25° Rally Valli Vesimesi, Classe R3C – E alla fine rimase Costi

Vesime_2017_TMV_118_Costi_Lamecchi_DSCN1414 (Custom)Di Tommaso M. Valinotti. Foto di Valter Toso e Tommaso M. Valinotti

VESIME (AT) –  Quattro partenti e un solo arrivato. Questa è la storia della Classe R3C che ha avuto per protagoniste le Renault Clio. C’era grande attesa per le prestazioni del preparatore Riccardo Miele che da sette anni (Jolly  Ronde Valle d’Aosta 2010) non guidava una vettura da rally, se si Vesime_2017_TMV_116_Riccardo_Miele_DSCN1494 (Custom)esclude l’uscita alla gara in pista del Motors Rally Show di Pavia. Dopo il passaggio in trasferimento sulla Creviolo del mattino, il preparatore di Chiusa Pesio, affiancato da Gloria Andreis, dimostra tutta la sua stoffa, con un settimo tempo assoluto, nettamente il migliore della sua classe, alla Madonna della Neve. Tutto ciò nonostante un passaggio fuori dalla sede stradale con tutte e quattro le ruote che non ha di certo rallentato Miele-Vesime_2017_Toso_114_Beltramo_Sala_DSC_1773 (Custom)Andreis. Ed ha anche messo ko il radiatore della Clio R3 con cui Riccardo Miele non riesce ad arrivare all’assistenza dovendosi fermare anzitempo. Botta nella stessa prova di Madonna della Neve anche per Simone Vacchetto-Massimo Prato, che sono costretti a fermarsi senza nemmeno concludere una prova cronometrata. Va leggermente meglio al pinerolese Mauro Beltramo, con Piercarlo Sala sul sedile di destra, che riesce a concludere le prime tre prove speciali, prima di compiere un dritto sul secondo passaggio della Madonna della Neve. La divagazione non avrebbe gravi conseguenze se non che la marmitta incendia le sterpaglie attorno alla Clio R3 che rischia di andare completamente a fuoco. Fortunatamente la solidarietà degli equipaggi che seguono, Costi-Lamecchi e Gasperetti-Ferrari, fa sì che si fermino scaricando i loro estintori sulla vettura di Beltramo che viene così salvata dalle fiamme. Il successo va così a Lorenzo Costi-Matteo Lamecchi, che sono molto attenti al fondo sporco e pieno di ghiaia delle due prove speciali, un fondo sul quale non hanno mai corso.  L’equipaggio di Reggio Emilia ha però un gran bel passo e riesce così a chiudere in ventesima posizione assoluta, oltre a vincere la classe e ad avere una menzione speciale per il fair play.

*** Iscritti, 4; verificati, 4; partenti, 4; classificati, 1; ritirati, 3.