VM Motor Team al Rally di Bassano con Cecchini 

Camere vicino al podio in classe R3C al Rally Città di Torino 

Siamo nel pieno di questa particolare stagione 2020 e l’attività del VM Motor Team prosegue dopo i tanti impegni estivi. La scuderia alessandrina guidata da Moreno Voltan si prepara a schierare un’auto al prossimo Rally Città di Bassano, in programma il 25-26 settembre e valido sia per la IRCup che per la prestigiosa Mitropa Cup.
L’equipaggio che porterà sulle strade venete i colori VM sarà formato da Mario Cecchini e Dario Barbin, che disporranno di una Peugeot 208 R2B per affrontare i cento chilometri cronometrati del percorso, suddivisi in sei prove speciali. Il via della gara nella serata di venerdì 25, con una prova speciale da affrontare subito, mentre sabato 26 saranno disputate le restanti cinque.
Da segnalare il buon risultato di Carlo Camere e Stefano Demartini al Rally Città di Torino, chiuso in quarta posizione di classe R3C con una Renault Clio, non molto lontano dal podio. Sempre a Torino Pierluigi Maurino ed Andrea Bruno, su Peugeot 208, hanno chiuso sesti in R2B. Sfortuna per Di Carlo – Iguera (Renault Clio R3C), ritirati anzitempo, stessa sorte toccata a Daniele Ferrotto ed Elisabetta Franchina al Rally Targa Florio.

BB Competition a quattro punte allo slalom “Chiavari-Levi”

La scuderia spezzina rappresentata da quattro piloti portacolori sull’asfalto dello slalom in programma nel fine settimana nella location genovese. Foto AmicoRally

La Spezia, 24 settembre 2020. Un altro impegno, a conferma di un approccio totale verso il motorsport. Non solo rally per la scuderia BB Competition, in scena anche questo fine settimana in un contesto da interpretare con la consapevolezza di poter recitare un ruolo di primo piano. Il sodalizio spezzino, reduce dal doppio impegno rallistico dello scorso weekend, sarà chiamato sull’asfalto dello slalom “Chiavari-Levi”, in programma domenica nella location genovese.

A rappresentare la squadra ligure saranno quattro portacolori. Sulla Honda Civic, già protagonista lo scorso fine settimana al Rally di Casciana Terme, sarà al “via” della gara Stefano Iani, con l’intento di approfondire quelle che – in terra toscana – si sono rivelate ottime sensazioni al volante della vettura. Stesse prerogative per Pietro Bancalari, vincitore del Gruppo N a Casciana Terme ed atteso “primattore” sulla Renault Clio RS. Per Luca Raspini, dopo il recente Rally della Lanterna, si concretizza l’occasione di salire sul sedile della Peugeot 205 Gruppo Speciale così come per Mirco Martinetti, che torna al volante della Renault Clio Williams di Gruppo N.

Lo slalom “Chiavari-Leivi” vedrà accesi i motori delle vetture protagoniste domenica 27, con le ricognizioni del percorso a fare da anteprima alle tre manche previste, con arrivo previsto alle ore 17.

Scuderia Palladio: Bottoni su Skoda al Città di Bassano

Dopo l’esordio al Casentino sulla Fabia R5 con Sofia Peruzzi alle note, il veronese al via del Città di Bassano valevole per l’International Rally Cup

Vicenza, 23 settembre 2020 – Il programma d’inizio anno di Federico Bottoni prevedeva la partecipazione alle cinque gare dell’International Rally Cup, serie che è comunque scattata lo scorso luglio al Rally del Casentino, dopo il momentaneo stop dovuto all’emergenza sanitaria.

Al primo dei tre appuntamenti dell’IRC, il giovane portacolori della Scuderia Palladio in coppia con Sofia Peruzzi ha iniziato a prendere la misure della Skoda Fabia R5 messa a disposizione da Delta Rally. I riscontri sono stati positivi e ora si prepara ad affrontare una delle gare più sentite, e partecipate, del panorama nazionale: il Città di Bassano che anche quest’anno presenta un elenco iscritti di tutto rispetto.

“Partiamo per questa seconda gara alla guida di un’auto molto performante – afferma Bottoni – con la quale ho avuto dei riscontri positivi, fin dai primi chilometri migliorando i tempi nel secondo passaggio. C’è ancora molto da imparare ma ho già dei validi riferimenti e mi auguro si possa correre su asfalto asciutto per ripartire proprio da quelli e cercare di migliorare. L’elenco iscritti e soprattutto quelli della nostra classe, sono di altissimo livello. Sarà un confronto dal quale arriveranno sicuramente riscontri importanti anche se non ho particolari velleità, se non quella di fare esperienza, ma anche con un occhio agli avversari di campionato.”

Il Città di Bassano si svolgerà venerdì 25 col doppio passaggio in notturna sulla “Valstagna” e al sabato le due impegnative “Cavalletto” e “San Luca” da ripetersi, per un centinaio di chilometri cronometrati.

