopo i mesi di chiusura passati.

 

Sarà l’evento che avvia le sfide del Campionato Italiano Rally WRC, anche prima prova della Coppa Rally di 1^ zona, oltre che per le iniziative promozionali di: Suzuki Rally Cup, R Italian Trophy 2020 e Trofeo Renault “Corri con Clio N3”.

 

La gara sarà a porte chiuse. Il che significa che tutte le aree nevralgiche della competizione non ammetteranno presenza del pubblico. Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo permetteranno l’accesso solo al personale addetto ai lavori, con possibili limitazioni previste anche per gli operatori media.
Lungo le prove speciali NON sono previste zone specifiche per il pubblico, per ovviare a questo è stato predisposto un servizio di dirette TV, dirette via web e con le piattaforme di interazione sociale:

 

DIRETTA VIDEO: partenza, arrivo e della prova Speciale numero 3-6-9 “Niella Bossolasco”. Il riferimento dell’avvio della programmazione è di circa 5’ minuti prima dell’orario indicato su tabella di marcia. La diretta avverrà mediante canale You Tube condivisa poi su tutte le piattaforme di interazione sociale.

 

DIRETTA WEB: sul portale www.rallylink.it, che documenta da giorni le varie fasi della gara e domani farà la cronaca delle varie prove.

 

DIRETTA RADIO: Radio Alba, che trasmette da oltre quaranta anni, seguirà l’intero evento dalle frequenze FM 103.4 e 104.6. Oggi si è avviata la trasmissione con una presentazione della manifestazione anche con interviste varie. Domani la programmazione sarà per l’intero arco della giornata, seguendo regolarmente le classifiche in tempo reale, con il supporto di interviste ai protagonisti o personaggi del mondo delle corse.

 

Un “Alba” di caratura mondiale, grazie alla presenza del Campione del Mondo in carica, Ott Tanak insieme ad una squadra da sogno allestita per l’occasione da Hyundai Motorsport, che oltre al pilota estone propone “nomi” altisonanti come lo spagnolo Dani Sordo o come l’altro protagonista del mondiale, il belga Thierry Neuville.

 

Sia quest’ultimo che anche Tanak correranno con le Hyundai i20 WRC “plus”, in una speciale “gara nella gara” (che non andrà a togliere punteggio per coloro che concorreranno per il “tricolore”), denominata #RAPLUS, nella quale sarà interessante vedere all’opera il Campione Italiano in carica, il bresciano Luca Pedersoli (al suo debutto con la i20 “plus”) o come il suo conterraneo Massimo “Pedro” Pedretti, che salirà invece su una Ford Fiesta assistita ufficialmente da M-Sport.

A completare il plateau “dei nostri” con le supercar ci sarà anche il savonese Manuel Villa, anche lui con una Fiesta (sempre seguita da M-Sport), e sarà interessante vedere all’opera il giovane francese, figlio d’arte, Pierre Louis Loubet (Hyundai i20), già visto in grande forma a Roma la scorsa settimana.

 

Un respiro decisamente internazionale, dunque, quello del Rally di Alba, che conta equipaggi di ben dodici nazionalità: Belgio, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera. Con essi vi sarà un seguito importante di media, che oltre a seguire l’evento sportivo in se stesso certamente documenteranno il territorio, con notevole beneficio per la sua immagine.

