Vincenzo Torchio ritrova al Merende le due navigatrici della sua carriera

Vilma Grosso era impegnata a dettare le note sulla sua Citroën Saxo, mentre Antonella Gatto ha curato l’accoglienza da Massimo Gianuzzi, preparatore della vettura di Torchio. Di Tommaso M. Valinotti

SANTO STEFANO BELBO (CN), 18 ottobre – Quarantasette gare in carriera, sei navigatori e due soli rally disputati con delle navigatrici a fianco. Questi sono i numeri di Vincenzo Torchio che nel passato è stato navigato da Flavio Aivano, Marco Piteo, Stefano Bruzzese e Mauro Carlevero, ma per sole due volte ha sentito il ritmo di gara dalla voce femminile.

“Incredibilmente è accaduto entrambe le volte qui nella Valle Belbo. La prima volta a navigarmi fu Antonella Gatto alla Ronde del Moscato del 2013 che aveva come sede Canelli. Chiudemmo 27esimi assoluti e quarti di Classe A5 con la Peugeot 205, segnando un gran ventesimo tempo assoluto sull’ultimo passaggio in prova. Quest’anno con Vilma Grosso abbiamo vinto la Classe A6 con la Citroën Saxo VTS terminando 32esimi assoluti, risultato che ritengo estremamente positivo visto l’elenco iscritti stellare”

E a Santo Stefano Belbo Vincenzo Torchio ha potuto riunire le due navigatrici della sua carriera, visto che Vilma Grosso era impegnata a dettargli le note in prova speciale, mentre Antonella Gatto, moglie del preparatore Massimo Gianuzzi, era impegnata a fare gli onori di casa nell’ospitalità del preparatore astigiano.

 

Winners Rally Team, scavalca le Due Valli, cavalca la Maremma

Impegno tricolore in Veneto per la scuderia torinese con due equipaggi a caccia del primato nella Suzuki Rally Cup (Schileo) e Under 25 (Porta). Trasferta continentale in Toscana per l’equipaggio sardo Fois-Figoni con la Mini Cooper S. Foto Elio Magnano

VERONA, 21 ottobre – Riparte con il Rally Due Valli di Verona la Suzuki Rally Cup e Winners Rally Team vedrà il suo alfiere Nicola Schileo impegnato a difendere la leadership guadagnata alla Targa Florio, che tiene in pugno con tre punti di vantaggio sul più vicino degli inseguitori. Il pilota della Suzuki Swift sarà inoltre impegnato a rimontare la classifica di Classe R1 del CIR nella quale attualmente occupa la quarta posizione, a due punti dalla zona podio. Schileo, che scatterà con il numero 101 sulle portiere, sarà il primo a scendere dalla pedana fra i concorrenti del Trofeo Suzuki. Come navigatore ci sarà Gianguido Furnari, che torna al suo fianco dopo un’assenza che dura dal Rally di Como dello scorso anno.  Per Schileo questa è la seconda partecipazione alla gara scaligera, dopo quella non fortunata del 2017, sempre navigato da Furnari, conclusa con un ritiro. Numero 113 invece per il secondo portacolori di Winners Rally Team, Davide Porta, che avrà per le mani il volante della Ford Fiesta sempre di Classe R1 con la quale occupa attualmente la seconda piazza della Classe R1 del CIR, a soli tre punti dalla vetta, mentre è il leader della classifica di Seconda Divisione della categoria, guidando inoltre con autorevolezza quella riservata ai conduttori Under 25. Essendo alla sua prima stagione rallistica out-door, il pilota torinese è alla sua prima esperienza nella gara veronese, come pure è all’esordio su queste strade anche il suo pur esperto navigatore, Andrea Segir.

Il 38° Rally Due Valli, valido per il Campionato Italiano Rally e Campionato Italiano Rally-WRC, entrerà nel vivo con le verifiche tecniche che occuperanno l’intera giornata di venerdì 23 ottobre dalle ore 11.00 alle ore 19.00 nel Parco Assistenza presso lo stadio di Verona. Nel pomeriggio, dalle ore 14.00 alle 20, a Grezzana si svolgerà lo Shake Down. Come da regolamento, la parte agonistica è concentrata tutta nella giornata di sabato 24 ottobre, con partenza alle ore 7.01 per affrontare tre volte il trittico delle classicissime prove speciali Ca del Diaolo (14,31 km), Santissima Trinità (9,66 km) e Porcara (4,19) che portano a 88,48 km di prove cronometrate su un percorso di 329,58 km totali. L’arrivo della prima vettura è previsto per le ore 21.45 allo stadio di Verona.

A Follonica Winners Rally Team è rappresentata da Francesco Fois, che per la prima volta avrà al suo fianco sulla Mini Cooper S di categoria Racing Start Giovanni Figoni. Per Fois, che ha concentrato gran parte della sua attività rallistica in Sardegna, si tratta della prima trasferta in Maremma e il ritorno alle gare dopo ben sedici mesi di inattività, dallo Shardana Rally della scorsa stagione, gara in cui conquistò la nona piazza assoluta.

Il 44° Trofeo Maremma si animerà sabato 24 ottobre quando le vetture dei concorrenti saranno sottoposte alle verifiche tecniche dalle ore 10.30 alle 17.30 da parte dei commissari presso il Palagolfo di Follonica (GR) dove è situato il parco assistenza. Nella stessa giornata, nella vicina Scarlino è previsto lo Shake Down dalle ore 14.00 alle 18.00. Il Palagolfo è anche il punto di partenza della gara che si snoderà su un percorso di 241, 80 km di prove, suddiviso in nove speciali (tre da ripetere tre volte) per un totale di 63,00 km cronometrati. L’arrivo è previsto alle ore 16.38 di domenica, nell’area del Palagolfo di Follonica.

La Grande Corsa: il 27 novembre s’avvicina

Confermata a fine novembre la manifestazione organizzata dagli Amici di Nino in collaborazione col Club della Ruggine. In programma oltre alla finale del T.R.Z. la regolarità sport e quella a media che assegnerà il campionato. Foto G&P Foto

Chieri (TO), 21 ottobre 2020  – È in pieno fermento la macchina organizzativa dell’edizione 2020 de La Grande Corsa, la quarta come rally storico, quinta per la regolarità sport e seconda per quella a media. Il triplice evento si svolgerà a Chieri venerdì 27 e sabato 28 novembre, con la prima giornata dedicata alle operazioni di verifica da svolgersi secondo quanto previsto dalle attuali normative.

