Corrado
Pinzano Con
Roberta Passone Portano
sul podio Il
New Driver's Team Al
Rallye Sanremo
L'equipaggio
della scuderia torinese ottiene un ottimo podio nel trofeo Clio
Produzione, nonostante due piccole disavventure che perde 1'30” in
prova speciale. Una gara lunghissima (224,58 km) e stressante, che ha
visto il ritiro di numerosi equipaggi. Foto
di Elio Magnano
SANREMO
– Dodicesimo assoluto,
secondo di Classe R3 e di Clio R3 Produzione. Un risultato di grande
valore quello conquistato dall'equipaggio portacolori della scuderia
torinese New
Driver's Team formato
da Corrado
Pinzano e Roberta Passone.
“Come
risultato sono soddisfatto, lo sono meno dei tempi segnati in prova
speciale”
commenta il 29enne
biellese che,
come tutti i purosangue, analizza gli aspetti in cui si può
migliorare e non di crogiola sugli allori. “Era
la prima che io e Roberta disputavamo una gara così lunga ed
impegnativa. Per noi tutto era nuovo e sapevamo che sarebbe
stato difficile.
Ma avevo una pietra di paragone in Fabrizio Andolfi Jr, con cui ho
lottato gomito a gomito in numerose occasioni. Speravo che anche a
Sanremo saremmo stati vicini al velocissimo pilota savonese, invece
non è stato così. Evidentemente la sua maggiore esperienza su gare
di questa lunghezza ha fatto volgere la bilancia a suo favore”.
Effettivamente
il
divario con Andolfi è importante, ma il savonese ha compiuto una
gara capolavoro, chiudendo quarto assoluto, ed i portacolori del New
Driver's Team possono
anche lamentare un paio
di problemi che
hanno fatto loro perdere un minuto e mezza. “Siamo
partiti venerdì pomeriggio con l'intenzione di non prendere rischi,
tenendo però un buon passo. Il meteo era parecchio incerto e nelle
quattro prove di venerdì pomeriggio il fondo era estremamente
variabile con asfalto asciutto ad Apricale
e
Coldirodi,
umido e fangoso a Vignai
e
Bignone.
Comunque abbiamo concluso quarti di categoria, ma molto vicini a Giò
Dipalma leader della classifica”.
Dopo quattro prove i concorrenti tornano a Sanremo per un lungo
riordino ed una assistenza prima delle due prove della notte. “Vignai
l'abbiamo
percorsa in trasferimento perché la strada era bloccata da un
concorrente fermo in posizione difficile. Ho giocato il tutto per
tutto nella successiva Ronde
di 38 chilometri,
partendo con gomme da asciutto ed è stato un grave errore”.
Infatti la lunghissima prova da percorrere alla
luce dei fari è umida nel
primo tratto di quattro chilometri e decisamente fangosa nella
discesa finale che porta a Ghimbegna;
e
proprio in questo tratto Pinzano-Passone
corrono
il loro maggior rischio. “Ci
siamo girati nel
finale in velocità. Siamo riusciti a rimanere in strada ma abbiamo
vissuto un lunghissimo brivido mentre la Clio R3 piroettava sulla
strada”.
A differenza di numerosi altri concorrenti, che proprio in questa
zona dicono addio alla gara ligure, Corrado
Pinzano riesce
a controllare la Clio e concludere la prova. “Abbiamo
perso
circa 45” in
quel testacoda, perché la Clio si è spenta ed abbiamo dovuto
manovrare. Ma ad altri è andata decisamente peggio”.
La prima tappa si chiude con i due biellesi dodicesimi
assoluti,
e terzi di classe, ma con la seconda piazza nel mirino.
Le
tre prove di sabato,
da ripetere due volte, si disputano sulle strade appollaiate sulle
pendici verso il mare del Colle
di Nava . “Credevo
che
la seconda tappa sarebbe stata maggiormente favorevole. Avevo già
percorso queste strade al Valli Imperiesi e pensavo di lottare con
Andolfi, invece non ci sono riuscito. Nessun
problema alla Clio,
semplicemente io ho faticato a prendere e mantenere il ritmo giusto”.
Oltre a ciò nella prova di Bosco
di Rezzo del
mattino si sgancia il cofano motore della Clio R3 che va a sbattere
violentemente contro la cornice del parabrezza. “Fortunatamente
non abbiamo riportato danni, ma abbiamo perso altri 45” per fermare
la Clio scendere, bloccare il cofano, risalire, riallacciare le
cinture come previsto dal regolamento e ripartire”.
A metà della seconda tappa Pinzano-Passone
passano
in seconda posizione allungando decisamente sull'inseguitore. “Nelle
gare più brevi, come quelle di Zona, sono abituato a lottare sul
filo dei secondi, qui invece abbiamo discusso in termini di minuti. E
questo può creare problemi
di concentrazione.
Se sei all'attacco spingi senza problemi, ma se devi gestire, rischi
di distrarti e fare danni”.
Al
termine di un Sanremo così
lungo l'imprenditore biellese traccia un bilancio: “Sicuramente
è stata una gran bella esperienza, che servirà anche nelle gare più
corte in zona. Le prove sono bellissime e raggiungono il massimo
nelle discese mozzafiato di Bosco
di Rezzo e
Mendatica.
Temevo di avere problemi anche fisici nella lunghissima
Ronde,
che prevedeva oltre mezz'ora di guida, senza soluzione di continuità.
Invece è stato tutto perfetto, non ho perso concentrazione, ne ho
avuto cali fisici. Il testacoda è arrivato per un problema di gomme.
Inoltre sono rimasto impressionato dalla professionalità della Gima
Autosport.
A metà della seconda tappa ho avuto un problema al cambio e
all'assistenza i meccanici sono intervenuti cambiando i pezzi usurati
da una gara massacrante senza farci perdere un solo attimo.
Fantastici”.
Chiusa
l'esperienza
del Sanremo, Corrado
Pinzano guarda
al futuro: “Difficilmente
riuscirò ad essere presente al Targa
Florio in Sicilia ad
inizio maggio. Gli impegni lavorativi non mi permettono di assentarmi
per una settimana. Quindi difficilmente proseguirò nel Campionato
Italiano Rally.