Impegno tricolore per Jolly Racing Team: con Simone Baroncelli al Rally Adriatico

Il pilota di Montale impegnato nell’appuntamento valido per il Campionato Italiano Rally Terra, in scena a Cingoli – in provincia di Macerata – nel fine settimana. Per il portacolori di Jolly Racing Team il momento di tornare al volante della Peugeot 208 R2B. Foto RaceEmotion

Larciano (PT), 23 settembre 2020. E’ tempo di tornare ad indossare tuta e casco per Simone Baroncelli. Il pilota montalese, portacolori della scuderia Jolly Racing Team, sarà chiamato ad affrontare i chilometri del Rally Adriatico Marche, in programma nel fine settimana sulle strade della provincia di Macerata. Sessantacinque, i chilometri validi per il Campionato Italiano Rally Terra e per la serie Raceday, contesto che il driver affronterà al volante della Peugeot 208 R2B messa a disposizione dal team GF Racing, assecondato “alle note” dalla copilota spezzina Simona Righetti.

L’occasione di archiviare definitivamente lo sfortunato ritiro accusato al Rally Valtiberina di agosto e di dare vigore ad una stagione dalla quale la stessa scuderia valdinievolina si attende ancora ampie soddisfazioni. Il Rally Adriatico Marche, terzo appuntamento del Tricolore Terra e gara inaugurale della serie Raceday, punterà i riflettori sull’agonismo nell’intera giornata di domenica, con partenza da Cingoli alle 7.31 ed arrivo, nella medesima location, dalle ore 17 dopo che i piloti avranno affrontato le due prove speciali “Castel Sant’Angelo” e “Dei Laghi”, passaggi ripetuti per tre volte. Per la scuderia larcianese, l’occasione di ben figurare anche sugli sterrati della massima espressione nazionale della specialità, dando continuità ad una programmazione che, dalla fase di ripartenza, ha garantito ottimi riscontri in termini prestazionali.

“R Italian Trophy”. Protagonista al 27° Rally Adriatico Marche

Foto Elio Magnano

Nell’ultimo fine settimana di settembre si svolgerà la 27esima edizione del Rally Adriatico che quest’anno, dopo essere stato rimandato a data da destinarsi a seguito dell’emergenza Covid-19 ha trovato la sua collocazione nel calendario gare e più precisamente il 26 e 27 prossimi con l’Organizzatore che ha deciso di inglobare più gare da lui organizzate, diventando Rally Adriatico-Marche.I bellissimi sterrati marchigiani vedranno sfidarsi, nel 1° raggruppamento, 3 equipaggi iscritti alla Serie e precisamente con il nr. 5 Massimo e Giovanni Squarcialupi al volante di una Ford Fiesta R5, con il nr. 12 Francesco Fanari e David Castiglioni e con il nr. 25 Roberto Vellani con Silvia Maletti, questi ultimi 2 a bordo di Skoda Fabia R5. Tre gli “sfidanti” anche nel 2° raggruppamento: con il nr. 57 Andrea Bucci e Manuel Barbieri su Renault Clio R3C, il nr. 71 Jacopo Trevisani in coppia con Andrea Marchesini su Peugeot 208 R2 e il nr. 75 Roberto Daprà con alle note Francesco Orian su Ford Fiesta R2B.La partenza è fissata per domenica 27 settembre alle ore 07.31 da Piazza Vittorio Emanuele II a Cingoli e dopo la disputa di 6 prove speciali per complessivi 64,59 km di tratti cronometrati, l’arrivo è previsto sempre nella suggestiva Piazza.

Trofeo Rally ACI Vicenza: boom d’iscritti al Città di Bassano

La classica di fine settembre vede al via quasi una sessantina di conduttori tra piloti e navigatori, “moderni” e “storici”. Terzo e decisivo appuntamento per le vetture del passato, mentre per le moderne è il secondo e si prevedono rimescolamenti delle classifiche. Foto Matteo Pittarel

Vicenza, 24 settembre 2020 – Ci voleva il Rally Città di Bassano per metter in gioco un gran numero di conduttori iscritti al Trofeo Rally ACI Vicenza 2020. Sono infatti ben cinquantanove quelli che si sfideranno nelle due gare di venerdì e sabato prossimi: trentasei nel rally auto moderne, ventitrè nello storico.

Secondo appuntamento dopo l’apertura del Città di Scorzè, il Città di Bassano darà la possibilità ai provvisori leader Alessandro Battaglin e Selena Pagliarini in gara con la Hyundai i20 WRC di allungare nelle rispettive classifiche assolute, ma il gran numero di iscritti nella propria classe potrà rimettere in gioco Andrea Dal Ponte al via con la Skoda Fabia R5. Punti in palio anche per Giovanni Toffano nonostante sia solitario in classe S2000 con la Peugeot 207 e per Alessandro Ferrari con Piero Comellato sulla Lancia Delta Integrale. Al via anche Paolo Emilio Colombaro con la Citroen Saxo, vincitore della classifica piloti 2019.