Tutta nuova sarà la logistica grazie alla disponibilità degli stabilimenti FRI.MED e Aquaterm in località Fontaneto, che metteranno a disposizioni ampi spazi per la direzione di gara, segreteria, sala stampa oltre che per il parco partenza.

Oltre ad essere per il secondo anno consecutivo finale del T.R.Z. delle quattro zone, il rally ha validità anche per il Memory Fornaca e la Michelin Historic Rally Cup; la regolarità a media, invece, sarà l’ultimo e decisivo appuntamento del Campionato Italiano giunto alla seconda edizione.

L’apertura delle iscrizioni è prevista giovedì 29 ottobre e sarà possibile inviare le adesioni fino alle 18 di mercoledì 18 novembre con le modalità previste dalla normativa ACI Sport.

La consegna del roadbook ai partecipanti del rally avverrà domenica 22 presso l’Enoteca alla Stazione a Chieri, dalle 9 alle 15, mentre per gli iscritti alle due regolarità la consegna è prevista per venerdì 27 presso il Centro accrediti a Fontaneto. Ricognizioni del rally, autorizzate dalle 9.30 alle 18.30 di domenica 22 e dalle 11 alle 18.30 di giovedì 26 novembre.

Dalle 19 le vetture faranno ingresso nel parco partenza presso FRI.MED dal quale usciranno alle 8 di sabato mattina per affrontare le otto prove speciali in programma e farvi ritorno a partire dalle 16.05, orario d’arrivo; successivamente si terranno le premiazioni.

L’ordine di partenza prevede prima il rally storico, seguito dalla regolarità sport ed infine quella a media per la quale è stato confermato il servizio di cronometraggio di Blunik.

Al Rally Trofeo delle Merende Peletto e Andreussi sul podio

Stefano Peletto: “cercavamo il traguardo, abbiamo ottenuto il podio”

Per il patron della Peletto Racing Team, Stefano Peletto, un Rally Trofeo delle Merende che difficilmente dimenticherà quest’anno. A bordo della Mitsubishi Evo IX, in classe N4, l’imprenditore piemontese di Cisterna d’Asti ha conquistato il terzo gradino del podio al termine di una gara molto insidiosa, con al suo fianco la navigatrice pluri campionessa italiana Anna Andreussi.

Il rally, frutto della collaborazione fra lo staff del Trofeo delle Merende e il Cinzano Rally Team, fresco del grande successo ottenuto con il Rally di Alba, era un evento molto atteso in zona, ma purtroppo, per via delle restrizioni anti covid, si è dovuto svolgere a porte chiuse. Nonostante ciò, sono stati tantissimi gli equipaggi che hanno risposto presente e che si sono dati battaglia sulle strade piemontesi.

“Avevamo preannunciato che il nostro obiettivo era il traguardo, ma siamo riusciti a centrare il podio – ha commentato Stefano Peletto-. Per me era importante arrivare, anche perché, al mio fianco c’era una super navigatrice e non volevo far danni. Grazie ad Anna Andreussi, ho avuto il piacere di poter condurre una gara con una professionista del settore, che ha saputo darmi i giusti consigli per portare a termine una gara insidiosa come l’edizione delle Merende 2020. Abbiamo condotto una bella gara e non è mancato un jolly in prova, dove siamo usciti troppo veloci da una curva sinistra ed abbiamo toccato il rail, ma per fortuna senza fare troppi danni e perdere troppo tempo. Sul finale, con un’ottima prova, siamo riusciti ad arrivare vicinissimi a chi ci precedeva a soli due secondi dal secondo posto, ma per noi, soprattutto per me, quel terzo posto aveva il sapore di vittoria. Eravamo al Rally Trofeo delle Merende per scopo benefico, aspetto che non dimentichiamo mai, anche quando siamo in gara e che anche in questa occasione non abbiamo trascurato. Adesso ho intenzione di fare almeno un’altra gara prima del finale di stagione e valuterò insieme a Paolo Andreucci ed in base ai miei impegni lavorativi, quale gara fare e su che tipologia di fondo. Infine – ha concluso Stefano Peletto-, voglio complimentarmi con gli organizzatori del rally, tutto si è svolto senza problemi, nonostante le tante limitazioni del momento e colgo l’occasione per ringraziare Anna, per aver accettato il mio invito a navigarmi. In gara avevamo anche altri due equipaggi con lo sponsor della mia azienda, che bene hanno figurato in classifica ed hanno raggiunto il traguardo, felice anche per loro, per aver tagliato il traguardo di questa edizione a porte chiuse. Il prossimo anno, noi non mancheremo, perché abbiamo voglia di ritornare con il pubblico a bordo strada, in questa, che è la nostra gara di casa.”

Tutti all’arrivo gli alfieri Sport Forever al Rally delle Merende

Alessandro Fino e Mattia Gozzarino sono 5° in classe N3. Sesto posto per Fabio Pianta e Enzo Colombaro sulla Swift di Gianuzzi. Un paio di “fuori programma” frenano la rincorsa di Porliod e Perrin fra le Super 1.6. Foto Lavagnini

La “merenda” è servita. E se non è stata prorpio una scorpacciata diciamo che tutto sommato la Sport Forever si è ben difesa sulla strade della Valle Belbo dove era in programma il Rally delle Merende. Iniziamo dalla classe N3 dove Alessandro Fino e Mattia Gozzarino hanno concluso al quinto posto a bordo della Renault Clio. “Le prove speciali scivolose hanno reso la gara molto impegnativa” ha commentato Fino sulla pedana d’arrivo. “Come al solito questa è una classe molto combattuta, noi ci siamo comunque difesi”. Fabio Pianta e Enzo Colombaro hanno invece chiuso in sesta posizione nella classe N2 a bordo della Suzuki Swift curata dalla Gianuzzi Motorsport. Un paio di uscite di strada hanno invece compromesso il risultato per i valdostani Marcel Porliod e Marcel Perrin al via sulla Renault Clio Super 1.6 con la quale hanno conquistato un comunque positivo quinto posto. Ottima prestazione invece per Ismaele Barra che nell’occasione era presente sul sedile di destra della Citroen Saxo di Andrea Borgna vincitori della classe K10. Maurizio Massasso, navigatore di Luca Perosino sulla Renault Clio ha invece concluso 5° di A7.

