Giorgio Bernardi torna a Santo Stefano Belbo per fare “Merende”

Ritorno per il pilota saluzzese, domenica prossima sulle prove speciali delle colline pavesiane, che hanno dato tante soddisfazioni al pilota portacolori della Scuderia Sport&Comunicazione. Qui, nel 2013, ha disputato la sua unica gara con la Clio S1600, stesso modello con la quale gareggerà nel prossimo fine settimana, chiudendo secondo di classe. Ritrovando, fra gli altri, lo stesso pilota che sette anni fa lo precedette di 7”7. Al suo fianco ci sarà Paolo Carrucciu, con il quale ha disputato il Rally della Pietra di Bagnolo del 2013, coronato dal successo in classe. Foto archivio Elio Magnano

MARTINIANA PO (CN), 14 ottobre – “Sono 336 giorni che non guido una vettura da rally, e addirittura tredici mesi che non vedo il traguardo. Non sto più nella pelle per la voglia di correre”. Giorgio Bernardi, smaltita la delusione per l’annullamento del Sanremo, al quale doveva partecipare con la stessa Clio S1600 gestita dalla PR2 di Marostica che avrà a disposizione domenica prossima a Santo Stefano Belbo, si è immediatamente iscritto al rally delle terre di Cesare Pavese.

A Sanremo eravamo tutti pronti a partire, ma le terribili condizioni meteorologiche non ci hanno nemmeno permesso di far scendere la Clio dal furgone. Ora speriamo vada meglio” commenta cauto il pilota della Valle Po. “Queste prove le conosco bene e qui mi sono tolto delle belle soddisfazioni nel Rally Moscato di cui il Merende è praticamente l’erede. Ho corso questa gara la prima volta nel 2013, la mia unica gara con la Clio S1600. Fu un duello al calor bianco con il mio amico Gianmaria Melifiori, saluzzese come . Conclusi nono assoluto, secondo di classe S1600, staccando un settimo tempo assoluto nell’ultimo passaggio sulla prova di San Grato, che rifaremo in parte quest’anno, allora di 13 km” ricorda il portacolori della scuderia veneta Sport&Comunicazione. Che è tornato a Santo Stefano Belbo altre due volte.

Nel 2014 mi sono presentato al via con una Clio R3C e alla fine sono risultato settimo assoluto e secondo di classe dietro un altro giovanissimo: Fabrizio Bianchi. Eravamo talmente assatanati che sulla prova di Quassi, in pratica la seconda di questa edizione staccai il secondo tempo assoluto, ad appena 9/1 da Patrick Gagliasso che aveva a disposizione una Peugeot 207 S2000, precedendo Fabrizio di 4/10. Esaltante.”

L’ultima volta che Giorgio Bernardi ha affrontato queste prove speciali è stato nel 2015, quando si è ritirato praticamente sull’ultima prova con una Peugeot 207 S2000 mentre era terzo assoluto.

Diciamo che queste prove le conosco bene, sono le mie prove, con lo sporco, strade strette, tortuose e un bel po’ di discesa. In passato il Moscato era una gara frizzante che si svolgeva in estate, quindi abbiamo sempre trovato il sole. Staremo a vedere come saranno le condizioni del tempo nel prossimo fine settimana, ma anche con lo sporco e il fango non mi preoccupo. Nel frattempo sono tornato a correre con Paolo Carrucciu, con il quale ho disputato una sola gara, il Rally della Pietra di Bagnolo del 2013, prendendomi la soddisfazione di vincere la Classe R3C con la Clio, chiudendo nei dieci assoluti”.

Pubblicato l’elenco iscritti Giorgio Bernardi dà un’occhiata agli avversari “Per l’assoluta ci sono poche speranze di arrivare in alto, con 33 vetture 4RM di cui 23 top car di Classe R5. Ma ci divertiremo ugualmente in Classe S1600 che conta otto iscritti, tutti su Clio S1600. Dobbiamo tener d’occhio tutti, perché ce ne sono un paio che vanno fortissimo fra i quali il locale Ezio Grasso, che nel 2013 vinse la classe S1600 con 7”7 davanti a me” sottolinea Bernardi.

Il 2° Rally Trofeo delle Merende richiamerà i concorrenti a Santo Stefano Belbo, presso l’hospitality Peletto, sabato 17 ottobre, dalle 8.00 alle 20.00 per la distribuzione targhe, numeri e pass, mentre dalle 8.30 alle 14.00 si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche. Sabato è anche la giornata dello Shake Down, in programma dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00 su un tratto di 2,65 km in località Santa Libera. Domenica si corre, con partenza dal parco assistenza di Piazza Unità d’Italia alle ore 8.01 per farvi ritorno per i due riordini-parco assistenza e l’arrivo finale delle ore 16.27. dopo aver percorso 177,34 km di gara, di cui 53,34 di prove speciali sul triplice passaggio delle prove Consorzio dell’Asti di 9.30 km e Santero 958 di 8,48 km.