Differente la situazione per i conduttori delle autostoriche che nelle cinque prove in programma si giocheranno il Trofeo avendo corso oltre allo Scorzè, il Lessinia di metà febbraio. Si prevede un testa a testa tra l’attuale leader dei piloti Gianluigi Baghin su Alfa Romeo Alfetta GTV e Giorgio Costenaro con la Lancia Stratos affiancato da Lucia Zambiasi che ha ottime possibilità di mettere in archivio la vittoria nella “Femminile”. In gioco per l’assoluta, come conferma la matematica, ci entrano anche Riccardo Bianco e Matteo Valerio su Ford Sierra Cosworth e Gianfranco Pianezzola con Mirko Tinazzo, anch’essi su Alfetta GT, ma in versione 2° Raggruppamento.

Sarà il rally storico a partire per primo affrontando la “Valstagna” nel tardo pomeriggio di venerdì 25, prova che gli equipaggi del rally moderno affronteranno due volte alla luce dei fari supplementari. Al sabato doppio passaggio su “San Luca” e “Cavalletto”. Partenza dal palasport di Bassano del Grappa alle 18 di venerdì e arrivo a partire dalle 16.30 del giorno dopo.

Buon compleanno Panda: tutte le “soluzioni intelligenti” che nei suoi primi 40 anni hanno reso la Panda unica, versatile e funzionale

Nei suoi 40 anni di vita, Panda è stata e continua a essere la regina delle soluzioni “smart”. Nel nuovo video dedicato a celebrare il compleanno della vettura vengono ripercorse tutte queste soluzioni. Ospite di Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat, Lancia & Abarth Brands, è Roberto Giolito, Head of EMEA FCA Heritage, che racconta come Panda sia da sempre l’auto per tutte le occasioni.

Nel corso degli anni, Panda si è guadagnata l’appellativo di auto per tutte le occasioni. Questo grazie al suo carattere versatile e molto funzionale che l’ha resa adatta ai più svariati usi e alle più diverse avventure. Lo sanno bene i suoi clienti che da quarant’anni continuano a sceglierla per compattezza, personalità, accessibilità, economicità e divertimento. Molti pregi racchiusi in una piccola scatola dalla linea squadrata. Per scoprire come sono nate le tante soluzioni intelligenti che ne hanno decretato il successo nelle tre generazioni, Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat, Lancia & Abarth Brands è andato all’Heritage Hub di Mirafiori, per una chiacchierata con Roberto Giolito, Head of EMEA FCA Heritage.

«Con questo video vogliamo tornare un po’ indietro nel tempo, per scoprire insieme perché Panda è stata definita la vettura dalle “soluzioni intelligenti” – spiega Luca Napolitano –. Di generazione in generazione la city car del marchio Fiat è sempre stata capace di stupire con elementi originali, pensati e progettati per migliorare la vita a bordo, in un perfetto equilibrio tra forma e funzione.  I sedili modulari, il portellone posteriore e il piano di carico piatto sono solo alcune delle soluzioni che hanno fatto il grande successo di Panda. Un successo in tutti i sensi: Fiat Panda è l’auto più venduta del mercato in Italia e, in Europa, si contende con Fiat 500 la leadership del segmento delle piccole cittadine. Spesso diciamo che Panda è l’icona funzionale della nostra gamma, la vettura più razionale, più accessibile e democratica di Fiat e oggi capiremo meglio il perché».

«Spazio, compattezza, personalità, versatilità, economicità, divertimento e funzionalità sono le caratteristiche che le persone cercano in un’auto e Panda le racchiude tutte – racconta Roberto Giolito –. Perché Panda è un archetipo, un modello ideale al quale riferirsi quando si parla di praticità e libertà d’uso. Pensiamo allo spazio interno: è “pieno di vuoto”. È uno spazio da riempire come vuoi. Il vano “a giorno” per esempio, presente sulla plancia della Panda attuale, è geniale. È tanto complesso da un punto di vista progettuale, quanto semplicissimo da usare. E cosa dire della sua vetratura? Permette una vista continua a 360°, e questo grazie a un’altra delle “soluzioni intelligenti”: la terza luce. Oggi si parla tanto di guida autonoma, e la Panda  il “blind spot monitor” lo offre da tempo, solo che è analogico».