Il 44° Trofeo Maremma a tre cifre: 124 iscritti e tanta qualità

In programma per questo fine settimana, il rally proporrà molti argomenti tecnico-sportivi, grazie ad un plateau di adesioni di qualità sia in termini di piloti che di vetture. Sarà la gara che aggiudica sia il titolo di 3^ zona per le vetture storiche che il Trofeo Rally Toscano. Spicca, nell’elenco iscritti la notevole presenza straniera, segno che la gara si è fatta conoscere oltre confine per le sue caratteristiche. L’edizione di quest’anno, opportunamente rivista per seguire le normative Federali per controllo ed il contenimento epidemiologico, sarà “a porte chiuse”, non è prevista la presenza di pubblico lungo le prove speciali oltre che alla partenza ed arrivo. Le prove speciali saranno presidiate da Forze dell’Ordine al fine di far rispettare le disposizioni governative. E’ prevista una diretta streaming dell’evento, a cura dell’organizzazione.

Follonica (Grosseto), 22 ottobre 2020. Centoventiquattro iscritti in totale (89 vetture “moderne”, 28 “storiche” e 7 “All Stars”), tredici vetture di categoria R5, otto stranieri, nove vetture S1600 partecipanti allo speciale challenge.

Eccoli, i biglietti da visita del 44° Trofeo Maremma, previsto per questo fine settimana, numeri a tre cifre, quindi, superando di gran lunga il plateau dello scorso anno (84 adesioni), segno del rinnovato apprezzamento dei piloti verso la gara organizzata da MaremmaCorse 2.0.

Il Trofeo Maremma targato 2020, valido per il Trofeo Rally Toscano, ma soprattutto quale ultimo appuntamento del Trofeo di 3^ zona per autostoriche e per il Premio Rally Aci Lucca,  è una delle poche rimaste in calendario dopo la rivisitazione del calendario sportivo nazionale a causa della emergenza epidemiologica da Covid-19, e sarà completamente rivoluzionata rispetto al passato. Proprio questo particolare momento nell’aspetto socio-sanitario che si protrae dall’inizio anno ha costretto l’organizzazione di MaremmaCorse 2.0 a ripensare radicalmente l’evento per adeguarlo al protocollo previsto dalla Federazione, quindi riducendo tempi di svolgimento e chilometraggio complessivo come anche di distanze competitive.

TANTI PRETENDENTI AL SUCCESSO

Un pronostico sarà bene non farlo, vista la qualità di pretendenti alla vittoria. Come accennato, vi sono otto stranieri iscritti e proprio uno di loro, lo svizzero Oliver Burri aprirà le partenze, con una WolksWagen Polo R5. Il Campione transalpino sarà al suo primo “Maremma”, certamente dovrà assuefarsi alle difficoltà delle “piesse”. Tuttavia si pone tra colori che cercano gloria, come gloria la cerca il pisano Michele Rovatti (con Jasmine Manfredi, su Skoda Fabia R5), non nuovo ad esaltanti prestazioni in terra maremmana (vincitore dell’edizione 2018) e sicuramente farà gli onori “di casa” Alessio Santini, in coppia con Susanna Mazzetti, alla seconda occasione sulla VolksWagen Polo R5, in cerca del bis di successi dopo quello di cinque anni fa.

Cercherà di migliorare il terzo posto di due anni fa  Tobia Cavallini (con Bugelli alle note su una Skoda Fabia R5) e sicuramente vorranno mettersi bene sotto i riflettori della prima scena sia l’altro agguerrito locale Leopoldo Maestrini (stavolta con Vincenti, alla terza gara Con una Polo R5), certamente “gasato” dalle grandi performance offerte a Pistoia ed al recente “Elba”, sia il livornese Roberto Tucci (con Micalizzi) ed anche l’elbano Andrea Volpi, (Alla prima volta con al fianco Jessica Fredianelli), anche loro con una Fabia R5.

Il piemontese Alberto Roveta (con Castiglioni a destra su Fabia R5) dovrà pure lui conoscere le insidie maremmane e ritrovare anche ritmo essendo fermo da un anno, e come lui dovrà riprendere bene gli equilibri di gara anche il lucchese Luca Cecchettini (con Garavaldi, Skoda Fabia R5), addirittura non correndo da quasi due anni.

Interessante il duello che si profila tra l’emiliano Marco Belli ed il tedesco Hermann Gassner (un grande ammiratore delle gare italiane), entrambi con una Mitsubishi Lancer Evolution Gruppo R e sicuramente spettacolare sarà il “Challenge” proposto con le Renault Clio S1600, iniziativa creata da Emanuel Forieri e Francesco Paolini per celebrare la “tuttoavanti” francese, regina delle due ruote motrici. Proprio loro due saranno a fare i classici “onori di casa” contro diversi “cattivi clienti”, a partire dal francese Cyril Audirac, per proseguire con l’emiliano Luciano D’Arcio, Ivan Garuti, con il rientrante dopo molto tempo (tre anni di stop) Mirko Strambi e con lo spezzino Baisi, fermo dal “Maremma” dello scorso anno.

Occhi puntati, per l’alloro delle “due ruote motrici” anche sul pisano Lorenzo Sardelli (affiancato da Giovacchini su Renault Clio R3) e sul locale Cesare Tozzini (con Piras, Renault Clio R3) e ci sarà da scrutare bene i tempi che farà registrare il laziale, estimatore delle gare toscane,  Roberto Di Giulio con la sua Peugeot 208 R2, affiancato da Serena D’Amora.

 

SI ASSEGNA IL TROFEO RALLY TOSCANO

Coefficiente 1,5 di punteggio, assente il leader Federico Gasperetti e possibilità di potersi aggiudicare il titolo 2020 da parte di Andrea Volpi e Leopoldo Maestrini. Ecco il leit motiv dell’ultimo round del Trofeo Rally Toscano, promosso dalla Delegazione ACI Sport Toscana. Occhi puntati dunque anche sulla corsa per vincere il titolo del “Granducato”, a patto che i driver arrivino nei primi tre assoluti. Un compito non facile per entrambi, pur non impossibile, che certamente darà ulteriore stimolo al confronto sul campo.

