Augusto Favero “lancia la volata” del Premio Rally Automobile Club Lucca

Il pilota centra la terza piazza di classe sulle strade del Trofeo Maremma e si porta in testa alla classifica assoluta piloti. Tra i “navigatori” a primeggiare è Nicola Perrone, con Michael Salotti ad inseguire distanziato di sole nove lunghezze.  Foto Thomas Simonelli

Lucca, 28 ottobre 2019. E’ assoluta bagarre, nella lotta al titolo di campione 2019 del Premio Rally Automobile Club Lucca. La kermesse promossa dall’istituzione automobilistica provinciale, ospite del 43° Trofeo Maremma – “classica” regionale di fine stagione andata in scena lo scorso fine settimana nell’entroterra follonichese – ha visto mutare le linee dell’alta classifica con la leadership consegnata nelle mani di Augusto Favero. A garantire al nuovo leader la testa della classifica generale dedicata ai piloti è stata la terza posizione di classe N1 conquistata, sulle strade della Maremma, al volante della Peugeot 106. Una performance, quella di Augusto Favero, concretizzata al meglio in ottica campionato ed amplificata dal ritiro subito da Andrea Taddei, pilota della Mediavalle che, alla vigilia dell’appuntamento, divideva il comando con Luca Pierotti. Una condizione di classifica, quella delineata, la cui incertezza garantirà interesse fino all’ultimo appuntamento, con la possibilità di utilizzare i sette migliori risultati in grado di rivoluzionare gli equilibri finora espressi. Situazione, quella al lordo degli scarti finali, che vede in un ventaglio di cinque punti ben tre pretendenti al titolo: Augusto Favero, il leader Under 25 Andrea Taddei e Luca Pierotti, assente nel confronto.

Nella classifica copiloti, la situazione è pressoché analoga con tre pretendenti divisi da un margine che lascia agli ultimi due appuntamenti in programma ampio respiro. A comandare, grazie alla condotta condivisa con il pilota leader Augusto Favero, è Nicola Perrone. Nove, le lunghezze di vantaggio sull’inseguitore Michael Salotti, capofila tra i codriver Under 25 e protagonista di un Trofeo Maremma condizionato dal ritiro subito sulla Peugeot 106 di Andrea Taddei. In terza piazza provvisoria, a dodici punti dalla vetta, si trova Manuela Milli. Per la copilota leader nel confronto dedicato al contesto femminile “del sedile destro”, ampie possibilità di rivincita a margine di un appuntamento, quello della Maremma, vissuto da spettatrice. Nella classifica femminile piloti a primeggiare è ancora Luciana Bandini, assecondata da tre punti di vantaggio sulla competitor Giulia Serafini: una condizione congelata che attende sviluppi negli appuntamenti conclusivi.

Il Trofeo Maremma Storico ha garantito all’esperto copilota Giuseppe Tricoli la vittoria assoluta, sulla Ford Escort Cosworrth di Fabio Alessi. Uno “score” che rilancia le ambizioni del versiliese, seppur le condizioni per poter negare la vittoria al leader Massimo Cesaretti siano ridotte. Amaro ritiro anche per Elisa Filippini, sulla Alfasud di Fausto Fantei. Una variabile che non ha compromesso la leadership della copilota nel terzo raggruppamento, con quattro lunghezze di vantaggio su Alessio Pellegrini, presente in Maremma ma al “via” del confronto moderno.

La classifica piloti non ha subito variazioni, con Giovanni Mori forte dell’ipoteca del titolo auto storiche grazie ad un vantaggio quantificato in venticinque lunghezze su Mauro Lenci e tre in più su Luca Bertolozzi. Il penultimo appuntamento del Premio Rally Automobile Club Lucca vedrà i protagonisti confrontarsi sulle strade del Rally di Pomarance, in scena sulle strade della provincia di Pisa nei giorni 16-17 novembre.