 

Venendo alle “soluzioni intelligenti” di oggi, occorre ricordare come Panda sia stata la prima city car con frenata d’emergenza, la prima a montare il Cradle, il supporto smartphone, con navigazione waze integrata nell’app Panda UConnect che ha reso ancora più social e multimediale la vettura.  Ed ancora, ultimissima novità il pack D-Fence by Mopar lanciato lo scorso maggio: composto da filtro abitacolo ad alta prestazione, purificatore d’aria e lampada UV permette di igienizzare l’interno della vettura, eliminando fino al 99% dei batteri. E come dimenticare che Panda è la prima piccola cittadina a diventare un hotspot mobile, grazie al wi-fi by Wind integrato, che garantisce la connettività a tutti i passeggeri.

 

Ecco spiegata la magia di Panda: essere una vettura contemporanea, capace di stare al passo con i tempi, di generazione in generazione. Un’auto che ha dato libertà di movimento a tutta la famiglia, che non ha mai perso la volontà di sorprendere e che oggi si presenta anche nella versione Panda Easy Hybrid, diventando l’ibrido più accessibile del mercato. Il nuovo modello, infatti, assicura tutti i vantaggi di una motorizzazione ibrida efficiente, compatta, leggera e accessibile. In sintesi, la miglior soluzione per una city car, coerente con l’approccio Fiat che, nei suoi primi 120 anni di storia, è sempre stata pioniera nella tecnologia e innovatrice nella mobilità e ora sempre più sostenibile.

 

Buon compleanno Panda!

 

Doppio podio Ferrari alla 24 Ore di Le Mans

Le Mans, 20 settembre 2020 – Le Ferrari 488 GTE numero 51 e 83 hanno concluso rispettivamente al secondo posto nella classe LMGTE Pro e al terzo nella categoria LMGTE Am l’ottantottesima edizione della 24 Ore di Le Mans, la maratona endurance più famosa del mondo, disputata oggi per la prima volta nella storia a porte chiuse che vedeva ben sedici Ferrari al via.

LMGTE Pro. La Ferrari 488 GTE numero 51 che lo scorso anno aveva tagliato il traguardo al primo posto con Alessandro Pier Guidi, James Calado e Daniel Serra, è stata protagonista di un vibrante duello con l’Aston Martin numero 97 di Martin-Lynn-Tincknell risolto solo nell’ultima mezz’ora a vantaggio della vettura inglese. La gara ha visto l’equipaggio di AF Corse a lungo in testa alla corsa, con la leadership che veniva lasciata solo in funzione dell’alternarsi delle soste per i rifornimenti. I tre alfieri del Cavallino Rampante hanno cercato di compensare con la strategia e il talento ai secondi persi durante le varie fasi di Slow-Zone e a una maggiore velocità di base dei rivali, sfiorando l’impresa, vanificata solo a causa dell’ultima Safety Car della corsa, entrata in pista a circa trenta minuti dal termine. Quarto posto finale per la numero 82 di Risi Competizione con Olivier Pla, Sébastien Bourdais e Jules Gounon, autori di ottimi tempi durante la notte grazie soprattutto al quattro volte campione Champ Car, originario proprio di Le Mans. La rottura del cambio all’ultimo giro ha invece impedito alla vettura numero 71 di AF Corse di tagliare il traguardo in quarta posizione. L’equipaggio formato da Davide Rigon, Miguel Molina e Sam Bird, è stato autore di una prova sempre al vertice fino alla foratura che, nel corso della notte, li ha esclusi dalla lotta per la vittoria. Ritirata, a seguito di un contatto con un prototipo di classe LMP2, la Ferrari di WeatherTech Racing affidata a Cooper MacNeil, Toni Vilander e Jeffrey Segal.
LMGTE Am. La terza posizione conquistata con un forcing finale della 488 GTE numero 83 di AF Corse con François Perrodo, Emmanuel Collard e Nicklas Nielsen,  rappresenta un ottimo risultato ottenuto con il sorpasso decisivo effettuato dal pilota danese sulla Porsche di Project 1 a meno di dieci minuti dalla bandiera a scacchi. Una prestazione di livello completata da altre tre vetture del Cavallino Rampante, la numero 66 di JMW Motorsport sesta con Heistand-Root-Magnussen, la 61 di Luzich Racing settima con Piovanetti-Negri JR-Ledogar autori dell’Hyperpole nella sessione di sabato, e la numero 85 di Iron Lynx con l’equipaggio rosa di Gostner-Frey-Gatting nono al traguardo. Bandiera a scacchi anche per la numero 60 di Iron Lynx, undicesima, la numero 54 di AF Corse, tredicesima e la 62 di Red River Sport, quindicesima.
Prossimo appuntamento. Il calendario del FIA WEC prevede ancora una tappa, la 8 Ore del Bahrain, in programma dal 12 al 14 novembre.

Trentasette Ferrari a Misano per il round 6 del Challenge Europe

Maranello, 24 settembre 2020 – Il penultimo appuntamento della stagione 2020 del Ferrari Challenge Europe farà tappa sul Misano World Circuit che ospiterà anche la prossima edizione delle Finali Finali Mondiali. Il sesto round della serie continentale vedrà al via trentasette 488 Challenge Evo che daranno vita alle due gare valide per il Trofeo Pirelli e la Coppa Shell, alcune delle quali guidate da piloti al debutto nel monomarca del Cavallino Rampante.

