Christopher Lucchesi, poker all’Elba

Il giovane lucchese ha confermato il proprio stato di forma con una prestazione di carattere, che ha avuto la meglio su varie problematiche di ordine tecnico i contrate in entrambi i giorni di gara. Foto Leonardo D’Angelo

PORTOFERRAIO (LI), 28 maggio 2018 – Christopher Lucchesi e l’Abarth 124 rally di Bernini Rally sono oramai un binomio che tutti si ricordano. Dopo il 51° Rallye Elba, ancora di più, grazie al poker di successi in categoria R-GT ed ovviamente anche nell’Abarth 124 rally Selenia International Challenge. La quarta prova del Campionato Italiano Rally, svoltasi lo scorso fine settimana all’Isola d’Elba, tornata ai fasti di un tempo, ha di nuovo elevato alla cronaca Lucchesi Jr, affiancato ancora dal siciliano Marco Pollicino, con una nuova performance che lo ha posto di nuovo all’attenzione di appassionati ed addetti ai lavori.

Il portacolori della Scuderia Rally Evolution, al suo debutto elbano in un percorso altamente tecnico oltre che caratterizzato da un asfalto difficile da “sentire”, ha dunque conquistato un nuovo risultato significativo, ma stavolta più che mai ha fatto vedere carattere e capacità di ragionamento quando la situazione in gara si fa difficile. Partito al comando tra le vetture R-GT, Lucchesi ha poi dovuto sopperire alla prima problematica tecnica verso il termine del primo giorno di gara, quando ha perso 40” per aver dovuto sostituire, insieme al suo copilota, un raccordo del condotto acqua. Difficoltà superata e leadership sempre salda in mano, prima di tornare a sudare freddo per la rottura della scatola dello sterzo durante la metà gara del sabato, problema che è costato ancora circa 1’30”, lasciati agli avversari con conseguente perdita della testa della classifica di categoria. Da lì poi l’attacco, concreto, e di forza al vertice. Un’azione che nel giro delle successive due prove speciali ha avuto l’esito sperato tornando al comando tra le R-GT, tenendolo sino alla bandiera a scacchi, con il valore aggiunto della firma del sedicesimo tempo assoluto nella lunga prova speciale finale di oltre 22 chilometri.

È stata un’avventura indimenticabile – commenta Lucchesi –  piena di soddisfazioni ma anche di sfortune che arrivavano prova dopo prova. Eravamo partiti con il piede giusto, poi una serie di problemi ci ha costretti a caricarci sulle spalle più di un minuto e mezzo di penalità. Ma grazie alla squadra che ha prontamente risolto il problema alla scatola dello sterzo siamo tornati in prova più carichi che mai e abbiamo ripreso tutto il tempo perso riuscendo a vincere la categoria RGT. Ringrazio prima di tutto la mia famiglia che mi è sempre accanto, il mio copilota Marco per l’aiuto che mi da in macchina, la squadra Bernini Rally per la precisione e determinazione che ci mette nel lavoro risolvendo tutti i problemi che si sono verificati durante la gara, la Rally Evolution per l’aiuto che mi sta dando nell’affrontare questo campionato e tutti quanti gli sponsor che rendono possibile questo sogno”.