Team Bassano: due gare, due vittorie

Al successo ottenuto da Iccolti e Zambiasi con la Porsche 911 al Rallye San Martino di Castrozza si aggiunge quello di Iula e Cocconcelli su Opel Kadett GT/E alla Sport Città di Modena. E ad Imola Massaglia chiude al secondo posto con la Porsche 935

 

Romano d’Ezzelino (VI), 17 settembre 2018 – Fine settimana da incorniciare per il Team Bassano che va ad aggiungere nella già ricca bacheca, due nuovi allori conquistati a 24 ore l’uno dall’altro in due diverse manifestazioni: al Rallye Historique San Martino di Castrozza, dopo una gara ricca di colpi di scena è stato l’equipaggio formato Agostino Iccolti e Lucia Zambiasi a salire sul gradino più alto del podio grazie ad una prestazione priva di sbavature ottenuta con la Porsche 911 RSR Gruppo 4. Iccolti diventa così il secondo pilota del Team Bassano a vincere la gara trentina. Ai piedi del podio, quarti assoluti, hanno chiuso Nicola Patuzzo ed Alberto Martini autori di una gara positiva con la Ford Sierra Cosworth 4×4 e al rientro dopo una significativa pausa. Scorrendo la classifica, in sesta posizione si trova la Porsche 911 RSR Gruppo 4 di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro, terzi di classe stando attenti a non cadere nei tanti tranelli del San Martino; subito dietro un’altra 911, la SC Gruppo B che Alberto Sanna, in coppia con Alfonso Dal Brà, ha portato all’esordio cercando di prenderne le misure ed iniziare l’affiatamento col nuovo, impegnativo, mezzo. Soddisfacente anche la prestazione di Gianluigi Baghin ed Alice Crivellente, noni assoluti con l’Alfa Romeo Alfetta GTV Gruppo 2 e vincitori del 3° Raggruppamento nel quale al secondo posto e anche di classe, la stessa di Baghin, si classificano Egidio Lucian e Renato Resenterra su Fiat 131 Racing; l’Opel Ascona SR di Paolo Dal Corso e Filippo Destro, completa il podio di classe 2-2000 grazie alla quattordicesima prestazione assoluta. Chiudono l’elenco dei classificati, Antonio Orsolin e Giorgio Fichera, quarti di classe con la Porsche 911 RSR Gruppo 4. Team Bassano svetta anche nella classifica scuderie. Decisamente sfortunate le prestazioni di Pietro Tirone e Luca Mengon, provvisori leader dopo la prova spettacolo, ma fermi alla prima prova del sabato per una toccata con la Porsche 911 SC; ancor più rammarico per il ritiro di Tiziano Nerobutto e Franco Battisti mentre erano saldamente in testa con la nuova Opel Ascona 400, fermata anch’essa da una toccata nella penultima prova. Ritirato anche Nicola Randon, che era navigato da Martina Sponda, per la rottura del pedale della frizione della Fiat Ritmo 130 TC.

Il giorno dopo, domenica 16, è arrivato un nuovo bel successo assoluto grazie ai regolaristi Pietro Iula e William Cocconcelli che si sono aggiudicati, con l’Opel Kadett GT/E la Sport Città di Modena valevole per il Trofeo Tre Regioni.

Nel fine settimana era in programma anche la gara del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche corsa domenica pomeriggio nell’ Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. E’ stata una gara che ha visto lo stop anzitempo a causa della pista inondata d’olio per un lungo tratto e la classifica congelata al momento dell’entrata della safety car quando Mario Massaglia si trovava in seconda posizione assoluta con la Porsche 935. Classificato anche Roberto Piatto, ventesimo con la Fiat Ritmo 75, e l’accoppiata Enzo Armellini ed Enrico Gaspari su Alfa Romeo 33. Non ha preso il via la Ferrari 308 GTB di Alberto Donati.

Gara da dimenticare per Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu che al Gran Premio Nuvolari sono stati dapprima penalizzati da una duplice rottura di un giunto della Fiat Balilla Sport del 1933 e poi nella terza tappa, definitivamente appiedati dalla rottura dell’albero di trasmissione.