ADAC e Abarth insieme per altri due anni nella Formula 4

La federazione tedesca ha rinnovato la partnership con Abarth per la fornitura di motori per le monoposto Tatuus di Formula 4. Per altri due anni i giovanissimi piloti provenienti dal kart si misureranno e faranno esperienza sulle piste tedesche. La formula ha attratto piloti da tutto il mondo, diventando il riferimento per le ambizioni da Formula 1 dei più giovani.

TORINO – La positiva esperienza delle stagioni 2015, 2016 e 2017 ha indotto l’ADAC a rinnovare l’accordo con Abarth per la fornitura di motori per le monoposto Tatuus di Formula 4 per i prossimi due anni. La grande affidabilità, unita alla potenza del motore Abarth T-Jet da 160 CV, ha consentito a tanti giovanissimi piloti provenienti dal kart di misurarsi ad armi pari al volante di una monoposto molto formativa, molto vicina per sensazioni e prestazioni a formule di categoria superiore. Un’esperienza che sta tornando utile al giovane canadese Lance Stroll, che con questa monoposto ha mosso i suoi primi passi nell’automobilismo agonistico, nel Mondiale di Formula 1.

Nata per volontà del presidente della Federazione Internazionale, Jean Todt, la Formula 4 intende offrire ai giovanissimi piloti provenienti dal kart una vera monoposto da competizione in grado di far emergere i futuri campioni dell’automobilismo. Sin dall’inizio, Abarth ha ricoperto in questa iniziativa un ruolo importantissimo, fornendo il suo motore T-Jet in configurazione di potenza da 160 CV, perfetta per equipaggiare la monoposto Tatuus, appositamente approntata. Inoltre l’“Italian F.4 Championship powered by Abarth” è stato nel 2014 il primo campionato organizzato da una federazione nazionale, riscuotendo un grandissimo successo, anche a livello internazionale, con piloti provenienti da tutti i continenti. Come è accaduto anche nelle prime tre edizioni dell’ADAC F4 Championship powered by Abarth, dove si sono affermati il tedesco Marwin Dienst (2015), l’australiano Joey Mawson, che ha preceduto il giovanissimo Mick Schumacher nel 2016, e l’estone Jury Vips, vincitore quest’anno al termine di una stagione molto combattuta.

L’ADAC prosegue dunque insieme ad Abarth la sua politica sportiva che ha visto nel corso degli anni numerosi piloti tedeschi guadagnarsi un posto in Formula1: Sebastian Vettel, Nico Hulkenberg, Nico Rosberg e Ralf Schumacher, e nel DTM, come Martin Tomezyk, Pascal Wehrlein e Timo Glock, sono tutti provenienti dai campionati promozionali ADAC.