 

FERMENTO “STORICO”

Tutta da ammirare anche la sfida tra le vetture storiche, all’ultima prova della Coppa di 3^ zona. Tutti ad inseguire il leader della classifica, il pistoiese Paolo Lulli, con una Peugeot 205 Rally. Sono in diversi che cercheranno gloria in Maremma, a partire dal pratese Brunero Guarducci (BMW M3), al senese Valter Pierangioli (Ford Sierra Cosworth), visto in gran forma (ed anche sfortunato) all’ultima prova tricolore in Costa Smeralda la settimana passata, a Fabio Alessi (Ford Sierra Cosworth), vincitore l’anno scorso.

Cerca fortuna al termine di una stagione sfortunata anche il pistoiese Piergiorgio Barsanti (Ford Sierra Cosworth) e sicuramente anche il tedesco Stoschek, con la Porsche 911 Carrera SC, vuole tornare via da Follonica con un ricordo vibrante.  Per l’assoluta, ed anche per i varii raggruppamenti, ci sono tutti, quelli che concorrono per un alloro, da Fabrizio Pierucci con la sua verde VolksWagen Golf GTi al sempreverde Ettore Falchetti, con la Alpine A 110 e certamente cercherà un riscatto dalle recenti delusioni pure il livornese Riccardo Mariotti, stavolta con una Ford Escort Cosworth. Da seguire con attenzione anche la prestazione di sicuro effetto dell’umbro Giorgio Sisani, con la sua A112 Abarth.

Infine, le sette vetture “All Stars”, modelli di particolare interesse storico-sportivo, non faranno competizione ma solo transito lungo il percorso di gara.

 

PERCORSO RVISTO E ISPIRATO DALLA TRADIZIONE. TORNA LA CELEBRE “MARSILIANA”.

Verrà riproposta, dopo alcuni anni di pausa, la celebre prova della “Marsiliana” (Km. 5,900), alla quale saranno affiancate la “Gavorrano-Eni Rewind” (Km. 8,400) e “Capanne” (Km. 6,700), tutte da ripetere per tre occasioni, quindi con un totale complessivo cronometrato di 63 chilometri a fronte del totale che misura ne misura 241,800.

L’adeguamento alle normative per il contenimento epidemiologico non ha consentito il riproporre la “Super Prova Speciale” del Palagolfo, rinunciando allo spettacolo in un’area che pare fatta apposta per ospitare una sfida-spettacolo con vetture da corsa ed in quello spazio verranno allestiti il Parco Assistenza, la Partenza, l’Arrivo, i Riordinamenti e il Refuelling.

 

UN NUOVO QUARTIER GENERALE

Nuova location anche per la Direzione Gara, come anche per la Segreteria ed il centro media dell’evento: saranno alla Fonderia 1, dentro il comprensorio della Città Fabbrica di Follonica, ex Ilva, uno stabile completamente ristrutturato molto bello e funzionale.

 

L’APPUNTAMENTO IRRINUNCIABILE PER LE “CLIO S1600”

MaremmaCorse 2.0 annuncia poi una nuova ed interessante iniziativa, una vera e propria “gara nella gara” organizzata da Emanuel Forieri e Francesco Paolini, da corrersi esclusivamente con le Renault Clio S1600, icona della categoria da quasi venti anni. Sono dunque attesi in Maremma molti degli interpreti della millesei transalpina, pronti a sfidarsi tra loro e certamente anche pronti a scalare la vetta della classifica assoluta.

 

ENI REWIND ANCORA AL FIANCO DELL’EVENTO

Anche per quest’anno il main sponsor della competizione sarà la società ambientale di Eni che a novembre 2019 ha cambiato denominazione sociale da Syndial a Eni Rewind.

Eni Rewind opera secondo i principi dell’economia circolare per valorizzare i terreni industriali e i rifiuti attraverso progetti di bonifica e di recupero efficiente e sostenibile. Per la società ambientale di Eni è una conferma della sinergia con il territorio e una rinnovata occasione per confermare il proprio impegno nelle attività di risanamento ambientale e di valorizzazione delle ex aree minerarie che hanno un forte valore identitario per le comunità locale. Un momento di partecipazione in cui Eni Rewind racconta agli stakeholder la visione strategica delle proprie attività anche per il recupero efficiente e sostenibile di risorse e asset.

 

Al “44° Trofeo Maremma” una gara nella gara: arriva il 1° Renault Rally Event Clio S1600

La gara maremmana avrà al suo interno un evento riservato alla vettura francese, pensato dai piloti Emanuel Forieri e Francesco Paolini e con in palio sostanziosi premi.

Follonica, 21 ottobre 2020 – Il weekend che si appresta a giungere, oltre a veder impegnati i concorrenti del 44° Trofeo Maremma, rally organizzato da MaremmaCorse 2.0 nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 ottobre, sugli asfalti dell’entroterra follonichese, avrà una sorta di “gara nella gara” proprio all’interno del rally maremmano: si tratta del “1° Renault Rally Event Clio S1600”, riservato a chi avrà scelto di affrontare il “Maremma” con l’iconica vettura transalpina.

L’idea è nata dalle menti di Emanuel Forieri e Francesco Paolini, due driver ed imprenditori locali che, a bordo della Renault Clio S1600, si sono ritagliati un ruolo di primo piano nel panorama rallistico toscano.

La manifestazione ha suscitato molto interesse, attirando nomi importanti, decisi a darsi battaglia sulle strade della Maremma: oltre ai due ideatori dell’evento, sarà certamente un cliente ostico l’emiliano Luciano D’Arcio, già protagonista in questa gara ed al volante della Clio. Cercheranno la prestazione ad effetto l’altro emiliano Ivan Garuti, il locale Mauro Zurri ed i rientranti Mirko Strambi e Giorgio Alex Baisi, che porteranno il totale dei partecipanti a 7 unità.