Winners Rally Team. Fine settimana fra birilli e Merende

Doppio impegno sui due versanti delle Alpi Liguri per la scuderia torinese che schiera i suoi alfieri allo Slalom Mignanego-Giovi, in provincia di Genova, e al Trofeo delle Merende a Santo Stefano Belbo in provincia di Cuneo

MIGNANEGO (GE), ottobre – Meno di cento chilometri dividono Mignanego, ridente comune arrampicato a 137 metri sul livello del mare nell’entroterra genovese sulla strada che porta al passo dei Giovi, da Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, dove si possono ritrovare rimembranze di tracce pavesiane in ogni angolo.

Winners Rally Team si presenterà al via con notevoli ambizioni di classifica alla gara della Valpolcevera. A cominciare dal suo pilota in questo caso di punta, Andrea Grammatico, reduce da un doppio secondo posto nelle annate 2018 e 2019 con la sua Radical SR4 con la quale punterà al successo in questa edizione. Radical SR4 anche per il calabrese Giuseppe Scozzafava, che punterà alle posizioni nobili della classifica dopo il buon 15° posto della scorsa stagione. Si presenterà in versione rallistica il locale Andrea Malvasio che affronterà la statale del Passo dei Giovi, gara in cui ha esordito trent’anni fa, con la stessa Škoda Fabia R5 di Pool Racing con cui lo scorso anno stabilì il miglior tempo assoluto sotto la pioggia nella prima manche, per poi venire risucchiato nell’ultima quando il terreno si fece asciutto, terminando ottimo nono assoluto dietro a otto prototipi. A chiudere il pacchetto Winners Rally Team ci penserà Michele Di Marco con la sua storica 127 Gruppo 2.

Un balzo sopra le Alpi Liguri e si atterra a Santo Stefano Belbo dove Ivan Paire continua la sua marcia di avvicinamento verso il Monte Carlo 2021 con la Clio R3T curata dalla Gima Autosport, marcia iniziata a inizio settembre con il francese Rallye Mont Blanc. Al Rally Trofeo Merende Ivan Paire ritroverà il savonese Fulvio Florean, con cui aveva disputato la sua ultima stagione completa nel lontano 2008 e anche l’ultima gara italiana il Rally Team 971 dello stesso concluso al terzo posto assoluto. Al via della gara cuneese anche Mauro Piana che condividerà come già aveva fatto al Rally Alba la sua Citroën Saxo VTS con Marco Di Corso.

Giunta alla trentottesima edizione e valida per l’assegnazione del 3° trofeo “Bruno Polini”, lo slalom Mignanego-Giovi, la più longeva gara nazionale tra i “birilli” sarà articolata su due giornate, la prima delle quali, sabato 17 ottobre, prevede, dalle ore 16:00 alle 19:00, in Piazza Colombo, a Busalla, le operazioni di accredito e controllo dei documenti. Domenica, dopo un supplemento di operazioni preliminari al Passo dei Giovi dalle ore 07:00 alle 08:00, la gara entrerà nel vivo alle ore 10:00 con la salita di ricognizione a cui faranno seguito – rispettivamente alle ore 11:45, 13:45 e 15:45 – le tre manche su cui è articolata la sfida. La premiazione finale è prevista alle 17:30 al Passo dei Giovi. La gara si sviluppa su un tracciato di 3200 metri inframmezzato da 14 birillate.
Il 2° Rally Trofeo delle Merende richiamerà i concorrenti a Santo Stefano Belbo, presso l’hospitality Peletto, sabato 17 ottobre, dalle 8.00 alle 20.00 per la distribuzione targhe, numeri e pass, mentre dalle 8.30 alle 14.00 si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche. Sabato è anche la giornata dello Shake Down, in programma dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00 su un tratto di 2,65 km in località Santa Libera. Domenica si corre, con partenza dal parco assistenza di Piazza Unità d’Italia alle ore 8.01 per farvi ritorno per i due riordini-parco assistenza e l’arrivo finale delle ore 16.27. dopo aver percorso 177,34 km di gara, di cui 53,34 di prove speciali sul triplice passaggio delle prove Consorzio dell’Asti di 9.30 km e Santero 958 di 8,48 km.

È  l’ora delle  “Merende”

Il celebre Trofeo compie 10 anni – Si corre a Santo Stefano Belbo. 150 i concorrenti al via – Ai vincitori assoluti la “Coppa Roberto Botta”. Con il numero 1 il vice Presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso

Il Rally “Trofeo delle Merende” accende i motori. Per riprendere il cammino interrotto quasi un anno fa, quando tutto era ormai pronto per festeggiare i dieci anni dalla nascita con un evento che, nato  per essere itinerante, aveva finalmente trovato una nuova dimensione . Purtroppo il maltempo a pochi giorni dalla gara aveva cancellato buona parte delle prove speciali rendendo vano il lavoro di mesi. Ma i ragazzi del “Merende” non si sono dati per vinti e grazie al Cinzano Rally , con il quale da sempre mantengono vivo un rapporto di amicizia e collaborazione, hanno disegnato un’edizione 2020 che si preannuncia interessante e ricca di spunti tecnici e spettacolari. Santo Stefano Belbo è la location scelta per organizzare il quartier generale dell’evento e le prove speciali, due da ripetere tre volte, sono state ricavate nei sinuosi sali scendi della Valle Belbo fra i comuni di Santo Stefano, Cossano e Loazzolo. L’evento, che dalla sua nascita ha carattere benefico, anche quest’anno è dedicato alla fondazione “Io vinco nella ricerca” che si occupa delle cure contro la Fibrosi Cistica. La parte squisitamente sportiva inizierà venerdì 16 Ottobre con la seconda sessione dedicata alle ricognizioni (una prima giornata si è svolta Domenica 11 Ottobre). Nella giornata di sabato dalle 8.30 alle 14.00 sono previste le verifiche tecniche e sportive e lo shake down allestito in località Santa Libera. Il via Domenica alle ore 8.01 da Santo Stefano Belbo. L’arrivo e la premiazione alle 16.30 in Piazza Umberto I dove ai vincitori assoluti verrà consegnata la coppa “Roberto Botta” indimenticabile driver cuneese scomparso prematuramente lo scorso anno. Come detto, i tratti cronometrati sono due. Il primo denominato “Consorzio dell’Asti” che misura nove chilometri e trecento metri e vedrà il via del primo concorrente rispettivamente alle 8.16 -11.46 -15.06 e un secondo “Santero 958” leggermente più corto (km 8,480) con lo start del primo passaggio alle  9.22 e successivamente alle 11.52 e 16.12. Molto interessante l’elenco iscritti nel quale figurano 23 vetture della classe R5. Con il numero 1 prenderà il via il vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso affiancato da Giorgio Zuccaro su una Skoda Fabia. Presente alla competizione cuneese anche Jacopo Araldo e Lorena Boero  in gara sulla stessa Skoda Fabia con la quale hanno vinto recentemente a Torino. Oltre a loro saranno al via il lombardo Davide Riccio insieme a Silvia Rocchi su una Hyundai I20, Massimo Marasso e Luca Pieri,Bobo Benazzo e Giampaolo Francalanci, Mattia Pizio e Davide Cechetto, i francesi Mathieu Fransceschi e Lucie Baud, Alessandro Gino e Gabriele Michi, Angelo Morino e Elena Giovenale tutti sulle Skoda mentre a bordo delle Wolkswagen Polo troviamo Patrick Gagliasso e Dario Beltramo, i locali Luca Arione e Luca Culasso. Sulle Hyundai saranno invece i  gara i  pavesi Massimo Brega e Paolo Zanini e  i torinesi Stefano Giorgioni e Federico Boglietti entrambi  sulle I20. In classe N4 Stefano Peletto sarà al via su una Mitsubishi Lancer con la pluri decorata Anna Andreussi navigatrice di Paolo Andreucci. In questa classe tutta da seguire la sfida fra Marco Strata con Isabella Gualtieri, Emanuele Franco coadiuvato alle note da Diego Sacco, Luca Roggero e Tiziana Bianco sulle Mitsubishi Lancer. Non si scherza nemmeno fra le Super 1.6, una classe interamente dominata dalle Renault Clio dove è prevista la presenza di Davide Caffoni e Mauro Grossi, Giorgio Bernardi e Paolo Carrucciu, degli svizzeri Roberto Amstutz e Gea Daldini, Claudio Marenco e Marina Melella. Molto attesa la sfida nella classe rosa dove a bordo delle Skoda Fabia R5 spiccano Patrizia Perosino e Veronica Verzoletto mentre dobbiamo registrare il rientro alle competizioni per la ligure Patrizia Sciascia che ritroverà alle note Cristiana Biondi su una Wolkswagen Polo. Non manca come di consueto a questa manifestazione Rachele Somaschini al via con Giulia Zanchetta su una Citroen Ds3. Una nutrita presenza femminile che si completa con Monica Caramellino in gara con Monica Rubinelli su una Peugeot 208, Isabella Bignardi e Claudio Civardi su una Bmw 318, Marta Achino e Elena Bertolli a bordo di una Fiat Uno, Alessia e Alice Binello su una Renault Clio, Anna Adriano e Elisa Porello su una Peugeot 106.

Il 16 ottobre aprono le iscrizioni del Rally delle Valli Ossolane

La scuderia New Turbomark annuncia che la gara piemontese si disputerà a metà novembre grazie all’abbinamento della Ronde Gomitolo di Lana: sarà la 56° edizione!

Milano –Venerdì 16 ottobre si apriranno le iscrizioni del Rally Valli Ossolane 2020.

L’insolita veste novembrina non ha certo tolto attrattività alla corsa piemontese che, con la sua validità a carattere nazionale, suscita tanto interesse da parte di concorrenti e non solo. Inizialmente previsto per giugno e poi rinviato a causa del Covid-19, il “mondiale dell’Ossola” sarà di scena sabato 14 e domenica 15 novembre.