Trofeo Pirelli. Il leader della classifica Emanuele Maria Tabacchi si presenta al fine settimana romagnolo con 158 punti, ottenuti anche grazie al doppio successo di Spa-Francorchamps. Il pilota di Rossocorsa dovrà confrontarsi ancora una volta con Fabienne Wohlwend (Octane 126), in cerca di riscatto dopo la mancata partenza in Gara 2 in Belgio, e il belga Florian Merckx (Baron Motorsport) autore di due ottime gare sul circuito delle Ardenne. Gradito ritorno nella serie per Michelle Gatting (Scuderia Niki – Iron Lynx), dopo il debutto di Imola e di ritorno dalla 24 Ore di Le Mans portata a termine con i colori di Iron Lynx assieme alla ex-challengista Manuela Gostner e Rahel Frey. Debutto nel Trofeo Pirelli per Tim Kohmann che scenderà in pista con i colori di Kessel Racing.
Trofeo Pirelli Am. Saranno tredici le 488 Challenge Evo che si sfideranno in questa categoria che, da inizio stagione, vive del confronto tra Frederik Paulsen (Formula Racing) e Matús Vyboh (Scuderia Praha), separati in graduatoria di appena 7 punti. Della contesa anche Olivier Grotz (Formula Racing) e Frederik Espersen (Baron Motorsport) in continua crescita nelle ultime gare. Quattro i volti nuovi proposti da Kessel Racing che si affiancheranno a Vicente Potolicchio (Rossocorsa) per il debutto stagionale. Rientro nella serie per Christian Overgaard (Baron Motorsport) e David Gostner (CDP – MP Racing).
Coppa Shell. Roger Grouwels (Race Art – Kroymans) partirà con i favori del pronostico anche sul tecnico circuito di Misano, grazie alle prestazioni evidenziate nel corso della stagione e confermate anche dalla vittoria in Gara 1 a Spa-Francorchamps. Anche in questo caso, il pilota olandese troverà i suoi rivali stagionali, Fons Scheltema (Kessel Racing) e Ernst Kirchmayr (Baron Motorsport), così come altri piloti che hanno già avuto modo di distinguersi nella stagione, come Axel Sartingen (Lueg Sportivo), Thomas e Corinna Gostner (CDP – MP Racing) e Christian Kinch (Formula Racing). Rientro nella serie anche per Claudio Schiavoni (Scuderia Niki – Iron Lynx) e Matteo Lualdi (Kessel Racing).
Coppa Shell Am. Il francese “Alex Fox” (SF Grand Est Mulhouse) difenderà la sua leadership nella classifica della categoria che lo vede al vertice con 33 punti di vantaggio su Michael Simoncic (Baron Motorsport). Garanzia di duelli accesi per quanto corretti, questa classe vedrà tra i protagonisti anche “Boris Gideon” (Formula Racing), Laurent De Meeus (H.R. Owen) e Willem Van der Worm (Scuderia Montecarlo). Non sono da escludere gli inserimenti nella lotta al vertice da parte di Giuseppe Ramelli (Rossocorsa – Pellin Racing), Werner Genter (Moll Sportwagen Hannover) e Miroslav Vyboh (Scuderia Praha). Da segnalare infine il rientro di Paolo Scudieri (Sa.Mo.Car).
Appuntamenti. Il programma prevede tre giornate di intensa attività in pista, con le giornate di sabato e domenica tradizionalmente dedicate alle qualifiche e alle gare. Sabato alle 12:00 e alle 15:00 si disputeranno i trenta minuti delle qualifiche della Coppa Shell e del Trofeo Pirelli, seguite alle 16:00 e alle 17:20 da Gara 1. Domenica, invece, le qualifiche si svolgeranno dalle 10:00 per la Coppa Shell e dalle 11:00 per il Trofeo Pirelli, seguite da Gara 2 della Coppa Shell con via alle 14:00 e del Trofeo Pirelli con via alle 16:20. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta dalla piattaforma Sky, sul canale Arena, e in streaming con commento inglese sul sito FerrariRaces.

Scuderia Palladio Historic: Città di Bassano per 9

Sei nello storico e tre nel rally moderno, gli equipaggi della scuderia vicentina che cerca un nuovo prestigioso risultato dopo la doppietta settembrina al San Martino e al Rallye Elba Storico

Vicenza, 23 settembre 2020 – Non si sono ancora spenti gli echi della vittoria al Rallye Elba Storico che, per la Scuderia Palladio Historic è alle porte un nuovo importante impegno in una delle “classiche” del rallysmo nostrano: il Rally Città di Bassano in programma venerdì 25 e sabato 26 settembre. Al “mundialito del nordest” valevole per il TRZ e per il Trofeo Rally ACI Vicenza, sono nove gli equipaggi schierati dal team del “gatto col casco”, sei con le auto storiche e tre con le moderne.

