A Sanremo Ford nuovamente a podio

Il Sanremo secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally vede il vessillo della FORD Racing sventolare sul podio finale, merito della tenacia del suo equipaggio di punta Simone Campedelli e Tania Canton e della FORD Fiesta R5 targata M-Sport.

Il pilota romagnolo è rimasto in ballo per il successo assoluto, sulle leggendarie strade Sanremesi, sino agli ultimi metri della speciale finale, trentaquattro chilometri che hanno visto alternarsi asciutto, bagnato e nebbia. La FORD Fiesta R5 in livrea Orange 1 con questa seconda piazza permette a Simone Campedelli di lanciare la sua scalata nella serie tricolore riservata ai piloti, portandosi ad un solo punto dalla leadership. Il risultato garantisce altresì a FORD il pieno di punti nella classifica costruttori, andando così a consolidare la leadership conquistata sulle speciali della Garfagnana.

Un podio dal retrogusto amaro ma che Simone Campedelli da grande professionista analizza con estrema lucidità “Vedere sfumare il successo ad un passo dal traguardo lascia sempre la bocca amara. Nelle prime speciali del venerdì e poi in quelle notturne tutto ha funzionato alla perfezione, dalla nostra FORD Fiesta R5, alle scelte del team M-Sport Poland e questo ci ha permesso di mettere da parte un piccolo gruzzolo di secondi. Oggi pronti via in uno dei primi tornanti sulla Testico ho commesso un errorino, rischiando di girarmi, a quel punto ho accorciato troppo il mio passo ed ho perso parte del vantaggio. La reazione è stata buona ma sull’ultima speciale le condizioni erano davvero difficili. Il set-up rispetto a ieri era leggermente differente per il maggiore grip dell’asfalto, ma io non sono riuscito ad avere lo stesso feeling di ieri, nonostante una vettura sempre perfetta.”

Il Sanremo Rally della FORD Racing è prodigo di soddisfazioni anche tra le tutto avanti, con l’equipaggio Luca Panzani – Francesco Pinelli che nel finale manda in scena una grande rimonta e per soli 9”.1 manca il successo nel campionato Italiano due ruote motrici. “Le condizioni erano davvero difficili, un’equazione dagli equilibri in continua evoluzione, alla quale non era facile dare risposte a 360 gradi. Nelle speciali in notturna abbiamo puntato molto sulla Mini Ronde dove abbiamo chiuso il gap con gli avversari, ma sulla speciale seguente, sia pure più corta abbiamo perso i secondi guadagnati. Nelle due boucle finali del sabato c’era poco da fare se non attaccare a fondo e questo abbiamo fatto. La New Fiesta R2 grazie alla reattività della TH Motorsport (la nostra squadra)s i è dimostrata competitiva anche in condizioni limite, ma le coperture Hankook in particolare hanno sempre tenuto testa alla concorrenza.”