Le norme legate al Coronavirus hanno obbligato tutte le gare stagionali ad un taglio del chilometraggio ma nonostante ciò la scuderia New Turbomark che organizza il Valli Ossolane, è riuscita a disegnare un tracciato degno di nota che si dipana su più zone del Verbano Cusio Ossola. I sessantun chilometri di speciali verranno percorsi nell’arco di due giorni sulle prove di San Domenico, Crodo-Mozzio e Valle Vigezzo.

“Abbiamo dovuto fare di necessità virtù – racconta Giuseppe Zagami – e questo percorso nasce dall’unione di due idee differenti: la San Domenico l’avevamo lanciata con il 2Laghi del 2019 in versione più ridotta rispetto a questa da dieci chilometri mentre le altre due sono prese dal Valli dello scorso anno ma rivisitate nella loro lunghezza.

Novità per quanto concerne la sede di partenza; sarà Crevoladossola ad ospitare la passerella iniziale degli equipaggi mentre ancora Malesco sarà la cornice dei festeggiamenti finali.

Partenza alle 14.01 di sabato 14 novembre mentre arrivo alle 17.51 di domenica 15.

Le iscrizioni, che come detto si apriranno venerdì 16 ottobre, perdureranno fino al giorno 4 novembre.

Lanterna Corse Rally Team, rally e slalom nel weekend

Trofeo delle Merende e Mignanego – Giovi per Gallo Jr. e Caserza 

Si avvicina un weekend che per la Lanterna Corse Rally Team porterà un doppio impegno, in due diverse specialità del motorsport.
Al Rally Trofeo delle Merende, in programma a Santo Stefano Belbo (CN) il 17 e 18 ottobre, saranno al via Riccardo Gallo e Marco Gallizia, a bordo di una Renault Clio nella affollata classe N3. Prosegue così l’apprendistato del giovane figlio d’arte, nuovamente affiancato da uno dei più esperti navigatori genovesi. La gara si svolgerà interamente nella giornata di domenica, con il sabato dedicato solo allo shakedown. Sei le prove speciali in programma, per un totale di 53 chilometri contro il cronometro.

Allo Slalom Mignanego Giovi sarà invece al via il pilota di casa Gianluca Caserza, al volante di una Peugeot 208 in configurazione rallistica R2B, ma che tra i birilli fa parte della classe A1600. Per il driver di Mignanego, che vive proprio poche centinaia di metri dopo il traguardo della gara, si tratta della decima partecipazione consecutiva alla manifestazione che nel 2011 segnò il suo debutto nelle competizioni motoristiche, al volante di una Citroen Saxo.

Rally di Sardegna: Ogier sul podio, Evans rimane il leader della classifica mondiale

Terzo posto per Sébastien Ogier al rally di Sardegna dopo un’intensa giornata finale. Elfyn Evans è arrivato quarto e continua a guidare la classifica del campionato piloti, con 14 punti di vantaggio sul suo compagno di squadra Ogier e 24 davanti al pilota terzo in classifica.

Le posizioni dei piloti Toyota in testa alla classifica del venerdì (conseguenza dei loro ottimi risultati in campionato) hanno reso loro difficile la corsa verso la vittoria del rally sulle strade sterrate sabbiose della Sardegna.

Dopo aver vinto quattro delle sei tappe di sabato, Ogier e il copilota Julien Ingrassia sono arrivati ​​all’ultima giornata al secondo posto assoluto, a 27,4 secondi dai primi.

Le vittorie di tappa in entrambi i passaggi di Cala Flumini li hanno aiutati a ridurre il divario a soli 9,2 secondi, ad una tappa dalla fine. La gara si è conclusa a soli 6,1 secondi dai vincitori al terzo posto assoluto, ottenendo altri punti per la corsa al loro settimo titolo mondiale.

Essendo stato particolarmente svantaggiato nel partire primo durante la giornata di venerdì, il quarto posto assoluto rappresenta anche un buon risultato per Evans e il suo copilota Scott Martin. Sia Ogier che Evans hanno ottenuto punti bonus aggiuntivi per il campionato con il terzo e il quarto miglior tempo rispettivamente nella Power Stage.