 

IL TRICOLORE WRC PARTE CON I GRANDI NUMERI

Per gli amanti delle statistiche, si nota che le vetture di categoria R5 in elenco sono ben 32, doppia cifra probabilmente destinata a diventare una delle migliori della stagione. Pronostico difficile, quello da pensare per la prima prova del Campionato Italiano WRC. Al via ci sono diversi “nomi” altisonanti, a partire dall’ex Campione Italiano ed Europeo Luca Rossetti, al via con una Hyundai i20 R5 in una gara per lui nuova. Il pordenonese si pone di diritto tra coloro che pensano in grande. Come in grande pensano i varii Corrado Fontana (Hyundai i20 WRC), il milanese Simone Miele (Citroen DS3 WRC), il già nominato Dani Sordo, ex Campione del Mondo junior (Hyundai i20 R5), l’irlandese Craig Breen (idem), non nuovo a performance in Italia, il piacentino Andrea Carella (Skoda Fabia R5), già visto in grande forma nel tricolore 2019, e cercherà di sicuro un posto al sole anche Corrado Pinzano che per la gara “di casa” si è ben fornito con una VolksWagen Polo R5. Il ventaglio dei “papabili” per l’attico della classifica si allunga con il siciliano Andrea Nucita, anche lui della partita tricolore con Hyundai i20 R5, con anche l’aostano Elwis Chentre (Skoda Fabia R5), sicuramente vorrà rinverdire certi fasti passati l’astigiano Luca Cantamessa, che pur avendo diradato oramai le proprie velleità agonistiche, ad Alba, anche quest’anno non ha voluto mancare. Correrà, “Luka”, anche lui con una VolksWagen Polo R5, mentre il gentleman Alessandro Gino, sempre grande protagonista nelle competizioni piemontesi, si presenterà al meglio con una Ford Fiesta R5. Tutta da seguire la gara di “apprendistato” sull’asfalto dei giovani dello junior team Hyundai (tutti con una i20 R5), vale a dire il finlandese Jari Huttunen, il lussemburghese Gregoire Munster ed il norvegese Ole Christian Veiby.

 

 

Movisport all’attacco a Salsomaggiore: otto equipaggi al via puntando al podio assoluto

Tosi-Del Barba, Vellani-Maletti e Medici-De Luis in cerca di sensazioni forti alla gara in provincia di Parma, dove la scuderia reggiana pensa davvero in grande. Debutto stagionale poi per Sara Micheletti nel tricolore WRC ad Alba.

Reggio Emilia, 28 luglio 2020 – Procede incessante l’attività “post-Covid19” di Movisport. Dopo la notevole performance continentale e tricolore di Melegari e Michelini a Roma, i colori reggiani si preparano ad un nuovo impegno di spessore, quello del fine settimana che sta arrivando, quello del 3° Rally di Salsomaggiore, primo atto della Coppa Italia di 5^ zona a coefficiente 1,5, in provincia di Parma.

 

E’ un vero e proprio “battaglione”, quello che vestirà i colori Movisport alla gara termale, pronto a regalare soddisfazioni e adrenalina, visto il valore di tutti gli esponenti al via. Tornano in gara, dopo  la sfortuna sofferta al recente “Casentino”, Tosi-Del Barba, sempre con la Skoda Fabia R5 di Gima Autosport, in cerca di riscatto appunto della battuta a vuoto patita in Toscana, per un’uscita di strada nel finale dell’impegno.

 

Puntano certamente ai quartieri alti dell’assoluta, tra gli oltre 150 iscritti che la gara offre ed oltre a loro, per i colori Movisport, ci sarà un altro reggiano di alto livello, Roberto Vellani, che torna in gara a Salsomaggiore dopo la seconda piazza del 2019. Lo farà peraltro debuttando (insieme a Silvia Maletti) con una Skoda Fabia R5 preferita alla Peugeot 208 T16 che ha usato nelle ultime tre stagioni mentre torna in scena Davide Medici, che negli ultimi due anni ha disputato soltanto quattro gare.

 

Un ritorno in grande stile, dunque, quello di Medici, affiancato dal valtellinese De Luis, con a disposizione pure per lui una Skoda Fabia R5, mentre Ferrari-Casari hanno optato per una Ford Fiesta R5.

