Il grande spettacolo di The Ice Challenge esalta i fotografi

e le schegge di Kaleidosweb. Foto di Valter Ribet

PRAGELATO (TO), 28 gennaio – Non c’è nulla di più spettacolare delle gare automobilistiche su ghiaccio. Come le gare su terra (entrambi fondi a bassa aderenza)  le corse su ghiaccio danno quel tocco di instabilità che manda le vetture in controsterzo, con pendoli che si vedevano solo belle gare di molti anni fa, prima che la trazione anteriore e le quattro ruote motrici diventassero imperanti.  Per questo motivo The Ice Challenge sta ottenendo un successo senza precedenti, grazie all’azione di BMG Motor Events di Paola Bocchino e Luca Meneghetti che hanno rivitalizzato una specialità agonizzante, lasciata cadere in un dimenticatoio letargico preludio della scomparsa di questo tipo di gare.

Dopo una stagione in cui di due giovani organizzatori di Monforte d’Alba hanno sputato lacrime e sangue per rianimare (massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca) la specialità i risultati si vedono. Dai nove partecipanti alla gara dell’epifania 2017 ai 31 iscritti (con 27 vetture) nella gara del 14 gennaio scorso che sono diventati 25 (con 22 vetture) domenica scorsa, con alcune assenze più che giustificate a cominciare da Andrea Chiavenuto, impegnato come preparatore al contemporaneo  Rallye Montecarlo e arrivato nella notte per seguire il suo pilota Aldo Pistono.

Per proseguire con le assenze giustificate domenica scorsa a Pragelato mancava Manuel Villa, che si era divertito un mondo con il suo Maggiolino Fun Cup al primo appuntamento, impegnato sulle speciali del Rallye Montecarlo, concomitante con la gara; altra assenza per motivi di lavoro Luigi Cortellazzi, che però ha fatto rappresentare la famiglia nel migliore dei modi con il figlio Luca al via. Mancavano anche Franco Mollo e Massimo Snichelotto, che hanno sofferto problemi meccanici importanti nella prima gara, mentre la Delta dell’accoppiata Armando Ioratti e Maurizio Giovannini (regolarmente iscritta) non è venuta pronta, mentre Sergio Durante ha fatto tesoro dell’uscita del 14 gennaio per apportare alcuni affinamenti al suo interessante prototipo ibrido D4S che rivedremo già a Livigno.

Ovviamente bisogna anche parlare dei nuovi arrivati a cominciare da Lorenzo Saracco, che ha dimostrato come dieci anni (forse più, forse meno nemmeno lui se lo ricorda) di lontananza dalle piste non abbiano annebbiato lo smalto del “maestro” del ghiaccio, a Roberto Zampieri, che è tornato alle gare con un interessante prototipo 4×4 su base 500 (un bis di quanto fatto dallo stesso Zampieri con la Panda 4×4 Proto) ad Andrea Morandini, sceso in pista con la sua Subaru Impreza Diesel.

Ma la categoria che ha subito il maggiore impulso è quella dei kart cross. Lo scorso anno Armando Bracco doveva limitarsi alle esibizioni girando da solo in pista, mentre quest’anno ha trovato un avversario in Luca Maspoli alla prima gara. Meglio, per lui e per lo spettacolo, è andata domenica scorsa con l’arrivo di una pattuglia di piloti scatenati provenienti dalle gare su terra, che hanno dato gran filo da torcere al velocissimo pilota chierese. A cominciare da Simone Firenze, con un palmarès di sei titoli di specialità su terra, che ha messo alle corde Bracco chiudendo le tre manche in seconda posizione ad una piccola manciata di millesimi di distacco e che ha promesso di esserci a Livigno.

Infine, a dare ottimismo a organizzatori e tifosi, c’è la presenza di cinque esordienti che hanno dimostrato di saperci fare, mettendo addirittura in difficoltà i rispettivi padri. Lukas Bicciato, Luca Cortellazzi e Massimiliano Zanatta, hanno fatto il loro esordio il 14 gennaio dimostrando un notevole miglioramento già domenica scorsa. Nella seconda gara si sono presentati ai nastri di partenza Giovanni Saracco, il più “vecchio” (con i suoi 25 anni) e Matteo Ceriali il più giovane degli esordienti, che in quanto a grinta e classe hanno dimostrato di non avere nulla da invidiare ai loro blasonati padri. Insomma il futuro della Velocità su Ghiaccio e di The Ice Challenge in particolare è già iniziato, vivendo un bellissimo presente.