Risultato Finale, Rally di Sardegna

1 Dani Sordo/Carlos del Barrio (Hyundai i20 Coupe WRC) 2h41m37.5s

2 Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul (Hyundai i20 Coupe WRC) +5.1s

3 Sébastien Ogier/Julien Ingrassia (Toyota Yaris WRC) +6.1s

4 Elfyn Evans/Scott Martin (Toyota Yaris WRC) +1m02.3s

5 Teemu Suninen/Jarmo Lehtinen (Ford Fiesta WRC) +1m33.9s

6 Ott Tänak/Martin Järveoja (Hyundai i20 Coupe WRC) +2m27.5s

7 Pierre-Louis Loubet/Vincent Landais (Hyundai i20 Coupe WRC) +4m43.8s

8 Jari Huttunen/Mikko Lukka (Hyundai i20 R5) +8m41.7s

9 Kajetan Kajetanowicz/Maciej Sczecepaniak (Škoda Fabia Rally2 evo) +10m02.9s

10 Pontus Tidemand/Patrik Barth (Škoda Fabia Rally2 evo) +10m20.9s

Ritirato Kalle Rovanperä/Jonne Halttunen (Toyota Yaris WRC)

VM Motor Team, Marco Strata torna al volante su Mitsubishi 

Quattro equipaggi pronti per il Trofeo delle Merende 

Saranno quattro le auto a portare in gara i colori del VM Motor Team al prossimo Rally Trofeo delle Merende, in programma a Santo Stefano Belbo il 17 e 18 ottobre.

La gara con validità nazionale vedrà tra i partenti un nome importante del rallismo italiano, assente dalle prove speciali da parecchio tempo: Marco Strata. Il pilota genovese, ottimo interprete delle vetture a quattro ruote motrici, sarà in gara con una Mitsubishi Lancer Evo X R4, con Isabella Gualtieri alle note. Sempre con una Mitsubshi Lancer R4, ma in versione Evo IX ci saranno i fratelli Becuti: Fabio al volante e Marco alle note, mentre in classe R2B si registrerà il debutto nel mondo dei rally per lo specialista della pista Erik Campagna. Il giovane pilota alessandrino utilizzerà una Peugeot 208 ed avrà al suo fianco l’esperto Fabio Ceschino.
In classe N3 invece sono pronti ad affrontare la gara tra le colline delle Langhe Claudio Nebiolo e Martina Morosino, su una Renault Clio.
Il Trofeo delle Merende partirà alle 8:01 di domenica 18 ottobre da Santo Stefano Belbo, per poi concludersi alle 16:27 dopo sei prove speciali, per un totale di 53 chilometri cronometrati.

Davide Craviotto rinnova l’appuntamento con il “Trofeo delle Merende”

Ancora Skoda per Davide Craviotto. Il portacolori della scuderia Project Team ritroverà la Fabia R5 della By Bianchi per la seconda volta in questa stagione sabato e domenica prossimi a Santo Stefano Belbo, in occasione del “Trofeo delle Merende”, rally a cui parteciperà in coppia con Fabrizio Piccinini.

“Dopo l’annullamento del Sanremo – osserva il pilota genovese – si è verificata la possibilità di recuperare l’impegno con la Fabia ed ho fatto in modo di non farmi sfuggire tale opportunità. Sono contento di partecipare, anche per il 2020, a questo appuntamento benefico che, indipendentemente dal mio piazzamento finale, spero sia una grande festa e che venga raggiunta una bella somma da destinare all’iniziativa “Io vinco nella ricerca””.

“Quanto alla gara – conclude Davide Craviotto – l’obbiettivo è quello di fare bene e di accrescere ulteriormente la conoscenza con la Fabia. In classe R5 saremo oltre venti concorrenti: per quantità e qualità degli avversari sarà dura ma mi farebbe piacere riuscire a tornare a casa soddisfatto per la prestazione fornita”.

Rally & Co al via del Costa Smeralda Storico

Ultimo appuntamento del tris di gare che compongono il  campionato italiano rally autostoriche quest’anno in versione ridotta causa Covid.
Due gli equipaggi portacolori della scuderia biellese Rally & co iscritti al rally storico Costa Smeralda in programma nel weekend dal 16 al 18 ottobre. Deciso a ben figurare Dino Vicario a bordo della Ford Escort RS 2000 nel secondo raggruppamento mentre Bianco-Casazza su Lotus Elan hanno concrete possibilità di aggiudicarsi il primo raggruppamento visto che hanno partecipato ad entrambe le gare precedenti di campionato italiano (il titolo viene assegnato ai partenti in tutte le gare non prevedendo scarti). Un campionato sicuramente light ma che pur con tutti i problemi sanitari annessi riuscirà ad assegnare i titoli anche in questo travagliato 2020.

Una Papamobile ad idrogeno per Sua Santità Papa Francesco

Il Santo Padre ha ricevuto in dono una Toyota Mirai alimentata ad idrogeno appositamente realizzata per i Suoi spostamenti

Sua Santità Papa Francesco ha ricevuto in dono dalla Conferenza Episcopale Giapponese una Toyota Mirai alimentata ad idrogeno realizzata per le Sue esigenze di mobilità.

La consegna del veicolo è avvenuta nella giornata di mercoledì 7 Ottobre, nei pressi della Domus Sanctae Marthae, residenza del Santo Padre all’interno dello Stato della Città del Vaticano.

