Aci Rally Italia Talent 2020: un weekend di selezioni in Toscana

– Nel prossimo fine settimana, dal 17 al 19 gennaio, il Circuito di Siena ospiterà la seconda tappa di Aci Rally Italia Talent 2020, di cui Suzuki è Auto Ufficiale.

–  L’edizione 2020 ha già battuto ogni primato di adesioni, con oltre 9.600 iscritti pronti a darsi battaglia a bordo di SWIFT Sport.

–  Quest’anno l’hashtag #rallypertutti si arricchisce di una nuova sfumatura: i piloti diversamente abili potranno partecipare gratuitamente alle selezioni disputando le stesse prove come tutti gli iscritti, a bordo di una Suzuki SWIFT con comandi al volante.

Archiviato con un migliaio di partecipanti il primo weekend di selezione interregionale, svoltosi dal 10 al 12 gennaio a San Martino del Lago (CR), Aci Rally Italia Talent 2020 è pronto a vivere un altro avvincente fine settimana all’insegna della passione per i motori.

Da venerdì 17 a domenica 19 gennaio, il talent organizzato da Aci Sport e che ha scelto Suzuki come Auto Ufficiale, farà base a Castelnuovo Berardenga (SI). Qui, sul Circuito di Siena, scenderanno in pista gli aspiranti rallisti della Toscana e delle zone limitrofe, desiderosi di approdare alle fasi successive della manifestazione e di partecipare poi gratuitamente a un rally valido per i Campionati o i Trofei titolati ACI Sport.

Anche in questa occasione le adesioni che sono arrivate numerose e hanno contribuito a portare il totale degli iscritti a Aci Rally Italia Talent 2020 ben al di sopra di ogni precedente primato. Con oltre 9.600 iscrizioni finora effettuate, questa edizione ha infatti già superato la quota record dello scorso anno, quando furono 9.299 i candidati piloti e navigatori a salire a bordo delle SWIFT Sport per dar prova del loro talento.

Un’opportunità per tutti. In questa settima edizione, l’hashtag #rallypertutti che incarna lo spirito di Rally Italia Talent, si arricchisce di una nuova sfumatura: con il 2020 l’Organizzazione apre le selezioni anche ai disabili affetti da paraplegia agli arti inferiori. A loro disposizione c’è l’evoluto simulatore con doppi comandi Hap Simulator.D, messo a punto grazie all’impegno dell’imprenditore Massimiliano Gambel e alla collaborazione del rallista Alessandro Cadei, costretto su una sedia a rotelle da oltre dieci anni. Nel parco mezzi di Aci Rally Italia Talent 2020 è inoltre previsto l’ingresso di una SWIFT modificata dall’azienda piemontese Handytech, di Moncalvo D’Asti, con cui i diversamente abili potranno affrontare le stesse Prove Rally degli gli altri concorrenti.

Dietro i risultati di Rally Italia Talent c’è un format unico, ideato nel 2014 e che non ha eguali sulla scena internazionale. La formula prevede, infatti, che chiunque possa prendere parte alle selezioni, anche chi non ha mai gareggiato prima né conseguito una licenza o addirittura non ha la patente. Una volta compiuti i 16 anni (per i minorenni è necessaria la liberatoria dei genitori) tutto ciò che occorre è la voglia di mettersi alla prova e di superare i propri limiti per emergere, nel rispetto delle regole e dei rivali, proprio come fa Suzuki nelle competizioni a qualsiasi livello.