 

Skoda Fabia R5 anche per Gualandi-Palù, Incerti-Debbi saranno della partita con una Citroen DS3, Lusoli-Albertini con una Renault Clio S1600 e Bottazzi-Malvolti saranno allo start con la Peugeot 208 R2B

 

AD ALBA AVVIA LA STAGIONE DI SARA MICHELETTI

Sara Micheletti e Romano Belfiore su una Peugeot 208 R2B saranno invece al via ad Alba, che vede al via oltre al Campione del Mondo in Carica Ott Tanak per 162 equipaggi, per la prima prova del Campionato Italiano WRC. Micheletti ha deciso il suo programma tricolore nel campionato “cadetto” ed inoltre è iscritta alla Michelin Zone Rally Cup.

 

Tre obiettivi, da Scorzè, nel 2020 di Eros Finotti

Il pilota di Taglio di Po, a partire da questo weekend, punterà alla Coppa Rally ACI Sport in quarta zona, al R Italian Trophy ed alla Michelin Zone Rally Cup. Foto Fotosport

Taglio di Po (RO), 29 Luglio 2020 – Seppure il 2020, sportivamente parlando, sia una stagione a mezzo servizio, a causa dei postumi creati dal Coronavirus, il programma che Eros Finotti è pronto a mettere sul piatto, a partire dal prossimo Rally Città di Scorzè, è ghiotto.

Tre gli obiettivi che il pilota di Taglio di Po inseguirà, a partire dal weekend, ad iniziare dalla Coppa Rally ACI Sport di quarta zona, nell’intento di togliersi l’amaro di bocca del 2019.

Lo scorso anno abbiamo dovuto rinunciare alla finale di Como” – racconta Finotti – “e per quest’anno vogliamo riscattarci da quella sfortuna patita a fine 2019, quando avevamo acquisito il diritto di partecipare alla finale della Rally Cup Italia. Ripartiremo da Scorzè, ovvero quasi da casa, per affrontare una zona che si articolerà su due soli eventi, rendendo fondamentale il centrare risultati utili, senza commettere errori che sarebbero di certo fatali.”

La zona, che include Friuli e Veneto, infatti avrà a calendario, oltre al già citato Città di Scorzè, il solo Dolomiti Rally, quest’ultimo in programma per la metà di Ottobre.

Un programma che sarà ricalcato anche dal neonato R Italian Trophy, ideato da quel Gugliemo Giacomello che, da anni, è sinonimo di trofei monomarca ad alto livello, in Italia, per Renault.

 

Visti i calendari concomitanti abbiamo deciso di iscriverci anche al nuovo R Italian Trophy” – sottolinea Finotti – “e, nonostante il regolamento ci veda accorpati a vetture di classe maggiore, cercheremo di dare il massimo per ben figurare e per gratificare tutti i partners che ci aiutano.”

Terzo obiettivo nel mirino per Finotti sarà la Michelin Zone Rally Cup, in ambito Triveneto.

Ad affiancarlo, sul sedile di destra, troveremo nuovamente il clodiense Nicola Doria mentre Baldon Rally avrà il compito di mettere a disposizione una Peugeot 208 R2.

 

Il pacchetto tecnico e sportivo è funzionato bene lo scorso anno” – aggiunge Finotti – “ed è stato quindi riconfermato in tutto e per tutto. Nicola, oltre che un ottimo navigatore, è per me un grande amico e condividere assieme la passione per questo sport è qualcosa di spettacolare.”

 

In linea con le nuove regolamentazioni imposte dalla federazione, conseguenza delle prescrizioni governative per il contenimento della pandemia, la diciasettesima edizione del Rally Città di Scorzè conterà soltanto due prove speciali, la “Noale” (3,80 km) e la “Fassinaro” (9,00 km), che andranno a disputarsi per tre passaggi ciascuna.

 

La tenacia e la voglia di far bene non ci manca” – conclude Finotti – “e, seppure il tracciato sia decisamente corto, la lotta sarà ad altissimo livello. Prevediamo distacchi minimi ed una gara tirata. Ritmo alto e costante, questa è la chiave. Sarà la prima volta con le Michelin, vedremo.”