Ma assolutamente non me ne starò a casa tranquillo. Città
di Torino a
Valli
Ossolane sono
già nel mirino. Ed anche quelle sono gare mitiche”.
Roberto
Iemmola Prova
la fuga Nel
sondaggio pilota Kaleidosweb
2014
Leggero
vantaggio del pilota preparatore vercellese, ma è ancora troppo
presto per avere una classifica con una fisionomia delineata
CANELLI
(AT) – Prima giornata
di studio nella seconda tappa del sondaggio pilota Kaleidosweb 2014.
Roberto
Iemmola ha
tentato una timida fuga staccando leggermente tutti gli avversari, ma
con un vantaggio così ridotto che il pilota preparatore vercellese
non è assolutamente al sicuro dal recupero degli avversari in lotta
con lui. Infatti al secondo posto si è formato un gruppone composto
da Fabrizio
Bianchi,
Arcangelo Defilippi,
Federico Orso,
Giacomo Rossi
e
Armando Vola
che
hanno lasciato al palo Giovanni Manfrinetti,
Claudio Nebiolo,
Fabrizio Tardito
e Manuel Villa.
Risultati ancora troppo ristretti per poter fare una previsione e
soprattutto una seconda sezione ancora troppo lunga per vedere chi
sarà il secondo qualificato che andrà a confrontarsi con Daniele
Bestetti nelle semifinali di dicembre. E da domani le tifoserie
accenderanno
il fans club per
poter accedere al primo passo verso il paradiso delle premiazioni in
programma ad Automotoracing
il
14 febbraio 2015.
La
classifica
parziale
della
seconda prova
del
sondaggio
2014
(mercoledì
9 aprile,
ore
21,30):
1.
Roberto Iemmola,
3 (38%); 2. Fabrizio Bianchi,
Arcangelo Defilippi,
Federico Orso,
Giacomo Rossi
e
Armando Vola,
1 (13%); 7. Giovanni Manfrinetti,
Claudio Nebiolo,
Fabrizio Tardito
e Manuel Villa,
0. (8).
La
seconda selezione del
sondaggio pilota Kaleidosweb 2014 si concluderà martedì 22
aprile alle
ore 18,00
Provincia
Granda Rally
Club: Un
Sanremo Leggenda Da
dimenticare
Foto
McRispy
SANREMO
(IM) – Un Rallye
di Sanremo da
dimenticare. È questo, in estrema sintesi, il sunto della
partecipazione dei due equipaggi del Provincia
Granda Rally Club al
sesto Rally
Sanremo Leggenda,
disputatosi al seguito del 56° Rallye di Sanremo, seconda prova del
Campionato Italiano Rally.
Gara
tutta
in salita per Danilo
Baravalle e
Marco
Armelio,
su Peugeot
207 R3T,
che accusavano problemi elettrici fin dalla prova d’apertura, con
la vettura che “girava
a tre”.
Pesantissimo il ritardo accumulato al termine della prima tappa di
venerdì sera che vedeva Baravalle-Armelio
al
24° posto assoluto a 10’04”1 dai leader Condrò-Lamura. Risolto
il problema nella prima assistenza del sabato, nella seconda tappa
tornavano ad esprimersi sui loro livelli abituali, ottenendo tempi di
rilievo fra cui il terzo assoluto sulle ultime tre prove, “Colle
San Bartolomeo”, “Rezzo” e
“Mendatica”.
La rimonta nella giornata di sabato consentiva all’equipaggio di
recuperare posizioni, fino all’undicesimo posto assoluto e sesto di
Gruppo R, con il grande rammarico di aver visto sfumare un risultato
importante a causa di una bobina difettosa.
Ancor
più sfortunata la
gara dell’equipaggio sanremese Renzo
Cavallero–Davide Blengeri,
su Citroën
Saxo.
Problemi alla frizione ne rallentavano il ritmo nel corso del primo
giro di prove che, concludevano al 13° posto assoluto e primo di
Classe N2. Nella giornata di sabato, partivano benissimo realizzando
il sesto tempo assoluto sulla “Rezzo”
ma
erano costretti a fermarsi sulla prova successiva, la sei, per la
rottura della campana
della frizione.
29°
Rally Storico Di
Sanremo Dollymotorsport Con
grinta
SANREMO
(IM) - L'incertezza
meteorologica ha reso questa edizione del rally
storico di Sanremo ancora
più dura ed avvincente, rendendo in alcuni frangenti determinante
per la classifica la scelta delle gomme, fondamentali sulle difficili
strade liguri.
Con
tali condizioni i
due equipaggi Dollymotorsport
hanno
tirato fuori la grinta che li contraddistingue e, nonostante alcuni
problemi di varia natura, hanno portato a termine in ottima posizione
la prestigiosa gara valevole per il Campionato
Europeo ed
Italiano
Rally Storici.
Bruno
Graglia e Roberto Barbero,
su Fiat 124 Abarth gruppo 4, partono il venerdì con le gomme da
pioggia e fanno subito segnare ottimi tempi, ma al rientro in Sanremo
per il primo riordino, uno “zelante”
vigile urbano li
ferma, facendogli perdere alcuni minuti preziosi che li costringono a
dover pagare un minuto di ritardo al controllo orario. Nonostante
questo inconveniente chiudono comunque la prima tappa in 21esima
posizione assoluta.
Il sabato mattina la seconda tappa parte sotto un bel sole che
purtroppo non porta loro molta fortuna, poiché nella seconda prova,
lunga 26 km, per un problema ad una candela del motore, perdono
oltre due minuti;
dopo la pronta assistenza il problema viene facilmente risolto, ed
infatti il veloce equipaggio Dollymotorsport
riprende
a segnare ottimi tempi ma è costretto a rinunciare ad ambizioni di
classifica finale, conquistando comunque la 29° posizione assoluta.