Sarà proprio il rally storico ad aprire le ostilità proponendo un elenco di spessore nel quale spiccano i nomi di Paolo e Giulio Nodari, recenti vincitori del San Martino, che si affidano nuovamente alla Porsche 911 RSR Gruppo 4 messa a disposizione dalla Balletti Motorsport e con la quale cercheranno di portare nuove prestigiose soddisfazioni alla scuderia. Dopo il prematuro stop a San Martino, riecco la Ford Sierra Cosworth 4×4 Gruppo A di Pierluigi Zanetti e Roberto Scalco che avevano, seppur brevemente, dimostrato di aumentare l’affiatamento col performante mezzo e sono attesi al pronto riscatto. Al via anche l’Opel Kadett GT/e Gruppo 2 di Renato e Nico Pellizzari e tornano sulla Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A, Daniele Danieli e Lorena Chivelli.

Nuovo impegno anche per “Janger” ed Enrico Gallinaro con la BMW M3 Gruppo A e si rivedrà in gara anche l’Alfa Romeo Alfetta GTV6 Gruppo A di Antonio Regazzo e Andrea Ballini.

Nel rally auto moderne, oltre ad Alessandro Ferrari e Piero Comellato su Lancia Delta Integrale Gruppo A, con la Renault Clio 16V Gruppo N saranno al via Andrea Sassolino e Gianfranco Peruzzi mentre per Andrea Marangon e Massimo Darisi ci sarà il ritorno alla guida della Honda Civic V.Tec di Gruppo N.

Cinque le prove speciali previste per il rally storico valevole per il TRZ con l’antipasto del passaggio sulla “Valstagna” al venerdì sera; saranno una in più, visto il duplice passaggio sull’università del rallysmo veneto, quelle previste per il rally moderno.

Team Bassano con 25 equipaggi al Città di Bassano  

Nuova massiccia partecipazione della scuderia dall’ovale azzurro al rally di casa con un occhio anche ai due in gara al Medio Adriatico del Campionato Terra

 

Romano d’Ezzelino (VI), 24 settembre 2020 – Impegnativo come da tradizione, il mese di settembre del Team Bassano si chiude con l’immancabile appuntamento della gara di casa: il Rally Città di Bassano giunto all’edizione numero 15 nella versione “storico” e valido per il Trofeo di Zona oltre a quello riservato ai soci di ACI Vicenza.

Il team dall’ovale azzurro una volta di più si presenta in gran spolvero, schierando ben venticinque equipaggi, uno dei quali nel rally auto moderne; si tratta di quello formato da Filippo Baron e Denis Masin in gara con una Seat Ibiza nella categoria “racing start”.

Sarà il Rally storico il primo a partire e ad aprire le ostilità toccherà al plurivincitore Dino Tolfo che quest’anno si affida alla Lancia Stratos sulla quale troverà nuovamente Marsha Zanet a navigarlo; tocca poi alla Porsche 911 SC di Massimo Voltolini e Giuseppe Morelli e subito dietro la seconda Stratos, quella di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi. Pronto a dare spettacolo con l’Opel Ascona 400, è Tiziano Nerobutto navigato dalla figlia Francesca al rientro in gara. Doppietta Porsche 911 RSR per Giampaolo Basso e Agostino Iccolti: il primo con Sergio Marchi alle note, il secondo con Chiara Corso.

Due anche le Ford con la Sierra Cosworth 4×4 di Nicola Patuzzo e Alberto Martini seguiti dalla Escort RS di Enrico Volpato e Samuele Sordelli. Scorrendo l’elenco spiccano altre due Porsche 911: la SC Gruppo B di Ermanno Sordi con Claudio Biglieri alle note, la seconda la RS di Stefano Chiminelli ed Enrico Strapazzon. Altra doppietta tedesca con le BMW M3 di Alberto Moronato e Nicolò Lazzarini e la 325i di Franco Ambrosi con Flavio Zanella.

Sarà sfida a tre nella classe 2000 del 3° Raggruppamento tra le Opel Kadett GT/e di Corrado Sulsente e Alain Tabarin e di Tiziano Savioli con Paolo Borgato e l’Alfa Romeo Alfetta GTV di Gianluigi Baghin e Thomas Ceron; sempre Alfetta, ma in versione GT per Gianfranco Pianezzola e Mirko Tinazzo. Opel Corsa GSI per Raffaele Scalabrin e Nicolò Marin e un’altra battaglia sportiva si prevede nella classe “A-2000” del 4° con la BMW 318is di Gianluca Testi e Marco Benvegnù e la Fiat Ritmo 130 TC di Nicola Randon e Martina Sponda. Fiat Uno Turbo per Lorenzo Scaffidi e Natascia Freschi e sulla storica “Valstagna” farà il debutto l’Alfa Romeo 33 di Filippo Viola e Francesca Dalla Rizza. Si rivede in gara anche la Fiat 124 Special di Maurizio Fasolin e Claudio Norbiato e il lungo elenco si chiude con le Autobianchi A112 Abarth di Luca Beccherle e Franco Panato: il primo navigato da Emanuele Dal Bosco, il secondo da Flavio Sella.

