Aperte le iscrizioni alla Ronde Città dei Mille

Giovedì 15 novembre scatta l’apertura delle iscrizioni per la corsa bergamasca divenuta ormai un classico appuntamento di fine stagione. Si corre domenica 16 dicembre. Foto archivio Alquati

RANICA (BG) – Salita, curve in appoggio, tornanti panoramici e pubblico, tanto pubblico! Questi sono da sempre gli ingredienti della Ronde Città dei Mille che anche quest’anno, il prossimo sedici dicembre, sarà protagonista sugli asfalti della Valseriana con la sua quattordicesima edizione. Da giovedì 15 novembre sarà possibile inviare le adesioni di partecipazione e tale operazione sarà consentita fino a venerdì 7 dicembre, dead line tempistica per potersi garantire un posto nella lista degli iscritti. Se la “strada” dedicata alla prova speciale sarà quella ormai conosciuta ai più – il tratto che da Nembro conduce sino a Selvino, la location del quartier generale sarà differente e vedrà in Alzano il cuore nevralgico delle operazioni. Con sede operativa di partenza e arrivo ma anche direzione gara, centro classifiche e sala stampa.

Shake down – il divertimento per il pubblico inizierà già nella giornata di sabato 15 dicembre quando i concorrenti potranno partecipare (facoltativo) allo shake down che si svolgerà sullo stesso tratto già utilizzato in occasione del Rally Prealpi Orobiche 2018: ad Albino si potranno testare le vetture senza alcuna velleità di classifica a partire dalle ore 11.00 e fino alle 14.30.

 

Storia e tradizione – Da sempre il rally “dei Mille” richiama sempre molti concorrenti di spessore; ad eccezione di un anno, che si disputò in forma di rally normale, la corsa si è sempre svolta sotto forma di Ronde: Zanchi-Florean furono i primi a vedere sventolata la bandiera a scacchi nella prima edizione targata 2004: su Toyota Corolla Wrc si imposero su Devid Oldrati che si rifece l’anno successivo insieme a Matteo Romano su Peugeot 206 Wrc bissando poi nel 2008. Mattatore assoluto della corsa orobica è il locale Alessandro Perico in grado di primeggiare con differenti vetture e navigatori: nel 2006 e nel 2010 vinse con Carrara (su Peugeot 206 Wrc e Citroën Xsara Wrc), nel 2013 con Reboldi su Citroën C4 Wrc, nel 2014 e 2016 con Turati su Peugeot 208 R5 e Ford Fiesta Wrc. Anche il lecchese Marco Paccagnella figura nell’albo d’oro della gara grazie alle vittorie conseguite nel 2015 e lo scorso anno sempre su Ford Focus Wrc. Un successo a testa lo vantano Gamba (2011), Gasparotto (2009) e Gregis che nel 2007 vinse l’unica edizione “non ronde” basata su un chilometraggio totale superiore ai cento per via della validità alla serie IRC.