 

Baldon Rally a caccia della Suzuki Rally Cup

Il team di Castelgomberto schiererà, sulle nuove Suzuki Swift 1.0 turbo R1, il vicentino Scalzotto, migliore under 25 del monomarca nel 2019, ed il patavino Schileo.

Castelgomberto (VI), 29 Luglio 2020 – Aprono i battenti sulla Suzuki Rally Cup, in versione post lockdown, e Baldon Rally prepara il cartellino di presenza da timbrare, in grande stile.

Due le nuove Suzuki Swift 1.0 turbo R1 pronte nella sede vicentina del team, a Castelgomberto, a prendere la rotta verso la quattordicesima edizione del Rally di Alba.

Il primo atto del Campionato Italiano WRC, in programma per i prossimi 1 e 2 Agosto, avrà quindi il compito di dare il via ad uno dei monomarca più amati a livello nazionale.

Eliminati, per quest’anno, i due classici gironi CIR e CIWRC, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, la Suzuki Rally Cup 2020 si articolerà, oltre al già citato Alba, su altri cinque appuntamenti: il Rally Ciocco e Valle del Serchio (22 Agosto), il Rally Targa Florio (12 Settembre), il Rally di Sanremo (3 Ottobre), il Rally Due Valli (24 Ottobre) ed il conclusivo Rally Trofeo ACI Como (6 Novembre), calcando come da tradizione palcoscenici alquanto prestigiosi.

All’appuntamento cuneese il ruolo di capofila spetterà ad Andrea Scalzotto, in coppia con Giulio Nodari, sul primo esemplare di Suzuki Swift 1.0 turbo R1, griffato Baldon Rally.

Per il pilota vicentino, miglior under 25 nella passata stagione, un 2020 che sa di grande occasione per confermare il ruolo di uno dei protagonisti della serie, puntando dritto alla vetta.

Dopo quanto accaduto con il Coronavirus sarà tutta una novità” – racconta Scalzotto – “sia dal lato delle prescrizioni che da quello sportivo. Sarà un’avventura del tutto nuova perchè la nuova Suzuki Swift turbo è decisamente molto differente, sia a livello di erogazione motore che come guida, rispetto alla vecchia aspirata con la quale correvo lo scorso anno. Per noi sarà un nuovo approccio, senza ovviamente dormire perchè l’obiettivo è quello di vincere il titolo.”

Ad affiancare il giovane vicentino troveremo il nuovo acquisto, in casa Baldon Rally, ovvero Nicola Schileo, il quale sarà affiancato da Alessandro Cervi, sulla seconda Swift Turbo R1.

Il pilota di Selvazzano Dentro, alla prima con la compagine vicentina, è fiducioso per Alba.

Ho deciso di appoggiarmi a Baldon Rally” – racconta Schileo – “perchè avevo necessità di poter avere un rapporto di collaborazione più diretto ed immediato, cosa che non potevo fare quando il preparatore era distante quattro ore di strada. Curare i dettagli, cosa che posso fare ora assieme ad Alessandro ed al suo staff, è la chiave del successo. Ci aspettiamo una stagione positiva e siamo curiosi di vedere se, già qui ad Alba, il lavoro svolto durante l’inverno porterà i suoi frutti. Il loro supporto sarà fondamentale per ottenere risultati con costanza.”

L’edizione numero quattordici del Rally di Alba, nel pieno rispetto delle normative studiate per il contenimento del Coronavirus, si articolerà su sole tre prove speciali, dal chilometraggio ridotto.

Saranno tre i passaggi quindi previsti sui crono di “Costa San Luigi” (17,14 km), “Lovera” (10,45 km) e “Niella – Bossolasco” (6,20 km) per il round di apertura di CIWRC e Suzuki Rally Cup.

