Campionato Italiano WRC rush finale al Rallye San Martino di Castrozza e Primiero

La corsa all’ombra delle Pale dolomitiche sarà decisiva per l’assegnazione del titolo 2019. Miele, Signor e Pedersoli si giocano tutto.

San Martino di Castrozza (TN), martedì 10 settembre 2019 – La classica gara della valle trentina, organizzata dalla San Martino Corse, sarà la sesta e decisiva prova della serie tricolore che finora ha regalato grande spettacolo nelle altre cinque gare disputate. L’edizione numero 39 del Rallye San Martino di Castrozza e Primiero schiererà 110 equipaggi al via, 86 per il rally moderno e 24 per lo storico, tra i quali ben 10 a bordo di una World Rally Car e 17 alla guida di una vettura R5. La corsa avrà quindi validità per il Ciwrc, la Coppa Rally di Zona (Zona 3), la Michelin Rally Cup e la Suzuki Rally Cup. Numeri importanti per una gara che vale ancora di più, se si considera il coefficiente 1,5 che rende il tutto ancora più incerto.

Primi a comparire nella lista dei più attesi sono i leader del Campionato Italiano WRC, Simone Miele e Roberto Mometti con la Citroen DS3 Wrc. Il driver di Olgiate Olona alla sua sesta partecipazione a San Martino, arriva all’ultimo round con 69,5 punti, contro i 58 di Marco Signor e i 57 di Luca Pedersoli, che hanno già scartato con un ritiro a testa. Il veneto Signor insieme a Patrick Bernardi, su Ford Fiesta Wrc, torna nella sua consueta gara “di casa”, sempre in cerca della vittoria stagionale ancora da centrare. Dalla sua, Pedersoli, salito sul podio finale ad Alba prima della pausa estiva, corre per vincere, sempre affiancato da Anna Tomasi, con la loro Citroen DS3 Wrc, in cerca di una doppia affermazione: quella nel campionato e quella nell’albo d’oro del San Martino di Castrozza.
Torna con la possibilità di complicare la sfida scudetto che riguarda i tre rivali per il round finale, anche Corrado Fontana. Il lariano con Nicola Arena e la Hyundai I20 Wrc, ormai fuori dai giochi del Campionato, cercheranno di chiudere bene la stagione sfortunata. Presente anche l’altro Fontana Luigi, con l’altra Hyundai I20 Wrc navigato da Giovanni Agnese. In veste di outsider di rilievo è atteso Paolo Porro. Il lariano torna tra le Wrc come sempre navigato da Paolo Cargnelutti con la Ford Fiesta Wrc, ma a dare spettacolo si proporranno sicuramente anche le altre Fiesta WRC del trentino Matteo Daprà, dell’elvetico Lorenzo Della Casa, del bresciano Gianluigi Niboli e dell’esperto bassanese Valter Gentilini.

Una corsa da non perdere anche quella degli altri iscritti, in particolare quelle tra le quattordici R5. Il più atteso sarà Corrado Pinzano che torna ad essere affiancato da Marco Zegna a bordo della Skoda Fabia. Grazie all’ottima prestazione ad Alba, il velocissimo driver biellese, ha conquistato, con una gara d’anticipo, il gradino più alto del podio di categoria R5 nel Campionato Italiano WRC. A San Martino promette battaglia anche Andrea Carella, alle spalle di Pinzano, che insieme ad Enrico Bracchi su la Skoda Fabia è pronto dopo aver partecipato al Rally della Lanterna dove ha chiuso terzo assoluto. Tra le altre R5, al via del San Martino, rientra Mauro Miele con Luca Beltrame su altra vettura della casa boema. Tra le vetture R5 del Campionato pronti per la gara trentina Giampaolo Bizzotto e il milanese Jordan Brocchi, entrambi su Skoda Fabia e il bresciano Zigliani Rizziero con la Ford Fiesta. Tra i nomi di rilievo, ad arricchire la schiera di R5 non mancheranno all’appello anche il trentino Pierleonardo Bancher e il pilota di Schio, Efrem Bianco oltre al pavese Giacomo Scattolon, con la Hyundai I20 NG, quest’anno tra gli iscritti al CIR Asfalto.

Lotta serrata tra le S2000 iscritte al Campionato e a caccia della vittoria in Coppa, con il trevigiano Rudy Andriolo in vantaggio sul ceccanese Stefano Liburdi, entrambi su Peugeot 207. Presenti in classe S1600, Roberto Vescovi, già vincitore della Coppa di Categoria S1600 e il padovano Gianmarco Lovisetto, entrambi su Renault Clio. Tra le vetture di classe R2, anche qui numerosissime, si decidono i destini per il pilota di Sora Liberato Sulpizio su Ford Fiesta, in testa alla classifica di classe, davanti alle Peugeot 208 del bresciano Gianluca Saresera, del pilota locale Fabio Farina. Presente anche il trevigiano, Ivan Stival con la Peugeot 106 A6.

Le strade dolomitiche attendono poi la schiera di Suzuki Swift impegnate nel Suzuki Rally Cup dove a comandare è il pilota di casa Roberto Pellè. Il trentino dovrà difendersi dagli attacchi di tutti gli altri con le Swift R1B, in configurazione 1.6 Sport o RS Turbo1.0 tra i quali anche l’aostano Simone Goldoni, il vicentino Andrea Scalzotto oltre a Marco Longo e il padovano del CIWRC Nicola Schileo. Parlando di trofei presenti anche i partecipanti al Clio R3 TOP, dove spicca Federico Bottoni che con una gara di anticipo al Rally di Alba ha conquistano il titolo nel Trofeo monomarca.

PROGRAMMA | Il 39° Rallye di San Martino prenderà il via ufficiale venerdì 12 settembre alle ore 19.50, con la discesa dalla pedana in centro seguito dallo spettacolo della “San Martino Cittadina” (2,97 km) con start del primo concorrente alle 19.54. Sabato 13 settembre si disputeranno due giri su quattro prove speciali: “Manghen” di 22, 01 km [P.S.2 ore 09:50|P.S.6 ore 15:02], la new entry “Murello” di 7,02 km [P.S.3 ore 11.01| P.S.7 ore 16.13], “Val Malene” di 18,28 km [P.S.4 ore 11.30|P.S.8 ore 16.42] e “Gobbera” di 9.03 km [P.S.5 ore 12.13| P.S-9 ore 17.25]. Arrivo previsto a San Martino dalle 18.30 dopo aver disputato 115,65 i km di prove speciali immersi in 353,78 di percorso complessivo.

CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO WRC: Miele 69,50; Signor 58; Pedersoli 57; Pinzano 40; Carella 26; Fontana 22,5