Dichiarazione di Emanuel Forieri e Francesco Paolini: “Dopo il grande successo del primo evento dedicato alla Clio Williams Gruppo A, disputato lo scorso anno al Pomarance (e che verrà riproposto anche nel 2020), abbiamo pensato di fare qualcosa anche per i tanti piloti estimatori della più muscolosa versione S1600 della Clio. L’occasione si è presentata nella nostra gara di casa, trovando il pieno sostegno di MaremmaCorse 2.0, organizzatore del “Trofeo Maremma”. L’evento si pone anche l’obiettivo di lanciare un segnale positivo all’ambiente dei rally ed all’economia locale, sfruttando l’occasione per promuovere il territorio, in un periodo segnato negativamente dalla pandemia legata al Covid-19. Abbiamo previsto diversi premi: dal 1° al 4° arrivato sono previsti n. 2 pneumatici Pirelli, al 5° arrivato, ai primi “Under 25”, a coloro che arrivano da più lontano, al più “anziano” ed al più giovane sono previsti premi legati al motorsport (sconti del 25% da utilizzare allo store Laserprom 015 di Larciano), oltre a sconti per servizi di cameracar e fotografici. La livrea più bella verrà poi premiata con uno sconto del 50% sulla realizzazione di una grafica per vettura da corsa dallo studio “Ottoquadro”, che assieme a Pirelli, Laserprom 015, Gocce dell’Elba, Pep Camera, Videorally, Amicorally e Thomas Simonelli compone la squadra dei partner dell’evento: a tutti va il nostro più sentito ringraziamento per il sostegno ricevuto.”

Il 44° Trofeo Maremma, che appunto ospiterà al suo interno il 1° Renault Rally Event Clio S1600, si comporrà di 9 prove speciali, i tratti di Gavorrano-Eni Rewind (8,40 km), Capanne (6,70 km) e Marsiliana (5,90 km) da ripetersi 3 volte ciascuno, che porteranno il totale competitivo a 63,00 km, su un percorso globale che ne misura 241,80 km. La direzione gara sarà ubicata in una nuova sede, presso la Fonderia 1, dentro il comprensorio della Città Fabbrica di Follonica, ex ILVA, mentre il parco assistenza, i riordinamenti e la partenza/arrivo della gara saranno al Palagolfo, sempre a Follonica.

Tuscan Rewind 2020: da oggi iscrizioni aperte

Dalla giornata odierna il via alla fase decisiva dell’ultimo round del Campionato Italiano Rally ed anche dei “tricolori” su terra per vetture moderne e storiche oltre che del Cross Country. Chiusura del periodo di adesioni fissata per mercoledì 11 novembre. Due i giorni di gara, il primo per i tricolori di rally “moderni”, il secondo per la parte “historic”, Cross Country e per la regolarità sport, con San Giovanni d’Asso e Buonconvento i cuori pulsanti dell’evento. Foto R. Carli

SAN GIOVANNI D’ASSO (Siena), 21 ottobre 2020 – Partono oggi le iscrizioni, sino all’11 novembre, al Tuscan Rewind 2020, undicesima edizione di una delle gare italiane di rally più amate, anche quest’anno atto finale del Campionato Italiano Rally (CIR), in programma da 20 al 22 novembre, da corrersi sugli sterrati “mondiali” del senese.

Sterrati da sogno, strade bianche che trasudano di storia sportiva, che oltre al gran finale del “tricolore ospiteranno gli atti finali pure del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), del Campionato Italiano Rally Terra Storico (CIRTS) e del Campionato Italiano Cross Country (CICC), oltre all’irrinunciabile appuntamento con la “regolarità sport”.

L’organizzazione, curata da Eventstyle, ha predisposto tutto quanto al meglio, strutturando l’evento in due giorni, pensandolo soprattutto per chi corre, per evitare problematiche alle singole validità di Campionato e dare la giusta misura per i titoli di coda dei varii campionati. Ed ecco che le quattro validità, più la gara di regolarità sport, si svolgeranno in due giornate, sulle stesse prove speciali, al fine di creare meno disagi possibili ai concorrenti.

SAN GIOVANNI D’ASSO E BUONCONVENTO I CUORI PULSANTI DELLA GARA

L’edizione 2020 del Tuscan Rewind avrà modificati alcuni suoi caratteri, primo fra tutti sarà cambiata la sede del quartier generale spostata da Montalcino a San Giovanni d’Asso, in accordo con l’Amministrazione Comunale, mentre è confermata la logistica del parco assistenza a Buonconvento con due riordini nel prestigioso scenario della Tenuta Caparzo.

UN SABATO ED UNA DOMENICA DA GRANDI FIRME

Motori accesi e via alle sfide dunque, con le competizioni del CIR e CIRT che si svolgeranno in tappa unica sabato 21 novembre, con partenza ore 7,01 ed arrivo alle ore 16,01, mentre la domenica 22 novembre sarà riservata esclusivamente al Campionato Italiano Rally Storici su terra ed al Cross Country, con partenza alle ore 08,00 ed arrivo dalle ore 16,00. Sempre domenica si svolgerà la gara riservata alle vetture della Regolarità Sport.

 

Percorso identico nelle due giornate ma con chilometraggi diversi. Saranno tre, le prove diverse da affrontare per tre volte per il Campionato Italiano Rally (CIR) e per il Campionato Terra (CIRT), per un chilometraggio complessivo di 92,280 km. su un percorso totale di 248,150, mentre per la parte “Historic”  e “fuoristrada” avrà un percorso complessivo ed anche di distanza competitiva ridotto, quindi con 64,710 chilometri di “piesse” (tre diverse per due volte) sui 217,580 totali.

Movisport con cinque punte al “Due Valli” tricolore: Michelini cerca riscatto e titolo,  Melegari a caccia del Gruppo N

Cala in forze, la scuderia reggiana, a Verona, con tanti motivi di interesse. A Spa, in Belgio, Kevin Gilardoni riproverà la performance nella serie Lamborghini. Foto Josef Petru

Reggio Emilia, 19 ottobre 2020. Movisport si prepara ad un altro grande fine settimana. E’ quello della penultima prova tricolore rally del 38° “Due Valli” di Verona ed anche quello di un rinnovato impegno in circuito.