Top Drivers, con Santoro, al via del CIWRC

Avvio scoppiettante per la nuova scuderia modenese, presente su due campi di gara nel fine settimana, schierando il rientrante pilota di Foggia al prossimo Rally di Alba.

Vignola (MO), 30 Luglio 2020 – Appena nata e già molto attiva la nuova realtà che ha preso forma in quel di Vignola, in provincia di Modena: stiamo parlando della scuderia Top Drivers che, dopo aver schierato due punte a Scorzè, si prepara ad affrontare la prima prova del Campionato Italiano WRC, l’imminente Rally di Alba, con il rientrante Massimiliano Santoro.

Il pilota di Foggia, neo acquisto del sodalizio capitanato da Ferdinando Serafino, sarà al via con una Hyundai i20 R5, affiancato da Mattia Bartolucci, messa a disposizione da Bernini Rally.

Siamo una realtà giovane, è vero” – racconta Serafino (presidente Top Drivers) – “ma abbiamo tanta voglia di crescere e di ritagliarci il nostro spazio all’interno del panorama motoristico nazionale. Con piacere accogliamo Massimiliano tra le nostre fila e gli auguriamo il meglio possibile. Siamo convinti che questa collaborazione porterà, nel tempo, ottimi frutti.”

Gli fa eco Santoro, al debutto sulla trazione integrale della casa coreana nel cuneese.

Ringrazio la scuderia Top Drivers per questa opportunità” – aggiunge Santoro – “perchè non ho mai corso con una vettura di classe R5. L’ultima volta che ho guidato una trazione integrale, ma era aspirata, risale al Porta del Gargano del 2016. Qui si parla di motore turbo quindi si tratterà di una sorta di ripartenza da zero. Abbiamo svolto una sessione di test recentemente e devo dire che la vettura è davvero bella. Speriamo, assieme a Mattia, di riuscire a prenderla in mano velocemente per cercare di gratificare la fiducia che tutti i nostri partners ci hanno dato.”

Una ripartenza, post lockdown, abbastanza rapida per il portacolori di Top Drivers, già visto in scena all’Adria Rally Show di Febbraio, alla guida di una Abarth 124 Rally RGT.

Rispetto agli altri il nostro lockdown sportivo è stato un po’ più corto” – sottolinea Santoro – “ma è innegabile che la voglia di risalire in auto era davvero tanta. Non vediamo l’ora di partire.”

Il primo round del CIWRC, in programma per i prossimi 1 e 2 Agosto, si svilupperà su sole tre prove speciali, dal chilometraggio ridotto in rispetto alle normative imposte in ottica di contenimento della pandemia: tre i passaggi previsti sui tratti cronometrati di “Costa San Luigi” (17,14 km), “Lovera” (10,45 km) e “Niella – Bossolasco” (6,20 km).

Non abbiamo mai corso ad Alba” – conclude Santoro – “quindi, per noi, sarà un’esperienza del tutto inedita, sia per il percorso che per la vettura. Il CIWRC vanta ad Alba un parco partenti impressionante. Il nostro obiettivo deve essere soltanto quello di macinare chilometri, puntando all’arrivo, per cercare di fare quanta più esperienza possibile. Vogliamo prepararci bene per il prossimo Porta del Gargano, gara che tornerà nella mia Foggia. Li che vogliamo dire la nostra.”

Trofeo Rally ACI Vicenza: è l’ora di Scorzè    

La serie promossa dall’AC Vicenza in collaborazione con la Palladio Historic, rimette in gioco auto moderne e storiche nella gara veneziana in programma domenica 2 agosto. Sono 19 i conduttori iscritti. Immagine Videofotomax

Vicenza, 30 luglio 2020  – Sta per terminare la lunga e forzata pausa anche per il Trofeo Rally ACI Vicenza che, all’imminente Rally Città di Scorzè, vedrà riaccendersi la sfida per le auto storiche e dare il via a quella per le auto moderne.

