Aeffe Sport e Comunicazione protagonista al 12° rally storico del Cuneese

DRONERO (CN), 29 aprile – Alla 12° edizione del rally storico del Cuneese, sui 24 equipaggi iscritti, 3 i portacolori della scuderia torinese Aeffe Sport e Comunicazione.

Pellegrino–Peruzzi: un’avventura andata a buon fine. Pierangelo Pellegrino navigato da Daniele Peruzzi ha corso il rally storico del Cuneese su Fiat Abarth 131 Rally. Una gara andata tutto sommato bene, nonostante sia partita male per via delle regolazioni non al top della macchina e la sfiducia dell’equipaggio, reduce da un ritiro nella precedente competizione rallistica e con una Abarth 131 particolarmente ostica da guidare. Sulla prima prova hanno messo una ruota fuori strada ed hanno dovuto fare retromarcia e ripartire. Sulla seconda prova sono andati molto cauti, visto l’errore precedente. Non meglio sul terzo tratto cronometrato dove si sono girati in un tornante ed hanno dovuto fare manovra per ripartire. Ancora peggio sul primo passaggio della Montemale dove, dopo l’ultima inversione destra, sono usciti di strada e sono andati in un campo. Purtroppo il cronometro scorreva e i secondi persi per ripartire sono stati davvero tanti. Questo “fuori pista” ha compromesso il funzionamento della scatola giuda che ha preso del gioco e si sono trovati a dover anticipare nelle curve. Grazie all’ottimo lavoro dell’assistenza, sono ripartiti con la 131 al top e la grinta e la voglia di combattere hanno preso il posto dello sconforto. E il cronometro ha dato loro ragione; dalla 5° speciale in poi infatti, i tempi si sono notevolmente abbassati. Pellegrino – Peruzzi hanno così vinto la classe.

Le parole del navigatore: “È stata una bella gara. Per noi arrivare in pedana è stata una figata. Ma non solo per noi. Essendo la gara vicino a casa, avevamo tantissimi amici e parenti che sono venuti a fare il tifo per noi. Sia in assistenza sia sulle speciali. E’ stato bellissimo. Sta mattina mi sono trovato oltre 40 messaggi sul telefonino. Un’emozione unica. Mi spiace molto per i miei compagni di scuderia che si sono dovuti ritirare per noie meccaniche. Noi siamo soddisfatti. La nostra 131 è davvero difficile da guidare. È una macchina particolarmente lunga e pesante e noi eravamo sfiduciati dal precedente ritiro. Sicuramente faremo il rally storico della Lana e ci piacerebbe anche partecipare al Campagnolo”.

Galaverna–Scrigna: rottura meccanica. Adriano Galaverna navigato da Alessandro Scrigna su Fiat Ritmo 130 hanno affrontato bene il primo passaggio sulla Brondello ma purtroppo, sulla seconda speciale, la Valmala, a causa di un guasto meccanico, sono stati costretti al ritiro. Le parole del navigatore: “Purtroppo a noi è andata male, ci siamo dovuti ritirare poiché sulla PS2 abbiamo rotto il cambio. Peccato! Andrà meglio la prossima volta”.

Giordano-Pezzotta: gara di casa sfortunata. Marco Giordano con alle note Gianfranco Pezzotta, su Autobianchi Abarth A112 si sono dati battaglia sulle speciali Cuneesi con moltissima grinta, essendo questa la gara di casa del pilota. Peccato che per una rottura meccanica, siano stati costretti a consegnare la tabella.