Fabio
Gambarino e Marco Blua,
su Fiat
131 Racing
Gruppo 2 fanno una scelta spregiudicata di gomme montando fin da
subito quelle d’asciutto, scelta che ha dato loro ragione poiché,
nonostante diversi problemi di carburazione che li ha afflitti per
tutto il venerdì, sono riusciti a chiudere la prima tappa al 19°
posto assoluto e primi di classe. Il sabato, il duo
Dollymotorsport è
partito con l'obbiettivo di difendere la posizione di classe, sapendo
che sui veloci tratti in salita ancora da affrontare il loro 131
Racing Gruppo 2 era
in debito di cavalleria rispetto a molti veicoli ben più prestanti;
ma aggredendo ogni singolo km delle tre prove speciali del sabato
l'equipaggio Dollymotorsport
è riuscito
a difendere la prima posizione, incrementando addirittura il
vantaggio ed ottenendo anche una ottima 22° posizione assoluta, 5°
di raggruppamento e 1° di classe. Dopo i due giorni di gara gli
equipaggi Dollymotorsport fanno quindi rientro a casa stanchi per la
difficoltà e lunghezza della gara, ma soddisfatti per aver ben
figurato al cospetto di grandi piloti alla guida delle più belle
auto che hanno fatto la storia dei rally.
Roggero–Riva Fanno
incetta di premi Nel
Raceday-Ronde Terra
Photo
Briano
VOLTERRA
(PI) – Venerdì 4
e sabato 5 aprile l’acquese Luca
Roggero e
la lariana Erica
Riva hanno
preso il via al “Liburna
Ronde Terra”,
ultimo appuntamento del campionato “Raceday
– Ronde Terra”.
I
portacolori della Meteco Corse hanno
portato in gara sulle strade toscane una Mitsubishi
Evo X preparata
dalla Miele
Racing di
Riccardo Miele. “La
gara è stata fantastica”
ha commentato Luca
Roggero.
“Siamo
partiti un po’ cauti viste le ultime divagazioni poco piacevoli ma
durante la gara siamo migliorati tantissimo”.
Al termine dei 50,40 km cronometrati l’equipaggio ha chiuso al
quarto
posto di classe N4 e
al sedicesimo assoluto. Con questo appuntamento si è chiuso il
campionato Raceday che ha visto Luca
Roggero ed Erica Riva conquistare
il terzo posto nel campionato e nel “Trofeo
Pirelli”,
il secondo nel “Trofeo
Mitsubishi Evo Cup”
e la vittoria nel “Trofeo
Sparco”.
“Direi
che
il campionato è andato benissimo, oltre le nostre aspettative”
ha dichiarato il driver di Acqui Terme. “Per
noi era il primo
anno sulla terra con
un quattro ruote motrici ed in più abbiamo dovuto scontrarci con
esperti di questo fondo come Fanari e Succi”. “Al termine di
quest’avventura teniamo a ringraziare la Miele
Racing per
averci fornito una vettura sempre performante e l’organizzazione
del campionato “Raceday – Ronde Terra” per aver imbastito una
serie ben organizzata”
ha tenuto a precisare la navigatrice Erica
Riva.
“In
ultimo una menzione va anche alla nostra scuderia, la Meteco
Corse,
per averci supportato in quest’avventura.”
Il
Rally dei Due Laghi Ha Un
pretendente in più: Marco
Gianesini
Il
pilota di Sondrio farà coppia con il varesino Fulvio Solari sulla
Renault Clio S1600 della Top Rally alla 1° edizione del Rally Day 2
Laghi. Dopo due secondi posto ed un quarto, Gianesini spera di
cogliere il primo successo stagionale.
SAN
MAURIZIO D'OPAGLIO (NO) – Domenica 13
aprile il Rally
2 Laghi vedrà
la sua prima alba e ad un appuntamento del genere non poteva certo
mancare un pilota di talento come Marco
Gianesini.
Il
Rally Day che
partirà e si concluderà a San
Maurizio d’Opaglio vedrà
infatti al via Marco
Gianesini e Fulvio Solari su
una Renault
Clio S1600 della
veronese Top
Rally,
vettura con la quale i due hanno già ottenuto una seconda posizione
al Rally del Carnevale di inizio stagione. “Sono
un pilota al quale piacciono
le sfide,
motivo per cui cambio spesso zone e rally: ho scelto il 2Laghi perché
so che nel novarese ci sono strade molto belle; ora finalmente le
proverò.”
Il
Rally Day 2 Laghi vedrà
la disputa per tre volte del celebre Mottarone
e
mentre per due della Sovazza.
Partenza alle ore 8.31 ed arrivo alle ore 16.41 sempre da San
Maurizio d’Opaglio.
Il
VM Motor Team Si
divide Tra
Elba e Due Laghi
VALENZA
(AL) – Il VM Motor Team torna
in gara questo week-end con due equipaggi impegnati in altrettante
manifestazioni motoristiche: Mario
Cecchini,
con alle note Gabriele
Celesia,
prenderanno il via all’ottantesimo “Rally
dell’Isola d’Elba”
mentre Francesco
Delmastro ed
Jlenia
Olivo parteciperanno
al “Rallyday
2 Laghi”.
Mario
Cecchini per
il terzo anno consecutivo prenderà parte al campionato IRC Cup che
vede alzarsi il sipario proprio dal “Rally
dell’Isola d’Elba”,
gara inedita per questa serie nazionale. Il driver acquese tornerà a
bordo di una Renault
Clio N3 della
factory lombarda S.M.D. “Proviamo
queste nuove strade sempre con la fida Clio sperando di ottenere già
punti importanti per il trofeo “Corri con Clio””
ha commentato il portacolori del VM
Motor Team.
Francesco
Delmastro ed Jlenia Olivo ritornano
a bordo della Peugeot
106 N2 dell’Officina
Miniotti
per
riscattarsi dal ritiro al “Rally 1000 Miglia Junior”. “Dopo
il secondo ritiro di fila non so più cosa dire, se non che spero di
finire la gara”
ha dichiarato Francesco
Delmastro.
“Vedere
il palco di arrivo a San Maurizio d’Opaglio sarebbe già un gran
risultato”.
Giesse
Promotion Al
mare ed al lago
Alessandro
Re, Roberto Rissone e Gianluca Crippa saranno al via del primo
appuntamento IRCup all’Elba, mentre Sabbadini al Due Laghi
SELVINO
(BG) – Sarà -
Sarà una pura coincidenza ma con lo sbocciare della primavera, i
piloti della Scuderia Giesse
Promotion
hanno scelto gare con un certo fascino turistico.
