Tobia Cavallini “argento vivo” al Rally Città di Pistoia

Il pilota di Cerreto Guidi tornato sulla Skoda R5, affiancato da Sauro Farnocchia ha conquistato un secondo posto di forza con un esaltante rush finale.

10 ottobre 2018 – Una gara difficile, ma anche una prestazione di alto profilo, il Rally Città di Pistoia per Tobia Cavallini.  Lo scorso fine settimana, al penultimo atto del Campionato Regionale Aci Sport, il pilota di Cerreto Guidi, tornato alla guida della Skoda Fabia R5, nello specifico l’esemplare della PA Racing gommato Pirelli, ha finito secondo assoluto.

Con al fianco Sauro Farnocchia, il portacolori della Jolly Racing Team, non aveva avviato bene la gara, complici soprattutto due errori effettuati sulla prima prova speciale, che alla luce dello scarto finale, si può dire hanno compromesso palesemente il risultato finale, in un rally dalle condizioni meteo veramente difficili. Terminata la prima giornata al terzo posto, la seconda è stata caratterizzata da un forte aumento di ritmo ma contestualmente da un altro errore sulla prova speciale di Casore al primo passaggio. Con un elettrizzante rush finale però Cavallini e Farnocchia sono riusciti a completare la rimonta proprio in coincidenza dell’ultima prova speciale, che ha assicurato il posto d’onore dietro al vincitore Michelini, con il quale si è spartito le vittorie parziali delle prove speciali, quattro a testa.

“Sono veramente felicissimo della prestazione e del ritmo – commenta Cavallini –  che siamo riusciti a tenere in una gara così difficile sia per il meteo che per gli avversari veramente ostici. Mi dispiace per gli errori commessi sulla Ps 1 e sulla PS 6, ma purtroppo le gare sono anche questo, soprattutto quando si corre poco.  Da parte nostra abbiamo sempre cercato di dare il massimo e ci siamo veramente divertiti in un rally al quale sono veramente molto affezionato. Ci tengo in modo particolare a ringraziare: la squadra PA Racing che ci ha messo nella condizione di esprimerci sempre al meglio, le Pirelli che sono state fantastiche su fondi veramente insidiosi ed i nostri ricognitori per lo splendido lavoro svolto”