Buon compleanno Enzo Osella

VOLPIANO (TO) 26 agosto – Enzo Osella è nato a Volpiano il 26 agosto 1939 figlio di Luigi e Maria, proprietari di un negozio di generi alimentari e di un’azienda di trasporti. Dopo la seconda guerra mondiale Luigi rileva un garage in centro a Torino e il giovane Enzo, terminati gli studi da geometra, assiste il padre nel lavoro di assistenza ai clienti. Questa attività lo porta in contatto con degli appassionati di corse, uno dei quali lo convince a fargli da navigatore partecipando a numerose gare fra le quali il Rally del Sestriere e come pilota prendendo a prestito la Fiat 600 della sorella. Il passo successivo è acquistare una Lotus 11, che modifica personalmente installando un motore Osca e un differenziale Alfa Romeo, per competere nelle numerose gare in salita dell’epoca.

Nel 1963 Enzo Osella inizia a lavorare per Carlo Abarth come test driver delle vetture stradali oltre che come meccanico e supervisore della squadra corse. L’anno successivo inizia l’attività in proprio come concessionaria Abarth e nel 1971, al momento della cessione dell’Abarth alla Fiat, Enzo Osella rileva tutto il materiale da competizione della Casa dello scorpione iniziando l’attività come Osella Corse, nelle gare in salita e in Formula Ford costruendo la prima Formula 2 nel 1974 ottenendo nel 1975 un punto nel campionato europeo con Francois Migault (Osella FA2). Dopo il deludente tentativo di realizzare e commercializzare vetture di Formula 3 con motori Toyota o Lancia, Osella si concentrò sulle vetture Sport, ottenendo buoni risultati sia in termini commerciali, sia di competitività con le Osella PA5 e PA6, arrivando a chiudere seconda, dietro il colosso Alfa Romeo il World Sportscar Championship (Campionato Mondiale Marche per vetture Gruppo 6) del 1977. Nel 1979 Osella ritentò l’avventura in Formula 2 con l’americano di Roma Eddie Cheever, che vinse tre gare rimanendo in lizza per il titolo fino all’ultima gara, convincendo Osella, pressato anche dagli sponsor, al grande salto in Formula 1. L’esordio dell’Osella FA1, progettata dal giovane ingegnere torinese Giorgio Stirano, avvenne al Gran Premio di Argentina senza riuscire a qualificarsi, obiettivo centrato al successivo Gran Premio del Sudafrica, mentre il primo traguardo fu visto al Gran Premio d’Italia di settembre.

Dal 1980 al 1990 Osella gareggiò in Formula 1 ottenendo come miglior risultato il quarto posto al Gran Premio di San Marino del 1982 con Jean-Pierre Jarier, prima di cedere l’attività per difficoltà finanziarie a Gabriele Rumi che proseguì l’attività con il marchio Fondmetal. Da allora Enzo Osella ha proseguito la sua attività costruendo vetture sport prototipo, settore in cui è attiva ancora oggi, ottenendo i maggiori successi a cominciare dalla vittoria alla Mille Chilometri del Mugello del 1981, gara del campionato mondiale marche con l’Osella PA8-BMW di Lella Lombardi e Giorgio Francia, i successi nel Campionato Europeo per vetture Gruppo 6 e della Montagna con Mauro Nesti e Simone Faggioli e nelle storiche con Uberto Bonucci.