Alla cerimonia erano presenti il Rev.do Padre Domenico Makoto Wada, in rappresentanza della Conferenza Episcopale Giapponese e Sua Eccellenza il Signor Seiji Okada, Ambasciatore del Giappone presso la Santa Sede. In rappresentanza della Toyota, era presente una Delegazione composta da sei persone, guidata da Miguel Fonseca, Senior Vice President di Toyota Motor Europe, e da Mauro Caruccio, Amministratore Delegato di Toyota Motor Italia.

La vettura è uno dei due esemplari di Toyota Mirai appositamente realizzati dalla Toyota Motor Corporation per gli spostamenti del Santo Padre in occasione del Suo Viaggio Apostolico a novembre dello scorso anno in Giappone, e precedentemente donati alla Conferenza Episcopale Giapponese.

La vettura, rigorosamente bianca, ha una lunghezza di 5,1 metri ed un’altezza (incluso il tetto) di 2,7 metri. Mirai – parola che in giapponese significa ‘futuro’ – è la prima berlina alimentata a idrogeno prodotta in serie dal 2014. È la vettura ecologica per eccellenza: il sistema di celle a combustibile è alimentato da idrogeno ed è in grado di percorrere circa 500 Km con un pieno e la sua unica emissione è acqua.

Una vettura le cui caratteristiche ben si conciliano con la grande sensibilità di Papa Francesco rispetto ai temi ambientali che hanno ispirato nel 2015 la sua enciclica “Laudato si’ “. Un appello a salvaguardare la terra e tutto ciò che ci circonda, cambiando il nostro stile di vita per preservare la nostra “casa comune”.

Campionato Italiano RX, si avvicinano i Round 3 e 4 Il 17/18 ottobre a Maggiora Offroad Arena si corre anche per il CEZ

Foto Dorian Photograpy

Ancora un weekend a tutto Rallycross quello che si sta organizzando a Maggiora Offroad Arena per il 17/18 ottobre: sono infatti in programma i Round 3 e 4 del Campionato Italiano Rallycross ACI Sport powered by Toyo Tires, che saranno validi anche come prove del Campionato FIA CEZ (Central European Zone).
Supercar. Non mancherà il pilota attualmente al comando della classifica, Luciano Cobbe (Kia Rio), vincitore del Round 1, e ha già dato conferma della sua presenza anche il campione 2017 Ivan Carmellino (Fiat Grande Punto). Le novità, importanti, sono rappresentate dal pilota in prima posizione della classifica del CEZ, e nel suo campionato nazionale, il polacco Zbignew Staniszewski, alla guida di una Ford Fiesta, e da uno dei simboli del Rallycross internazionale, l’austriaco Alois Holler (Ford Fiesta ST), già riconfermatosi campione nazionale, al comando nel campionato ceco e all’inseguimento di Staniszewski nel CEZ. Altre importanti novità concretizzatesi nelle ultime ore sono quelle di Michele Andolina, esperto e forte pilota italiano che farà il suo debutto assoluto nel Rallycross con la sua fida Fiat Punto, e del polacco Gracjan Duda (Ford Fiesta)
Super1600. Una categoria sempre più internazionale: il ceco Jiri Susta (Skoda Fabia) e il francese Lukas Darmezin (Peugeot 208), attualmente terzi e quarti in classifica, dovranno approfittare dell’assenza di Belevskiy e di Volland, grandi protagonisti, in particolare il primo, dei Round 1 e 2, per accumulare punti in prospettiva campionato. Sarà grande anche la voglia di rivalsa del transalpino Valentin Comte, Renault Twingo, rimasto appiedato nel Round 2, mentre Silvano Ruga e la sua Renault Clio cercheranno di arginare l’avanzata dei piloti d’oltralpe: oltre a Comte e Darmezin ci sarà infatti anche un altro francese, Damien Meunier (Twingo) patron dell’omonimo team; inoltre, in ottica CEZ, scenderanno a Maggiora anche il ceco Libor Tejes (Audi A1), classe 2003 ma già più volte campione in patria in RX N1600 e RX Junior N1400, al debutto in Italia; l’ungherese Andrei Vajda, che con la sua Twingo del team Meunier è terzo nella classifica del CEZ. Ruga non sarà comunque l’unico pilota a difendere il tricolore: ritornerà infatti in pista il vice campione italiano 2019, Matteo Valazza, con la sua fedele Citroen Saxo.
SuperTouring. Non ha avuto avversati nei primi due Round, e non sta incontrando molta resistenza nemmeno negli altri campionati: il ceco Roman Castoral e la sua Opel Astra OPC sono ancora il binomio da battere nella STC 2000-. Ci proveranno il connazionale Jakub Michal (Peugeot 206) attualmente secondo nel CEZ, e il campione italiano in carica, l’olandese Jo Van De Ven che dopo aver saltato i primi 2 Round per noie meccaniche della sua VW Polo RWD, tornerà più agguerrito che mai.
E saranno molto combattivi anche i piloti italiani, a partire da Marco Nicolini (Peugeot 205), attualmente secondo in classifica, Stefano Dragoni (Opel Corsa), Mattia Nicolini (Citroen AX) e, solo nel Round 3, Franco Fusi (Renault Clio).
Al via anche l’esperto austriaco Richard Foster con la sua inconfondibile VW Polo.
Alberto Palestrini e la sua Renault Super5 non saranno più soli nella STC 2000+: al via ci saranno anche il mitico pilota austriaco Karl Schadenofer, campione italiano in carica, e il polacco Damian Litwinowicz che con la sua Honda Civic è attualmente al comando della classifica CEZ.
Kartcross. Al via tutti i principali protagonisti, tranne purtroppo il campione italiano 2018 e dopo 2 Round nono in classifica, Gabriele Zoppetti.
Saranno quindi a Maggiora Offroad Arena il capoclassifica Simone Firenze (Semog Bravo, 63 punti), nonostante tutti i guai causati dalla recente alluvione che ha colpito il Nord Ovest d’Italia.
Sarà pronto ad approfittare di ogni sua minima indecisione di Firenze Maicol Giacomotti, che con il Planet Kart Cross K3 è a un solo punto dal Diablo.
A dieci punti naviga un’altra coppia, quelle formata da Riccardo Canzian (Speedcar Xtreme) a quota 53 punti, e dal campione italiano in carica Marcello Gallo (LifeLive TN5), a quota 52.
Cercheranno poi di conquistare posizioni di prestigio nella classifica finale anche Nicolas Giacomotti (Kep 2), ora quinto con 44 punti, Matteo Grieco, GMN Kart Cross, sesto con 41 punti, Filippo Bossetti, GMN, settimo con 38 punti, Marco Berniga, Planet Kart Cross K3, la sorpresa dei primi due Round, attualmente ottavo con 34 punti e il decimo, Mauro Vicario a quota 30 punti con il suo Speed car Xtreme.
In totale saranno al via una ventina di Kart, tra cui il Planet Kart Cross K3 del giovanissimo (15 anni a dicembre) belga Viktor Vranckx.
Sabato Reverse, domenica il percorso classico. Come nell’ultimo weekend di gare sabato 17 si correrà sul tracciato di Maggiora Offroad Arena in conformazione Reverse, ovvero con percorrenza in senso antiorario. Domenica 18 invece si gareggerà sul percorso classico, con le vetture che gireranno in senso orario.
Ovviamente non cambiano i dati fondamentali, come lunghezza del tracciato, 1.016 m (1.181 con il joker lap), e percentuali di terra e asfalto, rispettivamente 48% e 52%.
Porte Chiuse, grande spettacolo in TV. A meno di sorprese delI’ultimo minuto anche i Round del 17/18 ottobre saranno a porte chiuse, ma godranno di una copertura televisiva totale, sin dalle Q del mattino, sui canali social dell’evento.