Alessandro
Re
e Giulio
Turatti affronteranno
la sfida al Rally
dell’Elba con
la performante Citroën
DS3 in
configurazione RRC della D-Max
Racing,
vettura che hanno portato al debutto in versione WRC al 6°
Franciacorta Circuit con una seconda posizione assoluta. Il pilota
comasco, vincitore del Citroën
Racing Trophy 2013,
punterà alla vittoria della classe S2000-RRC-R5 dell’IRCup con i
colori del Team Messeri.
Roberto
Rissone
in coppia con Tiziana
Desole cercherà
il riscatto dopo una sfortunata stagione 2013, con una Renault
Twingo preparata
dalla GIMA; il pilota di Saluzzo cercherà il successo nel trofeo
riservato alla R2B francese. Gianluca
Crippa
affiancato dalla compagna Giada Pecis sbarcherà sull’isola con la
Renault
Clio N3 di
Jonny
Magoni.
Dopo aver disputato diverse gare del campionato e diverse ronde nella
scorsa stagione, i coniugi di Almenno proveranno a salire sul podio
del trofeo “Corri
Con Clio”.
Trasferta
“fuori porta” invece
per il driver milanese Alessandro
Sabbadini,
che in coppia con Dalla
Chiusa prenderà
il via al novarese Rally Day 2 Laghi con una Renault Clio S1600
curata dall’Erreffe
Rally Team.
Genova
e l’Entroterra Attendono Il
Rally Della Lanterna
Attese
migliaia di appassionati tra il 25 Aprile ed il 4 maggio. Dedica
speciale degli organizzatori al mito di Frank Sinatra. Nella
foto: Paolo Porro,
vincitore 2013 ed una panoramica del Palasport di Genova durante la
Prova Spettacolo (Stefano
Bertuccioli)
GENOVA
– Il weekend
del 2-3 maggio si avvicina a grandi passi e a Genova fervono i
preparativi per il 30°
Rally della Lanterna–17° Rally Appennino Ligure.
Il secondo appuntamento del Campionato
Italiano WRC,
neonata serie che strizza l’occhio ai gentleman drivers, promette
tantissime novità e sarà certamente una tappa fondamentale nel
cammino del nuovo campionato nazionale, inaugurato con successo dal
Rally
Mille Miglia di Brescia.
Il
Rally della Lanterna sarà
dunque valido anche per la Michelin
Rally Cup,
trofeo istituito ed ideato dalla casa francese costruttrice di
pneumatici, che ha stanziato un montepremi di tutto rispetto per i
vincitori. La
Michelin Rally Cup è
aperta a tutti i piloti che utilizzano le coperture transalpine e
darà ulteriore lustro alla kermesse genovese. Sono quindi tanti i
motivi di interesse che ruotano attorno al nuovo Campionato Italiano
WRC, che fa del Rally della Lanterna uno dei propri pilastri. La
manifestazione propone da sempre uno standard
organizzativo e
logistico elevato, coniugando la vita di una grande città con quella
dell’entroterra ligure, ricchissimo di luoghi da scoprire, anche
grazie al Rally. Le
strutture ricettive e
commerciali delle Valli Genovesi interessate dalla manifestazione
possono contare su un notevole indotto generato dal Rally
della Lanterna,
che ogni anno richiama nel capoluogo ligure e nelle valli
Fontanabuona,
Trebbia, Scrivia, Bisagno e
Polcevera
decine
di migliaia di appassionati, provenienti da ogni angolo d’Italia e
dalle nazioni europee che si affacciano sui confini limitrofi. La
coincidenza con la festività del primo maggio e con il precedente
ponte
del 25 aprile sarà
quindi un’ulteriore occasione da sfruttare per tutti gli
appassionati di rally che vorranno concedersi una piccola vacanza tra
i tesori del centro storico, le meraviglie dell’Acquario ed i
paesaggi mozzafiato dell’entroterra affacciato sul Mar
Ligure.
Tra
le novità più attese dagli
appassionati, ma soprattutto dagli equipaggi, sicuramente c’è il
nuovo percorso, con una prova speciale con tanto di dedica
particolare da parte degli organizzatori. Il nuovo settore
cronometrato, che sostituirà la prova “Portello”, si chiama “My
Way”,
in onore al mitico Frank
Sinatra.
La spiegazione è semplice: uno degli abitati attraversati dalla
prova speciale è Rossi, paese di origine della mamma del cantante
italoamericano più famoso di tutti i tempi. Un legame col passato
storico della regione, ma anche con quello sportivo, dato che
l’ultima edizione del “Lanterna”
a transitare sulla PS fu quella del 2000, valida per il Campionato
Italiano 2 Litri e
vinta da Renato Travaglia sulla mitica Peugeot 306 Maxi. “My
Way”
misurerà 13,8 km, con partenza presso la frazione
di Ognio,
nel comune di Neirone. Dopo aver attraversato gli abitati di Bossola,
Crovara e Rossi, i concorrenti taglieranno il traguardo poco prima
dell’innesto sulla SS 45 nel comune di Torriglia. Confermate le
prove speciali “Massimo
Canevari”,
di 26,7 km e “Torriglia”,
che sarà allungata leggermente, arrivando a 10,25 km. Il
percorso compatto,
con le tre prove speciali vicine e facilmente raggiungibili dal
pubblico, fa del Rally
della Lanterna una
delle gare più accessibili per gli spettatori, che possono contare
su numerose zone per godersi lo spettacolo in sicurezza. L’occasione
migliore è però rappresentata dalla prova spettacolo
indoor,
che aprirà la manifestazione venerdì 2 maggio alle ore 20,
all’interno del Palasport
della Fiera di Genova.
Un evento unico nel suo genere, che continua a regalare emozioni al
pubblico, grazie alla volontà della Lanternarally e di tutti i
sostenitori del Rally della Lanterna.
La
31esima Aosta-Gran
San Bernardo Pronta
a regalre Nuove
emozioni, Neve
permettendo
AOSTA
– Prosegue il
conto alla rovescia per la trentunesima edizione dell’Aosta-Gran
San Bernardo,
gara di regolarità per auto storiche valida per il Campionato
Asi 2014 ed
organizzata dal Cameva
di Antonio Giornetti.