Organizzato dall’Automobile Club Vicenza in collaborazione con la Scuderia Palladio Historic, il Trofeo ha forzatamente rivisto il calendario dopo le variazioni dovute all’emergenza generata dal Covid-19, riuscendo a mantenere, sia per le auto moderne quanto per le storiche, tre gare valide e a Scorzè scenderanno in lizza entrambe le categorie.

Sono diciannove i conduttori iscritti, tredici “moderni” e sei “storici; undici i piloti e otto i navigatori.

Sarà gara molto importante soprattutto per gli iscritti nelle affollate classi R5 e R2B, visti i tanti punti in palio che faranno sicuramente gola ad Alessandro Battaglin e Selena Pagliarini su Peugeot 208, mentre Andrea Dal Ponte, che a Scorzè conta quattro successi assoluti, si affiderà alla Skoda Fabia. In classe R2B, l’unico accreditato a marcare punti è il navigatore Christian Camazzola.

Situazione diversa per le auto storiche per le quali la gara veneziana sarà la seconda del Trofeo, avendo disputato la prima lo scorso febbraio in occasione del Lessinia; in questa categoria, a trarne il maggior profitto potrebbe essere Gianluigi Baghin con l’Alfa Romeo Alfetta GTV, unico ad esser andato a punti nel primo appuntamento e che, vista l’assenza dei primi della classifica assoluta, potrebbe approfittarne ed allungare decisamente prima dell’ultimo round al Città di Bassano di fine settembre. Da tenere d’occhio anche Andrea Marangon, vincitore delle due edizioni recenti del rally storico.

Il programma di gara prevede le verifiche e lo shakedown sabato 1 e lo svolgimento della gara domenica 2 agosto: due le prove da percorrere tre volte per una quarantina di chilometri cronometrati. Partenza ed arrivo dal centro di Scorzè.

Ford Racing lancia la sfida R1 con Parolaro ad Alba

Con Roma alle spalle da pochi giorni, per non dire ore, il programma 2020 della FORD Racing è pronto al suo secondo debutto stagionale nel Campionato Italiano WRC sulle strade del rally di Alba primo appuntamento della kermesse cadetta di casa Italia.

A difendere i colori FORD con la NEW FORD Fiesta R1 sarà l’equipaggio Nicolas Parolaro e Paolo Rocca, pilota che dopo un 2019 in tono ridotto ritorna sulle strade del tricolore WRC, dove si era già impegnato nel 2018 e 2017. Un programma che vedrà in prima linea TH Motorsport ed ERTS Hankook per la fornitura degli pneumatici Hankook, un sodalizio iniziato l’anno passato nel CIR che quest’anno andrà a raddoppiare il suo impegno tricolore lanciando Parolaro all’inseguimento della Coppa R1 all’interno della serie italiana dedicata alle WRC.
Una sfida che non ha affatto intimorito Nicolas Parolaro che al Rally di Alba prenderà per la prima volta in gara il volante della NEW FORD Fiesta R1 “Anche se ho frequentato questo campionato per un paio di stagioni, questa è la mia prima presenza ad Alba. Tutte speciali che non conosco ma dai filmati mi sembrano strade impegnative e divertenti, con un parco iscritti da tutto esaurito e imporsi nella classe non sarà impresa facile. In un pacchetto completamente nuovo non poteva mancare la vettura, ovvero la NEW FORD Fiesta R1 con la quale ho avuto la fortuna di fare qualche chilometro di test nelle passate settimane e spero di adattarmi il più rapidamente possibile alla vettura, in maniera di potere fare subito bene. Il fattore che più impressiona della FORD Fiesta R1 è la sua completezza, una vettura che cavalleria a parte si avvicina ad una macchina da corsa (vedi R2)”.