“R Italian Trophy” al 53° Rally Elba. Andrea Carella con Enrico Bracchi dominano nel 1° Raggruppamento mentre nel 2°, vittoria solitaria di Lorenzo e Cosimo Ancillotti

Foto Elio Magnano

La gara conclusiva della Coppa Rally di Zona 6, valida anche per la Serie R ITALIAN TROPHY, ha visto l’equipaggio composto da Andrea Carella ed Enrico Bracchi su Skoda Fabia R5, dominare il 1° raggruppamento e classificandosi in 5° posizione assoluta al termine di una gara entusiasmante fino all’ultimo chilometro dell’ultima prova speciale. Con questo risultato Andrea Carella sarà sicuramente tra i protagonisti della Serie anche nella gara conclusiva in programma il 6 e 7 Novembre prossimi e precisamente il 39° Trofeo ACI Como. Alle spalle del pilota piacentino si sono classificati, dopo una gara molto positiva, Stefano Liburdi in coppia con Andrea Colapietro, Paolo Moricci con alle note Paolo Garavaldi, tutti su Skoda Fabia R5. Sfortuna per l’equipaggio composto da Pierluigi Della Maggiora e Massimo Moriconi che attardati per problemi meccanici e costretti al ritiro nella prima prova, sono rientrati in gara con la formula del Super Rally ma ai fini della classifica finale ufficiale, sono risultati trasparenti per il punteggio come anche per la classifica della Serie.Nel 2° raggruppamento vittoria “solitaria” nella Serie per Lorenzo e Cosimo Ancillotti su Peugeot 208 R2B ottenendo un ottimo risultato finale primeggiando nella classifica finale di classe ed anche in quella assoluta terminando in 15° posizione.