La manifestazione motoristica si articolerà su due tappe per circa
160 chilometri con ben 79 Prove Cronometrate al centesimo di secondo,
6 Controlli Orari al minuto primo ed un controllo timbro.
Le
condizioni attuali delle
neve in quota e le previsioni meteo lasciano ben sperare di poter
raggiungere il Colle
del Gran San Bernardo,
da sempre momento culminante della competizione di regolarità sia
per il suo aspetto paesaggistico sia perché ospita le ultime prove
di precisione. La partenza verrà data sabato
14 giugno dalla
centralissima piazza
Chanoux mentre
l’arrivo sarà domenica al Colle
del Gran San Bernardo.
La competizione si snoderà su continui e spettacolari saliscendi tra
le montagne valdostane sempre prodighe di emozioni. Nella prima
giornata gli equipaggi in gara affronteranno un percorso che presenta
due impegnative salite: la prima che li porterà sino ai 1406
metri di Les Fleurs ripercorrendo
quella che è stato il tragitto dell’Aosta-Pila,
la seconda che partendo dai 775
metri di Avise raggiungerà
in soli 8,50 km, i 1200
metri di Saint Nicolas (percorso
di una delle più belle ed impegnative prove del Rally della Valle
d’Aosta). Il rientro
ad Aosta per
il meritato riposo sia delle vetture che degli equipaggi è previsto
a partire dalle ore 17,30. Durante la cena verranno, come di
consueto, premiati con la Coppa
Lanificio Tallia di Delfino i
migliori equipaggi della prima giornata di gara.
Nella
seconda tappa,
domenica 15, le vetture rimaste in gara, dopo aver percorso le strade
del centro
storico di Aosta ripercorreranno
il classico tragitto passando per i Comuni di Gignod, Etroubles,
Saint Oyen e Saint
Rhemy en Bosses.
L’arrivo al Passo della prima vettura è previsto per le 11,30. Il
pranzo e le premiazione
saranno
ospitate presso l’Hotel Italia da sempre sede storica della
manifestazione
Grandi
performance A
“Sanremo” Per
Power Car Team
Carella
e Marchioro hanno soddisfatto per gli esiti prodotti in una gara
rivelatasi estremamente selettiva.
SCHIO
(VICENZA) – Power Car Team al
56°
Rallye Sanremo,
svolto la settimana scorsa, ha proseguito nel migliore dei modi la
propria stagione del CIR, organizzata per Andrea
Carella con
la Renault
Twingo e
Niccolò
Marchioro con
la Clio
R3.
Entrambi
inseguono
lo “scudetto”,
uno per la categoria
Junior,
l’altro per la “Produzione” (oltre che per i due monomarca
Renault) e sono tornati via dal ponente ligure con il massimo
possibile.
Carella
(in
azione nella foto Bettiol),
reduce dal Rally del Ciocco decisamente sfortunato, si è prontamente
rivalutato finendo secondo nella classifica “Junior” e vincendo
anche il Trofeo
Renault Twingo,
chiudendo la gara in un esaltante ottavo posto assoluto. Una gara
pregevole, quella del giovane piacentino, che ha corso una gara di
grande acume tattico, dovendo forzatamente prendere punti pesanti
essendosi ritirato al Ciocco lo scorso marzo. In
classifica tricolore Junior
Carella è adesso terzo affiancato da Albertini, posizione ribadita
anche nel monomarca Renault Clio.
Anche
Niccolò Marchioro,
con la Renault Clio R3, ha compiuto notevoli progressi. Senza
esperienza specifica su asfalto, in una gara che non aveva mai visto
prima se non da spettatore, il giovane veneto ha finito l’impegno
rivierasco in quarta
posizione di Trofeo ed
anche del “Produzione”. Fatale per poter aspirare a qualcosa in
più è stata una gomma
stallonata durante
la settima prova speciale, la prima della seconda tappa, dove ha
perso oltre tre minuti. In classifica di Campionato “Produzione”
ed anche nel monomarca Clio è terzo.
Mc
Cormack in Portogallo: Positiva
esperienza Con
MV Motorsport Ed
A-Style Team
Sugli
sterrati lusitani del WRC, il driver britannico appoggiato dalla
Hankook è uscito di strada nella penultima prova speciale ma
nonostante tutto il bilancio è positivo.
PORLEZZA
(CO) – Sul sito
ufficiale del pilota Marty
McCormack è
già partito il conto alla rovescia per il Rally d’Italia del
prossimo mese di giugno. Guarda già avanti il pilota 29enne
dell’Irlanda
del Nord che
lo scorso weekend ha affrontato la tappa mondiale del 48°
Vodafone Rally de Portugal
a bordo della Ford
Fiesta R5 della MV Motorsport,
squadra elvetica che si avvale del supporto tecnico dell’A-Style
Team e
della Hankook.
E’ da archiviare con un segno positivo l’esordio in 4x4 su terra
del giovane britannico che, nonostante un ritiro nella penultima
prova speciale per uscita di strada a seguito di una foratura, trae
solo considerazioni positive in merito alla trasferta nella penisola
iberica.
Prima
del rally infatti, Mc Cormack non
aveva mai affrontato una gara su terra con una vettura a trazione
integrale e tantomeno un rally del WRC2 cosicché l’esperienza
accumulata è da considerarsi sicuramente positiva dato il
completamento di circa 315 chilometri di speciali: “Sono
contento per la mia gara” ha
detto il driver britannico “perché
l’obiettivo non era quello di fare risultato bensì quello di
accumulare esperienza per poter affrontare al meglio tutte le gare
della stagione”.
Nel programma del giovane campione d’oltremanica ci sono ben sei
gare europee valevoli per il WRC, il campionato del mondo rally.
Positivo anche l’abbinamento della Fiesta
R5 con
gli pneumatici della azienda coreana Hankook:
“Siamo
soddisfatti” ha
detto Mike Patterson di Hankook “perché
Marty ha
avuto un atteggiamento professionale e l’esperienza accumulata in
Portogallo ci sarà utile per affinare le caratteristiche tecniche
del nostro prodotto.”