Il Rally di Alba è una gara molto impegnativa e selettiva che va ad incastrare le sue prove speciali nelle magnifiche cornici delle Langhe. Un continuo sali scendi su delle strade strette in grado di passare dal guidato a tratti decisamente veloci. Le tre prove cronometrate che costituiscono l’ossatura della gara sono: “Igliano” di 17,14 chilometri; “Lovera” di 10,96 chilometri e la “Niella – Bossolasco” la più corta con i suoi 6,2 Km. Una boucle di 34,3 chilometri che andrà in replica per ben tre volte nella giornata di domenica 2 agosto, sviluppando un centinaio di chilometri totali. La gara prenderà il via sabato 1° agosto alle 20.01 dalla cittadina di Cherasco, e si concluderà ad Alba (piazza Cagnasso) alle 18.20 di domenica 2 agosto.

Top Drivers debutta a Scorzè con due punte

La nuova scuderia modenese, con base a Vignola, si presenta al tradizionale appuntamento veneziano con il locale Maschera e con il patavino Maddalosso. Nicolas Magoni Photo

Vignola (MO), 29 Luglio 2020 – Aria di novità in vista della diciasettesima edizione del Rally Città di Scorzè, una delle classiche del rallysmo in Triveneto, appuntamento irrinunciabile per tanti piloti che, nonostante le prescrizioni imposte dal Coronavirus, sono pronti alla battaglia.

In un palcoscenico tra i più ambiti, nel calendario che anticipa la pausa estiva, una nuova realtà è pronta a muovere i suoi primi passi, la neonata Top Drivers, in arrivo dal modenese.

Due i neo portacolori del sodalizio di Vignola, abituali protagonisti dell’evento che si snoda tra le tanto veloci quanto insidiose pianure della provincia di Venezia, in programma per il weekend.

Il ruolo di capofila sarà assegnato ad un locale, Michele Maschera, il quale tornerà alla partenza del Città di Scorzè con una Renault Clio Super 1600 del team PR2 Sport.

Non un debutto per il pilota di Mira, già visto in azione sulla trazione anteriore transalpina sul finale della passata annata, in occasione del Rally del Sebino.

Ad affiancarlo, in questa prima stagionale con i nuovo colori rosso e nero, sarà Stefano Lovisa.

 

È sempre bello tornare a Scorzè” – racconta Maschera – “ancora di più se lo si può fare dopo il lockdown. È la gara di casa e ad un appuntamento così non si può mai mancare. Saremo al via con una Clio Super 1600 della PR2 Sport, vettura che abbiamo avuto modo di provare già lo scorso anno, al Rally del Sebino. Sono tanti mesi che siamo fermi e non sarà facile essere competitivi dal primo metro. Ce la metteremo tutta, sperando di poterci giocare la classe e di riuscire a competere almeno per i primi quindici nella classifica assoluta. Daremo il massimo.”

 

Coppia inedita in classe R2B con Roberto Maddalosso che condividerà l’abitacolo della Peugeot 208 R2, curata dal team Galiazzo, con un altro pilota, prestato al ruolo di navigatore.

Il portacolori di Albignasego, in provincia di Padova, sarà affiancato da Marco Fanton.

 

Scorzè è praticamente la nostra gara di casa” – racconta Maddalosso – “e ritornare al volante dopo nove mesi sarà un po’ come fosse la prima volta. Non abbiamo fatto nessun test in precedenza. Partiremo dallo shakedown per rioliare i meccanismi e riprendere in mano la nostra Peugeot 208 R2. Lo scorso anno avevamo maturato un bel feeling, concludendo spesso a podio. Speriamo di poter ripetere gli stessi risultati. La principale novità di questa gara sarà data dal mio compagno di abitacolo, un altro pilota, ovvero Marco Fanton. Ci penserà lui a farmi andare forte, quando sarà ora. Una coppia decisamente inedita, molto inedita. Vedremo.”

