Ronde Gomitolo di Lana, Classe R5: Pinzano-Cerutti guidano la truppa delle dominatrici della gara

Il pilota biellese si conferma per la quarta volta consecutiva il padrone della gara, dominata dalle berlinette 4×4 di ultima generazione. Ottima prova per Mattia Pizio, mentre una foratura fa precipitare fuori dal podio e dai dieci assoluti Elwis Chentre. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano, G&P Foto

BIELLA, 9-10 novembre – Nove vetture nei primi dieci della classifica assoluta al termine dell’ultima prova (otto fra i primi nove sul palco finale) stanno a dimostrare la supremazia delle nuove regine dei rally che nemmeno la Focus WRC di Alessandro Gino è riuscita ad intaccare, pur conquistando la seconda piazza.

Dominatore assoluto della gara Corrado Pinzano, affiancato da Mario Cerutti su Volkswagen Polo, che si è imposto in tre delle quattro prove speciali concedendo l’ultima, e per soli 8/10, a Mattia Pizio e Monica Rubinelli, che hanno chiuso terzi assoluti e secondi di classe con la loro Škoda Fabia.

L’equipaggio novarese ha conquistato il secondo posto fra le R5 dopo una partenza prudente (quarto tempo assoluto), che ha bissato nel secondo passaggio, avvicinandosi maggiormente a Pinzano-Cerutti, superando indenne (o quasi) una foratura nella terza prova, costata loro un ritardo di 10”. A quel punto però non si sono arresi, e hanno attaccato decisamente nella quarta e ultima prova, che hanno vinto, riuscendo a portarsi a pochi secondi (2”6) da Gino-Ravera, legittimando così una posizione a podio più che meritata.

Gara sfortunata per Elwis Centre e Andrea Canepa, seconda forza in classe e nella classifica assoluta per metà gara, fino alla foratura al terzo chilometro della terza prova speciale costata al valdostano 3’34” (69° e penultimo tempo assoluto) che ha fatto precipitare l’equipaggio di Rally&Co in 36° posizione assoluta. La quarta prova ha rivisto Chentre-Canepa ancora ai vertici (terzo tempo assoluto), senza però la determinazione della prima metà del rally, ormai era inutile correre rischi, recuperando una ventina di posizione fino a chiudere 15esimi assoluti, ottavi di Classe.

Terza piazza in Classe R5 e quarta assoluta per Sergio Bruni e Massimiliano Rolando con il pilota molto bravo a gestire la sua seconda gara al volante della Škoda Fabia R5 e prima sul fondo umido. Il portacolori della New Turbomark ha saputo contenere, nonostante una piccola divagazione con scivolata in un fosso nella terza prova, il ritorno del più esperto Ilario Bondioni. Quest’ultimo, affiancato da Sofia D’Ambrosio, è stato impegnato a testare assetti per la Škoda Fabia da utilizzare il prossimo anno, e comunque è stato in grado di staccare un terzo tempo assoluto nel secondo passaggio sulla Curino, per poi concludere con prudenza nell’ultima speciale, quando la classifica era consolidata e non era il caso di fare danni. Quinto classificato Simone Fornara, con Edoardo Brovelli alle note, con la seconda Volkswagen Polo R5, molto costante nei suoi riscontri cronometrici.

Sesta posizione di classe per Graziano Boetto-Simona Mantovani, vittime di un paio di piccoli errori in partenza con la Škoda Fabia R5, che hanno la meglio su Gianluca Tavelli, per la prima volta affiancato da Enrico Gatto, che pasticcia nella prima prova, supera indenne una foratura nel finale della seconda e un testacoda nella terza, concludendo settimo di classe. Davanti a Giambattista Serioli, alla terza gara con la Škoda Fabia, tradizionalmente affiancato da Paolo Reccagni, che dopo aver lavorato per tutta la gara sulla berlinetta boema e concluso la quarta prova noni assoluti e ottavi di Classe R5 si ritira in vista del palco finale. L’ottava piazza di categoria passa così a Chentre-Canepa, che precedono il rientrante Roberto Bidone, affiancato da Luca Culasso, seguiti da Luca Tomatis, affiancato dall’esperto Gianni Pina, che dopo 16 gare con vetture di Classe N2, compie direttamente il salto alla Škoda Fabia R5. Un rischio, ma i risultati si vedono in corso d’opera quando passa dal 35° tempo assoluto della prima prova, al 16° della terza, togliendo 22” fino a chiudere 22° assoluto. Bravo.

  • Iscritti 11, verificati 11, classificati 10, ritirati 1.
  • Vincitori Prove speciali: 3 Pinzano-Cerutti (1, 2, 3); 1 Pizio-Rubinelli (4)
  • Leader di classifica: 1-4 Pinzano-Cerutti