Anche
Fabio Butti di
A-Style Team non si fa mancare i commenti positivi: “Marty
McCormack è un ragazzo dalle grandi qualità e noi siamo orgogliosi
di poter collaborare con la MV Motorsport a questo progetto
ambizioso. Siamo
grati a Mirko Puricelli,
titolare della squadra elvetica nonché stimato pilota, di averci
scelto quale team di supporto per questa esperienza nel Mondiale
Rally: siamo convinti che questa sia un’opportunità importante ed
utile per raffrontarci a livello internazionale con altri team:
un'ottima opportunità di crescita!”
Team
Bassano Centra
la vittoria Al
rally storico di Adria
Successo
per la Porsche 911 di Roberto Montini e vittoria tra le scuderie al
Città di Adria; gara da dimenticare per il figlio Nicholas a
Sanremo. Ritiro per Andrea Nori ad Imola.
Foto
Davide Cesario
ROMANO
D'EZZELINO (VI) – Il “derby”
tra i Montini senior
e junior vede la netta vittoria del papà
Roberto.
Potrebbe esser questo il titolo col quale raccontare il fine
settimana su due fronti rallystici per il Team Bassano. Roberto
Montini in
coppia con Erika
Zoanni,
si aggiudica meritatamente con la Porsche
911 SC Gruppo 4,
la prima riuscita edizione del Rally
Storico Città di Adria.
Il duo bresciano parte deciso ed inizia a costruire la vittoria sulla
prova cittadina di Rosolina
Mare che
si aggiudica con autorità e nella ripetizione della stessa chiuderà
i giochi a proprio favore; alla fine saranno quattro i successi
parziali a suggellare la prima vittoria assoluta in un rally storico
per Roberto.
Festeggiamenti
anche
per Pierluigi
Zanetti e
Camilla
Sgorbati,
sul podio da ottimi terzi assoluti e primi di classe con l’Opel
Kadett GT/E Gruppo 2 dopo una gara efficace e senza sbavature.
Scorrendo la classifica, è poi la volta di Luigi
Alberti e Margherita Gregori,
quinti assoluti e terzi di classe con la Porsche
911 SC Gruppo 4;
un gradino più in basso si piazza l’Alfa
Romeo Alfetta GT Gruppo 2 di
Gianluigi
Baghin ed
Iside
Zandonà,
primi del 2° Raggruppamento e della classe C3 con una prestazione di
tutto rispetto. Subito dietro, settima, la Lancia
Stratos di
Silvio
Andrighetti e
Sandro
Meneghello anch’essi
autori di una gara soddisfacente e molto spettacolari sul famoso
dosso della “Rosapineta”.
Dopo quasi un anno di assenza dai rally storici, Alessandro
Baldon risale
sull’Autobianchi
A 112 Abarth Gruppo 2 e
in coppia con Mauro
Savegnago ottiene
un buon secondo di classe D0. Soddisfatto anche Lorenzo
Scaffidi che
ha portato al debutto la nuova Fiat
Uno Turbo Gruppo A in
coppia con Daniele
Cazzador,
aggiudicandosi classe E3 e 4° Raggruppamento. Si registrano anche
due ritiri: dopo aver staccato il terzo tempo sulla prova d’apertura,
la Lancia
Stratos di
Giorgio
Costenaro e
Sergio
Marchi si
è ammutolita per un problema al propulsore; ferma subito dopo anche
la Lancia
Fulvia di
Alessandro
Ferrari e
Piero
Comellato,
sempre a causa di un problema meccanico. Ad arricchire il palmarès
del Team anche la vittoria, quasi scontata, nella classifica delle
scuderie. Nella
regolarità sport
“Adria
Città del Pane”
l’Alfa Romeo Alfetta GTV ha difeso i colori del Team Bassano
classificandosi in decima posizione assoluta e seconda di divisione.
Da
Sanremo,
invece, non sono arrivate notizie confortanti per i due equipaggi in
gara: Nicholas
Montini e
Michele
Ognibeni si
sono ritirati già sulla prima speciale a causa degli una toccata che
ha danneggiato due cerchi della Porsche
911 RSR Gruppo 4 e
di conseguenza anche le tubature dei freni, proseguendo lungo la
speciale. Il duo bresciano è rientrato nella seconda tappa per
cercare di acquisire punti per il Campionato Italiano, non riuscendo
però ad andare oltre la settima posizione di classe, gravati dalla
pesante penalità prevista. Gara breve anche per la Fiat
131 Abarth Gruppo 4 di
Massimiliano
e Giuseppe Girardo,
costretta al ritiro per uscita di strada conseguente ad un problema
meccanico. Gara no anche per Andrea
Nori impegnato
in pista ad Imola: per evitare di tamponare un concorrente durante il
doppiaggio, ha dovuto sterzare bruscamente finendo su di un cordolo
che ha provocato la rottura del radiatore olio della Porsche
911 Gruppo 5 che
divideva con Mario
Pio Marsella.
Matteo
Luise Subito
sul podio Al
1° Rally Storico Città
di Adria
Foto
Davide Cesario
ADRIA
(RO) – Un esordio su
una vettura a trazione posteriore
da 300 cavalli in
condizioni meteo particolarmente difficili da interpretare, con fondo
bagnato e pioggia al mattino e progressivo asciugamento nel
pomeriggio, non hanno impedito a Matteo
Luise di
ottenere il secondo gradino del podio di fronte al pubblico di casa
nella prima edizione del Rally
Storico Nazionale Città di Adria.
Con
il numero 1 sulle
portiere della splendida Porsche
911 SC/RS schierata
dal team Balletti l'adriese partiva molto cauto nel primo passaggio
della speciale di Rosapineta
per
poi staccare un ottimo secondo parziale nella successiva Isolella.
Nei successivi crono Luise,
affiancato come di consueto da Daniel
Taufer,
iniziava una lotta sul filo dei decimi con l'esperto Andreis che
infiammerà il pubblico fino al ritiro di quest'ultimo per noie
meccaniche. Vincendo
il quinto impegno di
giornata l'adriese si insediava stabilmente in seconda posizione con
il leader provvisorio Montini difficilmente raggiungibile. Dopo aver
incassato il colpo nella ripetizione della suggestiva Rosapineta
Luise
sfiorava
un'altra vittoria parziale per soli 5 decimi per poi vincere l'ultimo
passaggio sulla Ponte.