Nel fine settimana si svolgerà anche il Rally Storico del Medio Adriatico valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Storico, con due equipaggi dall’ovale azzurro al via. Il primo, quello formato da Bruno Bentivogli e  Andrea Cecchi su Ford Sierra Cosworth, il secondo quello della Fiat 125 Special di Pietro Turchi e Carlo Lazzerini.

La nuova serie “R Italian Trophy” ha raggiunto il traguardo delle 120 iscrizioni

L’emergenza COVID-19, il conseguente lockdown e lo stop di tutte le attività motoristiche, aveva indotto la Sport Team Equipment s.r.l. a dare l’arrivederci al 2021 alla Serie ancora prima di poterla iniziare. Poi però, viste le aperture concesse dalle Autorità Governative del nostro paese, i protocolli sanitari messi a punto da ACI Sport e la tanto sospirata ripresa delle gare, ha portato Guglielmo Giacomello, titolare della Sport Team Equipment a confermare questa nuova iniziativa, unica nel suo genere. E così a giugno scorso, dopo la nuova approvazione del Regolamento della Serie da parte della Federazione, si sono aperte nuovamente le iscrizioni che ad oggi, 16 settembre, hanno raggiunto il traguardo delle 120, suddivise tra 40 nel 1° raggruppamento (vetture R5-R4-R4kit) e 80 nel 2° (vetture R3-R2). Inutile scrivere che in casa Sport Team Equipment è grande la soddisfazione per il brillantissimo risultato sin qui ottenuto e già la mente è proiettata al 2021 per una nuova edizione ancora più ricca di contenuti.

Squadra Corse Città di Pisa in evidenza al Rally di Casciana Terme

Dove il sodalizio pisano coglie la seconda piazza tra le scuderie. In evidenza il giovanissimo equipaggio Ticciati-Felci che si aggiudica l’Under 25 oltre che cogliere la venticinquesima piazza assoluta. Il duo Carmignani-Fontana si aggiudica la propria classe, il rientrante Del Testa con la Modenini invece guadagna la piazza d’onore di classe ed il duo Fichi-Fichi taglia il traguardo accumulando importante esperienza.

Pisa,  22 settembre 2020. Ancora una volta la Squadra Corse Città di Pisa asd, che il prossimo anno festeggerà i suoi “primi” venticinque anni di attività, protagonista nelle strade dell’entroterra pisana in una gara tra le più blasonate e più longeve del panorama rallystico non solo toscano, il Rally di Casciana Terme. Infatti alla gara organizzata dalla Laser Prom015 nello scorso week end il sodalizio pisano ha colto addirittura la piazza d’onore tra le scuderie grazie alle ottime prestazione dei suoi portacolori che si sono ben distinti nelle sei prove speciali in programma.

In evidenza un giovanissimo equipaggio locale composto da Lorenzo Ticciati e Marco Felci Marchionni che, all’esordio con una Peugeot 106 Rally, ha sorpreso con tempi eccellenti anche nell’assoluta ed alla fine, oltre che arrivare venticinquesimo assoluto, si è aggiudicato la vittoria dell’Under 25 e la seconda piazza della sua classe ad appena 1”5 dal vincitore.

Altro equipaggio in evidenza della Squadra Corse Città di Pisa è stato quello composto da Maurizio Carmignani e Nicholas Fontana che dopo la seconda piazza di classe al recente Rally Città di Pistoia ha a Casciana colto una vittoria netta con la solita MG ZR 105 portandosi in testa fin dalla prova d’apertura e incrementando il vantaggio prova dopo prova.

Ottimo esordio con la piccola, ma efficiente Fiat Seicento Sporting per Luca Del Testa e Mattea Modenini che hanno sempre mantenuto un alto ritmo di gara e colto alla fine una soddisfacente seconda posizione di classe.

Altro risultato soddisfacente per Matteo e Fabio Fichi che con la loro Peugeot 106 Rallye hanno chiuso in sesta posizione di classe, mentre vittoria di classe per il rientrante Mirko Consani che con Michele Bianchi alle note ha portato in gara la sua MG ZR 105 versione Racing Star il cui allestimento è stato terminato a poche ore dall’inizio della manifestazione.