Un doppio impegno di grandi contenuti e grandi argomenti, a partire dal ritorno in gara di Rudy Michelini e Michele Perna, con la Volkswagen Polo R5 gommata Michelin per quella che è la chiamata finale della corsa riservata ai piloti privati, il Campionato “asfalto” (CIRA). La coppia lucchese ha perso la leadership dopo la disavventura della Targa Florio ed adesso, secondi in classifica a soli quattro punti da leader Alessandro Re, contano proprio sulla impegnativa gara scaligera per fare l’impresa, quella di provare ad aggiudicarsi il titolo.

Impresa che cercano, nella corsa per il titolo nazionale del Gruppo N anche Zelindo Melegari e Corrado Bonato, con la Subaru Impreza Sti. Con il solo doppio risultato di Roma a luglio scorso (cui hanno partecipato per la validità del Campionato Europeo) il pilota reggiano ed il navigatore ligure (ancora leader della classifica europea di ERC-2) sono ancora al comando della corsa riservata alle vetture “derivate dalla serie”, avendo ben 15 punti di vantaggio sul secondo in classifica, pensano di chiudere la pratica e cucirsi lo scudetto tricolore sulla tuta, oltre che dare un forte stimolo ai colori Movisport per attaccare la leadership nel ranking scuderie, dove adesso di è secondi a sei punti dalla vetta.

La gara di Verona ha la tripla validità, quindi atto finale anche del Campionato Italiano WRC oltre che per la Coppa Rally di Zona. Per il “tricolore” WRC saranno al via Micheletti – Badinelli sulla consueta Peugeot 208 R2B, mentre Casarotto – Savegnago (Renault Clio gr. A) e Ferrari – Casari, su Skoda Fabia R5, saranno ai nastri di partenza per l’ultima chiamata della Coppa di terza zona.

 

Dopo lo shakedown di venerdì 23 ottobre, il 38° Rally Due Valli accenderà i motori nella giornata di sabato 24, con start alle ore 07,01 dallo stadio. I concorrenti ripeteranno per tre volte le prove di “Ca’ Del Diaolo”, “Santissima Trinità” e “Porcara”. Il parco assistenza sarà allestito al “Parcheggio C” dello Stadio Bentegodi, mentre la direzione gara sarà ospitata al Payanini Center di Via San Marco. La bandiera a scacchi sventolerà dalle ore 20,45, sempre allo stadio scaligero. I dettagli della gara sono disponibili sul sito web ufficiale della manifestazione, all’indirizzo www.rallyduevalli.it.

 

L’altra grande soddisfazione che Movisport andrà cercando sarà in circuito, in occasione del quarto round stagionale del Lamborghini Super Trofeo Europa, in scena sul tracciato belga di Spa, dove Kevin Gilardoni andrà alla ricerca di una nuova affermazione, dove averla festeggiata due settimane fa a Barcellona.

Pavel Group al via in Corsica e Maremma

Quattro presenze in totale, questo fine settimana, tre a Follonica ed una alla Ronde “Giraglia” di Bastia, 50^ edizione di una gara prestigiosa. Foto Amico Rally

Serravalle Pistoiese (Pistoia), 21 ottobre 2020 Sarà un fine settimana intenso, quello che sta arrivando, per Pavel Group,  avendo in programma quattro partecipazioni in due distinti eventi.

Partecipazione prestigiosa, per la compagine pistoiese, in Corsica, alla 50^ Ronde de la Giraglia, una delle gare più longeve in Europa, sempre molto partecipata e forte di un percorso molto tecnico. Sarà la prima volta, sull’isola napoleonica, per Pavel Group, che sarà impegnata anche con tre vetture al 44° Trofeo Maremma.

Tornando alla Ronde Giraglia, venerdì e sabato, la squadra saluta con gioia il ritorno alle gare, dopo due anni di pausa, del pilota locale Christian Villoresi, che sarà al volante della Skoda Fabia R5, affiancato da Cyril Giudicelli, cercando entrare nel vivo della competizione, peraltro composta da ben 117 iscritti.

La gara sarà punteggiata da nove prove speciali per un totale di 145 chilometri cronometrati, sui poco più di 450 dell’intero tracciato.

Tris di partecipazioni poi, in Maremma, sabato e domenica, con Paolo Adami-Michele Marcucci che con la loro Renault Clio R3 cercheranno il podio di categoria, ed oltre a loro saranno della partita Stefano Ranieri-Fabio Malossi, con una pari vettura e Federico Summa, con Massimo Vichi prenderanno il via con la consueta Peugeot 106 Rally, in cerca anche loro di un alloro in classe di appartenenza.

Maranello Corse si prepara ad un fine settimana incandescente

Il Rally 2 Valli al centro delle attenzioni della scuderia emiliana che sarà però impegnata anche al Trofeo Maremma.

Maranello (MO) – Si avvicina il finale di stagione e con esso, giungono al termine campionati e trofei. Il prossimo weekend si correrà il Rally 2Valli che sarà scenario del Campionato Italiano Rally (penultimo round) e del CIWRC.

Sulle strade veronesi ben due equipaggi sfoggeranno i loghi della Maranello Corse. Il giovane pavese Davide Nicelli, rinfrancato dalle ultime buone prestazioni, punta a far bene insieme ad Alessandro Mattioda sulla Peugeot 208 R2B curata dalla MM Motorsport. Il pilota stradellino infatti, ha ora ben più “addosso” la millesei francese ed il feeling che non gli ha consentito di vincere ad inizio stagione, lo potrà certo aiutare ora per ritagliarsi n posto nelle zone di vertice del Campionato Italiano 2 Ruote Motrici. “Vogliamo riscattarci: il forfait di Sanremo ce lo ha impedito ed ora non possiamo più sbagliare se vogliamo puntare ai vertici del Trofeo Peugeot!”

Nella stessa competizione il maranellese Lorenzo Grani vorrà strizzare l’occhio al CIWRC. Insieme a Denis Piceno il forte pilota emiliano proverà ad aumentare la propria conoscenza con la Skoda Fabia R5 della Miele Racing provando a ripartire dagli ottimi tempi assoluti messi a segno nel finale di gara del San Martino di Castrozza.

Sugli asfalti toscani del Trofeo Maremma invece, sarà una Renault Clio S1600 (Pool Racing) a riportare in gara con i colori della Maranello Corse: Ivan Garuti e Mirco Mazzini prenderanno il via di un rally ad oltre un anno dall’ultima partecipazione.

