Campionato Italiano Rally Cross: un finale ricco di colpi di scena

Foto Marco Ferrero

MAGGIORA (NO) – Non si sono certo annoiati ieri gli spettatori a Maggiora Offroad Arena, nonostante in alcune categorie il numero di partecipanti per varie ragioni si sia ridotto: una sequenza di colpi di scena ha infatti messo in discussione risultati che sembravano ormai acquisiti, dando un tocco di suspense in più alla giornata.

Nella categoria Supercars, purtroppo i colpi di scena sono stati tutti incentrati sui ritiri: dopo il forfait pregara di Giarolo e Serini, che ha difatti consegnato il titolo italiano a Ivan Carmellino (Mitsubishi EVO 2.0 DT) con una giornata di anticipo, ieri è stato costretto al ritiro, a causa di un problema al motore, anche Alessandro Negri. La gara si è quindi risolta in una sorta di spettacolare parata per Carmellino e Oscar Ortfeld (Superlites RX 2), che hanno chiuso in quest’ordine la finale disputata comunque a buon ritmo: 4’50.456 7 il tempo di Carmellino, 4’52.906 quello di Ortfeld.

Il debutto di Luca Barbotti ha invece dato una bella iniezione di adrenalina alla categoria Super 1600, vinta proprio dal debuttante pilota cusiano al volante di una Citroën C2 (5’23.121), al termine di una finale contrassegnata dal forfait iniziale del favorito Stefano Cerri, e da una serie di sorpassi e contatti; secondo posto per Marco Valazza (Citroën Saxo, 5’23.901), mentre terzo si è classificato Pasquale Delfino (Citroën Saxo, 5’33.771)

Nella tarda serata di ieri è arrivata la comunicazione ufficiale: è stato riscontrata una irregolarità nel motore della Saxo di Stefano Cerri che è stato quindi squalificato. Il titolo italiano nella Super 1600 è andato a Marco Valazza (Citroën Saxo).

La prova più spettacolare è stata senza dubbio quella dei Kart Cross: dopo aver dominato le prime due heat, Maicol Giacomotti ha dovuto fare i conti con un problema alla trasmissione che lo ha costretto a rallentare fino all’eliminazione in semifinale: il titolo italiano è comunque andato al pilota verbanese, poiché il pilota più vicino a lui, Gabriele Zoppetti, è stato a sua volta costretto al ritiro in finale. La gara è andata al campione uscente Marcello Gallo (Kep Suzuki, 4’51.995) che ha approfittato di un piccolo errore di Nicolas Giacomotti (KC Suzuki, 4’53.590, fratello di Maicol), all’ingresso del Joker Lap all’ultima tornata; terzo si è classificato, con una prova maiuscola, il giovane Michele Bormolini (Kamikaz 2, 5’00.158).