“R Italian Trophy” al 5° Dolomiti Rally. Franco Rossi con Flavio Zanella primi nel 1° raggruppamento, Cristian Dal Castello e Marsha Loredana Zanet si aggiudicano il 2°

Foto Elio Magnano

In una gara costellata dal maltempo dove sono stati infatti annullati i 3 passaggi sulla prova speciale “Valada” per l’abbondante nevicata, l’equipaggio composto da Franco Rossi con alle note Flavio Zanella su Ford Fiesta R5 si sono aggiudicati il 1° raggruppamento dell’R ITALIAN TROPHY. Alle loro spalle il driver friulano Claudio De Cecco con alle note Annapaola Serena su Citroen C3 R5 hanno conquistato punti preziosi per la classifica finale della Serie. Gara sfortunata per l’equipaggio composto da Carlo Colferai ed Alice Mosele costretti al ritiro nel corso della prima prova speciale.Nel 2° raggruppamento, quello dedicato alle vetture di classe R3 ed R2, vittoria finale per Cristian Dal Castello in coppia con Marsha Loredana Zanet che dopo le 6 prove realmente effettuate si sono imposti davanti a Nicola Sartor e Giorgia Ascalone e Lino Lena con alle note Nicola Decima, tutti su Peugeot 208 R2B. In 4° posizione Luca Ghegin e Ivano Passeri su Renault Clio R3C hanno preceduto all’arrivo Renzo Rampazzo e Miche Barison sempre su una vettura della casa Francese. In 6° e 7° pozione rispettivamente, gli equipaggi formati da Alex Pagnan con Livio Mondin e Gabriele Pezzarini navigato da Ruben Ciani. L’equipaggio formato da Eros Finotti e Nicola Doria si sono dovuti ritirare nel corso della prima prova speciale per un’uscita di strada causata da un acquaplaning.Il prossimo appuntamento valido per la Zona 4 della Serie sarà il 39° Trofeo ACI Como in programma nei giorni 6 – 7 Novembre prossimi.

29° Rally Città di Schio: da oggi il via alle iscrizioni

Entra nel vivo oggi la classica competizione scledense, che torna ad accendere le sfide dopo un anno di pausa ed il passaggio ad una nuova organizzazione. Sei, in totale, le prove speciali in programma, ricavate dalla tradizione di una delle gare più amate del triveneto. Chiusura iscrizioni il 4 novembre.

Schio (Vicenza), 13 ottobre 2020 – Con la giornata odierna il 29° Rally Città di Schio entra nel viivo della fase organizzativa “pubblica” quella cioè che dopo tanto lavoro in sala di regia si presenta a chi corre: l’apertura delle iscrizioni.

 

Inserita di nuovo nel calendario nazionale, dopo un anno di pausa e con operato il cambio di gestione e organizzazione, affidata a Power Stage, la competizione scledense è una delle poche gare che in questo 2020 è riuscita a rimanere in calendario, con molte competizioni che giocoforza hanno segnato il passo a causa dell’emergenza sanitaria.

 

Quindi, il 13 e 14 novembre, torneranno ad accendersi i motori a Schio, saranno un venerdì (per le operazioni preliminari) ed un sabato (per la gara nell’intero arco della giornata), una scelta dettata dal cercare di favorire i rientri di piloti e squadre ed avere la domenica di riposo, oltre che per organizzare la “pulizia” dei luoghi interessati dalla gara da parte del personale dell’organizzazione.

 

LA VOCE ALL’ORGANIZZATORE, PARLA ENRICO TESSARO, PRESIDENTE DI POWER STAGE:

“Dopo un solo anno di pausa, per motivi di cambio gestione, la nostra nuova realtà è riuscita a rimettere in calendario la gara ma soprattutto a tenerla in vita nonostante le grandi difficoltà legate alla pandemia. Abbiamo creato una gara snella, sicuramente molto più “light” che in passato, ma le normative impongono questo. Tuttavia crediamo di aver tenuto forti i caratteri della tradizione di una gara che nel triveneto è tra le più amate. Ci aspettiamo adesioni importanti, dico che abbiamo lavorato sodo per far tornare in calendario la gara, per cui ci siamo e vogliamo che questa del 2020 sia quella della rinascita e del rilancio concreto. Per questo abbiamo necessità del sostegno di tutti, dall’appassionato al pilota, dai media alle istituzioni, agli sponsor, sempre molto importanti nell’economia di un evento. Un evento che comunque porterà beneficio all’indotto turistico del territorio stesso, con l’arrivo di molte persone al seguito della gara.

 

PERCORSO SNELLO ISPIRATO DALLA TRADIZIONE

Sarà una gara snella, il Rally Città di Schio targato 2020, con due prove speciali da ripetere tre volte, in un percorso caratterizzato dall’adottare due “piesse” ricavate dalla tradizione. Immancabile la “Santa Caterina”, di 11,930 chilometri, che torna in questa versione dopo venti anni, mentre l’altra sarà la “Monte di Malo” di 7,290.

 

LOGISTICA RIVISTA

Con le prescrizioni dettate dai protocolli sanitari vigenti, la logistica della gara rimane anch’essa con la tradizione. Quindi, il quartier generale sarà nelle funzionali strutture del “Pala Romare”, nella cui area adiacente saranno organizzati la partenza, l’arrivo, oltre ai riordinamenti ed il service area.

 

La partenza, sabato 14 novembre, sarà alle 08,01 e la bandiera a scacchi sventolerà dalle ore 19,00.