Alle ottime prestazione degli equipaggi che hanno concluso il Rally di Casciana portacolori della Squadra Corse Città di Pisa, da aggiungere i ritiri del duo composto da Giovanni Guerzoni e Massimo Salvucci per noie al motore della Peugeot 309 GTI 16V quando mancava un giro alla conclusione della gara, mentre sfortuna per uno dei navigatori più in vista della scuderia il giovane ma esperto Valerio Favali che a fianco di Alessio Della Maggiore e su Skoda Fabia R5, dopo essersi aggiudicato la seconda prova ed essere passato in testa alla gara, è stato costretto al ritiro per una uscita di strada compromettendo una gara che lo aveva visto protagonista anche nella scorsa edizione.

Si è ritirato anche un altro navigatore decano dei rally toscani e portacolori della scuderia pisana Franco Nannetti che a fianco del giovane Gianandrea Gherardi ha dovuto alzare bandiera bianca a metà gara per noie meccaniche della Suzuki Swift a disposizione.

Ritiro subito anche dal giovane Michele Crecchi che, a dettare le note di Andrea Caroti, ha dovuto abbandonare la gara nelle prime battute di gara per noie all’impianto frenante della Renault Clio RS utilizzata per l’occasione.

Tutto sommato una trasferta positiva per il sodalizio pisano quella al Rally di Casciana Terme e grande soddisfazione sia per i risultati dei singoli equipaggi che per la conferma di rappresentare una realtà di traino per gli appassionati del motorsport locale e non. Prossimo appuntamento sarà il Rally Trofeo Maremma in programma il 24/25 ottobre prossimi.

Ottimi risultati all’elba per gli equipaggi del Rally Club Team Isola Vicentina

CAPOLIVERI. Il Rally Club Team Isola Vicentina ha ben figurato al Rally storico dell’Elba e alla relativa regolarità sport grazie agli ottimi risultati ottenuti dagli equipaggi del sodalizio presieduto da Renzo “Gek” De Tomasi. L’equipaggio femminile, composto dalla padovana Fiorenza Soave e dalla veronese Anna Dusi, è stato penalizzato da un problema elettrico sulla fidata Fiat Ritmo Abarth che ha di fatto privato il duo veneto di un meritato secondo posto di classe 2.0 cc. Il coriaceo equipaggio padovano – veronese ha comunque potuto festeggiare il terzo gradino del podio di categoria oltre alla vittoria nella classifica femminile. Ottimo risultato anche nella regolarità sport in coda al rally isolano, in cui l’equipaggio del Rally Club Team Isola Vicentina formato da Francesco Marcolin e da Alberto Albieri ha conquistato il terzo posto di divisione con l’affascinante Fiat 124 Abarth. BASSANO. Impegnativo weekend agonistico per il team di Renzo De Tomasi che schiererà al Rally storico di Bassano due equipaggi. Il primo a partire dalla pedana di partenza sarà l’uomo – squadra Aldo Pantanella, affiancato dal fidato navigatore Daniele Olivan, a bordo della gialla Fiat 127. Il secondo portacolori del team vicentino sarà Fabio Putti, in coppia col navigatore Cristiano Rosina, che spremerà tutto il potenziale della propria A112 Abarth sulle difficili strade del rally veneto.

Carnia Pistons al Bassano con Bearzi-Prizzon

L’appuntamento vicentino è tappa dell’International Rally Cup

Mercoledì 23 settembre 2020_ Nella stagione più complicata che a memoria di rally si ricordi, Carnia Pistons manda al Bassano n. 37 l’equipaggio composto da Matteo Bearzi e Andrea Prizzon con una Renault Clio R3C preparata dalla Gima. Corsa valida per l’International Rally Cup e suddivisa in due giorni: nella serata di venerdì 25 in programma due passaggi sulla classica prova speciale “Valstagna” (12,80 km), sabato 26 doppia razione anche di “San Luca” (14,65) e “Cavalletto” (22,84) per un totale di 100,58 km cronometrati. Pilota e navigatore, legame forte di amicizia e passione condivisa, riprendono a correre assieme dal Rally del Friuli 2019, quindi dovranno prima di tutto ritrovare il feeling nell’abitacolo. “La mia priva volta al Bassano, era ora di rimetterci in moto” proclama Bearzi, che ancora non ha placato la nostalgia del “suo” Carnia (arrivederci, si spera, nel 2021). “Daremo il massimo come sempre e proveremo a tenere un alto profilo” sentenzia Prizzon, già rodato quest’anno dalle escursioni al Casentino (ritiro) con Ivan Ferrarotti e al Ciocco (1. di Classe S1600) assieme a Mattia Targon, quinta escursione personale sul Ponte degli Alpini. Rally moderno in coda allo storico, noblesse oblige. Gara in formato Covid e quindi “a porte chiuse”, con il divieto per il pubblico di accedere alle prove speciali, parco assistenza, riordino, direzione gara, sala stampa, cerimonia di partenza e di arrivo. Ma sarà difficile arginare il tifo vicentino e non solo, affamato di derapate e controsterzo.