ACI Team Italia: Fabio Andolfi sabato in evidenza al Rally di Polonia

Prosegue la gara per i piloti dell’ACI team Italia in Polonia. Ottima la corsa di Fabio Andolfi. Qualche difficoltà per Andrea Crugnola e Damiano De Tommaso.

Detommaso_Andolfi_Aci Team Italia_Polonia_201528 (Custom)MIKOLAJKI (Polonia, sabato, 4 luglio) – Ottimo inizio di mattinata in Polonia per Fabio Andolfi, che a metà della seconda tappa è 37° assoluto e 6° del WRC 3 al volante della Peugeot 208 R2 della Romeo Ferraris. Il pilota di Savona è stato comunque molto attento a non commettere errori. “Le speciali sono più dure di quelle di ieri – ha commentato Andolfi al parco assistenza di Mikolajki – perché il terreno si scava molto, soprattutto nella parte finale dell’ultima prova. L’unico problema l’ho avuto a Wieliczki dove mi sono girato e così in quella speciale ho preferito non rischiare. La macchina è ok ed anche le gomme, le Pirelli K4, si sono rivelate davvero perfette”.

0703_Polonia_detommaso83_RMtr413035_H (Custom)Qualche problema invece per Damiano De Tommaso che sull’altra Peugeot 208 è 42° assoluto nella generale. “Nella penultima speciale di Swietajno su un salto siamo atterrati su un terrapieno posto a bordo strada – ha commentato il 19enne driver di Gallarate – e così la plastica del paraurti si è infilata nel radiatore facendo salire la temperatura dell’acqua. Poi dopo il fine prova abbiamo aggiustato la vettura, le cose sono migliorate, ma la temperatura dell’acqua resta più alta del solito. Ora vedremo di farci mettere le cose a posto all’assistenza. Le speciali sono molto più difficili di ieri, il terreno si scava tanto e ci sono molte rotaie”. Mattinata discreta invece per Andrea Crugnola sulla Renault Clio R3T, che è 54° nella generale. “Oggi abbiamo ripreso grazie al Super Rally – ha dichiarato – e dopo dei problemi ai sensori del motore che ci hanno rallentato nelle prime due speciali, abbiamo fatto segnare dei bei tempi. Tutto ciò dimostra il nostro potenziale, senza il problema di ieri potevamo finire terzi del WRC 3, grazie al fatto che la Clio migliora costantemente”.

Infine Claudio Bortoletto ha sottolineato: “Devo dire che abbiamo fatto in generale un buon primo giro, considerato lo stato delle strade, molto rovinate, che vengono affrontate da i nostri piloti a oltre 110 km/h di media. I ragazzi stanno facendo una prestazione di grande livello, seguendo gli ordini impartiti di arrivare alla fine. Bene anche le gomme Pirelli che stanno facendo appieno il loro lavoro, non abbiamo infatti ancora patito una sola foratura”