 

L’edizione 2020 del Rally Città di Scorzè conterà soltanto due prove speciali, la “Noale” (3,80 km) e la “Fassinaro” (9,00 km), che andranno a disputarsi per tre passaggi ciascuna.

 

Sarà il debutto ufficiale della nostra scuderia” – racconta Ferdinando Serafino (presidente Top Drivers) – “e ci auguriamo di poter iniziare questo cammino con un doppio risultato positivo.”

A Salsomaggiore Bellan rimescola le carte

Il pilota di Taglio di Po, alla guida della consueta Renault Clio R3, presenta la nuova AB Motorsport, associazione che lo seguirà nei futuri programmi sportivi.

Taglio di Po (RO), 29 Luglio 2020 – Aria di novità in quel di Taglio di Po per Alessio Rossano Bellan che, dopo un anno tra le fila dell’adriese Bolza Corse, inizierà a camminare con le proprie gambe, in vista dell’imminente Rally di Salsomaggiore Terme, i prossimi 1 e 2 Agosto.

Sarà la neonata AB Motorsport a raccogliere l’eredità, affiancando il pilota polesano nel futuro.

Quest’anno sarà transitorio” – racconta Bellan – “e non ci siamo prefissati alcun impegno di campionato. Il 2019 è stato abbastanza travagliato e, aggiungendo anche i danni creati dalla pandemia del Coronavirus, abbiamo deciso di affrontare questa seconda parte di 2020 limitandoci a qualche uscita sporadica. L’inizio di quest’anno, all’Adria Rally Show, è stato positivo ma sentivo che avevo bisogno di intraprendere un nuovo percorso ed ecco come è nata la nuova avventura AB Motorsport. Una nuova realtà, nuovi obiettivi e tanto entusiasmo.”

 

La nuova realtà polesana seguirà quindi Bellan già dal prossimo fine settimana, con il pilota della Renault Clo R3, iscritta dalla scuderia Monselice Corse, che condividerà l’abitacolo, per la prima volta, con Barbara Battelli, in una ripartenza post lockdown quanto mai attesa.

 

Sarà una ripartenza strana” – aggiunge Bellan – “e non solo perchè non sarò più in gara con Bolza Corse ma anche perchè sarà la prima gara che affronteremo dopo il disastro del Coronavirus. Avrò al mio fianco Barbara Battelli, per la nostra prima volta assieme. È una navigatrice locale, con molta esperienza alle spalle, e sono certo che mi aiuterà a crescere.”

 

In una terza edizione da record, superata abbondantemente la soglia dei cento iscritti, il Salsomaggiore Terme, valido per la Coppa Rally ACI Sport di quinta zona, è pronto ad accogliere il tagliolese con un percorso che si articolerà su due giornate di gara.

I concorrenti si daranno appuntamento Sabato pomeriggio per affrontare l’aperitivo della prima prova speciale, la “Salsomaggiore” (2,30 km), in attesa di affilare le armi per la Domenica.

Sei i tratti cronometrati che saranno teatro della sfida, quella vera: “Tabiano” (8,50 km) e “Varano” (7,50 km) saranno ripetuti per tre passaggi ciascuno.

 

Abbiamo deciso di correre a Salsomaggiore perchè volevamo cambiare” – conclude Bellan – “rispetto allo scorso anno quando siamo andati a Scorzè. Rispetto alla pianura qui a Salsomaggiore si trovano strade più tecniche, con del veloce ma anche con del lento. Nulla da togliere a Scorzè, evento stupendo, ma volevamo cambiare e provare qualcosa di nuovo. Ci sono tantissimi iscritti e si prospetta un gran bel fine settimana. Il chilometraggio è basso, poco più di cinquanta chilometri di speciale, ma per ora va benissimo così. Con il disastro che ha causato il Coronavirus è già tanto se riusciamo a correre. La nostra vettura è pronta, rialzata a dovere, ed anche noi siamo pronti. Speriamo di ripetere il bel risultato dell’Adria Rally Show.”