Il Rally 2Valli si correrà sabato con partenza dallo stadio alle 7.01 ed arrivo alle 20.45 dopo che si saranno corse le tre prove di Ca’ del Diaolo, Santissima Trinità e Porcara per ben tre volte ciascuna.

Al Maremma invece, si partirà da Follonica domenica 25 ottobre e si concluderà il tutto dopo otto ore e mezza: teatro delle speciali saranno i tratti denominati Gavorrano, Capanna e Marsiliana.

Christopher Lucchesi al via del Rally Due Valli: obiettivo tornare sul podio tricolore

Al volante della Peugeot 208 R2 della GF Racing, il pilota di Bagni di Lucca, affiancato dal copilota Marco Pollicino, questo fine settimana sarà impegnato nella sfida di  Verona, penultimo atto del Campionato Italiano, dopo la mancata disputa del ”Sanremo” per via dell’emergenza maltempo. La coppia dovrà cercare un risultato importante dopo il ritiro della Targa Florio e risollevare una non facile situazione di classifica. Foto Bettiol

Bagni di Lucca (Lucca), 19 ottobre 2020. Archiviato repentinamente il “Sanremo”, che non si è disputato per via dell’emergenza maltempo di tre settimane fa sul ponente ligure,  Christopher Lucchesi, questo fine settimana riprenderà il proprio cammino tricolore al 38° Rally “Due Valli”, penultimo atto del Campionato Italiano Rally, a Verona.

Il giovane di Bagni di Lucca, impegnato nella corsa riservata alle “Due Ruote Motrici”, oltre che nel Trofeo Peugeot, insieme al suo copilota Marco Pollicino, a Verona (competizione disputata due anni fa e condizionata da un ritiro) dovrà dare prova di forza e carattere in un contesto di classifica non certo facile, non avendo potuto sfruttare la gara di Sanremo per progredire in classifica.

Sulla Peugeot 208 R2 della GF Racing per i colori della Project Team, Lucchesi e Pollicino, dopo l’amaro masticato alla Targa Florio in settembre, dove si fermarono per incidente quando erano terzi di categoria e secondi di classe R2B, contavano di riscattarsi a Sanremo ed adesso mirano alla competizione in terra scaligera per cercare di tornare sul podio di campionato, prima del rush finale sugli sterrati senesi del “Tuscan Rewind”.

Da sopra il podio che erano alla vigilia della “Targa Florio”, Lucchesi e Pollicino adesso sono ai piedi di esso, in quinta posizione, a cinque punti dal terzo, con la necessità di trovare un risultato pesante in termini di punti e per il morale, per rimanere in scia per il vertice.

IL COMMENTO DI CHRISTOPHER LUCCHESI:

«La mancata disputa del rally a Sanremo non ci ha certo favoriti, ci rimane questa gara, per cercare di tornare sopra il podio e poi l’ultimo appuntamento del “Tuscan Rewind” sullo sterrato sarà un’altra storia ancora. Più che mai, essendo la stagione davvero agli sgoccioli stavolta abbiamo l’obbligo di un risultato importante, di cogliere punti pesanti per la classifica che adesso di certo non ci sorride. In Sicilia abbiamo buttato certamente al vento una fetta importante dei punti di stagione, purtroppo però è inutile adesso piangersi addosso, a Verona, serve una prova di forza, di carattere, lucidità. Il “Due Valli”, l’ho corso due anni fa con la 124 Abarth, è gara molto tosta, specie se il tempo farà le bizze. Inutile nasconderlo, siamo in una situazione davvero delicata, ma ce la metteremo tutta per risollevarsi ed affrontare la parte finale della stagione per farla da protagonisti. Mi conforta il fatto che dalla nostra parte abbiamo una squadra fantastica che ci metterà in condizione di provare il pieno riscatto. E noi ci proveremo”.

 

 

 

Dopo lo shakedown di venerdì 23 ottobre, il 38° Rally Due Valli accenderà i motori nella giornata di sabato 24, con start alle ore 07,01 dallo stadio. I concorrenti ripeteranno per tre volte le prove di “Ca’ Del Diaolo”, “Santissima Trinità” e “Porcara”. Il parco assistenza sarà allestito al “Parcheggio C” dello Stadio Bentegodi, mentre la direzione gara sarà ospitata al Payanini Center di Via San Marco. La bandiera a scacchi sventolerà dalle ore 20,45, sempre allo stadio scaligero. I dettagli della gara sono disponibili sul sito web ufficiale della manifestazione, all’indirizzo www.rallyduevalli.it.

 

 

La stagione sportiva di Lucchesi Jr. è stata organizzata con la sostanziale collaborazione di  Giannecchini & Salotti e grazie all’importante sostegno di : TecnoImpianti,  Tissue Service, Tardelli edilizia, Solutions di Stefano Lasagna, Style Plaster, 2l costruzioni, Anserkimica, Agriturismo Foce al lago, Ristorante del sonno Bagni di Lucca.

Suzuki Rally Cup: tutti pronti per il Rally Due Valli

Il round del trofeo della casa costruttrice giapponese si disputa questo fine settimana a Verona, in occasione della 38esima edizione del Rally Due Valli, prima della finalissima al Rally Trofeo ACI Como. Venerdì 23 e sabato 24 ottobre con nove prove speciali della gara organizzata da AC Verona.Attesi allo start 15 gli equipaggi si sfideranno a bordo delle Swift Sport 1600, 1.0 Boosterjet e la Hybrid in gara per il titolo tricolore R, insieme ai protagonisti del CIR e al CIWRC.

La 13^Suzuki Rally Cup, serie monomarca che si corre a bordo di SWIFT 1.0 BoosterJet e SWIFT Sport 1.6, è pronta per il penultimo atto stagionale che porterà i suoi iscritti alla 38esima edizione del Rally Due Valli, appuntamento inserito nella massima serie Tricolore Rally, nel Campionato Italiano WRC e valido per la Coppa Rally di Zona.

Tra i più attesi di casa Suzuki Italia sarà, come per tutta la stagione, la Swift Hybrid Sport, trasparente ai fini della classifica di trofeo, condotta dal giovane capoclassifica aostano Simone Goldoni che ancora affiancato da Eric Macori continuerà a difendere il suo primato nella classifica del Campionato Italiano R1.

