“Casentino” di nuovo amaro per Gianluca Tosi: la stagione IRCup avviata con l’amaro in bocca

Il pilota di Castelnuovo Monti, insieme al fido Alessandro Del Barba, di nuovo sulla Skoda Fabia R5 della GIMA Autosport, ha corso una gara tutta in salita, terminata con un “fuori programma” nel finale. Foto Mario Leonelli

6 luglio 2020 – Di nuovo lacrime, per Gianluca Tosi, in Casentino. Il pilota di Castelnuovo Monti, portacolori di Movisport, ha masticato di nuovo amaro, alla 40^ edizione del Rally del Casentino, la gara che ha segnato la “ripartenza” dei rallies italiani dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria, corsa sabato scorso.

Tosi, che insieme al fido Alessandro Del Barba ha programmato la propria stagione di nuovo nella serie IRCup con la Skoda Fabia R5 di GIMA Autosport, ha dovuto alzare bandiera bianca nel finale di una competizione rivelatasi anche quest’anno sfortunata.

L’esordio stagionale ha coinciso con un ritiro nel finale della gara per un’uscita di strada, la strada “sporcata” dai passaggi precedenti, in una curva il posteriore della Fabia si è scomposto, scivolando irrimediabilmente fuori strada: ha chiuso dunque anzitempo una giornata comunque sofferta. Ottimo il riscontro cronometrico sulla prima prova,  quinto tempo assoluto a 3”2 dal leader, poi sulla seconda pur soffrendo le traiettorie obbligate dagli “antitaglio” in curva, la prestazione era stata in linea, prima di affondare in classifica a causa di un problema derivato dalla rottura dei collettori, la dispersione eccessiva di calore nel vano motore, aveva limitato le prestazioni del cambio e dell’impianto frenante. La vettura era stata rispristinata all’assistenza successiva, pur con un ritardo “pagato” di oltre due minuti Tosi e Del Barba avevano ripreso la corsa, prima di venire nuovamente rallentati da un problema al cambio, preludio all’esito negativo nel finale di giornata.

Gianluca Tosi: “Peccato, è il secondo anno di seguito che il Casentino, gara che amo, mi ha dato amarezza. E dire che avevamo avviato bene, in linea con i migliori, cosa che ci faceva pensare ad un esito importante, per avviare al meglio il campionato. Purtroppo la rottura dei collettori ha arrecato danno al cambio e difficoltà ai freni, la squadra ha fatto il possibile per permetterci di rimetterci in corsa ma purtroppo prima di nuovo il cambio e poi l’uscita di strada ci hanno fatto alzare bandiera bianca. Delusione, quindi, ma guardiamo anche il buono che la gara ci ha dato: le indicazioni cronometriche quando tutto era a posto ci sono state e molto importanti, credo che siamo cresciuti e questo è il classico bicchiere mezzo piano. Nulla da dire per la squadra, come sempre al top, tutto questo che ci è accaduto mi è dispiaciuto anche per loro, che ci mettono l’anima per farci correre al meglio. Guardiamo oltre, al Ciocco, la rivalsa!”

Adesso l’obiettivo è al 43° Rally del Ciocco, il 23 agosto, secondo atto del “tricolore”, gara a cui Tosi non manca da anni. Lì, insieme a Del Barba, a Gima Autosport ed a Movisport, cercherà il pieno riscatto nel palcoscenico più in vista delle corse su strada italiane.