Automotoretrò – Automotoracing 2014

logoamrLa kermesse dei motori Invade il Lingotto

La trentaduesima edizione della rassegna storica, la quarta di quella sportiva richiama la cifra record di oltre 52.000 visitatori che invadono i quattro padiglioni di Lingotto Fiere. Testo di Tommaso M. Valinotti. Foto di Alessio Bert, Elio Magnano e Raffaella Sabbatini

automotoretro_2014_000TORINO – “Come è stata questa edizione di Automotoretrò?” Questa è la domanda che mi terrorizza di più nei giorni successivi alla chiusura della grande kermesse torinese. Per anni Automotoretrò è stata una grande festa che mi vedeva varcare i cancelli del Lingotto venerdì mattina (quando ancora erano ufficialmente chiusi) 7 febbraio, per proseguire con una tre giorni intensa nei tre padiglioni di Lingotto Fiere. Che inizialmente erano solo due, perché il primo dei tre era occupato dalla Real Torino che con il mondo dei motori aveva ben poco a che spartire. Poi l’arrivo di Automotoracing ha fatto sì che occupasse parte del primo padiglione, scacciando gli appassionati di divise e militarilia, poi lo occupasse per intero e quando Automotoracing si è alleato con il tuning e gli appassionati di Harley Davidson il cerchio si è chiuso occupando interamente l’Oval Lingotto (ben 20mila metri quadri di superficie coperta, arrivando così ad un totale di 90.000 per l’intera manifestazione), con in più, ciliegina sulla torta degli spettacoli all’aperto.

automotoretro_2014_003L’edizione 2014 di Automotoracing è stata ancora una volta caratterizzata dalla crescita degli espositori, sia a livello qualitativo che quantitativo, ed anche Kaleidosweb ha fatto la sua parte tornando ad occupare uno stand in cui ha esposto una Lancia Delta Fina usata da Bruno Saby al Tour de Corse 1989; Michelin, tramite AreaGomme (importatore per l’Italia delle gomme da competizione storica) si è presentata con un van con tanto di simulatore che ha visto per tre giorni una lunga coda di appassionati desiderosi di misurarsi al volante di una vettura da corsa, ancor che virtuale, mentre Motul, ha sottolineato la sua lunga tradizione vincente nelle competizioni con tre monoposto storiche. E poi ancora scuderie e preparatori a cominciare dalla D-Max con le su vincenti Citroen WRC, Winners Rally Team che ha presentato il suo programma Mini Racing Start nei rally, Rally&Slalom che ha presentato in anteprima la Porsche 924 Gruppo 4 preparata dalla Evo Motorsport quasi pronta a sfidare il predominio di Porsche 911 e lancia 037 nelle prove speciali storiche, e aziende specializzate come Toorace, che ha iniziato proprio ad Automotoracing la sua collaborazione con Officine Frankie-Dog, Happy Racer che ha compiuto un altro passo nel suo viaggio di trasformazione da scuderia ad azienda che opera nella vendita di abbigliamento e allestimento racer. Non poteva mancare una presenza fissa ad Automotoracing come la BRC che sta entrando sempre più prepotentemente nel settore sportivo avendo annunciato proprio il sabato di Automtoretrò/Automotoracing il proprio impegno nel Campionato Italiano Rally con la Ford Fiesta R5 e Giandomenico Basso al volante. E per trasportare tutte queste vetture da competizione Mosso ha portato i carrelli inglesi Brian James Trailer, realizzati appositamente per rispondere alle esigenze di ogni pilota e preparatore. Da un paio di anni è presento ad Automotoracing lo stand dell’Autodemolition Derby, con il grande spettacolo dell’autoscontro che se entusiasma da bambini esalta addirittura gli adulti e per finire la vastissima area tuning, dove le customizzazioni delle vetture andavano da poche migliaia di euro sino a vere e proprie opere d’arte semoventi. Il tutto coronato con l’arrivo di bellezze femminili che oltre a dare un tocco rosa hanno fatto salire la temperatura interna del padiglione.

automotoretro_2014_001Trentadue edizioni e non li dimostra. Automotoretrò continua a stupire per la ricchezza di proposte che offre ai 52.000 visitatori che hanno varcato i cancelli di Lingotto Fiere, ribadendo quella sua posizione leader di mostra del veicolo storico che condivide con l’autunnale Fiera di Padova. Il 2014 è l’anno del centenario della fondazione della Maserati (avvenuta a Bologna il primo dicembre 1914), ma la Casa del tridente non ha saputo rispondere alle sollecitazioni dell’organizzatore confinando le sue vetture (appena due, seppur bellissime come la Maserati Indy e la Mistral), solo nello stand dell’ASI. La parte del Leone l’ha fatta perciò la Mercedes, che ha strappato alla Casa modenese il palcoscenico del padiglione centrale proponendo una compilation incredibile di Mercedes 300 SL “Ali di Gabbiano”, una delle vetture più emozionanti della storia dell’automobilismo Ma oltre a mostrare undici vetture che rappresentavano tutte le combinazioni possibili della Stella tedesca, è stato presentato un esemplare unico di Mercedes 300 S che nel 1956 l’importatore americano (e grande vate della Mercedes) Max Hoffman fece allestire da Pinin Farina per la moglie. La vettura però non raggiunse mai gli States, ma venne “dirottata” nella villa che Hoffman aveva sulle colline toscane, ed ecco spigato il motivo per cui la vettura ha una targa originale Firenze. Altra vettura di grande spessore presente l’Alfa Romeo 8C 2300 carrozzata da Touring nel 1932 che venne usata nelle corse del tempo dai piloti della Scuderia Ferrari. Stand di prestigio per il Registro Fiat ed il registro Lancia, oltre che per la Peugeot, sempre viva ad Automtoretrò che si è indirizzata verso la sua storia delle competizioni. Il salto di qualità di Automtoretrò è stato anche quello di elevarsi culturalmente e di portare nei suoi padiglioni delle presentazioni di libri che saranno una pietra miliare nel raccontare la storia dell’automobilismo, come quello scritto da Emanuele Sanfront Rally 70, una storia, tante storie” scritto da uno dei protagonisti delle corse dell’epoca.

automotoretro_2014_002Un’edizione baciata dal sole e dal successo di espositori e pubblico. Ora non resta che attendere la comunicazione della data della prossima edizione, quella del 2015, ed attendere l’apertura dei cancelli, per scoprire quali saranno le meraviglie che gli organizzatori sapranno tirar fuori dal cilindro.

 

Nella sezione grandi schegge la più completa rassegna di immagini di Automtoretrò/Automotoracing 2014

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RAFFELLA SABBATINI