In gara a Verona, nella lotta nel trofeo di casa Hamamatsu saranno quindici gli equipaggi a bordo delle Swift in versione Sport o Boosterjet. Sarà un appuntamento decisivo per le Suzuki sui destini dei protagonisti nella tredicesima edizione del monomarca di Suzuki Italia considerato che il “Due Valli” sarà il round decisivo prima della finale che si disputerà Al Trofeo ACI Como il 6-7 novembre.

Tutto si presenta come prima del Sanremo: con in vetta alla classifica a 31 punti c’è Nicola Schileo. Il padovano dovrà difendere con i denti la sua leadership guadagnata alla Targa Florio navigato in questa occasione da Gianguido Furnari. A Verona punterà al riscatto il parmense Simone Rivia. Dopo l’out in Sicilia Rivia e lo stop del Sanremo, vorrà far bene insieme a Andrea Dresti, sulla Swift in versione Turbo con i suoi attuali 28 i punti. Proverà ad attaccare anche Giorgio Fichera con Alessandro Mazzocchi, rimasto a quota 25 punti. Il catanese vorrà dire la sua dopo il ritiro in casa alla Targa Florio stavolta anche lui a bordo di una Swift R1. Tornerà agguerrito anche l’elvetico Ivan Cominelli con Igor Leone Fieni, in cerca di punti utili, rimasto a quota 17 punti. Al via della gara che conosce bene anche il vicentino Andrea Scalzotto insieme a Nicola Rutiglia. Grande attesa per le sfide sugli asfalti scaligeri anche tra gli altri concorrenti su Swift R1 tutte gommate Toyo Tires: Christian Mantoet navigato da Stefano Beltramello dietro di un solo punto a Cominelli, il toscano Stefano Martinelli insieme a Fabio Menchini, Simone Calcagno, navigato da Alessandro Parodi con la Swift in versione Boosterjet e il trentino Roberto Pellè con Giulia Luraschi, alla guida della Suzuki Swift 1.0 turbo, in versione Racing Start. Pronto a risalire sulla sua Swift 1.6 VVT Sport il giovanissimo Igor Iani con Nicola Puliani per mantenere la leadership nella classifica Under. Al via anche gli altri giovani del trofeo: Mattia Zanin con Fabio Pizzol, Giovanni Pelosi navigato da Alessio Spezzani. Al via un altro svizzero Lorenzo Albertolli con Valentina Bucksch e non mancheranno nella numerosissima di partecipanti il toscano Stefano Martinelli affiancato da Fabio Menchini, il siciliano Sergio Denaro con Marta De Paoli ed Alessandro Forneris navigato da Vincenzo Torricelli.

Trofeo A112 Abarth Yokohama: domenica 25 ottobre, le premiazioni

Si svolgeranno nel corso di “Auto Moto d’Epoca” alla Fiera di Padova con inizio alle ore 11 presso lo Stand ACI al padiglione 3. Foto Acisport

Romano d’Ezzelino (VI), 21 ottobre 2020 – Sarà una volta di più “Auto Moto d’Epoca” ad ospitare la cerimonia delle premiazioni del Trofeo A112 Abarth 2020 che si svolgeranno domenica 25 ottobre presso lo stand dell’Automobile Club d’Italia, situato nel padiglione numero 3 alla Fiera di Padova.

Nonostante le restrizioni dovute alle normative per il contenimento della diffusione del coronavirus, sia l’importante rassegna patavina, quanto le attività previste nello spazio dell’Automobile Club d’Italia si svolgeranno regolarmente.

A differenza degli anni scorsi, alla cerimonia prevista con inizio alle ore 11 saranno ammessi i soli conduttori premiati, che sono: Giacomo Domenighini, Vincenzo Torricelli, Ivo Droandi, Carlo Fornasiero, Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras.

Per ritirare l’accredito che dà diritto all’ingresso gratuito, i premiati dovranno rivolgersi presso il desk situato all’Hotel NH Padova situato a fianco della fiera, lato via Rismondo.

MIMO 2020 – Anche KIA e Yamaha al MIMO 2020 e i marchi diventano 53

Si arricchisce la lista di marchi le cui installazioni saranno le protagoniste del MIMO 2020, la passeggiata all’aperto, nel centro di Milano, tra le anteprime e le novità auto e moto: con l’aggiunta di KIA e Yamaha la lista di marchi sale a 53.
Al Duomo si troveranno i modelli di AUDI, Bentley, BMW, Bugatti, Citroën, Cupra, Dacia, Dallara, Dr, DS, Ferrari, Ford, KIA, Lamborghini, Land Rover, Maserati, Mazda, McLaren, MINI, Opel, Pagani, Peugeot, Porsche, Renault, Seat, Škoda, Suzuki, Volkswagen.
Nella passeggiata tra corso Vittorio Emanuele, Galleria Vittorio Emanuele, via Mercanti, via Dante e via Montenapoleone il pubblico troverà, oltre alle novità dei marchi già citati, anche quelle di Alpine, Aspark, Aston Martin, ATS, Automobili Amos, Automobili Pininfarina, Aznom, BMW Motorrad, Cadillac, EVO, GFG, Honda, Jaguar, Jannarelly, Kawasaki, Mole Urbana, Pininfarina, Pirelli, Radical, SpiceX, Tazzari, Tesla, Totem, Yamaha, Zero Motorcycles. La lista si arricchirà nei prossimi giorni con la conferma di adesione di altri importanti marchi

Completerà MIMO 2020 il Focus auto elettriche e ibride nella piazza del Castello Sforzesco dove si troveranno oltre 35 modelli caratterizzati da motorizzazioni green che saranno a disposizione del pubblico che potrà decidere di provarli per le strade di Milano prenotando un test drive, non soltanto nei giorni della manifestazione.
Il format di MIMO è stato studiato, insieme alle autorità competenti, per garantire il suo svolgimento anche con le attuali restrizioni, avendo come grande alleato la tecnologia. Ognuna delle auto e delle moto esposte a cielo aperto, per le strade del centro di Milano per una passeggiata di oltre 3 chilometri, sarà collegata a un QR code posto sia sulla pedana che sul totem di riferimento e il QR code diventerà così un assistente virtuale in pedana che potrà addirittura sostituire il personale addetto, scongiurando code e assembramenti.