“I
ringraziamenti sono
davvero tanti” –
racconta Luise – “e
sicuramente in cima alla lista si piazza tutto lo staff della Delta
Sport che ha permesso il ritorno di questi bolidi nel Polesine che ha
trasmesso emozioni d'altri tempi. Dal canto nostro siamo molto
contenti per un duplice motivo. Primo perchè abbiamo dimostrato che
possiamo stare al passo con piedi pesanti ed esperti nell'ambiente
storico e secondo perchè ci siamo messi alle spalle un periodo
davvero sfortunato. Grazie a Carmelo
e Mario Balletti perchè
se siamo qui a festeggiare è merito loro”.
La
gioia in casa Luise si raddoppia per l'occasione grazie al successo
tra le vetture classiche del fratello
Marco che,
in coppia con Giancarlo
Bizzaro,
ha rispolverato la mitica BMW M3 regalando spettacolo ad ogni
passaggio e conquistando un ottimo quinto posto nella classifica
assoluta dopo una bella lotta con la vettura gemella di Lovisetto poi
costretta al ritiro.
Un
bel tris di risultati Per
la Squadra Corse Isola
Vicentina
Romagna
e Lamonato trionfano nel Raceday Ronde Terra; “Lucky” e Fabrizia
Pons sfortunati a Sanremo, ma non si danno per vinti. Ad Adria si
festeggiano gli ottimi risultati di quattro equipaggi nel rally
e nella regolarità. Foto
Davide Cesario
ISOLA
VICENTINA (VI) – Davvero un
ottimo fine settimana per la Squadra
Corse Isola Vicentina,
impegnata in tre diversi rally. A
Volterra (PI)
è andato in scena l’ultimo atto del Raceday Ronde Terra, la
Liburna
Ronde Terra al
termine della quale Simone
Romagna e Dino Lamonato si
sono laureati vincitori del riuscito campionato che si è corso su
cinque Ronde su fondo sterrato. I portacolori della scuderia
vicentina hanno condotto la Ford
Focus WRC in
seconda posizione assoluta interpretando nel migliore dei modi la
gara decisiva per la conquista di quel titolo, iniziata lo scorso
novembre con la vittoria alla Ronde
Balcone delle Marche.
Grande
soddisfazione per
tutta la squadra che ha così stemperato la delusione per l’andamento
della gara dell’altro pilota di punta che si trovava in azione
sulle strade del Rally
Storico Sanremo: “Lucky”,
nuovamente
alla guida della Lancia
Rally 037 Gruppo B in
coppia con Fabrizia
Pons,
ha infatti concluso in quarta posizione assoluta il suo secondo
appuntamento europeo dopo aver perso oltre tre minuti per una
foratura dovuta
ad una toccata nel corso della sesta speciale mentre si trovava alle
spalle del leader “Pedro” in una gara condizionata anche dalla
difficile scelta della gomma più adeguata; nelle tre restanti della
seconda tappa, il vicentino ha messo in atto una decisa
rimonta che
lo ha portato a ridosso del podio, realizzando riscontri cronometrici
d’eccezione che hanno permesso di acquisire inoltre, un prezioso
secondo posto di categoria ai fini della graduatoria continentale.
Il
magico sabato da
corsa si è concluso lungo le atipiche ma difficili prove della prima
edizione del Rally
Storico Città di Adria,
novità assoluta del calendario 2014 che ha riscosso un notevole
successo. Tra due ali di folla, si è messa in bella evidenza la Fiat
127 Gruppo 2 di
Aldo
Pantanella e Daniele Olivan finalmente
vincitrice di classe dopo un inizio in salita; con una gara in
crescendo il duo ha avuto la meglio sui tre avversari
concludendo in undicesima posizione assoluta. Raggiante anche Paolo
Dal Corso in
gara con l’Opel
Ascona SR 1.9 Gruppo 2 e
affiancato da Mattia
Franchin che
gli ha dato la giusta carica per migliorare le prestazioni prova dopo
prova e concludere in seconda posizione di classe. Nella gara di
regolarità sport “Adria
Città del Pane”,
l’Autobianchi
A112 Abarth di
Lorenzo
Franzoso e
Manuel
Massalongo si
piazza in seconda posizione assoluta e prima della quinta divisione
nella quale una seconda A112
Abarth,
quella di Massimo
Mitrovich e
Giulia
Zardini,
si classifica terza.
La
rivincita Di
Eros Finotti Al
1° Rally Storico Città
di Adria
ADRIA
(RO) – Eros Finotti si
prende una cospicua rivincita contro la sorte riuscendo finalmente a
tagliare il traguardo nella gara di casa.
La
prima edizione
del Rally
Storico Nazionale Città di Adria,
disputatasi nei giorni 4 e 5 aprile, ha visto il pilota di Taglio di
Po, esordire alla guida di una vettura a trazione posteriore,
ottenendo un ottimo quarto posto assoluto e secondo nella classe D3.
“Finalmente
dopo
tanto tempo sono riuscito a concludere il Rally di Adria con una
buona prestazione” –
racconta Finotti – “Siamo
andati anche oltre le nostre aspettative in quanto l'incognita della
vettura e soprattutto della tipologia di guida ben diversa da quella
a cui sono abituato non mi portavano a pensare che saremmo potuti
arrivare così in alto. Dopo diversi successi ottenuti in giro per il
nord Italia è giunto un risultato particolarmente significativo
perché arrivato di fronte ai partner, familiari ed amici che hanno
potuto seguire la gara da vicino”.
Alla
guida della splendida Opel
Ascona SR curata
da Carenini ed affiancato da Omar
Busatto alle
note Finotti partiva abbottonato nelle prime prove per cercare di
maturare la giusta confidenza con il mezzo in condizioni meteo
particolarmente insidiose. Man mano che le strade si asciugavano
Finotti incrementava
il proprio ritmo riuscendo
a precedere il velocissimo Zanetti negli ultimi tre tratti
cronometrati con la ciliegina sulla torta del terzo tempo assoluto
sull'ultimo passaggio ad Isolella.
