Citroën già concentrata sul Mondiale 2020

Dopo l’avaria idraulica che ha tolto ogni speranza di vittoria a Sébastien Ogier e Julien Ingrassia nella PS 2, il Citroën Total World Rally Team, nonostante i progressi dimostrati dalla C3 WRC su asfalto, non è riuscito a impedire che i rivali conquistassero il titolo mondiale piloti e copiloti.

Dopo un’ottima partenza su terra il primo giorno, con uno scratch nella prima PS, Sébastien Ogier e Julien Ingrassia hanno visto svanire le loro speranze di vittoria per un’avaria idraulica nella crono successiva, e sono arrivati in fondo con il miglior piazzamento possibile. Risaliti in ottava posizione ieri, dopo aver confermato i progressi della C3 WRC su asfalto, facendo registrare diversi tempi molto validi, hanno proseguito oggi la sessione di test in condizioni reali su questa superficie, in vista del futuro.

Purtroppo tutto questo non è stato sufficiente a contrastare l’attribuzione del titolo mondiale piloti e copiloti a Ott Tänak e Martin Järveoja. Ormai concentrato sul 2020 e determinato a permettere a Sébastien Ogier e Julien Ingrassia di riconquistarsi il loro numero 1, il Citroën Total World Rally Team affronterà l’ultimo appuntamento della stagione in Australia (14-17 novembre), con lo spirito combattivo che lo caratterizza e con la ferma intenzione di concludere in bellezza la stagione 2019, già costellata di undici podi di cui tre vittorie.

Esapekka Lappi e Janne Ferm, in totale sintonia con la loro C3 WRC, hanno dimostrato un ritmo gradualmente crescente il primo giorno su terra, fino a arrivare a soli 4’’ dal podio all’inizio del secondo passaggio, prima che un problema al motore li costringesse al ritiro definitivo per il week-end.

Tuttavia, Citroën Racing ha avuto la soddisfazione di vedere le C3 R5 realizzare una doppietta in entrambe le categorie: Mads Ostberg e Torstein Eriksen si sono imposti nel WRC2Pro, mentre Eric Camilli e Benjamin Veillas, i loro delfini, hanno vinto il WRC2.

Sébastien Ogier, Pilota del Citroën Total WRT. «Naturalmente non è il risultato che speravamo di conquistare arrivando qui. Eravamo determinati a dare il massimo fino all’ultimo, ma tutto è finito troppo presto. In seguito l’adrenalina e la motivazione sono necessariamente cambiate, ma abbiamo cercato di restare il più professionali possibile, per lavorare sul set-up della vettura su asfalto, e provare ad attaccare comunque. Complimenti a Ott e Martin per questo titolo meritato e conquistato con abilità.»

Esapekka Lappi, Pilota del Citroën Total WRT. «Sono deluso per questa conclusione arrivata troppo presto, tanto più che fino ad allora la prima giornata era stata piuttosto costante e solida in termini di velocità. Gli scarti erano ridotti, e la battaglia si preannunciava interessante. E poi mi sentivo molto a mio agio al volante della mia C3 WRC. Avrei voluto verificare i progressi su asfalto, che i tempi di Sébastien e Julien hanno dimostrato andare nella direzione giusta. Ora sono ansioso di arrivare in Australia per concludere la stagione nel miglior modo possibile.»