Il 3° Rally Day di Castiglione festeggia la “prima” di Kim Daldini

Successo perentorio del pilota ticinese che domina la gara dal primo all’ultimo metro, regolando con autorevolezza Chiesa-Gallese e Spataro-D ’Agostino. Nel Trofeo delle Merende successo del veneto Mattia Targon, nel femminile di Monica Caramellino e fra gli Under di Edoardo Nolasco. Dei 111 verificati concludono in 89 equipaggi; fra i ritirati Tomaino-Segir, autori di una spettacolare uscita di strada nell’ultima prova senza danni alle persone. Di Tommaso M. Valinotti. Foto ActionRace e Marco Ferrero

CASTIGLIONE TORINESE (TO), 29 ottobre – Successo pieno ed autorevole del 24enne Kim Daldini, affiancato da Daniele Rocca che conquista la prima vittoria in carriera dimostrando una superiorità che, grazie ai numeri, non lascia dubbi. Il pilota della Clio R3T ha vinto quattro delle cinque prove speciali da lui regolarmente disputate (chiudendo secondo nell’unica prova lasciata agli avversari), arrivando ad una prova dal termine con un vantaggio di 7”5 su Damiano Chiesa e Camilla Gallese, gli avversari più autorevoli dell’equipaggio portacolori della Superba. Un divario troppo consistente per essere recuperato nei 7 chilometri della Cordova finale senza un errore del ticinese. E si sa, il diavolo ci mette sempre lo zampino: l’uscita di strada di Andrea Tomaino-Andrea Segir ha impedito a Daldini-Rocca di affrontare correttamente la prova. A quel punto le sorti della gara sono finite in mano al Collegio dei Commissari Sportivi che ha deciso per assegnare a tutti i concorrenti non transitati un tempo di 3”8 più lento di quello realizzato da Chiesa-Gallese, i più veloci nel concludere regolarmente la speciale. Un tempo che ha permesso a Kim Daldini di ottenere la sua prima vittoria in gara.

Alle spalle di Daldini-Rocca si classificano Damiano Chiesa e Camilla Gallese che centrano il loro miglior risultato stagionale, che hanno pagato un’inferiorità velocistica nei confronti del pilota rossocrociato, senza per altro commettere errori rilevanti, evidenziati dai 6”2 accusati a fine primo giro sulle prove speciali. Un deciso miglioramento nella seconda parte, nella quale hanno siglato il miglior tempo a Casalborgone, a pari merito con Kim Daldini, risultando poi i più veloci fra i sei equipaggi che hanno chiuso regolarmente la speciale finale di Cordova. Con un ritmo costante da podio ha chiuso in terza posizione la Clio R3 di Andrea Spataro-Pietro D’Agostino, che hanno pagato una scelta estremamente conservativa di gomme nella prima fase e i due passaggi sulla Casalborgone prova nella quale ha pagato il dazio più pesante, restandogli il rammarico dell’annullamento dell’ultima speciale di Cordova nella quale, memori delle prestazioni del primo giro, contavano di dare l’assalto al secondo posto di Damiano Chiesa.

Quarta piazza e vincitore del Trofeo delle Merende per l’equipaggio del Nord Est formato da Mattia Targon (da Verona) e Andrea Prizzon (da Udine) che alla prima esperienza con la Peugeot 208 R2B si prendono la briga di mettere in fila tutti i pretendenti al trofeo benefico, riuscendo a contenere gli assalti di Simone Giordano-Bruno Banaudi (in arte DjMcRae), per la prima volta insieme, che hanno pagato un inizio forse troppo cauto e a cui è mancata la solita Cordova per recuperare quel 1”9 che alla fine li ha separati da Targon-Prizzon, visto che nel passaggio mattutino avevano staccato il quarto tempo assoluto (loro miglior prestazione giornaliera) distanziando 1”8 i portacolori dell’AT Racing. Sesta piazza con andamento altalenante per Mattia Pizio-Paolo Tozzini autori di una scelta errata di gomme sia nel primo sia nel secondo giro facendo commentare a fine gara al portacolori del Vaemenia: “Oggi non ne ho azzeccata una. Bravi gli altri”.

Settima piazza per il funambolico equipaggio locale formato da Marco Varetto-Enrico Fornaca che si permette di segnare il miglior tempo assoluto con la Clio Williams di Classe A7 nel primo passaggio a Cordova preparandosi ad affilare le unghie nel secondo quando avrebbe tentato di ripetere la prestazione stellare. A seguire uno degli equipaggi top del Trofeo delle Merende formato da Davide Caffoni-Mauro Grossi, per l’occasione sceso dalle vetture da assoluto che si sono subito trovati a loro agio con la Peugeot 208 R2B, risultando velocissimi nella speciale di Casalborgone dove per ben due volte hanno segnato il terzo tempo assoluto. A seguire Jacopo Araldo-Lorena Boero, non in giornata con la loro Clio S1600 di cui non sono riusciti a controllare il scivoloso sottosterzo. Chiude la striscia dei primi dieci Luca Cantamessa con Lisa Bollito, anche quest’anno sceso in campo in occasione del Trofeo delle Merende, che lo vede sempre protagonista non solo nei momenti delle prove speciali.

La graduatoria femminile vede il successo di Monica Caramellino-Giulia Patrone che prevalgono su Alessia Fornaca-Valeria Quassolo, mentre la graduatoria degli Under premia Edoardo Nolasco-Emanuele Zanni, Peugeot 208 R2B. La lista dei ritirati, ben 22, piuttosto lunga per un Rally Day, vede fra gli altri Andrea Tomaino-Andrea Segir, protagonisti di una rovinosa uscita nell’ultima prova speciale con la loro Citroën C2 S1600, che ha costretto la direzione gara a sospendere le partenze e Marco Paccagnella-Davide Bozzo, non partiti nella prima prova speciale con la loro Mitsubishi Lancer.

  • Iscritti 114, verificati 111, classificati 89, ritirati 22.
  • Vincitori Prove speciali: 4 Daldini-Rocca (1, 2, 4, 5*); 2 Chiesa-Gallese (5*, 6)
  • Leader di classifica: 1-6 Daldini-Rocca
  • *PS5 a pari merito