“Siamo
partiti cauti per
cercare ci capire il mezzo” racconta
Finotti “dato
che le condizioni meteo ballerine non ci permettevano di attaccare
sin dai primi chilometri di gara. Una volta prese le giuste misure
abbiamo iniziato a spingere maggiormente ed il cronometro,
specialmente nelle ultime tre speciali, ci ha dato ragione. Il nostro
riferimento
era Zanetti ed
essere riusciti a vincere tre prove all'esordio con questa vettura è
per noi motivo di grande soddisfazione. Non dimenticherò mai il
batticuore che avevo allo start della prova di Rosapineta. Un grazie
sentito alla Delta Sport per la perfetta organizzazione, ad Omar
Busatto e
al team
Carenini oltre
che a tutte le persone che mi hanno dimostrato il loro affetto”.
Mach
3 Sport Sorride
al 1° Rally Storico
Città di Adria
ADRIA
(RO)
– Il ritorno del
Rally
Città di Adria,
nell'inedita veste storica, è stato festeggiato nel migliore dei
modi per la scuderia
Mach 3 Sport che
chiude la due giorni polesana con un ottimo score.
Prestazione
maiuscola per
l'equipaggio locale composto da Camisotti
e Pasotti che,
al via con una Peugeot
205 Rallye tra
le auto classiche, ha ottenuto una brillante nona posizione assoluta
a cui va aggiunta la seconda di gruppo e la vittoria di classe. Per i
due portacolori Mach
3 Sport una
giornata tutta all'attacco in cui spesso si sono insediati nelle
parti nobili della classifica assoluta nonostante l'avvio non sia
stato dei più promettenti. “Mentre
stavamo preparando l'assistenza prima di Rosapineta” racconta
Bonfadini (presidente Mach 3 Sport) “siamo
stati contattati da Mattia
che
non riusciva a far partire la vettura per uscire dal parco chiuso.
Così il buon Michele Mancin è volato verso il centro di Adria e
siamo riusciti a risolvere il tutto chiudendo poi la giornata con una
prestazione davvero consistente".
Altro
risultato a
podio di classe arriva dall'equipaggio Borghesi–Doria
su
A112
Abarth che
dopo un'intensa giornata vissuta sul filo dei secondi ha chiuso con
la terza posizione. Segue in classifica la vettura gemella di
Marangon–Ferrarese
che
all'esordio sulla piccola trazione anteriore è riuscito a tagliare
il traguardo senza commettere errori in condizioni meteo
particolarmente insidiose. “È
andato tutto per il meglio” aggiunge
Bonfadini “e
siamo molto soddisfatti anche delle prestazioni dei nostri due
equipaggi con le piccole
112 perché in
una giornata dal meteo così incerto non era facile mantenere alta la
concentrazione senza commettere errori. Abbiamo provato per la prima
volta le assistenze libere e devo dire che è stata un'esperienza
memorabile perchè il tutto va pianificato nei minimi dettagli per
cercare di seguire al meglio i nostri portacolori. Sicuramente ci
saremo l'anno prossimo ma, devo ammettere, che mi piacerebbe esserci
anche in qualità di concorrente. Staremo a vedere".
Con
l'Open Day E
la presentazione Della
Sport Club Maggiora Off-Road
Arena Parte
la stagione della terra
MAGGIORA
(NO) – Domenica 6
aprile ha ufficialmente aperto i battenti ai motori la Sport
Club Maggiora off-road arena.
Ad
andare in
scena è stato l'Open Day #1, vero e proprio banco di prova per gli
oltre sessanta partecipanti, molti dei quali iscritti alla prima
prova di Campionato
Italiano Autocross che
si svolgerà, come tradizione, nei giorni di Pasqua
e Pasquetta.
Hanno approfittato dell'occasione anche diversi piloti elvetici,
arrivati a Maggiora per prendere confidenza con la pista dal momento
che, come già annunciato, nel weekend pasquale si correrà anche per
il Campionto
Svizzero SAV.
Lo
Sport Club Maggiora,
organizzatore della manifestazione, ha potuto inoltre tirare le somme
per quanto riguarda le iscrizioni alla propria scuderia, che
quest'anno ha registrato un vero boom di adesioni, superando i
quaranta
tesseramenti tra
piloti amatoriali ed agonisti, i quali difenderanno i colori del team
in tutti i campionati del settore off-road. Il veneto Michele
Ottoboni,
con una Škoda
Fabia di
derivazione WRC, ha ufficialmente annunciato che prenderà parte
all'intero Campionato Europeo Autocross, così come Alessandro
Gallotta,
con un superbuggy motorizzato Honda, parteciperà ad alcune prove
della serie internazionale. Il Campionato Italiano vedrà invece al
via quasi tutti i portacolori della scuderia maggiorese, capitanata
dai valsesiani Maximiliano
Vercelli e
Stefano
Cerri e
dal biellese Massimo
Beani,
campioni tricolori in carica rispettivamente nelle categorie kart
cross, super1600 e buggy1600, i quali, per potersi confermare,
dovranno prima di tutto difendersi dai propri compagni di team:
Andolina, Canavera, Gallotta, i fratelli Giacomotti, Grisi, Manzato,
Mucci, Pigato, Sordo, Tocchio, Valazza, Valsesia, Vigliarolo e
Zoppetti, citati in rigoroso ordine alfabetico per evitare difficili
quanto inutili pronostici, sapranno farsi valere nelle rispettive
classi di appartenenza.
Un
discorso a
parte merita la Touring
Autocross,
categoria che da sempre concentra le attenzioni degli appassionati
italiani e che quest'anno si presenta incerta più che mai: a tentare
di rompere il monopolio del veneto Giancarlo
Amatori,
lo Sport Club Maggiora propone un lotto di avversari di livello
assoluto: oltre al già citato Ottoboni, che sfrutterà il Campionato
Italiano per affinare ulteriormente l'intesa con la propria vettura,
saranno al via piloti del calibro di Marco Noris,
Davide Negri
e
Stefano Serini,
tutti pluri-campioni d'Italia, e le new entries Matteo Venturi,
Marco Bonfà
e
Nicola Agrelli.
Per
il momento è
tutto, ma altre interessanti novità sono in arrivo. |